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SPORTELLI PER L’EDILIZIA E LE IMPRESE: NASCE IL PORTALE UNICO
Periodico di informazione del Comune di Varese | www.comune.varese.it
C
ari concittadini,ben trovati sulle pagine di
“VareseOggi”, dove potrete leggere molte notizie positive, frutto del lavoro amministrativo che non abbiamo mai interrotto, nonostante le tante difficoltà che arrivano innanzitutto da Roma.
Si parla del portale dello sportello unico per l’edilizia e le attività produttive: il servizio è nato per semplificare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione, qualificando l’assistenza all’utenza, l’orientamento e il supporto all’avvio e alla conduzione delle attività produttive e commerciali e alla definizione delle pratiche edilizie. Sempre per il settore, sono state ridefiniti dalla giunta, per l’approvazione in consiglio comunale, gli oneri di urbanizzazione: troverete tutti i dettagli nelle pagine di questo numero. Inoltre, si sono svolti a Varese gli Stati generali dell’ambiente: un’ottima occasione per fare il punto della situazione in città e in provincia, sotto tanti punti di vista, dall’aria all’acqua.
In vista di Expo, sono pronti alcuni bandi e progetti importanti, dal Sacro Monte alla Schiranna fino alla manutenzione straordinaria dei Giardini Estensi, la prima del genere degli ultimi 20 anni. Senza dimenticare i bambini: a Varese c’è il primo Polo Expo in una scuola che accompagnerà gli alunni, tra laboratori pratici, orti e lezioni di cucina, fino all’appuntamento di maggio. Nelle pagine dedicate alla cultura, vi segnalo due mostre, molto suggestive: una lungo la via Sacra, con cui il Sacro Monte vuole rivivere il pellegrinaggio di San Giovanni Paolo II, l’altra alla Sala Veratti dedicata al primo Seicento.
Buona lettura!
EDITORIALE DEL SINDACO
VARESE SMART CITY TRA LAGO, CENTRO E SACRO MONTE
VERSO EXPO 2015:
IDEE
ED ESPERIENZE IN CANTIERE
MOSTRE: LA LUCE DEL PRIMO SEICENTO IN SALA VERATTI
anno 10 novembre 2014
7|12
11
Qualità dell’aria
e riduzione dei rifiuti
8 6
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Sostenibilità ambientale
in primo piano
vareseoggi
IN PRIMO PIANO
anno 10 - numero 8 - novembre 2014 Periodico di informazione
del Comune di Varese
Direttore responsabile: Francesca Gagliardi | [email protected] Cell: 393 78.45.800
In redazione: Maria Elena Catelli, Antonella Perrotta, Davide Tidoli Foto: Agenzia Blitz, Archivio Fotografico Comune di Varese Grafica, impaginazione e raccolta pubblicitaria: Glamm Multimedia S.r.l., [email protected] | Tel: 02 36727527 Stampa: Platten Kopie s.r.l.
[email protected] | Tel: 02 89125191 Redazione: Comune di Varese, Ufficio Comunicazione, via Sacco n.5, 21100 Varese - Registrazione n. 888 del 19.12.2005 Tribunale di Varese Questo numero di VareseOggi è stato chiuso il 18 novembre 2014
Contatti
Se volete comunicare con la redazione, oppure inviare lettere al giornale o al direttore potete scrivere a [email protected].
La redazione prenderà in esame tutte le comunicazioni ricevute. Le lettere devono essere inviate riportando nome e cognome. Le lettere non firmate non verranno pubblicate. Il direttore si riserva la facoltà di non pubblicazione e il diritto di sintetizzare i testi troppo lunghi.
U
n portale telematico per snellire le procedure amministrative e ridurre i tempi di rilascio di autorizzazioni e certificazioni. Un servizio che garantisce chiarezza nelle procedure e certezza dei tempi amministrativi.Uno strumento che si propone come unico riferimento dei cittadini, coordinando i procedimenti che coinvolgono anche Enti esterni, come ad esempio l’A.r.p.a., l’A.s.l., la Provincia, Vigili del Fuoco. Ed infine un servizio che offre all’utente la possibilità di verificare in qualsiasi momento lo stato di attuazione della propria pratica. Nasce con questi obiettivi www.varese.cportal.it, il nuovo portale dello Sportello Unico per l’Edilizia e delle Attività Produttive che si rivolge a cittadini, professionisti del settore edile ed imprenditoriale, imprese, industriali, artigiani e commercianti. «Quello del dialogo coi cittadini è uno dei problemi primari che le Pubbliche Amministrazioni si trovano a dover affrontare. Un dialogo che deve essere sempre più rapido, attraverso siti di facile fruizione, che offrano risposte immediate a ogni diversa esigenza – ha dichiarato l’assessore a commercio e marketing territoriale Sergio Ghiringhelli – Va in questa
direzione il nuovo portale del Comune di Varese che costituisce l’unico punto di accesso per i cittadini in relazione a tutte le vicende amministrative che riguardano le attività produttive di beni e servizi, nonché le attività commerciali. Il servizio fornisce, altresì, una risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le Pubbliche Amministrazioni comunque coinvolte nel procedimento». «Informazioni esaustive, consultazione della modulistica, presentazione telematica delle domande, conoscenza in tempi reale dello stato della pratica sono solo alcuni dei servizi offerti dal portale – ha dichiarato l’assessore all’urbanistica Fabio Binelli – Spesso capita che la Pubblica Amministrazione abbia tempi lunghi per la realizzazione di un progetto: questo è invece uno strumento che risponde a criteri di modernità, efficienza, efficacia, che mira ad eliminare il cartaceo e agisce nell’ottica della trasparenza e delle pari opportunità per tutti i cittadini automatizzando tutte le procedure informatizzate».
ACCEDERE AL PORTALE
Per accedere alle funzioni offerte dal portale è necessario registrarsi
compilando l’apposito form. In questa fase è possibile usufruire della Carta Nazionale dei Servizi, in tal caso la maggior parte dei dati viene registrata automaticamente.
Una volta registrati, l’accesso può avvenire automaticamente tramite CNS, altrimenti è necessario fornire login e password ad ogni accesso.
COSA È POSSIBILE FARE
Una volta entrati con le credenziali, l’utente può presentare pratiche edilizie, richiedere autorizzazioni paesaggistiche, effettuare richieste, presentare certificazioni e depositi, chiedere la modifica o l’integrazione di pratiche. Allo stesso modo, per le pratiche imprenditoriali, sarà possibile chiedere l’apertura, la cessazione, e le altre operazioni che riguardano l’esercizio dell’attività. E’
sempre possibile visionare le istanze per verificare lo stato dell’arte della pratica e la consultazione di modulistica o regolamenti che riguardano il settore e la cartografia comunale. Tramite il portale si può anche prendere appuntamenti con i tecnici comunali. Insomma il progetto ha messo a disposizione sul web, in un’unica sede, modelli strutturati e informazioni complete per avviare tutti i procedimenti che riguardano edilizia e imprese:
di fatto un unico “front office informatizzato” quale punto di riferimento a disposizione dei cittadini per interagire con l’Amministrazione.
--> Il nuovo servizio pensato per semplificare il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione
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EDILIZIA E ATTIVITÀ PRODUTTIVE, NASCE IL PORTALE UNICO
A
seguito degli innumerevoli interventi da parte delle Guardie Ecologiche Volontarie del Comune di Varese (Gev) e delle sempre più frequenti segnalazioni dei cittadini riguardo un’impropria esposizione dei rifiuti, Aspem e il Comune di Varese hanno lanciato una campagna d’informazione rivolta ai commercianti ed esercenti del centro. A presentarla l’assessore alla Tutela Ambientale Stefano Clerici e il presidente di Aspem William Malnati. Le Gev recapiteranno ai diretti interessati (commercianti del centro, circa 70 via coinvolte) una lettera in cui si ricorda l’importanza della corretta esposizione dei rifiuti, nel rispettodel Regolamento comunale di Igiene Urbana e del calendario definito da Aspem. L’iniziativa non ha alcun intento sanzionatorio:
tuttavia, qualora dovesse perdurare un mancato rispetto delle regole, l’amministrazione comunale sarà costretta ad applicare le sanzioni amministrative previste dal regolamento, attraverso i controlli delle Gev. Alla lettera sarà allegata una scheda a colori dal titolo “Dove lo butto?”: commercianti ed esercenti del centro troveranno tutte le informazioni per una corretta differenziazione ed esposizione dei rifiuti, insieme al calendario e all’orario di raccolta suddiviso per zone (per la consultazione delle schede si vedano le pagine 4 e 5).
