*in vasetti singoli da 125g
DI PRODOTTO DEGLI YOGURT BIOLOGICI PRIMA NATURA BIO*
Programme
The International EPD® System
CPC code Num. di registrazione
2225 - Yoghurt and other fermented or acidified milk and cream
S-P-00817
Data di pubblicazione Valida fino al
2025/12/15 2 del 2020/12/16
Revisione e data
06/12/2017 (1a edizione)
Programme operator
EPD International AB
Questa EPD è stata sviluppata in conformità con la ISO 14025. Una EPD deve fornire informazioni aggiornate e potrebbe richiedere di essere revisionata, qualora le condizioni cambiassero.
1. IL GRUPPO GRANAROLO
Il gruppo Granarolo, uno dei principali player dell’agroalimentare italiano, comprende due realtà diverse e sinergiche: un consorzio di produttori di latte - Granlatte - che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima - e una società per azioni - Granarolo S.p.A. - che trasforma e commercializza il prodotto finito e conta 14 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale, 2 in Francia, 1 in Regno Unito, 3 in Brasile e 1 in Nuova Zelanda.
Il gruppo rappresenta così la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da produttori associati in forma cooperativa. Riunisce infatti circa 600 allevatori produttori di latte, un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con 70 mezzi, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850 mila tonnellate di latte all’anno e servono quotidianamente circa 50 mila punti vendita presso i quali 20 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti Granarolo.
Nei propri laboratori, il gruppo effettua quotidianamente analisi sull’intera filiera produttiva, dalla materia prima al prodotto finito, per garantire al consumatore prodotti di qualità e con elevati standard di sicurezza.
Il business del Gruppo è oggi articolato: latte e panna, yogurt e caseari (freschi e stagionati, anche DOP), a cui si aggiungono altri prodotti quali dessert, burro, uova, besciamella, gelati e dal 2015 anche pasta, Prosciutto di Parma DOP, prodotti vegetali e della gastronomia vegetale, Aceto Balsamico di Modena IGP, tutte bontà italiane.
Il gruppo Granarolo conta circa 2.772 dipendenti al 31/12/2019.
Il 77,5% del Gruppo è controllato dalla Cooperativa Granlatte, il 19,8% da Intesa Sanpaolo, il restante 2,7% da Cooperlat. Nel 2019 ha realizzato un fatturato di circa 1,3 miliardi di Euro.
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
2. IL PRODOTTO
*da Agricoltura Biologica
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
YOGURT INTERO BIANCO ref. 1741 INGREDIENTI
• Yogurt (latte intero*, fermenti lattici specifici vivi: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus)
Valore energetico 315 kJ (75 kcal)
Proteine 3,7 g
Carboidrati 4,7 g (di cui zuccheri 4,7 g) Grassi 4,3 g (di cui acidi grassi saturi 2,8 g)
Fibra < 0,1 g
Sodio 0,13 g
TABELLA 1 – INFORMAZIONI NUTRIZIONALI MEDI PER 100 G DI PRODOTTO
YOGURT MAGRO BIANCO ref. 1742 INGREDIENTI
• Yogurt (latte* scremato (grasso max 1%), fermenti lattici specifici vivi: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus)
Valore energetico 223 kJ (53 kcal)
Proteine 4,8 g
Carboidrati 5,6 g (di cui zuccheri 5,6 g) Grassi 0,9 g (di cui acidi grassi saturi 0,6 g)
Fibra < 0,1 g
Sodio 0,13 g
TABELLA 2 – INFORMAZIONI NUTRIZIONALI MEDI PER 100 G DI PRODOTTO
Oggetto della presente Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD™ è lo Yogurt biologico Prima Natura Bio bianco intero e magro e ai gusti albicocca, banana, fragola e pera, ottenuto da latte vaccino biologico con aggiunta di preparazione di frutta biologica in purea, ove previsto.
Lo Yogurt biologico Prima Natura Bio in oggetto è confezionato in vasetti di polistirene da 125 g e venduto in unità singole ai canali Ho.Re.Ca.
Prima Natura Bio è una linea di prodotti biologici che rende testimonianza della capacità dell’azienda di privilegiare produzioni che rispettano la natura e il benessere dei consumatori.
