Classe V sez. E
opz. s. a.
Indice
Indice ... 2
RIFERIMENTO NORMATIVO ... 4
CONTESTO GENERALE ... 5
Breve descrizione del contesto ... 5
Presentazione Istituto ... 6
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO ... 7
Profilo in uscita dell’indirizzo... 7
Quadro orario ... 12
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ... 13
Composizione consiglio di Classe ... 13
Continuità docenti ... 14
Profilo della classe ... 15
Obiettivi del Consiglio di classe ... 17
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO ... 18
Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti ... 18
Strumenti di misurazione e numero di verifiche per periodo scolastico ... 19
Strumenti di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento ... 20
Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico ... 22
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO ... Errore. Il segnalibro non è definito. PERCORSI DIDATTICI ... 24
TESTI DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ANNO 2019/2020 ... 26
PERCORSO Alternanza Scuola/Lavoro ... 28
Attività di Orientamento ... 31
ATTIVITÀ DISCIPLINARI ... 32
Italiano ... 32
Matematica ... 34
FISICA ... 36
Filosofia ... 38
Storia ... 40
Scienze motorie ... 42
Scienze Naturali ... 44
Inglese ... 47
Informatica ... 49
Disegno e storia dell’arte ... 51
SIMULAZIONI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA ... 53
Esito simulazione della prima prova ... 53
Esito simulazione della seconda prova ... 53
ARGOMENTI ELABORATO di cui all’art.17 comma 1 lettera a dell’O.M. 10 del 16/5/2020………...…54
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE ... 55
RIFERIMENTO NORMATIVO
Il presente documento è stato redatto alla luce della normativa vigente integrata dalle misure ur- genti per la scuola emanate per l’emergenza coronavirus:
D.L. 23 febbraio 2020 n. 6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n. 13) Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (GU Se- rie Generale n.45 del 23-02-2020): sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione su tutto il territorio nazionale;
DPCM 4 marzo 2020 : sospensione delle attività didattiche su tutto il territorio nazionale a partire dal 5 marzo 2020 fino al 15 marzo
Nota 278 del 6 marzo 2020 – Disposizioni applicative Direttiva 1 del 25 febbraio 2020
Nota del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020;
DPCM 9 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 aprile;
Nota del Ministero dell’istruzione n. 388 del 17 marzo 2020;
DPCM 1 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 13 aprile;
D.L. n. 22 del 8 aprile 2020: Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato con ipotesi di rientro a scuola entro il 18 maggio;
DPCM 10 aprile 2020: sospensione delle attività didattiche fino al 3 maggio;
LEGGE n.27 del 24 aprile 2020 di conversione del D.L. 18/2020 – Misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 cd. “Cura Italia”;
DPCM 26 aprile 2020
ORDINANZA MINISTERIALE n. 10 del 16.05.2020-organizzazione e modalità di svolgimento degli esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020 ai sen- si dell’articolo 1, comma 1 e 4 del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22.
DPCM del 17 maggio 2020- sospensione attività didattiche in presenza fino al 14 giugno.
CONTESTO GENERALE
Breve descrizione del contesto
Il territorio sorge nella seconda città per numero di abitanti, dopo il capoluogo nella provincia di Napoli e si caratterizza per una rapida espansione edilizia a partire dagli anni '70, un incremento della popolazione (trasmigrazione di nuove famiglie da altre zone della provincia e da Napoli città stessa), sovrapposizione del ceto medio borghese, progressiva scomparsa delle attività tradizionali, notevole evoluzione del terziario, del commercio e della piccola e media industria. In questo contesto socio-economico eterogeneo gli alunni della scuola presentano situazioni familiari e bisogni socio-culturali molto diversificati. Anche in ragione del fatto che il Liceo Statale Gandhi ha al suo interno ben quattro indirizzi liceali diversi quali il Liceo Classico (NAPC029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio-alto, il Liceo delle Scienze Umane Economico Sociale o LES (NAPS029017) con un contesto socioeconomico di provenienza medio-basso, il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate (NAPS029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio, il Liceo Scientifico tradizionale (NAPS029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio-alto.
L'eterogeneità degli indirizzi liceali è sicuramente un vincolo, ma anche un punto di forza, perché può leggersi come un'opportunità di traino per gli studenti complessivamente e come traino socio-culturale in generale. Non risultano studenti nomadi e studenti provenienti da zone particolarmente svantaggiate.
Presentazione Istituto
Il Liceo Gandhi è ubicato su due plessi nel comune di Casoria. I plessi si trovano a poca distanza l'uno dall'altro e sono stati di recente oggetto di ristrutturazione. La scuola, nel complesso, risulta sopra gli indicatori della media nazionale per quanto riguarda il possesso delle certificazioni per la sicurezza (D. Lgs. 81/08) e l'adeguamento delle strutture al superamento delle barriere architettoniche. La scuola si è dotata negli ultimi anni di infrastrutture per il potenziamento degli ambienti di apprendimento quali laboratori di Informatica, laboratori di Chimica e Fisica, materiali scientifici, LIM in quasi tutte le aule e collegamento wireless nelle aule. La scuola riceve finanziamenti totali pari ad euro di cui l'89% dallo Stato e la parte restante da famiglie, privati e finanziamenti U.E. per progetti PON FSE e FESR essendo la Campania inserita nelle aree dell'obiettivo convergenza.