DOVE LO BUTTO?
NUOVI ORARI NEI CIMITERI
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uovi orari per i cimiteri cittadini. Da novembre a febbraio sono aperti sino alle 17, in primavera e in estate fino alle 18. Sono state quindi soppresse le giornate di chiusura del mercoledì (tutte le settimane), del 1°Maggio e di Ferragosto. Orario speciale per il periodo della Commemorazione dei defunti.
Vademecum per le attività commerciali del centro
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U
na rideterminazione degli oneri di urbanizzazione, per venire incontro alle esigenze degli operatori dell’edilizia e per cercare di aumentare le entrate per il Comune. Il Consiglio comunale ha approvato il provvedimento nella seduta del 13 novembre 2014.A illustrare i dettagli l’assessore all’Urbanistica Fabio Binelli:
«Il livello del costo degli oneri di urbanizzazione a Varese non è più sostenibile dal mercato.
Era stato deciso nel 2006 con delibera del commissario straordinario. Erano importi legati al boom dell’edilizia, oggi
impensabili. Per questo abbiamo deciso per una riduzione che vada incontro alle necessità degli operatori, in modo da realizzare più interventi. Il che porterebbe al contempo all’aumento delle entrate nelle casse comunali.
L’amministrazione, nelle riduzioni, privilegia alcuni tipi di intervento:
quelli di recupero o sostituzione dell’esistente piuttosto che le nuove costruzioni, o certe attività produttive e commerciali». Nel dettaglio:
- quanto agli interventi sugli edifici residenziali, il PGT incentiva il riuso dei volumi già edificati tramite interventi di ristrutturazione e di sostituzione edilizia (al fine di contenere il più possibile il consumo di suolo). Si propongono riduzioni del contributo rispettivamente al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia (senza parziale o totale demolizione e ricostruzione) e all’80% per gli interventi di sostituzione edilizia o ristrutturazione con demolizione e ricostruzione parziale o totale. Per gli interventi di recupero del sottotetto, in conformità a quanto disposto dalla vigente legislazione regionale, si
applicheranno le tariffe della nuova costruzione senza alcuna maggiorazione (eliminata la maggiorazione del 20%);
- per le tariffe da applicare agli insediamenti produttivi si propone una riduzione al 50%;
- per le attività direzionali si propone una riduzione del contributo del 20%;
- per le attività alberghiere, si propone una riduzione del contributo del 20%;
- per le attività commerciali si propone una riduzione del contributo del 30% per gli esercizi di vicinato (fino 250 m) e del 15% per le medie strutture (fino 600 m).
Infine nella delibera sono indicate nuove possibilità di pagamento, con la rateizzazione.
Il contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione primaria, secondaria e contributo sullo smaltimento rifiuti e contributo sul costo di costruzione) si potrà versare in tre rate (e non più tutto prima del rilascio del permesso di costruire) di cui la prima (pari al 30%) entro 30 giorni dall’avviso di rilascio del permesso di costruire;
la seconda, (pari al 40%) entro 60 giorni dalla data di inizio dei lavori, la terza pari al restante (pari al 30%) entro la data di fine dei lavori.
IN PRIMO PIANO
RIDURRE GLI ONERI DI URBANIZZAZIONE: UN AIUTO CONCRETO ALL’EDILIZIA
TARI: INFO PER GLI UTENTI
I
l Comune e Aspemrassicurano i contribuenti che il ritardato pagamento della rata TARI (la scadenza era il 31 ottobre) non comporta alcuna sanzione. Per problemi tecnici, infatti, la consegna degli avvisi di pagamento è stata ultimata lunedì 27 ottobre, a ridosso della scadenza della rata. Si ricordano, in ogni caso, i successivi termini di versamento del saldo: per le utenze domestiche 31/12/2014;
per le utenze non domestiche e le utenze miste: 2° rata a saldo 01/12/2014 e 3° rata 31/12/2014.
D
al 5 novembre, con la pubblicazione sul BURL, è in vigore il Piano di Governo del Territorio della città di Varese.A partire da tale data, gli atti che costituiscono il Piano di governo del Territorio hanno acquistato piena efficacia e, contestualmente, è decaduto il precedente strumento urbanistico (P.R.G.). Gli elaborati del PGT sono visionabili e scaricabili nella sezione Gestione del Territorio- P.G.T. vigente.
L’assessore Fabio Binelli ha fatto alcune precisazioni, in merito ad un’interrogazione del Consigliere Fabrizio Mirabelli: «Non vi è stato alcun ritardo nella pubblicazione del PGT: i tempi di rielaborazione
dei documenti dopo la delibera di approvazione del Consiglio comunale sono in linea con quelli di altri comuni capoluogo di provincia:
a puro titolo esemplificativo si ricorda che tra la delibera di approvazione e la pubblicazione sul BURL, il Comune di Pavia ha impiegato 142 giorni, Lodi 156, Busto Arsizio 181, Milano 183, Como 188, Brescia 219, Bergamo 233. Alla luce del fatto che il PGT di Varese è stato pubblicato sul BURL il 5 novembre 2014, il tempo intercorrente tra la delibera di approvazione del Consiglio (12 giugno 2014) e la sua entrata in vigore è di 146 giorni, tra i più celeri della Regione Lombardia, tanto più se si considera che essi
comprendono un periodo in cui il personale che ha seguito il PGT ha goduto di meritate ferie estive». «I tempi di adeguamento degli strumenti pianificatori alla delibera di controdeduzione alle osservazioni ed approvazione del PGT – ha precisato Binelli – sono determinati dall’elevato numero di osservazioni dei cittadini accolte dall’Amministrazione Comunale, dall’approvazione di alcuni emendamenti consiliari e dalla complessa verifica informatica dei file-shape effettuata dalla Provincia di Varese, che ha richiesto una notevole interazione di natura tecnica tra i due enti, priva peraltro di qualsivoglia valenza politica».
È IN VIGORE IL PGT
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VETRO PLASTICA
CARTA
CARTONE
INDIFFERENZIATO
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Lunedì
Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì SabatoIndifferenziato Indifferenziato Carta Indifferenziato Indifferenziato Plastica
Umido Umido Umido Umido Umido Umido
Cartone Cartone Cartone Cartone Cartone
*Vie del centro storico
Albuzzi, v.lo Basilica, Battistero, Bernascone da civico 12 a 18 e da 9 a 19, Broggi, p.zza Canonica, v.lo Canonichetta, p.zza Carducci, Carrobbio, Cimarosa, Croce, Dazio Vecchio, Del Cairo da civico 1 a 9 e da 2 a 6, Ferrari Giuseppe, Foscolo, p.zza Giovine Italia, Griffi, Leopardi, Manzoni, Marconi, Marsala, Matteotti, Mazzini, p.zza della Motta, Perabò, p.zza del Podestà, p.zza Ragazzi del ‘99,
Repubblica lato Medaglie d’Oro/Manzoni, Romagnosi, p.ta San Lorenzo, San Martino della Battaglia, p.zza San Vittore, Santa Chiara, v.lo Scuole, l.go Sogno Edgardo, Ventura, Zeni.
