LAV
NEL CO
1. PREMESS 2. DESCRIZ 3. NORMAT 4. LIVELLI D 5. CARATTE 6. PROPRIE 7. SINTESI D 8. OPERE IN 8.1 Azion 8.2 Analis 8.3 Comb 8.4 Ripar 8.5 Sintes 8.6 Comb 8.7 Mode 8.8 Vinco 8.9 Verifi 8.10 Sche 8.11 Sche 9. OPERE D
VORI DI RIC DEL VIAD
"SP 430 VAR OMUNE DI
SA ...
IONE DELL TIVA DI RIFE
DI SICUREZ ERIZZAZION ETA’ MECCAN DELLO STUD N VIADOTTO ni sulle struttu
si dei carichi binazione azi tizione dei ca si dei carichi a binazioni di c ellazione delle oli ...
iche di sicure ema e verifich emi e verifich DI SOSTEGNO
COSTRUZI DOTTO "CH ARIANTE AL I AGROPOL
...
LE OPERE ST ERIMENTO ..
ZA E PREST NE TOPOGR NICHE E RE DIO GEOTE O ...
ure da ponte dell’impalcat oni sismiche arichi di impa agenti sulle si carico signific e strutture sec ...
ezza ...
he travi di im he pile e fond O IN C.A. ...
PROGE
IONE PARZ HIUSA" SU ALLA SS18" D
LI (SA) - IN
...
TRUTTURALI ...
TAZIONI ATT RAFICA E SIS ESISTENZE D ECNICO ...
...
...
to da ponte ...
...
alcato ...
ingole travi ...
cative ...
condarie di im ...
...
mpalcato ...
dazione ...
...
ETTO DEFI
RZIALE E CO ULLA STRA
DALLA KM NTERVENT
...
I PREVISTE ...
TESE ...
SMICA DEL S DEI MATERI
...
...
...
...
...
...
...
...
mpalcato ...
...
...
...
...
...
INITIVO
CONSOLIDA ADA A SCOR M.CA 108+90
TI URGENT
...
IN PROGET ...
...
SITO ...
IALI ...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
AMENTO S RRIMENTO 00 ALLA KM TI DI PROT
...
TTO ...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
STRUTTUR O VELOCE M.CA 109+08 TEZIONE C
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
...
RALE E 82
CIVILE -
... 2
... 6
... 6
... 6
... 7
... 7
... 8
... 10
... 10
... 11
... 14
... 16
... 17
... 17
... 17
... 18
... 18
... 19
... 19
... 20 2 6 6 6 7 7 8 0 0 4 6 7 7 7 9 9 0
1. PREM
Facendo seg Pubbliche P fattibilità, pe degli elemen semplicità di
In concom dato luogo strutturale del Km.ca 109+
(Documenti del D.Lgs 16
L’area ogg del compren non si può p Gli interv rappresentat e del relativo
L’esigenza l'aspetto pae La tipolo costruzione La sezion due corsi due banc Per il tratto larghezza di m
Dalle risu Provincia di dell’area che delle pile del In partico seguente:
A. Copert MESSA
guito agli ind Per La Camp
er l’intervento nti interessat i esecuzione;
mitanza all’es redazione de l Viadotto "Ch 082 nel Comu i componenti 63/2006 – Co getto dell’inte nsorio del Pa prescindere n venti si ident to negli allega o versante di a da garantir esaggistico na ogia stradale, delle strade) ne tipo del co ie di ml. 3,50 chine di ml. 1 o oggetto d’inter ml. 14,45.
ultanze delle i Salerno non e e composta
l viadotto, da olare la succ
ture alterate f
irizzi dettati pania E Moli o risolutivo d ti dallo smo
secuzione dei el presente pr hiusa" sulla St une di Agropo i il progetto d odice dei Con ervento relati arco Naziona nelle scelte pr
tificano nella ati grafici, int attraversame re è assicura aturale del ter
secondo qua è quella di un orpo stradale 0 ciascuna;
1,50 ciascuna.
rvento vi è una
indagini ge nché dalle pr
da una form ai riporti reali cessione stati
fluvio-colluvia
dal Coordina ise, che ha in di messa in s
ttamento, qu
i lavori sopra rogetto defin trada a Scorrim li (SA) - Inte definitivo) de ntratti . iva alla SP 43 ale del Cilento
ogettuali.
a messa in si tervenendo in ento.
re le condizi rritorio.
anto stabilito na strada extr è costituita d
.
corsia aggiuntiv
ologiche con rospezioni si mazione flysch izzati in occas igrafica sotto
ali con mater
atore Territor ndividuato tr sicurezza del uale soluzion
a descritti, l’u nitivo denom mento veloce "S erventi Urgenti el D.P.R. 207
30a ricade ne o e Vallo di
icurezza di u n modo prio
ioni minime
dal D.M. 05 raurbana seco da una piattaf
va di ml. 3,50 p
ndotte dal D ismiche ed el hioide ricoper sione dei lavo o il viadotto
riale di riporto
riale Del Pro ra le tre dive Viadotto “C ne tecnica ch
ufficio Proge minato “Lavor SP 430 Varian
i di Protezione 7/2010 – Reg
el territorio d Diano, ad el
una porzione ritario sulla s
di sicurezza
/11/2001 (N ondaria C2 (e forma di ml.
per i veicoli len
Dott. Geolog lettriche e st rta da una col ori di costruz , e costituita
o
vveditorato I erse ipotesi p hiusa”, la dem he garantisce
ttazione della ri di ricostruzio nte alla SS18"
Civile -” red golamento di
del Comune d levata rilevan
e del tracciat stabilità globa
a della sede
Norme funzio ex V categoria
10,00, così su
nti, per cui la pi
go Sergio Sa tato possibile ltre di alteraz ione della str a, dall’alto ve
Interregional presentate ne
molizione e r e maggiore a
a Provincia d one parziale e
" dalla Km.ca datto ai sens
esecuzione e
di Agropoli f nza ambiental
to stradale, c ale del Viado
stradale, sal
onale e geome a).
uddivisa:
iattaforma assu
antoro, funzi e ricostruire l zione e, in cor
rada.
verso il basso
e Alle Opere ello studio di ricostruzione agevolezza e
di Salerno ha consolidamento 108+900 alla si dell’art. 25 ed attuazione
facente parte le dalla quale
come meglio otto “Chiusa”
lvaguardando
etriche per la
ume quindi una
ionario della la stratigrafia rrispondenza
o, nel modo e
i e e
a o a 5 e
e e
o
”
o
a
a
a a a
o
Materiale medio di cir Materiale Ghiaia di m B. Formaz variabile sia
C. Forma calcitiche co La circola che sottopa viadotto par vengono con
La circola che nei perio presenti sul superficiali q molto condi effettuato si La superf inclinometri fondazioni d 7,2 m dal p.c Il fenome Campania S conseguenza Di contro rototraslativ cumulo giun giorni della sviluppo line stradina ster Detto fenom relativo risp descritta in p che control topografico
di riporto co rca 3.0 m;
alterato limo materiale scis zione di San
lateralmente azione delle C on livelli di ar azione idrica s assando il via rallelamente nvogliate nell azione profon odi piovosi a l versante. Q quale il passa izionato dalla a nella trince ficie di scorr ici, che si rip delle pile e la
c. attuale.
