SCHEDE DI DATI DI SICUREZZA
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
1.1. Identificatore del prodotto Nome commerciale o
designazione della miscela - Numero di registrazione
Sinonimi Nessuno.
Data rilascio 22-novembre-2013
Numero di versione 01
Data di revisione -
Annulla e sostituisce la versione del
-
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Usi identificati Adesivo.
Usi sconsigliati Informare i dipendenti (e i clienti o utenti in caso di rivendita) della potenziale presenza di polvere e silicio cristallino respirabili, nonché dei loro potenziali rischi. Istruire correttamente per l'uso e la gestione adeguati di questo materiale come previsto dalle norme in materia.
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Nome della Società LATICRETE EUROPE S.R.L.
Indirizzo
Numero di telefono Contatto
E-mail info@laticreteeurope.com
Sito web www.laticrete.eu
Numero telefonico di emergenza
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Il prodotto è stato valutato e/o sottoposto a test per verificare l'assenza di pericoli fisici, per la salute e per l'ambiente e a esso si applica la seguente classificazione.
Classificazione ai sensi della direttiva 67/548/EEC o dalla 1999/45/CE modificata Classificazione Xi;R37/38-41, R43
Classificazione a norma del regolamento (CE) n. 1272/2008 modificato
H315 - Provoca irritazione cutanea.
Categoria 2 Corrosione/irritazione cutanea
Pericoli per la salute
H318 - Provoca gravi lesioni oculari.
Categoria 1 Grave lesione oculare/ irritazione oculare
H317 - Può provocare una reazione allergica cutanea.
Categoria 1 Sensibilizzazione cutanea
H335 - Può irritare le vie respiratorie.
Categoria 3 irritazione delle vie respiratorie
Tossicità organica specifica - esposizione singola
Riepilogo dei pericoli
Pericoli fisici Non classificato per i pericoli fisici.
Pericoli per la salute Irritante per le vie respiratorie e la pelle. Rischio di gravi lesioni oculari. Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
Pericoli per l'ambiente Non classificato per i pericoli per l'ambiente.
Pericoli specifici Frequenti inalazioni di polvere per tempi prolungati aumentano il rischio di sviluppo di malattie polmonari.
125 SOUND & CRACK ADHESIVE
Via Viazza, 1°Tronco,19 -41043 Formigine (MO) -ITALY
+39 059 557680 M.Bertani
Centro Antiveleni Policlinico A. Gemelli – ROMA – Tel +39 06 3054343
Principali sintomi Sfogo. Tosse. Effetti irritanti. I sintomi possono includere bruciore, lacerazione, rossore, gonfiore e visione offuscata. Può provocare lesioni oculari permanenti, incluso la cecità. L'esposizione prolungata può causare affezioni croniche.
2.2. Elementi dell’etichetta
Etichettatura secondo il regolamento (CE) n.1272/2008 modificato Contiene: Cemento Portland, Formiato di calcio Pittogrammi di pericolo
Avvertenza Pericolo
Indicazioni di pericolo H315 - Provoca irritazione cutanea.
H317 - Può provocare una reazione allergica cutanea.
H318 - Provoca gravi lesioni oculari.
H335 - Può irritare le vie respiratorie.
Consigli di prudenza
Prevenzione P261 - Evitare di respirare le polveri/i fumi.
P271 - Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.
P272 - Gli indumenti da lavoro contaminati non devono essere portati fuori dal luogo di lavoro.
P264 - Lavare attentamente dopo l'uso.
P280 - Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso.
Reazione P305 + P351 + P338 - IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
P310 - Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
P302 + P352 - IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare con abbondante acqua.
P333 + P313 - In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico.
P362 - Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente.
P304 + P340 - IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.
P312 - In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
Conservazione P403 + P233 - Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato.
P405 - Conservare sotto chiave.
Smaltimento P501 - Eliminazione del contenuto/contenitore in ottemperanza alle norme locali/regionali/nazionali/internazionali.
Informazioni supplementari sulle etichette
Questo prodotto deve essere stoccato in sacchi non aperti non a contatto con il suolo. Se stoccato correttamente e utilizzato entro 12 mesi dalla data indicata su questo sacco, l'agente riducente dei cromati presente in questo prodotto assicura, una volta mescolato, che il cromo (VI) solubile non rappresenti una percentuale superiore a 0,0002% (2 ppm) del peso a secco totale del cemento.
L'uso di questo prodotto dopo il termine del periodo di stoccaggio dichiarato può provocare un aumento del rischio di una reazione allergica.