Il liceo è formato da:
LC-LS- CASORIA– Liceo Classico (NAPC02901) con il seguente indirizzo di studio:
o Classico
LIC. SCIENZE UMANE " GANDHI"–Istituto magistrale (NAPM02901) con il seguente indirizzo di studio:
o Scienze Umane - Opz. Economico Sociale
LC/LS DI CASORIA - LICEO SCIENTIFICO (NAPS029017) con i seguenti indirizzo di studio:
o Scientifico
o Scientifico - Opzione Scienze Applicate o Scienze Umane - Opz. Economico Sociale
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO Profilo in uscita dell’indirizzo
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
Lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
La pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
L’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
L’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
La pratica dell’argomentazione e del confronto;
La cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
L‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in
parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree
metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica;
scientifica, matematica e tecnologica.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali
A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
Area metodologica
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
Area logico-argomentativa
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a
seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
AREA STORICO-UMANISTICA
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali
Liceo scientifico
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
Aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico- filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
Saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico- formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
Saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
Aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche
attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Opzione Scienze applicate
“Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione “scienze applicate” che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2),
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
Aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio;
Elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;
Analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;
Individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali);
Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;
Saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico;
Saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.
Quadro orario
LICEO SCIENTIFICO Opzione scienze applicate
1° biennio 2° biennio 1°
ann o
2°
ann o
3°
ann o
4°
ann o Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132
Lingua e cultura straniera 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66
Filosofia 66 66
Matematica 165 132 132 132
Informatica 66 66 66 66
Fisica 66 66 99 99
Scienze naturali* 99 132 165 165
Disegno e storia dell’arte 66 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33
Totale ore 891 891 990 990
* Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione consiglio di Classe
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA INSEGNATA
GUADAGNO ANGELA RELIGIONE
LO SAPIO LUIGI SCIENZE MOTORIE
RUSSO CONSIGLIA 1/6 SCIENZE NATURALI DI MATTIA RAFFAELE FILOSOFIA E STORIA
MANCINI ANNA INGLESE
SARA MOTTOLA ITALIANO
DELLA ROSSA GIUSEPPINA DISEGNO E STORIA DELL’ ARTE
SALZANO IMMA MATEMATICA E FISICA
IODICE ANNA INFORMATICA
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Continuità docenti
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE (inserire i nominativi dei docenti come da tabella seguente)
DOCENTE MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ
DIDATTICA
3° ANNO 4° ANNO
GUADAGNO ANGELA RELIGIONE SI SI
LO SAPIO LUIGI SCIENZE MOTORIE SI SI
RUSSO CONSIGLIA 1/6 SCIENZE NATURALI SI SI
DI MATTIA RAFFAELE FILOSOFIA E STORIA SI SI
MANCINI ANNA INGLESE SI SI
SARA MOTTOLA ITALIANO NO NO
DELLA ROSSA GIUSEPPINA DISEGNO E STORIA DELL’ ARTE SI SI
SALZANO IMMA MATEMATICA E FISICA SI SI
IODICE ANNA INFORMATICA SI SI
Profilo della classe
La classe V sez. E è costituita da 19 alunni, tutti provenienti dalla precedente classe IV. Lo scorso anno scolastico si è inserito un allievo proveniente da altra sezione del nostro istituto.
Il percorso storico della classe è stato alquanto regolare con un episodio riguardante la bocciatura di 5 studenti in 3a liceo.
Il gruppo classe ha sempre evidenziato un discreto grado di socializzazione e di corrispondente scolarizzazione. Nel corso del triennio l’impegno, l’interesse e la disponibilità degli alunni hanno permesso un tranquillo svolgimento del lavoro scolastico. Gli allievi, pur se caratterizzati da diversi livelli di attitudine e capacità, hanno mostrato complessivamente di possedere una discreta motivazione al dialogo didattico ed educativo ed un adeguato metodo di studio, raggiungendo un profitto globale discreto. Poche sono le situazioni di disagio e di fragilità palesate.
In relazione al profitto, pertanto, si distinguono nella classe diversi alunni che hanno raggiunto risultati soddisfacenti in tutte le discipline, grazie all’impegno ed allo studio costante, e che hanno conseguito un buon grado di consapevolezza cognitiva e critica, frutto di abilità razionali opportunamente esercitate.
Ad essi si affianca un gruppo di allievi che ha sostanzialmente raggiunto gli obiettivi di apprendimento prefissati in maniera discreta, dimostrando di aver assimilato con un buon grado di approfondimento i contenuti delle discipline.
Infine, un terzo gruppo, poco numeroso, a causa delle carenze pregresse non del tutto colmate, della mancanza di adeguato impegno e di idonea metodica nello studio, ha evidenziato una non piena consapevolezza dei propri impegni culturali ed un approccio discontinuo verso le problematiche disciplinari.
La frequenza è stata assidua per quasi tutti gli alunni; si riscontrano casi di alunni con un numero di assenze e ritardi elevato. Soltanto in pochissimi casi si è reso necessario un attento monitoraggio delle assenze ed una sollecitazione ad una frequenza più regolare. Corretto, nel complesso, può considerarsi il comportamento del gruppo classe, con qualche episodio che ne ha inficiato il livello.