eno franoso, Sud ed Inte a nella cartog o il fenomen vo con una n nge nei press sua massim eare di oltre rrata posta a meno coinvol petto al resto precedenza, lla l’evoluzio
ha permess
ostituito da p
-argilloso con stoso a spigol
Mauro costit che verticalm Crete Nere gilliti grigio b superficiale, a adotto conflu
allo stesso, s la vicina incis nda si realizza assume una n Questa circo aggio tra i ma a granulometr a stratigrafica rimento del portano in al
parte alterata
che interess erregionale S grafia del risch o franoso, ch nicchia di dist
i del vallone ma magnitudo
150 m ed un valle del via lge sicuramen o del viadotto era stato pre one delle de
o di accertar
pietrame gros
n ghiaia gross li vivi, con sp tuita da marn mente con un o di Ascea c bluastre spess
a monte della uiscono in d sul versante e
sione.
a al passaggio notevole cons lazione inter ateriali di rip ria dei materi a realizzata ch
movimento llegati, intere a presente in
a il viadotto Sele, non vi
hio, l’area in he e stato po tacco che si i
di Gorgo. Il o (gennaio/f na massima la dotto), ment nte almeno d o. Nelle prim
disposto anc eformazioni re, dopo la
ssolano di co
solana di natu pessore di cir ne e materiali no spessore m
costituita da sore non rilev
a sede stradal destra orogra e presente un
o tra la coltre sistenza tale d ressa, nei pe porto ed i ma iali presenti s he nei sondag
franoso, a essa prevalen
sito per una
o, relativamen iene classific frana rientra ossibile rilev individua sul l movimento febbraio 201 arghezza di c tre lo spessor due pile del vi me fasi dell’e che un monit che si regi rottura degli
olore grigio s
ura scistosa c ca 1.0 m;
sabbioso ghi medio di circa un’alternanz vato con la pe le, si concent afica nel Vall n’opera di ca
e agraria e di da rifornire a eriodi di ma ateriali in pos sul versante, c ggi eseguiti.
seguito di o ntemente i m
profondità m
nte alle carto cato sulla ca
in una zona b vare in questa
l versante a c franoso attiv 14), di alcun circa 70 m (m re stimato ne
iadotto che p emergenza ol toraggio topo istravano su i inclinometr
curo a matric
on spessore d
iaiosi con live a 17 m;
za di strati c erforazione.
tra nelle incis lone di Gorg analizzazione
alterazione e anche dei picc aggiore piovo sto. L’andame ciò e conferm
osservazioni ateriali di rip misurata nei p
ografie redatt artografia de bianca.
a fase di stud circa 50 m a vo con una v ni centimetri misura riferita
ei pressi del v presentano i s
ltre alla prim ografico, a cu ull’intera ope ri della prima
ice sabbiosa c
di circa 2.0 m
elli argillosi e
calcarenitici c
sioni presenti rgo. Inoltre, e delle acque
ed il substrato coli pozzi pe osità, anche ento della fal mato dal riliev
di superfici porto presen pressi del viad
te dall’Autori ell’inventario
dio, e classif monte del v velocita di tra al giorno p a all’attravers
viadotto e di segni di uno ma campagna ura di persona
era. Detto m a campagna
con spessore
m;
stremamente
con venature
i sul versante a monte del piovane che
o flyschioide, er uso irriguo i livelli più lda freatica e vo della falda
e e dei dati nti vicino alle dotto di circa
ità di Bacino frane e di
ficabile come viadotto ed il aslazione, nei presenta uno amento della i circa 7,2 m.
spostamento a geognostica ale dell’Ente, monitoraggio geognostica, e
e
e
e l e
, o ù e a
i e a
o i
e l i o a . o a , o ,
l’arresto dell predisposta
Gli interv SP 430a com carrabile del frana.
In partico esistenti il co
Il viadotto indipendenti costituito d rispettivame A seguito movimento ipotetico pro
Tali valor consistente n
L’interven dubbio la so elevati temp delle pile coi A tale sco progetto ne all’interferen di inoperativ comunque armonioso n
Per la reali dei tre impa tre campate Analogam consolidame evitare l’est canalizzazio Verranno q esistenti dov
la traslazione la seconda in enti in ogget mpreso tra il K
lla suddetta s
lare si preved onsolidament o “Chiusa” d ti costituiti da da sette trav ente nelle sezi
del movime di tipo roto ofilo longitud ri rendono le nell’eliminazi nto di demol oluzione che g pi di inoperat
involte nel di opo si propon
elle mezzeri nza delle oper ività del Viad contemporan nel contesto r
izzazione di q alcati su di es
degli impalca ente a quan ento fondale tensione del
ni nell’area in quindi realizz ve però le stru
e delle opere nstallazione d tto hanno qu Km.ca108+9 strada provin
de la sostituzi to dell’intero della lunghez a: sei pile due vi prefabbri ioni di appog ento franoso traslativo con dinale pari a c
e strutture n ione delle Pil lizione e rico
garantisce ma tività delle st issesto franos ne con il pre
e delle cam re fondali de dotto “Chius neamente all rurale proprio questa opera sse poggiati e ati rimossi, e nto ipotizzato
con palificat fenomeno n frana.
zati in sostitu utture fondal
e in elevazion dei due inclino ale finalità la 900 e la Km.c nciale che nel
ione delle par versante in f zza compless e spalle e sett icate a dop ggio ed in me sopra espost n conseguenz circa 1,0m.
non del tutto e n.2 e n.3 e d ostruzione de
aggiore agevo trutture esiste so.
esente proget mpate esisten
lle nuove pile sa” evitando la demolizio o delle aree a si prevede, in e la successiv
della sovrast o precedente te di nuova re ad ulteriori
uzione, oltre a li saranno cos
ne del viadot ometri.
a messa in sic ca 109+082, e l tratto in og
rti coinvolte frana e la veri siva di 182 m te impalcati a ppio T recip ezzeria e relat
to, due delle ziale cedimen
o funzionali dei relativi im egli elementi olezza e semp enti, vista la
tto di interven nti, così da
e con le strut o la preventiv
ne degli im attraversate.
n sintesi, la d va realizzazion
tante piattafor emente, tutt ealizzazione porzioni de
alle tre nuove stituite da un
tto. Solo a se
curezza di un essi mirano a ggetto attrave
nel movimen ifica comples m, si compo a lunghezza c procamente tiva soletta str
sei pile risp nti delle livell
e necessitan mpalcati n.2 n interessati d plicità di esec necessità di
nire “sfalsand evitare pre tture esistenti va demolizio palcati così
demolizione d ne di ulterior rma stradale.
te le altre p strutturalmen el viadotto,
e pile di caratt a maglia di p
eguito di que
na porzione d al ripristino de ersa in viadot
nto franoso, l ssiva della sta ne di una se ostante di cir collegati co radale in c.a.
ettivamente l ette con valo
no pertanto d n.3 e n.4.
dallo smottam cuzione, ma n
procedere d
do” la costru evedibili diff i e riducendo oni delle pile da evitare u
delle teste del ri tre pile, ins
ile saranno nte connesse oltre alla es
teristiche e di ali di fondazi
esta constata
del tracciato ella funziona tto un versan
l’adeguament aticità del viad
erie di eleme rca 26m ognu on tre trave
gettate in op la n.2 la n.3 ori massimi m
di una loro
mento, rappr nel contempo da prima alla
uzione delle n fficoltà esecu o drasticamen e fuori asse, un impatto
lle due pile ro serite nella m
comunque ai plinti esis secuzione di
imensioni an ione di grand
zione e stata
stradale della alità del piano nte collina in
o delle opere dotto.
enti isostatici uno dei quali ersi presenti
era.
