GIANLUCA IANNITTI
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
DOTTORE DI RICERCA | 2012 | UNIVERSITÀ DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE
· Area tematica: Ingegneria Meccanica.
· Tema specifico: Ricristallizzazione dinamica dei materiali metallici sottoposti ad elevate velocità di deformazione.
CORSO DI ESTENSIMETRIA 2° LIVELLO | 2011 | LUCHSINGER SRL
· Area tematica: Misure estensimetriche.
CORSO DI MECCANICA COMPUTAZIONALE | 2010 | UNIVERSITÀ DI PAVIA – ISTITUTO DI MATEMATICA APPLICATA E TECNOLOGIE INFORMATICHE
· Area tematica: Nonlinear Computational Solid and Structural Mechanics.
LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA | 2008 | UNIVERSITÀ DI CASSINO
· Area tematica: Progettazione Meccanica e Costruzione di Macchine.
· Tema specifico: Caratterizzazione meccanica dei materiali ad elevate velocità di deformazione.
TIROCINIO PRE LAUREA | 2007 | PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DEL LAZIO MERIDIONALE
· Area tematica: Caratterizzazione meccanica dei materiali e prove meccaniche.
· Durata: 6 mesi.
LAUREA 1 LIVELLO IN INGEGNERIA MECCANICA | 2005 | UNIVERSITÀ DI CASSINO
· Area tematica: Motori a Combustione Interna.
· Tema specifico: Stabilità di combustione nei motori ad accensione comandata.
ESPERIENZA PROFESSIONALE
PROFESSORE ASSOCIATO | UNIVERSITÀ DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE | 2019-AD OGGI
· Qualifica: Ricercatore a tempo determinato tipo B. Tematica: Progettazione Meccanica e Costruzioni di Macchine.
RICERCATORE RTD-B | UNIVERSITÀ DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE | 2016-2019
· Qualifica: Ricercatore a tempo determinato tipo B. Tematica: Progettazione Meccanica e Costruzioni di Macchine.
ASSEGNISTA DI RICERCA | UNIVERSITÀ DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE | 2014-2016
· Qualifica: Assegnista di Ricerca. Tematica: Formazione bande di scorrimento adiabatiche nei metalli puri: simulazione numerica e caratterizzazione sperimentale.
ASSEGNISTA DI RICERCA | UNIVERSITÀ DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE | 2012-2014
· Qualifica: Assegnista di Ricerca. Tematica: Sviluppo di un sistema di lancio a gas leggero iperveloce per prove meccaniche in regime dinamico.
DIRETTORE LABORATORIO | TECHDYN ENGINEERING SPIN-OFF UNIVERSITÀ DI CASSINO | 2011-TODAY
· Direttore del Laboratorio prove meccaniche e fondatore.
INGEGNERE PROGETTISTA | LIBERO PROFESSIONISTA | 2012- AD OGGI.
· Libero professionista.
CAPACITÀ E COMPETENZE
GESTIONE E PROGETTAZIONE
· Ha partecipato ai seguenti progetti di ricerca su bandi competitivi nazionali ed europei:
· PROGETTO: ELASTOSENS. BANDO: POR/FESR LAZIO 2007/2013 ASSE 1 – ATTIVITÀ 1 FILAS CR-2011-123.
DURATA: 18 mesi (2013-2014). TEMA: Progettazione giunto ibrido elastomero-metallo per applicazioni elicotteristiche.
· PROGETTO: DAT2COMP. BANDO: Progetti di R&S in collaborazione con delle PMI del Lazio, POR/FESR LAZIO 2007/2013 ASSE 1 – ATTIVITÀ 1 FILAS CR-2011-1232. DURATA: 30 mesi (2012-2014). TEMA: Sviluppo di metodologie di progettazione Damage Tolerance per strutture aeronautiche secondarie.