Un impegno e una capacità che passano attraverso un rigoroso programma di produzione: si parte dall’alimentazione del bestiame con fieni, foraggi e cereali coltivati con metodo biologico fino all’allevamento del bestiame stesso. Anche la lavorazione dei prodotti è rispettosa del metodo biologico. Infatti durante la produzione ogni passaggio è sottoposto a ispezioni e verifiche, che interessano macchinari e impianti sia prima che durante la lavorazione.
Tutti i prodotti Prima Natura Bio sono sottoposti al controllo del CCPB, Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici, organismo riconosciuto dal Ministero per la verifica dell’applicazione del Regolamento Europeo (CEE) n. 834/2007 e s.m.i. relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli.
TABELLA 3 – INFORMAZIONI NUTRIZIONALI PER 100 G DI PRODOTTO
Valore energetico 399 kJ (95 kcal)
Proteine 3,2 g
Carboidrati 11,3 g (di cui zuccheri 10,7 g) Grassi 3,7 g (di cui acidi grassi saturi 2,4 g)
Fibra 0,3 g
Sodio 0,11 g
YOGURT alla PERA ref. 1744 INGREDIENTI
• Yogurt (latte* intero, fermenti lattici specifici vivi: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus)
• Zucchero di canna*, fragola* 6%, amido di tapioca*, aromi naturali
Valore energetico 401 kJ (95 kcal)
Proteine 3,2 g
Carboidrati 11,5 g (di cui zuccheri 10,9 g) Grassi 3,7 g (di cui acidi grassi saturi 2,4 g)
Fibra 0,1 g
Sodio 0,11 g
*da Agricoltura Biologica
TABELLA 5 – INFORMAZIONI NUTRIZIONALI PER 100 G DI PRODOTTO
YOGURT alla FRAGOLA ref. 1743 INGREDIENTI
• Yogurt (latte* intero, fermenti lattici specifici vivi: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus)
• Zucchero di canna*, fragola* 6%, amido di mais*, aromi naturali
YOGURT all’ALBICOCCA ref. 1746 INGREDIENTI
• Yogurt (latte* intero, fermenti lattici specifici vivi: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus)
• Zucchero di canna*, albicocca* 6%, amido di tapioca*, aromi naturali
TABELLA 4 – INFORMAZIONI NUTRIZIONALI PER 100 G DI PRODOTTO
Valore energetico 407 kJ (97 kcal)
Proteine 3,2 g
Carboidrati 11,9 g (di cui zuccheri 11,4 g) Grassi 3,7 g (di cui acidi grassi saturi 2,4 g)
Fibra 0,1 g
Sodio 0,11 g
YOGURT alla BANANA ref. 1745 INGREDIENTI
• Yogurt (latte* intero, fermenti lattici specifici vivi: Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus)
• Zucchero di canna*, banana* 5,6%, amido di mais*, aromi naturali
Valore energetico 401 kJ (95 kcal)
Proteine 3,2 g
Carboidrati 11,5 g (di cui zuccheri 10,8 g) Grassi 3,7 g (di cui acidi grassi saturi 2,4 g)
Fibra 0,1 g
Sodio 0,11 g
TABELLA 6 – INFORMAZIONI NUTRIZIONALI PER 100 G DI PRODOTTO
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
FIGURA 1 – STABILIMENTI E PIATTAFORME LOGISTICHE COINVOLTE NELLA FILIERA DELLO YOGURT PRIMA NATURA BIO
Il latte in arrivo presso lo stabilimento Granarolo di Pasturago di Vernate (MI), prima di essere scaricato, subisce un primo controllo di accettazione interno volto a verificare la sua idoneità alla lavorazione.
In seguito alla fase di stoccaggio refrigerato il latte viene avviato al processo di pastorizzazione che prevede il trattamento termico ad una temperatura di 90°C.
Successivamente il latte viene immesso nei maturatori dove sono inoculati i fermenti lattici. Dopo 6-7 ore di fermentazione viene rotto il coagulo lattico, che una volta riportato alla temperatura ottimale, viene miscelato.
Il prodotto viene poi unito, ove previsto, alle preparazioni di frutta ed omogeneizzato; infine confezionato ed avviato alla distribuzione.
Roma Bologna
Gioia del Colle (BA)
Nola (NA)
Stabilimento di produzione Piattaforma logistica
Pasturago di Vernate (MI) Pieve Emanuele(MI)
Cagliari
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
4 . METODOLOGIA
La quantificazione della prestazione ambientale del prodotto è stata effettuata secondo quanto previsto dalle regole generali dell’International EPD System1 e dalle Product Category Rules 2013:18 Yoghurt, butter and cheese; come strumento di valutazione è stata utilizzata la metodologia di Analisi del Ciclo di Vita (LCA – Life Cycle Assessment), regolata dagli standard internazionali ISO Serie 14040, la quale permette di valutare e quantificare i carichi energetici e ambientali e gli impatti potenziali associati a un prodotto, un processo o un’attività
lungo l’intero ciclo di vita (“dalla Culla alla Tomba”).