subivano un misurati su un
sostituzione,
resenta senza o presuppone demolizione
nuove pile di utive dovute nte il periodo che avverrà visivo poco
oto-traslate e mezzeria delle
sottoposte a tenti, così da i drenaggi e
naloghe alle de diametro
a
a o n
e
i i i
n n
,
a e e
i e o à o
e e
a a e
f1200 fond quelli di estr c.a.p. a cavi baggioli dell meglio assic - la - la - il In partico e nel contem seguenti fasi
1. Realiz realiz 2. Cons conne 3. Demo 4. Posiz
nuove Viado 5. Varo 6. Getto 7. Mont conse oppo super 8. Messa 9. Si pro drena effett realiz ridott Per maggi
date sino alla remità della lu
aderenti, disp le pile esisten
ura la rispond a qualità dell’o a conformità
soddisfacime lare, vista la n mpo garanten i costruttive:
zzazione delle zati con tubo olidamento f esse ai plinti olizione degli zionamento d e strutture e s otto “Chiusa”
delle nuove t o e completam taggio dei giu entire gli spos rre significati rficie del pian a in opera di ovvederà inol aggio a gravità tiva o potenzi
zazione di un to da potere e iori dettagli si
profondità di unghezza di 1 poste ad inter nti. La soluzio denza dell’op opera;
alle norme;
ento dei requ necessità di s ndo l’inserim
e nuove pile o-forma;
fondale di tut esistenti i impalcati e d degli apparecc
sia sulle strut
” alla vigente travi dell’imp mento della s unti di dilatazi stamenti long iva resistenza no viabile sia a
Binder e del ltre alla stabil à che permet iale, con cons na batteria di essere assimil i rinvia all’alle
i 15m, quattr 13m ognuno rasse costante one progettua pera alle finali
uisiti richiesti.
salvaguardare mento non im
nelle mezzeri
tte le strutture
delle pile coin chi di giunzio tture esistenti normativa si palcato in calc
soletta;
ione che dov gitudinali e le a; inoltre essi
alle acque di tappetino d’u lizzazione di tta di ridurre l
seguente aum dreni tubolar lati ad un pian egato compu
ro nuovi impa dei quali sarà e in analogia ale prospettat ità a cui sarà
.
e la pubblica i mpattivo delle
ie delle camp
e esistenti con
nvolte nel dis one per realizz
i previo sollev ismica.
cestruzzo arm
vranno essere rotazioni rel
dovranno es sottopavimen usura;
un pendio in le pressioni in mento della re
ri sub-orizzo ano drenante.
uto metrico es
alcati di cui q à a sua volta c
alle strutture ta dal present
soggetta;
incolumità as e opere a far
pate esistenti
n palificate d
ssesto franoso zare i vincoli vamento deg
mato precomp
tali da garan lative delle pa
sere imperme ntazione.
n frana, media nterstiziali lu esistenza al ta
ntali installati
stimativo ed a
quelli centrali costituito da esistenti cos e progetto, si
ssicurando la si, l'intervent
a partire da p
i nuova realiz
o;
strutturali di li impalcati, a
presso;
tire la continu arti strutturali
eabile sia all'a
ante la realizz ngo la superf aglio disponib
i ad un intera
agli allegati gr
della lunghez 7 travi prefab sì da poterle p i ritiene sia q
circolazione to di progett
pali di fondaz
zzazione stru
i "cerniera", s adeguando l’i
nuità del piano i contrappost acqua proven
zazione di un ficie di scorrim bile, il tutto p asse sufficien
rafici.
zza di 26m e bbricate in poggiare sui
uella che
in sicurezza, to prevede le
zione
utturalmente
sia sulle ntero
o viabile, te senza niente dalla
sistema di mento, previa
temente , e
2. DESCR
La viabilità esposto in p strutturali:
attra
ope
3. NORM
Per i criteri riferimento fa utilmente – Legge 05/
normale e – D.M. LL precompr – C.M. LL.P
armato no – C.M. LL.P collaudo d – Ordinanza sismica de – Legge 02/
– D.M. LL.P naturali e opere di s – C.M. LL.P
e sulle ro progettazi – Norme Te
4. LIVEL
Le opere e l modo da co sostenibile in La sicurezza verificare du Per Stato Li le esigenze scongiurare
RIZIONE D
a farsi ogget premessa e a
aversamento ere di sostegn
MATIVA DI
generali e le alle Norme T riferimento /11/1971 n?0 e precompres
.PP. 14/02/
resso e per le PP. 24/06/1 ormale e prec PP. 15/10/19 delle opere in
a 3274 20/0 el territorio n /02/1974 n?4 PP. 21/01/19 delle scarpat ostegno delle PP: 24/09/19 occe, la stab ione, l’esecuz ecniche per le
LLI DI SICU
le componen onsentire la p
n base al livel a di un’opera urante la vita imite si inten per le quali la crisi ultim
DELLE OPE
tto della pres a quanto ripo
mediante via no in c.a. (par
I RIFERIME
e indicazioni Tecniche per
alle seguenti 086: “Norme so e per le st 1992: “Norm
strutture me 1993: “Istruzi compresso e p
996: “Istruzio n cemento arm
03/2003 e su azionale e no 4: “Provvedim
981: “Norme te, i criteri ge e terre e delle 988: “Istruzio bilit?dei pen zione ed il col e Costruzioni
UREZZA E
nti strutturali prevista utili llo di sicurezz a e le sue pres di progetto (V de, in genera è stata proge ma (sicurezza n
ERE STRU
sente progett ortato nelle re
adotto in c.a.
atia di pali tri
ENTO
tecniche per le Costruzion normative:
e tecniche pe rutture metal me tecniche
talliche”;
ioni relative per le struttur oni per l’appl mato normale uccessive mo ormativa tecn menti per le c tecniche rigu nerali e le pr e opere di fon oni per l’appli dii naturali llaudo delle o i – 2008 e ann
PRESTAZI
devono esser zzazione, pe za previsto d stazioni devo Vita Nomina ale, quella det ettata. Si parl nei confronti
UTTURALI
tazione, per l elazioni dedi
e c.a.p. a cam ivellati).
r la progettaz ni, Decreto M
er la disciplin lliche”;
per l’esecuz alle norme re metalliche licazione dell e e precompr odifiche e in nica per le cos costruzioni co uardanti le in rescrizioni pe ndazione”;
licazione delle e delle scar opere di soste nessa Circola
IONI ATTE
re progettate r tutta la vit dalle norme.
ono essere va ale).
terminata situ la, dunque, d i degli Stati L
PREVISTE
la cui specifi cate, prevede
mpate multipl
zione e l’esec Ministeriale 14
na delle opere ione delle o tecniche per
di cui al D.M le norme tec resso e per le ntegrazioni: “
struzioni in z on particolari ndagini sui ter r la progettaz e norme tecn rpate, i crite egno delle ter are Esplicativ
ESE
, eseguite, co ta utile di pr alutate in rela uazione, supe di condizioni Limite Ultimi)
E IN PROGE
ca architetton e la realizzazi
le da 25 metr
cuzione delle 4.01.2008. Pe
e di conglom pere in cem l’esecuzione M. 14/02/199 niche per il c strutture me
“Criteri gener ona sismica”
prescrizioni rreni e sulle r zione, l’esecu niche riguarda eri generali rre e delle ope va 2009
ollaudate e so rogetto ed in azione agli St erata la quale,
che dovrann ) ed anche di
ETTO
nica si riman ione delle se
ri di luce;
e strutture da er tutte le altr
merato cemen mento armato
e delle opere 92”;
calcolo, l’ese etalliche”.
rali per la cl
”;
per le zone s rocce, la stabi uzione ed il c anti le indagi e le prescri ere di fondaz
oggette a man n forma econ tati Limite ch , l'opera non no essere so i condizioni,
nda a quanto eguenti opere
a ponte si fa re verifiche si
ntizio armato, o, normale e e in cemento cuzione ed il lassificazione sismiche”;
ilit?dei pendii collaudo delle ini sui terreni izioni per la zione”;
nutenzione in nomicamente he si possono soddisfa più oddisfatte per legate all'uso o e
a i
, e o l e
i e i a
n e o ù o r
quotidiano Esercizio).
