• Non ci sono risultati.

CONVENZIONE PER INCARICO PROFESSIONALE A TECNICO LIBERO PROFESSIONISTA PER LE MANSIONI DI DIRETTORE LAVORI E COORDINATORE PER

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CONVENZIONE PER INCARICO PROFESSIONALE A TECNICO LIBERO PROFESSIONISTA PER LE MANSIONI DI DIRETTORE LAVORI E COORDINATORE PER"

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI CHIUPPANO PROVINCIA DI VICENZA

CONVENZIONE PER INCARICO PROFESSIONALE A TECNICO LIBERO

PROFESSIONISTA PER LE MANSIONI DI DIRETTORE LAVORI E COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI AD INTERVENTI A FAVORE DELLA MOBILITA’ E SICUREZZA STRADALE DI CUI ALLA L.R. 39/91:

RISTRUTTURAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELL’INTERSEZIONE A RASO TRA LE VIE PIOVENE, PASCOLI E DANTE E DEL PONTE DI VIA DELLA PACE (CAVALCAVIA SULLA S.P. N° 349).-

CUP B7E16001170002 - Smart CIG Z9C2A4AB25

L'anno 2019 (duemiladiciotto), addì 21 del mese di ottobre, tra l'Amministrazione del Comune di Chiuppano, nella persona del geom.Giovanni Toniolo, Responsabile del Servizio tecnico associato dei comuni di Carrè e Chiuppano, ed il professionista dott. ing. Braggion Maurizio, con studio professionale in Padova, Via Sacro Cuore n^ 21, denominato VEP - Veneta Progettazioni - Studio Tecnico, Codice Fiscale e Partita IVA 01524300280, iscritto all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Padova al n^ 1497,

P R E M E S S O

- che la Regione del Veneto, con deliberazione della Giunta Regionale n° 1128 del 29/6/2016, pubblicata sul BUR n° 65 dell’8/7/2016, ha attivato la procedura per l’assegnazione di contributi per l’anno 2016, ai sensi della L.R. 39/91 “Interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale”;

- che l’Amministrazione di Chiuppano ha presentato domanda di contributo;

- che con D.G.R.V. n° 656 dell’8/5/2017 la Regione ha disposto l’assegnazione di contributi a vari Comuni, tra i quali è compreso anche il Comune di Chiuppano;

- che occorre pertanto procedere al completamento della progettazione ed alle successive fasi di realizzazione dell’opera;

- che l’importo complessivo delle prestazioni professionali relative all’opera in oggetto rientra nei limiti previsti dalle normative vigenti per l’affidamento diretto,

tutto ciò premesso

(2)

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1: OGGETTO DELL'INCARICO

L'Amministrazione Comunale di Chiuppano, come sopra rappresentata, conferisce al professionista dott. ing. Braggion Maurizio l'incarico per, direzione lavori, coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, dei lavori relativi ad interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale: ristrutturazione e messa in sicurezza dell’intersezione a raso tra le Vie Piovene, Pascoli e Dante e del ponte di Via della Pace (cavalcavia sulla S.P. n° 349).

Art. 2: PRESTAZIONI PROFESSIONALI

Il progettista svolgerà inoltre le mansioni di direttore lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione.

In particolare si precisa che le prestazioni professionali sono quelle elencate nel calcolo del compenso professionale effettuato nel rispetto del D.M. 17/06/2016.

Specifiche per: Incarico di direzione lavori:

L’incarico di Direzione Lavori sarà svolto in ottemperanza al DECRETO 7 marzo 2018 nr.

49 del MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - Regolamento recante:

«Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori e del direttore dell’esecuzione» oltre che da quanto previsto dal D.Lgs n. 50/2016 e per quanto non normato dal decreto precedente dalle norme indicate all’ex D.P.R. n. 207/2010 e inoltre da ogni altra disposizione di legge o regolamentare in materia, con l’obbligo di adeguamento ad eventuali nuove normative e regolamenti che insorgessero durante lo svolgimento dell’incarico in quanto applicabili.