2.3. Altri pericoli Non è una sostanza o miscela PBT o vPvB.
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
3.2. Miscele
Numero della Note sostanza Numero di Registrazione
REACH Numero CAS
/Numero CE
% Nome chimico
Informazioni generali
Classificazione: DSD: Xi;R37-38-41, R43
Skin Irrit. 2;H315, Skin Sens. 1;H317, Eye Dam. 1;H318, STOT SE 3;H335 CLP:
- -
65997-15-1 266-043-4
Cemento Portland 35 - 40
Classificazione: DSD: - CLP: -
- -
1333-86-4 215-609-9
Nero di carbonio 8 - 11
Classificazione: DSD: Xi;R41
Eye Dam. 1;H318 CLP:
- -
544-17-2 208-863-7
Formiato di calcio 1 - 2
Numero della Note sostanza Numero di Registrazione
REACH Numero CAS
/Numero CE
% Nome chimico
Classificazione: DSD: N;R50/53
Aquatic Acute 1;H400, Aquatic Chronic 1;H410 CLP:
030-013-00-7 -
1314-13-2 215-222-5
Ossido di zinco 0,08 - 0,15
DSD: Direttiva sulle sostanze pericolose: Direttiva 67/548/CEE.
CLP: Classificazione, etichettatura e imballaggio: Regolamento n. 1272/2008.
Commenti sulla composizione Tutte le concentrazioni sono espresse come percentuale in peso a meno che l’ingrediente non sia un gas. Le concentrazioni dei gas sono espresse in percentuale in volume. I testi completi per tutte le Frasi R e le Frasi H sono visualizzati al sezione 16.
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
Informazioni generali Assicurarsi che il personale medico sia al corrente dei materiali coinvolti, e prenda le necessarie precauzioni per proteggersi. Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
Inalatoria Trasportare l'infortunato all'aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione. Chiamare un medico se i sintomi compaiono o sono persistenti.
Contatto cutaneo Lavare con sapone e molta acqua. In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente.
Contatto per gli occhi Non sfregare gli occhi. Sciacquare immediatamente gli occhi con acqua abbondante per almeno 15 minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a risciacquare.
Consultare immediatamente un medico o un centro antiveleni
Ingestione Sciacquare la bocca. Se i sintomi si manifestano, consultare un medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati
Sfogo. Tosse. Effetti irritanti. I sintomi possono includere bruciore, lacerazione, rossore, gonfiore e visione offuscata. Può provocare lesioni oculari permanenti, incluso la cecità. L'esposizione prolungata può causare affezioni croniche.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali
Prendere tutte le misure generali di supporto e curare in funzione dei sintomi. I sintomi possono essere ritardati.
SEZIONE 5: Misure antincendio
Pericolo generale d'incendio Non sono indicati rischi d'incendio o di esplosione particolari.
5.1. Mezzi di estinzione
Mezzi di estinzione idonei Nebbia d'acqua. Gomma espansa. Sostanza chimica secca in polvere. Anidride carbonica (CO2).
Mezzi di estinzione non idonei
Non noto.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
In caso d'incendio possono crearsi gas nocivi.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Dispositivi di protezione
speciali per gli addetti all’estinzione degli incendi
In caso d'incendio indossare un respiratore autonomo e indumenti di protezione completa.
Procedure speciali per l'estinzione degli incendi
In caso d'incendio e/o esplosione non respirare i fumi.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Per chi non interviene
direttamente
Allontanare il personale non necessario. Evitare di tenersi sottovento. Evitare la formazione di polveri. Portare un equipaggiamento protettivo adeguato e indumenti adeguati durante la rimozione. Prevedere una ventilazione adeguata.
Per chi interviene direttamente
Non toccare contenitori danneggiati o materiali accidentalmente fuoriusciti se non dopo aver indossato indumenti protettivi appropriati.
6.2. Precauzioni ambientali Vietato scaricare in fognature, nei corsi d'acqua o nel terreno.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Fermare il flusso del materiale, se ciò è possibile senza rischio. Spazzare o raccogliere con una pala il materiale e collocarlo in un contenitore per rifiuti dotato di etichetta ben chiara. Raccogliere le polveri utilizzando un aspirapolvere. Una volta recuperato il prodotto, sciacquare l'area con acqua.
6.4. Riferimento ad altre sezioni
Per informazioni sulla protezione individuale, consultare la sezione 8 della scheda di dati di sicurezza dei materiali. Per informazioni sullo smaltimento, consultare la sezione 13 della scheda di dati di sicurezza dei materiali.
