14 Settembre 2020
Integrazione tra stazioni
ferroviarie e mobilità condivisa
La stazione ferroviaria, fulcro della mobilità condivisa (remind)
Integrazione e ottimizzazione degli spazi, per lo sviluppo delle due dimensioni di:
•
nodo trasportistico e•
polo di serviziNuovo paradigma di mobilità:
•
Approccio data-driven•
Standard metodologico•
Governance partecipativaSTAZIONE FERROVIARIA
3
Sharing mobility e stazioni ferroviarie
Scooter sharing free floating Car sharing free floating
Stazioni
55 20
CittàStazioni
28 4
CittàL’integrazione tra stazioni ferroviarie e mobilità condivisa – Arch. Sara VENTURONI
Micromobility
Bike sharing: Station based - Free floating
Stazioni
132 67
CittàStazioni
15 13
CittàPrincipali operatori
Principali operatori
Scenario in continua evoluzione
Bologna – Milano – Roma – (Firenze)
PUMS approvati che prevedono servizi sharing in stazione:
PUMS approvati che non prevedono esplicitamente servizi sharing in stazione, ma che in queste si sono sviluppati:
Focus sulle
14
CITTA’ METROPOLITANE:PUMS in redazione con servizi sharing già operativi in stazione:
La programmazione dello sharing in stazione nei PUMS
in adozione
Torino
Palermo – Genova – Reggio Calabria* – Cagliari
Venezia – Messina - Napoli
PUMS non ancora approvati con pregresse esperienze di sharing in città:
Bari - Catania
adottato in redazione
*Tra i risultati/obiettivi, è prevista la presenza dello sharing nelle stazioni ferroviarie
L’integrazione tra stazioni ferroviarie e mobilità condivisa – Arch. Sara VENTURONI 5
I servizi di sharing e la domanda di spazio di sosta
servizi car sharing nel piazzale di Bologna Centrale
car sharing:
Metropark Milano Rogoredo
L’intermodalità condivisa nei parcheggi in sede propria
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L’integrazione tra stazioni ferroviarie e mobilità condivisa – Arch. Sara VENTURONI
car rental elettrico:
Leasys – Metropark Torino Porta Susa
L’intermodalità condivisa nei parcheggi in sede propria
corporate car sharing:
Edison – Metropark Torino Porta Susa
L’intermodalità condivisa nei parcheggi in sede propria
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Aree esterne di stazione
Rifunzionalizzazione in logica intermodale e di qualità dello spazio urbano
Da spazio per il solo movimento a spazio di vita
Aree esterne di stazione
Rifunzionalizzazione in logica intermodale e di qualità dello spazio urbano
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Milano Porta Garibaldi
Rifunzionalizzazione in logica intermodale e di qualità dello spazio urbano
Milano Porta Garibaldi
Rifunzionalizzazione in logica intermodale e di qualità dello spazio urbano
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Progetto di riqualificazione di Piazza Freud
Sintesi Comparativa – Oggi
Milano Porta Garibaldi
Rifunzionalizzazione in logica intermodale e di qualità dello spazio urbano
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Sinergie per la mobilità condivisa
•
Approccio partecipato tra RFI ed EELL•
Nei PUMS, orientare le politiche di mobilità condivisa verso le stazioni ferroviarie•
Il valore della sosta nello sharing:• nei piazzali:
- prossimità e contemporaneità del servizio
- riduzione della sosta privata a favore delle aree sharing friendly per restituire aree di qualità alla città (valore del suolo)
• in struttura:
- integrazione intermodale treno/sharing
LE AZIONI
L’integrazione tra stazioni ferroviarie e mobilità condivisa – Arch. Sara VENTURONI
#programmazione
#nuovi modelli di gestione/business
#evoluzione normativa disciplina spazi UNA NUOVA VALUE CHAIN
•
Nuove sinergie per lo sviluppo dei servizi#progettazione integrata
Cosa serve per migliorare
Le stazioni stanno già andando nella direzione dello scenario tendenziale, con nuove forme di domanda in smart/share mobility legata all’accessibilità dell’hub, da accogliere e gestire.
Alcuni punti di attenzione, TO DO
→
Gestione integrata del processo : dalla pianificazione (PUMS) alla progettazione delle infrastrutture è un salto quantico (passaggio delicato per il quale servono competenze diverse e cooperazione tra attori)→
Progettazione basata sui dati e monitoraggio near/real time→
Bandi : sostenibilità dei modelli di business degli operatori, condizioni d’uso del suolo→
Norme coerenti : il DL semplificazioni ha apportato novità importanti nel Codice della Strada (a.e. nel controllo della sosta) ma insufficienti per supportare la transizione in corso verso queste forme di mobilità→
Nuovi strumenti contrattuali per la disciplina d’uso degli spazi e leve per la gestione ed il controllo(stiamo progettando spazi sharing friendly ma occorre garantirne un uso corretto ed appropriato anche in logica dinamica e flessibile).