• Non ci sono risultati.

Segnaletica stradale orizzontale: ultime sentenze

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Segnaletica stradale orizzontale: ultime sentenze"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

Segnaletica stradale orizzontale:

ultime sentenze

Autore: Redazione | 12/08/2021

Attribuzione della responsabilità dell’incidente all’amministrazione;

corsia contrassegnata da frecce direzionali; irregolarità della segnaletica orizzontale.

(2)

Sinistro stradale ad un’intersezione e assenza di segnaletica stradale

In un sinistro avvenuto ad un’intersezione in caso di assenza di riferimenti a segnaletica verticale e orizzontale, la violazione del diritto di precedenza deve essere addossata al conducente che non abbia rispettato il diritto del soggetto proveniente da destra.

Corte appello Napoli sez. IV, 13/04/2021, n.1361

Multe annullate in caso di segnaletica stradale insufficiente

Vanno annullate le multe qualora si sia ingenerata una situazione di incertezza e confusione nell’utente dovuto a segnaletica orizzontale e verticale insufficiente nonostante gli adeguamenti eseguiti, posto che lo stesso utente ha solo pochi attimi per decifrare il contesto ambiguo e carente e decidere quale direzione prendere; deve pertanto ritenersi la buona fede dell’utente indotto dalla condotta inadeguata dell’Amministrazione.

Tribunale Roma sez. XIII, 18/02/2020, n.3702

Divieto di sosta e validità della multa

Al fine della validità dell’accertamento della violazione del divieto di sosta, è sufficiente che vi sia la visibilità di un sol tipo di segnaletica (verticale o orizzontale) anche in difetto della compiuta e contemporanea visibilità di entrambi i detti tipi di segnaletica.

Cassazione civile sez. II, 31/01/2018, n.2417

La mancanza di segnaletica

Nel caso in cui il conducente che sarebbe stato favorito della segnaletica che assume mancante ritenga di avere diritto alla precedenza non si verifica una situazione di insidia, in quanto la circolazione stradale può avvenire senza

(3)

inconvenienti anche in mancanza di segnale, essendo sufficienti e idonee a regolarla le norme de codice della strada, e non è – perciò – possibile affermare su questa base la responsabilità della detta amministrazione per i danni conseguenti alla collisione.

(Nella specie, ha osservato, altresì, la Suprema corte, non è dimostrato il nesso di causalità tra la mancanza della segnaletica orizzontale o verticale e il sinistro stradale, non potendosi affermare che gli utenti della strada non avrebbero potuto regolare la propria condotta di guida conformemente alla situazione di pericolo esistente, non essendo in grado di discernere tempestivamente il segnale o il cartello valido.

Non ricorrendo una situazione di contrasto tra le condizioni di transitabilità e quelle apparenti, non percepibili dall’utente della strada con l’uso della normale diligenza, il motivo – con il quale si denunciava la responsabilità dell’ente proprietario della strada per assenza della segnalazione del caso – non può trovare accoglimento).

Cassazione civile sez. III, 19/01/2017, n.1289

Quando la segnaletica verticale prevale su quella orizzontale?

In materia di individuazione delle aree nelle quali la sosta è a pagamento, risulta sufficiente l’indicazione risultante dal cartello, in quanto la segnaletica verticale prevale su quella orizzontale quando quest’ultima sia contraddittoria in quanto siano assenti o sbiaditi i segnali presenti sull’asfalto.

Cassazione civile sez. VI, 19/10/2017, n.24779

Il semaforo di corsia e la segnaletica orizzontale

Se una corsia, contrassegnata da frecce direzionali, è destinata al traffico dei veicoli che devono svoltare in una determinata direzione, la lanterna semaforica di corsia che regola il transito sull’area dell’incrocio disciplina il passaggio dei veicoli che abbiano seguito la relativa canalizzazione, indicata dalla menzionata

(4)

segnaletica orizzontale.

Cassazione civile sez. II, 27/04/2016, n.8412

Obbligo di precedenza evidenziato dalla segnaletica orizzontale

Nei reati colposi conseguenti a incidenti stradali è esclusa la responsabilità del conducente quando il fatto illecito altrui, ed in particolare della vittima, configuri per le sue caratteristiche una vera causa eccezionale, atipica e non prevedibile che sia stata da sola sufficiente a provocare l’evento (nella specie, la vittima a bordo della sua auto aveva impegnato l’incrocio teatro dell’incidente ad una velocità quasi doppia di quella consentita, omettendo di dare la precedenza al veicolo dell’imputata, obbligo di precedenza evidenziato sia dalla segnaletica orizzontale che verticale. Inoltre, non allacciando la cintura di sicurezza, aveva determinato la espulsione del suo corpo dall’auto dopo l’impatto con un albero, con conseguenti esiti letali).

