• Non ci sono risultati.

Algebra Relazionale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Algebra Relazionale"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

Universit` a degli Studi di Trieste

Corso di Laurea in Informatica

Algebra Relazionale

D. Gubiani

marzo 2008

D. Gubiani Algebra Relazionale 1

Linguaggi per Basi di Dati - 1

Distinguiamo due classi di linguaggi per basi di dati : - linguaggi di definizione, o definition data language (DDL),

utilizzati per definire gli schemi logici e le autorizzazioni per l’accesso

- linguaggi di manipolazione dei dati, o data manipulation language (DML), utilizzati per l’interrogazione e l’aggiornamento delle istanze di basi di dati

D. Gubiani Algebra Relazionale 2

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Linguaggi per Basi di Dati - 2

Inoltre, distinguiamo tra

- linguaggi dichiarativi, che specificano unicamente le propriet`a del risultato (SQL, QBE)

- linguaggi procedurali, che specificano le modalit`a di generazione del risultato (algebra relazionale)

D. Gubiani Algebra Relazionale 3

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Algebra Relazionale

E un linguaggio di interrogazione dei dati di tipo procedurale ` basato su concetti di tipo algebrico

L’algebra relazionale mette a disposizione un insieme di operatori che agiscono su relazioni producendo relazioni (propriet`a di chiusura dell’algebra relazionale, che garantisce la composizionalit`a degli operatori)

Dato uno schema di base di dati R, un’interrogazione pu` o essere vista come una funzione che, per ogni istanza r∈R, produce una relazione su un dato insieme di attributi

D. Gubiani Algebra Relazionale 4

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Operatori

Binarie (o insiemistiche): unione, intersezione (operazione derivata), differenza, prodotto cartesiano

Unarie: selezione, proiezione, rinomina Derivate: join (join naturale, theta-join)

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Operatori Insiemistici

Le relazioni sono insiemi: l’algebra relazionale mette a disposizione gli operatori insiemistici (binari) di base (unione, differenza prodotto cartesiano e intersezione)

Ogni operatore riceve in input due relazioni e restituisce in output una relazione (eventualmente vuota)

E possibile applicare le operazioni di unione, intersezione e `

differenza solo a relazioni definite sugli stessi attributi

E possibile applicare l’operazione di prodotto cartesiano solo a `

(2)

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Unione

r 1 ∪ r 2 = {t|t ∈ r 1 ∨ t ∈ r 2 } Esempio. Unione laureati e quadri

D. Gubiani Algebra Relazionale 7

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Intersezione

r 1 ∩ r 2 = {t|t ∈ r 1 ∧ t ∈ r 2 }

Esempio. Determinare i laureati che sono anche quadri

D. Gubiani Algebra Relazionale 8

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Differenza

r 1 − r 2 = {t|t ∈ r 1 ∧ t¬ ∈ r 2 }

Esempio. Determinare i laureati che non sono quadri

Intersezione: A ∩ B = A - (A - B)

D. Gubiani Algebra Relazionale 9

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Prodotto Cartesiano - 1

Operazione insiemistica

Prende in ingresso due relazioni e restituisce in uscita una relazione che contiene tutte le possibili combinazioni di tuple

D. Gubiani Algebra Relazionale 10

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Prodotto Cartesiano - 2

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Prodotto Cartesiano - 3

Cardinalit`a del risultato del prodotto cartesiano:

card(risultato) = card(tabella1) × card(tabella2)

Possono sorgere conflitti fra i nomi: in tali casi occorre la

rinomina degli attributi

(3)

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Operatori Unari

Sono operatori che prendono in input una relazione (e restituiscono in output una relazione)

Due operatori pi` u uno:

- selezione - proiezione - rinomina

D. Gubiani Algebra Relazionale 13

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Selezione - 1

Prende in ingresso una relazione e seleziona il sottoinsieme delle istanze che soddisfano una data condizione