· PROGETTO: LABIMAT4. BANDO: PROGETTO PINN–PALMER Partnership per l’INNovazione “SVILUPPO
DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA NEL TERRITORIO REGIONALE” (Art. 182 comma 4 lettera C della L.R. n° 4 del 28 Aprile 2006). DURATA: 48 mesi. TEMA: Analisi agli elementi finiti del comportamento termo meccanico di alcuni componenti critici di una macchina da caffè in uso su aeromobili.
· PROGETTO: AUSPLUS. BANDO: European Commission Research Programme of the Research Fund for Coal and Steel.
DURATA: 48 mesi (2011-2014). TEMA: Austenitic steels for complex and variable stress-temperature, pressure and environmental conditions of next generation ultra supercritical power plants.
· Ha partecipato come RESPONSABILE DI PROGETTO in nome e per conto di TECHDYN ENGINEERING ai seguenti progetti di ricerca ed innovazione tecnologica su bandi competitivi regionali, nazionali e per conto di aziende:
· PROGETTO: ADAMAT – Modellazione avanzata dei materiali per la simulazione in condizioni di servizio di componenti realizzati mediante “Additive Manufacturing”. AZIENDA: MBDA SPA. DURATA: 12 mesi (2016).
· PROGETTO: Caratterizzazione a danno di tubi claddati per applicazioni off-shore. AZIENDA: SAIPEM SA –FRANCIA.
DURATA: 8 mesi (2014).
· PROGETTO: Caratterizzazione di 5 materiali compositi fibro-rinforzati per applicazioni automobilistiche. AZIENDA:
Centro Ricerche Fiat. DURATA: 6 mesi (2014).
· PROGETTO: CREEPCALC. BANDO: Fondo A.I.D.A. “Apportare Innovazione Direttamente in Azienda” finalizzato a favorire l’introduzione di innovazione tecnologica nelle PMI della provincia di Frosinone. DURATA: 12 mesi (2013).
· PROGETTO: Caratterizzazione di pannelli sandwich in composito/schiuma/alluminio soggetti ad impatto. AZIENDA:
IACOBUCCI SPA. DURATA: 2 mesi (2013).
· PROGETTO: Studio e sviluppo di una banca dati proprietaria e di un tool numerico per il design avanzato di canne di fucile semiautomatici. AZIENDA: Benelli spa. DURATA: 12 mesi (2012).
· PROGETTO: Attività sperimentale di qualifica balistica di armature in composito. AZIENDA: AEROSEKUR SPA.
DURATA: 6 mesi (2012).
· PROGETTO: Caratterizzazione della risposta meccanica in regime dinamico di acciai da costruzione. AZIENDA:
SPECIAL SPRING srl. DURATA: 2 mesi (2012).
· PROGETTO: Caratterizzazione di tubi per applicazioni su perforating gun. AZIENDA: TENARIS SPA. DURATA: 8 mesi (2010).
· PROGETTO: Caratterizzazione a danno ed elevate velocità di deformazione di materiali utilizzati per i componenti di supporto delle scatole cambio di motori aeronautici. AZIENDA: AVIO SPA. DURATA: 8 mesi (2009).
COMUNICAZIONE
· E’ stato relatore a numerosi convegni nazionali ed internazionali, tra cui:
· 45° Convegno Nazionale AIAS 2016.
· 44° Convegno Nazionale AIAS 2015.
· 21° Convegno Nazionale IGF, 2011.
· 20° Convegno Nazionale IGF, 2009.
· 1st International Conference of Impact Loading of Structures and Materials, Torino, 2016.
· SCCM – Shock Compression on Condensed Matter Conference:
· 2015, Tampa FL;
· 2013, Seattle, WA;
· 2011, Chicago, IL.
· ASME Pressure Vessels and Piping Conference:
· 2014, Anaheim, CA;
· 2010, Bellevue-Seattle, WA.
· E’ stato Co-chairman al 44° Convegno Nazionale AIAS 2015.
· Docente al corso di Master Universitario di I livello TESAN – Tecnologie e Sistemi Avanzati per la Nautica. Anno: 2011.
