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A.DI.S.U. PUGLIA Sede di Bari Via G. Fortunato n. 4/G BARI

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Academic year: 2022

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A.DI.S.U. PUGLIA Sede di Bari

Via G. Fortunato n. 4/G – 70125 BARI

DISCIPLINARE DI GARA PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO BAR SITO PRESSO LA RESIDENZA UNIVERSITARIA “RENATO DELL’ANDRO -BARI.

CIG: XC30D43377

ART. 1 – OGGETTO DELLA CONCESSIONE

L’appalto ha per oggetto l’affidamento in concessione del servizio di gestione del Bar posto all’interno del collegio universitario “R. Dell’Andro” sito in Bari alla Via Camillo Rosalba n. 55 da affidarsi tramite procedura aperta ai sensi degli artt. 54-55 del D.lgs. n. 163/06.

L’aggiudicazione della gara sarà effettuata in favore dell’operatore economico che offrirà il prezzo di concessione più alto rispetto a quello posto a base di gara, ai sensi dell’art. 30 del D.lgs. n. 163/06.

Il prezzo di concessione posto a base di gara è fissato in € 6.000,00, oltre Iva, annuo;

Per la definizione del bacino di utenza potenziale si forniscono le seguenti informazioni a carattere puramente indicativo e non vincolanti:

Studenti mediamente presenti nel collegio: n. 600 circa Dipendenti: n. 10 circa.

All’interno del collegio sono posizionati e funzionanti h24 n. 2 distributori automatici di bevande calde, fredde e snack.

Il locale da destinarsi a bar e le relative pertinenze sono indicati nell’allegata planimetria (Allegato n. 6)

Si precisa che l’utilizzo del bar da parte degli studenti e del personale è facoltativo, e pertanto, il gestore non potrà avanzare richiesta, o pretesa, né richiedere modifiche del contratto per la eventuale mancata partecipazione dei clienti al bar. Inoltre, si precisa che il collegio universitario è chiuso agli studenti durante il mese di agosto, il periodo natalizio (circa 15 giorni), il periodo pasquale (circa 5 giorni) e che le nuove assegnazioni dei posti alloggi avvengono nella prima decade del mese di ottobre. Per una maggiore trasparenza si informa che durante i week end si registra un sensibile calo di presenze di studenti all’interno del collegio.

ART. 2 - REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE

I partecipanti devono dichiarare, utilizzando preferibilmente i modelli allegati al presente disciplinare, di essere in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneità professionale e di qualificazione di cui agli artt. 38-39-41 e 42 del D.lgs. n. 163/06.

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ART. 3- PRESENTAZIONE E APERTURA DELLE OFFERTE.

Le ditte che intendono partecipare dovranno far pervenire all’ufficio protocollo dell’Agenzia, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 07/04/2014, pena esclusione, un plico chiuso riportante sul frontespizio la dicitura

“Offerta per la concessione del servizio Bar”, contenente:

1) Una prima busta, riportante la dicitura “documentazione amministrativa” nella quale sarà inserita:

a) il presente disciplinare;

b) la domanda di partecipazione (Allegato 1);

c) l’autodichiarazione (Allegato 2);

d) la dichiarazione sostitutiva (Allegato 3);

e) il listino prezzi (Allegato 4);

f) l’attestato di sopralluogo (Allegato 5);

g) la planimetria (Allegato 6);

h) l’elenco delle attrezzature (Allegato 8).

Tutti la documentazione sopra indicata dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, corredata da una fotocopia del documento di identità in corso di validità, pena esclusione;

2) Una seconda busta con la dicitura “offerta economica” (Allegato 7) nella quale sarà racchiusa l’offerta economica, in competente bollo e sottoscritta dal legale rappresentate della ditta, pena esclusione, contenente il rialzo percentuale sull’importo a base d’asta, espresso in cifre ed in lettere.

L’apertura delle offerte avverrà, in seduta pubblica, il giorno 8 aprile, alle ore 10.00 presso la sede dell’Adisu Puglia sita in Bari alla via G. Fortunato n. 4/g.

ART. 4- MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE

La gara sarà aggiudicata al concorrente che offrirà il rialzo percentuale più alto rispetto al prezzo annuo di concessione posto a base di gara pari a € 6.000,00, oltre IVA.

ART. 5 - INIZIO E DURATA DELLA CONCESSIONE

Il contratto di concessione avrà durata di anni 3 (tre), senza possibilità di rinnovo. Il contratto decorrerà dal giorno 01.06.2014, previa sottoscrizione di apposito verbale di consegna dei locali e delle attrezzature.

L’Agenzia si riserva inoltre la facoltà di recedere e/o sospendere il contratto in qualunque momento, per motivi di causa maggiore, con preavviso di almeno quattro mesi senza che il gestore possa avanzare alcuna pretesa di compensi, indennità o

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ART. 6 - SOPRALLUOGO

Le ditte partecipanti dovranno eseguire obbligatoriamente un sopralluogo nella residenza universitaria al fine di prendere visione dei locali e delle attrezzature.

