ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072 – ITALIA
BOLLETTINO RISERVATO AI SOCI - ANNO XLV - NUMERO 5 - 5 NOVEMBRE 2015
K.R. “RAVI” RAVINDRAN Presidente Internazionale
PAOLO PASINI Governatore Distretto 2072
ALESSANDRO ALBONI Assistente Governatore
MARZIA CAPUCCINI Presidente
Cari amici e amiche,
nel mese di novembre il tema indicato dal Rotary è la Rotary Foundation. Si tratta indiscutibilmente dello strumento fondamentale del nostro sodalizio.
Forse non a tutti noi è noto il
meccanismo virtuoso col quale viene alimentata la Rotary Foundation , riassumibile in questo modo: i contributi volontari dei rotariani al Fondo Annuale sono investiti per tre anni e poi il 50% del contributo originale ritorna a disposizione del distretto (FODD) per essere utilizzato dalle Sovvenzioni Distrettuali e dalle Sovvenzioni Globali; l’altro 50% va al Fondo Mondiale ed è destinato al sostegno delle Sovvenzioni Globali e degli altri programmi
della Fondazione Rotary.
Gli interessi maturati coprono le spese amministrative per la gestione dei progetti;
eventuali eccedenze vanno a beneficio dei programmi educativi e umanitari.
I progetti della Rotary Foundation devono essere realizzati in una o più delle seguenti aree di intervento: ‘Pace e prevenzione o risoluzione dei conflitti’, Prevenzione e cura delle malattie’, Acqua e strutture igienico-sanitarie’, Salute materna e infantile’, Alfabetizzazione e educazione di base’, Sviluppo economico e comunitario’.
La Fondazione è tradizionalmente attiva anche sul fronte del sostegno alle giovani generazioni con numerosi programmi, tra cui programmi di scambi e borse di studio.
Questo mese anche il nostro Club si dedicherà ai temi più cari alla fondazione: la difesa dell’ambiente, che sarà il tema su cui ci intratterrà questa sera il professor Cantelli Forti, il sostegno ai più bisognosi: con il prossimo Concerto per il pane il nostro obiettivo è garantire almeno mille pasti alla mensa dell’Antoniano.
E infine il 19 e il 25 novembre due appuntamenti dedicati alle giovani generazioni, con la visita all’Opificio Golinelli e con la serata che avrà come protagonista Mauro Checcoli.
Non potete mancare a questi appuntamenti imperdibili. La Fondazione siamo noi e facciamo nostro il suo obiettivo: to do good in the world!
Il vostro presidente
Marzia Capuccini
LE PROSSIME RIUNIONI
5 NOVEMBRE, GIOVEDI' – ore 20,15 Interclub con il Valle dell'Idice
Ristorante Giardino
(Via Antonio Gramsci 20, Budrio) Prof. Giorgio Cantelli Forti ci parlerà di
"Ambiente: tra utopia e progresso "
11 NOVEMBRE, MERCOLEDI' – ore 20,30 (inizio concerto alle 21)
CONCERTO PER IL PANE Teatro Antoniano (Via Guinizelli 3) Concerto dell'Orchestra Senzaspine (brani di
musica classica di autori italiani) a favore del progetto di ANTONIANO
ONLUS: "Il pasto è il primo passo"
19 NOVEMBRE, GIOVEDI' – ore 17,30 Visita all'Opificio di Marino Golinelli
Via Nanni Costa 14
Seguirà aperitivo presso Caffè Atlantico (Via E. Ponente 129a)
25 NOVEMBRE, MERCOLEDI' – ore 20,00 Presso le sale del Baraccano, la nostra socia
dott.ssa Paola Borsari e l'ing. Mauro Checcoli ci parleranno di:
"Giovani: quale futuro? Conoscerli per sostenerli nel loro cammino"
28 NOVEMBRE, SABATO Giornata della Colletta Alimentare (rivolgersi alla segreteria per le adesioni)
SERATE E RELATORI
MANAGEMENT DELLE AREE MARINE PROTETTE
Riunione del: ... ……...21/10/2015 Sede: ... Savoia Presidente RC Bologna Nord ... Marzia Capuccini Relatore: ... Maria Sole Bianco
Soci ordinari: 22
Consorti e ospiti dei soci: 8 Rotariani in visita: 1
Rotaractiani in visita: 1 Ospiti del Club: 1
Percentuale Presenze: 39.00 %
"Il pianeta Terra è in realtá il pianeta Oceano, perché gli oceani producono il 50 per cento dell'ossigeno che respiriamo e quindi ogni secondo nostro respiro, viene da lì, mentre il primo lo dobbiamo alle foreste".