Centro storico*
Lunedì
Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato
Indifferenziato Carta Indifferenziato
Umido Umido Plastica
Cartone Cartone
*Vie del semicentro Zona 1
degli Alpini, Bagaini, Bernascone da civico 2 a 8 e da 1 a 7, dei Bersaglieri, Bizzozero, p.le Caprera, Dandolo civico da 2 a 12 e da 1 a 21, Donizetti, Lonati, Magatti, Marcobi, Montalbano, Monte Grappa, c.so Moro, Puccini, p.zza Repubblica da civico 18 a 21, l.go Resistenza, Rossini, San Francesco D’Assisi, San Giuseppe, Speroni, Spinelli, Vittorio Veneto, Volta.
Semicentro
zona 1*
Lunedì
Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì SabatoIndifferenziato Carta Indifferenziato
Umido Umido Plastica
Cartone Cartone
*Vie del semicentro Zona 2
Avegno, Cavour, Como, p.zza Forzinetti, Magenta da civico 1 a 9 e da 2 a 22, Medaglie D’Oro, Morosini, Orrigoni, Pavesi, Piave, San Giovanni Bosco, v.lo San Michele civici 2 e 4, Venti Settembre, Veratti.
Semicentro
zona 2*
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TERRITORIO
R
estauro del carpineto con 50 nuovi alberi, formazione di un nuovo bosco in zona roccolo, analisi strumentali, consolidamento delle chiome, sistemazione dei vialetti, ristrutturazione della torre Robbioni e delle fontane. Sono questi alcuni degli interventi contenuti nel progetto preliminare di manutenzione straordinaria dei Giardini Estensi e del Parco Mirabello in vista di Expo 2015, con un costo di 160 mila euro, approvatoin giunta. «Dal progetto iniziale abbiamo scelto le opere prioritarie», ha detto l’assessore Clerici. «Si tratta del primo intervento di riassetto totale degli ultimi 20 anni.
Verrà creato un nuovo bosco con 30 nuovi alberi dove ora c’è il campo di basket degradato, il carpineto sarà restaurato, con attenzione alla manutenzione straordinaria degli alberi secolari, soprattutto il Cedro del Libano che necessita di cure, saranno rifatti i parapetti e i muri esterni e sarà sistemata la torre del Robbioni a Villa Mirabello. Abbiamo escluso alcuni interventi troppo costosi per il momento, pari a circa 150 mila euro, come il rifacimento del parterre e dei viali in calcestre chiaro o la ristrutturazione della torre del roccolo. Per quanto riguarda invece
i cipressi, ci sarà un apposito tavolo tecnico nel mese di novembre al Teatro. Stiamo invitando paesaggisti, agronomi, esperti in botanica superpartes. L’incontro sarà aperto alla cittadinanza e a chiunque voglia intervenire».
ECCO TUTTI GLI INTERVENTI Nuovi parapetti di sicurezza in castagno e recinzioni metalliche in maglie rettangolari (29.769 €).
Ripristino pavimentazioni lacunose in acciottolato locale e griglie smaltiacque obsolete (11.326 €).
Quinta vegetale mascherante il parcheggio di via Verdi, restauro carpineto, formazione nuovo bosco in zona roccolo, manutenzione straordinaria arborea, analisi strumentali, consolidamento
chiome, lotta biologica ai fitopatogeni da carie e marciume radicale (56.376 €).
Rifacimento aiuole, installazione impianto irriguo e restauro fontanella in piastrelle bisellate turchesi fronte Villa Mirabello (12.382 €).
Rifacimento copertina e posa di nuovo parapetto metallico lungo il muro in pietrame in fregio a via Verdi (15.250 €).
Consolidamento muro zona Parco Mirabello (5.074 €).
Consolidamento muro zona Caprera sopra rifugi aerei (14.176 €).
Pulizia Ninfeo settecentesco, punto focale del giardino francese, tre nicchie in calcare, soglia per l’acqua e due satiri (3.711 €).
Torre del Robbioni (14.565 €).
VARESE SMART CITY, TRA LAGO E SACRO MONTE
Il centro storico rimesso a nuovo per ospitare sempre più eventi, il lido della Schirannacuore dello sport internazionale, il Sacro Monte accessibile e “connessso”: ecco il progetto di Regione e Comune per la città
EXPO 2015, MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI GIARDINI ESTENSI E DEL PARCO MIRABELLO
«
È un orgoglio presentare questo bando, con progetti che possono essere realizzati grazie alla collaborazione tra Regione e Comune. Stiamo lavorando per Expo, e chi visiterà la nostra città e salirà al Sacro Monte troverà servizi innovativi».Questo il commento del sindaco Attilio Fontana e dell’assessore al Turismo Sergio Ghiringhelli che hanno partecipato nei giorni scorsi al Sacro Monte alla presentazione del progetto cofinanziato Regione- Comune “Varese smart city: tra lago e Sacro Monte” nell’ambito del Bando Distretti dell’attrattività.
Presenti anche il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, Mauro Parolini, il dirigente Danilo Maiocchi. L’assessore
Ghiringhelli ha spiegato nei dettagli le “azioni” del bando, per un valore complessivo di 1 milione e 140 mila euro (€ 765.200,00 risorse Comune di Varese, € 350.400 risorse Regione Lombardia, € 25.400 risorse partner territoriali pubblici, soggetti non profit e soggetti pubblico privati.) Sono coinvolti l’associazione InVarese - Distretto Urbano del Commercio, le associazioni di categoria Ascom e Confesercenti, la Fondazione Paolo VI, la Provincia di Varese e l’Agenzia del turismo, il Parco Regionale Campo dei Fiori.
«Ringrazio tutti quelli che hanno creduto e che hanno lavorato a questo bando sperimentale», ha detto Ghiringhelli. «Sono soddisfatto perché si è colta l’essenza della città, dal lago a cui siamo tutti affezionati al Sacro Monte dove in tanti abbiamo il cuore. C’è un file rouge dal centro
città al borgo. Un tempo il centro storico accoglieva i pellegrini che poi salivano al Sacro Monte.
È questo il cuore del nostro progetto. Si tratta di un’azione integrata quindi su centro, lago e Sacro Monte per migliorare l’attrattività e la visibilità del sistema turistico e commerciale, favorire l’interscambio tra i fruitori dei tre poli, incrementare infrastrutture, servizi e applicazioni tecnologiche evolute, in linea con i più alti standard di servizio presenti a livello internazionale, favorire una maggior fruibilità degli spazi urbani. Commercio, religione, turismo: Varese può contare su 1200 attività commerciali, con un flusso turistico di 117 mila persone l’anno scorso».
Ecco il quadro riepilogativo degli interventi.
LA CITY: CUORE DEGLI EVENTI Il progetto promuove l’accoglienza tramite: realizzazione di un infopoint turistico ”innovativo”in piazza Monte Grappa; realizzazione di cartelli informativi turistici;
interventi formativi rivolti agli imprenditori; interventi di arredo urbano comparto via Rossini- Donizetti; prima fase degli interventi di riqualificazione di piazza Repubblica (accoglienza ed eventi sportivi); animazione
turistica-commerciale; segnaletica Liberty Tour; percorso nutrizionale
“A tavola con EXPO”.
IL LAGO: UNA VETRINA
INTERNAZIONALE PER LA CITTÀ Biennio 2014-2015 eventi internazionali di canottaggio;
biennio 2014-2015 eventi equestri internazionali; realizzazione cartelli informativi turistici da posizionare presso il Lido Schiranna.
IL SACRO MONTE:
ACCESSIBILITÀ E ATTRATTIVITÀ Interventi di riqualificazione in via Beata Caterina Moriggi (lavori circa 200 mila euro); sistema di controllo del flusso veicolare e dei posti di sosta (sistema telecamere nella prima fase); incremento parcheggi via delle Pizzelle (per chi sale in auto); posizionamento accesspoint, wifi gratuiti presso Prima Cappella e alcuni punti del borgo; nuovi cartelli informativi storico-artistici con tag, QRcode e NFC; app multilingue dedicata alla Via Sacra e Sacro Monte;
realizzazione “virtual tour”
di Cappelle, Santuario, Musei Baroffio e Pogliaghi; cartelli informativi sulcentro città e sui percorsi del lago; collaborazione con infopoint alla Prima Cappella;
organizzazione e sostegno eventi musicali e teatrali.