Il sopralluogo dovrà essere concordato con il Responsabile tecnico per l’esecuzione del contratto geom. Felice Verrascina al numero telefonico 334/6443009 dalle ore 8,30 alle ore 13,00 dei giorni feriali.

Il Responsabile del Procedimento è il Dott. Vito Perrone Tel. 080/5438042.

ART. 7- CAUZIONE DEFINITIVA – POLIZZA ASSICURATIVA RCT

L’aggiudicatario deve prestare una cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dal’art. 113 del D.lgs. n. 163/06. La cauzione rimarrà vincolata in favore dell’Agenzia per tutta la durata contrattuale e sarà svincolata a fine rapporto su autorizzazione della stazione appaltante.

L’aggiudicatario resta unico responsabile di tutti i danni causati a terzi ed a cose nell’esercizio della propria attività.

L’aggiudicatario è unico responsabile per i danni causali dal mancato rispetto delle norme in materia igienico-sanitaria. A tal scopo il gestore del bar dovrà contrarre una polizza assicurativa contro i rischi inerenti la gestione del servizio (Responsabilità Civile verso Terzi) per un massimale unico di almeno € 1.000.000,00.

ART. 8 – PREZZI IMPOSTI DEI PRODOTTI

I prezzi di vendita dei prodotti di largo consumo sono quelli fissati nell’elenco allegato al presente capitolato (Allegato n. 4). Tali prezzi imposti rimarranno invariati per tutta la durata contrattuale.

Lo stesso elenco dovrà essere affisso all’interno del bar.

I prezzi relativi ai prodotti non contemplati nel suddetto elenco, per i quali il gestore ha l’autorizzazione alla vendita, potranno essere fissati liberamente dal gestore in base alla propria autonomia gestionale.

ART. 9 -AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’

Le autorizzazioni amministrative e le licenze necessarie per l’esercizio dell’attività dovranno essere intestate al concessionario; saranno a carico dello stesso gli adempimenti amministrativi e gli oneri relativi ad ogni altra tassa, imposta e contributo afferente la gestione, nonché quelli derivanti da eventuali sanzioni connesse alla responsabilità civile nei confronti di terzi.

Le autorizzazioni e le licenze dovranno essere trasmesse, in copia, alla Stazione Appaltante in sede di stipula del contratto.

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ART. 10 – ONERI PER L’IMPRESA

Il concessionario si obbliga a condurre l’esercizio nel rispetto del decoro dell’istituzione universitaria, attenendosi alle prescrizioni che al riguardo questa potrà, eventualmente, impartire. Non potrà cedere in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, l’esercizio come pure non potrà servirsi dei locali, delle attinenze e delle dipendenze destinati al Bar, per adibirli ad uso diverso da quello indicato nel contratto di concessione.

Rientra tra gli obblighi dell’impresa aggiudicataria la pulizia di tutti i locali destinati al servizio bar, nonché della zona del salone di pertinenza occupata dai tavolini così come riportata nella planimetria di cui all’art. 1 compreso la rimozione, secondo necessità, delle suppellettili utilizzate (bicchieri , tazze, carte, involucri, ecc.) dagli avventori per le consumazioni.

ART. 11 – CORRISPETTIVO DI GESTIONE – CONTRIBUTO ANNUO

Il corrispettivo per la concessione dell’attività offerto in sede di gara, che non potrà essere inferiore ad € 6.000,00, IVA esclusa, dovrà essere corrisposto in n. 2 rate semestrali, da versare anticipatamente entro il giorno 15 del mese. Il corrispettivo di gestione rimarrà fisso per tutta la durata del contratto.

Art. 12 – ATTREZZATURE- LOCALI E LORO MANUTENZIONE.

I locali e le attrezzature destinati all’esercizio del Bar con tutte le loro dipendenze, saranno consegnate all’aggiudicatario previa redazione di verbale di consegna e di inventario, che debitamente firmati, costituiranno parte integrante del contratto.

I locali e le attrezzature saranno tenuti dall’aggiudicatario, costantemente e per tutta la durata del contratto, nel medesimo stato di conservazione, provvedendo alla relativa manutenzione ordinaria. Si intendono per manutenzione ordinaria tutti gli interventi e le sostituzioni dei pezzi necessari a garantire il funzionamento delle attrezzature.

Qualora previa autorizzazione dell’A.DI.S.U venissero eseguiti dall’aggiudicatario lavori di adattamento o di abbellimento nei locali dell’esercizio, le opere eseguite saranno acquisite al patrimonio dell’Agenzia, senza che l’aggiudicatario possa vantare diritto a indennità di sorta.