Nel caso specifico, l’analisi LCA è stata sviluppata utilizzando dati specifici forniti dalle diverse unità produttive e dati provenienti da banche dati quali Ecoinvent e Industry data, oltre ad alcuni studi di letteratura relativi alla produzione della frutta.
L’unità funzionale adottata è, in conformità alle PCR di riferimento, 1 kg di yogurt, equivalente a 8 vasetti da 125 g.
1www.environdec.com
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
1. IL GRUPPO GRANAROLO2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY CONSERVAZIONE DOMESTICA
I confini del sistema oggetto dello studio includono l’intera filiera di produzione dello yogurt come illustrato in Figura 2, ove si possono distinguere tre diversi livelli relativi alle seguenti attività produttive:
Upstream processes
• produzione del latte presso le stalle
• produzione degli altri ingredienti
• produzione materiali per il confezionamento
Core processes
• trasporto materie prime allo stabilimento di Pasturago
• attività di produzione e di confezionamento dello yogurt
Downstream processes
• trasporto dello yogurt alle piattaforme distributive e ai transit point
• conservazione in frigorifero
• fine vita dell’imballaggio primario.
Non sono inclusi nel sistema i trasporti dai punti vendita ai consumatori finali a causa dell’impossibilità di stimarne in modo ragionevole le modalità.
Allocazione
Sono stati raccolti per la lavorazione dello yogurt dati specifici della linea produttiva. Non è stato quindi necessario ricorrere all’allocazione dei carichi ambientali.
FIGURA 2 – SCHEMA DEL SISTEMA DI PRODUZIONE DELLO YOGURT
UPSTREAM PROCESSES CORE PROCESSES DOWNSTREAM PROCESSES
FINE VITA IMBALLAGGI DISTRIBUZIONE
PIATTAFORME LOGISTICHE
PROCESSO PRODUTTIVO
TRASPORTO
MATERIE PRIME
IMBALLAGGI MATERIALI AUSILIARI
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
Confronto tra i diversi prodotti
Di seguito viene riportata la differenza percentuale nelle diverse categorie di impatto potenziale per i prodotti oggetto di questa EPD. Essendo la differenza inferiore al 10% per ogni categoria di impatto, come previsto dalle General Programme Instructions,
verranno riportati solamente i dati specifici relativi al prodotto più venduto tra gli yogurt alla frutta (yogurt Prima Natura Bio all’albicocca, ref. 1746) e tra quelli al naturale (yogurt Prima Na- tura Bio intero, ref. 1741).
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
CATEGORIA DI IMPATTO per 1 kg di prodotto
Yogurt Prima Natura Bio Albicocca ref.
1746
Yogurt Prima Natura Bio Banana ref.
1745
Yogurt Prima Natura Bio
Pera ref. 1744
Yogurt Prima Natura Bio
Fragola ref. 1743
Yogurt Prima Natura Bio Bianco Intero
ref. 1741
Yogurt Prima Natura Bio Bianco Magro
ref. 1742 Potenziale riscaldamento
globale, GWP TOTALE
kg CO2 eq 3,06 -1,2% -1,4% -1,6% 3,29 -2,7%
Potenziale di acidificazione, AP
g SO2 eq 34,27 1,1% 0,2% 0,1% 39,33 -0,9%
Potenziale di eutrofizzazione, EP
g PO4--- eq 10,19 1,2% 0,1% 0,1% 11,82 -1,0%
Potenziale di ossidazione fotochimica, POFP
g NMVOC eq 6,45 1,2% 1,4% 0,9% 7,07 -0,8%
Potenziale di impoverimento abiotico,
elementi, g Sb eq 3E-03 1,2% 0,2% 0,1% 3E-03 -1,0%
Potenziale di impoverimento abiotico,
combustibili fossili, MJ 35,41 0,4% 0,5% 0,3% 36,56 -0,3%
Potenziale di scarsità
di acqua, m3 eq 10,74 0,8% 0,0% 0,0% 11,90 -0,7%
TABELLA 7 – CONFRONTO DEGLI INDICATORI DI IMPATTO PER I DIVERSI FORMATI. I RISULTATI SONO ESPRESSI COME VARIAZIONE PERCENTUALE RISPETTO AI FORMATI PIÙ VENDUTI TRA QUELLI ALLA FRUTTA E AL NATURALE (YOGURT PRIMA NATURA BIO ALL’ALBICOCCA, REF. 1746 E YOGURT PRIMA NATURA BIO BIANCO INTERO, REF. 1741)
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI - YOGURT BIO BIANCO INTERO, ref. 1741
I valori riportati in questa tabella e nelle successive sono il risultato di un arrotondamento. Per tale motivo i totali possono differire leggermente dalla somma dei contributi delle diverse fasi.