I docenti hanno cercato di raggiungere gli obiettivi prefissati cercando di colmare lacune ed incertezze manifestate da alcuni alunni, stimolandoli culturalmente con svariati ed appropriati interventi didattici. In questo modo gli alunni hanno avuto modo di ampliare le loro conoscenze, di aprirsi ai problemi della società contemporanea, di sviluppare un’etica della solidarietà e dell’impegno civile. Il rapporto con i docenti è stato sempre positivo e costruttivo, nel rispetto dei comuni valori etici e alla luce di differenti punti di vista e mentalità.
I docenti, con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di
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“ fare scuola” durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare l’isolamento e la demotivazione dei propri allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di ap- prendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative:
videolezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di funzioni del Registro elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali, l’uso di App.
Gli allievi sono stati rassicurati ed invitati a continuare nell’impegno scolastico e a mantenere atti- vo un canale di comunicazione con il corpo docente.
Il coordinatore Prof.ssa CONSIGLIA RUSSO
Obiettivi del Consiglio di classe
Gli obiettivi educativi e didattici del Consiglio di classe perseguono due finalità: lo sviluppo della personalità degli studenti e del senso civico (obiettivi educativo-comportamentali) e la preparazione culturale e professionale (obiettivi cognitivo-disciplinari).
Obiettivi educativo-comportamentali a. Rispetto delle regole
b. Atteggiamento corretto nei confronti degli insegnanti e dei compagni c. Puntualità nell’entrata a scuola e nelle giustificazioni
d. Partecipazione alla vita scolastica in modo propositivo e critico e. Impegno nel lavoro personale
f. Attenzione durante le lezioni
g. Puntualità nelle verifiche e nei compiti h. Partecipazione al lavoro di gruppo
i. Responsabilizzazione rispetto ai propri compiti all’interno di un progetto
Obiettivi cognitivo-disciplinari
a. Analizzare, sintetizzare e interpretare in modo sempre più autonomo i concetti, proce- dimenti, etc. relativi ad ogni disciplina, pervenendo gradatamente a formulare giudizi critici
b. Operare collegamenti interdisciplinari mettendo a punto le conoscenze acquisite e sa- perli argomentare con i dovuti approfondimenti
c. Comunicare in modo chiaro, ordinato e corretto utilizzando i diversi linguaggi speciali- stici
d. Sapere costruire testi a carattere espositivo, esplicativo, argomentativo e progettuale per relazionare le proprie attività
e. Affrontare e gestire situazioni nuove, utilizzando le conoscenze acquisite in situazioni problematiche nuove, per l’elaborazione di progetti (sia guidati che autonomamente)
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VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
Il LICEO Gandhi considera il momento della verifica e della valutazione come un punto cardine del processo formativo e come il risultato della dialettica fra l'autonomia e la specificità del Consiglio di Classe e il Collegio dei Docenti, che con l'elaborazione di propri criteri generali deve assolvere al compito di offrire un orientamento chiaro ed unitario ai diversi Consigli di Classe e deve assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione.
Le scelte del Collegio dei Docenti si muovono nel rispetto degli indirizzi psicopedagogici e della normativa vigente (DPR 22 giugno 2009, n. 122 Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169), e tengono conto della finalità prioritaria dell’azione scolastica di favorire il successo scolastico inteso come qualità della formazione spendibile nel futuro universitario e professionale degli studenti.
Come previsto dalla normativa e tenendo conto dei criteri di valutazione dell’Esame di Stato, la valutazione delle prove deve avvalersi dell’intera scala dei voti dall’1 al 10.
La valutazione complessiva deve tenere in debito conto i molteplici aspetti che concorrono sia alla crescita educativa e relazionale sia alla formazione cognitivo- culturale.
Oltre alla valutazione delle prove, in particolare si considerano:
1) l’atteggiamento dello studente sul piano dell’attenzione e della partecipazione;
2) la profondità, la continuità, il metodo nello studio personale;
3) il contributo critico, anche in sede di discussione e correzione delle prove.
Per la valutazione degli alunni diversamente abili si fa esplicito riferimento all’Art. 9 del DPR122/09.
Per la valutazione degli alunni con Disturbo Specifico dell’apprendimento (DSA) si fa esplicito riferimento alla Legge 8 ottobre 2010 n. 170 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico” e alle Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento allegate al D.M. 12 luglio2011.
La valutazione positiva terrà conto della soglia minima di frequenza e del raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti, ivi incluso il comportamento degli studenti. Sono oggetto di valutazione tutti gli apprendimenti.
Nel rispetto della libertà di insegnamento del docente, saranno utilizzate tutte le
metodologie di verifica che risultano coerenti con il percorso didattico. Ogni studente sarà sottoposto ad un congruo numero di verifiche sia scritte che orali: almeno due compiti scritti a quadrimestre per le materie che prevedono la prova scritta curricolare e non meno di due
interrogazioni a quadrimestre supportate eventualmente da verifiche di varia tipologia.
Strumenti di misurazione e numero di verifiche per periodo scolastico
Le prove devono essere distribuite periodicamente nel corso dell’attività didattica in modo da assicurare una valutazione continua e costante.
La valutazione deve tenere conto dei criteri di valutazione definiti in ambito dipartimentale per ciascuna disciplina sulla base delle griglie di valutazione adottate.
