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Riccardo Solmi

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 1

TITLE

Assembler MIPS 32 Assembly I

Riccardo Solmi

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 2

Indice degli argomenti

ƒ Le istruzioni assembly MIPS

• Categorie di istruzioni assembly

• Istruzioni di caricamento e salvataggio

• Gestione del segno

• Ordine dei bytes (endianness)

• Modi di indirizzamento

• Istruzioni aritmetiche, logiche e di scorrimento

• Istruzioni di confronto e salto condizionato

• Istruzioni di salto non condizionato

(2)

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 3

Categorie di istruzioni assembly

ƒ Le istruzioni del linguaggio assembly MIPS possono essere divise nelle seguenti categorie:

Istruzioni “Load and Store”

Queste istruzioni spostano dati tra la memoria e i registri generali del processore

Istruzioni “Load Immediate”

Queste istruzioni caricano nei registri valori costanti

Istruzioni “Data Movement”

Queste istruzioni spostano dati tra i registri del processore

Istruzioni aritmetico/logiche

Queste istruzioni effettuano operazioni aritmetico, logiche o di scorrimento sui registri del processore

Categorie di istruzioni assembly

Istruzioni di salto condizionato

Queste istruzioni permettono di spostare l’esecuzione da un punto ad un altro di un programma in presenza di certe condizioni

Istruzioni di salto non condizionato

Queste istruzioni permettono di spostare l’esecuzione da un punto ad un altro di un programma

ƒ NOTA:

Nel seguito, le pseudoistruzioni sono evidenziate in blu e sottolineate

(3)

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Architettura load and store

ƒ L'architettura MIPS è di tipo Load-and-Store

• La maggioranza delle istruzioni MIPS operano tramite i registri interni al processore

• Esempio:

add $t0, $t1, $t2

Somma $t1+$t2 e mette il risultato in $t0

• Per questo motivo

• LOAD: i dati da elaborare devono essere prelevati dalla memoria

• STORE: i risultati devono essere salvati in memoria

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 6

Istruzioni load and store

lb rdest, address

Load Byte at address in register rdest

lbu rdest, address

Load Byte Unsigned at address in register rdest

lh rdest, address

Load Halfword at address in register rdest

lhu rdest, address

Load Halfword Unsigned at address in register rdest

lw rdest, address

Load Word from address in register rdest

la rdest, address

Load computed

Address

in register rdest

sb rsource, address

Store lower Byte at address from register rsource

sh rsource, address

Store lower Halfword at address from register rsource

sw rsource, address

Store Word at address from register rsource

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Esempio istruzioni load and store

ƒ Esempio:

.text # Inizia il codice

lw $t1, operandA # Load operandA lw $t2, operandB # Load operandB

add $t0, $t1, $t2 # operandA + operandB sw $t0, result # Store result

.data # Iniziano i dati

operandA: .word 5 operandB: .word 7 result: .word 0

Istruzioni load con e senza segno (bytes)

ƒ LB $t0, address

• Carica il byte indirizzato da address nel byte meno significativo del registro

• Il bit di segno viene esteso

ƒ LBU $t0, address

• Carica il byte indirizzato da address nel byte meno significativo del registro

• Gli altri tre byte vengono posti a zero

Memoria

- - -

Registro $t0

address -

Memoria

0 0 0

Registro $t0

address

(5)

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Istruzioni load con e senza segno (halfword)

ƒ LH $t0, address

• Carica i 2 byte indirizzati da address nei 2 byte meno significativi del registro

• Il bit di segno viene esteso

ƒ LHU $t0, address

• Carica i 2 byte indirizzati da address nei 2 byte meno significativi del registro

• Gli altri due byte vengono posti a zero

Memoria

- -

Registro

$t0

address -

Memoria

0 0

Registro

$t0

address

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Endianness

ƒ Definizione di endianness

• Come viene rappresentata una word (32 bit) in 4 byte di memoria?