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Ridurre al minimo la generazione e l'accumulo di polvere. Indossare attrezzature di protezione personale adeguate. Non respirare le polveri. Evitare il contatto con gli occhi, con la pelle e con gli indumenti. Garantire una ventilazione adeguata. Osservare le norme di buona igiene industriale.
7.2. Condizioni per
l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali
incompatibilità
Tenere il recipiente ben chiuso. Conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole. In caso di conservazione in ambiente umido, si ridurrà la neutralizzazione del cromato.
7.3. Usi finali particolari Adesivo.
SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale
8.1. Parametri di controllo
Limiti di esposizione professionale
Valori limite di esposizione professionale.
Valore
Cat. Forma
Componenti
8 ore 1 mg/m3 Frazione respirabile.
Cemento Portland (CAS 65997-15-1)
8 ore 3 mg/m3 Frazione inalabile.
Nero di carbonio (CAS 1333-86-4)
8 ore 2 mg/m3 Frazione respirabile.
Ossido di zinco (CAS 1314-13-2)
Breve termine 10 mg/m3 Frazione respirabile.
Valori limite biologici Nessun valore limite biologico di esposizione annotato per l'ingrediente/gli ingredienti.
Procedure di monitoraggio raccomandate
Seguire le procedure standard di monitoraggio.
Livello derivato senza effetto (DNEL)
Non disponibile.
Prevedibili concentrazioni prive di effetti (PNEC)
Non disponibile.
Linee di condotta per l'esposizione
L’esposizione professionale a polvere da inquinamento (totale e respirabile) e silice cristallina respirabile dovrebbe essere monitorata e controllata.
8.2. Controlli dell’esposizione
Controlli tecnici idonei È consigliabile adottare una buona ventilazione generale (tipicamente 10 ricambi d’aria all’ora). Le velocità di ventilazione devono corrispondere alle condizioni operative. Se applicabile, utilizzare recinzioni per il processo, ventilazione di scarico locale o altri controlli ingegneristici per mantenere i livelli delle polveri in aria al di sotto dei limiti di esposizione consigliati. Se non sono stati stabiliti limiti di esposizione, mantenere i livelli di polvere emessa nell'aria un livello accettabile. Installare un posto di lavaggio oculare.
Misure di protezione individuale, quali dispositivi di protezione individuale
Informazioni generali L’attrezzatura protettiva personale deve essere scelta conformemente alle norme CEN e insieme al fornitore dell’attrezzatura protettiva personale. Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto. Le fontane di lavaggio degli occhi sono raccomandate.
Protezione per occhi/volto Indossare occhiali di protezione con schermi laterali (o occhiali di copertura).
Protezione della pelle
- Protezione delle mani Indossare guanti impermeabili resistenti agli agenti chimici.
- Altro Indossare appositi indumenti resistenti agli agenti chimici.
Protezione respiratoria Portare una maschera antipolvere in caso di formazione di polvere al di sopra dei limiti di esposizione.
Pericoli termici Indossare opportuni indumenti termoprotettivi, quando necessario.
Misure d'igiene Osservare sempre le misure standard di igiene personale, come per esempio il lavaggio delle mani dopo aver maneggiato il materiale e prima di mangiare, bere e/o fumare. Lavare regolarmente gli indumenti da lavoro e l'equipaggiamento di protezione per rimuovere agenti contaminanti. Gli indumenti da lavoro contaminati non devono essere portati fuori dal luogo di lavoro.
Controlli dell'esposizione ambientale
Il responsabile ambientale deve essere informato di tutte le emissioni importanti.
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto
Stato fisico Solido.
Forma Polvere.
Colore Grigio.
Odore Non disponibile.
Soglia olfattiva Non disponibile.
pH Non disponibile.
Punto di fusione/punto di congelamento.
Non disponibile.
Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione
Non disponibile.
Punto di infiammabilità. Not flammable or combustible.
Tasso di evaporazione Non disponibile.
Infiammabilità (solidi, gas) Non disponibile.
Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o di esplosività Limite di infiammabilità -
inferiore (%)
Non disponibile.
Limite di infiammabilità - superiore (%)
Non disponibile.
Tensione di vapore Non disponibile.
Densità di vapore Non disponibile.
Densità relativa 0,8
Solubilità Insolubile
Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua)
Non disponibile.
Temperatura di autoaccensione
Non disponibile.
Temperatura di decomposizione
Non disponibile.
Viscosità Non disponibile.
Proprietà esplosive Non disponibile.
Proprietà ossidanti Non disponibile.