TABELLA 8 – USO DI RISORSE. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO BIANCO INTERO.
USO DI RISORSE
Il consumo di risorse viene riportato suddiviso tra risorse rinnovabili e non rinnovabili, utilizzate come materie prime e a scopo energetico.
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging Risorse
energetiche rinnovabili (MJ)
Utilizzate come vettore
energetico 0,0E+00 2,7E-01 3,5E-02 2,1E-02 1,0E-02 1,1E+00 2,4E-04 1,4E+00
Utilizzate come materie
prime 0,0E+00 6,5E-01 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 6,5E-01
TOTALE 0,0E+00 9,2E-01 3,5E-02 2,1E-02 1,0E-02 1,1E+00 2,4E-04 2,1E+00
Risorse energetiche non rinno- vabili (MJ)
Utilizzate come vettore
energetico 6,4E+00 3,1E+00 2,9E-01 2,1E+00 1,5E+00 2,5E+01 6,2E-03 3,8E+01
Utilizzate come materie
prime 0,0E+00 1,8E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 1,8E+00
TOTALE 6,4E+00 4,8E+00 2,9E-01 2,1E+00 1,5E+00 2,5E+01 6,2E-03 4,0E+01
Materie prime seconde (g) 0 0 0 0 0 0 0 0
Combustibili secondari rinno- vabili
(MJ, potere calorifico netto) 0 0 0 0 0 0 0 0
Combustibili secondari non rinnovabili
(MJ, potere calorifico netto) 0 0 0 0 0 0 0 0
Uso di risorse idriche (litri) 1,9E+02 6,9E+01 6,1E-01 1,6E+01 6,5E-02 3,7E+00 3,5E-02 2,8E+02
USO DI RISORSE
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging Rifiuti pericolosi
a smaltimento (g) 4,3E-07 1,5E-05 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 1,5E-05
Rifiuti non pericolosi
a smaltimento (g) 6,9E-03 8,4E-03 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 1,5E-02
Rifiuti radioattivi
a smaltimento (g) 7,0E-05 3,2E-05 2,9E-05 2,0E-05 9,4E-06 1,1E-03 1,6E-07 1,3E-03
RIFIUTI
PRODUZIONE DI RIFIUTI
TABELLA 9 – PRODUZIONE TOTALE DI RIFIUTI. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO BIANCO INTERO.
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
FLUSSI IN USCITA DAL SISTEMA
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging
Componenti per il riuso (g) 0 0 0 0 0 0 0 0,0
Materiali per il riciclo (g) 17,6 4,7 0,0 10,1 0,0 0,0 56,5 88,9
Materiali per il
recupero energetico (g) 0 0 0 0 0 0 0 0
Energia esportata, elettricità
(MJ) 0 0 0 0 0 0 4,6E-03 4,6E-03
Energia esportata, termica
(MJ) 0 0 0 0 0 0 9,7E-03 9,7E-03
FLUSSI IN USCITA DAL SISTEMA
TABELLA 10 – FLUSSI TOTALI IN USCITA DAL SISTEMA. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO BIANCO INTERO.
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging Componenti per il riuso (g)
Materiali per il riciclo (g) Materiali per il recupero energetico (g) Energia esportata, elettricità
(MJ) Energia esportata, termica
(MJ) FLUSSI IN USCITA
DAL SISTEMA
TABELLA 4 – FLUSSI TOTALI IN USCITA DAL SISTEMA. DATI ESPRESSI PER LITRO DI LATTE UHT INTERO ACCADÌ.
TABELLA 11 – INDICATORI DI IMPATTO AMBIENTALE. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO BIANCO INTERO.