Così, coinvolgente fin dalle prime battute, la dottoressa Mariasole Bianco, giovane presidente di Worldrise cervello italiano prestato per ora all'Australia, ha letteralmente incantato la platea Rotary mostrando come gli oceani siano uno dei cardini dell'economia mondiale e uno dei fattori fondanti della salute del pianeta Terra.
Gli errori legati all'eccessiva attività di pesa,
le distruzioni derivate come terribili effetti collaterali dalla trascuratezza e dall’ infierire dell'uomo sull'acqua e sull'ambiente marino in generale, i danni già fatti a pesci e popolazioni, quelle che di pesce si nutrono, l'inquinamento che ha raggiunto limiti mostruosi: 8 milioni di tonnellate di plastica non biodegradabile ogni anno vengono imposti a mari e oceani, veleni veri e propri per le acque e per gli uomini.
La Bianco ha messo sul banco degli imputati, mostrandoli in sapienti e esaurienti grafici e video, tutti i killer del mare, che uccidono coralli, pesci e con gli agenti chimici che questi ultimi ingeriscono, rischiano di uccidere anche noi.
I cambiamenti climatici, la dissennata politica di pesca che si abbatte su certe specie, l'ignoranza delle regole igieniche fondamentali: ecco i maggiori responsabili della mattanza. C’è però la ricetta, i rimedi: educare la popolazione a mangiare pesci "poveri"
per riequilibrare il saccheggio di certi tipi oggi nel mirino dei pescatori; dare quote fisse al pescato, ridurre il consumo della plastica e riorganizzare la gestione dei rifiuti, usare reti selettive e adeguate al pesce che si pesca. Infine, fra le novità strategiche a difesa del mare,
le nuove tecnologie giá pronte, che con supporti satellitari permettono una pesca ragionata e mirata, oltre che di vedere le location marine più belle del mondo (Google map under water).
Senza dimenticare il legame del mare con il turismo, le aree protette che anche in Italia stanno dando ottimi risultati in fatto di protezione del mare e dei suoi "abitanti" e le occasioni di lavoro per i giovani che la salvaguardia organizzata e attiva dei mari prefigurano per un futuro non lontano.
“Respira. Respira ancora.
Ogni respiro che fai e ogni sorso d’acqua che bevi proviene dal mare.
Gli oceani generano più dei 2/3 dell’ossigeno che respiriamo, regolano il clima, assorbono la maggior parte dell’anidride carbonica da noi prodotta e sono, per la metà della popolazione mondiale, un’importantissima fonte di cibo, energia e reddito.
Coprono una superficie pari al 71% del nostro pianeta e ospitano quattro specie viventi su cinque, ma i progressi fatti non hanno portato alla luce che il 5% di ciò che si stima esservi nascosto.
In questa piccolissima percentuale però abbiamo già trovato sostanze che usiamo quotidianamente per dipingere, cucinare e per curare da una comune tosse, a malattie più gravi come tumori, leucemie e AIDS.
Ognuno di noi, dovunque esso sia, dipende dall’oceano ma non tutti sanno che la salute dell’oceano dipende a sua volta delle nostre azioni.
L’abbiamo sempre considerato tanto vasto da ritenerlo infinito. Infinito anche nella sua capacità di soddisfare i nostri bisogni, immune all'influenza dell’azione umana.
Ora qualcosa sta cambiando con una velocità mai immaginata a partire dalla composizione chimica dell’oceano, che sta diventando sempre più acido, fino ad intaccare l’esistenza di ogni singola forma di vita che vi dipende, compreso e non ultimo l’uomo.
L’oceano sta diventato un intruglio sempre più ricco di metalli pesanti, plastica e pesticidi e sempre più povero delle creature che lo popolano. A causa della pesca intensiva il 90% dei grandi pesci, quali tonni, pesci spada e squali, che popolano i nostri mari sono scomparsi, e corriamo il rischio di arrivare al collasso di tutte le specie pescabili in meno di 40 anni.
Le conseguenze si preannunciano catastrofiche, ma la buona notizia è che non è troppo tardi per agire.
Il 2015 è un anno decisivo per la salute degli oceani.
Sappiamo come risolvere il problema, tutto quello che ci serve è la volontà di farlo per il nostro bene e per quello delle generazioni future.
Il cambiamento parte dalle nostre scelte individuali che fanno di noi cittadini e consumatori responsabili, fino ad arrivare a coinvolgere i governi e le multinazionali il cui impegno sta già evidenziando risultati mai immaginati.