--> Approvato in giunta il progetto preliminare
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L
’Amministrazione comunale di Varese, anche durante questo mandato amministrativo, ha posto al centro delle sue attenzioni nei confronti dell’ambiente il livello della qualità dell’aria, allineandosi al disposto delle normative nazionali che hanno recepito la direttiva quadro del Consiglio Europeo in materia. In tale ottica, il Comune di Varese ha fatto propri i principi di base della strategia comune volta a definire e fissare obiettivi concernenti la qualità dell’aria per evitare, prevenire o ridurre gli effetti nocivi per la salute umana e per l’ambiente, valutare la qualità dell’aria, informare i cittadini, tra l’altro, attraverso soglie di allarme, nonché migliorare la qualità dell’aria quando essa non è soddisfacente. In generale sono state poste in essere diverse iniziative atte a sensibilizzare i nostri cittadini sulla necessità di un più consapevole utilizzo dei mezzi privati e degli impianti di riscaldamento.MOBILITÀ SOSTENIBILE, BIKE SHARING, TRASPORTO PUBBLICO
Per quanto riguarda questi temi, sono state organizzate le
“domeniche verdi” in diverse aree del centro cittadino, anche in concomitanza con la giornata mondiale della bicicletta. E’
stato potenziato il servizio di bike sharing, con l’ampliamento delle ciclostazioni, anche presso i poli attrattori urbani – punti di interscambio della mobilità (Palazzo Estense, stazioni FNM, largo Bersaglieri e via Manin) oltre all’estensione del servizio ai minorenni. Si evidenzia, inoltre, che nell’ambito del trasporto pubblico urbano si è proceduto ad un sostanziale ammodernamento del parco mezzi con l’acquisto di 20 autobus a basso tenore di zolfo su un parco di circa 70 mezzi, contribuendo ad abbattere le emissioni nocive.
USO DI GAS NATURALE
Per quanto riguarda gli interventi
sugli impianti di riscaldamento merita una particolare menzione la riqualificazione e conversione da gasolio a gas naturale degli impianti termici comunali.
Solo nel 2013 gli interventi di sostituzione di centrali vetuste e bisognose di continui interventi di manutenzione straordinaria hanno consentito di ottenere importanti risultati nell’abbattimento delle emissioni in atmosfera nella città di Varese. Grazie alla riqualificazione, le emissioni di PM10 si sono ridotte del 76% e quelle di CO2 del 34%. Significativo anche l’abbattimento del diossido di zolfo, che si riduce del 98%.
Grande beneficio ricevono anche le falde acquifere: eliminando i rifornimenti, vengono azzerati i rischi di sversamenti, di perdite e fuoriuscite di sostanze nocive nel sottosuolo. E per il futuro?
Due sono le progettazioni che verranno sviluppate: il primo impianto solare termico per teleriscaldamento del sud Europa e il progetto di teleriscaldamento a
servizio della zona Nord di Varese.
IL PRIMO IMPIANTO SOLARE TERMICO
PER TELERISCALDAMENTO DEL SUD EUROPA
L’impianto solare termico per teleriscaldamento di Varese sarà il primo non solo in Italia ma del sud Europa e contribuirà a produrre calore da fornire agli edifici tramite la rete di distribuzione realizzata da Varese Risorse Gruppo A2A.
Il progetto è stato sottoposto, per l’impatto paesaggistico, al parere della competente commissione in data 14 maggio, con esito positivo;
il 25 luglio è stato approvato dalla commissione consiliare urbanistica e approvato in consiglio comunale il 18 settembre (ne abbiamo parlato nello scorso numero di VareseOggi, ndr).
Il teleriscaldamento solare è una tecnologia diffusa e oramai consolidata in Danimarca, della quale esistono alcuni esempi anche in Svezia, Germania e Austria, mentre non ne esiste ancora alcuno nelle nazioni del sud Europa, quelle favorite da maggiore soleggiamento.
L’innovativo impianto produrrà calore da fonte completamente rinnovabile e produrrà in un anno 450 Mega Wh di energia termica, pari al fabbisogno di acqua calda sanitaria di 150 appartamenti, evitando il ricorso a combustibili fossili per 43 tonnellate equivalenti di petrolio e generando quindi un vantaggio sia economico sia ambientale. Grazie a questo impianto verrà anche evitata, ogni anno, l’emissione in atmosfera di 108 tonnellate di CO2.
TELERISCALDAMENTO
A SERVIZIO DELLA ZONA NORD DI VARESE
Tra le azioni future, vi è la possibilità di avviare il progetto di realizzazione di un impianto di produzione di calore su area di proprietà del Comune di Varese a servizio della zona nord della città. Il progetto allo studio consentirebbe lo sviluppo del sistema di teleriscaldamento alimentato da una centrale di cogenerazione a biomassa e si avrebbe una interconnessione con il sistema del teleriscaldamento attuale.
TERRITORIO
CHE ARIA TIRA: INTERVENTI A TUTELA DELL’ARIA DI VARESE
All’ incontro con Provincia di Varese e l’Assessorato all’ambiente, energia e sviluppo sostenibile di regione Lombardia, ecco cos’ha detto il Sindaco
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VARESE VERSO EXPO 2015: UN CANTIERE DI IDEE E DI ESPERIENZE
D
alla cultura al cibo, passando per il movimento fino ad arrivare all’ecosostenibilità, il tutto attraverso esperienze come il labirinto dei profumi o il teatro nell’orto. È giunto alla sua seconda edizione il progetto realizzato dall’assessorato a Famiglia, Persona e Università del Comune e rivolto allescuole dell’infanzia, primarie e secondarie che l’anno scorso sono ha coinvolto circa 2mila alunni.
L’assessore Enrico Angelini ha sottolineato come «questa edizione di Expo non lascerà innanzitutto ai posteri un segno architettonico e infrastrutturale identificativo di un’epoca (come per esempio la Torre
Eiffel di Parigi), ma progetti, metodologie, contenuti culturali innovativi. I messaggi e i progetti che l’esposizione universale proporrà andranno a chi è adulto ma soprattutto ai bambini, ai ragazzi, ai giovani di oggi. Di questo aspetto si parla, a nostro avviso, poco o niente. Per questo abbiamo voluto mettere Varese al centro di questa riflessione, creando (insieme al mondo della scuola e ai tanti partner pubblici e privati) il Polo Educazione Expo.
Con ciò offriamo un’occasione alle giovani generazioni per vivere da protagonisti e in modo consapevole, imparando con l’esperienza e non con le teorie astratte. Partecipando ad un’avventura di conoscenza che vedrà coinvolte milioni di persone provenienti da tutto il mondo e che avrà il suo focus a pochi chilometri dalla nostra città. Buon viaggio dunque a tutti coloro che hanno già partecipato l’anno scorso al polo Educazione Expo di Varese e che si apprestano a farlo in questo nuovo anno scolastico.
Anche noi, giovani e adulti, saliamo sul treno che si inoltra lungo la road map che conduce ad Expo 2015, per conoscere e
dare il nostro contributo alla nascita del mondo di domani».
Si parlerà dunque di cibo, ma anche di riciclo e compostaggio, con spunti di riflessioni e azioni concrete per sviluppare una cultura ecologica ed educare al risparmio, e si farà un viaggio intorno alla terra, tra fantasia e creatività. Saranno anche organizzati percorsi ed itinerari alla scoperta delle tradizioni locali, con visite ad aziende agricole, alle Asparagiaie di Cantello, al Mulino Bernasconi, ai parchi più belli vicini alle scuole. Tanti i momenti di formazione, per ragazzi e docenti, sui temi dell’alimentazione, dello spreco alimentare, dell’acqua, dei disturbi alimentari e delle intolleranze. Infine il progetto mostra d’arte “Nutrire e nutrirsi”, aperto a tutte le scuole dell‘infanzia, primarie e secondarie del Comune di Varese. Tutte le iniziative sono gratuite, realizzate con il contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus.