Tutti i docenti adotteranno, in coerenza con quanto previsto dal Regolamento d’istituto, le misure opportune per non consentire che l’assenteismo sistematico possa rappresentare un grave ostacolo all’attuazione del piano delle verifiche opportunamente predisposto, evitando, in ogni caso, che una sola valutazione sommativa finale possa costituire il principale riferimento per il giudizio complessivo.
La comunicazione agli studenti dei risultati delle verifiche, orali e scritte, sarà tempestiva, perché la funzione formativa della verifica non può prescindere da una consapevolezza dell’allievo sugli strumenti e sui livelli di giudizio.
La scuola si impegna, altresì, a informare le famiglie circa il processo di apprendimento e la valutazione degli studenti effettuata nei diversi momenti del percorso scolastico.
Al termine dell'anno conclusivo del ciclo dell'istruzione, la scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno, al fine di sostenere i processi di apprendimento, di favorire l'orientamento per la prosecuzione degli studi, di consentire gli eventuali passaggi tra i diversi percorsi e sistemi formativi e l'inserimento nel mondo del lavoro.
Al fine di garantire l’omogeneità dei giudizi nell’ambito della stessa istituzione scolastica, le aree dipartimentali hanno elaborato griglie di valutazione per le verifiche scritte e orali delle singole discipline e per le diverse tipologie delle prove, in modo da offrire anche agli studenti un valido supporto di controllo e di autovalutazione del loro processo di apprendimento.
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Strumenti di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento
Griglia di valutazione del comportamento VOTO IN
DECIMI
INDICATORI DESCRITTORI
10
Rispetto del regolamento di Istituto Pieno e consapevoleComportamento per responsabilità e collaborazione nei confronti di persone ed ambiente
Molto corretto
Frequenza e puntualità Assidua
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Molto attiva e costruttiva Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a
casa
Assiduo
Svolgimento delle consegne scolastiche Regolare e serio Ruolo propositivo all’interno della classe Ottimo
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Rispetto del regolamento di Istituto PienoComportamento per responsabilità e collaborazione nei confronti di persone ed ambiente
Corretto
Frequenza e puntualità Regolare
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Attiva e costruttiva Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a
casa
Regolare Svolgimento delle consegne scolastiche Regolare e serio Ruolo propositivo all’interno della classe Buono
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Rispetto del regolamento di Istituto Sostanzialmente adeguatoComportamento per responsabilità e collaborazione nei confronti di persone ed ambiente
Sostanzialmente corretto
Frequenza e puntualità Sostanzialmente regolare
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Adeguata Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a
casa
Sostanzialmente Regolare Svolgimento delle consegne scolastiche Regolare
Ruolo propositivo all’interno della classe Buono
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Rispetto del regolamento di Istituto Non sempre adeguatoComportamento per responsabilità e collaborazione nei confronti di persone ed ambiente
Sufficientemente corretto, ma non sempre collaborativo
Frequenza e puntualità Non sempre regolare
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Talvolta discontinua Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a
casa
Non sempre regolare
Svolgimento delle consegne scolastiche Non sempre regolare Ruolo propositivo all’interno della classe Sufficiente
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Rispetto del regolamento di Istituto Non sempre adeguatoComportamento per responsabilità e collaborazione nei confronti di persone ed ambiente
Accettabile
Frequenza e puntualità Saltuaria
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Discontinua Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a
casa
Irregolare Svolgimento delle consegne scolastiche Discontinuo Ruolo propositivo all’interno della classe Carente
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Rispetto del regolamento di Istituto Mancato rispettoComportamento per responsabilità e collaborazione nei confronti di persone ed ambiente
Gravemente scorretto
Frequenza e puntualità Saltuaria
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Completo disinteresse e/o continuo disturbo
Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe/a casa
Assente Svolgimento delle consegne scolastiche Disatteso Ruolo propositivo all’interno della classe Inesistente
Al voto cinque corrisponde la condizione di incontenibile comportamento accentuatamente grave di uno studente è testimoniata dal concorrere, nella stessa persona, di situazioni negative, individuate nella griglia, quali:
a) Grave inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare notifica alle famiglie e sanzione disciplinare;
b) Disturbo del regolare svolgimento delle lezioni tale da comportare ripetute note in condotta sul registro di classe;
c) Frequenza alle lezioni inferiore al numero consentito;
d) Mancata attenzione e disinteresse per le attività scolastiche;
e) Svolgimento spesso disatteso dei compiti assegnati;
f) Comportamento scorretto nel rapporto con personale scolastico e/o compagni;
g) Comportamento irresponsabile durante viaggi e visite di istruzione.
Bastano anche solo cinque delle condizioni sopra descritte a denunciare un profilo gravemente deficitario.
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Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico
Agli alunni del triennio, promossi o ammessi all’Esame di Stato, verrà attribuito un credito scolastico secondo i criteri scelti dal Collegio dei Docenti, che si elencano di seguito:
1) Media dei voti riportati allo scrutinio finale;
2) Proficua partecipazione alle attività didattiche;
3) Giudizio “molto” o “moltissimo” in religione cattolica o proficua partecipazione ad attività alternative;
4) Proficua partecipazione ad attività extracurricolari interne all’istituto;
5) Partecipazione ad attività esterne alla scuola conseguite autonomamente dallo studente.