In esecuzione del presente incarico il professionista si atterrà alle seguenti prescrizioni:

1. Dovrà essere garantito, a partire dalla data di stipula del presente atto e fino alla data di approvazione del certificato di regolare esecuzione l’assolvimento delle funzioni quale “direttore dei lavori”,.

2. Dovrà essere garantita l’assistenza relativamente ad adempimenti imposti al committente da norme cogenti (quali, ad esempio, in materia di adempimenti con l’autorità per la vigilanza sui

(3)

lavori pubblici ed osservatorio, di pubblicità, di subappalto e sub-affidamenti in genere, ecc.).

3. Dovrà essere, in particolare, effettuata la programmazione temporale dei lavori congiuntamente all’impresa esecutrice e la definizione delle modalità di svolgimento delle operazioni di cantiere, sentiti anche i pareri di tutti gli uffici comunali preposti all’utilizzo dell’opera, entro il termine concordato con il responsabile del procedimento nel rispetto delle previsioni regolamentari.

4. Dovrà essere garantita la presenza in cantiere di almeno due volte alla settimana, l’assistenza e sorveglianza dei lavori, ivi compresa l’adozione di tutti i provvedimenti, l’assunzione delle misure, dei controlli e delle verifiche necessari.

5. Dovrà essere mantenuta tutta la documentazione prevista dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari e in specie aggiornato quotidianamente il giornale dei lavori, nonché aggiornata tempestivamente e, comunque, entro il termine massimo di giorni 30 (trenta), tutta la contabilità dei lavori sia per quanto concernente le liquidazioni in acconto sia per quelle relative allo Stato Finale, al fine specifico di evitare qualsiasi richiesta di interessi da parte dell’impresa esecutrice.

6. Dovrà essere prodotta al responsabile del procedimento una relazione almeno mensile sull’andamento tecnico-economico dei lavori con valutazioni e considerazioni, in particolare, sulla produttività dell’impresa, evidenziando eventuali difficoltà o ritardi. Tali note dovranno, altresì, contenere:

- la descrizione dello stato delle opere al momento della maturazione dell’importo dello stato di avanzamento lavori;

- lo stato di corrispondenza economico tra le opere effettivamente eseguite e gli importi previsti nel computo metrico estimativo;

- corrispondenza dello stato di avanzamento temporale con il programma dei lavori.

7. Dovrà essere, altresì, garantita la redazione di tutti gli elaborati e atti tecnici necessari (relazioni, domande, atti economici, contabili e grafici) alla perfetta e completa realizzazione dell’opera, ivi inclusi gli eventuali atti ed i documenti tecnici di competenza del direttore dei lavori in ordine alla materiale fruibilità dell’opera, compresi quelli di competenza della direzione dei lavori relativamente all’eventuale collaudo statico ed a quello tecnico-amministrativo.

8. Dovranno essere svolti tutti gli adempimenti correlati all’iscrizione di eventuali riserve dell’impresa esecutrice e trattazione delle medesime riserve nelle forme e nei limiti previsti dalla

(4)

normativa vigente.

9. Dovranno essere garantiti i necessari eventuali contatti con le aziende erogatrici di acqua, gas, energia elettrica ed altri servizi per la tempestiva risoluzione dei problemi di allacciamento e degli allestimenti impiantistici.

10. Dovrà essere assicurata, se nell’esecuzione dell’opera si rendesse necessaria, nei limiti del codice, la predisposizione di varianti al progetto, l’immediata comunicazione al responsabile del procedimento con circostanziata e dettagliata relazione che dovrà contenere tutti gli elementi per una valutazione dell’effettiva necessità e della congruità tecnico-amministrativa di variazione progettuale nonché con un’evidenza algebrica dei costi derivanti dalla perizia e, solo dopo l’autorizzazione scritta del predetto responsabile, dovrà essere predisposta la perizia stessa.