Inoltre, è ne capacità di e L’opera dev azioni, senza Per poter d progetto, la Le opere in interruzione poter essere una Vita No Si specifica c periodo di ri
5. CARAT
Le azioni si disposto dal Essa costitu La pericolos esame, ovv (macrozonaz determinare progetto, co utile.
Con riferim classificabile Le indagini e delle onde d poi, di classi quindi, di de Si precisa, in (composta d condizionato delle onde d risultata pari
e ha consent
Categoria S consistenti con da valori di V grana fine).
6. PROPR
della struttur ecessario gar evitare danni ve essere, quin
a che ne veng efinire i sudd relativa Class n esame risu e di operativit e utilizzate, p ominale pari a
che nota la cl iferimento V
TTERIZZA
ismiche di pr lle NTC/08, uisce, infatti, l
sità sismica d vero Latitud
zione del ter i valori dei ome prescritt mento alla ca
e come appar effettuate (ve di taglio (VS,3
ificare il prof efinire la cate noltre, che la da tre geofo o con offset di taglio VS,3
i a
tito di classifi
Sottosuolo B n spessori superi Vs,30 compresi tr
RIETA’ ME
ra stessa, pe rantire i crite sproporziona ndi, capace d ga comprom detti livelli di se d'Uso.
ultano essere tà, o eventua per lo scopo
a 75 anni.
lasse di appar VR ai fini della
AZIONE TO
rogetto, in b vengono de l’elemento di di base viene dine e Lon rritorio nazio i parametri to dalle Norm aratterizzazio rtenente alla C ed. relazione
30) e/o del n filo stratigrafi
goria di sotto prospezione ni uno verti
e distanza in
30 fino alla p
ficare il suolo
B = Rocce tener iori a 30 m cara ra 360 m/s e 8
ECCANICH
er "rimanere ri di robuste ati in funzion di subire dann
essa la stabili i sicurezza at di Classe ale collasso. I
al quale sono rtenenza della valutazione d
OPOGRAFI
base alle qual efinite a parti conoscenza p e, pertanto, d ngitudine. T onale) in cui sismici fond me Tecniche one topografi Categoria Top
geologica, ge numero di co fico, ai fini de osuolo di rifer sismica a rifr cale e due o ntergeofonica profondità di
VS
di fondazion
re e depositi di t ratterizzati da u 800 m/s (ovver
HE E RESIS
adatta all'us ezza nei conf ne delle cause neggiamenti ità globale, ov ttesi dall'ope
III, definite Inoltre, in bas
o state destin a costruzione delle azioni s
ICA E SISM
li valutare il ire dalla “per primario per determinata Tale localizz è stato sudd damentali, ch e per le Cost fica, in base
pografica T2 eomorfologia olpi dello Stan
ella determin rimento.
razione esegu orizzontali) a
a pari a 2 m, 30 m. Tale
S,30 = 679 m/
ne come segu
terreni a grana un graduale mig ro NSPT,30>5
STENZE DE
so" (sicurezz fronti delle a e innescanti (i localizzati, a vvero senza c ra è necessar in funzione se al numero nate, purché e in oggetto e sismiche.
MICA DEL S
rispetto dei ricolosità sism
la determina partendo dal azione all'in diviso l'intero he consenton
truzioni, che alle caratter 2. e geotecnica
ndard Penetr azione dell’az uita in loco, a all’interno del
, ha consenti velocità, def
sec ue:
grossa molto ad iglioramento del 50 nei terreni a g
EI MATER
a nei confro zioni eccezio incendi, esplo seguito dell’
che possa inc rio definire, n e delle possi
di anni nel q soggette a m e la vita nomi
ITO
diversi stati mica di base”
zione delle su lle coordinat nterno del territorio na no di calcola impegnano l ristiche orog a), mirate alla ration Test (N
zione sismica affettuata cala l foro di son ito di calcola finita nel risp
ddensati o terre lle proprietà mec
grana grossa e
IALI
onti degli Sta onali, che si osioni, urti).
’incombere d correre il coll nella fase pre ibili consegu quale dette o manutenzione inale è possib
limite consi
” del sito di uddette azion te geografich
reticolo di azionale, è n are le azioni
la struttura n grafiche del valutazione NSPT), hann a del sito di p ando una son
ndaggio opp are la velocità
petto delle N
eni a grana fina eccaniche con la p
cu,30>250 kP
ati Limite di traduce nella delle suddette lasso globale.
eliminare del uenze di una opere devono e, si definisce bile definire il
iderati, come costruzione.
ni sismiche.
he del sito in riferimento ecessaria per sismiche di nella sua vita sito, esso è della velocità no permesso, pertinenza, e, nda geofonica ortunamente à equivalente NTC 2008, è
a molto profondità e Pa nei terreni a
i a e . l
a o e
l
e . n o r i a è à , ,
a e e è
Per la realizz proprietà me Opere strut
Parti in calces Classe calces Resistenza c Resistenza c Resistenza d Resistenza a Classe acciaio Resistenza a Resistenza a Opere strut
Parti in calces Classe calces Resistenza c Resistenza c Resistenza d Resistenza a Classe acciaio Resistenza a Resistenza a
Per la realiz armatura len kg/cm2.
7. SINTE
L’area ogge Cilento” in s Il tratto di s comunale di
zazione delle eccaniche ado utturali del vi
Descriz Rck 300 [k
struzzo armato:
struzzo Cls C cubica Rck 300 cilindrica fck 2 di calcolo fcd 1 a trazione me
Acciaio B450 allo snervame alla rottura ftk
utturali di sos
Descriz Rck 300 [k struzzo armato:
struzzo Cls C cubica Rck 300 cilindrica fck 2 di calcolo fcd 1 a trazione me
Acciaio B450 allo snervame alla rottura ftk
zazione delle nta del tipo B
ESI DELLO
tto d’indagin scala 1:25.000 strada in esam i Agropoli (S
e opere in ogg ottate nel cal iadotto
zione kg/cm2]
: C25/30
0 kg/cm2 249 kg/cm2
141 kg/cm2 dia fctm 11.87 0C
ento fyk >=45
k >=5400 kg/
stegno
zione kg/cm2]
: C25/30
0 kg/cm2 249 kg/cm2
141 kg/cm2 dia fctm 11.87 0C ento fyk >=45
k >=5400 kg/
e travi in c.a.
B450C ed ac
O STUDIO G
ne e riportata 0 dell'I.G.M.
me, realizzato SA), al confin
getto saranno colo elastico
Modulo E [kg/cm2]
337200
7 kg/cm2
500 kg/cm2 /cm2
Modulo E [kg/cm2]
337200
7 kg/cm2
500 kg/cm2 /cm2
p. dell’impalc cciaio del tipo
GEOTECNI
a sulla cartog e la Carta Ge o in viadotto ne con il terri
o impiegati i e le resistenz
ν 0,125
ν 0,125
cato del viad o armonico T
ICO
grafia ufficia eologica Regi rispetto al pr itorio comun
seguenti mat ze di calcolo p
Dilata [1/
1e
Dilata [1/
1e
dotto verrà ut TS 0,5” con
ale nel Foglio ionale in scala rofilo natural nale di Prigna
teriali, di cui per le verifich
az. term.
/°C]
-005
az. term.