Un esempio di come l’impegno di una grande multinazionale possa fare la differenza ci viene da Google, che ha unito le forze con le grandi organizzazioni di conservazione ambientale e sta creando degli strumenti rivoluzionari per la conoscenza e la protezione dei nostri mari.
Uno di questi si chiama Google Ocean, che integrandosi a Google Earth, ci permette, non solo, di esaminare in maniera dettagliata qualsiasi parte della superficie terrestre, compresi vulcani sommersi e piane abissali, ma, grazie a una collaborazione con Catlin Seaview, offre anche la possibilità di utilizzare per l’oceano una funzione simile a quella di Street-View. In questo modo chiunque può virtualmente immergersi ed esplorare relitti, barriere coralline e nuotare con delfini e foche, scoprendo così le bellezze del mondo sommerso.
L’altro progetto che nasce da una collaborazione tra Google, Oceana E Sky Truth si chiama Global Fishing Watch. E’ ancora un prototipo, ma questa piattaforma tecnologica consentirà di porre fine alla pesca illegale seguendo in tempo reale, grazie all’analisi di milioni di dati provenienti dal Sistema d’ Identificazione Automatico (AIS) delle imbarcazioni, i movimenti dei pescherecci di tutto il mondo.
Al di là di questi innovativi strumenti tecnologici un ruolo fondamentale, per il ripristino della salute dei nostri oceani e l’uso sostenibile delle sue risorse, lo ricoprono i nostri governi attraverso l’istituzione delle Aree Marine Protette.
Ma cosa sono le aree marine protette?
Sono delle vere e proprie polizze assicurative sia per conservare la biodiversità del nostro oceano sia per gli interessi economici di tutti coloro che vi dipendono.
Nelle aree marine protette il mare ritorna all’apice delle sue forze. Può quindi reagire meglio a stress globali come i cambiamenti climatici garantendo spazi dove i pesci sono in grado di riprodursi e conseguentemente ripopolare le zone circostanti dove la pesca è consentita.
È importante perciò capire che i benefici della protezione dei nostri mari non si fermano alla tutela dei valori biologici, ma rappresentano anche un importante volano di sviluppo sociale ed economico, particolarmente degno di nota, tanto più in tempi di crisi.
I nostri vicini francesi, alle cui coste non abbiamo niente da invidiare, dimostrano che ogni euro investito nelle aree marine protette genera alle comunità che le ospitano un utile 92 volte superiore, creando nuovi posti di lavoro e andandosi a inserire nel settore Eco-turistico il quale vanta percentuali di crescita annue del 20%.
Con quasi 7.500 chilometri di coste l’Italia vanta un patrimonio naturalistico di straordinaria bellezza. Sarebbe un delitto non soffermarsi a riflettere sull’inestimabilità di tale tesoro che ancora, dal punto du vista della sua valorizzazione economica, rimane nascosto.
Basti pensare alla diversità dei paesaggi che ci alternano sul nostro territorio: partendo dalla bellezza di quelli alpini, passando per le spettacolari campagne toscane, fino a raggiungere paesaggi caraibici come quelli della Puglia e della Sardegna, solo per citarne alcuni. Tutto contornato da un patrimonio storico, artistico e gastronomico unici al mondo. Se solo riuscissimo a valorizzare e tutelare ciò che siamo così fortunati a possedere la nostra
economia subirebbe un’impennata tale per cui le generazioni che verrano potranno godere a pieno delle risorse di cui, solo in parte, noi oggi godiamo, e, mettendo una maschera, nuotare in un mare sempre più ricco e prosperoso.
In un periodo nel quale non passi giorno senza domandarsi in che modo rilanciare il Paese e quale futuro spetti a chi, nonostante tutto, decide di non abbandonarlo, non ci si può permettere di non cogliere un’opportunità capace di rafforzare la struttura economica e di proteggere le bellezze del nostro territorio alle quali resterà indissolubilmente legata la nostra identità culturale. Le decisioni che prenderemo nei prossimi 10 anni definiranno il corso degli eventi nei successivi 10.000.”
Mariasole Bianco
PASSAGGIO GENERAZIONALE E TUTELA DEL PATRIMONIO
Riunione del: ... ……...28/10/2015 Sede: ... Campogrande Concept Presidente RC Bologna Nord: ... Marzia Capuccini Presidente RC Bologna Valle del Samoggia: ... Clementina Rizzardi Relatore: ... Massimo Doria
Soci ordinari: 24
Consorti e ospiti dei soci: 13 Rotaractiani : 2
Rotariani in visita: 1 Ospiti del Club: 1 Ospiti in visita: 3
Percentuale Presenze: 40.00 %
Nella splendida cornice di Palazzo Pepoli Campogrande (Campogrande Concept) e con la sapiente sponsorizzazione di Banca Mediolanum, una folta e attenta platea ha ascoltato con interesse la relazione di Massimo Doria: ”Passaggio generazionale e tutela del patrimonio”.