In tal caso, sarà corrisposto l’onorario nella misura percentuale secondo le aliquote della tariffa professionale vigente, derivanti dalla sommatoria delle opere (variate e invariate) esclusivamente con riferimento alla parte di opera totalmente riproggettata.

Il committente e il responsabile del procedimento si riservano ampia facoltà di rivalsa in ordine ad eventuali danni arrecati per effetto del tardivo o omesso adempimento di dette disposizioni da parte del direttore dei lavori.

L’incaricato si obbliga a segnalare immediatamente al responsabile del procedimento qualsiasi fatto o circostanza di rilievo attuale o potenziale rispetto al buon andamento del cantiere.

Specifiche per: Incarico di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione

In esecuzione del presente incarico il professionista si atterrà alle seguenti prescrizioni:

1. Il Professionista. assumerà, per effetto del presente atto, tutti gli obblighi discendenti dall’applicazione dell’art. 91 del D.Lgs. nr. 81/08 e successive modificazioni e integrazioni con l’obbligo di informare la propria attività ad eventuali nuove normative e regolamenti che insorgessero durante lo svolgimento dell’incarico.

2. Il Coordinatore dovrà garantire al responsabile del procedimento l’assistenza relativamente agli adempimenti imposti all’ente committente da norme cogenti; in particolare, sarà cura del coordinatore proporre in bozza al responsabile del procedimento/responsabile dei lavori la comunicazione per la <notifica preliminare> di cui all’art. 99 del D.Lgs. nr. 81/08 e successive modificazioni ed integrazioni, per l’inoltro agli organi competenti. Inoltre, sarà preciso obbligo del

(5)

coordinatore disporre il coordinamento tra il piano di sicurezza e i piani operativi di sicurezza presentati dalle imprese e garantire la loro coerente e fedele attuazione nel corso dei lavori;

3. Il coordinatore dovrà predisporre tempestivamente ogni modifica al piano di coordinamento della sicurezza che si rendesse necessaria in conseguenza a eventuali perizie di variante, contestualmente alle stesse; l’onere di tale prestazione verrà calcolato in base ai vigenti tariffari professionali, in analogia a quanto previsto per la Direzione Lavori.

4. Il coordinatore dovrà controllare il rispetto dei piani di sicurezza da parte del direttore di cantiere e, pertanto, verificare la concreta attuazione del piano di coordinamento e di sicurezza in ogni fase di prosieguo dell’attività di cantiere, impartendo all’impresa le necessarie disposizioni in caso di mancato adempimento da parte della stessa, dovrà segnalare il comportamento omissivo al responsabile del procedimento; nel caso in cui il committente, nella persona del responsabile del procedimento, non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, senza fornire idonea motivazione, il coordinatore provvede a dare comunicazione dell’inadempienza, da parte dell’impresa, all’Azienda Unità Sanitaria Locale territorialmente competente e alla Direzione provinciale del lavoro. Resta ferma la riserva del committente, nella persona del responsabile dei lavori e/o del responsabile del procedimento, di segnalare all’Azienda per i Servizi Sanitari eventuali carenze anche dovute al comportamento omissivo del coordinatore della sicurezza, impregiudicata l’azione sanzionatoria di cui ai successivi articoli 11 (penali) e 12 (clausola risolutiva espressa).

5. Il coordinatore dovrà garantire, nelle forme più opportune, la costante reperibilità nell’orario di lavoro dell’impresa, propria o di un proprio collaboratore in possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. nr. 81/08, durante tutta la durata dei lavori; a garanzia della sicurezza nel cantiere dovrà, comunque, garantire la propria personale presenza in cantiere almeno due volte alla settimana e ogniqualvolta vengano svolte lavorazioni a rischio elevato e, comunque, se individuate come tali nel piano della sicurezza, ovvero quando lo richieda il responsabile dei lavori; il coordinatore, anche tramite l’eventuale collaboratore, provvederà alla sottoscrizione, ad ogni intervento in cantiere, del registro di cui al successivo punto 6 del presente articolo.

