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Università degli Studi dell'aquila. Speech and Language Therapy. L/SNT2 - Professioni sanitarie della riabilitazione.

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Academic year: 2022

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Referenti e Strutture  

Informazioni generali sul Corso di Studi  

Università Università degli Studi dell'AQUILA

Nome del corso in italiano Logopedia (abilitante alla professione sanitaria di Logopedista) (IdSua:1568495)

Nome del corso in inglese

Speech and Language Therapy

Classe L/SNT2 - Professioni sanitarie della riabilitazione

Lingua in cui si tiene il corso

italiano

Eventuale indirizzo internet del corso di

laurea http://mesva.univaq.it/

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55

Modalità di svolgimento a. Corso di studio convenzionale

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS RONCONE Rita

Altri nominativi inseriti:   PASSAFIUME Domenico

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica Classe L-SNT/2

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente

Eventuali strutture didattiche coinvolte Scienze cliniche applicate e biotecnologiche

Docenti di Riferimento

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

1. COPPOLINO Maria Francesca BIO/14 RU 1 Base/Caratterizzante

2. LAURIELLO Maria MED/32 PA 1 Caratterizzante

3. PLACIDI Giuseppe INF/01 PA 1 Base

4. PIROLI Alba MED/41 RU 1 Base/Caratterizzante

5. PASSAFIUME Domenico M-PSI/01 PA 1 Base/Caratterizzante

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Rappresentanti Studenti

Di Bartolomeo Gaia Integlia Gian Marco Di Pietropaolo Ludovica Gioia Giusy

Del Fiacco Simona Angelino Vincenzo Pagnoni Letizia Federico Chiara Villani Carolina Paolucci Samuele Gabrielli Noemi Marinelli Marta

Gruppo di gestione AQ

SIMONETTA D'AMICO DINA DI GIACOMO GIAN MARCO INTEGLIA MARIA LAURIELLO ANTONELLA MATTEI ENRICO PERILLI

Daniela Battaglia Sara Righi Camilla Corradetti Alessia Piergallin Maria Pitruzzello Laura Lori

Rosanna Capotosto Sofia Corsini

Benedetta De Angelis Erica Di Stefano Nicole Genova Emanuela Maiorano Maria Lucia Marrone Monia Nori

Giovanna Rita Prencipe Paola Santoli

Claudia Antonini Liliana Scocca Franca Fulvia Mascoli Maria Mennella Alessia Raimundi Antonella Diodoro

Martina Muscianese Clauduani Chiara Fasciani

Elisabetta Rossi Anna Di Mambro Maria Pia Bardozzetti Eleonora Ruzzi Marco Vannozzi Claudia Procaccini Chiara Mancinelli Daniela Maiorano Gianna Di Giacomo Antonia Costante Veronica Di Matteo Marika Frangiosa Katia Maria Zulli Roberta Catullo Anna Maria Gargano Maria Carmela Bellini Francesca Calvauna Simone Colella Katia Ciafro

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Tutor

Pia Di Nardo Loredana Micarelli Tiziana Ussorio Eleonora Strappelli Francesca Majo Elena Sacco

Stefano NECOZIONE Giovanni FARELLO Vincenza COFINI Simonetta Cipriani Anna Maria Sebastiani Teresa Rossi

Alessandra Perluzzo Beatrice Perilli Elisabetta Pendenza Franca Leonio Francesca Gentile Flavia Di Tommaso Annalisa D'Amico Wanda Chiarilli Lucilla Calgani

Maria Francesca COPPOLINO Giuseppe PLACIDI

Antonella MATTEI Aldo GIOVANNELLI Rita MACCARONE Simona SACCO Francesca PISTOIA Carmine MARINI Alberto EIBENSTEIN Mariateresa GAMMONE Rita RONCONE Simonetta D'AMICO Enrico PERILLI Maria LAURIELLO

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Il Corso di Studio in breve  

Dina DI GIACOMO Francesco BRANCATI

Tipologia corso: Laurea triennale Abilitante

Tipologia accesso: Numero di posti programmato a livello nazionale (D.M. 270/04) Classe di laurea: L/SNT2

Modalità di frequenza: Obbligatoria Obiettivi formativi:

Il laureato in Logopedia deve possedere:

 una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, sociologia e pedagogia generale)scienze biomolecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica);

 una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Logopedista(scienze tecniche mediche e applicate, neuropsichiatria infantile, linguistica e glottologia, teorie e filosofia del linguaggio e della comunicazione, psicologia generale e clinica, otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, neurologia);

 conoscenza approfondita di discipline nell'ambito della fisiologia e della patologia del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni cognitive e del linguaggio, della linguistica e delle teorie dello sviluppo del linguaggio, della filosofia del linguaggio e delle metodologie applicate alla valutazione e riabilitazione logopedica;

 capacità di praticare autonomamente attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione funzionale delle disabilità

comunicative, linguistiche e cognitive applicando differenti metodologie di valutazione e di intervento, pianificando i tempi e verificando gli outcome, valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente che per il terapista;

 conoscenza delle scienze umane e psico-pedagogiche per comprendere, stabilire e mantenere relazioni con l'utente, la famiglia e il contesto sociale;

 capacità di realizzare interventi di educazione alla salute sia alla persona sia alla collettività, di prevenzione, di cura e di autogestione della disabilità;

 conoscenza delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione aziendale e di scienze interdisciplinari e cliniche;

 familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;

 capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;

 conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;

 conoscenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione, svolgere attività di didattica e di consulenza professionale;

 capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;

 conoscenza di strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, nonché proporre l'adozione di ausili, addestrando all'uso la persona e verificarne l'efficacia, dimostrare capacità di stendere rapporti tecnico-scientifici.

Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Logopediche che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici sia tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Logopedia come la valutazione e il recupero funzionale della comunicazione, del linguaggio e della deglutizione in tutte le fasce d'età e in tutti i contesti riabilitativi.

Ambiti operativi professionali:

Il Logopedista trova collocazione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale in forma di dipendenza e in forma libero-professionale.