• Esistono due schemi:

• Little Endian: memorizza prima la "little end" (ovvero i bit meno significativi) della word

• Big Endian: memorizza la "big end" (ovvero i bit più significativi) della word

• Terminologia ripresa dai Viaggi di Gulliver di Jonathan Swift, in cui due fazioni sono in lotta per decidere se le uova sode devono essere aperte a partire dalla "little end" o dal

"big end" dell'uovo

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© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 11

Endianness – Esempio

ƒ Little endian

• Cosa succede se faccio uno

lh $t0, address ?

$t0 = 0x00003412

ƒ Big endian

• Cosa succede se eseguo un'istruzione

lh $t0, address ?

$t0 = 0x00001234

12 34 56 78

00 00 34 12

Registro

$t0

address

Memoria

12 34 56 78

00 00 12 34

Registro

$t0

address

Memoria

Endianness

ƒ Nota:

• I processori x86 sono little-endian

• MIPS può essere little endian o big endian

• L'endianness di SPIM dipende dal sistema in cui viene eseguito, quindi in generale è little endian

ƒ Quando bisogna affrontare i problemi di endianness?

• Quando si "mischiano" operazioni su 8, 16 e 32 bit.

• Quando invece si utilizzano operazioni uniformi, non vi

sono problemi di sorta

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© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 13

Load word vs load address

ƒ Importante differenza:

• L'istruzione lw $t0, address carica il contenuto della word indirizzata dall'etichetta address in memoria

• L'istruzione la $t0, address carica l'indirizzo della word indirizzata dall'etichetta address in memoria

01 00 00 00

00 00 00 01

Registro

$t0

address

0x00400030 0x00400031 0x00400032 0x00400033

lw $t0, address

01 00 00 00

00 40 00 30

Registro

$t0

address

0x00400030 0x00400031 0x00400032 0x00400033

la $t0, address

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Load address vs load word

ƒ Quando utilizzare load address?

• Quando vogliamo caricare in un registro l'indirizzo di una particolare zona di memoria

• Questo registro può essere utilizzato in seguito come indice per leggere il contenuto di byte consecutivi in memoria

• Esempio:

la

$t0, spese # Carica l'indirizzo di spese

loop:

lw

$t1, ($t0) # Carica in $t1 il contenuto della word

# indirizzata da $t0

add $t2, $t2, $t1 # Fai la sommatoria

addi $t0, $t0, 4 # Incrementa $t0 di 4 byte (1 word)

bnez $t1, loop # Continua finché non trova 0

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Modi di indirizzamento

ƒ Cos'è un modo di indirizzamento?

• Un modo per esprimere un indirizzo di memoria

• NB: alla fine il risultato è sempre un indirizzo di memoria dove andrò a leggere (load) o scrivere (store) un dato.

ƒ Nel linguaggio macchina MIPS, esiste un solo modo di indirizzamento

imm(register) dove l’indirizzo è dato dalla somma del valore immediato imm più il contenuto del registro register

Esempio: lw $t0, 4($sp) (legge una word dall’indirizzo $sp + 4)

ƒ L’assembler fornisce per comodità più modi di indirizzamento

• Un indirizzo si può esprimere come somma di:

una identificatore + una espressione + un registro.

Esempio: lw $t1, array + 0x100($t0) (legge una word dall’indirizzo 0x10010104 assumendo: array = 0x10010000 e $t0 = 4)

• Ogni parte: identificatore, espressione e registro è opzionale e per ragioni storiche ogni combinazione ha il proprio nome (vedi lucidi seguenti)

• In alcuni casi, l'assemblatore può generare più istruzioni

Modi di indirizzamento

ƒ (base register)

• Specifica un indirizzo tramite registro base, assumendo un offset 0.

• L'indirizzo è dato dal contenuto del base register

• Esempio: lw $t0,($a0)

ƒ expression

• Specifica un indirizzo assoluto con una espressione fatta solo di somme e sottrazioni di costanti espresse in decimale o esadecimale.

• L'indirizzo è dato dal risultato dell'espressione (costante).