Comunque, la valenza dell’attività è demandata al giudizio insindacabile del Consiglio di Classe. Se il decimale della media dei voti riportati in sede di scrutinio finale è maggiore o uguale a cinque, all'alunno verrà attribuito il massimo punteggio della fascia di credito in cui si colloca. Se il decimale della media riportati dei voti in sede di scrutinio finale è minore a cinque, all'alunno verrà attribuito il massimo punteggio della fascia di credito in cui si colloca solo se presenta almeno due parametri positivi tra quelli elencati in precedenza da 2) a 5).
L’alunno che contrae uno o più debiti formativi, in caso di promozione a settembre si vedrà assegnare il punteggio minimo della banda di oscillazione indipendentemente dalla media riportata. Come è noto l’O.M. del 16 Maggio 2020 ha modificato il punteggio del credito scolastico portandolo ad un massimo di 60 punti. Di seguito sono riportate le tabelle di attribuzione e conversione del credito scolastico.
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
(allegato A dell’ O.M. n. 10 del 16 Maggio 2020 )
Credito conseguito
Credito convertito ai sensi dell’allegato A al D. Lgs.
62/2017
Nuovo credito attribuito per la classe terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
(allegato A dell’ O.M. n. 10 del 16 Maggio 2020 )
Credito conseguito
Nuovo credito attribuito per la classe quarta
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato (allegato A dell’ O.M. n. 10 del 16 Maggio 2020 )
Media dei voti Fasce di Credito classe V
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
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PERCORSI DIDATTICI
Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei Percorsi inter/pluridisciplinari riassunti nella seguente tabella:
Tema Inglese Storia Filos Italiano Scienze Matematica Fisica Arte
Democrazia o Dittatura
Orwell I Sistemi Totalitari
Nietzsche D’Annunzio.
Pensiero e visione poetica
Energia libera e reazioni chimiche.
L’ATP molecola di scambio energetico della cellula.
Il campo magnetico terrestre.
Calcolo differenziale
Elettromagnetism o
Espressionismo tedesco.
Kichner
Dalla Rivoluzione Industriale alla Robotica
Dickens Età
giolittiana Marx Pirandello
“Libero, libero, libero” e “Fiori sulla propria tomba”, tratti da Il fu Mattia Pascal.
Le macromolecole biologiche e polimeri di sintesi.
Il calcolo dei limiti di una funzione
La relatività
einsteiniana Futurismo. Boccioni Arte robotica, Stelarc
Il Tempo Joyce La prima
guerra mondiale
Freud Italo Svevo
“Zeno e il dottor S” tratto dalla Coscienza di Zeno
Gli acidi nucleici (Il DNA). I virus. Ciclo vitale dei virus
Le grandezze fisiche che variano al variare del tempo
La dilatazione del tempo: il paradosso dei gemelli
S. Dalì
La persistenza della memoria
L’uomo e i suoi
limiti Stevenson Il progresso
scientifico Nietzsche Eugenio Montale
“Meriggiare pallido e assorto” tratta da Ossi di Seppia
Le tecniche di ingegneria genetica.
I Limiti di
una funzione La crisi della
fisica classica Avanguardie storiche.
Futurismo
Il lato oscuro Oscar Wilde La Belle
époque Freud Italo Svevo.
“L’ultima sigaretta” tratta dalla Coscienza di Zeno
I derivati degli idrocarburi
I punti di discontinuità di una funzione
La doppia natura
della luce Art Nouveau Klimt La Giuditta
Rapporto
uomo/natura The Empire Impero
coloniale Bioetica Verga : I
Malavoglia Applicazioni delle biotecnologie. Gli OGM
Lo studio della derivata di una funzione in un intervallo chiuso e limitato
La corrente
indotta Romanticismo. Friedrich.
Architettura organica:
Wright, Casa sulla cascata.
Intellettuali e
potere The
Victorian Compromise
Mussolini e
la Censura Marx Eugenio
Montale. “Il male di vivere”
tratta da Ossi di Seppia.
“Meriggiare pallido e assorto” tratta da Ossi di Seppia
Gli idrocarburi.
I limiti
notevoli Relazioni tra campo elettrico e campo magnetico
Picasso Guernica.
Marinetti, il Manifesto del Futurismo
Il viaggio come
formazione Oliver Twist Età
giolittiana Marx Verga
Prefazione “I Malavoglia”
“Fantasticheria”
in Vita dei Campi
Le onde sismiche e lo studio dell’interno della terra.
Ricerca degli asintoti di una funzione
Le onde elettromagnetich e
Gauguin
Etica e
progresso Florence
Nightingale La prima guerra mondiale
Bioetica Salvatore Quasimodo
“Alle fronde dei salici”
La terapia genica, la clonazione
Le forme indeterminat e
La crisi della fisica classica la nascita della fisica moderna
Futurismo. Boccioni
Il conflitto I Poeti di
Guerra La prima
guerra mondiale
Freud Ungaretti.
Ermetismo.
“Veglia, sono una creatura, San Martino del Carso, soldati”
tratte da
Allegria dei naufragi
La teoria della tettonica delle zolle.
Il dominio di
una funzione La crisi della fisica classica la nascita della fisica moderna
Magritte
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione
Il docente di Storia in accordo con il proprio CdC e il proprio Dipartimento , seguendo le linee generali delle programmazioni dipartimentali e del PTOF in merito: sulla scorta del D.lvo 62/2017, del DM 37/2019, dell’OM 205/2019 e la recente FAQ del MIUR in materia, ha sviluppato un percorso per Cittadinanza e Costituzione volto ad un’educazione alla cittadinanza attiva, analizzando e mettendo in evidenza La Costituzione e il ruolo del cittadino attivo e l’analisi del web e delle piattaforme social.