Sintassi: σ hcondizionei (r ) CONDIZIONI ELEMENTARI:

hnome attributoihoperatore confrontoihnome attributoi hnome attributoihoperatore confrontoihvalore costantei CONDIZIONI COMPLESSE:

si ottengono dalle condizioni elementari utilizzando i connettivi logici

D. Gubiani Algebra Relazionale 14

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Selezione - 2

Esempio. Selezionare tutti gli impiegati che afferiscono al dipartimento 4

σ DNO=4 (Impiegato)

D. Gubiani Algebra Relazionale 15

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Selezione - 3

Grado del risultato della selezione:

grado(risultato) = grado(operando) Cardinalit`a del risultato della selezione:

card(risultato) ≤ card(operando) Indice di selettivit`a della operazione:

indice di selettivit`a = card(risultato) card(operando)

D. Gubiani Algebra Relazionale 16

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Proiezione - 1

Prende in ingresso una relazione e restituisce la porzione di tale relazione relativa al sottoinsieme di attributi specificati in input

Sintassi: π <listaAttributi > (r)

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Proiezione - 2

Esempio. Determinare matricola, cognome e stipendio di ogni impiegato

π Matricola,Cognome,Stipendio (Impiegato)

(4)

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Proiezione - 3

Grado del risultato della proiezione:

grado(risultato) ≤ grado(operando) - il caso = non `e, per` o, significativo Cardinalit`a del risultato della proiezione:

card(risultato) ≤ card(operando)

D. Gubiani Algebra Relazionale 19

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Selezione e Proiezione

Selezione e proiezione

- sono operazioni complementari (ortogonali) - possono essere eseguite in sequenza

Esempio. π Matricola,Cognome (σ Stipendio>50 (Impiegati))

D. Gubiani Algebra Relazionale 20

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Osservazione

Pu` o essere utile assegnare un nome alle relazioni intermedie Esempio. (vedi testo in precedenza)

- r 1 ← σ Stipendio>50 (Impiegato) - r 2 ← π Matricola,Cognome (r 1 )

D. Gubiani Algebra Relazionale 21

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Rinomina

E spesso utile (alle volte necessario) rinominare gli attributi ` Sintassi:

ρ B

1

...B

n

←A

1

...A

n

(r ) Esempio.

r 2 ←

ρ Matr50 Cognome50←Matricola Cognome (π Matricola,Cognome (r 1 ))

D. Gubiani Algebra Relazionale 22

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Operatori derivati

Componendo le operazioni di base, si possono ottenere nuove operazioni (operazioni derivate):

- Join - Divisione - Semi-join

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Join

L’operatore di join permette di collegare dati contenuti in relazioni diverse, confrontando i loro valori

Esistono due tipi fondamentali di join:

- θ-Join

- Natural-Join

(5)

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

θ -Join - 1

L’operazione di θ-Join:

combinazione fra prodotto cartesiano e selezione σ hcondi (r X s) = r ./ hcondi s

dove ogni condizione elementare in hcondi coinvolge un attributo di R ed un attributo di S

D. Gubiani Algebra Relazionale 25

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

θ -Join - 2

D. Gubiani Algebra Relazionale 26

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

θ -Join ed Equi-Join

Sintassi:

r ./ hcondizione joini s

Assumendo che r ∈ R(A 1 ...A n ) e s ∈ S(B 1 ...B m ), la condizione di join hcondizione joini ha la forma:

hcondizione joini ≡ hcond 1 i and . . . and hcond k i dove hcond i i = hattr . di Rihop. confrontoihattr . di Si;

Se cond 1 . . . cond k sono tutte condizioni di uguaglianza, il join

`e detto Equi-Join

D. Gubiani Algebra Relazionale 27

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Natural-Join

Versione dell’operazione di Join in cui si confrontano tutti e soli gli attributi con lo stesso nome

Sintassi:

R ./ S

o, equivalentemente, R ∗ S

D. Gubiani Algebra Relazionale 28

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Osservazioni

In genere, nella condizione di join non viene utilizzato il connettivo OR che pu` o essere sostituito dall’operazione UNION

