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SOCIETÀ CIVILE E ISTITUZIONIPER LA TRANSIZIONEAGROECOLOGICAIN AFRICA OCCIDENTALE EDEUROPA

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Academic year: 2022

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COSPE Onlus, ROPPA, Agroecology Europe, Mani Tese, Terra Nuova, CISV, ACRA,

LVIA, Rete Semi Rurali, DEAFAL, Rete WWOOF Italia

invitano al Seminario:

SOCIETÀ CIVILE E ISTITUZIONI PER LA TRANSIZIONE

AGROECOLOGICA

IN AFRICA OCCIDENTALE ED EUROPA

Con la partecipazionedi DjibòBagnà,

Presidente del Réseaux de Organisations Paysannes et de Producteurs Agricoles de l’Afrique del Ouest

(ROPPA)

Firenze 17 maggio 2018, ore 10.00

(2)

Sede AICS Firenze presso Ex Istituto Agronomico d’Oltremare,

LargoLuis Braille 4, Firenze

Introduzione al tema e agli obiettivi del seminario

Lo sviluppo di sistemi alimentari sostenibili è un imperativo condiviso nel quadro dell’Agenda 2030 delle Nazioni Un ite, e spiega l’accoglienza che l’agro- ecologia sta incontrando in un numero crescente di istituzioni a livello nazionale ed internazionale, ben al di là dell’ambito in cui essa è nata e si è sviluppata: quello dei movimenti contadini, delle ong e associazioni della società civile, delle università e dei centri di ricerca.

Questo processo rappresenta da un lato una grande opportunità per la diffusione su larga scala dei principi dell’agro-ecologia, ma comporta al tempo stesso il rischio di un loro annacquamento, e di una riduzione dell’agro- ecologia stessa ad un insieme di tecniche e pratiche sganciate da quella visione sistemica che ne è alla base, e dai soggetti sociali che ne sono il principale vettore, in particolare l’agricoltura familiare e contadina.1

E’ una sfida che i movimenti contadini, la società civile, i centri di ricerca hanno il dovere di raccogliere, per aumentare la capacità di incidenza e diffusione del modello agroecologico a livello locale e globale, in Europa come in Africa, sviluppando la collaborazione e lo scambio orizzontale fra tutti i soggetti che lo promuovono, e richiedendo alle istituzioni pubbliche coerenza ed efficacia nella promozione di programmi e politiche.

ROPPA è il più grande movimento contadino africano. Fondato nel 2000 a Cotonou, coordina oggi l’iniziativa di 15 piattaforme nazionali dell’Africa dell’0vest: Benin, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Guinea, Guinea-Bissau, Liberia, Mali, Niger, Senegal, Sierra Leone, Togo, Capo Verde, Nigeria. Fin dalla sua creazione, il ROPPA si è distinto perla difesa e la promozione della agricoltura familiare, che costituisce il principale sistema di produzione di cibo in Africa Occidentale, ed è la chiave di volta della sovranità alimentare di tutti i paesi dell’area. Una netta scelta di campo che si è tradotta in anni più recenti in una adesione convinta e coerente ai principi e alle pratiche dell’agro-ecologia, che è sostenuta e diffusa dal ROPPA in tutti i paesi dove opera ed è presente.

1Agro-ecology is the science of applying ecological concepts and principles to the design and management of sustainable agriculture. It provides a feasible alternative towards more socially just,economically viable, and environmentally sustainable agriculture and food systems that improve the livelihoods and build the resilience of smallholder farmers. It is a holistic approach to integrated agriculture, based on ecological principles, as well as food and nutrition security, food sovereignty and food justice.” (Concord Policy Breaf:

Agroecology to strengthen resilience”, Sept. 2017)

(3)

DjibòBagnà è un contadino del Niger, e Presidente dellaPlatformePaysanne del

suo paese.

Dal 2010 è Presidente del ROPPA. È anche membro del CORAF- ConseilOuestAfricaine pour la recherche et le développementagricoles (see“Bagna Djibò on EcologicalAgriculturehttps://vimeo.com/213927653 )

Il seminario si propone come incontro di lavoro fra istituzioni ed associazioni della società civile interessate ai temi dell’agro-ecologia e della cooperazione internazionale, con questi obiettivi ed outputs:

Obiettivi:

Condividere le sfide-chiave della transizione agro-ecologica in Africa Occidentale ed Europa

Scambiare ed acquisire valutazioni e contributi su come facilitare la transizione agroecologica in Africa Occidentale ed Europa, tanto a livello istituzionale (sviluppando programmi e politiche adeguate), sia a livello di società civile (sviluppando la cooperazione fra centri di ricerca, organizzazioni e movimenti contadini, ONG)

Outputs:

Identificare terreni di collaborazione e di scambio fra ROPPA, organizzazioni ed istituzioni europee per affrontare le sfide comuni, a livello politico e tecnico, e sviluppare la cooperazione internazionale per la transizione agroecologica in Africa Occidentale.

Programma

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Sessione mattutina

09.30Presentazione del seminario, Giorgio Menchini, COSPEOnlus 10.00La transizione agroecologica in Africa Occidentale ed Europa.

Interventi diDjibòBagnà, Presidente ROPPA ePaolo Bàrberi, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, vice-presidente diAgroecology Europe

11.30LaTerra, i semi, ilmercato: lezioni apprese per tre sfide chiave della transizione agroecologica:

La gestione della risorsa Terra nelle dimensioni dell’agroecologia,Italo Rizzi,LVIA eNicola Pagani, DEAFAL

Ripartire dalle Sementi: una sfida sociale, tecnica, scientifica, e politica, Riccardo Bocci e Claudio Pozzi, Rete Semi Rurali

Mercati territoriali come snodo per un accesso ad un cibo sano, nutriente ed agroecologico”, Paola de Meo e Piero Confalonieri, Terra Nuova Ore 13.00: Buffet/Pausa pranzo

Sessione Pomeridiana

14.00Tavola Rotonda: Quale cooperazione internazionale per la transizione agroecologica in Africa Occidentale?

Introduce ecoordina: Giosuè De Salvo, Mani tese

Partecipano: (………) Commissione Europea, (………) AICS-MAECI, (……….) FAO, ……… (Regione Toscana),

………….. (CARIPLO/Fondazione Bancarie)

Ore 16.30: Chiusura dei lavori

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