6. A comprova del puntuale adempimento del presente contratto, dovrà essere compilato uno specifico registro, da conservarsi in cantiere, che affiancherà il giornale dei lavori, nel quale

(6)

dovranno essere contestualmente indicati ed aggiornati e puntualmente sottoscritti dal coordinatore della sicurezza e/o dal suo collaboratore come sopra qualificato, i sopralluoghi effettuati dal coordinatore della sicurezza e/o dal suo collaboratore, le disposizioni impartite nell’espletamento delle proprie funzioni, le modalità ed i tempi di risposta dell’impresa.

7. Il coordinatore verificherà la presenza in cantiere esclusivamente di personale autorizzato (impresa appaltatrice, subappaltatori e prestatori d’opera autorizzati a norma di legge) ed in possesso di regolare iscrizione INPS ed INAIL nonché Casse Edili.

L’impossibilità di ottenere il riscontro e la documentazione predetti dovrà essere segnalata al responsabile del procedimento/responsabile dei lavori.

8. Il coordinatore dovrà inviare al responsabile dei lavori una relazione periodica sullo stato della sicurezza nel cantiere, secondo accordi con lo stesso e secondo necessità, con l’obbligo - per il coordinatore stesso - di segnalare le inadempienze dell’impresa e le proposte e/o sospensioni lavori conformi alle disposizioni di cui all’art. 92 comma 1 lettere e) ed f), del D.Lgs. nr. 81/08 e successive modificazioni ed integrazioni.

9. Il coordinatore dovrà, altresì, garantire l’assistenza relativamente ad adempimenti imposti al committente da norme cogenti e dovrà svolgere, in collaborazione con il responsabile del procedimento, tutti gli adempimenti correlati all’eventuale iscrizione di eventuali riserve dell’impresa esecutrice correlate alla sicurezza.

10. Il coordinatore si obbliga infine a segnalare immediatamente al responsabile del procedimento qualsiasi fatto o circostanza di rilievo attuale o potenziale rispetto al buon andamento del cantiere.

Il committente e il responsabile del procedimento/responsabile dei lavori si riservano ampia facoltà di rivalsa in ordine ad eventuali danni loro arrecati anche nella forma di sanzioni amministrative a carattere pecuniario, per effetto del tardivo od omesso adempimento di tutte le predette condizioni contrattuali e comunque delle disposizioni di legge in vigore, da parte del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori.

Art. 3: OSSERVANZA REGOLAMENTI

Dovranno essere rispettate le disposizioni di cui al al DECRETO 7 marzo 2018 nr. 49 del MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - Regolamento recante:

«Approvazione delle linee guida sulle modalità di svolgimento delle funzioni del direttore dei lavori

(7)

e del direttore dell’esecuzione» oltre che da quanto previsto dal D.Lgs n. 50/2016 e per quanto non normato dal decreto precedente dalle norme indicate all’ex D.P.R. n. 207/2010.

Il professionista incaricato dichiara in particolare di:

- non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. nr. 50/2016;

- essere in possesso dei requisiti di cui al D.L.vo 81/2008 per l’espletamento dell’attività di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e realizzazione.

Dato atto inoltre che con la deliberazione della Giunta comunale n° 112 del 22/12/2016 è stato approvato il Piano Urbanistico Attuativo denominato “P.d.L. Caldogni”, la cui viabilità di accesso prevede un nuovo innesto sull’intersezione stradale in parola, si precisa che il progetto in parola deve garantire il corretto coordinamento con la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, il cui progetto esecutivo non è ancora stato presentato.

Art. 4: TEMPI DELLA PRESTAZIONE

Con decorrenza dall’identificazione della ditta aggiudicataria decorrono i termini delle prestazioni.

Qualora la presentazione degli elaborati richiesti dalla stazione appaltante venisse ritardata oltre i termini stabiliti, per sola causa del professionista, sarà applicata una penale dell'1‰ del compenso professionale per ogni giorno di ritardo, che sarà trattenuta sul saldo del compenso.