30/04/2021

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Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e

internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazioni successive)

QUADRO A1.b

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione del corso)

QUADRO A1.a

A Montesilvano (PE), in occasione del Congresso annuale AITA, della Federazione Logopedisti Italiani (FLI) Abruzzo Molise, nei giorni 12-14 maggio 2017, ha avuto luogo una serie di incontri tra il Prof. Domenico Passafiume, Presidente della Federazione A.IT.A (Associazioni Italiane Afasici) nonché Professore SSD M-PSI/01 in servizio presso la nostra sede, proponente, da anni, dell'iniziativa di istituire il CL Logopedia, la Dott.ssa Rosaria Aiello, Logopedista e Presidente della Federazione Logopedisti Italiani (FLI) Abruzzo Molise, e la Dott.ssa Mara Monasterio, Presidente dell'AITA Abruzzo, al fine di valutare la nuova proposta di istituire il CL in Logopedia presso l'Università dell'Aquila per l'a.a. 2018/2019. Individuato dal DM 742/94 (profilo professionale del logopedista) il logopedista è l'operatore sanitario esperto nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica; la sua attività è rivolta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano i disturbi non solo della voce, ma anche e

soprattutto della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi.

Attualmente la necessità di formazione di logopedisti è individuata dalla FLI e dalla Regione Abruzzo tra 20 e 25 unità all'anno.

Nel corso degli incontri, la Presidente della FLI Abruzzo Molise e la Presidente dell'AITA Abruzzo hanno espresso parere pienamente favorevole nei confronti della proposta ricordando la richiesta più volte avanzata dalla stessa FLI, a partire dall'anno 2010, alla ex-Facoltà di Medicina e Chirurgia allo scopo di soddisfare la domanda di offerta formativa universitaria nella Regione Abruzzo.

La Dott.ssa Aiello ha sottolineato quanto l'assenza del CL in Logopedia nella Regione Abruzzo abbia costretto gli aspiranti logopedisti a trasferirsi presso altri atenei con aggravio di costi, disagio sociale e difficoltà a soddisfare il fabbisogno regionale. Conseguentemente a quanto sopra, in Abruzzo la richiesta di terapia logopedica viene soddisfatta, spesso, da personale non residente in regione.

Il 14 ottobre 2017, il Prof. Passafiume ha incontrato nuovamente la Dott.ssa Mara Monasterio, in occasione dell'Assemblea AITA Federazione svoltasi a Roma.

Nel corso dell'incontro il Prof. Passafiume ha presentato nei dettagli la proposta descrivendo i termini dell'Ordinamento e del percorso formativo che si intende attuare, gli obiettivi formativi specifici, i descrittori di Dublino, la modalità della prova finale. Il Prof. Passafiume ha elencato altresì le strutture sanitarie della sede formativa (AQ) presso le quali sarà possibile lo

svolgimento della attività professionalizzante (tirocinio) e con le quali sono già in atto convenzioni con l'Università dell'Aquila (Strutture territoriali della ASL n. 1 (AZ/SU/AQ); Villa Dorotea Scoppito/AQ; San Stefar AQ). A queste si aggiungono ulteriori strutture accreditate già convenzionate con UNIVAQ presso le quali, su base opzionale per lo studente, sarà possibile lo svolgimento di parte del tirocinio (strutture territoriali ASL n. 4 TERAMO; Nova Salus Trasacco; San Raffaele SU; San Domenico AZ; Fondazione Onlus Padre Alberto Mileno Vasto).

La consultazione ha dato esito pienamente favorevole alla proposta.

18/01/2018

30/04/2021

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Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

QUADRO A2.a Verbale riunione parti sociali

Od. G.: Approvazione Regolamento e Piano Didattico A.A. 2020-2021

Il giorno 18 febbraio 2021 alle ore 13,00, a seguito di preventiva comunicazione telefonica, si è aperta la consultazione telematica per la valutazione e l'approvazione del PIANO DEGLI STUDI e del REGOLAMENTO DIDATTICO per l'anno accademico 2021-2022.

Sono state invitate a presiedere la consultazione, la associazione professionale FLI Abruzzo nella figura della Presidentessa Alessandra Perluzzo e la Associazione Italiana Afasici, sez. Abruzzo nella figura della Presidentessa Mara Monasterio 1.. Federazione Italiana Logopedisti: Associazione Tecnico Scientifica

Dal 6 novembre 2018 è iscritta all'Elenco del Ministero della Salute delle Società Scientifiche e delle Associazioni

Tecnico-Scientifiche delle Professioni Sanitarie, istituito con Decreto Ministeriale del 2 agosto 2018, ai sensi dell'art. 5 della Legge 8 marzo 2017 n. 24 'Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie'.

Riconosciuta dal Ministero della Salute con il D.M. n. 742/94 come associazione professionale di area sanitaria e successiva riconferma del D.D. del 28/07/2014.

2. A.IT.A. Associazione Italiana Afasici, sez. Abruzzo, ONLUS

Il Presidente, nel testo di consultazione, pur evidenziando che la documentazione oggetto di valutazione: Piano degli Studi e Regolamento Didattico A.A. 2019-2020 allegata allo stesso, non aveva subito modifica alcuna rispetto a quella approvata per l'A.A. 2018-2019, ha chiesto che la stessa venisse attentamente esaminata, lasciando un congruo margine temporale atto all'analisi dei testi.

il presidente fa presente che nell'anno accademico 2021/2022 saranno attivi tutti e tre gli anni di corso. fa presente che la Logopedista Dott.ssa Simonetta Cipriani della ASL Avezzano Sulmona lAquila è stata nominate Direttrice delle Attività Didattiche Professionalizzanti. Fa presente inoltre che non sono stati apportate modifiche al piano di studi.

La consultazione si è chiusa alle ore 14 con la approvazione delle parti convenute.

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Verbale Consultazione Parti Sociali

Logopedista

funzione in un contesto di lavoro:

I laureati nella classe sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post-base nonché degli specifici codici deontologici.

Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà avere acquisito conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi:

RESPONSABILITA PROFESSIONALE: è lambito che traduce lassunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto lagire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze: nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla

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Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) QUADRO A2.b

professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi dellindividuo e della famiglia, impara ad agire nellinteresse del paziente riconoscendo le sue motivazioni la sua autonomia e le sue abilità ed esercita nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali

CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso lutilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per

lidentificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Collaborare alla stesura del progetto riabilitativo, pianificare lintervento di cura e riabilitazione logopedica, definire il programma riabilitativo, individuare le modalità terapeutiche più adeguate al paziente identificando le strategie di cura e riabilitazione dei disordini del linguaggio orale e scritto, uditive, delle funzioni comunicativo-sociali, cognitive, prassiche e della deglutizione in tutte le fasce detà.

Verificare la necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Eseguire lintervento riabilitativo secondo il progetto/ programma. Stendere il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia, stabilire il contratto terapeutico Valutare loutcome e le risposte dellintervento riabilitativo registrandone le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche, attuare interventi mirati per

fronteggiare situazioni critiche. Garantire la sicurezza del paziente e lapplicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente. Saper adattare e modificare lintervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. Saper valutare lintervento logopedico durante il percorso riabilitativo.

EDUCAZIONE TERAPEUTICA: è l attività sanitaria del logopedista tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza e responsabilità, si realizza attraverso interventi di educazione terapeutica, stabilendo una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita e la famiglia, Inoltre istruire la persona assistita e i familiari ad apprendere abilità di autocura e recupero funzionale. Valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere laderenza al progetto educativo.

PREVENZIONE: Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della disabilità attraverso: l individuare situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati allindividuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione , delludito e delle funzioni orali in tutte le fasce detà . In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte allindividuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo e per la collettività, con azioni esplicate attraverso indagini , screening e follow-up.

GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici)

indispensabili per la corretta attuazione dellagire quotidiano del Logopedista attraverso le seguenti azioni: identificare la natura del problema, analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni. Nella gestione del proprio lavoro saper riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e

collaborare con equipe multiprofessionali, utilizzare Linee Generali e protocolli per uniformare le modalità operative. Nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà. Saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati.

FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: è il contesto nel quale il Logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze: saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor, saper valutare il raggiungimento degli obiettivi. Assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità.

COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale ed istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con lutente e la sua famiglia, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali . Interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture.

competenze associate alla funzione:

Il Logopedista trova collocazione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale in forma di dipendenza e in forma libero-professionale. Inoltre questa figura trova sbocchi nelle strutture private accreditate, cliniche e centri di riabilitazione, nonché in strutture educative statali o Enti locali.

sbocchi occupazionali:

Il Logopedista trova collocazione nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale in forma di dipendenza e in forma libero-professionale. Inoltre questa figura trova sbocchi nelle strutture private accreditate, cliniche e centri di riabilitazione, nonché in strutture educative statali o Enti locali.

1.

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Modalità di ammissione QUADRO A3.b

Conoscenze richieste per l'accesso QUADRO A3.a

1. Logopedisti - (3.2.1.2.3)

Possono essere ammessi al Corso di Laurea di primo livello i candidati che siano in possesso del diploma scuola media superiore ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo secondo le normative vigenti (art. 6, comma 2, D.M. 270/04) e che siano in possesso di una adeguata preparazione e siano qualificati in posizione utile all'esame di ammissione che, trattandosi di corso a numero programmato a livello nazionale, sarà svolto secondo quanto annualmente disposto dai relativi Decreti Ministeriali.

Le conoscenze richieste per l'accesso sono verificate con il raggiungimento del punteggio minimo nella prova di ammissione previsto dalla vigente normativa.

Ai candidati che non abbiano raggiunto tale punteggio saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare attraverso la frequenza di corsi di recupero opportunamente indicati dal Consiglio di Area Didattica competente con le modalità previste nel Regolamento Didattico del CdS

Ammissione al Corso di Laurea e Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA)

1. Gli studenti che intendono iscriversi al Corso devono essere in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro ti-tolo estero riconosciuto idoneo dagli organi competenti dellUniversità.

2. L'accesso al Corso di laurea è a numero programmato a livello nazionale con riferimento a quanto annualmente disposto dai relativi Decreti Ministeriali.

3. Le conoscenze e competenze richieste per l'ammissione sono verificate tramite una prova di ammissione definita annualmente nei contenuti e nei tempi con apposito decreto ministeriale.

4. In attuazione di quanto previsto dal DM n. 270/2004, art. 6, comma 1, agli studenti in ingresso che, nella prova di ammissione abbiano acquisito meno del 50% del punteggio medio nei quiz inerenti alla Biologia della popolazione di candidati collocatisi in posizione utile nella graduatoria, vengono attribuiti specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA).

5. A tal fine lamministrazione dellAteneo provvederà ad inviare al Presidente del Corso di Studi lelenco degli immatricolati ed ogni aggiornamento dovuto a scorrimenti della graduatoria, con i risultati analitici ottenuti nel test di ingresso, in modo che pos-sano essere individuati gli studenti con OFA in Biologia.

6. A tali studenti sarà richiesto di svolgere alcune attività supplementari inerenti alla Biologia, organizzate dal Presidente del Corso di Studi con il supporto della Commissione Didattica e dei Docenti delle discipline di interesse. A conclusione delle suddette attività formative, da svolgersi in modalità anche 'a distanza' e fruibili in modo autonomo dallo studente, è prevista una verifica mediante test online.

7. Il superamento di tale verifica verrà attestata dal Presidente del Corsi di Studi.

8. Gli OFA si potranno assolvere, in alternativa, a seguito di:

a superamento di un test online, a conclusione delle suddette attività supplementari e in altre date successive, calendariz-zate dal CAD in periodi stabiliti, entro la fine del primo anno accademico;

b superamento di almeno un esame curriculare del I anno nellambito dellarea biologica (SSD dellarea BIO)

9. Lattribuzione degli OFA non preclude la possibilità di immatricolarsi né di frequentare le lezioni. In ogni caso gli OFA dovranno essere assolti entro il primo anno accademico.