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione domestica
Fine vita packaging Potenziale riscaldamento
globale, GWP - fossile
kg CO2 eq 6,5E-01 1,9E-01 1,8E-02 1,2E-01 1,2E-01 1,4E+00 2,3E-02 2,5E+00
Potenziale riscaldamento globale, GWP - biogenico
kg CO2 eq 7,1E-01 6,6E-05 5,1E-05 1,6E-05 6,9E-06 2,2E-04 6,6E-03 7,1E-01
Potenziale riscaldamento globale, GWP - uso suolo e cambiamento uso suolo
kg CO2 eq
8,1E-02 1,9E-04 5,5E-04 1,8E-06 1,7E-06 6,1E-05 2,8E-07 8,2E-02
Potenziale riscaldamento globale, GWP TOTALE
kg CO2 eq 1,4E+00 1,9E-01 1,8E-02 1,2E-01 1,2E-01 1,4E+00 2,9E-02 3,3E+00
Potenziale di acidificazione, AP
g SO2 eq 3,4E+01 5,1E-01 1,0E-01 1,5E-01 5,4E-01 3,9E+00 6,7E-03 3,9E+01 Potenziale di eutrofizzazione,
g PO4--- eqEP 1,1E+01 8,6E-02 2,8E-02 1,1E-01 8,7E-02 3,8E-01 5,5E-03 1,2E+01 Potenziale di ossidazione
fotochimica, POFP
g NMVOC eq 3,2E+00 4,5E-01 5,4E-02 1,4E-01 6,7E-01 2,6E+00 1,0E-02 7,1E+00
Potenziale di impoverimento abiotico - elementi
g Sb eq 3,2E-03 3,7E-05 8,0E-05 2,0E-06 3,3E-05 9,9E-05 5,7E-06 3,5E-03
Potenziale di impoverimento abiotico - combustibili fossili
MJ, potere calorifico netto 5,7E+00 4,6E+00 2,3E-01 2,0E+00 1,5E+00 2,3E+01 5,9E-03 3,7E+01
Pontenziale scarsità di acqua, m3 eq
(AWARE v 1.01, 2016) 8,1E+00 3,0E+00 2,0E-02 7,1E-01 1,5E-03 1,4E-01 1,1E-03 1,2E+01
INDICATORI D’IMPATTO
INDICATORI DI IMPATTO AMBIENTALE
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI - YOGURT BIO ALL’ALBICOCCA, ref. 1746
I valori riportati in questa tabella e nelle successive sono il risultato di un arrotondamento. Per tale motivo i totali possono differire leggermente dalla somma dei contributi delle diverse fasi.
TABELLA 12 – USO DI RISORSE. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO ALL’ALBICOCCA.
USO DI RISORSE
Il consumo di risorse viene riportato suddiviso tra risorse rinnovabili e non rinnovabili, utilizzate come materie prime e a scopo energetico.
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging Risorse
energetiche rinnovabili (MJ)
Utilizzate come vettore
energetico 0,0E+00 2,7E-01 3,5E-02 2,1E-02 9,8E-03 1,1E+00 2,4E-04 1,4E+00
Utilizzate come materie
prime 0,0E+00 6,5E-01 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 6,5E-01
TOTALE 0,0E+00 9,2E-01 3,5E-02 2,1E-02 9,8E-03 1,1E+00 2,4E-04 2,1E+00
Risorse energetiche non rinno- vabili (MJ)
Utilizzate come vettore
energetico 5,5E+00 3,3E+00 2,9E-01 2,1E+00 1,2E+00 2,5E+01 6,2E-03 3,7E+01
Utilizzate come materie
prime 0,0E+00 1,5E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 1,5E+00
TOTALE 5,5E+00 4,8E+00 2,9E-01 2,1E+00 1,2E+00 2,5E+01 6,2E-03 3,9E+01
Materie prime seconde (g) 0 0 0 0 0 0 0 0
Combustibili secondari rinno- vabili
(MJ, potere calorifico netto) 0 0 0 0 0 0 0 0
Combustibili secondari non rinnovabili
(MJ, potere calorifico netto) 0 0 0 0 0 0 0 0
Uso di risorse idriche (litri) 1,6E+02 6,9E+01 6,1E-01 1,6E+01 5,6E-02 3,7E+00 3,5E-02 2,5E+02
USO DI RISORSE
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging Rifiuti pericolosi
a smaltimento (g) 3,7E-07 1,5E-05 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 1,5E-05
Rifiuti non pericolosi
a smaltimento (g) 5,9E-03 8,4E-03 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 0,0E+00 1,4E-02
Rifiuti radioattivi
a smaltimento (g) 6,0E-05 3,2E-05 2,9E-05 2,0E-05 9,2E-06 1,1E-03 1,6E-07 1,3E-03
RIFIUTI
PRODUZIONE DI RIFIUTI
TABELLA 13 – PRODUZIONE TOTALE DI RIFIUTI. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO ALL’ALBICOCCA.