/°C]
-005
tilizzato calce tesatura inizi
o 503 – nell a 1:25.000 de le del terreno ano Cilento, i
si riportano n he di sicurezz
[kg/mγ 3] 2500
[kg/mγ 3] 2500
estruzzo Rck
ziale minima
la Sezione IV el medesimo o, si rinviene in localita D
nell’ordine le za.
550 kg/cm2, pari a 14250
V “Ogliastro foglio.
nel territorio estre, ad una e
0 ,
o o a
quota topog pile di cui a atto. Il vers base, nei pre del rilievo.
materiali aff costituito da Regionale 1 generalment arenarie grig eseguiti non composta da viadotto, da sondaggio S viadotto, e c A. Copertur Materiale di medio di cir circa 2.0 m;
B. Formazi variabile sia C. Formazi calcitiche co due sezioni geognostica eseguita una monte della confluiscono sul versante incisione. La flyschioide, uso irriguo p piu superfici e molto con falda effettu movimento interessa pr presente in attuale. Il fe Bacino Cam conseguenza Di contro i rototraslativ cumulo giun giorni della sviluppo line stradina ster Detto fenom relativo risp descritta in p che control topografico l’arresto dell predisposta
grafica di circa almeno due (
ante attraver essi dell’incis Il viadotto e fioranti sull’ar a marne, mar 1:25.000 com te grigie in st gie e giallastre nche dalle pro a una formaz ai riporti reali S2 (prima cam costituita, dall
re alterate fl i riporto cos rca 3.0 m; M
Ghiaia di ma ione di San M
lateralmente ione delle C on livelli di a
geologiche e successiva a sezione per a sede strada o in destra o e e presente
a circolazion che nei perio presenti sul v iali quale il p ndizionato dal uato sia nella franoso, a se revalentemen
sito per una fenomeno fra mpania Sud e a nella cartog il fenomeno vo con una n
nge nei press sua massim eare di oltre rrata posta a meno coinvol petto al resto precedenza, lla l’evoluzio
ha permess la traslazione la seconda in
a 95 m s.l.m.
(seconda e te rsato dalla str sione del Val e posto prop
rea sono cos rne siltose, ar me: MAU: M
trati e banch e in strati e b ospezioni sism zione flyschio izzati in occa mpagna geog l’alto verso il luvio-colluvi
tituito da pie Materiale alter
ateriale scisto Mauro costit
che verticalm Crete Nere argilliti grigio
schematiche amente, grazie
r l’intero svil ale, si conce rografica nel un’opera di ne profonda
odi piovosi as versante. Qu
assaggio tra i lla granulome
trincea strati eguito di oss te i material a profondita anoso, che in ed Interregion grafia del risch franoso, che nicchia di dist
i del vallone ma magnitudo
150 m ed un valle del via lge sicuramen o del viadotto era stato pre one delle de
o di accertar e delle opere nstallazione d
. Il viadotto h erza lato Prig rada si presen llone di Gorg prio sulla var tituiti da un l renarie e con Marne bianc hi; alternanza banchi; subor
miche ed elet oide ricoperta asione dei lav
gnostica), con basso, nel m iali con mate etrame gross rato limo-argi
so a spigoli v tuita da marn mente con un o di Ascea bluastre spe ricostruite, l e all’integrazi luppo del via entra nelle in Vallone di G canalizzazion si realizza al ssume una no uesta circolazi
i materiali di etria dei mate grafica realiz ervazioni di li di riporto
misurata sul nteressa il v nale Sele, no hio, l’area in e e stato po tacco che si i di Gorgo. Il o (gennaio/f na massima la dotto), ment nte almeno d o. Nelle prim
disposto anc eformazioni re, dopo la e in elevazion dei due inclino
ha una lungh gnano Cilento
nta con una go ed a incre riazione di p litotipo flysch nglomerati. T
che e grigie di marne e rdinatamente
ttriche e stat a da una colt vori di costru nsiderando c modo seguent eriale di ripo solano di col gilloso con gh
vivi, con spes ne e materiali no spessore m costituita da essore non ril la prima, tra ione delle ind adotto da sp ncisioni pres Gorgo. Inoltr ne delle acqu
passaggio tr otevole consi ione interess
riporto ed i m eriali presenti zzata che nei superficie e presenti vic l sondaggio viadotto, relat
on viene clas frana rientra ossibile rileva individua sul l movimento febbraio 201 arghezza di c tre lo spessor due pile del vi me fasi dell’e che un monit che si regi rottura degli ne del viadot ometri.
hezza comples o) risultano i pendenza m ementarsi ver pendenza pre hioide appart Tali litotipi ve
, conglomer marne siltose
calcareniti gr to possibile ri tre di alterazio uzione della s
come livello d te: orto
ore grigio sc hiaia grossola sore di circa sabbioso ghi medio di circa a un’alternanz
levato con la i tre sondag dagini della s palla a spalla.
senti sul ver re, a monte d ue piovane c ra la coltre a istenza tale d a, nei period materiali in p i sul versante, sondaggi ese dei dati incli cino alle fon S2 nei pressi tivamente all ssificato sulla in una zona b are in questa l versante a c
franoso attiv 14), di alcun circa 70 m (m re stimato ne
iadotto che p emergenza ol toraggio topo istravano su i inclinometr tto. Solo a se
ssiva di 182 m interessate da media che ten
rso monte pr esente sul ver
tenente alla f ngono riport ati a matric e biancastre rigie ecc. Dal icostruire la s one e, in corr trada. Quind di riferimento
curo a matric ana di natura
1.0 m;
iaiosi con live a 17 m;
za di strati c a perforazion ggi effettuati econda camp
La circolazi rsante che so del viadotto p
che vengono agraria e di al da rifornire an i di maggiore posto. L’anda
, cio e confer eguiti. La sup nometrici, ch ndazioni delle i del viadotto le cartografie a cartografia
bianca.
fase di stud circa 50 m a vo con una v ni centimetri misura riferita
ei pressi del v presentano i s
ltre alla prim ografico, a cu ull’intera ope ri della prima
eguito di que
m con n.7 im al moviment nde ad addol rocedendo ve ersante. Litolo
formazione d tati nella Car ce prevalente
(“fogliarina”) lle risultanze stratigrafia de rispondenza di la successio
to il p.c. pres
ce sabbiosa c a scistosa con elli argillosi e calcarenitici c ne. In allegati
i con la prim pagna geogno ione idrica s ottopassando parallelament o convogliate alterazione ed nche dei picc e piovosita, a amento della
rmato dal rilie perficie di sco
he si riportan e pile e la p to di circa 7,
e redatte dal dell’inventari dio, e classif monte del v velocita di tra al giorno p a all’attravers
viadotto e di segni di uno ma campagna ura di persona
era. Detto m a campagna esta constata
mpalcati e n. 6 to franoso in cirsi verso la erso la cresta ogicamente i di San Mauro rta Geologica e e arenarie ) in banchi e dei sondaggi ell’area che e delle pile del one riferita al sente sotto il
con spessore n spessore di stremamente con venature i si riportano ma campagna ostica, e stata uperficiale, a o il viadotto te allo stesso, e nella vicina d il substrato coli pozzi per anche i livelli falda freatica evo della orrimento del no in allegati, parte alterata ,2 m dal p.c.
ll’Autorita di io frane e di ficabile come viadotto ed il aslazione, nei presenta uno amento della i circa 7,2 m.
spostamento a geognostica ale dell’Ente, monitoraggio geognostica, zione e stata 6 n a a i o a e e e i l l l
e i
e o e a a o a , o a r i a l , a . i i e l i o a o . a , o , a
8. OPER
Il tratto di v aventi luce L oggetto di dimensionam di calcolo pa carichi e un estremità att Ai fini della categoria p 8.1 Azioni s Le azioni p materia, son
le az
le d
le az
le az
le az
le az Le azioni p permanenti azioni perma Le deforma effetti reolo sottolinea fin e vista la nat praticamente Le azioni v delle costruz appresso ind traffico. Si s di accelerazi Le azioni d ponte (prev svilupparsi, Unico.
