SCADENZA: 16/12/2008
CONCORSO PER L’ATTRIBUZIONE DI N° 1 BORSA DI STUDIO PER DOTTORI DI RICERCA PER LO SVOLGIMENTO DI RICERCHE PRESSO IL DIPARTIMENTO
DI SCIENZE DELLA POLITICA
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA POLITICA Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168;
Visto lo Statuto dell'Università degli studi di Pisa, emanato con decreto rettorale n. 1196 del 30 settembre 1994 e successive modifiche;
Visto: il Regolamento di Ateneo di attuazione della Legge 7/8/1990 n. 241, emanato con D.R. n.
133 del 26/1/1995 e sue successive modificazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Supplemento ordinario del 7/5/1997 n. 94, recanti norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto: il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, pubblicato sul supplemento ordinario n.30/L alla Gazzetta Ufficiale n. 42, del 20 Febbraio 2001.
Visto: il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, pubblicato sul supplemento ordinario n.30/L alla Gazzetta Ufficiale n. 42, del 20 Febbraio 2001.
Visto il Decreto Rettorale n. 01/671 dell'11 giugno 2001, con il quale è stato emanato il regolamento per il conferimento di borse di studio e ricerca per laureati previste in programmi di ricerca;
Visto il provvedimento d’urgenza n. 77 del 01/12/2008, con il quale è stata autorizzata l'istituzione di una borsa di studio per dottori di ricerca della durata di 7 mesi, eventualmente rinnovabile, su proposta del responsabile scientifico, da finanziare con i fondi stanziati per “Borse di studio”, ai fini dello svolgimento presso il Dipartimento di Scienze della Politica di ricerche sul tema
“Turismo, governance e gestione del territorio. Istituzioni e ambiente nel Maghreb e nel Corno d’Africa”
DISPONE Art. 1
E’ indetto un concorso pubblico, per titoli e colloquio, per l'attribuzione di n. 1 borsa di studio per dottori di ricerca della durata di 10 mesi, dell'importo netto di € 6.000,00 per lo svolgimento di ricerche sul tema “Turismo, governance e gestione del territorio. Istituzioni e ambiente nel Maghreb e nel Corno d’Africa”, presso il Dipartimento di Scienze della Politica dell'Università di Pisa.
Art. 2
Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
1. diploma di laurea v.o. in Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia e Lettere e Filosofia, o di analogo titolo accademico conseguito all'estero;
2. possesso del titolo di dottore di ricerca in discipline attinenti la storia delle relazioni internazionali e/o dei paesi extraeuropei;
3. E' requisito necessario non ricoprire alcun impiego pubblico o privato.
Al concorso sono ammessi, oltre ai cittadini italiani, anche gli stranieri.
Per difetto dei requisiti prescritti, il Direttore del Dipartimento può disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso con motivato provvedimento.
Art. 3
Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice, secondo il fac-simile (allegato A), corredate dalla documentazione richiesta e indirizzate al Direttore del Dipartimento di Scienze della Politica, Via Serafini n. 3, 56126 Pisa, devono pervenire - pena l'esclusione dal concorso, entro il termine di 15 giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando all’albo del Dipartimento di Scienze della Politica, nonché sui siti web dell’Ateneo e del Dipartimento stesso.
Saranno escluse le domande pervenute oltre il termine anzidetto e, in caso di spedizione postale, non fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante. Inoltre non saranno valutati i documenti, dichiarazioni, titoli e pubblicazioni pervenuti a termine scaduto.
Art. 4
Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità, pena l'esclusione dal concorso:
a) le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, il domicilio o il recapito eletto agli effetti del concorso, completo di codice di avviamento postale e di numero telefonico ed eventuale e-mail;
b) codice fiscale;
c) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, dell'Università che lo ha rilasciato e della votazione, oppure il titolo di studio conseguito all'estero;
d) il titolo di dottore di ricerca con l'indicazione della denominazione, della data di conseguimento e dell'Università che lo ha rilasciato.
Alla domanda devono essere allegati i titoli sotto elencati ed un elenco degli stessi:
e) curriculum formativo e scientifico redatto in carta semplice, datato e firmato dal candidato;
f) Copia della dissertazione del corso di dottorato di ricerca, accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa dall'interessato ai sensi del DPR n. 445/2000, attestante la conformità all’originale;
g) eventuali titoli o pubblicazioni che il candidato ritenga utili ai fini del concorso. Qualora essi non siano presentati in originale o copia autenticata, devono essere accompagnati da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del DPR n. 445/2000, attestante la conformità delle copie prodotte ai rispettivi originali;
h) ogni altro titolo che il candidato ritenga utile produrre;
i) elenco dei titoli e delle pubblicazioni.