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
FLUSSI IN USCITA DAL SISTEMA
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging
Componenti per il riuso (g) 0 0 0 0 0 0 0 0,0
Materiali per il riciclo (g) 15,0 4,7 0,0 10,1 0,0 0,0 56,5 86,3
Materiali per il
recupero energetico (g) 0 0 0 0 0 0 0 0
Energia esportata, elettricità
(MJ) 0 0 0 0 0 0 4,6E-03 4,6E-03
Energia esportata, termica
(MJ) 0 0 0 0 0 0 9,7E-03 9,7E-03
FLUSSI IN USCITA DAL SISTEMA
TABELLA 14 – FLUSSI TOTALI IN USCITA DAL SISTEMA. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO ALL’ALBICOCCA.
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione
domestica Fine vita packaging Componenti per il riuso (g)
Materiali per il riciclo (g) Materiali per il recupero energetico (g) Energia esportata, elettricità
(MJ) Energia esportata, termica
(MJ) FLUSSI IN USCITA
DAL SISTEMA
TABELLA 4 – FLUSSI TOTALI IN USCITA DAL SISTEMA. DATI ESPRESSI PER LITRO DI LATTE UHT INTERO ACCADÌ.
TABELLA 15 – INDICATORI DI IMPATTO AMBIENTALE. DATI ESPRESSI PER KG DI YOGURT PRIMA NATURA BIO BIANCO ALL’ALBICOCCA.
UPSTREAM CORE DOWNSTREAM
TOTALE
Materie prime Packaging Materiali
ausiliari Processo Distribuzione Conservazione domestica
Fine vita packaging Potenziale riscaldamento
globale, GWP - fossile
kg CO2 eq 5,6E-01 1,9E-01 1,8E-02 1,2E-01 9,3E-02 1,4E+00 2,3E-02 2,4E+00
Potenziale riscaldamento globale, GWP - biogenico
kg CO2 eq 6,0E-01 6,6E-05 5,1E-05 1,6E-05 5,6E-06 2,2E-04 6,6E-03 6,1E-01
Potenziale riscaldamento globale, GWP - uso suolo e cambiamento uso suolo
kg CO2 eq
6,9E-02 1,9E-04 5,5E-04 1,8E-06 1,4E-06 6,1E-05 2,8E-07 7,0E-02
Potenziale riscaldamento globale, GWP TOTALE
kg CO2 eq 1,2E+00 1,9E-01 1,8E-02 1,2E-01 9,3E-02 1,4E+00 2,9E-02 3,1E+00
Potenziale di acidificazione, AP
g SO2 eq 2,9E+01 5,1E-01 1,0E-01 1,5E-01 4,1E-01 3,9E+00 6,7E-03 3,4E+01 Potenziale di eutrofizzazione,
g PO4--- eqEP 9,5E+00 8,6E-02 2,8E-02 1,1E-01 6,6E-02 3,8E-01 5,5E-03 1,0E+01 Potenziale di ossidazione
fotochimica, POFP
g NMVOC eq 2,7E+00 4,5E-01 5,4E-02 1,4E-01 5,0E-01 2,6E+00 1,0E-02 6,4E+00
Potenziale di impoverimento abiotico - elementi
g Sb eq 2,8E-03 3,7E-05 8,0E-05 2,0E-06 2,5E-05 9,9E-05 5,7E-06 3,0E-03
Potenziale di impoverimento abiotico - combustibili fossili
MJ, potere calorifico netto 4,9E+00 4,6E+00 2,3E-01 2,0E+00 1,2E+00 2,3E+01 5,9E-03 3,5E+01
Pontenziale scarsità di acqua, m3 eq
(AWARE v 1.01, 2016) 6,9E+00 3,0E+00 2,0E-02 7,1E-01 1,4E-03 1,4E-01 1,1E-03 1,07E+01
INDICATORI D’IMPATTO
INDICATORI DI IMPATTO AMBIENTALE
PRODUTTIVO
PRECEDENTI DELL’EPD
Dati primari relativi alla produzione del latte
Il latte biologico utilizzato per la produzione dello yogurt Prima Natura Bio prodotto solo in Italia. Ai fini della presente dichiarazione ambientale, sono stati utilizzati dati raccolti da un campione di 10 aziende agricole che conferiscono il latte biologico a Granarolo.