Info su www.poloeducazionexpo- varese.it. Le prenotazioni per le scuole potranno essere effettuate mediante un modulo presente sul sito.
SOCIETÀ
Seconda edizione del progetto al Polo Educazione di via Mazzini
H
a riaperto i battenti il rifugio all’ex Chalet Martinelli, il servizio di accoglienza notturna per i senza tetto avviato due anni fa dagli Angeli Urbani con la collaborazione dell’assessorato aFamiglia e Persona del Comune.
I referenti dell’associazione, Walter Piazza e Piera Cesca, spiegano che, per essere accolti, non è necessaria la residenza a Varese ma bisogna tuttavia seguire alcune regole precise: i
senzatetto, fino a un massimo di 17, devono entrare per le ore 21 e uscire per le ore 9 dell’indomani.
Inoltre non si può entrare con alcol e non si può fumare. Gli Angeli Urbani collaborano con le altre associazioni cittadine, per cui gli ospiti possono andare per le docce e il pranzo alla Brunella, mentre alla sera possono ritirare il pacchetto della cena alla mensa di via Bernardino Luini. Tutti i giorni, alle 14, c’è la distribuzione di pane e focacce, forniti dal Banco Alimentare Nonsolopane: si può arrivare fino a 100 kg al giorno.
Il sabato, invece, chi ha bisogno può ritirare giacche e vestiti. Lo scorso inverno lo “chalet” ha accolto circa 30 persone, presenti in media 55 giorni ciascuna. Il centro sarà aperto fino a marzo (o anche successivamente, a
seconda delle condizioni meteo).
«Entrando qui si trova il grande cuore di Varese, fatto di tanti gesti di solidarietà quotidiana, senza ricerca di riflettori», ha commentato l’assessore Enrico Angelini. «Ci sono atteggiamenti di disponibilità durante tutto l’anno. Per esempio ad agosto sono state aperte le porte alle persone anziane. Una solidarietà profonda e non di facciata!».
ACCOGLIENZA NOTTURNA PER I SENZA TETTO
All’ex chalet Martinelli un rifugio caldo per i mesi invernali
All’ex chalet Martinelli un rifugio caldo
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SOCIETÀ
QUESTIONI DI GENERE
L
a Silicon Valley, notoriamente dominata dagli uomini, punta a una nuova forma di benefit: la copertura dei costi legati al congelamento degli ovuli, che permette alle lavoratrici di rimandare al futuro la possibilità di fare figli e dunque di concentrarsi sulla propria carriera. A lanciare questa iniziativa sono state Apple (da gennaio) e Facebook, aziende note per l’erogazione ai propri dipendenti di una serie di benefit orientati al benessere e alla famiglia: Facebook in particolare regala ai neogenitori il “baby cash”, 4000 dollari da utilizzare senza alcun vincolo. La notizia, di qualche settimana fa, ha destato scalpore e reazioni contrastanti. Alcuni l’hanno letta come una strategiaper “regalare” i migliori anni della propria vita, i migliori per dare alla luce un bebè, ma anche quelli in cui si è disposti a maggiori sacrifici per dedicarsi alla carriera, ai datori di lavoro. C’è invece chi vede nella proposta un passo significativo verso la parità di genere sul posto di lavoro. L’idea infatti, sulla carta, è quella di offrire una possibilità in più alle donne per conciliare carriera e maternità, regalando loro la facoltà di fermare per qualche anno l’orologio biologico senza farsi carico dei costi della conservazione degli ovociti, che sono rilevanti. In molti negli Usa hanno salutato la novità come una potenziale rivoluzione, un’opzione che potrebbe cambiare le regole delle pari opportunità. Non sono
mancate, però, le voci contrarie al nuovo benefit. Scegliere la maternità nel mondo altamente competitivo delle aziende hi- tech americane vuol dire infatti compromettere o comunque ostacolare le proprie prospettive di avanzamento, e infatti i dipendenti delle grandi aziende della Silicon Valley sono in prevalenza uomini.
Ora io mi chiedo: il congelamento degli ovuli è la prossima frontiera della emancipazione femminile?
Il benefit offerto dai due colossi americani è davvero un passo in avanti verso le pari opportunità?
O, invece, è la prova conclamata che per le aziende gravidanza e lavoro sono incompatibili? È o non è un’inaccettabile intromissione nella vita privata delle proprie
dipendenti? Certo è che la proposta di congelamento degli ovuli permette ai datori di lavoro di non assumersi l’”incombenza” di studiare iniziative in altri campi come la flessibilità, il telelavoro o la paternità. Io credo che, se si desidera incoraggiare la carriera femminile, forse sarebbe più opportuno revisionare il corpus dei diritti che regola la maternità e il periodo dell’allattamento, per evitare che la neo-mamma, al momento del rientro in ufficio, si ritrovi un una posizione declassata o ancora peggio venga licenziata:
sono situazioni che purtroppo al giorno d’oggi ancora si verificano negli Stati Uniti, ma anche in Europa e in Italia.
Maria Ida Piazza
L
a responsabilità delle istituzioni nel costruire percorsi di integrazione sociale è stata oggetto anche della riflessione che Papa Francesco ha proposto durante l’Angelus di domenica 16 novembre con parole assolutamente inequivocabili:“Invito le istituzioni, di tutti i livelli, ad assumere come priorità quella che ormai costituisce un’emergenza sociale e che, se non affrontata al più presto e in modo adeguato, rischia di degenerare sempre di più”. Il messaggio è dunque quello di impegnarsi, anche nell’azione amministrativa, a creare comunità civili aperte, inclusive, rispettose delle diversità
e solidali. Una amministrazione che abbia come obiettivo quello di creare condizioni di pari opportunità non può prescindere dalla scelta di mettere al centro della propria azione di governo il bisogno di allentare tutte le difficoltà culturali che frenano la possibilità e la volontà di accogliere le diversità come ricchezza. Proprio recentemente, in occasione della premiazione del concorso di poesia e narrativa
“Liberi voli”, organizzato dalla AVA di Varese per gli ultrasessantenni dell’intera provincia, una delle poesie premiate, dal titolo
“Emigrante”, andava al cuore di questo forte tema sociale dei nostri
giorni. E l’autrice, con la delicatezza propria della lirica, evocava la dimensione emotiva, sentimentale ed anche tragicamente reale che accompagna da sempre chi deve abbandonare la propria terra e i propri affetti, qualsiasi sia la ragione e qualsiasi sia il tempo in cui ciò avviene. Emigrare non è andare in casa d’altri a occupare spazi che non sono propri: ce lo hanno insegnato e testimoniato non solo la storia, ma anche i racconti, spesso sofferti, di familiari o cittadini che da qui, da questa nostra terra lombarda, hanno dovuto andare altrove per vincere fame e miseria. Emigrare è lasciare qualcuno e qualcosa cui
si vorrebbe restare legati nella quotidianità ma che si è costretti a mantenere vivo nel ricordo, in una telefonata, in un breve ritorno se si è fortunati una volta l’anno.
Emigrare è avere sogni come tutti di una vita diversa. Emigrare è spesso essere fuggiti dalla guerra o da situazioni che noi, qui, facciamo fatica anche solo ad immaginare.
Diffondere e sviluppare una cultura delle pari opportunità è dunque una priorità di ogni azione amministrativa perché ogni comunità civile non si identifica solo con le proprie origini, ma con il volto che la storia le attribuisce nel tempo.
Luisa Oprandi
È
stata presentata laconvenzione tra Comune di Varese e Fondazione Felicita Morandi sulla “casa rifugio” per donne, anche con minori, vittime di violenza. Spiega l’assessore Enrico Angelini: «E’ un ulteriore passo nel lavoro che si sta facendo sul tema della violenza alle donne, in un’epoca di crisi come questa.
Da un anno è nata la rete sul territorio, con la supervisione del Prefetto che vede coinvolte le principali istituzioni e associazioni no profit. È stato definito un protocollo, sulla base del quale a livello regionale si sono ottenuti finanziamenti per un progetto
concreto. Ora questa convenzione per rendere stabile la struttura e dare risposte concrete e precise, non improvvisate, all’emergenza.