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto i Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL riassunti nella seguente tabella.
Discipline coinvolte
e lingue utilizzate Contenuti
disciplinari Modello operativo Metodologia e modalità di lavoro SCIENZE
INGLESE
Biomolecole
(Carboidrati e lipidi) ❑ insegnamento gestito dal docente di disciplina
❑ frontale
❑ in piccoli gruppi
La classe 5 E è stata oggetto di metodologia CLIL per le scienze in lingua inglese. Come da programmazione dipartimentale sono stati individuati due argomenti di tale disciplina da sottoporre alla classe con la metodologia CLIL. Questo nuovo modo di approcciarsi alla lingua e ai contenuti disciplinari contemporaneamente è stato accolto con entusiasmo dalla classe. Inoltre il lavoro concordato tra docente disciplinare e di lingua ha permesso di ottenere buoni risultati in entrambi campi: linguistico e contenutistico, e ha dimostrato la necessità di conoscere a fondo la lingua europea per eccellenza come tramite per raggiungere la conoscenza dei contenuti specifici anche utilizzando la rete Internet.
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TESTI DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ANNO 2019/2020
1)Dante Alighieri: Divina Commedia -Canto I del Paradiso.
-Canto III del Paradiso.
-Canto VI del Paradiso.
2) Giovanni Verga:
Prefazione relativa a “I Malavoglia”.
“Fantasticheria” Tratta da “Vita dei Campi”
3) Giovanni Pascoli:
“La poetica della fanciullezza” tratta da Il fanciullino
“X agosto” tratto da Myricae
“Il gelsomino notturno” tratto dai Canti di Castelvecchio 4) Gabriele D’Annunzio:
“La pioggia nel pineto” tratta da Alcyone
“La sera fiesolana” tratta da Alcyone
“Il ritratto di Andrea Sperelli” tratto da Il piacere
“Il povero immaginifico” tratto da La bella epoque per le scuole di Alberto Arbasino 5) Camillo Sbarbaro:
“Taci, anima stanca di godere” tratta da Pianissimo 6) Italo Svevo:
“Zeno e il dottor S” tratto dalla Coscienza di Zeno
“L’ultima sigaretta” tratto dalla Coscienza di Zeno 7) Luigi Pirandello:
“Libero libero libero” tratto da Il fu Mattia Pascal
“Fiori sulla propria tomba” tratto da Il fu Mattia Pascal Tragedia: Enrico IV
Pirandello “naturaliter christianus”? tratto dalla Storia del teatro drammatico di Silvio D’Amico
8)Umberto Saba:
“Trieste” tratto da Il Canzoniere
“A mia moglie” tratta da Il Canzoniere 9)Salvatore Quasimodo:
“Vento a Tindari” tratto da Acque e terre”
“Alle fronde dei salici” tratto da Giorno dopo giorno 10) Giuseppe Ungaretti:
“I fiumi” tratto da “Allegria dei naufragi”
“Veglia, sono una creatura, San Martino del Carso, soldati” tratte da Allegria dei naufragi 11) Eugenio Montale:
“Il male di vivere” tratta da Ossi di Seppia
“Meriggiare pallido e assorto” tratto da Ossi di Seppia
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PERCORSO Alternanza Scuola/Lavoro
PCTO ISTITUTO GANDHI RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Il Percorso di PCTO, nato dalla collaborazione tra il liceo Gandhi di Casoria e le aziende Trans Audio Video srl e Web-Arte.it, è stato finalizzato alla simulazione dell'attività di un'impresa startup.
Gli studenti del quinto anno dell’Istituto Gandhi hanno svolto parzialmente il percorso per l’anno in corso, dovuto alla sospensione didattica a causa del covid-19.
Il percorso PCTO 2019-2020 è stato pensato per ampliare le nozioni ricevute durante il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro svolto nell’anno 2017-2018, quando gli studenti svolgevano la classe terza.
CONTENUTI ANNO 2017-2018
I contenuti del corso sono stati suddivisi in cinque giornate formative di 4 ore ciascuna. Le lezioni si sono svolte coadiuvando la lezione frontale del docente con ausili multimediali, alternando momenti didattici puramente teorici a quelli pratici. Durante il percorso di Impresa Simulata gli studenti hanno seguito 4 lezioni da 4h durante le quali sono stati affrontati i seguenti argomenti:
1. definizione di impresa
2. definizione di imprenditore e delle sue caratteristiche 3. cos'è e come nasce una business Idea
4. il mercato: il target di riferimento e i bisogni da soddisfare 5. il business plan
Al termine del percorso i ragazzi, divisi in aziende, hanno simulato la progettazione di un'impresa digitale e analizzato il caso aziendale di una attività di e-commerce operante sul mercato.
Durante il percorso una lezione di 4h è stata interamente dedicata alla Sicurezza sul lavoro, con particolare e specifico riferimento al D.Lgs 81/08, Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.