Dati relativi alla produzione dei preparati di frutta
I dati relativi alla produzione dei preparati di frutta sono stati raccolti presso le aziende che forniscono questa tipologia di prodotti a Granarolo; per i preparati di banana e fragola sono stati utilizzati dati 2019 mentre per pera e albicocca, dati 2016.
I dati relativi alla produzione della frutta si riferiscono a coltivazioni non biologiche, ritenute comunque rappresentative vista la limitata incidenza dei preparati di frutta sull’impatto totale degli ingredienti.
Dati primari relativi alla produzione dello yogurt
I dati primari utilizzati per la fase di produzione e confezionamento dello yogurt si riferiscono allo stabilimento di Pasturago di Vernate (MI), unico sito di produzione. I fermenti lattici aggiunti al latte per il processo di coagulazione e gli aromi presenti nel
preparato di frutta non sono stati considerati nel modello di calcolo in quanto al di sotto della soglia dell’1% in massa sul prodotto finito, come previsto dalle PCR di riferimento
Conservazione in frigorifero dello yogurt
In riferimento alla fase d’uso dello yogurt l’impatto ambientale principale è associato alla conservazione in frigorifero del prodotto per 22 giorni, considerando un tempo pari alla metà della shelf life del prodotto (44 giorni).
Fine vita dell’imballaggio primario
L’imballaggio primario è costituito da un vasetto in polistirene chiuso con una capsula di alluminio. Per elaborare uno scenario di fine vita è stato fatto riferimento allo scenario medio italiano di gestione dei materiali di imballaggio (2019).
Contributo dei dati generici (proxy data)
L’impiego di proxy data ha riguardato la produzione di alcuni alimenti facenti parte delle razioni somministrate ai bovini e i detergenti utilizzati per le attività di sanificazione e pulizia presso lo stabilimento; l’influenza dei proxy data sugli indicatori di performance utilizzati è inferiore al 10%.
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
Rispetto alla versione precedente dell’EPD, sono stati aggiornati al 2019 i dati relativi allo stabilimento di Pasturago, alla produzione di materiali di imballaggio e al trasporto finale;
anche i dati relativi al latte crudo sono stati aggiornati al periodo 2016÷2019.
In seguito alla revisione del PCR di riferimento, l’allocazione
degli impatti presso la stalla è stata allineata a quanto suggerito dall’International Dairy Federation IDF (allocazione biofisica).
Alcuni indicatori ambientali sono stati modificati, quali POFP (al posto di POCP) così come la contabilità dei rifiuti e sono state eliminate le tabelle relative all’uso di risorse (in analogia a quanto richiesto dal GPI 3.01).
8. DIFFERENZE RISPETTO ALLE VERSIONI PRECEDENTI DELL’EPD
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
9. CONTATTI
10. INFORMAZIONI PROGRAMMA EPD
Per ottenere maggior informazioni relative alle attività del Gruppo Granarolo oppure a questa dichiarazione ambientale, si può contattare Mirella Di Stefano (Specialista Sistemi di Gestione Ambientali - Gruppo Granarolo) n. di telefono: 051-41.62.599, email: [email protected] oppure scrivendo a
Granarolo S.p.a., Via Cadriano 27/2 – 40127 Bologna - Italia.
In alternativa si può consultare il sito www.granarolo.it.
Il supporto tecnico e grafico è stato fornito a Granarolo da Life Cycle Engineering (www.lcengineering.eu).
Programme operator: EPD International AB, Box 210 60, SE-100 31 Stockholm, Sweden, Email: [email protected]
Product category rules (PCR): 2013:18 version 2.12 (2020-12-04) - Yogurt Butter and Cheese (CPC 2223, 2224, 2225).
PCR review, was conducted by: Technical Committee of the International EPD® System. Review chair: Adriana Del Borghi.
Contact via [email protected].
Granarolo S.p.a. è l’unico proprietario e ha piena responsabilità dei contenuti dell’EPD.