14/02/2018

30/04/2021

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Obiettivi formativi specifici del Corso e descrizione del percorso formativo QUADRO A4.a

10. Il soddisfacimento degli OFA non porta in alcun modo allacquisizione di CFU.

Nell'ambito della professione sanitaria del logopedista, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 742 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero svolgono la loro attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo delle patologie del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica. L'attività dei laureati in logopedia è volta all'educazione e rieducazione di tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola, del linguaggio orale e scritto e degli handicap comunicativi. Essi, in riferimento alla diagnosi ed alla prescrizione del medico, nell'ambito delle loro competenze, elaborano, anche in équipe multidisciplinare, il bilancio logopedico volto all'individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile; praticano autonomamente attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali; propongono l'adozione di ausili, ne addestrano all'uso e ne verificano l'efficacia; svolgono attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari ed in quelli dove si richiedono le loro competenze professionali; verificano le rispondenze della metodologia

riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale. Nell'ordinamento didattico deve essere prevista l'attività didattica in materia di radioprotezione secondo i contenuti di cui all'allegato IV del decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187.

Nell'ordinamento didattico devono essere previste le attività formative di cui all'art. 10, comma 5, lettere a), c), d), e) del D.M.

22 ottobre 2004, n. 270, con un numero di CFU rispettivamente di: 6 a scelta dello studente; 9 per la prova finale e per la lingua inglese; 6 per le altre attività quali l'informatica, attività seminariali, ecc. e 3 per i laboratori professionali dello specifico SSD del profilo (MED/50); infine 60 CFU, come previsto dalla vigente normativa, sono riservati per il tirocinio formativo nello specifico profilo professionale.

Il laureato in Logopedia deve possedere:

- una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche (fisica, statistica, informatica, sociologia e pedagogia generale) scienze biomolecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica);

- una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Logopedista (scienze tecniche mediche e applicate, neuropsichiatria infantile, linguistica e glottologia, teorie e filosofia del linguaggio e della comunicazione, psicologia generale e clinica, otorinolaringoiatria, audiologia e foniatria, neurologia);

- conoscenza approfondita di discipline nell'ambito della fisiologia, dell'etiologia e della patologia del linguaggio, della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva, adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni cognitive e del linguaggio, della linguistica e delle teorie dello sviluppo del linguaggio, della filosofia del linguaggio e delle metodologie applicate alla valutazione e riabilitazione logopedica;

- capacità di praticare autonomamente attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione funzionale delle disabilità comunicative, linguistiche e cognitive applicando differenti metodologie di valutazione e di intervento, pianificando i tempi e verificando gli outcome, valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente che per il terapista;

- conoscenza delle scienze umane e psico-pedagogiche per comprendere, stabilire e mantenere relazioni con l'utente, la famiglia e il contesto sociale;

- capacità di realizzare interventi di educazione alla salute sia alla persona sia alla collettività, di prevenzione, di cura e di autogestione della disabilità;

- conoscenza delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione aziendale e di scienze interdisciplinari e cliniche;

- familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche;

02/01/2018

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- capacità di lavorare in équipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;

- conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità;

- conoscenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonché per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione, svolgere attività di didattica e di consulenza professionale;

- capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;

- conoscenza di strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, nonché proporre l'adozione di ausili, addestrando all'uso la persona e verificarne l'efficacia, dimostrare capacità di stendere rapporti tecnico-scientifici.

Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Logopediche che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici sia tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Logopedia come la valutazione e il recupero funzionale della comunicazione, del linguaggio e della deglutizione in tutte le fasce d'età e in tutti i contesti riabilitativi. La competenza e le capacità relazionali necessarie ad interagire con l'utente, la famiglia, il sistema istituzionale e professionale viene sviluppato tramite gli insegnamenti delle scienze umane, psicopedagogiche e la formazione personale, all'interno del percorso di tirocinio finalizzate all'acquisizione di comportamenti e atteggiamenti indispensabili nella relazione terapeutica e nel rapporto con l'équipe multidisciplinare.

Gli insegnamenti sono articolati in moduli e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I risultati di apprendimento sono valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per lo studente, e con una prova conclusiva orale, pratica o scritta, occasione per la verifica del raggiungimento degli obiettivi, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l'acquisizione di crediti formativi. Tutti gli insegnamenti danno luogo a valutazione con voto in trentesimi.

Per quanto concerne le attività professionalizzanti di tirocinio, gli obiettivi si rifanno al Profilo Professionale e all'ordinamento didattico e sono riportati sulla scheda di Tirocinio e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea.

Lo studente ha disponibilità di 6 crediti per la preparazione della prova finale del Corso, crediti che possono essere acquisiti presso strutture deputate alla formazione.

I laureati nella classe sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post-base nonché degli specifici codici deontologici.

Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà avere acquisito conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi:

RESPONSABILITA PROFESSIONALE: è l'ambito che traduce l'assunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto l'agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze: nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi dell'individuo e della famiglia, impara ad agire nell'interesse del paziente riconoscendo le sue motivazioni la sua autonomia e le sue abilità ed esercita nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali

CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l'utilizzo di strumenti standardizzati, colloqui e osservazioni per l'identificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Collaborare alla stesura del progetto riabilitativo, pianificare l'intervento di cura e riabilitazione logopedica, definire il programma riabilitativo, individuare le modalità terapeutiche più adeguate al paziente identificando le strategie di cura e riabilitazione dei disordini del linguaggio orale e scritto, uditive, delle funzioni comunicativo-sociali, cognitive, prassiche e della deglutizione in tutte le fasce d'età. Verificare la necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Eseguire l'intervento riabilitativo secondo il progetto/ programma. Stendere il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia, stabilire il contratto terapeutico Valutare l'outcome e le risposte dell'intervento riabilitativo registrandone le

modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche, attuare interventi mirati per fronteggiare situazioni critiche. Garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente. Saper adattare e modificare l'intervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. Saper valutare l'intervento logopedico durante il percorso riabilitativo.