Argomento abbastanza ostico, sia per i vari aspetti legali e legislativi che viene a toccare, sia per l’atteggiamento
“scaramantico” che spesso ci porta a non preoccuparci in tempo di quello che succederà del nostro patrimonio alla nostra dipartita.
Come ha osservato la presidente Capuccini nella introduzione, sarebbe riduttivo pensare al concetto di “patrimonio” semplicemente sotto l’aspetto economico.
Del nostro patrimonio fanno parte la nostra cultura, i nostri ricordi, i libri, le foto, le case dove abbiamo vissuto ….tutto quello che è stato parte della nostra vita.
E perché non decidere in anticipo a chi vogliamo che tutto questo vada, chi scegliamo come suo custode?
La realtà di oggi, tra famiglie allargate e mogli-badanti, potrebbe riservare delle sorprese impreviste e non gradite a chi segue da lassù gli eventi.
Così come non aver pianificato la propria successione può generare discordie tra gli eredi superstiti, anche tra persone che fino a quel momento vivevano in perfetto accordo.
Il relatore ha esemplificato l’argomento con aneddoti divertenti ma anche drammatici, lasciandoci tutti un po’ turbati.
Ma se vogliamo chiarimenti …… gli esperti della Kronos sono a nostra disposizione!
COMUNICAZIONI DAL DISTRETTO 2072
LETTERA MENSILE DEL GOVERNATORE PAOLO PASINI
NOVEMBRE: Mese della Fondazione Rotary
Carissime amiche, carissimi amici,
durante la Convention di Atlanta del 1917 il Presidente Internazionale Klumph propose di istituire un Fondo per “fare del bene nel mondo”, Nel 1928 il Fondo fu ribattezzato "Fondazione Rotary" e divenne un'entità con una sua precisa fisionomia all'interno del Rotary International.
Nel 1929, la Fondazione elargì la prima sovvenzione, devolvendo 500 USD alla I.S.C.C. – la società internazionale per bambini paralitici creata dal Rotariano Edgar F. "Daddy" Allen e che si sviluppò poi nell'organizzazione internazionale Easter Seals.
Non sfugge a nessuno di noi la grande opportunità che offre la Rotary Foundation, ma ciò che stupisce è la consapevolezza direi, la maturità con cui, fin dall’inizio è stata affrontata la dinamica del “Servire” nella concretezza delle iniziative in tutta la loro dimensione storica.
Parliamo del 1917…nel marzo di quello stesso anno gli Stati Uniti entrano in guerra, la prima guerra mondiale, chiediamoci: come poteva essere possibile, allora, pensare a uno strumento che “facesse del bene nel mondo”, non solo negli Stati Uniti, ma… “nel Mondo” un mondo che
riguardava anche coloro contro i quali combattevano. Proprio quando una guerra di proporzioni mai viste stava raggiungendo il suo acme, il Rotary si muoveva per il bene e per la pace prevedendo già la situazione che si sarebbe creata nel dopoguerra, ponendo le basi per lo sviluppo di progetti umanitari e di pace a livello internazionale.
Il primo “service” realizzato con la denominazione “Rotary Foundation”, porta la data del 1929, l’anno della grande depressione in America e poi nel mondo intero. Chi non ha in mente le stupende e terribili pagine di “Furore” di John Steinbeck, in cui protagonista è la terribile ondata di miseria e disperazione che travolse tanti, nell’America di quegli anni?
Eppure il Rotary, con la Rotary Foundation, effettuava la sua prima donazione di 500 dollari all’Associazione Internazionale per l’assistenza dei bambini paralitici. Il Rotary anche nei momenti più difficili ha mantenuto alta la guardia della ragione e della lungimiranza, ci ha insegnato che, oltre all’emergenza, esiste la consapevolezza di come si possa costruire un benessere economico solo in un ambiente che sviluppi solidarietà e coesione sociale, che i valori della cooperazione e condivisione consentono di preparare il terreno ad un livello di società più umana e più desiderabile, e quindi anche più energica, sia nell’aiutare le persone più fragili sia nel creare nuove opportunità.
Sappiamo che ormai l’eradicazione della Poliomielite è vicina (solo Afghanistan e Pakistan sono ancora classificate come “aree endemiche”), che le politiche per la diffusione di acqua potabile, di alfabetizzazione, di salute, di sostegno all’infanzia e di pace stanno dando grandi frutti per merito della Rotary Foundation.
