CREDITO D’IMPOSTA BENI STRUMENTALI
BENEFICIARI e AMMONTARE DEL CREDITO
• Titolari di p.iva che nel 2020 acquistano beni strumentali nuovi che rientrano nell’allegato A o nell’allegato B della Legge di Bilancio 2017
TIPOLIGIA DI INVESTIMENTI LIMITE
CREDITO
D'IMPOSTA UTILIZZO Beni Materiali Strumentali Nuovi (comma 188) ex
“super ammortamento“ 2 milioni di euro 6%
5 quote annuali di pari importo
Beni Materiali Strumentali Nuovi di cui all’allegato A della Legge di Bilancio 2017 (comma 189), ex “iper
ammortamento” beni materiali 2,5 milioni di euro 40%
5 quote annuali di pari importo
2,5 milioni di euro fino a 10 milioni di euro 20%
5 quote annuali di pari importo
Beni Immateriali Strumentali Nuovi di cui all’allegato B) della Legge di Bilancio 2017 (comma 190), ex
“iper ammortamento” beni immateriali 700.000 euro 15%
3 quote annuali di pari importo
BENI ESCLUSI
• Veicoli e gli altri mezzi di trasporto di cui all’art. 164 co. 1 del TUIR;
• Beni per i quali il DM n. 31.12.88 stabilisce aliquote inferiori al 6,5%;
• I fabbricati e le costruzioni;
• Beni di cui all’Allegato 3 alla L. 208/201518, cioè attività di imbottigliamento di acque minerali, produzione e distribuzione gas naturale, stabilimenti termali ed idrotermali, ferrovie, esercizio di binari, vagoni letto e ristorante, tramvie, ferrovie metropolitane, filovie, funicolari, funivie, slittovie ed ascensori, trasporti aerei, marittimi, lacuali, fluviali e lagunari;
• Beni gratuitamente devolvibili delle imprese operanti in concessione e a tariffa nei settori dell’energia, dell’acqua, dei trasporti, delle infrastrutture, delle poste, delle
telecomunicazioni, della raccolta e depurazione delle acque di scarico e della raccolta e smaltimento rifiuti.
CONDIZIONI PER USUFRUIRE DEL CREDITO
• Rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro applicabili;
• Corretto funzionamento degli obblighi di versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.
FRUIZIONE DEL CREDITO
• Il credito d’imposta è quindi compensabile già dal primo giorno del periodo di imposta successivo a quello in cui matura. Ne consegue che, nel rispetto di entrata in funzione dei beni ed interconnessione (per i beni Industria 4.0), il bonus può essere portato in compensazione a decorrere dal 1° gennaio 2021.
ONERI DOCUMENTALI 1/4
• Le fatture e tutti gli altri documenti inerenti all’investimento devono contenere l’espresso riferimento alle disposizioni della Legge di Bilancio 2020, ivi intendendo una dicitura similare alla seguente: “Beni agevolabili ai sensi dell’articolo 1, commi 184-194, Legge 160 del 27.12.2019”.
ONERI DOCUMENTALI 2/4
In caso di acquisizione a titolo di proprietà
• offerta del fornitore;
• conferma d’ordine;
• contratto di acquisto del bene;
• tutte le fatture elettroniche emesse dal fornitore a titolo di acconto e di saldo;
• tutti i documenti di trasporto del bene e delle sue componenti;
• il verbale di collaudo, attestante l’entrata in funzione del bene.
ONERI DOCUMENTALI 3/4
In caso di acquisizione del bene tramite locazione finanziaria
• offerta del fornitore;
• conferma d’ordine;
• contratto di locazione finanziaria;
• tutte le fatture elettroniche emesse dal locatore finanziario;
• tutti i documenti di trasporto del bene o delle sue componenti;
• la dichiarazione di esito positivo del collaudo da parte del locatario attestante, nel caso in cui il contratto di leasing preveda la clausola di prova a favore del locatario, l’effettuazione dell’investimento.
ONERI DOCUMENTALI 4/4
Per gli investimenti in beni strumentali “prenotati al 31.12.2020”, in relazione ai quali l’agevolazione si applica per gli investimenti effettuati entro il 30.06.2021, dovranno essere conservati anche i documenti attestanti entrambe le seguenti condizioni da verificarsi al 31.12.2020
• l’accettazione dell’ordine dal venditore;
• il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione del bene.
CERTIFICAZIONI NECESSARIE
• Se il valore del bene strumentale non è superiore a 300.000 euro allora basta una dichiarazione da parte del rappresentate legale, altrimenti serve una perizia tecnica rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale oppure un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato.
• La dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante, la perizia tecnica
semplice o l’attestato di conformità devono
contenere:
• l’attestazione delle caratteristiche tecniche tali da determinare l’inclusione dei beni negli elenchi di cui agli allegati A e B annessi alla Legge di Bilancio 2017;
• l’attestazione del requisito di interconnessione al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
CODICE TRIBUTO 6817
COMUNICAZIONE AL MISE: Le imprese che utilizzano questa agevolazione devono poi fare comunicazione al MISE ma il modello, i contenuti e le modalità non sono ancora disponibili. Tuttavia, questo non rappresenta causa ostativa all'utilizzo del credito.
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