Art.5
La commissione giudicatrice, nominata con provvedimento d’urgenza amministrativo n. 76 del 01/12/2008, è composta da:
Presidente: Il Direttore del Dipartimento: prof. Romano Paolo Coppini;
Membro: Responsabile del programma di ricerca: prof. Maurizio Vernassa
Membro: Esperto della materia: prof. Mauro Stampacchia (con funzioni di segretario verbalizzante).
Art.6
Il concorso è per titoli e colloquio. La data del colloquio è comunicata agli interessati tramite affissione all'albo del Dipartimento di Scienze della Politica. Per sostenere la prova suddetta, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido.
Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga una votazione di almeno 7/10.
Ai fini della valutazione globale la commissione giudicatrice attribuisce un punteggio alle seguenti voci nei limiti delle percentuali a fianco di ciascuna indicata:
a) Colloquio 50/100;
b) titolo di dottore di ricerca 20/100;
c) dissertazione finale del corso di dottorato ed eventuali pubblicazioni 20/100;
d) altri titoli 10/100.
Nella seduta preliminare la commissione determina i criteri di valutazione per l'attribuzione dei punteggi di cui sopra. Il verbale di tale seduta viene pubblicato mediante affissione in copia all'albo del Dipartimento di Scienze della Politica, sede del colloquio, prima dell'inizio del medesimo. La valutazione dei titoli deve comunque precedere lo svolgimento del colloquio.
Art. 7
Al termine dei lavori la commissione esaminatrice formula una apposita graduatoria di merito sulla base della somma dei punteggi riportati da ciascun candidato per ognuna delle voci di cui al precedente art. 6.
Dei lavori della commissione viene redatto verbale.
Gli atti di cui sopra sono approvati, con proprio provvedimento, dal Direttore del Dipartimento di Scienze della Politica. Gli atti e il provvedimento di approvazione sono trasmessi all’Ateneo e pubblicati sui siti web dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze della Politica.
Art. 8
La borsa è conferita con decreto rettorale. Termine di decorrenza delle borse è il primo giorno del mese successivo a quello del decreto di conferimento, salvo diversa decorrenza richiesta dal Direttore del Dipartimento di Scienze della Politica sulla base di motivate esigenze del programma di ricerca o del borsista.
Per l’assegnatario della borsa di studio verrà garantita per tutto il periodo di godimento della borsa stessa la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi all’attività svolta.
Art. 9
Il pagamento della borsa è effettuato in rate mensili posticipate.
Il borsista ha l’obbligo di svolgere le attività di studio e ricerca seguendo le indicazioni e sotto la guida del responsabile del programma di ricerca. Ha altresì l’obbligo di presentare al Direttore del Dipartimento, con periodicità bimestrale, una relazione sulle attività svolte, vistata dal responsabile.
La borsa eventualmente resasi vacante potrà essere assegnata - su proposta del responsabile del progetto di ricerca - interamente o per la parte residua, al candidato collocato in posizione utile nella graduatoria di merito.
L’importo della borsa di studio e ricerca è esente Irpef ai sensi dell’art. 4 comma 3 della legge 210/1998 (art. 4 della legge 476/84 e art.6 comma 6 della legge 398/89); non è dovuto il contributo alla gestione separata Inps ai sensi della legge 355/95 art.2 comma 26 ed è irrilevante ai fini Irap ai sensi del Dlgs.422/1998 ed rat.4 e 5 della legge 289/2002.
Art. 10
Il borsista non può essere impegnato in attività didattiche universitarie, salvo eventualmente quella risultante dall’affidamento degli incarichi di supporto alle attività didattiche previsti dai regolamenti dell’Università di Pisa.
Il borsista può far parte di commissioni di esami universitari solo se cultore della materia e in tale qualità.
Il borsista può svolgere seminari riguardanti la sua ricerca.
Il borsista che non svolge con assiduità e profitto il previsto programma, o si renda comunque responsabile di altre gravi inadempienze, è dichiarato decaduto dal godimento della borsa con provvedimento del Direttore del Dipartimento, su motivata proposta dello stesso e del responsabile della ricerca.