L’operazione di natural-Join `e ovviamente possibile solo nel caso in cui gli attributi abbiano un nome

La relazione vuota `e una relazione

L’operazione di θ-Join senza condizioni e l’operazione di Natural-Join senza attributi con lo stesso nome degenerano

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Semi-Join

Proiezione del risultato di un Natural-Join sugli attributi di una relazione

Sintassi:

R n S ≡ π R (R ∗ S) R o S ≡ π S (R ∗ S)

Esempio. Determinare tutti gli impiegati che lavorano ad almeno un progetto

r ← IMPIEGATI n LAVORAINPROGETTO

(6)

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Divisione - 1

Esempio. Determinare il cognome degli impiegati che lavorano a tutti i progetti cui lavora Rossi

D. Gubiani Algebra Relazionale 31

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Divisione - 2

Soluzione 1:

ROSSI ← σ cognome=Rossi (IMPIEGATI ) R PROG ← ROSSI ∗ LAVORAINPROGETTO R P ← π progetto (R PROG )

IMP ← LAVORAINPROGETTO ÷ R P R ← π cognome (IMP ∗ IMPIEGATI )

D. Gubiani Algebra Relazionale 32

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Divisione - 3

Soluzione 2:

CANDIDATI ← π matricola (IMPIEGATI ) CONDIZIONI ← CANDIDATI × R P

NO GOOD ← CONDIZIONI − LAVORAINPROGETTO CANDIDATI CATTIVI ← π matricola (NO GOOD) R MATR ← CANDIDATI − CANDIDATI CATTIVI R ← π cognome (R MATR ∗ IMPIEGATI )

D. Gubiani Algebra Relazionale 33

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Operazioni Addizionali

Esiste una serie di operazioni addizionali che non possono essere ricavate dalle operazioni di base:

- Funzioni aggregate - Join esterno - Unione esterna

D. Gubiani Algebra Relazionale 34

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Funzioni Aggregate - 1

Operano su un insieme di dati e restituiscono come risultato un dato aggregato (una relazione contenente un solo valore) Sintassi:

F OPERATORE Attributo (r )

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Funzioni Aggregate - 2

Esempio. Determinare il numero di impiegati dell’azienda, il

loro stipendio medio, lo stipendio massimo e l’ammontare

complessivo degli stipendi

(7)

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Funzioni Aggregate - 3

Si possono usare anche pi` u funzioni aggregate:

F SUM salario, AVERAGE salario (IMPIEGATI )

Il nome dell’attributo del risultato `e la combinazione operatore attributo (`e possibile la rinomina)

Esiste la possibilit`a di eseguire preliminarmente una partizione delle tuple in modo che la funzione venga eseguita

separatamente sugli elementi di ciascuna classe - Esempio. Determinare il numero di impiegati per ogni

dipartimento

R1 ← DNO F COUNT matricola (IMPIEGATI )

D. Gubiani Algebra Relazionale 37

Ottimizzazione Algebrica

Operazioni Addizionali

Join Esterno - 1

Consente di gestire dei casi non coperti dal Join tradizionale Esistono tre tipi di Join esterno:

- Destro - Sinistro - Completo

D. Gubiani Algebra Relazionale 38

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Join Esterno - 2

Esempio. Determinare il cognome dei dipendenti con eventualmente i progetti a cui lavorano

R ←

π Cognome,Progetto (IMPIEGATI left join LAVORAINPROGETTO)

D. Gubiani Algebra Relazionale 39

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Operatori Insiemistici Operatori Unari Operatori Derivati Operazioni Addizionali

Unione Esterna

Esempio. Determinare l’unione delle relazioni Facolt`a(Nome,SSN,Dipartimento,Rank) Studenti(Name,SSN,Dipartimento,Advisor) R ← Facolt`aUnione Esterna Studenti dove R(Nome,SSN,Dipartimento,Rank,Advisor) Realizza l’unione fra relazioni non compatibili rispetto all’unione

Gli attributi non comuni assumono il valore NULL nelle tuple per le quali non hanno un valore

D. Gubiani Algebra Relazionale 40

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Equivalenza di Espressioni Algebriche

L’algebra relazionale permette di formulare espressioni fra loro equivalenti

Diversi tipi di equivalenza:

- equivalenza dipendente dallo schema - equivalenza assoluta

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Equivalenza Dipendente dallo Schema

E 1 ≡ R E 2 se E 1 (r ) = E 2 (r ) per ogni r ∈ R Esempio.

