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Decreto Ristori, credito di imposta sulle locazioni: un’occasione persa

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Regione Lazio

Atti del Presidente della Regione Lazio

Decreto del Presidente della Regione Lazio 31 ottobre 2018, n. T00247

Legge regionale 26 febbraio 2014 n. 2, art. 15 comma 1, dichiarazione dello "stato di calamità naturale" a seguito degli eventi eccezionali di natura metereologica che hanno colpito l'intero territorio della Regione Lazio nei giorni 29 e 30 ottobre 2018.

02/11/2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 89

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OGGETTO: Legge regionale 26 febbraio 2014 n. 2, art. 15 comma 1, dichiarazione dello “stato di calamità naturale” a seguito degli eventi eccezionali di natura metereologica che hanno colpito l’intero territorio della Regione Lazio nei giorni 29 e 30 ottobre 2018.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO

VISTA la legge costituzionale 18 ottobre 2001 n. 3;

VISTO lo Statuto della Regione Lazio

;

VISTO il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 n.1, “Codice della Protezione Civile”;

VISTO il regolamento regionale 2002 n. 1 e successive modificazioni ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 6 agosto 1999, n. 14 recante “Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo” e successive modifiche;

VISTO il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112, e successive modificazioni ed integrazioni, recante

“Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTA la legge regionale 26 febbraio 2014, n. 2, recante “Sistema integrato regionale di Protezione Civile. Istituzione dell'Agenzia Regionale di Protezione Civile”;

CONSIDERATO in particolare, che ai sensi dell’art. 15, commi 2 e 4, della suindicata legge regionale n. 2/2014, il Presidente della Regione, al verificarsi di un evento calamitoso di cui all’art. 2, comma 1, lettera b), decreti lo stato di calamità regionale, nonchéla richiesta di riconoscimento dello “stato di emergenza” alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 n.1;

VISTO altresì l’art. 16 della richiamata legge regionale riguardante “Interventi per il superamento dell’emergenza”;

PRESO ATTO degli avvisi di condizioni metereologiche avverse emesse dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile n. 18131 prot. PRE/0061450 del 27.10.2018 e n. 18132 prot. PRE/0061537 del 28.10.2018 e gli avvisi di criticità geologica emessi dall’Area Centro Funzionale Regione n. 0067 del 27.10.2018 con prot. 3172/PROTCIV/EME del 27.10.2018 e n. 0068 del 28.10.2018 con prot. 3173/PROTCIV/EME del 28.10.2018, diramati dalla Agenzia Regionale di Protezione Civile, per l’allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale;

PRESO ATTO che nei giorni 29 e 30 ottobre 2018 si sono verificati eventi metereologici avversi su tutto il territorio della Regione Lazio, che hanno causato danni agli edifici pubblici, alle abitazioni private, alla viabilità ed alle attività commerciali e produttive creando situazioni emergenziali e di disagio alla popolazione colpita dall’evento, nonché condizioni sia specifiche che diffuse di pericolo per la pubblica e privata incolumità, causando in particolare nella Provincia di Frosinone e nella Città di Terracina tre vittime tra la popolazione;

02/11/2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 89

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RITENUTO che per far fronte alla situazione determinatasi in conseguenza degli eventi eccezionali di natura metereologica verificatisi nei giorni 29 e 30 ottobre 2018 è necessario dover dichiarare lo “stato di calamità naturale” su tutto il territorio della Regione Lazio, con particolare riferimento alla Provincia di Frosinone e alla Città di Terracina dove l’eccezionale ondata di maltempo ha provocato tre vittime tra la popolazione, con l’adozione di urgenti e straordinari provvedimenti nonché di sostegno finanziario per gli interventi di riparazione dei danni;

RITENUTO altresì necessario effettuare pertanto una stima ed una contestuale ricognizione dei danni provocati dagli eventi metereologici, delle spese per gli immediati interventi di mitigazione del pericolo e di riparazione dei danni, e per il ritorno alle normali condizioni di vita;

D E C R E T A

per quanto esposto nelle premesse, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, di:

1. proclamare, ai sensi della l.r. 26 febbraio 2014, n. 2 art. 15, comma 1, lo “stato di calamità naturale” sull’intero territorio della Regione Lazio, in relazione agli eventi eccezionali di natura metereologica che nel corso dei giorni 29 e 30 ottobre 2018 hanno provocato ingenti danni agli edifici pubblici, alle abitazioni private, alla viabilità ed alle attività commerciali e produttive, creando situazioni emergenziali e di disagio alla popolazione colpita dall’evento, nonché condizioni sia specifiche che diffuse di pericolo per la pubblica e privata incolumità, causando in particolare nella Provincia di Frosinone e nella Città di Terracina tre vittime tra la popolazione;

2. effettuare una stima ed una contestuale ricognizione dei danni provocati dagli eventi metereologici, delle spese per gli immediati interventi di mitigazione del pericolo e di riparazione dei danni, e per il ritorno alle normali condizioni di vita;

3. richiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Protezione Civile il riconoscimento dello “stato di emergenza” ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 n.1, per l’intero territorio della Regione Lazio con particolare riferimento alla Provincia di Frosinone ed alla Città di Terracina, con l’adozione di urgenti e straordinari provvedimenti per la riparazione danni ed il ritorno alle normali condizioni di vita, a seguito degli eventi eccezionali di natura metereologica verificatisi nei giorni 29 e 30 ottobre 2018;

Il presente Decreto è redatto in due originali, uno per gli atti della Direzione regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi informativi – Area Attività Istituzionali, l’altro per i successivi adempimenti dell’Ufficio competente.

Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

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Avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta) dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni 120 (centoventi).

Il Presidente Nicola Zingaretti

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