ATTIVITÀ DI RICERCA
A partire dal 2007, l’attività di ricerca svolta è stata concentrata sulle tematiche di seguito elencate. Per ogni area tematica sono indicati esclusivamente gli articoli facenti parte della selezione dei 12 allegati alla domanda di partecipazione al concorso. La numerazione è in accordo con tale elenco.
· Progettazione di dispositivi di prova. L’Ing. Iannitti ha svolto attività di ricerca relativa alla progettazione di un sistema di prova del tipo barra di Hopkinson in trazione diretta e di un cannone a gas per prove di impatto balistico. Per il sistema barra di Hopkinson sono state concepite e realizzate alcune soluzioni innovative per il controllo della forma dell’impulso di deformazione generato, la possibilità di effettuare prove su un ampio campo di temperature (da -190 °C a 1300 °C), la possibilità di effettuare prove di compressione dinamica, e la possibilità di realizzare prove di meccanica della frattura in regime dinamico. Il cannone a gas realizzato è un sistema a singolo stadio capace di utilizzare come propellente sia aria sia gas tecnici e di effettuare prove sia in aria sia in vuoto e di raggiungere i 1000 m/s con masse da 15 g. Il sistema è stato concepito per poter realizzare prove con canne di diverso calibro (6.0 mm-40.0 mm) con e senza sabot. Tra le varie attività si è provveduto all’implementazione di nuove tipologie di test quali: il Dynamic Tensile Extrusion (DTE) test, il Taylor impact test ed il Rod-on-Rod (ROR o Symmetric Taylor impact test). Il DTE è stato concepito al Los Alamos National Lab (LANL) nel 2008 e introdotto presso il laboratorio di Progettazione Industriale dell’Università di Cassino l’anno successivo. Il test, che consiste nel lanciare un proiettile del materiale di interesse all’interno di una dima conica di estrusione, è stato progettato per caratterizzare la risposta meccanica del materiale per valori di deformazione superiori al 100% e velocità di deformazione dell’ordine di 106 s-1. Il Taylor test, introdotto da G. I. Taylor in 1948, consiste nel far impattare un cilindro contro un incudine rigido ed è attualmente utilizzato come strumento sia per la caratterizzazione dei materiali in regime complesso di sollecitazione e velocità di deformazione maggiori di 105 s-1 sia come prova per il “material selection”. Il Rod on rod è una evoluzione del Taylor Test e consiste nel far impattare frontalmente due cilindri aventi lo stesso diametro che si è particolarmente adatto ad investigare lo sviluppo del danno in regime dinamico. I risultati di queste attività scientifiche sono riportati nelle pubblicazioni[1-3], [5], [8-9] e [11].
· Caratterizzazione dei materiali ad elevata velocità di deformazione. L’attività di ricerca si è concentrata sulla caratterizzazione sperimentale, modellazione costitutiva e simulazione numerica della risposta di materiali e componenti in regime di elevate velocità di deformazione. In particolare, sono stati sviluppati modelli costitutivi derivati su base fisica per la previsione della risposta del materiale su ampi campi di velocità di deformazione e temperatura. Relativamente al DTE test, è stata implementata una procedura di validazione del modello costitutivo attraverso il confronto tra le misure di evoluzione del texture a seguito della deformazione plastica ottenute sperimentalmente e stimate attraverso l’integrazione di simulazione FEM con codici di crystal plasticity quali il Visco Plastic Self-Consistent (VPSC) model sviluppato a Los Alamos National Lab (LANL). E’ stata messa a punto una procedura per l’identificazione dei parametri dei modelli costitutivi più semplici (derivati da quello di Jhonson-Cook) attraverso una procedura di calibrazione inversa. L’attività di caratterizzazione della risposta costitutiva ha interessato diverse classi di materiali di impiego industriale tra cui: rame puro, acciai basso legati, alluminio puro, tungsteno, ghise sferoidali, leghe a base di nichel. I risultati di queste attività scientifiche sono riportati nelle pubblicazioni [2-3], [5], [8]
e [11].
