Schede di rilevazione del verde ed indagine fotografica

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Piano del Verde

del Comune di Montopoli in Val d’Arno

Ecologia, uomo e paesaggio

per un territorio di qualità fra l’Arno e le colline

Schede di rilevazione del verde

ed indagine fotografica

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Nota metodologica per la compilazione delle Schede di rilevazione del verde

Al fine raccogliere le caratteristiche dei singoli elementi verdi sono state elaborate due diverse tipologie di “Schede di rilevazione”, una adatta al rilievo del verde di connettività urbana, ed un’altra studiata per l’analisi degli spazi verdi urbani e di quelli attrezzati.

La “Scheda di rilevazione del verde urbano ed attrezzato” e la “Scheda di rilevazione del verde di connettività urbana” contengono, integralmente o in parte, una serie di informazioni su:

- identificazione e localizzazione dell’area in esame; - classificazione tipologica;

- caratteristiche del suolo;

- censimento delle emergenze vegetazionali;

- altre caratteristiche (in riferimento ad arredi, attrezzature, fruizione); - ipotesi di interventi sull’area e sulla vegetazione.

In particolare per la “Scheda di rilevazione del verde urbano ed attrezzato” (che è contrassegnata in alto dal nome del centro urbano in cui si trova e dal numero progressivo da ritrovare sulla Tavola 1- Sistema del Verde: lo stato attuale e sulla Tavola 2 – Sistema del Verde: l’idea di progetto), i dati conoscitivi relativi alle singole aree verdi comprendono il Nome dell’area, la specificazione della Complessità dell’area, ossia la natura dello spazio in esame: semplice o complesso, ovvero costituito da una o più categorie di verde differenti. Di seguito sono da riportare, barrando le caselle, le Categorie riconoscibili nell’area in esame che corrisponderanno alle categorie visualizzate sulla Tavola 1- Sistema del Verde: lo stato attuale. Altro dato conoscitivo è l’Epoca di realizzazione delle aree artificializzate: recente o passata, sulla base di una valutazione dello stato attuale e degli elementi presenti, sia biologici che strutturali. Nella sezione Principali tipologie di superfici sono elencate le tipologie di coperture del suolo presenti (come prato alberato, prato praticabile, percorsi pedonali, scarpate non accessibili, parcheggi asfaltati, ecc.).

Tra gli altri dati conoscitivi, inseriti nella sezione Altre caratteristiche, è realizzata una valutazione del grado di fruizione dell’area. E’ questo un aspetto molto importante ed esprime quella che è la percezione dell’area verde da parte dell’utenza. In stretta connessione con la fruizione è stato inserito il parametro relativo alla presenza di barriere architettoniche.

Nella sezione Specie vegetali è contenuto l’inventario delle specie presenti con informazioni sul numero e sulla tipologia di specie, sul loro stato di salute (indicato da una lettera: B= buono; M= medio; C= critico), sulla presenza o meno di alberi di pregio o monumentali. Per

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quelle aree in cui difficilmente si riesce ad elencare con precisione le specie vegetali, è presente nella scheda la sezione Descrizione zone omogenee e difficilmente censibili. Inoltre si possono trovare informazioni sull’età media delle specie presenti (giovani; maturi) ed infine viene dato un giudizio complessivo sullo stato del verde presente (buono; medio; critico). Infine nell’ultima sezione Interventi/obiettivi viene contrassegnata la categoria progettuale che sarà riportata sulla Tavola 2 - Stato del Verde: l’idea di progetto e vengono elencati i problemi rilevati all’area e le indicazioni di gestione.

Nella “Scheda di rilevazione del verde di connettività urbana”, le informazioni iniziali contenute riguardano il Nome e la localizzazione (con i dati relativi a Punto di partenza della rilevazione e Verso di percorrenza).

Di seguito viene specificata la Corrispondenza tra lo stato attuale e connotazione funzionale-strutturale sulla base della quale viene indicato se la strada appare con una dotazione di verde adeguata o non adeguata per assolvere pienamente le sue funzioni; questo parametro permette di identificare la categoria progettuale complessiva per l’intero asse stradale.