Nel nostro Distretto sono stati 28 i Club che hanno presentato complessivamente 18 progetti i quali, assieme ai progetti di Distretto, hanno ricevuto complessivamente 87.500 dollari. Si tratta di iniziative che vanno dal sostegno allo studio, alla riqualificazione di aree urbane degradate, a iniziative di prevenzione e di promozione della salute alla prevenzione del disagio scolastico e sociale.
I Global Grants che i nostri Clubs stanno sviluppando con la Rotary Foundation sono qualificati e numerosi e si rivolgono all’Europa, all’Africa all’Asia per un valore di centinaia di migliaia di dollari.
I bambini e gli adulti che beneficeranno di cure sanitarie e persone che avranno salva la vita saranno numerose e questo accadrà per il nostro impegno e per l’aiuto insostituibile della Rotary Foundation.
Dal primo progetto di 500 dollari ai progetti attuali che assommano nel mondo a centinaia di milioni di dollari, sono tantissime le iniziative che vengono implementate nelle sei aree focus:
promozione della pace, lotta contro le malattie, fornitura di acqua potabile, protezione di madri e bambini, sostegno all’istruzione, sviluppo delle economie locali.
Infatti il Rotary non fornisce appena risorse economiche o derrate e macchinari, il Rotary costruisce progetti, aiuta le persone a prendere coscienza della propria dignità costruendo con loro un futuro migliore attraverso il sostegno alle loro iniziative, favorendo le opportunità di una ripresa prima ancora che economica, umana e sociale.
Care amiche e cari amici, il motto distrettuale riprende un verso di Michelangelo: “la mano che obbedisce all’intelletto”, un intelletto che progetta e una mano che agisce ma che insieme costituiscono il dono più vero che possiamo fare al mondo.
Un caro saluto.
Yours in Rotary Paolo
COMUNICAZIONI DAL GRUPPO FELSINEO
CONCERTO A FAVORE DI ANTONIANO ONLUS
Per prenotare i biglietti rivolgersi direttamente alla Segreteria del Rotary Bologna Nord
L’ ORCHESTRA SENZASPINE nasce come risposta ad un bisogno: il bisogno di suonare dei giovani musicisti usciti dalle accademie e dai conservatori, diplomati, laureati, specializzati, ma che non hanno occasione di suonare in orchestra. Perché le orchestre giovanili di alto livello sono pochissime, perchè l’Italia investe nella cultura ogni anno di meno e il mondo della musica classica sembra chiudersi a doppia mandata per chi
completa i propri studi musicali. I conservatori non sanno creare un ponte tra lo studio e le occasioni lavorative.
Senzaspine, nel giugno 2013, è nata per rispondere a questa esigenza, per creare una piattaforma, una scuola in cui formare i giovani musicisti che vogliono lavorare in orchestra. L’idea nasce del direttore e presidente Tommaso Ussardi, affiancato dal vicepresidente e direttore Matteo Parmeggiani. L’intento è quello di offrire la possibilità ai giovani musicisti di suonare insieme, confrontandosi con il repertorio sinfonico più impegnativo e al contempo di avvicinare il grande pubblico alla musica classica. Un pubblico che ormai sembra annoiato e spaventato dai teatri, troppo grandi, troppo vecchi, troppo vuoti. Col suo modo di fare arte, in due anni l’Orchestra Senzaspine ha registrato numerosi sold out al Teatro Duse di Bologna e al Teatro Auditorium Manzoni d Bologna, insieme a grandi successi in tutta la regione e non solo.
Ad oggi l’Orchestra Senzaspine è un’associazione Arci che conta quasi 200 strumentisti under 30, che collaborano per portare avanti il progetto. L’organo direttivo dell’associazione è composto da alcuni membri dell’orchestra e da giovani professionisti che si sono affiancati al progetto perchè vi scorgevano grandi potenzialità. Le sezioni dell’orchestra sono guidate da prime parti di altissimo livello, scelte tramite audizione; la qualità dell’orchestra cresce ad ogni concerto, grazie all’impegno dei musicisti e all’aiuto di professionisti esterni che offrono volontariamente il proprio contributo artistico in prove a sezione. L’attività Senzaspine offre concerti sinfonici, concerti cameristici, spettacoli per la cittadinanza, flash mob nelle piazze e molto di più. È un bacino in espansione che sembra non volersi fermare, è un’ondata che ha travolto Bologna col suo nome un po’ particolare e i suoi giovani musicisti pieni di euforia.
GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE
Sabato 28 novembre il Banco Alimentare sarà presente nei supermercati italiani per raccogliere alimenti destinati alle mense e alle altre realtà che sostengono gli indigenti.
Come negli anni precedenti consisterà nella raccolta, da parte di volontari, di sacchetti di spesa offerti dai clienti di catene di supermercati e GDO aderenti sul territorio. I prodotti donati saranno raccolti e trasportati in magazzini dai quali saranno reindirizzati verso strutture caritatevoli accreditate, che li distribuiranno alle persone bisognose. I Club Rotary si impegnano
a fornire supporto per l’organizzazione dell’iniziativa in termini di assistenza e comunicazione.
Per quanto riguarda l’ASSISTENZA ogni club metterà a disposizione i propri volontari sia per presidiare i singoli punti vendita e raccogliere (imbustare ed inscatolare) le derrate alimentari offerte dai clienti sia per recuperare, con mezzi ed autisti, i materiali necessari alla raccolta (scatoloni, nastro adesivo ecc..) e trasportare quanto raccolto ai magazzini temporanei. Per quanto riguarda la COMUNICAZIONE il Club darà visibilità all’iniziativa attraverso i propri mezzi di comunicazione. I soci interessati a partecipare sono pregati di contattare la Segreteria del Nord indicando se si preferisce la mattina o il pomeriggio e se si dispone di un mezzo proprio.
COMUNICAZIONI DAGLI ALTRI CLUB
ROTARY CLUB BOLOGNA GALVANI
TORNEO DI BURRACO A FAVORE DI FARM HOUSE NEPAL
ROTARY CLUB BOLOGNA VALLE DELL’IDICE
RIDE DI SPINNING A FAVORE DI
POLIOPLUS
CALIAMO IL SIPARIO SULLA VIOLENZA
La Compagnia
“Teatro San Salvatore” presenta:
Una scelta non
… Chiara
Teatro Duse, Bologna
7 Dicembre 2015 - Ore 20.30
SI TRATTA DI UNA COMMEDIA BRILLANTE, NOVANTA MINUTI DI RISATE, EQUIVOCI, GAG, SITUAZIONI PARADOSSALI E D UBBI AMLETICI.
“ A tutti è capitato di considerare che, in un certo momento della propria vita, una scelta, anche una sola, possa aver cambiato il corso di un’intera esistenza; forse, se in quel momento avessimo imboccato un’altra strada, oggi non saremmo quello che siamo, né là dove siamo. ”
Madrina dell’evento Debora Caprioglio.
Il Distretto Rotaract 2072°, nel novero delle sue attività annuali, ha deciso di contribuire e sensibilizzare alla lotta contro la violenza sulle donne. Questa serata organizzata con il contributo del Distretto Rotary 2072°, Commissione Cultura ed I Rotaract Club del Gruppo Petroniano vuole racchiudere in sè, attraverso la promozione di un evento culturale, lo
spirito di servizio che caratterizza la nostra associazione. E’ per questo che il ricavato della serata sarà devoluto allo sportello “CHIAMA chiAMA”, progetto dell’Associazione MondoDonna, volto alla salvaguardia e tutela delle donne in difficoltà.
Delegato di Zona Gruppo Petroniano : Davide Zanghi dalle Olle di Samoggia (Rappresentante Distrettuale Distretto Rotaract 2072° Emilia Romagna & Repubblica di San Marino A.R. 2015/2016)
L’Associazione MondoDonna si occuperà del servizio Catering “ALTRE TERRE” finalizzato al sostegno e recupero sociale di donne in difficoltà.
Presidente Comm. Cultura Maurizio Ceschetti
Biglietti - €. 35 1° Platea con cena a Buffet - €. 20 2° Platea - €. 15 Galleria
RIUNIONI DEL GRUPPO FELSINEO
BOLOGNA
mercoledì 11 novembre, ore 21,00, Teatro Antoniano di Bologna (via Guinizzelli 3) - Interclub del Gruppo Felsineo - ORCHESTRA ‘SENZA SPINE’ IN: “CONCERTO PER IL PANE” - Concerto di Musica Classica a sostegno della mensa “Padre Ernesto” di Antoniano Onlus - La serata
sostituisce la conviviale di martedì 10 novembre. - familiari ed ospiti – E’ necessaria la prenotazione
martedì 17 novembre, ore 19,30, sede di via S. Stefano 43, per i Soci - ASSEMBLEA DEI SOCI - Elezione del Presidente 2017/2018, elezione del Consiglio Direttivo 2016/2017 - Bilancio
consuntivo 2014/2015 e Bilancio preventivo 2015/2016 - Programma del viaggio a Parigi con la signora Valentina Sarti
BOLOGNA EST
Domenica 8 novembre - Ore 20,15 Cantina Bentivoglio Via Mascarella 4/b - “UN VIAGGIO NEL JAZZ” performance di TEO CIAVARELLA & FRIENDS - Con la partecipazione straordinaria di ALBERTO ROMANI
Mercoledì 11 novembre - Ore 21 - Teatro Antoniano - Via Guido Guinizelli 3 - “CONCERTO PER IL PANE” - Orchestra Senzaspine
Giovedì 26 novembre - Ore 20.15 - in sede: Via Santo Stefano 43 - ASSEMBLEA DEI SOCI PER L’ELEZIONE DELLE CARICHE SOCIALI
BOLOGNA OVEST
Lunedì 9 novembre, conviviale sostituita da
Mercoledì 11 novembre, ore 21.00, Teatro Antoniano, via Guinizelli 3. “Concerto per il pane”
dell’Orchestra Senzaspine. Service dei Rotary Club del Gruppo Felsineo a sostegno della mensa
“Padre Ernesto” di Antoniano Onlus.
