• Non ci sono risultati.

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession"

Copied!
8
0
0

Testo completo

(1)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e

concession

Secondo la norma UNI ISO 9000:2005, una non conformità si denisce come un mancato sod-disfacimento di un requisito. Le non conformità possono avere vari livelli di gravità e portare a diversi risultati. Esistono non conformità che non inciano l'uso previsto del componente, per cui non è necessario apportare dei cambiamenti alla parte non conforme ed il pezzo può venire accettato così com'è, cioè il cliente accetta di utilizzare il pezzo allo stato attuale senza bisogno di apportare azioni correttive alla parte. La parte viene perciò dichiarata use as is, e può essere normalmente utilizzata. Esistono non conformità che inciano l'uso previsto del componente allo stato attuale. Il cliente quindi non accetta che il particolare sia consegnato allo stato attuale, e chiede di apportarvi un'azione correttiva in modo da ripristinare le condizioni a disegno. Questo particolare viene perciò riparato e consegnato al cliente dopo la riparazione. La riparazione viene denita come l'azione su un prodotto non conforme per renderlo accettabile per l'utilizzo previ-sto. Esistono poi casi in cui una non conformità risulta un vero e proprio difetto (denito come il mancato soddisfacimento di un requisito attinente un uso previsto) che non risulta riparabile in alcun modo, per cui la parte viene decretata scarto e viene distrutta, in modo che non sia più possibile utilizzarla in modo inconsapevole.

6.1. Rapporti di Collaudo

La Costruzioni Novicrom srl utilizza un sistema basato sul software AS/400, creato dall'IBM, per registrare le non conformità interne e quelle dei fornitori e per tenere un proprio registro della qualità in modo da poter eseguire delle statistiche sulla qualità delle sue parti, dei suoi fornitori e dei propri clienti. Ogni qual volta viene rilevata una non conformità da parte dell'operatore addetto al controllo, questi, tramite il sistema AS/400, redige un Rapporto di Collaudo (RDC) che viene inserito nel sistema. Unitamente al Rapporto di Collaudo, appone un cartellino alla parte e contatta l'Ucio Tecnico, che decide sulle modalità di recupero del componente. Una volta che si entra nel menù di compilazione dei RDC, è suciente premere Enter per inviare la compilazione di un nuovo rapporto. In questo caso, il sistema assegnerà in automatico il primo numero disponibile. Nella prima schermata, visibile in gura 6.1, è necessario inserire la data di compilazione e la data di stampa, che possono tranquillamente coincidere, in quanto non vinco-lanti per la qualità. La voce N° Ordine rappresenta il numero di Ordine di Lavoro sulla quale è stata rilevata la non conformità. Nel sistema AS/400 vengono inserite tutte le informazioni dei particolari in produzione, per cui, inserendo questa voce, il sistema va a recuperare in automatico tutte le informazioni quali il numero di bolla, il codice cliente, il numero di disegno e l'esponente tecnico. Nella voce Quantità viene inserito il numero di pezzi che presentano la non conformità

(2)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

Figura 6.1.: Pagina 1 Rapporti di collaudo

rilevata. Vi è poi una riga per una breve descrizione delle modalità con cui è stato rilevato il problema:

ˆ Derogato consiste in un particolare di cui viene richiesta la deroga ed accettato use as is;

ˆ Interno vuol dire che la non conformità viene rilevata dall'operatore addetto al controllo e viene gestita internamente per ripristinare le condizioni a disegno, senza necessità di informare il cliente;

ˆ Segnalato da cliente vuol dire che la non conformità è stata rilevata dal cliente, che provvede a segnalare all'azienda la rilevazione eettuata e, nel caso di costi di ripristino, ad addebitare all'azienda l'intero costo;

ˆ Reso signica che il cliente provvede a far ritornare la merce, che deve essere riparata e consegnata conforme dopo la riparazione.

A seguire compare la voce Relativo a, in cui viene descritta per campi la non conformità rilevata: ˆ Dimensionale signica che il problema riguarda una quota fuori tolleranza;

ˆ Materiale signica che la non conformità è un problema del materiale del componente, quale ad esempio un problema di fusione oppure una caratteristica quale la durezza non conforme alle richieste;

ˆ Trattamenti termici signica che il problema si è vericato durante una fase di tratta-mento termico quale la bonica o l'invecchiatratta-mento;

(3)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

Figura 6.2.: Pagina 2 RDC

ˆ Trattamenti superciali signica che la non conformità è relativa ad un trattamento superciale quale la cementazione oppure la nitrurazione.