Cassazione penale sez. IV, 29/09/2015, n.999

Manutenzione della segnaletica orizzontale e verticale

Dall’ente gestore sono esigibili, ai sensi del combinato disposto dei commi 1 e 3 dell’art. 14 del Codice della Strada, solo le attività ordinarie e straordinarie naturalmente connesse alla gestione della sede stradale (a titolo di mero quanto non esaustivo esempio: manutenzione dell’asfalto, della segnaletica orizzontale e verticale, delle eventuali infrastrutture a corredo, potatura degli arbusti prospicienti e delle aiuole divisorie e pulizia connessa, eliminazione di pericoli, ecc.).

T.A.R. Napoli, (Campania) sez. V, 10/09/2012, n.3845

L’obbligo di ispezionare costantemente la

(5)

strada

Incombe sul conducente l’obbligo di ispezionare costantemente la strada e mantenere il controllo del veicolo, risultando l’attraversamento imprudente del pedone situazione di pericolo prevedibile ed evitabile siccome appartenente al novero della comune esperienza (nella specie si trattava di centro abitato e di strada caratterizzata da segnaletica orizzontale implicante numerosi attraversamenti).

Corte appello Catanzaro, 07/05/2012

Giudizio di opposizione al verbale di contestazione dell’infrazione

Nel giudizio di opposizione al verbale di contestazione dell’infrazione di cui all’art. 158 comma 2 c. strad. (sosta nello spazio riservato a veicoli per persone invalide), promosso per irregolarità della segnaletica orizzontale, l’inesistenza o la scarsa visibilità delle strisce delimitanti l’area di sosta non sono condizioni di per sé sufficienti per l’annullamento dell’atto sanzionatorio impugnato allorché risulti l’esistenza, “in loco”, della corrispondente segnaletica verticale di divieto le cui prescrizioni, ex art. 38 comma 2 c. strad., prevalgono su quelle dei segnali orizzontali.

Cassazione civile sez. VI, 12/01/2012, n.339

Isola di traffico realizzata mediante segnaletica orizzontale

Ai titolari del cd. contrassegno invalidi è consentito sostare nelle apposite strutture loro riservate e debitamente segnalate, al di fuori delle quali anche essi sono tenuti a rispettare i divieti prescritti per la generalità dei conducenti salvo che non sia per loro espressamente consentito, giusta apposito segnale.

(Nella fattispecie un veicolo addetto al trasporto di soggetto disabile aveva sostato su “isola di traffico” realizzata mediante segnaletica orizzontale, zona interdetta in via assoluta alla sosta e alla fermata).

(6)

Cassazione civile sez. VI, 11/01/2012, n.168

Attività connesse alla gestione della sede stradale

Dall’ente gestore delle strade sono esigibili, ai sensi del combinato disposto dei commi 1 e 3 dell’art. 14 del Codice della Strada, solo le attività ordinarie e straordinarie naturalmente connesse alla gestione della sede stradale (a titolo di mero quanto non esaustivo esempio: manutenzione dell’asfalto, della segnaletica orizzontale e verticale, delle eventuali infrastrutture a corredo, potatura degli arbusti prospicienti e delle aiuole divisorie e pulizia connessa, eliminazione di pericoli, ecc.).

T.A.R. Napoli, (Campania) sez. V, 04/11/2011, n.5114

Contestazione della sosta di un veicolo

La fattispecie astratta più idonea per contestare la sosta di un veicolo cd. “minicar”

negli spazi riservati a ciclomotori, non è quella prevista dall’art. 7, comma 1-14, c. strad., ma quella prevista dall’art. 157 comma 5 c. strad., in quanto, considerato che nelle apposite aree previste per la sosta dei motoveicoli la segnaletica orizzontale circoscrive degli spazi paralleli, perpendicolari alla carreggiata, individuabili con apposite strisce bianche, va ritenuta sanzionabile a norma del suddetto articolo, la condotta di chi comunque non osserva tale prescrizione e soprattutto di chi vi è costretto a causa della tipologia del proprio veicolo difforme da quelle per le quali gli spazi sono predisposti, non assumendo alcun rilievo la circostanza che il veicolo contravvenzionato sia una c.d. “minicar” a quattro ruote, in quanto il suddetto veicolo comunque risulta omologato come ciclomotore.

Giudice di pace Bari, 16/02/2011, n.1122

Parcheggio di motoveicolo nell’isola di

(7)

traffico realizzata mediante segnaletica orizzontale

È legittimamente irrogata la sanzione amministrativa della decurtazione dei punti dalla patente di guida conseguente all’avvenuto parcheggio di un motoveicolo in «isola di traffico» realizzata mediante segnaletica orizzontale.

Tale condotta non integra, invero, la violazione di mancato rispetto dei segnali di sosta e fermata – che, non essendo direttamente contemplata nella tabella allegata all’art. 126 bis cod. strada, non giustificherebbe la sanzione anzidetta – ma, piuttosto, quella di inosservanza della segnaletica orizzontale di cui all’art. 146 del medesimo codice, che, invece, costituisce uno dei comportamenti ai quali è applicabile la sanzione della decurtazione dei punti, giacché ricompreso tra quelli di cui al titolo V del codice ed elencati nella tabella richiamata dal citato art. 126 bis.