Lunedì 16 novembre, ore 19.30, Sede di via Santo Stefano 43, per soli Soci. Relatore: Dott. Paolo Malpezzi. Titolo: “Il salotto delle idee”.
Lunedì 23 novembre, ore 19.30, Sede di via Santo Stefano 43, per soli Soci. Assemblea annuale per l’elezione delle cariche sociali 2016/2017 e Presidente 2017/2018.
BOLOGNA SUD
Martedì 11 novembre, ore 21.00 Teatro Antoniano, con familiari e ospiti. - Concerto per il Pane dell’Orchestra “Senzaspine” a favore dell’Antoniano Onlus.
Martedì 17 novembre, ore 20.00 Nonno Rossi, con familiari e ospiti. - Maestro Paolo Olmi
“Dall'Aria di Sorbetto alla Preghiera del Mose':l'Opera Italiana nel mondo del terzo millennio”
Martedì 24 novembre, ore 20.00 Nonno Rossi, con familiari e ospiti.
Prof. Dino Amadori “Le nuove frontiere della ricerca oncologica. L'esperienza dell'Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori".
Martedì 1 dicembre, ore 20.00 Ristorante Calzavecchio, con familiari e ospiti. - Dott. Matteo Bressan “"Crisi, speranze e strategie in Medio Oriente".
Lunedì 7 dicembre, ore 20.30 Teatro Duse, con familiari e ospiti. - Progetto del Distretto Rotaract 2072 Caliamo il sipario sulla violenza - La Compagnia Teatro San Salvatore presenta
“Una scelta non … Chiara” – madrina dell’evento l’attrice Debora Caprioglio.
BOLOGNA VALLE DEL SAMOGGIA
Mercoledì 11 Novembre - Ore 20.00: Teatro Antoniano (Via Guinizelli, 3- Bologna) Service dei Rotary Club Felsinei a favore di ANTONIANO ONLUS “Concerto per il pane” dell’Orchestra Senzaspine: brani di autori classici italiani (Richiesta biglietti al Segretario e al Prefetto)
Mercoledì 18 Novembre - Ore 20.15: Ristorante Nonno Rossi Interclub con Club 41 Bologna Relatrice: Dott.ssa Arianna Torroni, Psichiatra Coordinatrice del Centro per le nuove dipendenze, Villa Baruzziana Argomento: “Come resistere alle nuove dipendenze: internet e…dintorni”.