Independent verification of the declaration and data, according to ISO 14025:2010:
EPD process certification EPD verification
Third party verifier: Certiquality (accreditation number: 003H) Accredited or approved by: Accredia
Procedure for follow-up of data during EPD validity involves third party verifier:
Yes No
EPD appartenenti alla stessa categoria di prodotto, ma derivanti da diversi programmi, possono non essere paragonabili.
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
• IDF 2015, Bulletin of the IDF N° 479/ 2015: A common carbon footprint approach for the dairy sector – The IDF guide to standard life cycle assessment methodology
• IDF 2005, Guide on Life Cycle Assessment Toward Sustainability in the Dairy chain, Bulletin of International Dairy Federation, 398/2005
• IPCC Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories Volume 4 Agriculture, Forestry and Other Land Use chapter 10 emissions from livestock and manure management (www.
ipcc-nggip.iges.or.jp)
• ISO 14025:2010. Environmental labels and declarations – Type III environmental declarations – Principles and procedures (www.iso.org)
• ISO 14040/14044:2018. ISO series on Life Cycle Assessment (Valutazione del ciclo di vita), UNI EN ISO 14040:2006 e 14044:2006 (www.iso.org)
• ISO 14046:2016. Environmental management — Water footprint — Principles, requirements and guidelines
• ISO 14067:2018 Greenhouse gases - Carbon footprint of products - Requirements and guidelines for quantification
• Product Category Rules (PCR) 2013:18 version 2.12 (2020-12- 04) - Yogurt, Butter and Cheese (CPC code 2223, 2224, 2225) www.environdec.com
• The International EPD System, General Programme Instructions for the International EPD System, Versione 3.01, del 18/09/2019
12. SUMMARY
THE GRANAROLO GROUP
The company was set up in 1957 by a small c o o p e r a t i v e situated near Bologna and owned by Granlatte Società Cooperativa Agricola, together with which it forms the largest milk chain in Italy with shares held directly by the farmer members of the cooperative.
Since the early nineties the Group has been divided into two distinct synergistic structures: a consortium of milk producers (Granlatte) – which operates in the farming industry and collects the raw material – and a joint-stock company (Granarolo S.p.A. - www.granarolo.it), which controls the industrial and marketing activities.
THE PRODUCT
Prima Natura Bio natural and fruit yogurt are made in Pasturago plant with organic ingredients (whole milk, cane sugar, fruit, tapioca starch, natural flavourings), lactic ferments. Milk is produced in organic farms with respect of animals and
environment, without using GMOs.
Prima Natura Bio yogurt is packaged in 125 g polystyrene pots. This EPD refers to natural yogurt (whole-milk and light) and to strawberry, pear, banana and apricot yogurt. The environmental indicators are relative to the most sold products: the Prima Natura Bio white whole-milk yogurt the Prima Natura Bio apricot yogurt.
SYSTEM BOUNDARIES
The system boundaries include the production of milk and fruit, the production and packaging of yogurt at the Pasturago plant, the distribution, the conservation in the refrigerator and the end of life of packaging waste.
DECLARED UNIT
Data are referred to 1kg of product and re- lated packaging.
ADDITIONAL INFORMATION
For further information about the Grana- rolo Group or this environmental declara- tion, contact Mirella Di Stefano (mirella.
ENGLISH SUMMARY
ENVIRONMENTAL IMPACTS per 1 kg of Prima Natura Bio Yogurt
Impact category Unit White Apricot
Global Warming Potential - GWP total kg CO2 eq 3,3E+00 3,1E+00 Acidification Potential - AP g SO2 eq 3,9E+01 3,4E+01 Eutrophication Potential - EP g PO4--- eq 1,2E+01 1,0E+01
Photochemical oxidant
formation potential - POFP g NMVOC eq 7,1E+00 6,4E+00 Abiotic depletion potential -Elements g Sb eq 3,5E-03 3,0E-03 Abiotic depletion potential - Fossil fuels MJ, net
calorific value 3,7E+01 3,5E+01 Water Scarcity Potential m3 eq 1,2E+01 1,07E+01
1. IL GRUPPO GRANAROLO
2. IL PRODOTTO
3. IL PROCESSO PRODUTTIVO
4. METODOLOGIA
5. CONFINI DEL SISTEMA E PRINCIPALI IPOTESI
6. LE PRESTAZIONI AMBIENTALI
7. INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
8. DIFFERENZE VERS.
PRECEDENTI DELL’EPD
9. CONTATTI
10. ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE E PCR
11. PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
12. SUMMARY