Le azioni considerati c a quanto pr azioni verra strutture (pi dei dissipato del sistema
RE IN VIAD
viadotto in og L=24 metri n interventi u mento delle s ari a 24 m pa na sufficiente ti anche al tra suddivisione per il transito sulle struttur prese in cons no riassunte n zioni perman distorsioni, co zioni variabil zioni variabil zioni eccezio zioni sismich permanenti ( portati (G2) anenti (G3) q azioni impre ogici del tipo n d’ora che, v tura del terren
e nulli.
variabili da t zioni del 200 dicato, sono sottolinea che ione e le azio da neve e ve valentemente
la neve non sismiche (q come massa o revisto dal Te anno poi tras
ile, fondazion ori e della mo di isolamento
DOTTO
ggetto, comp netti e due im ulteriori rispe strutture, lo s ari alla distan e rigidezza to asferimento d e per categor o dei carichi ure da ponte siderazione n nel seguito:
nenti;
omprese quell li da traffico;
li di vento e n onali;
he.
(G) sono esse ), quali la pa quali eventual esse (ε) poss o viscosità e vista la scelta no interessat traffico (qik, 8, ed in funz state conside e tra le azioni
ni centrifugh ento (q5) de sull’impalca
si considera (q6) vengono
oscillante ad esto Unico 2 smesse media ni, micropali) odifica del pe o Tis. Si noti
preso tra le p mpalcati da L/
etto a quelli chema di calc nza tra gli app
orsionale, so dei carichi dag rie il ponte in i mobili con
nella progetta
le dovute a p neve;
enzialmente d avimentazion
li spinte delle sono essere p
ritiro (ε2), a a di utilizzare o dalle opere , Qik) vengon
ione degli sch erate 5 schem i variabili da he.
finiscono le ato). Si sott concomitant o valutate co una determin 008 è possib ante i vincoli . L’aliquota d riodo di osci
che per la v
pile n.2 e n.3, /2=12 metri i di consolid
colo è quello poggi. Al fine ono stati prev gli appoggi su n sede di calc n il loro inter
azione del po
presollecitazio
dovute al pes ne stradale, m e terre o idrau prodotte da d alle variazion per le fonda e, i cedimenti no definiti se hemi di caric mi di carico p
traffico rient modalità di tolinea come te con i caric onsiderando nata altezza d bile determina i e di dispos di assorbimen illazione dell’i valutazione d
sarà sostitui . I restanti el damento fon o di singola tr
e, inoltre, di g visti dei trav ulle pile.
colo e verific ro valore”.
onte stradale
oni di progett
so proprio de marciapiedi, s
uliche.
distorsioni e ni termiche azioni del pon
vincolari imp econdo quan co riportati ne
per la corret trano anche le
applicazione e nelle comb
chi da traffic il reale per dal suolo. No are le azioni itivi di appo nto delle azio
impalcato ch egli effetti si
to da n°4 cam ementi dell’in ndale. In qu rave isostatica
garantire la ri versi in corri
a viene consi
e, come dispo
to e quelle di
egli elementi sicurvia, para presollecitazi (ε3) e ai ced nte dei sistem posti alla stru to prescritto ella stessa no ta definizion e azioni longi
di tali azion binazioni di o, secondo q iodo di osci to il periodo di natura sis ggio e di dis oni sismiche è he passa da pe smici si fa rif
mpate, di cui nfrastruttura uesta fase pr a su due appo ripartizione tr
ispondenza d siderato “pon
osto dalla le
origini termi
strutturali (G apetti, ed inf zioni di proge
dimenti vinc mi di supporto
uttura sono d dal Nuovo orma. In parti ne delle azion gitudinale di f ni naturali su carico che quanto previs cillazione deg di oscillazion smica sugli im ssipazione all
è funzione d eriodo inizial ferimento all
i due centrali non saranno reliminare di oggi con luce rasversale dei delle zone di nte di prima
egislazione in
ca;
G1), ai carichi fine alle altre etto (ε1), agli olari (ε4). Si o “profondi”
da considerasi Testo Unico icolare, come ni variabili da frenamento o ulle opere del verranno a sto dal Testo gli impalcati, ne ed in base mpalcati. Tali le sottostanti ella rigidezza le T0 a quello le sole masse o i e i i i a
n
i e i i
” i
o e o a
a l o , e i a i o e
corrisponde masse corris fini delle ver quanto presc 8.2 Analisi Una volta d adattarle al seguire, è co prefabbricat Per il caso in Azioni perm Nel caso di presenza del Deformazio Nel caso di Tali azioni, p Lo stesso d vincolari ε4, pari a δi = L irrilevanti in Ai fini della Azioni varia Per quanto Costruzioni massimo co azioni variab Le suddette schema 5 pe
nti ai pesi pro spondenti ai c rifiche degli e critto dalle re dei carichi d definite le azi
caso in esam ostituito da n te.n esame si rip
manenti (G) i specie sono lla pavimenta ioni impresse
specie, ai fin però, nell’otti dicasi per gli
nota la dista L / 2 × 1/2 n quanto la str ripartizione d iabili da traff
concerne i del 2008, si ompatibilmen
bili del traffic colonne di c er i marciapie
opri ed ai sov carichi da tra elementi del egole generali dell’impalca ioni da consi me. All’uopo n. 7 travi in c porta a seguir )o dovute al p azione, dei m se (ε)
ni delle verific ica strutturale
effetti reolo anza tra i pun 2000 = 0,6 c ruttura presen dei carichi ne ffico (qik, Qik
carichi mob fa riferimen nte con la lar co, comprensi carico sono s edi, tutti presc
vraccarichi pe affico. Le con
ponte sono s i del cap.2 de ato da ponte iderare ai fin o si ricorda c
c.a.p. con sol re, per ciascun
peso proprio arciapiedi, de
che andranno e non compo ogici da ritiro nti di appoggi cm. Si ritiene
nta uno schem essuna di tali
k)
bili da traffic nto a colonne
rghezza della ive degli effe state ricavate critti al punto
ermanenti, co ndizioni elem
state stabilite el Testo Unic eni della proge
che l’impalca letta collabor na azione con
o delle travi ei sicurvia, de
o considerate ortano solleci
o e viscosità io dell’impalc e che gli effet ma isostatico distorsioni h
co, secondo e di carico (l a carreggiata, etti dinamici, dagli schemi o 5.1 delle NT
onsiderando entari e le co e in modo da
o 2008.
ettazione del ato di cui tr rante in c.a. a nsiderata, la r
e della solet elle attrezzatu
e le distorsion tazioni sulla s
(ε2) e le va cato, si valuta tti indotti da o e pertanto g a interesse.
quanto pres larghezza ma e in modo sono definite i di carico 1, TC 14/01/20
nullo il valor mbinazioni d
garantire la
ponte strada attasi, schem armata in op relativa specif
tta (G1) e al ure stradali, de
ni e le presol struttura esse ariazioni term
a un cedimen a tale cedimen gli effetti tens
critto dal N ax pari a 3,00
da massimiz e attraverso sc 2, 3 e altre c 008:
re quasi perm di carico da c
sicurezza in
ale, occorre s matizzato nel pera e portata
fica.
llo scarico ge ei rinfianchi e
llecitazioni di endo la stessa miche ε3. Per nto differenzi nto per l’imp sionali sono n
Nuovo Testo 0 m) dispost zzare le solle chemi di cari corsie per le
manente delle considerare ai conformità a
specificarle e prospetto a a da coppelle
enerato dalla e simili (G2).
i progetto ε1. a isostatica.
r i cedimenti iale tra le pile palcato siano nulli.