π A,B (R 1 ) ./ π A,C (R 2 ) ≡ R π A,B,C (R 1 ./ R 2 )

Se e solo se R 1 ed R 2 hanno in comune il solo attributo A

(8)

Equivalenza Assoluta

(Non Dipendente dallo Schema)

E 1 ≡ E 2 se E 1 ≡ R E 2 per ogni R

Esempio. Per qualsiasi schema R, `e facile vedere che π A,B (σ A>0 (R)) ≡ σ A>0 (π A,B (R))

D. Gubiani Algebra Relazionale 43

Ottimizzazione Algebriche - 1

L’ottimizzazione algebrica ha lo scopo di trovare

un’espressione che sia equivalente all’espressione data e possa essere eseguita in modo pi` u efficiente

D. Gubiani Algebra Relazionale 44

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Ottimizzazione Algebriche - 2

Infatti, in fase di esecuzione delle interrogazioni (specificate in SQL) vengono tradotte in algebra relazionale e viene valutato il costo

- il costo dell’esecuzione di un’interrogazione pu` o essere valutato in termini delle dimensioni dei risultati intermedi

In presenza di alternative equivalenti viene scelta l’espressione con costo minore

D. Gubiani Algebra Relazionale 45

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Trasformazioni di Equivalenza

Le trasformazioni di equivalenza sono operazioni che sostituiscono un’espressione con un’altra a essa equivalente

- interessanti se riducono il costo Alcune trasformazioni:

- atomizzazione delle selezioni - idempotenza delle proiezioni

- anticipazione della selezione rispetto al join - anticipazione della proiezione rispetto al join

D. Gubiani Algebra Relazionale 46

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Atomizzazione delle Selezioni

Una congiunzione di selezioni pu` o essere sostituita da una sequenza di selezioni atomiche

σ F

1

∧F

2

(E ) ≡ σ F

1

(σ F

1

(E ))

Successive applicazioni permettono di operare su condizioni atomiche

Nota. E`e una qualsiasi espressione.

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Idempotenza delle Proiezioni

Una proiezione pu` o essere trasformata in una sequenza di proiezioni che eliminano i vari attributi in varie fasi π X (E ) ≡ π X (π X ,Y (E ))

Nota. E`e un’espressione definita su un insieme di attributi che contiene X e Y .

(9)

Anticipazione della Selezione Rispetto al Join

Anticipazione della selezione rispetto al join (pushing selections down)

σ F (E 1 ./ E 2 ) ≡ E 1 ./ σ F (E 2 )

Nota.Se la condizione F coinvolge solo attributi della sottoespressione E2.

D. Gubiani Algebra Relazionale 49

Anticipazione della Proiezione Rispetto al Join

Anticipazione della proiezione rispetto al join (pushing projections down)

π X

1

,Y

2

(E 1 ./ E 2 ) ≡ E 1 ./ π Y

2

(E 2 )

Nota.Con E1`e definita su X1, E2`e definita su X2,Y2⊆X2e (X1∩X2) ⊆ Y2 (gli attributi di X2Y2non sono coinvolti nel join).