• Esempio: lw $t0, 0x00400000+4

• I numeri negativi vanno comunque preceduti anche dal

simbolo +. Esempio: lw $t0, 0x100100c + -4

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Modi di indirizzamento

ƒ expression(base register)

• Specifica un indirizzo tramite registro base e un'offset tramite un'espressione.

• L'indirizzo è dato dal contenuto del base register + il risultato dell'espressione

• Esempio: lw $t0, 4($sp)

ƒ Relocatable-symbol

• Specifica un indirizzo (rilocabile) tramite un identificatore.

• L'assemblatore genera le istruzioni necessarie per gestire l'identificatore e aggiunge al modulo oggetto generato le informazioni di rilocazione.

• Esempio: lw $t0, operandA

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Modi di indirizzamento

ƒ Relocatable-symbol(index register)

• Specifica un indirizzo base tramite un identificatore, mentre l'offset viene specificato tramite un registro indice

• L'indirizzo è dato dalla somma dell'indirizzo associato all'identificatore con il contenuto del registro indice.

• Esempio: lw $t0, array($t1)

ƒ Relocatable-symbol + expression

• Specifica un indirizzo base tramite un identificatore, mentre l'offset viene specificato tramite un'espressione

• L'indirizzo è dato dalla somma dell'indirizzo associato all'identificatore con il risultato dell'espressione

• Esempio: lw $t0, array + 4

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Modi di indirizzamento

ƒ Relocatable-symbol + expression(index register)

• Specifica un indirizzo base tramite un identificatore, mentre l'offset viene specificato tramite un registro indice e

un'espressione

• L'indirizzo è dato dalla somma dell'indirizzo associato all'identificatore con il contenuto del registro indice e il risultato dell'espressione.

• Esempio: lw $t0, array + 4($t1)

Istruzioni Data Movement and Load Immediate

move rdest, rsource

Move register rsource into register rdest

li rdest, imm

Move the immediate imm into register rdest

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Istruzioni Aritmetiche: add, sub, neg, abs

add rd, rs, rt

rd = rs + rt (with overflow)

addu rd, rs, rt

rd = rs + rt (without overflow)

addi rd, rs, imm

rd = rs + imm (with overflow)

addiu rd, rs, imm

rd = rs + imm (without overflow)

sub rd, rs, rt

rd = rs - rt (with overflow)

subu rd, rs, rt

rd = rs - rt (without overflow)

neg rd, rs

rd = - rs (with overflow)

negu rd, rs

rd = - rs (without overflow)

abs rd, rs

rd = |rs|

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Istruzioni Aritmetiche: mul, div, rem

mul rd, rs, rt

rd = rs * rt (without overflow)

mulo rd, rs, rt

rd = rs * rt (with overflow)

mulou rd, rs, rt

rd = rs * rt (with overflow, unsigned)

div rd, rs, rt

rd = rs / rt (signed with overflow)

divu rd, rs, rt

rd = rs / rt (unsigned)

rem rd, rs, rt

rd = resto di rs / rt (signed)

remu rd, rs, rt

rd = resto di rs / rt (unsigned)

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© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 23

Istruzioni Logiche: and, or, xor, not

and rd, rs, rt

rd = rs AND rt

andi rd, rs, imm

rd = rs AND imm

or rd, rs, rt

rd = rs OR rt

ori rd, rs, imm

rd = rs OR imm

xor rd, rs, rt

rd = rs XOR rt

xori rd, rs, imm

rd = rs XOR imm

not rd, rs

rd = NOT rs

NB. XOR è un OR esclusivo. 1 XOR 1 = 0 mentre 1 OR 1 = 1.