Unico delle te in numero ecitazioni. Le co.colonne e lo e i a
e a e
a
. i o e
o e e o
Essendo il p descritto è associate alla
ponte costitu simbolicame a massimizza
uito da travat ente illustrato azione delle az
Disposizione
Disposizio
e ciascuna de o nelle segue zioni flettenti
e carichi mobili c
one carichi mobili
elle quali è ap enti figure c ti e delle azion
che massimizza il
i che massimizza
ppoggiata - i he sintetizza ni taglianti pe
l momento fletten
a il taglio sul prim
ncernierata a ano rispettiva er l’impalcato
nte in campata
mo appoggio
agli estremi, q amente le co o.
quanto sopra onfigurazionia
i
Come detto sulla trave dimensionam Azioni da fr La forza di superficie st determinand
La valutazio appoggi.
Azioni da n Il carico da n
dove:
qs = carico n μi⋅= coeffici qsk = valore Ce = coeffic Ct = coeffic Si ipotizza c della copertu Il carico nev precipitazion seguente esp
Per il coeffic dove vengon dalla falda co
L’effetto ge dell’impalcat convenziona non trovand ubicato in u definiscono
o, le colonne di bordo, c mento della p frenamento ( frenatura, se tradale. Come do il valore co
one degli eff
neve e vento neve è stato v
neve sulla cop iente di form
di riferiment ciente di espo ciente termico che il carico a
ura.
ve al suolo d ni nevose da pressione:
ciente di form no indicati i r on l’orizzont
enerato dall to, diretta almente, rico dosi in cond un luogo che
i seguenti pa
di carico ven certamente l precompressi
(q3)
econdo il NT e richiesto da ome segue:
fetti dovuti a
o (q5)
valutato med
pertura;
ma della coper to del carico n osizione = 1;
o = 1.
gisca in direz dipende dalle zona a zona
ma, in genera relativi valori te. Nel caso d
NEVE μ
0,8
’azione del nelle direzio ondotta ad un dizioni tali da e ricade nella arametri:
ngono dispo la più carica one.
TC 08, si as alla normativ
0,60 (2 alla frenatura
iante l’espres qs =
rtura;
neve al suolo
zione verticale e condizioni a. In particola
qsk = 0,60 kN ale, vengono
i nominali in di specie essen
qsk [kN/m2] C
0,6
vento inter oni più sfav na azione stat
a far presupp a Zona 3, in
ste in modo ata, e dunq
ssume agente va per i ponti
2Q1k) + 0,10 a sarà utilizz
ssione:
= μi ⋅ qsk ⋅ Ce
o;
e e lo si riferi locali di clim are, per la Pr
kN/m2 usati i valori funzione di ndo α = 0° ⇒
Ce Ct [k
1 1
rviene trasv vorevoli dei tica equivalen porre azioni n classe di e
da massimiz que la trave
e in direzion di I cat. si v
q1k w L zata in fase
⋅ Ct
isce alla proie ma e di espos rovincia di Sa
as < 200 m del carico ne α, espresso i
⇒ μi⋅= 0,8.
qs, neve kN/m2] Ltras
[m
0,48 11
ersalmente a i suoi elem nte come defi anomale del sposizione IV
zzare la sollec verso la q
e dell'asse de alutano gli ef
di determina
ezione orizzo sizione, consi alerno (Zona
eve riportati in gradi sessa
v, trav
m] qs, neve
[kN/m 1,5 1,93
agendo sulla menti signific inita al punto vento. Il m V e classe d
citazione, e i quale sarà p
ella strada al ffetti dovuti a
azione degli
ontale della su iderata la va a III) si fa rife
nel § 3.4.5.1 agesimali, ang
e m]
a proiezione cativi (spalle o § 3.3.3. dell manufatto di di rugosità B
in particolare oi diretto il
l livello della alla frenatura
scarichi agli
uperficie riabilità delle ferimento alla
del T.U./08, golo formato
e trasversale e e pile) e, le NTC 2008 cui trattasi è . Pertanto si e
l
a a
i
e a
, o
e 8 , è i
vb
Azioni ecce Non sussisto Azioni sism Per la determ propri ed ai traffico molt
Si valuterà 14/01/2008 sia superiore Lo schema ma le altezz dell'altezza d longitudinale Tale differen dimostrazion - Direzione - Direzione Spettri di ri L’azione sism
“Norme tec In particolar effettuate le – defini defini – indivi gli Sta – determ – calcol I dati così c considerate.
8.3 Combin Le condizion sono state s cap. 2 del Te In particola considerate
b,0 = 27 m/s ρ = 1,25 k ce = 1,2
ezionali ono azioni ec miche(q6)
minazione de ai sovraccaric tiplicato per i
l’azione sism 8) per ponti a
e ad 1/5 della di calcolo de ze da conside della pila, pul
e, con l'aggiu nza deriva da ne, si hanno longitudinale trasversale: H isposta per S mica è stata v niche per le C re, il procedim verifiche è st izione della V izione del Pe iduazione, tra ati Limite pre minazione de lo del periodo calcolati sono
nazione azio ni elementari stabilite in mo
esto Unico 20 are, ai fini d le seguenti co
a0 = 500 m kg/m3 qb
ct = 1
ccezionali sul
egli effetti di chi permanen
il coefficiente
mica come a travate semp
a massa di im ella pila è lo q
erare sono d lvino, baggiol unta della dist a motivi di pu le seguenti al e: Hlong = Hp
Htrasv = Hpila
SLU e SLD r valutata in co Costruzioni”
mento per la tato il seguen Vita Nomina riodo di Rife amite latitudi evisti (SLO, S ei coefficienti o Tc corrispo o stati utilizz
oni sismiche i e le combin odo da garan 008.
della determi ombinazioni:
m ka = 0,0
b = 0,46 kN/
cp = 1,2 q5
l’impalcato o
tali azioni si nti e al valor e ψ2,j = 0,20 c
Msism= G una azione plicemente ap mpalcato da es
quello di osc ifferenti: nell li, mentre in tanza tra la ba uro equilibrio ltezze degli o
pila + Happoggi
+ Happoggi + H riferiti al per onformità alle . definizione d nte:
ale e della Cla rimento dell’
ine e longitud SLD, SLV e S i di amplificaz ondente all’ini
zati per deter
e azioni di cari ntire la sicure inazione dei
02 1/s → /m2 kr = → p =
↓
5 = 1,32 kN/
o sulle pile de
farà di regola re quasi perm
come segue:
G1 + G2 + Σ statica equi ppoggiate nel ssa portata”.
cillatore semp la direzione quella trasver ase inferiore d o tra le azioni
scillatori nell
HG,impalcato
eriodo dell’os e indicazioni degli spettri d
asse d’Uso d
’azione sismic dine, dei para SLC);
zione stratigr izio del tratto rminare gli S
ico da consid ezza in confo i valori cara
vb = 27 m 0,22 z0 =
= 0,66 kN/m2 /m2
l ponte.