Combinata con l’idempotenza delle proiezioni, permette di eliminare subito da ciascuna relazione gli attributi che non compaiono nel risultato e non sono coinvolti nel join

D. Gubiani Algebra Relazionale 50

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Altre Trasformazioni di Equivalenza - 1

Inglobamento di una selezione in un prodotto cartesiano σ F (E 1 × E 2 ) ≡ E 1 ./ F E 2

Distributivit`a della selezione rispetto all’unione σ F (E 1 ∪ E 2 ) ≡ σ F (E 1 ) ∪ σ F (E 2 )

Distributivit`a della selezione rispetto alla differenza σ F (E 1 − E 2 ) ≡ σ F (E 1 ) − σ F (E 2 )

Distributivit`a della proiezione rispetto all’unione π X (E 1 ∪ E 2 ) ≡ π X (E 1 ) ∪ π X (E 2 )

Osservazione.La proiezione non `e distributiva rispetto alla differenza.

D. Gubiani Algebra Relazionale 51

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Altre Trasformazioni di Equivalenza - 2

Trasformazioni basate sulla corrispondenza tra operatori insiemistici e selezioni complesse:

σ F

1

∨F

2

(R) ≡ σ F

1

(R) ∪ σ F

2

(R)

σ F

1

∧F

2

(R) ≡ σ F

1

(R) ∩ σ F

2

(R) ≡ σ F

1

(R) ./ σ F

2

(R) σ F

1

∧¬(F

2

) (R) ≡ σ F

1

(R) − σ F

2

(R)

Propriet`a distributiva del join rispetto all’unione E ./ (E 1 ∪ E 2 ) ≡ (E ./ E 1 ) ∪ (E ./ E 2 )

D. Gubiani Algebra Relazionale 52

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Esempio - 1

Esempio. Dato lo schema

{DIPARTIMENTO(dNumero, dNome, manager), IMPIEGATO(matricola, nome, cognome, dip, stipendio)}, trovare i nomi dei dipartimenti il cui manager guadagna pi` u di 80000 euro.

Introduzione Algebra Relazionale Ottimizzazione Algebrica

Equivalenza di Espressioni Algebriche Trasformazioni di Equivalenza Esempio

Esempio - 2

Soluzione non ottimizzata:

π dNome (σ matricola=manager ∧stipendio>80000 (IMPIEGATO ./

DIPARTIMENTO)) Si pu` o riscrivere come:

π dNome (σ matricola=manager (σ stipendio>80000 (IMPIEGATO ./

DIPARTIMENTO)))

(10)

Esempio - 3

Si pu`o riscrivere come:

π dNome (σ stipendio>80000 (IMPIEGATO) ./ matricola=manager

DIPARTIMENTO) Si pu`o riscrivere come:

π dNome (π matricola (σ stipendio>80000 (IMPIEGATO)) ./ matricola=manager

DIPARTIMENTO)

D. Gubiani Algebra Relazionale 55

Riferimenti

Documenti correlati

Algebra Relazionale e SQL.. a) Elencare i medici che appartengono a reparti in cui è ricoverata almeno una donna b) Elencare i primari di ciascun reparto, ciascuno con la

Genitore Figlio Luca Anna Maria Anna Giorgio Luca Silvia Maria Enzo Maria. Genitori Per trovare nonni

l’attributo MatrDocente nella relazione Corsi fa riferimento a Matricola nella relazione Docenti I valori assunti da un attributo nella relazione referenziante devono

Come confrontare tuple di una stessa tabella? Generazione di una o più copie della tabella e join. un esempio: come determinare il valore massimo o minimo associato ad dato

Padre Figlio Adamo Caino Adamo Abele Abramo Isacco Abramo

ALTER TABLE Prestazione ADD CONSTRAINT Categoria-Prestazione FOREIGN KEY (FKCategoria) REFERENCES Categoria (ID). ALTER TABLE Servizio ADD CONSTRAINT Prestazione-Servizio FOREIGN KEY

Il risultato che otterremo sarà una tabella (priva di nome), avente come schema lo stesso schema di STUDENTE e come istanza le tuple di STUDENTE che soddisfano il

Inoltre il passaggio da un insieme A all’insieme quoziente A /R rappresenta il processo di astrazione che identifica due elementi di A quando sono in relazione secondo R. Per