· Meccanica della frattura ed integrità strutturale. Sono state affrontate problematiche di integrità strutturale, meccanica della frattura e del danno attraverso attività di caratterizzazione sperimentale e simulazione numerica. Le attività sono state svolte in collaborazione con aziende nel settore oil & gas e power generation (SAIPEM SA, Tectubi, Tenaris, etc.). Le attività si sono concentrate nell’approfondimento delle tematiche relative allo strain-based design di tubazioni pressurizzate principalmente per applicazioni off-shore. Nello specifico, ci si è occupati di prevedere la resistenza all’avanzamento duttile di cricche in tubazioni saldate attraverso l’uso di modellazione al danno (CDM). È stato effettuato uno studio per la determinazione di una configurazione di provino assialsimmetrico per la
determinazione del CTOD in materiali tenaci anche in regime dinamico alla barra di Hopkinson. I risultati di queste attività scientifiche sono riportati nelle pubblicazioni [4-8], [10] e [12].
· Simulazione numerica. L’uso estenso della simulazione numerica dei processi deformativi a bassi ed alti strain rate ha caratterizzato l’intera attività di ricerca. Nello specifico sono stati implementati modelli costitutivi derivati su base fisica in codici commerciali impliciti ed espliciti. L’attività di simulazione si è concentrata su problematiche di multiphysics come ad esempio la simulazione del expanding ring test in cui si è fatto uso di modellazione elettromagnetico-termomeccacnica accoppiata, su problematica di impatto balistico e risposta strutturale ad elevate velocità di deformazione. I risultati di queste attività scientifiche sono riportati nelle pubblicazioni [1-12].
ATTIVITÀ DIDATTICA
· 2010-2011. Docente al corso di Master Universitario di I livello TESAN – Tecnologie e Sistemi Avanzati per la Nautica.
· 2010-2011. Attività didattico integrative propedeutiche e di recupero per il Corso di Studi in Ingegneria Meccanica e Civile.
· 2012-ad oggi. Ha regolarmente svolto attività esercitativa nei corsi di: Costruzione di Macchine (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica- Indirizzo Progettazione Meccanica), Progettazione di Strutture Meccaniche (Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica- Indirizzo Progettazione Meccanica), Principi e Metodologie delle Costruzioni di Macchine (Corso di Laurea in Ingegneria Industriale), Laboratorio di Costruzione di Macchine (Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica).
· È “cultore della materia” per i corsi di Costruzione di Macchine e Progettazione di Strutture Meccaniche.
ATTIVITÀ DI INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
· Ha partecipato alla fondazione, in qualità di socio, della società TECHDYN ENGINEERING SRL, società spin-off Accademico dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e per la quale ricopre il ruolo di Direttore del Laboratorio.
· Ha partecipato, in qualità di Responsabile di Progetto a numerose iniziative su bandi competitivi di trasferimento tecnologico alle imprese del territorio regionale e nazionale.
PREMI E RICONOSCIMENTI
MBDA “IDEA” AWARD | MBDA ITALY | 2015
· MBDA Innovation Award for innovative R&D activity in the field of enabling technology for missile applications
· Titolo: Modellazione avanzata dei materiali per la simulazione in condizioni di servizio di componenti realizzati mediante “Additive Manufacturing.
PREMIO AIAS 2012 | PROF. FULVIO MARINO
· Premio AIAS – Associazione Italiana per l’Analisi delle Sollecitazioni.
· Titolo: Caratterizzazione del comportamento meccanico ad elevate deformazioni, velocità di deformazione e pressioni.
SCCM Student Competition Award | Shock Compression on Condensed Matter Conference Award 2011
· Best Student Paper Award.
· Titolo: Modelling ductile metals under large strain, pressure and high strain rate incorporating damage and microstructure evolution.
ASME AWARD | STUDENT AND PAPER COMPETITION 2010 ASME PRESSURE VESSELS & PIPING CONFERENCE
· Best paper award.
· Titolo: Assessment of the Hodograph Cone Method (HCM) for the evaluation of the COD of off-centered crack in pipes under bending for LBB assessment.