EDUCAZIONE TERAPEUTICA: è l' attività sanitaria del logopedista tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi,

consapevolezza e responsabilità, si realizza attraverso interventi di educazione terapeutica, stabilendo una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita e la famiglia, Inoltre istruire la persona assistita e i familiari ad apprendere abilità di autocura e recupero funzionale. Valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere l'aderenza al progetto educativo.

PREVENZIONE: Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della disabilità attraverso: l' individuare situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione , dell'udito e delle funzioni orali in tutte le fasce d'età . In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte all'individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo e per la collettività, con azioni esplicate attraverso indagini , screening

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e follow-up.

GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del Logopedista attraverso le seguenti azioni: identificare la natura del problema, analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni.

Nella gestione del proprio lavoro saper riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e collaborare con equipe multiprofessionali, utilizzare Linee Generali e protocolli per uniformare le modalità operative. Nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà. Saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati.

FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: è il contesto nel quale il Logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze: saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor, saper valutare il raggiungimento degli obiettivi. Assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità.

COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale ed istituzionale, attraverso competenze

comunicative e di relazione con l'utente e la sua famiglia, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali . Interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture.

PERCORSO FORMATIVO: L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato, pari a 180 CFU costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l' intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti da docenti e tutor, oltre allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CL. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche,

psicologiche e sociologiche conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell' uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CL. Realizzerà il costrutto della professione anche tramite competenze caratterizzanti in scienze logopediche, linguistiche, neuropsichiatriche infantili, psicologiche, neurologiche, neuropsicologiche.

In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, l'attività formativa, prevalentemente organizzata in Insegnamenti specifici, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari.

Ai sensi del DM, 19 febbraio 2009 ciascun insegnamento attivato prevede un numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni in modo da perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici. All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di alto rilievo scientifico, sia in Italia che all'estero tramite specifiche convenzioni. Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione, assegnati a ciascun discente. Le attività di Laboratorio e di Tirocinio sono coordinate da un docente con il più elevato livello formativo e appartenente al profilo professionale corrispondente al corso di laurea.

Il Piano di studi prevede un massimo di 20 esami, ossia valutazioni finali di profitto, organizzati come prove orali e scritte per moduli e insegnamenti.

Le prove di esame sono articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame finale orale e scritto, anche in una sequenza di prove in itinere.

Per le prove scritte vengono utilizzati:

(1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte;

(2) redazione di elaborati.

Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in un continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e dagli obbiettivi specifici del Corso. Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.

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Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sintesi

QUADRO A4.b.1

Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del percorso formativo i laureati in Logopedia devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:

scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo sviluppo e alle alterazioni della voce, della parola, del linguaggio, della fluenza, delludito e della deglutizione delle persone nelle diverse età della vita;

scienze psico-sociali e umanistiche per la comprensione degli aspetti cognitivi e sociali della comunicazione nonché delle dinamiche psicologiche, relazionali e culturali correlate ai disturbi della parola, del linguaggio, delludito e della deglutizione; le teorie dellapprendimento per migliorare la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini o a singoli pazienti;

scienze logopediche generali e specifiche per la comprensione dei campi di intervento della logopedia, dei metodi di accertamento delle funzioni comunicative e uditive, delle metodologie riabilitative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;

scienze etiche, legali e sociologiche per la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario, dellimportanza e dellutilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive nonché al rispetto dei valori e dei dilemmi etici che si presentano via via nella pratica quotidiana;

sono finalizzate inoltre a favorire la comprensione dellautonomia professionale, delle aree di integrazione e di interdipendenza con altri operatori del team di cura;

scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;

discipline informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese per la comprensione della letteratura scientifica di interesse professionale sia cartacea che on line.

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

lezioni per introdurre largomento lettura guidata e applicazione

video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:

- esami scritti e orali, prove pratiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati in logopedia devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei seguenti processi:

-utilizzare le conoscenze cliniche e le teorie della linguistica per accertare le alterazioni del linguaggio, cognitive e della deglutizione, gli effetti della perdita delludito sullo sviluppo della comunicazione;

-selezionare e utilizzare procedure di valutazione appropriate, avvalendosi di strumenti psicometrici validati;

-analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante valutazione, integrandoli con informazioni sulla storia del paziente;

-integrare conoscenze, abilità e attitudini proprie della logopedia per attuare interventi riabilitativi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze;

-sviluppare piani terapeutici e riabilitativi appropriati con obiettivi misurabili e raggiungibili adattandoli alle diverse età e tenendo conto delle differenze culturali e linguistiche;

-misurare e valutare la performance del paziente in collaborazione con il team interdisciplinare;

-modificare il piano terapeutico in base alle necessità del paziente;

-assumere responsabilità nel fornire interventi logopedici conformi a standard professionali di qualità, considerando le implicazioni legali, etiche e i diritti della persona assistita;

-interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica logopedica;

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Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Dettaglio

QUADRO A4.b.2

-utilizzare le conoscenze pedagogiche e psicologiche per motivare i pazienti al trattamento e proporre strategie educative efficaci;

METODOLOGIE e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

-lezioni;

-esercitazioni con applicazioni teoriche;

-video, uso di immagini, schemi e materiali, grafici;

-discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;

-tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità;

STRUMENTI di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:

-esami scritti e orali, prove pratiche, project - work, report;

-feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)

Conoscenza e comprensione

Al termine del percorso formativo i laureati in Logopedia devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:

scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo sviluppo e alle alterazioni della voce, della parola, del linguaggio, della fluenza, dell'udito e della deglutizione delle persone nelle diverse età della vita;

scienze psico-sociali e umanistiche per la comprensione degli aspetti cognitivi e sociali della comunicazione nonché delle dinamiche psicologiche, relazionali e culturali correlate ai disturbi della parola, del linguaggio, dell'udito e della

deglutizione; le teorie dell'apprendimento per migliorare la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini o a singoli pazienti;

scienze logopediche generali e specifiche per la comprensione dei campi di intervento della logopedia, dei metodi di accertamento delle funzioni comunicative e uditive, delle metodologie riabilitative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;

scienze etiche, legali e sociologiche per la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario, dell'importanza e dell'utilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive nonché al rispetto dei valori e dei dilemmi etici che si presentano via via nella pratica quotidiana; sono finalizzate inoltre a favorire la comprensione dell'autonomia professionale, delle aree di integrazione e di interdipendenza con altri operatori del team di cura;

scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;

discipline informatiche e linguistiche con particolare approfondimento della lingua inglese per la comprensione della letteratura scientifica di interesse professionale sia cartacea che on line.