Seguono, poi, le voci relative alle azioni correttive sul pezzo. Esistono due distinte possibilità: che la non conformità venga conteggiata per le statistiche oppure che rientri nel campo No statistiche. Questo tipo di distinzione deriva dal fatto che i Rapporti di Collaudo vengono utilizzati ogni anno dai clienti per determinare la qualità raggiunta dal fornitore, e, nel caso di un numero elevato di RDC, si può incorrere in penalità nell'acquisizione delle commesse. Per questo motivo, le non conformità non direttamente riconducibili all'azienda, quali ad esempio i problemi di fusione, vengono inserite all'interno del campo No statistiche, poiché le non conformità di questo tipo non vengono generate direttamente dalla Costruzioni Novicrom. In questo modo, è possibile tenere conto di tutti i problemi riscontrati, senza che questi vadano ad inuire sulla valutazione dell'azienda da parte dei fornitori. In questo campo, inoltre, vi sono tre possibilità di scelta: i ritocchi, ovvero la rilavorazione del componente per ripristinare le condizioni a disegno, lo scarto o la deroga che può essere concessa dal cliente dopo la rilavorazione.

I campi Tipo di Destinazione e A carico di sono campi riservati all'amministrazione al momento di conteggiare i costi di ripristino. La voce Richiesta Deroga a Cl n. rappresenta il capo in cui viene inserito il numero di deroga, tenuto sequenzialmente in un registro aziendale, che serve per rintracciare il numero di deroga dell'azienda. La voce sottostante Autoriz. alla Der. N indica il numero che il cliente assegna alla richiesta di concession, per la rintracciabilità delle parti.

La voce Implicazioni su altri Prodotti/Processi valutate da UT viene spuntata quando l'Uf-cio Tecnico, che viene avvisato della non conformità, ritiene che questo tipo di difetto possa avere conseguenze su altri tipi di componenti o processi, e decide quindi di valutare le azioni correttive insieme al reparto controllo, per evitare il ripetersi di tali situazioni.

Ciclo rosso e Modulo IRE sono due modalità di recupero delle parti. Il ciclo rosso rappre-senta un vero e proprio ciclo di lavoro, che prevede delle operazioni che non siano delle semplici

(4)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

Figura 6.3.: Pagina 3 RDC

rilavorazioni del pezzo, ma anche operazioni critiche quali i controlli con liquidi penetranti op-pure i ritocchi di protezione DOW 17 per i pezzi in magnesio. Il modulo IRE, acronimo che sta per Istruzioni per il Recupero dei materiali, sono invece dei moduli che prevedono delle semplici rilavorazioni del pezzo, senza necessità di fasi critiche o speciali. La loro applicazione viene decisa dal controllo una volta decisa l'azione correttiva per il recupero.

Nel campo Note viene solitamente indicata una breve descrizione del tipo di problema riscontrato, come ad esempio Fusione non conforme oppure Intacco di utensile.

Una volta premuto Enter, il programma provvede a registrare i dati ed permette di entrare in una nuova schermata, in cui vengono richieste nuove informazioni:

ˆ Fase in cui si è vericata la non conformità;

ˆ Criticità della fase sopra citata (questo campo può essere omesso);

ˆ Reparto che ha generato la non conformità. In questa voce è possibile selezionare solo voci preregistrate all'interno del sistema AS/400, e, in caso contrario, dà errore e non permette la prosecuzione della compilazione;

ˆ Macchina utensile a cui si verica la non conformità. Anche in questo caso si può inserire solo voci preregistrate in archivio;

ˆ Dipendente che ha causato la non conformità, associato al suo numero di cartellino; ˆ S/N delle parti su cui sono stati rilevati i problemi.

ˆ Tipo di Responsabilità. Questa voce può avere diverse opzioni, ad esempio, nel caso sia stato un operatore con un suo errore a generare la non conformità, i costi di ripristino vengono addebitati a lui (RLO), oppure nel caso sia un errore la cui responsabilità ricade della ditta, viene inserita la voce Ritoccatura Lavorazioni ditta (RLD) ed i costi sono

(5)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

Figura 6.4.: Pagina 4 RDC

sostenuti dall'azienda. In questo campo vi possono essere varie opzioni, sempre precaricate nel sistema AS/400.

Un esempio della pagina 2 è riportato in gura 6.2.