Il sistema Varese ha risposto con concretezza ed efficacia».
La convenzione ha la durata di tre anni (compreso il 2014). Il Comune sostiene la casa rifugio con 50 mila euro. La dott.ssa Giovanna Scienza, presidente della Fondazione, ha sottolineato l’importanza della stabilità del rapporto con il Comune: «In passato abbiamo sempre lavorato nella precarietà: le istituzioni ci sono sempre state, ma occorre la stabilità, che ora c’è per la prima
volta. Questo è un primo esempio di convenzione che vogliamo diventi un modello per le altre realtà del territorio, una palestra di buone pratiche da esportare.
Grazie al progetto, garantiamo l’accoglienza dei nuclei familiari, delle donne anche con minori.
E di strutture del genere ce ne sono poche. La prontissima accoglienza alla casa rifugio va dai 7 ai 30 giorni. Sono pronti anche due appartamenti per il periodo successivo, dai 3 ai sei mesi. La casa rifugio è aperta da ottobre e ha ospitato due nuclei familiari».
Per maggiori informazioni:
www.felicitamorandi.it
CASA RIFUGIO APERTA ALLE DONNE VITTIME DI VIOLENZA
--> Convenzione tra Comune e Fondazione Felicita Morandi
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D
opo le tappe varesine di Davide van de Sfroos e Nino d’Angelo, gli amanti della musica non potranno perdersi The best of musical concert show (mercoledì 26, ore 21): un grande concert showinteramente suonato e cantato dal vivo che ripercorre i più grandi spettacoli mai realizzati da Stage Entertainment Italia, come La Bella e la Bestia o La febbre del sabato sera. Per chi preferisce la comicità, i Legnanesi tornano alla
ribalta con il nuovo spettacolo La Finestra sui cortili e per l’occasione sono ben quattro gli appuntamenti riservati al pubblico varesino (giovedì 27, venerdì 28, sabato 29, domenica 30; inizio ore 21, tranne lo spettacolo di domenica 30 con inizio anticipato ore 17). Prima dei Legnanesi, un altro comico calcherà la scena del Teatro di Varese: si tratta di Enrico Brignano che, dopo il tutto esaurito di cinque anni fa, porta nella città giardino il nuovo spettacolo Evolushow, con un doppio appuntamento (venerdì 21 e sabato 22, ore 21). E per i più piccoli, lunedì 17 alle 10.30 verrà messa in scena la celebre fiaba dei fratelli Grimm Hansel e Gretel.
Per maggiori informazioni su spettacoli, costi e abbonamenti:
www.teatrodivarese.org.
A
ssistere al pranzo di una mantide o di uno scorpione non capita tutti i giorni.È una delle curiose possibilità offerte dalla mostra “I predatori del microcosmo. Zanne, corazze e veleni: le strategie di sopravvivenza degli animali”, l’esposizione di animali vivi e storie fotografiche promossa dall’Università degli Studi dell’Insubria e dal Comune di Varese, e allestita ai Musei Civici di Villa Mirabello. Grazie all’itinerario guidato “Indovina chi viene a cena”, tutti i sabati dell’esposizione, dalle 17 alle 18, si potrà assistere
alle fasi di alimentazione di alcuni degli animali ospitati nei terrari della mostra, osservando direttamente le diverse tecniche di predazione. “Indovina chi viene a cena” è un evento a pagamento e su prenotazione, a posti limitati (max 25 persone). Per la partecipazione all’itinerario guidato sono richiesti, oltre alla prenotazione, l’acquisto del biglietto speciale per l’evento (€ 2 a partecipante) e del titolo d’ingresso al Museo di Villa Mirabello. Per la prenotazione obbligatoria è necessario contattare i responsabili dell’organizzazione
delle visite (0332 421448;
[email protected]) per valutare la disponibilità di posti per la data prescelta e quindi compilare il modulo scaricabile online e inviarlo via e-mail all’indirizzo:
Da non perdere sono anche le attività collaterali alla mostra, tra cui seminari organizzati nella Sala Risorgimentale, adiacente alla mostra, per puntare l’accento sulle tematiche correlate all’esposizione:
dalla percezione della fauna, all’evoluzione e agli adattamenti degli animali, alle creature del passato e quelle del presente, tra scienza e immaginario comune.
Il prossimo appuntamento è in programma martedì 25 novembre quando Carlo Morelli dell’Università dell’Insubria terrà la conferenza”Quando la realtà supera la fantasia. Gli adattamenti degli animali”. Si continua venerdì 28 con la conferenza di Maurizio Casiraghi dell’Università Milano Bicocca che parlerà de
“L’evoluzione letta attraverso gli insetti”.
La partecipazione alle conferenze è libera e gratuita. Per informazioni:
www.varesecultura.it.
A CENA CON MANTIDI E SCORPIONI
A Villa Mirabello la mostra “I predatori del microcosmo” offre una insolita possibilità.
Da non perdere anche il ciclo di conferenze sulle strategie di sopravvivenza degli animali
IL VIOLONCELLO DI ENRICO BRONZI SUONA AL SALONE ESTENSE
H
vinto il concorso Rostropovich di Parigi e la Paulo Cello Competition di Helsinki;ha suonato da solista sotto la direzione di musicisti del calibro di Claudio Abbado, FransBrüggen, Krzysztof Penderecki e Tan Dun; dal 2007 è professore all’Università del Mozarteum di Salisburgo e la sua integrale delle Suite di Bach si è piazzata al secondo posto nella top ten dell’Itunes Music Store. Stiamo parlando di Enrico Bronzi, che domenica 23 novembre sarà al Salone Estense per un imperdibile concerto nell’ambito della Stagione Musicale Comunale 2014- 2015. Ex violoncellista del Trio di Parma, l’artista sarà a Varese nella veste di solista per un recital da brivido nel quale figurano tre Suites di Bach (Suite n.1 in sol maggiore BWV 1007; Suite n.2 in re minore BWV 1008; Suite n.3 in do maggiore BWV 1009) oltre alla Sonata di Ligeti e l’opera 25 n. 3 di Hindemith.
Il concerto avrà inizio alle 20.30. Per informazioni:
www.stagionemusicale.it.
Musicista e direttore
d’orchestra, suona un Vincenzo Panormo del 1775
A NOVEMBRE, TUTTI A TEATRO!
--> Il palco di piazza Repubblica ha in serbo per i varesini un autunno ricco di appuntamenti, per tutti i gusti e tutte le età.
Ecco il programma delle prossime settimane
CULTURA
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V
errà inaugurata sabato 29 novembre alle ore 18.00 in Sala Veratti l’esposizioneLa luce del primo Seicento.
Morazzone, Cairo e Montalto.
Si tratta di una mostra-dossier incentrata su tre capolavori appartenenti a collezioni private e quindi normalmente invisibili al pubblico. In un allestimento suggestivo che accosta in maniera inedita temi sacri e profani si scopriranno i tre bellissimi dipinti: la tela di Morazzone è un’Annunciazione di raffinatissima fattura, opera praticamente inedita e appena uscita da un complicato restauro che ne ha ritrovato i colori originari e smaglianti sotto una patina scura e fosca; il dipinto del Cairo rappresenta l’episodio di
Tarquinio e Lucrezia (olio su tela, cm 115 x 95,5) e ci racconta il gusto per la pittura profana e di squisita fattura della nobiltà lombarda del Seicento; infine, il Montalto, che raffigura l’inconsueto episodio biblico di Giaele e Sisara (olio su tela, cm 145 x 113,5) racconta come il linguaggio morazzoniano abbia trovato durante il Seicento la strada per affermarsi e divenire stile di riferimento per una vasta zona della Lombardia. Un video accompagnato da apparati didattici condurrà il visitatore alla scoperta di altri capolavori conservati nelle chiese cittadine, come il Morazzone e il Cerano in San Vittore o il Lanfranco, un vero
e proprio capolavoro del Barocco italiano, eseguito a Roma dove il pittore lo ha datato e firmato - in Sant’Antonio alla Motta. Anche il catalogo della mostra (Edizioni Lativa, costo 12 euro) non racconta solamente i tre quadri, ma illustra una stagione bellissima per Varese, con un apparato fotografico inedito e affascinante che permetterà di vedere con occhi nuovi alcuni edifici sacri della città. La mostra è stata curata da Daniele Cassinelli, organizzata dai Musei Civici di Varese e sarà visitabile gratuitamente da martedì alla domenica. Orari:
9.30-12.30/14-18. Per informazioni:
www.varesecultura.it.
