Università degli Studi di Napoli Federico II
Scuola Politecnica e delle Scienze di Base
Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale
Corso di Laurea in
INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO
(Classe delle Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale, Classe N.L-7)
Presentazione della Tesi di Laurea
“INDAGINE SPERIMENTALE PER L’OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI MISURA DEI FENOLI NELLE MATRICI
AMBIENTALI“
Relatore
Ch.mo Prof. Massimiliano Fabbricino Correlatore
Dott. Ludovico Pontoni
Candidata Alessia Matanò
N49/381
Anno Accademico 2013-2014
Inquinanti o potenziali risorse?
I composti fenolici, per la loro diffusione, sono inquinanti di rilevante interesse ambientale, risultato di diverse attività industriali e agricole.
Per le acque
Per il suolo
Per la salute dell’uomo
PERICOLOSI
inibitori dell’attività
microbica
DANNOSI PER I PROCESSI BIOLOGICI
scarsa degradabilità
Contenuto fenolico maggiore di circa il 15% rispetto la parte
commestibile
Attualmente però visti come
potenziale materia prima per la produzione di composti ad alto valore aggiunto
Metodi analitici
Cromatografia HPLC
Spettrofotometria UV-VIS
Caratterizzazione delle sostanze fenoliche
Separazione dei composti
Risultati precisi e accurati Elevato tempo di analisi
Analisi complessa
Costosa
Svantaggi
Vantaggi
Semplicità
Tempo
Costo Scarsa precisione
Scarsa accuratezza
Non vi è la
caratterizzazione delle sostanze fenoliche
Svantaggi
Vantaggi
Solid dilution
La matrice solida o semisolida viene diluita mediante solfato di sodio Na
2SO
4, in modo da
ottenere un composto molto più
omogeneo.
Procedimento
Preparazione del substrato:
Metodo tradizionale
100mL
Metodo sperimentale
+
100mL
Folin-Ciocalteu
Campione
Tartrato
Reattivo colorimetrico Miscela di acido fosfotunstico (H3PW12O40) e acido
fosfomolibdico (H3PMo12O40).
Responsabile dei cromofori blu- porpora, al suo interno vi è anche
sale di litio.
0,8 micron 700 nm
30 min
Analisi
SCARTI ALIMENTARI
TORBA
PAGLIA DI RISO
Substrati
Retta di lavoro
Il procedimento usato per l’analisi quantitativa mediante spettrofotometria di assorbimento è il metodo grafico della retta di taratura.
C [0.10 mg/l]
y = 0,0393x + 0,0811 R² = 0,9082
0,0000 0,0500 0,1000 0,1500 0,2000 0,2500 0,3000 0,3500 0,4000 0,4500 0,5000
0 2 4 6 8 10 12
A
C [mg/l]
C [mg/l] 0 0,5 1 2,5 5 7,5 10
A 0,018 0,100 0,116 0,217 0,345 0,397 0,416
y = 0,0923x + 0,0144 R² = 0,9962
0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25 0,3
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3
A
C
y = 0,0928x + 0,0136 R² = 0,9963
0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25 0,3
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3
A
C
y = 0,0893x + 0,0144 R² = 0,997
0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25
0 0,5 1 1,5 2 2,5 3
A
C
y = 0,0915x + 0,0142 R² = 0,9966
0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25 0,3
0 0,25 0,5 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2 2,25 2,5 2,75
C [mg/l]
A
C [mg/l] 0 0,25 0,5 0,75 1 2 2,5
A 0,010 0,035 0,060 0,083 0,109 0,198 0,231
A compresa tra 0,2 e 0,8
C [0.3 mg/l]
Paglia di riso
Modello sperimentale Modello tradizionale
media 7,219 4,239
varianza 0,146 1,167
Deviazione standard 0,382 1,080
Numero prove 24 24
0,000 0,200 0,400 0,600 0,800 1,000 1,200
0,000 1,000 2,000 3,000 4,000 5,000 6,000 7,000 8,000 9,000
Tradizionale Sperimentale Analisi 1 Analisi 2
f(x)
x
Torba
Modello sperimentale Modello tradizionale
media 7,053 5,961
varianza 0,590 0,624
Deviazione standard 0,624 0,790
Numero prove 24 24
0,000 0,100 0,200 0,300 0,400 0,500 0,600 0,700
2,000 3,000 4,000 5,000 6,000 7,000 8,000 9,000 10,000
Sperimentale Tradizionale Analisi 1 Analisi 2
f(x)
x
Scarti alimentari
Modello sperimentale Modello tradizionale
media 6,016 2,835
varianza 1,839 1,165
Deviazione standard 1,356 1,079
Numero prove 24 24
0,000 0,050 0,100 0,150 0,200 0,250 0,300 0,350 0,400
-2,000 0,000 2,000 4,000 6,000 8,000 10,000 12,000
Sperimentale Tradizionale analisi1 analisi2
f(x)
x
Test T- Student
Effettuando il test di Student per tutti e tre i substrati è emerso che i valori di media derivati dal metodo sperimentale e tradizionale, non possono appartenere alla
stessa popolazione. I 2 metodi risultano completamente diversi.
Con un grado di affidabilità del 95%
Paglia di riso Torba Scarti Alimentari P(x) 1,255E-11 (%) 1,47E-03 (%) 8,296E-10 (%)
P(x): probabilità attribuita all’hp zero
( I ) Paglia di riso Torba Food waste
Met. sperimentale 0,322 0,526 1,143
Met. tradizionale 0,910 0,665 0,909
I: ampiezza dell’intervallo di confidenza
Teoria degli errori
Precisione E’ l’indice di ripetibilità di una misura
Accuratezza E’ la vicinanza al valore vero
Confronto tra le deviazioni standard
Paglia di grano Torba Scarti alimentari
Modello sperimentale 0,382 0,624 1,356
Modello tradizionale 1,080 0,790 1,079
• I valori di deviazioni standard si presentano maggiori nel metodo tradizionale, a eccezione dello scarto alimentare
• Il modello sperimentale assume valori dipendenti dalla natura fisica del substrato
La deviazione standard ci da la
PRECISIONE
Confronto tra le medie
[ mg/l] Paglia di grano Torba Scarti alimentari
Modello sperimentale 7,219 7,053 6,016
Modello tradizionale 4,239 5,961 2,835
Il modello tradizionale sottostima il reale valore di contenuto fenolico
La media ci da l’
ACCURATEZZA
Conclusioni
Il metodo della solid dilution ci consente di ottenere, nella quantificazione delle sostanze fenoliche in matrici solide e semi-solide, risultati molto più attendibili, con una precisione che migliora al crescere delle caratteristiche di durezza e insolubilità del substrato in analisi.
Inoltre, si presenta di facile applicazione e di breve durata, semplificando di gran lunga le misurazioni analitiche.