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

lezioni per introdurre l'argomento lettura guidata e applicazione

video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:

- esami scritti e orali, prove pratiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

I laureati in logopedia devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione dei seguenti processi:

-utilizzare le conoscenze cliniche e le teorie della linguistica per accertare le alterazioni del linguaggio, cognitive e della deglutizione, gli effetti della perdita dell'udito sullo sviluppo della comunicazione;

-selezionare e utilizzare procedure di valutazione appropriate, avvalendosi di strumenti psicometrici validati;

-analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante valutazione, integrandoli con informazioni sulla storia del paziente;

-integrare conoscenze, abilità e attitudini proprie della logopedia per attuare interventi riabilitativi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze;

-sviluppare piani terapeutici e riabilitativi appropriati con obiettivi misurabili e raggiungibili adattandoli alle diverse età e

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tenendo conto delle differenze culturali e linguistiche;

-misurare e valutare la performance del paziente in collaborazione con il team interdisciplinare;

-modificare il piano terapeutico in base alle necessità del paziente;

-assumere responsabilità nel fornire interventi logopedici conformi a standard professionali di qualità, considerando le implicazioni legali, etiche e i diritti della persona assistita;

-interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica logopedica;

-utilizzare le conoscenze pedagogiche e psicologiche per motivare i pazienti al trattamento e proporre strategie educative efficaci;

METODOLOGIE e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

-lezioni;

-esercitazioni con applicazioni teoriche;

-video, uso di immagini, schemi e materiali, grafici;

-discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;

-tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità;

STRUMENTI di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:

-esami scritti e orali, prove pratiche, project - work, report;

-feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)

(16)

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:

Visualizza Insegnamenti Chiudi Insegnamenti

ALTRE ATTIVITA' (Informatica, seminari, ecc) (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url ALTRE ATTIVITA' (Informatica, seminari, ecc) (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url ALTRE ATTIVITA' (Informatica, seminari, ecc) (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE url

ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE url ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE url

ANATOMIA (modulo di FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA)url ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI url

ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI url ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI url

AUDIOLOGIA (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO I)url CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO II)url

CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO I url CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO II url

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA (modulo di SCIENZE DELL'ETA' DELLO SVILUPPO)url CONOSCENZA LINGUA STRANIERA (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url

CONOSCENZA LINGUA STRANIERA (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url CONOSCENZA LINGUA STRANIERA (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url ELEMENTI DI PSICOLOGIA CLINICA E DINAMICA url

FISIOLOGIA (modulo di FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA)url FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA url

FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA GENERALE url

GENETICA MEDICA (modulo di FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA)url GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA url

IGIENE GENERALE E APPLICATA (modulo di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E SCIENZE DELLA PREVENZIONE DEI SERVIZI SANITARI)url

INFORMATICA (modulo di INFORMATICA E STATISTICA MEDICA)url INFORMATICA E STATISTICA MEDICA url

LABORATORI PROFESSIONALI (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url LABORATORI PROFESSIONALI (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url LABORATORI PROFESSIONALI (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)url LINGUISTICA GENERALE (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)url

MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO II)url

NEUROLOGIA (modulo di RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)url

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (modulo di RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)url NEUROPSICOLOGIA CLINICA 1 (modulo di RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)url

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (modulo di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E SCIENZE DELLA PREVENZIONE DEI SERVIZI SANITARI)url

ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E SCIENZE DELLA PREVENZIONE DEI SERVIZI SANITARI url

OTORINOLARINGOIATRIA (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO I)url

PEDIATRIA (modulo di SCIENZE DELL'ETA' DELLO SVILUPPO)url

PRIMO SOCCORSO (modulo di PRINCIPI DI FARMACOLOGIA E PRIMO SOCCORSO)url

PRINCIPI DI FARMACOLOGIA (modulo di PRINCIPI DI FARMACOLOGIA E PRIMO SOCCORSO)url PRINCIPI DI FARMACOLOGIA E PRIMO SOCCORSO url

PROVA FINALE url

PSICOLOGIA CLINICA (modulo di ELEMENTI DI PSICOLOGIA CLINICA E DINAMICA)url

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)url PSICOLOGIA DINAMICA (modulo di ELEMENTI DI PSICOLOGIA CLINICA E DINAMICA)url

PSICOLOGIA GENERALE (modulo di FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA GENERALE)url

RADIOPROTEZIONE (modulo di ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E SCIENZE DELLA PREVENZIONE DEI SERVIZI SANITARI)url

RIABILITAZIONE LOGOPEDICA url

RIEDUCAZIONE E RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO url SCIENZE DELL'ETA' DELLO SVILUPPO url

SOCIOLOGIA GENERALE (modulo di FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA GENERALE)url

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Autonomia di giudizio Abilità comunicative Capacità di apprendimento QUADRO A4.c

STATISTICA MEDICA (modulo di INFORMATICA E STATISTICA MEDICA)url

SVILUPPO DEL LINGUAGGIO TIPICO E ATIPICO (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)url TECNICHE DI ESPRESSIONE CORPOREA (modulo di SCIENZE DELL'ETA' DELLO SVILUPPO)url

TECNICHE DI RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO DEI NON UDENTI ED IN ALTRE MENOMAZIONI SENSORALI (modulo di RIEDUCAZIONE E RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO)url

TECNICHE DI RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO IN ETA' ADULTA (modulo di RIEDUCAZIONE E RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO)url