Le Caratteristiche vegetazionali sono rilevate suddividendo l’asse stradale in tratti caratterizzati da un’omogeneità dal punto di vista delle specie vegetali presenti e definendo la tipologia e la struttura della vegetazione, che saranno visualizzate sulle due Tavole grafiche, utilizzando codici; in particolare per quanto riguarda la tipologia della vegetazione sono utilizzati i seguenti numeri progressivi:

1- Tratto con presenza di latifoglie spontanee – Olmo campestre, Acero campestre, Orniello, Pioppi (nero e bianco), Salici;

2- Tratto con presenza di latifoglie non spontanee - Tiglio platifillo, Bagolaro, Platani (americano, orientale), Frassino ossifillo;

3- Tratto con presenza di Cipresso; 4- Tratto con presenza di Pino domestico;

5- Tratto con presenza dominante di Robinia e/o Ailanto.

Invece per quanto riguarda la struttura della vegetazione sono utilizzate le seguenti lettere: A- Filare continuo;

B- Filare discontinuo; C- Fascia continua; D- Fascia discontinua; E- Elementi isolati.

Inoltre per ciascun tratto si valuta lo stato fitosanitario (B= buono; M= medio; C= critico) e l’età delle specie presenti (G=giovane; M= matura).

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Come per le aree verdi urbane ed attrezzate è presente la sezione dedicata alla Categoria progettuale ed interventi specifici, dove viene indicata la categoria progettuale (M= Area di mantenimento e/o conservazione; I= Area di integrazione e/o ricostituzione; R= Area di ripristino e/o nuovo impianto) da riportare sulla Tavola 2- Stato del Verde: l’idea di progetto e dove sono indicati gli interventi puntuali da prevedere.

Di seguito vengono riportate le due tipologie di Schede di rilevazione del verde utilizzate nell’indagine.

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Scheda di rilevazione per il verde urbano e il verde attrezzato

N° ⇒ Nome: ⇒ Complessità dell’area: semplice complessa ⇒ Categorie: Verde urbano

Aree pubbliche incolte o coltivate Aree o fasce boscate non gestite Giardini privati di interesse rilevante

Giardini vincolati e adiacenti a edifici vincolati

Verde attrezzato

Parchi urbani

Spazi verdi di quartiere Giardini e Aiuole

Parcheggi e piazzali con elementi verdi Boschi urbani

Verde sportivo Verde scolastico Verde cimiteriale Area turistico-ricreativa ⇒ Epoca di realizzazione delle aree artificializzate:

recente passata

⇒ Principali tipologie di superfici:

⇒ Altre caratteristiche si no parziale - recinzione - illuminazione - giochi - arredi - cestini - barriere architettoniche - altro (specificare)

- stato complessivo dei giochi: buono

medio pessimo

- stato complessivo degli arredi: buono medio pessimo - fruizione: intensa media bassa

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⇒ Specie vegetali:

N° Descrizione specie Stato fitosanitario Presenza alberi

monumentali Presenza alberi di pregio

- Descrizione zone omogenee e difficilmente censibili:

- Prevalenza di esemplari arborei: giovani

maturi

- Stato complessivo del verde: buono

medio critico

⇒ Interventi/ obiettivi:

Area di mantenimento e/o conservazione Area di integrazione e/o ricostituzione Area di ripristino e/o nuovo impianto

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Scheda di rilevazione per il verde di connettività urbana

⇒ Nome strada:

⇒ Punto di inizio della rilevazione: ⇒ Verso di percorrenza:

⇒ Corrispondenza tra lo stato attuale e connotazione funzionale-strutturale: ⇒ Caratteristiche vegetazionali

n°

tratto D-S Descrizione specie

Tipologia vegetazionale e struttura Età Stato fitosanitario Categoria progettuale ed interventi specifici

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L’analisi dei dati raccolti

Dalle indagini sul campo sono state censite 112 aree e 18 assi stradali. Si precisa che tra le 112 aree censite sono state rilevate 16 aree classificate come “Giardini privati di interesse rilevante”, 5 classificate come “Giardini vincolati e adiacenti a edifici vincolati” ed 1 classificata come “Area turistico-ricreativa” in cui non sono stati effettuare i sopralluoghi e quindi compilate le relative schede. Pertanto sono state compilate ed allegate 90 “Schede di rilevazione del verde urbano e attrezzato” e 18 “Schede di rilevazione del verde di connettività urbana”.

Totale aree censite

Capanne 13% Montopoli 28% Casteldelbosco 13% Marti 16% San Romano 30%

Per quanto riguarda la suddivisione delle 111 aree totali per ambito urbano di appartenenza, si può affermare che a San Romano e a Montopoli sono stati rilevati i valori più alti di presenza di aree verdi (rispettivamente 35 e 31 aree). Per gli altri tre centri urbani si rilevano valori più bassi e pressoché simili tra loro (Marti 18 aree, Capanne 14, Casteldelbosco 14).