A questo punto è necessario compilare una terza schermata, in cui sono richieste altre infor-mazioni, quali:

ˆ il tipo di non conformità generata, che ricade all'interno di parametri preimpostati sul sistema AS/400. Vi sono molteplici possibilità, che possono ricadere all'interno di una non conformità , sia essa lavorazione per asportazione di truciolo (diametro minorato o maggiorato, smusso maggiorato o minorato, raggio di raccordo maggiorato o minorato), problemi del materiale (non conformità relative alla fusione, alla durezza del materiale, alla prova di tenuta pressione non conforme etc). L'operatore che compila il rapporto di collaudo sceglie all'interno delle diverse possibilità quella di pertinenza del problema riscontrato;

ˆ la causa dell'origine della non conformità. Anche questo campo si ricade all'interno di scelte obbligate, che possono comprendere: documentazione tecnica errata (che siano ciclo errato o fogli operativi con errori sopra), erratà operatività dell'operatore sotto macchina, programma CAM errato, documentazione tecnica inviata dal cliente errata;

ˆ il numero dei pezzi su cui è stata riscontrata la non conformità. Un esempio della pagina 3 è riportato in gura 6.3.

Nella schermata nale, viene riportata una descrizione dettagliata del problema rilevato e delle causa che ha portato alla non conformità, quale ad esempio in gura 6.4.

(6)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

6.2. Concession

La concession, secondo la norma UNI ISO 9000:2005, è denita come l'autorizzazione ad utilizzare o rilasciare un prodotto anche se non risponde ai requisiti specicati. Viene richiesta dal fornitore al cliente quando viene rilevata una non conformità che non può essere riparata. Le concession AW devono essere compilate secondo un modulo prestampato, riempite di tutte le informazioni necessarie alla divisione qualità. La divisione qualità usa il sistema informativo aziendale per introdurre i parametri del modulo prestampato, e passa le informazioni all'Area Tecnica, la quale valuta il grado di criticità della non conformità e dà un giudizio sulla concession. Un esempio di modulo prestampato è riportato in gura 6.5. Le informazioni necessarie per la compilazione di una concession sono le seguenti:

ˆ codice del produttore, che è un codice sempre uguale che viene assegnato dal cliente al fornitore;

ˆ data di compilazione della concession, che solitamente è la data in cui è stata rilevata; ˆ ordine di acquisto del componente oggetto della richiesta di concession;

ˆ P/N del componente; ˆ grado di criticità;

ˆ esponente tecnico del disegno; ˆ nominativo del componente;

ˆ quantità del lotto su cui viene chiesta la concession; ˆ quantità delle parti difettate;

ˆ nome del fornitore;

ˆ reparto in cui la non conformità viene generata;

ˆ modello dell'elicottero di cui il P/N in oggetto fa parte.

È prevista una sezione per la descrizione del difetto, in cui solitamente vengono aggiunte ulteriori informazioni per completare la descrizione, quali ad esempio: S/N su cui la non conformità viene generata, Item dell'ordine di acquisto e l'OL del P/N oggetto della concession.

Sono inne inserite, nell'apposito spazio, le cause del difetto e l'azione correttiva anché la non conformità non si generi nuovamente. La descrizione del difetto viene solitamente inserita in una pagina specica, in cui si aggiungono tutte le informazioni necessarie anché l'Area Tecnica possa dare un giudizio sulla non conformità. Le informazioni necessarie variano solitamente da caso a caso, ad esempio, nel caso vi sia una quota fuori tolleranza, solitamente è utile indicare la quota nominale richiesta a disegno e quella eettivamente realizzata, oltre all'ubicazione sul disegno stesso ed, eventualmente, un'immagine che mostri la sezione o vista dove la quota si trova; oppure, nel caso sia un difetto di fusione, è utile indicare il P/N della fusione, per permettere alla fonderia di applicare azioni correttive e evitare il ripetersi della non conformità. Una volta

(7)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

Rev. 3 del 27.11.2008 Pag. 1 di 2 Ref. : IQ S007

MATERIALE DA RIVEDERE – CONCESSION (MDR) MDR X Page

PRODUCTION PERMIT (PP) PP

Manuf. Doc. N. Date Agusta Doc. N. Purchase Order

Part Number Grade Drawing Issue

Descriptionn Batch Q.ty Defective Q.ty

Manufacturer Department Model

DEFECT(S) DESCRIPTION Inspector Date N. MDR on PN N. of MDR for LOT FROSINI DEFECT(S) CAUSE