TECNICHE DI RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO IN ETA' EVOLUTIVA (modulo di RIEDUCAZIONE E RIABILITAZIONE DEL LINGUAGGIO)url

TECNICHE DI RIABILITAZIONE LOGOPEDICA 1 (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)url TECNICHE DI RIABILITAZIONE LOGOPEDICA 2 (modulo di RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)url

TECNICHE DI VALUTAZIONE DELLA RIABILITAZIONE LOGOPEDICA (modulo di VALUTAZIONE DELL'INTERVENTO) url

TIROCINIO I url TIROCINIO II url TIROCINIO III url

VALUTAZIONE DELL'INTERVENTO url

VALUTAZIONI NEUROPSICOLOGICHE DI ESITO (modulo di VALUTAZIONE DELL'INTERVENTO)url

Autonomia di giudizio

I laureati in logopedia devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:

Praticare trattamenti riabilitativi logopedici riconoscendo e rispettando la dignità, la cultura, i valori, i diritti dei singoli individui

Utilizzare abilità di pensiero critico per erogare interventi efficaci agli utenti nelle diverse età Assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali

Dimostrare consapevolezza dell'influenza dei propri sentimenti, valori e pregiudizi sulla relazione col paziente e la presa di decisioni

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

lezioni

lettura guidata ed esercizi di applicazione

discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie

tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:

esami scritti e orali, prove di casi a tappe,

feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale)

Abilità comunicative

I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:

ascoltare, informare, dialogare con pazienti e familiari in modo efficace e comprensibile;

comunicare, argomentare e motivare il proprio operato e le decisioni assunte con i colleghi e con differenti figure professionali;

adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto di differenze culturali, etniche e dei valori delle persone assistite;

attuare tecniche di counseling logopedico per la comunicazione in situazioni complesse, al fine di attivare le risorse e le capacità di risposta del cliente e coinvolgere la famiglia e i caregivers nel percorso riabilitativo;

utilizzare gli strumenti di documentazione dell'attività clinico - riabilitativa;

Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:

lezioni

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Caratteristiche della prova finale QUADRO A5.a

video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze

discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie

tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi osservazione di filmati o dialoghi con griglie strutturate

feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici)

Capacità di apprendimento

I laureati in logopedia devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:

Sviluppare abilità di studio indipendente

Dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, consultando la letteratura corrente e favorendo la sua applicazione nella pratica logopedia

Dimostrare conoscenze dei metodi di ricerca relativi alle problematiche e alle questioni della terapia del linguaggio e cognitiva;

Dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento;

Dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni relativi all'aggiornamento e apprendimento.

Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:

Utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nellautovalutazione;

Laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online;

Lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese.

Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi Project - work, report su mandati di ricerca specifica;

Supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio;

Partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing.

Per la Prova finale (ai sensi dellart.7 del DM 19 febbraio 2009) lo studente iscritto al corso di laurea ha la disponibilità di 6 CFU finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea. Per essere ammesso a sostenere la Prova finale (Esame di Laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato il monte ore complessivo previsto per i singoli corsi integrati, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato, con positiva valutazione, tutti i tirocini formativi previsti, mediante certificazione.

La prova finale si compone di: una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di avere acquisito le conoscenze e le abilità teorico - pratiche e tecnico - operative proprie dello specifico professionale e della redazione di una tesi e sua dissertazione. La tesi deve essere elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore.

La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge, in ottemperanza del Regolamento didattico di Ateneo e dei Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea.

La tesi di natura teorico - applicativa viene discussa davanti alla Commissione, con un supporto informatico. Tale

presentazione - dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dellacquisizione delle abilità di analisi, di pianificazione assistenziale, di comunicazione finalizzate allassunzione di responsabilità e di autonomia professionale.

La prova finale è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale, la prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.

28/12/2017

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Modalità di svolgimento della prova finale QUADRO A5.b

Prova finale e conseguimento del titolo di studio

1. Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei corsi di lau-rea afferenti alle classi di cui al presente decreto ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. Per sostene-re la prova finale lo studente dovrà aver conseguito tutti gli altri crediti formativi universitari previsti nel piano degli studi.

2. Alla prova finale sono attribuiti n. 6 CFU.

3. La prova finale si compone di:

a. una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;

b. redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

4. La prova finale è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro della Salute, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.

5. La prova finale si svolge davanti a una Commissione desame nominata dal Rettore composta da non meno di 7 e non più di 11 membri. Essa comprende almeno 2 membri designati dallOrdine TSRM e dalla FLI. Le date delle sedute sono

comunica-te, con almeno trenta giorni di anticipo rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'Istruzione,

dell'Università e della Ricerca e al Ministero della Salute che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. Essi sovrintendono alla regolarità dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore può esercitare il potere sostitutivo.

6. Gli studenti hanno il diritto di concordare largomento dell'elaborato di tesi con il docente relatore, autonomamente scelto dallo studente.

7. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata ai tempi di completa-mento effettivo del percorso di studi.

8. Le due diverse parti dellunica prova finale devono essere valutate in maniera uguale, concorrendo entrambe alla determina-zione del voto finale dellesame. In caso di valutazione insufficiente della prova pratica lesame si interrompe e si ritiene non superato, e, pertanto, va ripetuto interamente in una seduta successiva.

9. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. Leventuale attribuzione della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dal candida-to e alla valutazione unanime della Commissione. Il voto di Laurea tiene conto sia della media pesata dei voti ottenuti sui CFU sia della valutazione del lavoro di tesi che della carriera complessiva dello studente, compresi i periodi di

permanenza all'estero, attribuendo a questi ultimi una premialità fino ad un massimo di due punti. La Commissione, allunanimità, può altresì pro-porre la dignità di stampa della tesi o la menzione donore.

10. Lo svolgimento della prova finale è pubblico e pubblico è latto della proclamazione del risultato finale.

11. Le modalità per il rilascio dei titoli congiunti sono regolate dalle relative convenzioni.

12. Per quanto non espressamente specificato nel presente articolo si rimanda al regolamento dellesame finale per i Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.

