INTRODUZIONE
Lo stage svolto è nato dalla necessità di migliorare e potenziare il fun- zionamento dei banchi di test utilizzati nel reparto DI Fuel Sub-System dello stabilimento Siemens VDO Automotive di Fauglia (PI). Questi banchi, uti- lizzati durante lo sviluppo e la validazione funzionale dei nuovi prodotti, si- stemi d’iniezione diretta a benzina per applicazione automobilistica e struttu- re idrauliche correlate, permettono di simulare in laboratorio il reale compor- tamento del sistema d’iniezione una volta installato sul motore.
Per un corretto svolgimento dei test è necessario utilizzare sistemi di controllo che coordinino i movimenti delle diverse periferiche di comando, come motori elettrici ed elettrovalvole; è inoltre necessaria una gestione dei diversi segnali provenienti dai sensori utilizzati e l’acquisizione di altri ne- cessari per la valutazione finale dei risultati.
L’obiettivo di questo lavoro è stato migliorare il sistema di gestione computerizzato dei banchi di test già presente nel numero di funzioni svolte, nella velocità d’esecuzione e nella facilità d’utilizzo, cercando di creare un sistema di controllo che semplificasse e ottimizzasse, anche in sicurezza, l’attività degli operatori.
Il presente documento è diviso in due parti: in quella iniziale, formata dal primo e secondo capitolo è descritto il sistema dei banchi di test da un
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Introduzione
punto di vista hardware, mentre nella seconda parte, capitoli 3, 4, 5 e 6 è data una descrizione del software realizzato per i banchi di test.
Nel primo capitolo è data una descrizione generale dei banchi di test con schemi di montaggio ed immagini delle singole parti presenti. Nel se- condo, per ogni elemento (sensori, regolatori, motori e schede) sono illustra- te le caratteristiche tecniche ed il loro funzionamento, riportando le funzioni analitiche e grafiche. Nel terzo capitolo è data una descrizione del software LabVIEW, delle sue caratteristiche principali e della configurazione delle schede utilizzate nei banchi. Nel quarto capitolo si passa alla descrizione del programma per il controllo del motore elettrico. E’ data una descrizione det- tagliata del codice generale e delle singole subroutine e sono mostrati i risul- tati ottenuti in fase di verifica della funzionalità. Nel quinto capitolo si passa alla descrizione del programma per la misura della portata degli iniettori.
Anche in questo capitolo si procede ad una descrizione dettagliata del codice generale e delle singole subroutine e sono mostrati i risultati ottenuti in fase di verifica della funzionalità. Infine il sesto capitolo è dedicato al programma per la regolazione della pressione. Nel capitolo è descritto il tipo di controllo utilizzato e le motivazioni di tale scelta. Come per i precedenti programmi è descritto il codice, le singole subroutine e i risultati delle verifiche fatte.
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