Nel caso che il ritardo eccedesse i giorni trenta, l'Amministrazione, senza obbligo o bisogno di messa in mora, resterà libera da ogni impegno verso l'incaricato inadempiente, senza che quest'ultimo possa pretendere compensi od indennizzi di sorta, sia per onorari sia per rimborso spese.

Art. 5: COMPENSI PROFESSIONALI

Il compenso professionale per la progettazione sarà riferito ai corrispettivi di cui al D.M.

17/6/2016, secondo il calcolo allegato alla presente, rispetto al quale il professionista incaricato ha applicato lo sconto del 25%.

2. L’onorario che l’Amministrazione dovrà corrispondere al professionista viene determinato in euro 11.320,39 + cassa 4% + iva 22% .

Viene dato atto che il pattuito compenso rispetta le prescrizioni / limitazioni di calcolo della parcella stabilite dal D.M. 17 giugno 2016 - Approvazione delle tabelle dei corrispettivi

(8)

commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'art. 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016 (G.U. n. 174 del 27 luglio 2016).

Art. 6: PAGAMENTO DEI COMPENSI

I compensi professionali per Direzione lavori e Coordinamento per la Sicurezza in fase di progettazione, saranno pagati entro 60 giorni dall’emissione del Certificato di regolare esecuzione, previa presentazione della relativa fattura elettronica.

I pagamenti, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 3 commi 1 e 8 della Legge nr. 136 del 13/08/2010, verranno effettuati entro 30 giorni dalla presentazione della fattura, previo acquisizione della Regolarità Contributiva.

Il pagamento delle prestazioni professioniali è subordinato alla verifica del possesso da parte del professionista incaricato della polizza di responsabilità civile professionale che deve coprire anche i rischi derivanti da errori o omissioni nella redazione del progetto definitivo ed esecutivo che possano determinare a carico della Stazione appaltante nuove spese di progettazione e/o maggiori costi.

Il professionista incaricato è altresì tenuto a prestare la cauzione definitiva (punto 4 della linea guida n°1 dell’ANAC, approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 973 del 14/09/2016).

In sede di liquidazione delle fatture in acconto o a saldo verranno disposte le eventuali ritenute a titolo di rivalsa (penali).

Le fatture relative all'incarico dovranno essere Trasmesse al Comune in formato elettronico, secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del D.M. 55/2013 (Codice IPA del Comune: UFNH02, Nome Ufficio: Comune di CHIUPPANO).

Ai fini della liquidazione del corrispettivo si precisa che i pagamenti saranno effettuati mediante accredito sul conto corrente bancario IBAN __________________________, presso la BANCA _______________________, filiale di ____________________, con esclusione di responsabilità per il committente da indicazioni erronee o disguidi ed inconvenienti ascrivibili all’istituto bancario in questione.

Art. 7: GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE

(9)

A garanzia del corretto adempimento delle obbligazioni assunte con il presente atto, il professionista ha prodotto copia della polizza assicurativa a copertura dei rischi di natura professionale, conservata in atti in Ufficio Tecnico. La polizza dovrà essere rinnovata fino a conclusione dell’incarico.

Art. 8: PROPRIETA' DEGLI ELABORATI

Gli elaborati, resteranno di proprietà piena ed assoluta dell'Amministrazione, la quale potrà, a suo insindacabile giudizio, darne o meno esecuzione, come anche introdurvi, sentito il progettista, nel modo e con i mezzi che riterrà più opportuni, tutte le variazioni ed aggiunte che a suo insindacabile giudizio saranno riconosciute necessarie, senza che da parte del progettista possano essere sollevate eccezioni di sorta, sempre che non venga modificato sostanzialmente il progetto nei criteri essenziali, informatori ed estetici. In ogni caso, l'Amministrazione si riserva la facoltà di procedere in qualunque momento, a propria cura, all'aggiornamento dei prezzi, anche senza interpellare il progettista. Per le ipotesi contemplate dal presente articolo, nessun compenso spetta al professionista, ed in ogni caso il progettista sarà tutelato ai sensi di Legge per i diritti d'autore.

