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PRES DEL 5 MARZO 2020 N. 48 Riduzione strutturale delle spese di funzionamento preordinata alla determinazione degli emolumenti del Presidente, del vice Presidente e dei componenti il Consiglio di

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PRES DEL 5 MARZO 2020 N. 48

Riduzione strutturale delle spese di funzionamento preordinata alla determinazione degli emolumenti del Presidente, del vice Presidente e dei componenti il Consiglio di Amministrazione ai sensi dell’art. 3, comma 11, del decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, come modificato dall’art. 25, comma 1, lett. f), del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n.26.

IL PRESIDENTE

munito dei poteri del Consiglio di amministrazione

visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e successive modificazioni;

visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997, n. 367;

visto il decreto legge 28 gennaio 2019 n. 4 convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 e, in particolare l’art. 25, comma 2;

visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2019 di nomina a Presidente dell’Istituto;

visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 28 ottobre 2019, di attribuzione - nelle more del perfezionamento della procedura di nomina del vice presidente e del Consiglio di amministrazione – dei poteri degli Organi dell’Istituto, come individuati nel novellato art.

3, commi 3, 3 bis e 5, del d.lgs. 479/1994, per consentire il corretto dispiegarsi dell’attività amministrativa dell’Inail;

viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art.43 del Regolamento di Organizzazione”, di cui alla determinazione presidenziale 16 gennaio 2013, n.10, e successive modificazioni;

visto in particolare l'art. 3, comma 11, del d.lgs. 30 giugno 1994, n. 479, come modificato dall'art. 25, comma 1, lettera f), del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, in base al quale gli emolumenti del Presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione di INPS e INAIL sono definiti senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze;

considerato che il citato art. 3, comma 11, stabilisce, altresì, che INPS e INAIL, ferme restando le misure di contenimento della spesa già previste dalla legislazione vigente, definiscono, entro il 30 aprile 2019, ulteriori interventi di riduzione strutturale delle proprie spese di funzionamento e che le predette misure sono sottoposte alla verifica del Collegio dei Sindaci dei rispettivi Istituti e comunicate ai Ministeri vigilanti;

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vista la nota del 14 giugno 2019, con la quale la Direzione Generale per le Politiche Previdenziali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avviato l’iter di definizione dei predetti ulteriori interventi di riduzione strutturale delle spese di funzionamento dell’Istituto;

vista la nota del 17 giugno 2019 con la quale, in riscontro alla citata lettera, l’Istituto ha comunicato, tra l’altro, le voci contabili interessate dagli interventi di riduzione strutturale delle spese di funzionamento per la corresponsione degli emolumenti spettanti al Presidente e ai componenti del Consiglio di amministrazione dell’INAIL, qualora gli stessi dovessero ammontare ad un importo complessivamente non superiore a 450.000 euro, così come indicato nella citata nota ministeriale del 14 giugno 2019;

considerato che con la predetta nota del 17 giugno 2019 è stato, altresì, rappresentato che, comunque, per procedere alla variazione degli stanziamenti delle voci contabili interessate è necessario attendere l’emanazione del Decreto interministeriale di fissazione dei compensi, di cui al citato art. 3, comma 11, del d.lgs. n. 479/1994, che costituisce condizione imprescindibile e presupposto giuridico affinché l’Istituto possa conoscere il target di risparmio strutturale delle spese di funzionamento;

vista la nota del 5 dicembre 2019, con la quale l’Ufficio di Gabinetto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nel confermare l’intendimento di attribuire agli organi di INPS e INAIL i seguenti emolumenti: 150.000 euro al Presidente; 100.000 euro al Vice presidente; 23.000 euro per ciascun componente del Consiglio di amministrazione, ha comunicato di rimanere in attesa di acquisire gli atti conseguenti che dovranno essere adottati dall’Istituto al fine di dare compiuta attuazione al dettato normativo;

vista la successiva nota del 28 gennaio 2020, con la quale l’Ufficio di Gabinetto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha reiterato a INPS e INAIL la richiesta di acquisire i predetti atti di competenza;

vista la nota del 31 gennaio 2020 inviata al Collegio dei sindaci ai fini della prescritta verifica – ai sensi del citato art. 3, comma, 11 del novellato decreto legislativo n.

479/1994 – con la quale vengono illustrati i risparmi strutturali che l’Istituto intende proporre sulla base degli importi dei compensi individuati con la citata nota del 5 dicembre 2019;

considerato che la quantificazione complessiva massima degli oneri per il Consiglio di Amministrazione, tenuto conto anche degli oneri riflessi a carico dell’Amministrazione, si attesta a 418.000 euro;

considerato che con la suddetta nota del 31 gennaio 2020, sono stati individuati importi per risparmi strutturali complessivamente pari a € 236.700, tenuto conto degli oneri complessivi massimi –comprensivi di quelli riflessi a carico dell’Amministrazione - per il Consiglio di amministrazione nonché dello stanziamento già previsto in bilancio;

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vista la nota del 5 febbraio 2020 con la quale, a riscontro della richiesta del Collegio dei sindaci, è stato specificato il dettaglio degli importi delle singole voci contabili che verranno interessate dai risparmi strutturali necessari per compensare i nuovi oneri determinati dalla corresponsione degli emolumenti al Consiglio di amministrazione;

visto il verbale n. 6 dell’11 febbraio 2020, con il quale il Collegio dei Sindaci ha verificato e riscontrato positivamente quanto indicato nel Prospetto di imputazione contabile dei risparmi strutturali delle spese di funzionamento 2020, allegato alla predetta nota del 5 febbraio 2020;

vista la relazione del Direttore generale in data 4 marzo 2020,

DETERMINA

di aver individuato, come verificato e riscontrato dal Collegio dei Sindaci, risparmi strutturali all’interno delle spese di funzionamento dell’Istituto pari a 236.700 euro, per compensare i nuovi oneri per la corresponsione dei compensi al Presidente, al Vice Presidente e ai componenti del Consiglio di amministrazione, come previsto dall’art. 3, comma 11, del novellato d.lgs. n. 479/1994.

La relativa variazione al bilancio di previsione per l’esercizio 2020 verrà predisposta successivamente all’adozione del Decreto interministeriale di cui al sopracitato art. 3, comma 11, del d.lgs. n. 479/1994.

La presente determinazione viene trasmessa ai Ministeri Vigilanti ai fini della prosecuzione dell’iter per l’adozione del Decreto interministeriale, di cui al più volte citato art. 3, comma 11, del d.lgs. n. 479/1994.

f.to Franco Bettoni

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