Istruzioni di scorrimento

sll rd, rs, rt

rd = rs shifted left rt mod 32 bits

srl rd, rs, rt

rd = rs shifted right rt mod 32 bits

sra rd, rs, rt

rd = rs shifted right rt mod 32 bits (signed)

rol rd, rs, rt

rd = rs rotated left rt mod 32 bits

ror rd, rs, rt

rd = rs rotated right rt mod 32 bits Note:

rt può anche essere una costante es. sll $t1, $t2, 4

Shift perde dei bits da una parte e dall’altra inserisce degli zero Rotate inserisce da una parte i bit che escono dall’altra

Left[right] sposta i bit verso quelli più[meno] significativi

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Istruzioni immediate

ƒ Versioni immediate (i)

• Le versioni immediate (i) delle istruzioni precedenti

utilizzano un valore costante (risultato di un'espressione) al posto di uno degli operandi

• Non sempre è necessario specificare la i; l'assemblatore è in grado di riconoscere anche istruzioni come

add $t0, $t0, 1

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Istruzioni di salto condizionato

beqz rs, target

Branch to instruction at target if rs = 0

bnez rs, target

Branch to instruction at target if rs ≠ 0

bgez rs, target

Branch to instruction at target if rs ≥ 0

bgtz rs, target

Branch to instruction at target if rs > 0

blez rs, target

Branch to instruction at target if rs ≤ 0

bltz rs, target

Branch to instruction at target if rs < 0

NB. b sta per branch; z sta per zero;

eq = ugual; ne = not equal; ge = greater or equal; gt = greater than;

le = less or equal; lt = less that

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Istruzioni di salto condizionato

beq rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs = rt

bne rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs ≠ rt

bge rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs ≥ rt

bgeu rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs ≥ rt (unsigned)

bgt rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs > rt

bgtu rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs > rt (unsigned)

ble rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs ≤ rt

bleu rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs ≤ rt (unsigned)

blt rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs < rt

bltu rs, rt, target

Branch to instruction at target if rs < rt (unsigned)

Branch: dettagli implementativi

ƒ Nel linguaggio macchina, l’indirizzo dell’istruzione target in un branch viene espresso come instruction offset rispetto all’istruzione corrente

• E’ possibile saltare 2

15

-1 istruzioni in avanti o 2

15

istruzioni indietro

ƒ In linguaggio assembly, l’indirizzo dell’istruzione target è dato dall’etichetta associata

• Il calcolo viene fatto automaticamente dall’assembler

• Ulteriore semplificazione dell’assembler rispetto al linguaggio macchina

ƒ Esempio:

0x00400030 beq $5, $4, 8 [stor-0x00400030] beq $a1, $a0, stor

(15)

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Istruzioni di salto non condizionato

j target

Unconditionally jump to instruction at target

jal target

Unconditionally jump to instruction at target, and save the address of the next instruction in register

$ra

jr rsource

Unconditionally jump to the instruction whose address is in register rsource

jalr rsource, rdest

Unconditionally jump to the instruction whose address is in register rsource and save the address of the next instruction in register rdest

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Indice degli argomenti

ƒ Programmazione assembly

• Realizzazione delle principali strutture di controllo

• sequenze

• scelte

• ripetizioni

• Scrittura di semplici programmi assembly:

• operazioni su stringhe

• input e output su console

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Sequenze di istruzioni

ƒ Le istruzioni formano sempre una sequenza che corrisponde all’ordine in cui vengono eseguite

• Il microprocessore non ha una visione di insieme del programma: “vede” solo l’istruzione che deve eseguire e il contenuto dei registri.

• Esegue una istruzione alla volta nell’ordine scritto in memoria

ƒ Fanno eccezione le istruzioni di salto che fanno proseguire l’esecuzione all’indirizzo specificato.

• L’istruzione che viene eseguita dopo un salto è quella che si trova all’indirizzo specificato come destinazione del salto.

• Se il salto è condizionato e la condizione è falsa si prosegue normalmente con l’istruzione successiva.