9.2. Altre informazioni Non sono disponibili informazioni supplementari pertinenti.
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
10.1. Reattività Il prodotto è stabile e non reattivo nelle normali condizioni d’uso, conservazione e trasporto.
10.2. Stabilità chimica Il materiale è stabile in condizioni normali.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
Non si conosce nessuna reazione pericolosa se usato in condizioni normali.
10.4. Condizioni da evitare Contatto con materiali non compatibili.
10.5. Materiali incompatibili Agenti ossidanti forti.
10.6. Prodotti di
decomposizione pericolosi
Non si conoscono composti di decomposizione pericolosi.
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
Informazioni generali L'esposizione professionale alla sostanza o alla miscela può provocare effetti nocivi.
Informazioni sulle vie probabili di esposizione
Ingestione L'ingestione può causare irritazione gastrointestinale.
Inalatoria Le polveri irritano le vie respiratorie e possono provocare tosse e difficoltà respiratorie.
Contatto cutaneo Provoca irritazione cutanea. Può provocare una reazione allergica cutanea. Un contatto prolungato con miscela/cemento bagnato può causare ustioni.
Contatto per gli occhi Provoca gravi lesioni oculari. Un contatto prolungato con miscela/cemento bagnato può causare ustioni.
Sintomi Sfogo. Tosse. Effetti irritanti. I sintomi possono includere bruciore, lacerazione, rossore, gonfiore e visione offuscata. Può provocare lesioni oculari permanenti, incluso la cecità. L'esposizione prolungata può causare affezioni croniche.
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Tossicità acuta Può irritare le vie respiratorie.
Risultati del test
Componenti Specie
Formiato di calcio (CAS 544-17-2)
LD50 Ratto
Orale Acuto
2650 mg/kg Corrosione/irritazione cutanea Provoca irritazione cutanea.
Grave lesione oculare/
irritazione oculare
Provoca gravi lesioni oculari.
Sensibilizzazione delle vie respiratorie
Nessun dato disponibile.
Sensibilizzazione cutanea Può provocare una reazione allergica cutanea.
Mutagenicità delle cellule germinali
Non esistono dati indicanti che il prodotto o i componenti presenti in quantità superiori allo 0,1%
sono mutageni o genotossici.
Carcinogenicità Non classificato.
Tossicità riproduttiva Non si prevede che questo prodotto abbia effetti sulla riproduzione o sullo sviluppo.
Tossicità organica specifica - esposizione singola
Può irritare le vie respiratorie.
Tossicità organica specifica - esposizione ripetuta
Nessun dato disponibile.
Pericolo da aspirazione Data la forma fisica del prodotto, non costituisce un pericolo in caso di aspirazione.
Informazioni su miscela contro sostanza
Non disponibile.
Altre informazioni Frequenti inalazioni di polvere per tempi prolungati aumentano il rischio di sviluppo di malattie polmonari.
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
12.1. Tossicità Non nocivo per gli organismi acquatici.
Componenti Specie Risultati del test
Ossido di zinco (CAS 1314-13-2) Acquatico
LC50
Crostacei Pulce d'acqua (Daphnia magna) 0,098 mg/l, 48 Ore
12.2. Persistenza e degradabilità
Non sono disponibili dati sulla degradabilità del prodotto.
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Nessun dato disponibile per questo prodotto.
Coefficiente di partizione n-ottanolo/acqua (log Kow)
Non disponibile.
Fattore di bioconcentrazione (BCF)
Non disponibile.
12.4. Mobilità nel suolo Il prodotto non è mobile nel suolo.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB
Non è una sostanza o miscela PBT o vPvB.
12.6. Altri effetti avversi Nessun effetto nocivo per l’ambiente (ad esempio, riduzione dello strato di ozono, potenziale creazione fotochimica di ozono, distruzione endocrina, potenziale riscaldamento globale) è previsto per questo componente.
SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Rifiuti residui Eliminare nel rispetto della normativa vigente in materia. I contenitori o i rivestimenti di contenitori vuoti potrebbero contenere residui di prodotto. Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni (consultare le: Istruzioni per lo smaltimento).
Contenitori contaminati I contenitori vuoti dovrebbero essere trasportati in un sito autorizzato per il riciclaggio o l'eliminazione. Poiché i contenitori vuoti possono conservare residui di prodotto, seguire le avvertenze riportate sull’etichetta anche dopo avere svuotato il contenitore.
Codice Europeo dei Rifiuti Il codice rifiuto dovrebbe essere assegnato seguito a discussione tra l'utilizzatore, il produttore e la compagnia di smaltimento dei rifiuti.
Metodi di
smaltimento/informazioni
Non contaminare stagni, canali o fossati con il prodotto chimico o il contenitore usato.