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Complessità 12 13 15 27 30 97 2 1 3 4 5 15 0 20 40 60 80 100 120 Capa nne Cast eldel bos co Mar ti Mont opol i San R omano Tota le n u m e ro ar ee semplice complessa

In merito alle categoria di verde riconoscibili all’interno di un’area censita, le aree possono essere classificate in aree singole o aree complesse: nelle prime è riconoscibile un’unica categoria di verde, mentre all’interno delle seconde sono riconoscibili più di una categoria di verde differenti. Dal grafico si nota come per tutti i centri abitati, la maggior parte delle aree sia classificata come area singola, mentre solo una piccola percentuale del totale delle aree sia classificata come complessa.

Data la presenza di aree complesse, nei due grafici che seguiranno non troveremo corrispondenza tra il numero di aree censite e le categorie di verde individuate. Non parleremo più pertanto di aree ma di zone di verde. Per quanto riguarda infatti la classificazione per tipologia di verde, delle 130 zone censite il 34,6% è risultato appartenere alla tipologia di verde urbano, mentre il restante 65,4% delle aree può essere classificato come zone di verde attrezzato.

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Categorie di verde: Verde urbano 2 ₁ 2 ₃ 1 3 3 1 4 1 8 2 8 4 1 1 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20

Aree pubbliche incolte o coltivate

Aree o fasce boscate non gestite Giardini privati di interesse rilevante Giardini vincolati e adiacenti a edifici vincolati nu m e ro z o n e

Capanne Casteldelbosco Marti Montopoli San Romano

Tra le categorie di verde urbano quelle maggiormente presenti sono risultate essere le “Aree incolte o parzialmente coltivate” e i “Giardini privati di interesse rilevante” rispettivamente con 19 e 16 zone presenti.

Categoria di verde: Verde attrezzato

1 3 2 2 1 1 2 1 1 3 ₂ 1 1 1 1 3 6 1 2 1 3 1 2 10 1 2 1 1 1 4 9 8 1 1 3 1 0 5 10 15 20 25 30 P archi urbani Spazi verdi di quartiere Giardini e A iuo le P archeggi e piazzali co n elementi verdi B o schi urbani Verde spo rtivo Verde sco lastico Verde cimiteriale A rea turistico -ricreativa nu m e ro z o n e

Tra le tipologie di verde attrezzato, spiccano i “Parcheggi e Piazzali con elementi verdi” con ben 28 zone presenti, a seguire i “Giardini e Aiuole” con 19 presenze, le zone a “Verde scolastico” con 10 e gli “Spazi verdi di quartiere” con 9. Le altre tipologie compaiono in percentuale piuttosto ridotta, in particolare esiste sul territorio comunale un’unica zona classificata come “Area turistico-ricreativa” (il camping presso Monopoli) e solamente due zone censite come “Bosco urbano”.

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Fruizione 4 1 3 6 9 7 7 6 9 9 3 2 5 5 14 0 2 4 6 8 10 12 14 16

nu m e ro z o n e

intensa media bassa

Per quanto riguarda la fruizione delle 90 aree censite, si può affermare che una fruizione media è quella maggiormente presente nei centri urbani, fatta eccezione per San Romano, dove molto probabilmente, l’alto numero di zone incolte e fasce boscate non gestite difficilmente accessibili e prive di qualsiasi arredo urbano, ha determinato l’incremento della zone a bassa frequentazione.

Interventi / obiettivi 6 8 11 12 19 5 1 3 6 8 4 2 1 1 5 0 5 10 15 20 25 30 35

nu m e ro z o n e

Area di ripristino e/o nuovo impianto Area di integrazione e/o ricostituzione Area di mantenimento e/o conservazione

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Infine, in funzione della categoria progettuale indicata per singola zona (spesso comunque è stata attribuita un’unica categoria progettuale per area complesse) si evince come la maggior parte degli interventi dovranno essere indirizzati al mantenimento e alla conservazione del verde presente. Tre aree censite non sono state classificate secondo le categorie progettuali suddette, ma queste sono state classificate come “Zone oggetto di progettazione specifica” per le quali saranno elaborate le tavole di progettazione particolareggiate.