Sequenze di istruzioni e salti

ƒ L’intero programma è una sequenza di istruzioni; con i salti posso

controllare l’ordine di esecuzione

• Il codice seguente è equivalente a quello sulla destra

lw $t0,x lw $t1,y

add $t2,$t0,$t1 mul $t3,$t0,$t1 neg $t2,$t2 add $t3,$t3,$t2 sw $t0,x

sw $t1,y

lw $t0,x lw $t1,y j j1

j2:neg $t2,$t2 add $t3,$t3,$t2 j j3

j1:add $t2,$t0,$t1 mul $t3,$t0,$t1 j j2

j3:sw $t0,x

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Saltare per scegliere: if

ƒ Voglio eseguire del codice solo se una condizione (espressione) è vera

1. Codice per valutare l’espressione e mettere il risultato in un registro (o due) 2. Salto condizionato per saltare il codice opzionale se la condizione è falsa 3. Codice opzionale da eseguire solo quando la condizione è vera

ƒ Esempio in assembly: (ifelse.s)

• Se x > 0 allora y = x*2 (altrimenti y resta invariato cioè uguale a 0)

.text

.globl main main:

lw $t0,x # Carica x

blez $t0,endif # Salto se condizione falsa mul $t1,$t0,2 # codice opzionale: $t1 = x*2;

sw $t1,y # Salva $t1 nella variabile y

endif: # Fine if

.data

x: .word 5 # provare con 5 e -5

y: .word 0 # y = x*2 se x>0 altrimenti y = 0

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Saltare per scegliere: if else

ƒ Voglio eseguire del codice diverso se una condizione (espressione) è vera oppure falsa

1. Codice per valutare l’espressione e mettere il risultato in un registro (o due) 2. Salto condizionato per saltare il “ramo then” se la condizione è falsa 3. Codice da eseguire solo quando la condizione è vera (ramo then) 4. Salto per evitare di eseguire anche il ramo else

5. Codice da eseguire solo quando la condizione è falsa (ramo else)

NB. Posso scambiare i due rami (punti 3 e 5) se salto quando la condizione è vera

ƒ Esempio in assembly: (ifelse.s)

• Se x > 0 allora y = x*2 altrimenti y = -x

lw $t0, x # Carica x

blez $t0, else # Salto se la condizione è falsa mul $t1,$t0,2 # Ramo then: $t1 = x*2;

j end # Salta fine

else:neg $t1, $t0 # Ramo else: $t1 = -x;

end: sw $t1, y # Scrive $t1 in y

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Saltare per scegliere: if annidati

ƒ Le scelte possono essere annidate a piacere

Si dice condizione annidata una che si trova nel ramo then o nel ramo

else di una scelta “contenitore”

Una condizione annidata nel ramo then è del tipo:

se condizione1 è vera allora:

se condizione2 è vera esegui solo codice1 altrimenti esegui solo codice2; (ramo then)

altrimenti (condizione1 falsa) esegui solo codice3

Una condizione annidata nel ramo else è del tipo:

se condizione1 è vera esegui solo codice1

altrimenti se condizione2 è vera esegui solo codice2

altrimenti esegui solo codice3 (ramo else)

• Posso annidare le condizioni fino alla profondità che mi serve su ogni ramo. (il codice naturalmente diventa sempre più complesso)

ƒ Per farlo in assembly mi basta applicare ricorsivamente i due schemi di soluzione già visti nei due lucidi precedenti

Esempio su if annidati

ƒ Esempio in assembly: (ifelse.s)

• Se x > 0 allora (ramo then 1 che contiene scelta annidata) se y >= 0 allora y = x*2 (ramo then 2)

altrimenti y = -x (ramo else 2) altrimenti incrementa y (ramo else 1) lw $t0,x # Carica x lw $t1,y # Carica y

blez

$t0,else1 # Salta se la cond1 è falsa

bltz

$t1,else2 # Salta se la cond2 è falsa mul $t1,$t0,2 # Ramo then2: $t1 = x*2

j

end # Salta fine

else2:neg $t1,$t0 # Ramo else2: $t1 = -x

j

end # Salta fine

else1:addi $t1,$t1,1 # Ramo else1: $t1 = y + 1

end: sw $t1, y # Scrive $t1 in y

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Saltare per scegliere: switch

ƒ Caso particolare del precedente: le condizioni davanti ad ogni ramo testano valori diversi di una stessa variabile

• Posso usare degli if annidati come sopra oppure mi faccio una tabella con i riferimenti a tutti i codici dei rami e uso la variabile come indice per caricare dalla tabella l’indirizzo del codice dove saltare.