Art. 9: RISERVATEZZA E DIRITTI SUI MATERIALI

Nello svolgimento dell’attività dovrà essere osservata la massima riservatezza su ogni informazione di cui, nel corso dello svolgimento dell’incarico, il Professionista venisse a conoscenza.

Il Professionista espressamente rinuncia fin d’ora a qualsiasi diritto per il materiale prodotto in base al presente atto, che rimane di esclusiva proprietà del committente che ne può disporre liberamente.

Art. 10: PENALI

In caso di ritardata esecuzione di una delle prestazioni dedotte in contratto si applicherà la penale pari allo 0,5 ‰ (zero virgola cinque per mille) dell’onorario della prestazione oggetto di inadempimento per ciascun giorno di ritardo rispetto a quanto stabilito nel precedente art. 4.

Art. 11: CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA

Il contratto può essere risolto di diritto, per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, con semplice pronuncia di risoluzione, nel caso di mancato rispetto dei termini derivanti dalla normativa vigente.

(10)

La risoluzione contrattuale avrà decorrenza dalla comunicazione della determinazione di pronuncia della risoluzione stessa.

In tale ipotesi, il Comune si intenderà libero da ogni impegno verso la controparte inadempiente, senza che questa possa pretendere compensi ed indennità di sorta con l’esclusione di quelli relativi alle prestazioni già assolte al momento della risoluzione del contratto che siano state approvate o comunque fatte salve dal committente medesimo, impregiudicato il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni patiti dal Comune in conseguenza dell’inadempimento.

Art. 12: ULTERIORI IPOTESI DI RISOLUZIONE CONTRATTUALE

Il committente si riserva, altresì, la facoltà di risolvere il presente atto, mediante idoneo provvedimento, ai sensi dell’art. 1453 del codice civile, o dell’art. 1454 c.c. previa diffida ad adempiere entro un termine non inferiore a 15 giorni, in ogni altro caso di grave ed ingiustificato inadempimento delle prestazioni nascenti dal contratto stesso.

In tale ipotesi non sarà riconosciuto all’incaricato nessun altro compenso o indennità di sorta con l’esclusione di quanto dovuto per le prestazioni già assolte al momento della risoluzione del contratto, fatta salva l’applicazione delle penali ed impregiudicato il diritto al risarcimento di eventuali ulteriori danni patiti dal Comune in conseguenza dell’inadempimento.

Art. 13: RECESSO

Il Comune, con idoneo provvedimento, può recedere dal presente contratto in qualsiasi momento per ragioni di pubblico interesse.

In tale caso l’incaricato ha diritto ad ottenere il corrispettivo per l’attività svolta fino a quel momento e le spese documentate già sostenute per l’espletamento dell’incarico.

L’incaricato può recedere dal contratto per sopravvenuti, imprevisti ed imprevedibili motivi, della cui gravità dovrà dare conto al committente nella comunicazione scritta che dovrà pervenire al committente stesso con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni.

In tal caso, l’incaricato ha diritto al corrispettivo per l’attività svolta fino alla data di recesso.

Art. 14: INCOMPATIBILITÀ

Per il Professionista fino al termine dell’incarico, valgono tutte le cause di incompatibilità previste al riguardo dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari, ivi comprese quelle

(11)

dell’ordine professionale di appartenenza. Nel periodo intercorrente tra l’aggiudicazione e il collaudo è fatto divieto all’incaricato di intrattenere rapporti professionali con l’esecutore.

L’incaricato si impegna, comunque, a segnalare tempestivamente l’eventuale insorgere di cause di incompatibilità o di cessazione delle condizioni indicate ai precedenti commi, sia per sé medesimo sia per i suoi collaboratori.

Il Professionista ha dichiarato l’assenza di motivi di incompatibilità od inconferibilità, ai sensi dell’art. 15 del DLgs 33/2013 e dell’art 20 del DLgs 39/2013.