CULTURA
LA LUCE DEL PRIMO SEICENTO
--> Mostra in Sala Veratti dal 29 novembre al 15 febbraio
M
artedì 13 gennaio 2015 l’Accademia Teatro Franzato inaugura la XX edizione di attività pedagogica e formativa nella città di Varese.La scuola teatrale è la prima ad essere fondata in città, con una organizzazione, una sede, un organico e delle attività stabili nel tempo. A confermarne la valenza socioculturale e sociopedagogica, oltre alla collaborazione storica con il Comune di Varese, si è affiancata quella con il Consiglio Regionale della Lombardia e diversi patrocini come ad esempio l’Università degli Studi dell’Insubria e il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca. Il Comune, in particolare, è il partner istituzionale che ha sempre sostenuto questo importante patrimonio culturale, divenuto un centro di interesse nazionale e internazionale e un riferimento ormai radicato della vita teatrale nel nostro territorio. Sede dell’Accademia è l’Auditorium
“Carolina De Giorgi” di via Landro 1 a Varese: martedì 13 gennaio prendono il via i tre gruppi laboratoriali, il gruppo bambini (dalle 17 alle 18), il gruppo ragazzi (dalle 18 alle 19.30) e il gruppo adulti (dalle 21 alle 23). Discipline di studio: training psicofisico, movimento scenico, mimo e teatro corporeo, dizione, voce, fonetica e fonologia, stili e tecniche di interpretazione, spazio e relazioni, drammaturgia, improvvisazione teatrale, coreografie, teatrodanza, scenografia, costumi, teoria e pratica del teatro di ricerca e di sperimentazione, contemporaneo, antropologico, culturale e pedagogico. I laboratori si concluderanno con uno spettacolo finale che confluirà nella 20^ edizione del festival Teatro & Territorio, il primo festival internazionale delle arti performative della Città di Varese.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni: www.franzato.it
ACCADEMIA TEATRO FRANZATO, VENT’ANNI E NON SENTIRLI
--> Nel 2015 la scuola diretta Paolo Franzato da festeggia il 20° anniversario
VARESE 1984-2014: UN SANTO
IN CAMMINO CON IL POPOLO DI DIO
Il Sacro Monte di Varese rivive il pellegrinaggio di San Giovanni Paolo II
F
ino al termine delle festività natalizie, la Via Sacra e il centro espositivo intitolato a Paolo VI e a monsignor Pasquale Macchi ospitano un’esposizione open air con trentuno grandi installazioni che riproducono le più suggestive immagini della salita al Sacro Monte di Papa Giovanni Paolo II realizzate dal fotografo varesino Carlo Meazza e testi che accompagnano i visitatori nel ricordo e nella riscoperta di un percorso di preghiera che è tutt’oggi nella mente e nel cuore di migliaia di varesini.La selezione delle immagini ha privilegiato, accanto all’ascesa del Pontefice,la presenza dei fedeli varesini, così da offrire a chi salirà lungo il percorso una sorta di “specchio temporale” in cui riconoscersi, riconoscere e riscoprire il significato dell’esperienza vissuta allora e riproposta oggi. L’iniziativa è promossa dalla fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese in collaborazione con la parrocchia di Santa Maria del Monte e il patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia, della Provincia di Varese, del Comune di Varese e con il sostegno di fondazioni bancarie, enti pubblici e soggetti provati. Per maggiori informazioni:
www.concreo.eu
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AMBIENTE
U
n impegno concretoper ridurre l’impatto sull’ambiente dei nostri stili di vita e consumi: nasce con questo scopo la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, ideata dalla commissione europea con l’obiettivo di sensibilizzare gli Stati membri sulle strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione europea.
La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, avrà quest’anno come tema principale la riduzione dello spreco alimentare. Un tema che sta molto a cuore a Provincia, Comune, Aspem- Gruppo A2A e Legambiente i quali, in collaborazione con l’istituto alberghiero De Filippi e la fondazione Rainoldi, hanno voluto partecipare attivamente all’iniziativa, organizzando un ricco programma di eventi che a Varese e provincia si svolgeranno dal 22 al 29 novembre. Si comincia
sabato 22 novembrealle 15 al Chiostro di Voltorre con “Tubo, Filo, Rocchettaro”, spettacolo per bambini dai 4 ai 12 anni proposto da Arteatro Varese. A seguire i piccoli potranno partecipare ad un laboratorio sul riuso creativo dei materiali di scarto. L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati.
La prenotazione è obbligatoria scrivendo a remida.varese@gmail.
com con oggetto “Prenotazione spettacolo Settimana europea riduzione rifiuti”. Si svolgeranno invece all’istituto alberghiero De Filippi di Varese le due serate dal titolo “Gli avanzi in cucina:
creatività ai fornelli”. Martedì 25 e venerdì 28 novembre i partecipanti avranno l’occasione di sperimentare, fianco a fianco con gli chef dell’Istituto Alberghiero, ricette semplici ma fantasiose realizzate con gli avanzi in cucina. Al termine seguirà la degustazione dei piatti realizzati
oppure si potrà portare a casa la cena. L’iscrizione è obbligatoria:
per prenotarsi occorre telefonare al numero 0332/238004, dalle 8 alle 13, entro il 22 novembre (massimo 20 posti disponibili a serata). Il costo di partecipazione è euro 10 a serata (nel corso delle serate si realizzeranno piatti diversi).
Sabato 29 novembre si svolgerà la “vera e propria” giornata del riuso che quest’anno arriva in centro e avrà come centro la sede di Legambiente in via Rainoldi, 14. Dalle 8 alle 10 i residenti in alcune vie e piazze del centro di Biumo Inferiore potranno esporre oggetti in buono/ottimo stato sul marciapiede davanti a casa, che chiunque potrà prelevare, dalle 10 alle 13.30, per dare loro una nuova vita. Quello che alle 13.30 sarà ancora esposto sarà prelevato e portato dagli organizzatori in via Rainoldi dove la Giornata del Riuso proseguirà. Qui tutti i cittadini di Varese potranno infatti partecipare portando e prelevando oggetti in buono/ottimo stato e, sempre in via Rainoldi, per tutta la giornata si svolgeranno manifestazioni per grandi e piccini all’insegna dello slogan “il miglior rifiuto è quello che non si produce”. In particolare: dalle 11 alle 16 Show Cooking dell’Istituto Alberghiero De Filippi con preparazione e degustazione di piatti gustosi realizzati al momento con potenziali scarti e avanzi; dalle 14 alle 17 Tutti a tavola! laboratorio di riuso creativo per bambini 4-12 anni a cura del Centro Remida Varese; alle 15 degustazione di the brulé: per contribuire attivamente allo scopo della manifestazione, non saranno forniti bicchieri, ma i cittadini sono invitati a portarlo da casa. Dalle 15 alle 17 danze di gruppo folk. La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo.
In caso di pioggia, i residenti della zona, anziché esporre davanti a casa, potranno portare gli oggetti alla sede di Legambiente in via Rainoldi dove l’esposizione avrà luogo al coperto. Per sapere quali oggetti si potranno esporre, le modalità e il dettaglio completo della manifestazione:
www.facebook.com/Vareseriuso.
Per ulteriori info:
www.provincia.varese.it www.comune.varese.it www.aspem.it
www.legambienteva.blogspot.it.