Domenica 22 Novembre - Ore 17.00: c/o la Sala della Concessionaria Maresca e Fiorentino - Via Marco Emilio Lepido 6 - Borgo Panigale Evento speciale pro service: “Moda, motori,musica e…bollicine” Aperto a tutti
Sabato 28 Novembre - Ore 10,30- Cortile Palazzo d’Accursio, incontro con Valeria Rubini:breve introduzione al Palazzo Comunale e agli affreschi di Sala Farnese. Ore 11- Presso la Cappella Farnese, con la partecipazione del C. Culturale Galileo Galilei Il prof. Andrea Emiliani presenta il volume: Caravaggio e i Caravaggeschi in Emilia, di Emilio Negro e Nicosetta Roio (con un testo di P. Nucci Pagliaro). Ore 13 -Lunch presso Ristorante 051-Zerocinquantuno, Via De’ Pignattari 1/F
BOLOGNA VALLE DEL SAVENA
Lunedì 9 novembre 2015 - Ore 20.15 – Hotel Ristorante Savoia - “Olio che passione”
Relazione del Dott. Pietro Vecchi con degustazione di olii. - Per soci, familiari e ospiti Si prega di confermare la presenza entro il 5 novembre
Mercoledì 18 novembre 2015 - Global Grant Nepal - relatore Fabio Raffaelli - Ore 20.15 Savoia Hotel - Per soci, familiari e ospiti - Si prega di confermare la presenza entro il 12 novembre
Lunedì 23 novembre 2015 - Ore 20.15 – Hotel Ristorante Savoia - Elezioni del Club CD 2016- 2017 - Per soci
BOLOGNA CARDUCCI
Martedì 10 novembre - Ore 20.15 – Pizzeria Ristorante Caruso – via del Parco 13/d – “Una sera in pizzeria”– serata aperta a soci e ospiti
Martedì 17 novembre - Interclub Con Rotaract Bologna Carducci – ore 20.15 presso il Savoia - Dott.ssa Isa Grassano, giornalista: “Vacanze on the road, piaceri per tutte le stagioni”
Martedì 24 novembre – ore 20.15 presso il Savoia – Assemblea per Elezioni cariche 2016/17 e Presidente 2017/18
BOLOGNA VALLE DELL’IDICE
Giovedì 5 Novembre Ore 20 – Cena conviviale al Ristorante Giardino di Budrio – Interclub con RC Bologna Nord - Serata aperta a Soci, familiari ed ospiti. - Ospite e Relatore il Prof. Cantelli Forti Giorgio della Università di Bologna, già candidato Rettore ’09-’13, con il seguente tema:
AMBIENTE - tra utopia e progresso.
Mercoledì 11 Novembre Ore 21 - Teatro Antoniano di Bologna (Via Guinizzelli 3) - Orchestra SENZA SPINE in: “CONCERTO PER IL PANE” - Serata di beneficenza pro Antoniano
Sabato 14 Novembre Interclub con RC Forlì 3 Valli e RC Ravenna - Visita guidata al Museo della Rocca di Bertinoro (FC)
A cura del Direttore del Museo Bertoni Prof. Emilio – “Conferenza sulla integrazione tra i popoli oggi” - Pranzo al seguito presso i locali del Museo
Sabato 21 Novembre - THE INDOOR RIDE TO END POLIO – Iniziativa di BENEFICENZA RC BO VALLE DELL’IDICE - Ore 14 Ride di Spinning per raccolta fondi a favore PolioPlus - Infinity Wellness Club di Budrio (Titolare Sara Canè Martelli) - Costo partecipazione € 30 devoluti in beneficenza
Giovedì 26 Novembre - Ore 20 – Riunione conviviale al Ristorante Giardino di Budrio - Serata per soli Soci - Elezioni del Presidente 2017 / 2018
Giovedì 3 Dicembre - Ore 20 – Riunione conviviale al Ristorante Giardino di Budrio - Serata per Soci, familiari ed ospiti.
Ospite e Relatore il Dr. Guido Paulato - Tema: LA RISTORAZIONE A BOLOGNA OGGI
Lunedì 7 Dicembre - Ore 20,30 – Riunione conviviale - Interclub Gruppo Felsineo - Nell’ambito del Progetto “Caliamo il sipario sulla violenza” del Distretto Rotaract 2072 Teatro Duse – Bologna - La Compagnia “Teatro San Salvatore” presenta: Una scelta non … Chiara.
Giovedì 17 Dicembre - Ore 20 Ristorante Giardino di Budrio - Riunione Conviviale per Soci, familiari ed ospiti - Tradizionale Festa degli Auguri
BOLOGNA GALVANI
Mercoledì 11 novembre ore 20,30 - (inizio concerto alle 21) - CONCERTO PER IL PANE- Teatro Antoniano (Via Guinizelli 3) Concerto dell'Orchestra Senzaspine (brani di musica classica di autori italiani) a favore del progetto di ANTONIANO ONLUS: "Il pasto è il primo passo"
Lunedì 16 novembre– ore 20,15 - presso l’Hotel Savoia Regency – Via del Pilastro, 2 – Bologna Prof. Roberto D’Alessandro – Prof. associato di neurologia presso S.Orsola Malpighi Hospital – Bologna - Verrà presentato il progetto di ricerca PARKLINK sul PARKINSON e si parlerà di "SALUTE E CULTURA"
Domenica 22 novembre – ore 15 - Savoia Hotel Country House via San Donato 159 – Bologna TORNEO DI BURRACO per raccogliere fondi pro service Farm House Nepal
Lunedì 30 novembre– ore 20,15 presso l’Hotel Savoia Regency – Via del Pilastro, 2 – Bologna ASSEMBLEA di Club