Art. 15: CODICE COMPORTAMENTO COMUNE DI CHIUPPANO E NORMATIVA ANTICORRUZIONE

Il Professionista prende atto che ai sensi del Codice di Codice disciplinare e Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con DPR nr. 62 del 16/04/2013, è soggetto ai doveri cui viene assoggettato il dipendente e che la violazione di tali doveri comporta la decadenza dall’incarico.

Il Professionista conosce ed accetta il Piano Nazionale Anticorruzione e il Piano Triennale Prevenzione Corruzione Comunale, approvato con delibera di Giunta Comunale.

Art. 16: DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE

Eventuali controversie che dovessero insorgere tra l’incaricato e Il Comune di Carrè in relazione all’interpretazione o all’esecuzione del presente atto, che non siano definibili in via amministrativa, saranno deferite alla competenza dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria.

Il Foro competente è fin d’ora indicato in quello di Vicenza.

Art. 17: RINVIO

Per quanto non espressamente stabilito nel presente atto si fa rinvio alle disposizioni del codice civile, a quelle della Legge e relativo Regolamento, nonché ad ogni altra disposizione legislativa o regolamentare vigente per quanto applicabile.

Art. 18: CORRISPONDENZA

La corrispondenza inerente il presente atto sarà intrattenuta mediante utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) che avrà valore ricettizio tra le parti.

Art. 19: DOMICILIO LEGALE DEL PROFESSIONISTA

(12)

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 43 del Codice Civile, il professionista è tenuto ad eleggere, per quanto concerne il presente incarico, domicilio legale presso il Comune ove viene espletato l’incarico.

Art. 20: SPESE CONTRATTUALI

Le spese contrattuali sono a carico del professionista.

Art. 21: CLAUSOLE FISCALI

Il presente atto, in quanto soggetto ad IVA, è soggetto a registrazione solo in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 punto 2 del D.P.R. 26.4.1986 nr. 131.

Art. 22: TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi e per gli effetti del GDPR (UE) 2016/679 le Parti, come sopra rappresentate, si danno reciprocamente atto che i dati personali trattati sulla scorta del presente atto saranno utilizzati, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, per le finalità connesse alla gestione del contratto stesso, ovvero per lo svolgimento delle funzioni e delle attività istituzionali proprie, ovvero per dare esecuzione ad obblighi previsti dalla normativa vigente.

Art. 23: EFFETTI DELLA CONVENZIONE

La presente convenzione, mentre è impegnativa per il professionista dopo la sua sottoscrizione, lo diverrà per l’Amministrazione solo dopo l’esecutività di Legge del provvedimento di incarico e convenzionamento.

Letto confermato e sottoscritto.

………, li ……….

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL PROFESSIONISTA

geom. Giovanni Toniolo ing. Braggion Maurizio

Riferimenti

Documenti correlati

Le misure di prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, dovranno essere coordinate anche tramite informazioni reciproche necessarie ad individuare rischi da interferenze

Nello specifico, tra le imprese dovrà sussistere una cooperazione circa l'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi incidenti sull'attività lavorativa

Per la costruzione di un tronco stradale, in rettifìlo di lunghezza 5 km, con calibro in categoria D strada urbana di scorrimento (secondo la classificazione del D.M. 5-11- 2001)

• immediatamente sospendere i lavori, redigendo in contraddittorio con il collaudatore in corso d’opera e il costruttore specifico verbale, che provvederà a trasmettere anche

445 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”). L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso e

Nello specifico, tra le imprese dovrà sussistere una cooperazione circa l'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi incidenti sull'attività lavorativa

Il tecnico incaricato rinuncia fin d’ora a qualsiasi corrispettivo a vacazione o altra forma di corrispettivo, oltre quanto previsto dal presente contratto, a qualsiasi

Professore a contratto del Corso di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione classe SNT/SPEC 2 p resso l’università degli Studi di Genova nella