• Il miglioramento che si ottiene è che viene fatto un solo test anziché uno per ogni ramo, riducendo la complessità da lineare a costante.

ƒ Esempio in assembly: (switch.s)

• se op = 0 allora y = x*3 se op = 1 allora y = x+5 se op = 2 allora y = -x altrimenti y = x

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Esempio su switch

ƒ Esempio in assembly: (switch.s) lw $t1,x

lw $t0,op

bge

$t0,3,default # Salta a default se op >= 3 sll $t0,$t0,2 # $t0 = op*4

lw $t0,stable($t0) # $t0 = (stable+op*4)

jr

$t0 # Salta al case corrispondente a op case0:mul $t2,$t1,3 # $t2 = x*3

j

end

case1:addi $t2,$t1,5 # $t2 = x+5

j

end

case2:div $t2,$t1,2 # $t2 = x/2

j

end

default: move $t2,$t1 # $t2 = x

end:sw $t2,y # Scrive $t2 in y .data # oltre a op, x e y

stable: .word case0,case1,case2

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Saltare per ripetere: while

ƒ Voglio eseguire più volte del codice finché una espressione è vera. Non so se l’espressione è vera all’inizio (quindi la controllo prima di eseguire il codice)

1. Codice per valutare l’espressione e mettere il risultato in un registro (o due) 2. Salto condizionato per saltare il codice da ripetere se la condizione è falsa 3. Codice da ripetere finché la condizione è vera

4. Salto al punto 1 in modo da poter eseguire il codice un’altra volta oppure Salto condizionato al punto 3 per eseguire un’altra volta se la condizione è vera

ƒ Esempio in assembly: (loops.s)

• Finché x > 0 lo sommo a y (y = y + x) e lo decremento (x = x – 1)

lw $t0,x # Carica x

lw $t1,y # Carica y

blez $t0,end # Salta se condizione è falsa

while: # (Inizio ciclo)

add $t1,$t1,$t0 # Effettua sommatoria sub $t0,$t0,1 # Sottrae uno

bgtz $t0,while # Riesegue ciclo finché cond. vera end:sw $t1,y # Salva risultato in y

Saltare per ripetere: do while

ƒ Voglio eseguire più volte del codice finché una espressione è vera. So che all’inizio l’espressione è vera (quindi eseguo il codice e poi controllo)

Inizializzo i registri che mi servono prima di iniziare il ciclo 1. Codice da ripetere finché la condizione è vera

2. Codice per valutare l’espressione e mettere il risultato in un registro (o due) 3. Salto condizionato al punto 1 per eseguire un’altra volta se la condizione è vera

ƒ Esempio in assembly: (loops.s)

• Finché x > 0 lo sommo a y (y = y + x) e lo decremento (x = x – 1)

lw $t0,x # Carica x

lw $t1,y # Carica y

dowhile: # (Inizio ciclo) add $t1,$t1 $t0 # Effettua sommatoria sub $t0,$t0,1 # Decrementa x

bgtz $t0,dowhile # Riesegue ciclo finché cond. vera sw $t1,y # Salva risultato in y

(21)

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 41

Saltare per ripetere: for

ƒ Voglio eseguire del codice per un certo numero di volte; voglio anche poter usare l’indice (numero di volte eseguite) nel codice.

Inizializzo i registri che mi servono prima di iniziare il ciclo (compreso l’indice) 1. Codice da ripetere il numero stabilito di volte

2. Incremento il registro usato come indice

3. Salto condizionato al punto 1 per eseguire un’altra volta se la condizione è vera

ƒ Esempio in assembly: (loops.s)

• Per 5 volte (contando da 1 a 5) sommo l’indice a y (y = y + x)

li $t0,1 # Inizializza indice

lw $t1,y # Carica y

loop: # (Inizio ciclo)

add $t1,$t1,$t0 # Effettua sommatoria addi $t0,$t0,1 # Incrementa indice

ble $t0,5,loop # Continua ciclo se <= 5 volte sw $t1,y # Salva risultato in y

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Esercizi guidati su stringhe

ƒ length.s

• Scrivere un programma che calcoli la lunghezza di una stringa. Esempio: “ciao” è lunga 4

ƒ count.s

• Scrivere un programma che calcoli il numero di occorrenze di un carattere in una stringa. Esempio: “a” in “abbac” è 2

ƒ reverse.s

• Scrivere un programma che data una stringa ne produce una scritta al contrario.