Cassazione civile sez. II, 04/12/2009, n.25678

Segnaletica orizzontale blu

In tema di circolazione stradale la competenza dei dipendenti del concessionario dei parcheggi (cd. ausiliari del traffico) è limitata all’accertamento delle violazioni in materia di sosta dei veicoli commesse nelle aree comunali oggetto di concessione, contrassegnate con la segnaletica orizzontale blu e specificamente destinate al parcheggio, previo pagamento di ticket; tale competenza può estendersi anche alle aree poste a servizio di quelle a pagamento, immediatamente limitrofe, ma solo a condizione che i veicoli parcheggiati precludano la funzionalità del parcheggio stesso.

Cassazione civile sez. un., 09/03/2009, n.5621

Presenza della segnaletica orizzontale e verticale sulla strada

Gli operatori economici sono titolari un interesse differenziato a contraddire le scelte dell’amministrazione in materia di viabilità e parcheggi e sono titolari di

(8)

un’aspettativa qualificata all’informazione preventiva; in mancanza il termine di impugnazione supplisce la regola generale della piena conoscibilità del provvedimento finale, che deriva dalla presenza della segnaletica orizzontale e verticale sulla strada.

T.A.R. Brescia, (Lombardia) sez. I, 22/12/2008, n.1810

Manovra di sorpasso dei veicoli

L’invito ad attraversare l’incrocio rivolto ad un conducente mediante il lampeggiare dei fari da parte di conducenti fermi, non costituisce legittimazione ad immettersi nell’incrocio stesso senza aver piena visibilità dell’intera area, e la collisione avvenuta con un motociclista proveniente dalla parte di veicoli fermi, con manovra di sorpasso dei veicoli che lo precedevano nonostante la segnaletica orizzontale lo vietasse, in prossimità di crocevia presegnalato, in presenza di pioggia, senza regolare adeguatamente la propria velocità, comporta l’attribuzione di una corresponsabilità nella misura del 30% per condotta che non pare pienamente conforme alla necessità imposta dal codice della strada a chi circola di usare particolare prudenza nell’impegnare un incrocio.

Tribunale Milano sez. X, 31/05/2007, n.6856

Segnaletica orizzontale poco visibile

L’aver reso poco visibile la segnaletica orizzontale e distorta la segnaletica verticale per l’attività di un cantiere insistente nell’area di una rotatoria stradale, non consente di invocare l’operatività dell’art. 2051 c.c. dato che, perché si abbia detto tipo di responsabilità extracontrattuale, deve esistere un rapporto di causalità materiale fra il dinamismo intrinseco della cosa in custodia e l’evento lesivo: nella specie, invece, non è che i due segnali lasciati in condizione di diminuita efficienza abbiano materialmente prodotto il danno come frutto del loro dinamismo intrinseco (ciò sarebbe se, ad esempio, il segnale verticale di stop fosse caduto in testa a qualcuno o cadendo avesse danneggiato un veicolo). La diminuita segnaletica ha invece favorito una condotta di guida disattenta del conducente, che essa sì, può essere stata la causa dello scontro.

Si deve, pertanto, affermare che, se è pacifico che l’autista avrebbe dovuto

(9)

fermarsi e dare la precedenza, è altrettanto da dirsi che la cattiva tenuta della segnaletica orizzontale e verticale di stop, sicuramente imputabile al gestore del cantiere, non contribuì come dovuto a richiamare l’attenzione del conducente sull’obbligo di stop e di dare la precedenza a destra. Sussiste pertanto la responsabilità concorsuale della ditta per negligenza, che integra un illecito extracontrattuale ex art. 2043 e che deve essere prudenzialmente valutato con una incidenza causale di 1/4 nella produzione dell’evento.

Tribunale Milano sez. X, 30/04/2007, n.5112

Riferimenti

Documenti correlati

III.1) Modalità presentazione richiesta per essere invitati: i soggetti interessati dovranno trasmettere all'indirizzo sottoindicato, con libertà di mezzi, un

Per quanto riguarda l’urbanizzazione degli insediamenti viene fissata esclusivamente una quantità minima di parcheggi P1 di urbanizzazione primaria, mentre non sono definite

Specifiche ente schedatore: Comune di Mantova, Biblioteca Mediateca Gino Baratta, Fototeca Nome: Massari, Francesca. Funzionario responsabile:

Dopo l'assestamento dello scavo, a distanza di circa 6/8 mesi dal reinterro, la traccia di scavo pavimentata con lo strato di asfalto come sopra descritto dovrà essere fresata per

Quando ciascuno di voi circola per strada, a piedi o in bicicletta, è necessario che segua delle norme di comportamento per evitare che possa capitare qualche incidente?.

Per Servizi di Consulenza Gestionale si intende l’insieme delle attività che dovranno essere effettuate a supporto della corretta erogazione dei servizi oggetto del

Strada Statale Sabbionetana - Marcaria - Campitello - Incidente stradale - Autocarro carico di mele - Intervento della polizia

In tema di partecipazione alle spese di mantenimento dei figli in caso di divorzio, il principio di bigenitorialità non può comportare la effettuabilità e la rimborsabilità delle