a riferimento manente dell
Σj ψ2,j Qkj
ivalente, cos l caso in cui “ plice nelle du
longitudinale rsale l’altezza dell'impalcato
esplicate nel e due direzio
scillatore sem riportate al c di progetto pe
della struttura ametri sismicca;
rafica e topog o a velocità co Spettri di Pro
derare ai fini d ormità a quan tteristici dell
m/s (velocità
= 0,3 m
2 (pressione d
o alle sole ma le masse cor
sa possibile
“la massa effi e direzioni tr e l’oscillatore a è pari a quel o e il suo bari le due direzio ni considerat
mplice capitolo 3.2 d
er i vari Stati
a, il cui uso c i di base ag, F grafica;
ostante dello ogetto nelle v
delle verifiche nto prescritto le azioni dov
di riferiment zmin = 8 m del vento)
asse corrispon rrispondenti
(punto 7.9.4 ficace di ciasc
rasversale e l è alto quan lla utilizzata n ricentro.
oni. Senza dil te:
del D.M. 14 g Limite per c
combinato ha F0 e Tc per tu
Spettro.
verifiche agli
e degli eleme o dalle regole ovute al traff
to)
ndenti ai pesi ai carichi da
4.1 del DM cuna pila non longitudinale, to la somma nello schema lungarsi nella
gennaio 2008 cui sono state
a portato alla utti e quattro
i Stati Limite
enti del ponte e generali del fico si sono i a
M n , a a
a
8 e
a o
e
e
l o
Per l’applica degli effetti coefficienti v
Per l’applica seguente tab
azione dei va delle azioni n verranno meg
azione dei co bella:
alori dei coef nelle verifich
glio esplicitat
oefficienti rid
fficienti parzi e agli stati lim ti nel paragra
duttivi da util
iali delle azio mite ultimi si fo relativo all
lizzare nelle
oni da assum fa riferiment le analisi dei
varie combin
mere nell’anal to alla seguen carichi:
nazioni di car
lisi per la det nte tabella, i
rico si fa rife
terminazione cui valori dei
erimento alla e
i
a
8.4 Ripartiz L'impalcato esso si prese detto, la disp occorre dete - la sezione o - la disposiz
varie travi.
Per quanto r diverse trav schematizza Courbon.
Tale ipotesi oggetto son comportame Per effetto d provoca, in queste defo proporziona L’ azione ch travi princip tracciamento La trave più risulta:
essendo:
zione dei car viene realizz enta, quindi, c posizione dei erminare:
ove si verific zione traversa
riguarda la rip vi a seconda azione del me
presuppone no presenti i
ento torso-rig della rigidezz
genere, una ormazioni (ab ali alle rispetti he interessa la pali secondo o di apposite ù sollecitata ri
arichi di imp zato con 4 tra
come una las i carichi da co
a il massimo ale più gravos
partizione tra della posizi etodo dei “tr e la presenza
i traversi di gido dell’imp za trasversale roto-traslazi bbassamenti ive rigidezze, a sezione, ria coefficienti linee d’ influ isulta essere
palcato avi in sempli stra appoggiat onsiderare ne dei momenti sa dei carichi
asversale dei c ioni che pos raversi infinit
di un traver testata, in alcato.
il sovraccari ione rigida d o innalzam , la cui somm ssumibile in di ripartizion uenza.
quella più es
= P
ice appoggio ta sui lati opp ei calcoli delle i flettenti e la i, con determ
carichi, cioè i ssono assum tamente rigid rso rigido so corrisponden ico agente ne deformando i menti) le trav ma è pari alla f
una serie di c ne, determin sterna, definit
⎜⎜
(
⎝
⎛ + +
∑
n n
P 6
1
collaboranti posti e che pr e strutture de a massima sol minazione del
il calcolo dell mere nel pian i” comunem otto qualunqu
nza degli ap el piano della
in misura div vi principali forza totale ag carichi eccen nati seguendo
ta di bordo o
)
⎟⎟⎠⎞+ it e
1 6
tra loro graz resenta una fo eve essere que
llecitazione ta le quote di ca
la quota parte no trasversale ente detto an ue posizione poggi sulle a sezione tras
versa le travi sono intere gente sull’ im trici, si ripart o il metodo o di riva. Il ca
zie all'azione forte ortotrop ella più gravo agliante;
carico che com
e di carico ch e, si è fatto nche metodo del carico. N spalle, che sversale dell’i vi principali.
essate da fo mpalcato.
tisce trasversa di Courbon, arico sulla tr
della soletta, pia. Come già osa. Pertanto,
mpetono alle
he grava sulle ricorso alla o di Albenga- Nel ponte in assicurano il impalcato ne A seguito di rze flettenti, almente sulle , mediante il ave di bordo à ,
,
e
e a -
n l e i ,
e l o
Σ
P = la som n = numero e = eccentr it = interass8.5 Sintesi d Si è proced uniforme ed
8.6 Combin Si riportano significative
Le combina complesso t sisma lungo meno dei ca La combina amplificativi Le combina Unico 2008
e gli effetti gravitaziona
8.7 Modella I carichi con vengono ass pavimentazi medio della
mma dei caric o delle travi;
ricità della risu se tra le travi
dei carichi a duto analogam d una doppia
nazioni di ca o di seguito
previste dalla
C1 →
C2 →
C3 →
C4 →
C5 →
C6 →
C7 →
C8 →
zioni C1 - C2 terreno –pali
X (asse long arichi acciden azione C6 è i degli stessi.
azione C7 e C il sisma si co
i dell'azione ali:
lazione delle ncentrati da c sunti uniform ione stradale
struttura sott
chi sulla strut ultante dei ca principali.
agenti sulle s mente alla ri
solo sulla tra
arico signific i coefficien a Normativa
GEO 1 GEO 2 GEO 3 GEO 4 GEO 5 STR SIS 1 SIS 2 2 - C3 – C4 –
– fondazione gitudinale del ntali.
quella class C8 sono le co ombina con le
sismica sar
e strutture se considerarsi memente dist
e lo spessore tostante.
tura;
arichi rispetto
singole travi partizione de ave più estern
icative nti di combi
D.M.2008:
G1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,35 1,00 1,00 – C5 sono qu
e; la prima si l ponte) e lun sica per le v ombinazioni e altre azioni + G2 G1
ranno valuta
G1+
econdarie di ai fini delle v tribuiti sulla e della soletta
o all'asse della
vi ei carichi acc na e sul marci
inazione e le
G2 q
1,30 1,30 1,30 1,30 1,30 1,50 1,00 1,00 uelle geotecni
riferisce al c ngo Y (asse tr
verifiche allo sismiche; sec secondo la se
∑
+ + +
j
E P 2
ati tenendo
∑
+ +
j
ψ2j
G2
i impalcato verifiche loca
superficie de a si considera
a strada;
cidentali da iapiede.
e relative co
qik, eff qs,
1,15 1, 0,00 0, 0,00 0, 1,15 1, 1,15 1, 1,35 1, 0,00 0, 0,00 0, iche, utilizzat caso di assenz
rasversale de o SLU e pe condo quanto
eguente espre
∑
ψ2j⋅Qkjconto delle
⋅Qkj
ali ed associa ella rispettiva a avvenire sec
neve conside
ombinazioni
neve Fx, lon
30 0,00 00 1,00 00 0,00 30 1,00 30 0,00 20 0,00 50 1,00 50 0,00 te cioè per le za di sisma, le l ponte), com r carichi ver o previsto da essione:
masse assoc
ti agli Schem a impronta; la
condo un ang
erando una d
di carico m
ng Fy, trasv
0 0,00 0 0,00 0 1,00 0 0,00 0 1,00 0 0,00 0 0,00 0 1,00
verifiche di r e altre caso d mbinate con l rticali, con i al paragrafo 3
ciate ai segu
mi di carico 1 a diffusione ngolo di 45°,
distribuzione
maggiormente
resistenza del di presenza di la presenza o i coefficienti 3.2 del Testo
uenti carichi
– 2 – 3 – 4 attraverso la sino al piano e
e
l o i
i o
i
4 a o