La borsa non è cumulabile con altre borse di studio e/o di ricerca a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere per integrare con soggiorni all’estero l’attività del borsisti.
Il godimento della borsa non integra un rapporto di lavoro, essendo finalizzato alla sola formazione dei borsisti.
La borsa di studio non dà luogo a trattamenti previdenziali né a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche né a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali.
Art. 11
Ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti richiesti, il vincitore della borsa sarà invitato a far pervenire, nel termine perentorio di dieci giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui ha ricevuto l’invito, i seguenti documenti:
1) fotocopia firmata del documento d'identità;
2) fotocopia del codice fiscale;
3) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa dall’interessato ai sensi del DPR n.
445/2000, attestante che lo stesso non svolge alcuna attività professionale o di consulenza né per enti pubblici né per privati;
4) dichiarazione in carta libera di accettazione della borsa di studio.
Art. 12
I candidati dovranno provvedere a loro spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della relativa graduatoria di merito, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate al Dipartimento di Scienze della Politica.
Trascorso il periodo indicato, l’amministrazione non sarà responsabile in alcun modo della conservazione del materiale suddetto.
Art. 13
Il presente bando sarà pubblicato mediante affissione all’Albo del Dipartimento di Scienze della Politica e sui siti web dell’Università di Pisa e del Dipartimento stesso.
Il Direttore del Dipartimento Prof. Romano Paolo Coppini
ALLEGATO A BORSA DI STUDIO PER DOTTORI DI RICERCA
Al Direttore del Dipartimento Di Scienze della Politica Dell’Università di Pisa Via Serafini, 3
56126 PISA
_l_ sottoscritt_ ………. nat_ a………..
(prov. di ……) il……… C.F………residente in
……… via ………n …... c.a.p. ... con domicilio eletto agli effetti del concorso in ……… ………. (prov.
di………) via ………….…………...………….. n. ………….. c.a.p. ………
tel………. ……….cell...………...
e-mail……….
impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione, chiede di partecipare al concorso, per titoli e colloquio, per l'attribuzione di una borsa di studio per dottori di ricerca della durata di dieci mesi, eventualmente rinnovabile, il cui importo netto è di € 6.000,00, ai fini dello svolgimento presso il Dipartimento di Scienze della Politica dell’Università di Pisa di ricerche su:
“Turismo, governance e gestione del territorio. Istituzioni e ambiente nel Maghreb e nel Corno d’Africa”.
A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità:
a) di essere cittadino ……….;
b) di aver conseguito il diploma di laurea in ………. in data………… presso l’Università di…………con la votazione di ………;
c) di aver conseguito il titolo di dottore di ricerca con la denominazione
……….. in data ………. Presso l'Università di ………;
d) di essere a conoscenza che le borse di studio di cui al presente bando non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite;
e) di essere a conoscenza di non dover ricoprire alcun impiego privato o pubblico.
Il sottoscritto allega alla presente domanda i seguenti documenti in carta libera:
1) curriculum formativo e scientifico redatto in carta semplice, datato e firmato;
2) copia della tesi di dottorato, accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, ai sensi del DPR n. 445/2000;
3) eventuali pubblicazioni ed altri titoli presentati in conformità a quanto richiesto dall'art. 4, lettera i), del presente bando;
4) elenco degli eventuali titoli e pubblicazioni.
Si ricorda che:
1. Nei successivi 60 giorni dalla data di pubblicazione della relativa graduatoria di merito, i candidati devono recuperare i titoli e le pubblicazioni allegati. Trascorso il periodo sopra indicato, il Dipartimento non sarà responsabile in alcun modo della conservazione dei suddetti titoli;
2. i dati così autocertificati, in particolare i titoli di studio e le relative votazioni, saranno sottoposti ai controlli previsti dalla normativa vigente. In caso di falsità, oltre alla decadenza dai benefici indebitamente ottenuti, il candidato poiché penalmente responsabile sarà denunciato alla competente autorità giudiziaria;
3. i dati raccolti saranno utilizzati dal Dipartimento di Scienze della Politica - Università di Pisa, titolare del trattamento, nel rispetto del decreto legislativo n.196/03.
Il sottoscritto si impegna a comunicare le eventuali variazioni, riconoscendo che l’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata, oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né eventuali disguidi postali e telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Data ______________________
Firma __________________________