CORRECTIVE ACTION TO REMOVE Not required X Required Complete Before

C.A. Responsible Date

S

U P P L I E R

FROSINI ENGINEERING EVALUATION AND PROPOSAL (SUPPLIER, WHEN DESIGN HOLDER, OR AGUSTA)

Defect(s) affect Before repair After repair CLASSIFICATION Engineering evaluation

Investigation report N

E

N G I N E E R I N G

Safety Life or Strenght Performances (Helo or Part) Reliability Maintenability/Pubblications Interchangeability Installability Other – Aspect YES YES YES YES YES YES YES YES NO NO NO NO NO NO NO YES YES YES YES YES YES YES YES MAJOR MINOR RECORDABLE MINOR Limitations YES NO

Repair proposals Use as is (S/N or Q.ty)

Specific Repair (S/N or Q.ty) Note Repair (S/N or Q.ty) Scrap (S/N or Q.ty)

Vendor Engineering Vendor Quality Date Agusta Engineering Agusta C.P.E. Date

CO.RI.MA. EVALUATION Inspection or test results Responsible Additional inspection or test requirements

Date

Repair with OLR OLR Nr. Repair without OLR Represent after repair YES NO

CLASSIFICATION Major Minor recordable Minor

FINAL DECISIONS S/N USE REP SCRAP S/N USE REP SCRAP Mark MDR N. on parts YES NO

Limitations :

Use as is Q.ty Use repaired Q.ty Scrap Q.ty

APPROVAL DATE AGUSTA ENGINEERI AGUSTA C.P.E. AGUSTA

QUALITY N.Q.A.R. CUSTOMER

CIVIL AUTHORITY

REPAIR INSPECTION

C O. R I. M A.

(8)

6. Rapporti di collaudo, non conformità e concession

che l'Area Tecnica decreta le modalità di recupero, è necessario (nel caso sia decretato che è possibile riparare della parte) eseguire le indicazioni del cliente per il ripristino della funzionalità del componente e ripresentare la concession con l'evidenza della riparazione eettuata. Una volta che il cliente decide che la riparazione è stata eettuata con successo, la concession viene chiusa e la parte può essere spedita al cliente, dopo che le lavorazioni, i trattamenti ed i controlli sono stati completati.

6.3. Rapporti di collaudo sui pezzi DMFG studiati

I P/N su cui si è concentrato il presente lavoro sono 3: un componente del nuovo AW 169, un componente del AW 149 ed un componente del EH101. Purtroppo, al momento in cui questo lavoro viene scritto, non è possibile utilizzare dati signicativi dei particolari su cui i fogli operativi sono stati sviluppati con il nuovo metodo, in quanto esigui i numeri di produzione a cui si può fare riferimento. Al momento, sono stati realizzati tre particolari del componente del AW149, uno del nuovo AW169 ed un solo lotto del nuovo pezzo del EH101 è stato messo in lavoro, ma non ancora terminato.

Figura

Figura 6.1.: Pagina 1 Rapporti di collaudo
Figura 6.2.: Pagina 2 RDC
Figura 6.3.: Pagina 3 RDC
Figura 6.4.: Pagina 4 RDC
+2

Riferimenti

Documenti correlati

4 Si ricorda che – stante quanto previsto dall’art. 114 recante la riforma della disciplina del commercio, l’imprenditore che intende vendere beni fisici a

Nell’ambito delle attività necessarie per la Gestione del Suo rapporto con la Banca, i dati personali possono essere conosciuti da soggetti operanti

Il Venditore si riserva il diritto di modificare i suoi termini e condizioni generali senza informare personalmente il cliente e senza che il Cliente possano pretendere ad alcun

[omissis] del mercato coperto di [omissis], ometteva, malgrado ripetute richieste dell'esponente e del nuovo difensore di quest’ultima, di fornire informazioni sullo stato della

Dalla PARTE del CLIENTE L a Carta dei Servizi TIM per la Linea di Casa Tale costo non è invece dovuto quando decidi di recedere per mancata accettazione delle

– commissioni e spese di gestione del conto: può essere stabilito l’addebito di un costo variabile in relazione al numero e al tipo di operazioni effettuate, oppure di un canone

La scoperta di nuovi strumenti di controllo (ad es. un nuovo vaccino) è necessaria per ridurre rapidamente il numero di nuovi casi annui (incidenza della tubercolosi) in tutto

 Se Agilent fornisce servizi di installazione e formazione, gli utenti dello strumento devono essere presenti durante l'installazione e la formazione al fine di non