Gli argomenti trattati sono di seguito riepilogati:
1. Quadro Normativo e figure coinvolte 2. Documento di Valutazione del Rischio
3. Piano di Emergenza incendio e Piano di Primo Soccorso 4. Guida Sicura e Movimentazione Manuale dei Carichi 5. Sostanze Psicotrope
CONTENUTI ANNO 2019-2020
I contenuti del corso sono stati suddivisi in cinque giornate formative di 4 ore ciascuna. Gli alunni non hanno potuto completare il percorso, a causa dell’emergenza Covid-19.
Il modulo si è svolto prevalentemente con attività laboratoriali, con l'applicazione di metodologie che hanno reso lo studente protagonista attivo del processo di apprendimento, come il learning by doing, il problem solving e il role playing.
Durante le prime lezioni gli studenti hanno alternato la lezione frontale del docente con ausili multimediali all’interno dell’aula informatica del vs. Istituto, ciò ha permesso agli alunni di poter analizzare degli elaborati, proposti dal docente, per un immediato feedback.
Durante il percorso E-commerce LAB gli studenti hanno seguito ¾ lezioni (a seconda del calendario
di ciascuna classe) durante le quali sono stati affrontati i seguenti argomenti:
1. aziende online: piattaforme e-commerce
2. gestione online di prodotti e ricerca immagini prodotti 3. il processo di vendita online
4. statistiche di vendita PCTO 2019-2020
Durante il percorso le classi giunte alla quarta lezione hanno prodotto un documento che illustra il funzionamento di una piattaforma e-commerce operante sul mercato, analizzandone la storia, il processo di vendita online, le statistiche generate, ed illustrandone i processi e i vantaggi.
OBIETTIVI ATTESI
Il percorso è stato realizzato con l’obiettivo di:
• attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
• realizzare un collegamento organico della istituzione scolastica e formativa con il mondo del lavoro, consentendo la partecipazione attiva dei ragazzi nei processi di apprendimento;
RISULTATI
Il percorso PCTO ha rappresentato un momento importante nel processo formativo degli studenti e ha agevolato il passaggio dalla vita analogica a quella digitale che con la diffusione del covid-19 ha avuto un'importante accelerazione.
Aspetto essenziale di questo percorso formativo è stato l’alto interesse dei partecipanti e il dialogo educativo che ne è scaturito fra il docente e i discenti. Sicuramente attratti dagli argomenti trattati, innovativi e vicini al mondo dei giovani, e dal metodo sperimentale con il quale il corso si è imposto, gli alunni hanno mostrato un interesse notevole, comprovato dal numero irrisorio di assenze durante gli incontri.
La realizzazione dell’elaborato creato dagli stessi alunni ha permesso di sperimentare direttamente non solo i contenuti appresi ma di esprimere le proprie potenzialità nell’ambito delle attività digitali come l’ecommerce.
Durante il percorso i ragazzi hanno sviluppato capacità di collaborazione con i propri colleghi in ambiente simulato e hanno interagito con i tutor di progetto in maniera costruttiva.
PCTO 2019-2020
Si è potuto valutare un riscontro positivo da parte di tutta la platea degli studenti sulla base dei seguenti elementi:
1. la capacità di lavorare in gruppo all'interno dell'aula, ovvero il grado di partecipazione attiva degli allievi, che si è manifestato nelle proposte suggerite, nel saper indicare soluzioni ai problemi incontrati, nella disponibilità ad ascoltare le altre opinioni.
2. lo spirito di iniziativa, cioè la capacità di esplorare nuove modalità di lavoro per semplificare le procedure, svolgere rapidamente le mansioni attribuite, ideare soluzioni organizzative e nuove attività di cui ha potuto beneficiare ciascuna l'impresa nel suo insieme;
3. l’autonomia e capacità decisionale, che si è manifestata nell'ottemperare alle proprie mansioni senza dover ricorrere all'aiuto del tutor e nel saper prendere decisioni nei limiti del proprio ruolo;
4. la capacità di coordinamento, che si esprime nell'avere una visione d'insieme dei problemi dell'impresa simulata, nel saper organizzare il lavoro del proprio ambito di competenza, collegandolo con l'attività svolta negli altri settori aziendali;
La classe ha complessivamente sviluppato un notevole interesse per l’esperienza formativa
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dedicando all’attività proposta un impegno adeguato. Complessivamente il giudizio è soddisfacente.
TUTOR AZIENDALI Salvatore Candila Mauro Cortese Viviana Salzano Anna Santonicola
Gli alunni della classe 5E non hanno potuto concludere il ciclo di 4 lezioni, al quale si fa riferimento nella relazione illustrativa degli esperti, propedeutico alla stesura di un documento che illustrasse il funzionamento di una piattaforma e-commerce operante sul mercato.
CONTENUTI ANNO 2018-2019
I contenuti dell’anno 2018/19 per le classi quarte sono stati sviluppati unicamente in modalità curricolare con attività distribuite per assi disciplinari come di seguito:
LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO
ASSI DIPARTIMENTI
COINVOLTI
ASSI CULTURALI DISCIPLINE
ASSE DEI LINGUAGGI
ITALIANO (8 ORE) INGLESE (8 Ore) ASSE MATEMATICO
MATEMATICA-INFORMATICA Con LAB. (8ORE)
ASSE STORICO-SOCIALE
STORIA (8ORE)
STORIA DELL’ARTE (8Ore)
Attività previste
Modalità di svolgimento
DOCENTE DI LETTERE: l’insegnante svolgerà attività relative alle scritture professionali, come il curriculum vitae, la lettera d’accompagnamento, inserzione sul giornale etc.