Es. “assembly MIPS” deve diventare: “SPIM ylbmessa”

• E' possibile scrivere un algoritmo che lavori "sul posto"

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© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 43

Esercizio guidato: length.s

.text .globl main

main: # inizializzo un puntatore alla stringa

# e un contatore per la lunghezza

# finché non arrivo alla fine della stringa (0)

# incremento il contatore

# e faccio avanzare il puntatore

strEnd: sw $t1, result # scrivo il risultato jr $ra

.data

str: .asciiz "hello world!!"

result: .word 0

Esercizio guidato: count.s

.text .globl main

main: # inizializzo un puntatore alla stringa

# un contatore per le occorrenze del carattere

# e il carattere da contare

# finché non arrivo alla fine della stringa (0)

# faccio avanzare il puntatore

# e se è uguale al carattere che cerco

# incremento il contatore delle occorrenze strEnd: sw $t2, result # scrivo il risultato

jr $ra

.data

str: .asciiz "abceebceebeebbacacb"

char: .asciiz "a"

(23)

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 45

Esercizio guidato: reverse.s

.text .globl main

main:

# inizializzo due indici per puntare l'inizio e la fine della stringa

# sposto il secondo indice fino alla fine della stringa

# scambio i due caratteri puntati dagli indici

# e faccio avanzare gli indici (verso il centro della stringa)

# finché non ho scambiato tutto

end: jr $ra

.data

str: .asciiz "0123456789" # provare anche "assembly MIPS"

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 46

Chiamate a funzioni del sistema operativo

ƒ SPIM fornisce un piccolo insieme di servizi “operating- system-like” attraverso l’istruzione syscall

ƒ Per richiedere un servizio:

• Si carica il numero che identifica il servizio nel registro $v0

• Eventuali argomenti vengono caricati nei registri $a0-$a1

• Eventuali risultati vengono collocati dalla chiamata di sistema nel registro $v0

ƒ Esempio

li $v0,1 # Numero che identifica print_int li $a0,5 # 5 è l’argomento da stampare

syscall # procedi alla stampa

(24)

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 47

Elenco System Call disponibili

address in $v0 double in $f0 float in $f0 integer in $v0

Results

$a0=amount

$a0=buffer,

$a1=length

$a0 = string

$f12 = double

$f12 = float

$a0 = integer

Arguments

read_string

8

9 sbrk

10 exit

7 read_double

6 read_float

read_int

5

4

print_string

3 print_double print_float 2

1

print_int

Code Service

Esempio sulle system calls

.text .globl main main:

li $v0,4 # print_string la $a0,prompt

syscall # stampa il prompt

li $v0,8 # read_string la $a0,buffer

li $a1,256

syscall # legge un nome

li $v0,4 # print_string la $a0,msg

syscall # stampa "ciao " + nome

#... continua

li $v0, 10 # exit

syscall # termina programma

.data

prompt: .asciiz "Come ti chiami: "

msg: .ascii "ciao "

buffer: .space 256

(25)

© 2002-2004 Alberto Montresor, Riccardo Solmi 49

Esercizio

ƒ Scrivere un programma in assembly MIPS che:

• Mostra un menu con tre possibilità:

• 1) Lunghezza

Chiede un stringa e scrive la sua lunghezza;

dopo mostra di nuovo il menu

• 2) Occorrenze

Chiede una stringa e una lettera e scrive quante volte compare la lettera nella stringa;

dopo mostra di nuovo il menu

• 3) Esci

Termina l’esecuzione del programma

• … e un prompt: Scegli (1,2,3):

Riferimenti

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