IL MIGLIOR RIFIUTO? QUELLO CHE NON SI PRODUCE
--> Dal 22 al 29 novembre 2014 sono tante le iniziative organizzate in città in occasione della settimana europea di riduzione rifiuti
Con il supportodella Commissione Europea
RiUSO: istruzioni per l’USO
Tuƫ i deƩagli su: www.facebook.com/Vareseriuso, www.provincia.varese.it, www.comune.varese.it, www.aspem.it, www.legambienteva.blogspot.it
sabato 22 novembre ore 15
Chiostro di Voltorre, Gavirate - Varese Tubo, Filo, RoccheƩaro SpeƩacolo per bambini 4 -12 anni di Arteatro Varese.
A seguire laboratorio.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected]
ore 18.30 - 20.30 IsƟtuto De Filippi Via Brambilla, 15 - Varese Gli avanzi in cucina:
creaƟvità ai fornelli Due serate con gli Chef.
A seguire degustazione e/o asporto dei piaƫ realizzaƟ.
Iscrizione obbligatoria:
tel. 0332/238004, dalle 8 alle 13, entro il 22 /11. Costo: € 10 a serata (ogni incontro prevede la preparazione di piaƫ diversi)
sabato 29 novembre ore 8 - 17
via Rainoldi, 14 - Varese La 5° edizione della Giornata del riuso arriva in centro!
I varesini possono partecipare alla manifestazione portando e prelevando oggeƫ in buono/
oƫmo stato. Per tuƩa la giornata: show cooking dei cuochi dell’IsƟtuto De Filippi, laboratori di uso riuso creaƟvo per bambini, the brulè, balli di gruppo folk.
La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo.
martedì 25 e venerdì 28 novembre
GLI AVANZI IN CUCINA:
CREATIVITÀ AI FORNELLI
TORTA DI PANE
Ingredienti per 6 persone:
250g pane bianco raffermo;
500g latte; 125g zucchero semolato; 50g uva sultanina;
50g marsala secco; 12g di cacao amaro; 2 uova piccole; mandorle in granella a piacere.
Procedimento: Tagliare il pane a tocchetti regolari e lasciarlo macerare nel latte per una notte. In un altro recipiente mettere l’uvetta nel Marsala e lasciarla macerare tutta la notte.
Frullare il misto di latte e pane fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Aggiungere con la frusta lo zucchero, il cacao e l’uvetta sultanina macerata e per finire la granella di nocciole. Porre l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata, formando uno strato di circa 2cm. Cuocere a 180° per 45 minuti.
BREAD AND BUTTER PUDDING AL CAFFÈ E ARANCE
Ingredienti: 2 michette rafferme; 100g di burro; 400g di zucchero; buccia di un’arancia;
1l di latte; 10 tuorli; 2 cucchiai di caffè solubile.
Preparazione: tagliare a cubetti le michette e farle rosolare in padella con il burro e 100g di zucchero. Una volta che i cubetti di pane si sono caramellati, porli dentro a dei pirottini imburrati e infarinati. Scaldare il latte con le bucce di arancia, filtrare il latte ed emulsionarlo con il rimanente zucchero, i tuorli e il caffè. Versare il composto sul pane caramellato. Infornare i pirottini a 150° per 35-40 minuti.
Ed ecco qualche idea per il riuso in cucina a cura dei Cuochi dell’Istituto Alberghiero De Filippi
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AMBIENTE
S
i è messo in moto il cantiere che farà rinascere il porticciolo di Capolago.L’assessore all’Ambente Stefano
Clerici spiega che «non si è potuto procedere con il primo progetto, quello originale di realizzazione della darsena e di ripristino del porticciolo come esisteva nel 1935. La zona è vincolata e dunque non sarà possibile procedere con la palificazione lignea. Si realizzerano invece un pontile galleggiante, sempre in legno, un belvedere finale e 10 posti barca, a disposizione innanzitutto dei residenti a Capolago, come da loro richiesta». I lavori hanno
un costo di 85 mila euro: «E’
senza dubbio un progetto sofferto e quindi c’è ancora più soddisfazione se portato a casa – ha aggiunto l’assessore -: l’area era lasciata a se stessa, piena di rifiuti e spesso zona di bivacchi incontrollati. Da un punto di vista naturalistico e paesaggistico il recupero è davvero pregevole, e anche dal punto di vista storico perché si va a recuperare il passato e le tradizioni dei pescatori sul lago».
CILIEGI E GELSI IN VIA VANNUCCI
Il giardino prende forma
I
l Comune garantirà 15 mila euro come contributo economico e il pagamentodi parte delle utenze, mentre l’associazione che si aggiudicherà la gestione dell’impianto si
occuperà dell’acquisto del cibo per gli animali ospitati e di tutto il materiale utile alla pulizia e alla sanificazione degli ambienti.
È questo il contenuto, approvato dalla Giunta comunale, dello schema di convenzione tra il Comune di Varese e l’associazione- cooperativa sociale che vincerà la procedura ad evidenza pubblica per la gestione e il funzionamento del rifugio temporaneo per gatti in via Gigli. Spiega l’assessore all’Ambiente Stefano Clerici:
«Ricordo che l’amministrazione comunale ha realizzato in via largo Gigli un ricovero temporaneo per i gatti che necessitano di cure mediche, vittime di incidenti, sequestrati dalle forze dell’ordine per maltrattamenti, animali provenienti delle colonie feline.
Un rifugio dove gli animali verranno accuditi, controllati, nel caso sterilizzati nel rispetto delle normative vigenti e da personale competente, sotto la sorveglianza sanitaria dell’Asl, in attesa di un veloce ricollocamento, una settimana, dieci giorni come tempo, nelle colonie feline presenti sul territorio. In città ne sono state censite 74. La capienza massima sarà di 30 gatti, ma non credo si arriverà ad averne così tanti contemporaneamente. I dettagli precisi del funzionamento e delle attività verranno comunicati con l’apertura». La procedura pubblica si concluderà nel mese di dicembre e la gestione del gattile avrà inizio il 1° gennaio 2015. Tutte le informazioni sul sito www.comune.varese.it
ROGGE DI CASBENO E BREGAZZANA, LAVORI
ANTI DISSESTO IDROGEOLOGICO
L
a giunta comunaleha approvato il mese scorso i progetti preliminari, inseriti in un bando provinciale forestale, destinati a prevenire il dissesto idrogeologico sulle rogge di Casbeno e Bregazzana. Per la prima il costo è di 99 mila euro:
si costruiranno briglie e sarà attuata una risistemazione idraulica della roggia, perché nel tempo il corso è stato deviato e, in caso di pioggia, la roggia esce su via Pisna.
L’intervento a Bregazzana riguarda invece la roggia di via Molinetto, con un costo di 43 mila euro, e anche in questo caso è necessaria la pulizia e la realizzazione di briglie.
--> Aperta la gara per trovare l’associazione che gestisca il rifugio per gatti
RIFUGIO PER GATTI: CERCASI ASSOCIAZIONE
I
l Giardino dei ciliegi di via Vannucci è rinato. La riqualificazione ambientale dell’area, del costo di 32 mila euro, ha previsto tre grandi interventi: la realizzazione di un giardino attrezzato, la realizzazione di un’area adibita ad orti su terrazzamenti erbosi e la realizzazione di un’area di sosta all’ingresso del giardino.All’interno del giardino attrezzato è stata installata una fontanella e per la primavera è previsto l’arrivo di quattro panchine.
La manutenzione sarà affidata
all’associazione “Aree Verdi Management e Tutela del Territorio Onlus”, a cui tra l’altro va il ringraziamento dell’assessore Clerici. Tale affidamento è stato reso possibile dal nuovo
“Regolamento per la tutela, la conservazione e lo sviluppo dei parchi, giardini e aree verdi” del Comune di Varese. Il Giardino dei Ciliegi è popolato da 16 gelsi, un filare di vite, 30 arbusti (Biancospino, Nocciolo e Viburno), 10 alberi da frutto e 7 ciliegi da fiore
“Kanzan”. I sette orti presenti sono gestiti direttamente dai residenti.