DOCENTI DI LINGUA INGLESE e FRANCESE: cureranno l'acquisizione del linguaggio specifico afferente al
settore beni culturali, le conversazioni pertinenti all’attività ricettizia e a richieste di informazioni/dati etc.
DOCENTE DI STORIA farà svolgere ricerche sull’analisi del territorio dal punto di vista storico, sociale, culturale del territorio e sulle risorse provinciali e regionali.
DOCENTE DI STORIA DELL'ARTE fornirà informazioni relative alla storia del territorio e dei beni artistici locali.
DOCENTE DI MATEMATICA/INFORMATICA utilizzerà le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed
algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Individuerà le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Attività di Orientamento
Orientamento in entrata e in uscita
Il Liceo Gandhi ha avviato, dal mese di novembre in poi, contatti e incontri con i docenti dell’orientamento delle scuole medie del territorio. Si sono effettuati degli incontri, sul posto, a cura del Dirigente Scolastico, prof. Gennaro Ruggiero, ed è stata garantita la nostra partecipazione agli incontri pomeridiani di Open Day organizzati dalle singole scuole medie. Sono stati accolti, genitori ed alunni, presso le nostre due sedi, la centrale di via Aldo Moro e la succursale di via Torrente. E’ stata, altresì, organizzata un’accoglienza durante i sabato in orario scolastico per permettere la visione dei locali e l’approccio diretto con i docenti, con tutto il personale e anche con le discipline caratterizzanti l’indirizzo scelto. In data 17 gennaio u.s., dalle ore 16,00 alle ore 18,00, è stato organizzato e realizzato l’Open Day al quale hanno dato un contributo anche diversi alunni della classe 5E.
Per quanto riguarda l’Orientamento in uscita i nostri discenti sono stati continuamente informati sulle attività messe in atto dalle varie Università e facoltà; hanno, quindi, partecipato, lo scorso novembre, ad OrientaSud 2019 e hanno seguito degli incontri con alcuni esperti. La prof.ssa Rosalba Carrino ha tenuto degli incontri informativi, alla Succursale, rivolti agli alunni interessati.
Infine, la Funzione Strumentale è stata sempre sollecita a rispondere alle esigenze degli allievi, ha fornito indicazioni utili in merito a siti universitari e ad iniziative di formazione e da quando è iniziata l’emergenza Covid 19 continua a mantenersi in contatto con chi ne ha bisogno attraverso messaggi wapp o mail.
Altre attività
(inserire ogni altro elemento che ha caratterizzato il percorso educativo degli studenti)
Partecipazione di alcuni alunni al corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro organizzato dall’università di Napoli “Federico II”
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ATTIVITÀ DISCIPLINARI Italiano
Documento SCHEDA DISCIPLINARE
Materia ITALIANO
Docente SARA MOTTOLA
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
Saper decodificare, comprendere, sintetizzare e commentare testi letterari in prosa e in poesia (anche relativamente agli aspetti linguistico-retorici e alle tecniche narrative).
Saper inquadrare un testo letterario nella poetica dell’autore e nel contesto storicogenerale di riferimento.
Saper formulare riflessioni e valutazioni autonome relativamente ai brani proposti.
Saper istituire collegamenti e confronti tra testi e autori appartenenti ad ambiti emomenti culturali diversi.
Saper produrre testi pertinenti alla traccia proposta mediante argomentazioni organiche ed espresse con correttezza formale (grafia, sintassi, lessico).
Saper produrre analisi del testo, Temi di attualità Questionari a scelta chiusa e/o multipla Questionari a trattazione sintetica tema argomentativi secondo consegne specifiche.
Saper organizzare i contenuti appresi, in una esposizione chiara, corretta e fluida.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Conoscenze (per i contenuti vedi programma a seguire)
Le correnti più significative della storia della letteratura italiana e dei maggiori autori
dell’Ottocento e del primo Novecento italiani.
Temi e motivi significativi delle epoche studiate.
Tecniche di analisi di un testo letterario
Modalità di composizione (scolastica) di un testo argomentativo.
ABILITA’: Capacità di produrre testi scritti e orali in maniera originale sia sul piano concettuale, sia sul piano espressivo
Potenziare le abilità argomentative
Rielaborare criticamente i contenuti appresi
METODOLOGIE: Lezione frontale
Lettura, analisi e commento di testi letterari
Colloqui con singoli alunni, gruppi o coinvolgimento classe
Discussione di approfondimento critico in classe
Flipped classroom
Audiovisivi
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Nelle prove scritte si è tenuto conto dei seguenti indicatori:
Conoscenza dell’argomento
Organizzazione e coerenza dell’elaborato /competenza degli strumenti d’analisi
Correttezza formale
Apporti critici personali
Per la corrispondenza fra gli indicatori, il punteggio assegnato e il voto finale , v. griglia in allegato.
Per le verifiche orali la valutazione ha tenuto conto delle conoscenze, della capacità di sintesi, di analisi e di collegamento tra gli argomenti, del modo di esprimersi.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI
ADOTTATI:
Libri di testo , integrati da materiale fornito dalla docente
Uso del dizionario
Brani di letture critiche
Lettura autonoma di testi integrali di alcuni autori studiati