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
ADR
Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi.
RID
Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi.
ADN
Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi.
IATA
Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi.
IMDG
Il prodotto non è contemplato dalla regolamentazione internazionale relativa al trasporto di materiali pericolosi.
Questa sostanza/miscela non è destinata a essere trasportata alla rinfusa.
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC
SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Regolamenti dell'UE
Regolamento (CE) N. 1005/2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, Allegato I Non elencata.
Regolamento (CE) N. 1005/2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, Allegato II Non elencata.
Regolamento (CE) N. 850/2004 relativo agli inquinanti organici persistenti, Allegato I e successivi adeguamenti Non elencata.
Regolamento (CE) N. 689/2008 sull’esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose, Allegato I, parte 1 e successivi adeguamenti
Non elencata.
Regolamento (CE) N. 689/2008 sull’esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose, Allegato I, parte 2 e successivi adeguamenti
Non elencata.
Regolamento (CE) N. 689/2008 sull’esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose, Allegato I, parte 3 e successivi adeguamenti
Non elencata.
Regolamento (CE) N. 689/2008 sull’esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose, Allegato V e successivi adeguamenti
Non elencata.
Regolamento (CE) N. 166/2006, Allegato II, relativo all’istituzione di un registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti
Non elencata.
Regolamento (CE) N. 1907/2006, REACH, Articolo 59(1), Elenco di sostanze candidate così come attualmente pubblicato dall'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA)
Non elencata.
Autorizzazioni
Regolamento (CE) n. 1907/2006, REACH Allegato XIV - Sostanze soggette ad autorizzazione, modificata Non elencata.
Restrizioni all'uso
Regolamento (CE) N. 1907/2006, REACH Allegato XVII, Sostanze soggette a restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso e successivi adeguamenti
Non elencata.
Direttiva 2004/37/CE: sulla protezione dei lavoratori contro i rischi correlati all'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro
Non regolamentato.
Direttiva 92/85/CEE: concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento
Non regolamentato.
Altre norme UE
Direttiva 96/82/CE (Seveso II) sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose
Non regolamentato.
Direttiva 98/24/CE sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro
Non elencata.
Direttiva 94/33/CE relativa alla protezione dei giovani sul lavoro Non elencata.
Altre legislazione Il prodotto è classificato ed etichettato in accordo con il regolamento (CE) n. 1272/2008 (regolamento CLP) e successivi adeguamenti e le rispettive leggi nazionali di trasposizione di direttive CE. Questa scheda di sicurezza è conforme ai requisiti del Regolamento (CE) N.
1907/2006 e successivi adeguamenti.
Norme nazionali In conformità con la Direttiva UE 94/33/EC sulla protezione dei minorenni nell'ambiente di lavoro, i giovani sotto i 18 anni non hanno il permesso di lavorare con questa sostanza. Per i lavori con sostanze chimiche attenersi alle normative nazionali.
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Non è stata effettuata alcuna valutazione della sicurezza chimica.
SEZIONE 16: Altre informazioni
Elenco delle abbreviazioni DNEL: Livello derivato senza effetto.
PNEC: Prevedibile concentrazione priva di effetti.
PBT: Persistente, Bioaccumulativo e Tossico.
vPvB: molto Persistente e molto Bioaccumulativo.
Riferimenti HSDB® - Hazardous Substances Data Bank (Banca dati sostanze pericolose) Registry of Toxic Effects of Chemical Substances (RTECS)
Informazioni sul metodo di valutazione che consente di classificare le miscele
La classificazione per i pericoli per la salute e per l'ambiente è ottenuta mediante una combinazione di metodi di calcolo e dati sperimentali delle prove, se disponibili.
Testo completo di eventuali indicazioni o Frasi R e indicazioni di pericolo in base alle Sezioni 2 - 15
R37 Irritante per le vie respiratorie.
R37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
R38 Irritante per la pelle.
R41 Rischio di gravi lesioni oculari.
R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
H315 Provoca irritazione cutanea.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
H318 Provoca gravi lesioni oculari.
H335 Può irritare le vie respiratorie.
H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
Informazioni formative Seguire le istruzioni di formazione durante la manipolazione di questo materiale.
Riserva di responsabilità Le informazioni presenti in questa (M)SDS sono state ottenute da fonti ritenute affidabili ma non garantite. Inoltre, l'utilizzo di queste informazioni va oltre il nostro controllo e potrebbe andare al di là delle nostre conoscenze. Di conseguenza, le informazioni vengono fornite senza alcuna dichiarazione o garanzia esplicita o implicita.