30/04/2021

(20)

Docenti titolari di insegnamento QUADRO B3

Calendario sessioni della Prova finale QUADRO B2.c

Calendario degli esami di profitto QUADRO B2.b

Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formative QUADRO B2.a

Descrizione del percorso di formazione (Regolamento Didattico del Corso) QUADRO B1

Pdf inserito: visualizza

Descrizione Pdf: Regolamento didattico a.a. 2021/2022

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

N. Settori

Anno di corso

Insegnamento Cognome

Nome Ruolo Crediti Ore

Docente di riferimento per corso

1. NN

Anno di corso 1

ALTRE ATTIVITA' (Informatica, seminari, ecc) (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)link

6 Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.

(21)

2.

NN NN NN

Anno di corso 1

ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE link 12

3. BIO/16

Anno di corso 1

ANATOMIA (modulo di FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA)link

3

4. NN

Anno di corso 1

ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI

link 6

5. MED/32

Anno di corso 1

AUDIOLOGIA (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA

SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO I)link

LAURIELLO

MARIA CV PA 4 40

6. MED/31 MED/32

Anno di corso 1

CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO I link

7

7. NN

Anno di corso 1

CONOSCENZA LINGUA STRANIERA (modulo di ALTRE ATTIVITA'

FORMATIVE)link

3

8. BIO/09

Anno di corso 1

FISIOLOGIA (modulo di FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA) link

3

9.

BIO/16 BIO/09 MED/03

Anno di corso 1

FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA link

9

10. M-PSI/01 SPS/07

Anno di corso 1

FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E

SOCIOLOGIA GENERALE link 6

11. MED/03

Anno di corso 1

GENETICA MEDICA (modulo di FONDAMENTI DI ANATOMIA, FISIOLOGIA E GENETICA MEDICA) link

BRANCATI FRANCESCO CV

PO 3 30

12.

L-LIN/01 MED/50 M-PSI/04

Anno di corso 1

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA link 10

13. INF/01

Anno di corso 1

INFORMATICA (modulo di INFORMATICA E STATISTICA MEDICA)link

PLACIDI

GIUSEPPE CV PA 3 30

14. MED/01 INF/01

Anno di corso 1

INFORMATICA E STATISTICA

MEDICA link 6

(22)

15. NN

Anno di corso 1

LABORATORI PROFESSIONALI (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)link

3

16. L-LIN/01

Anno di corso 1

LINGUISTICA GENERALE (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)link

D'ORTENZIO

SILVIA 3 30

17. MED/26

Anno di corso 1

NEUROLOGIA (modulo di

RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)link 3

18. MED/39

Anno di corso 1

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (modulo di RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)link

SECHI ENZO PA 3 30

19. M-PSI/08

Anno di corso 1

NEUROPSICOLOGIA CLINICA 1 (modulo di RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)link

DI GIACOMO

DINA CV PA 3 30

20. MED/31

Anno di corso 1

OTORINOLARINGOIATRIA (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO I)link

EIBENSTEIN

ALBERTO CV PA 3 30

21. M-PSI/04

Anno di corso 1

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL'EDUCAZIONE (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)link

D'AMICO SIMONETTA CV

PO 2 20

22. M-PSI/01

Anno di corso 1

PSICOLOGIA GENERALE (modulo di FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA GENERALE)link

PASSAFIUME DOMENICO CV

PA 3 30

23.

MED/50 MED/26 M-PSI/08 MED/39

Anno di corso 1

RIABILITAZIONE LOGOPEDICA link 12

24. SPS/07

Anno di corso 1

SOCIOLOGIA GENERALE (modulo di FONDAMENTI DI PSICOLOGIA E SOCIOLOGIA GENERALE)link

GAMMONE MARIATERESA CV

PA 3 30

25. MED/01

Anno di corso 1

STATISTICA MEDICA (modulo di INFORMATICA E STATISTICA MEDICA)link

3

26. M-PSI/04

Anno di corso 1

SVILUPPO DEL LINGUAGGIO TIPICO E ATIPICO (modulo di GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)link

D'AMICO SIMONETTA CV

PO 3 30

27. MED/50

Anno di corso 1

TECNICHE DI RIABILITAZIONE LOGOPEDICA 1 (modulo di

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)link

CALGANI

LUCILLA 2 20

(23)

28. MED/50

Anno di corso 1

TECNICHE DI RIABILITAZIONE LOGOPEDICA 2 (modulo di

RIABILITAZIONE LOGOPEDICA)link

SACCO MARIA

ELENA 3 30

29. MED/50

Anno di corso 1

TIROCINIO I link 10

30. NN

Anno di corso 2

ALTRE ATTIVITA' (Informatica, seminari, ecc) (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)link

6

31.

NN NN NN

Anno di corso 2

ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE link 12

32. NN

Anno di corso 2

ATTIVITA' FORMATIVE OPZIONALI

link 6

33. MED/29

Anno di corso 2

CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO II)link

2

34. MED/29 MED/28

Anno di corso 2

CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO II link

4

35. MED/50

Anno di corso 2

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA (modulo di SCIENZE DELL'ETA' DELLO SVILUPPO)link

3

36. NN

Anno di corso 2

CONOSCENZA LINGUA STRANIERA (modulo di ALTRE ATTIVITA'

FORMATIVE)link

3

37. M-PSI/07 M-PSI/08

Anno di corso 2

ELEMENTI DI PSICOLOGIA CLINICA

E DINAMICA link 6

38. NN

Anno di corso 2

LABORATORI PROFESSIONALI (modulo di ALTRE ATTIVITA' FORMATIVE)link

3

39. MED/28

Anno di corso 2

MALATTIE

ODONTOSTOMATOLOGICHE (modulo di CLINICA MEDICA E CHIRURGICA SPECIALISTICA DI INTERESSE LOGOPEDICO II)link

2

40. MED/38

Anno di corso 2

PEDIATRIA (modulo di SCIENZE

DELL'ETA' DELLO SVILUPPO)link 2

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