L’aggiudicatario si impegna a completare a sue spese le eventuali attrezzature ritenute necessarie per il miglioramento del servizio e a restituire alla scadenza del contratto le attrezzature fornite dall’Agenzia in buono stato d’uso. Le attrezzature eventualmente acquistate dall’aggiudicatario rimarranno di proprietà dell’Agenzia alla scadenza del contratto.

L’aggiudicatario sarà responsabile dei danni, che per inosservanza delle disposizioni di cui al presente articolo, dovessero derivare ai locali medesimi o ad altre parti del fabbricato nelle quali siano ubicati i locali medesimi.

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Art. 13 – ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA.

L’aggiudicatario è tenuto a rispettare i seguenti orari: dal lunedì al venerdì: dalle ore 7.00 alle ore 20,00 - il sabato e la domenica e giorni festivi: dalle ore 7.00 alle ore 15.00.

L’Adisu Puglia si riserva la facoltà di modificare detti orari in base ad eventuali necessità che dovessero emergere nel periodo contrattuale.

Art. 14- MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELL’ATTIVITA’.

I prodotti venduti devono essere di prima qualità e delle migliori marche, sempre freschi e/o di recente acquisto; è vietato l’uso di alimenti sottoposti a trattamenti transgenici (OGM). Il gestore deve attenersi scrupolosamente alla normativa in vigore in merito alle procedure di conservazione e preparazione degli alimenti con un proprio piano di autocontrollo (D.lgs. n. 193/07 HACCP).

L’utilizzo del Bar è riservato esclusivamente agli studenti universitari e al personale dell’Agenzia.

E’ fatto divieto di vendita di super alcolici o alcolici di qualsiasi genere.

Art. 15 – CONTROLLI SULLA GESTIONE

L’A.DI.S.U. Puglia si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che la ditta aggiudicataria possa nulla eccepire, di effettuare o predisporre verifiche e controlli circa la perfetta osservanza da parte dell’aggiudicatario stesso di tutte le disposizioni contenute nel presente disciplinare.

Qualora dal controllo qualitativo e/o quantitativo il servizio dovesse isultare non conforme al presente Disciplinare, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere tempestivamente ad eliminare le disfunzioni rilevate.

Le risultanze dei controlli e delle verifiche non liberano la ditta aggiudicataria dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti il servizio.

I rilievi di ogni genere, le definizioni e le irregolarità contestate del servizio saranno comunicate dal dirigente di sede dell’Agenzia all’aggiudicatario con lettera a/r o Pec.

Art. 16 – SPESE PER L’ESERCIZIO DEL BAR.

Sono a carico dell’aggiudicatario le tasse e le imposte dirette e indirette di esercizio.

Sono inoltre a carico dell’aggiudicatario le spese di pulizia e di disinfezione dei locali.

Le spese di energia elettrica e acqua, necessarie per il funzionamento dell’attività sono a carico dell’Adisu Puglia.

Art. 17 – PERSONALE ADDETTO AL BAR.

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Il personale assegnato per l’espletamento del servizio dovrà essere in numero tale da garantirne l’efficienza. Il gestore è tenuto a rispettare il Contratto di lavoro dello specifico settore, ivi compresi i riposi settimanali, senza nuocere alla continuità del servizio.

In particolare il personale in servizio presso il Bar, dovrà essere munito di divisa e cartellino di riconoscimento con fotografia.

L’aggiudicatario dovrà inviare all’Agenzia l’elenco nominativo del personale impiegato ed indicare il nominativo Responsabile del servizio.

L’Adisu è esplicitamente sollevato da ogni obbligo e responsabilità verso il personale per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione infortuni ed ogni altro adempimento in ordine al rapporto di lavoro, secondo le leggi ed i contratti di categoria in vigore.

L’aggiudicatario e i propri dipendenti dovranno mantenere la riservatezza ed il segreto d’ufficio (D.lgs. n. 196/06 e s.m.i.) nei confronti di terzi per qualsiasi informazione relativa all’organizzazione dell’Adisu ed alle sue attività di cui potranno venire a conoscenza durante l’espletamento del servizio.

Per tale appalto non trova applicazione l’art. 25 della Legge Regionale n. 25 del 3 agosto 2007, come sostituito dall’art. 30 della Legge regionale n. 4/2010, in quanto non vi è personale in servizio presso l’attuale gestore che ricade nelle condizioni di cui alla predetta Legge regionale.

ART. 18 - NORME DI PREVENZIONE E SICUREZZA

L’aggiudicatario deve garantire il rispetto delle norme di legge riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro.

L’aggiudicatario dovrà comunicare all’Agenzia il nominativo e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi di cui al D.lgs. n. 81/2008.

Le prestazioni di cui alla presente procedura non comportano rischi da interferenza, pertanto, non è stato redatto il DUVRI. Di conseguenza i costi per la sicurezza da interferenze sono pari a zero.

ART. 19 – AVVIAMENTO COMMERCIALE

Data la peculiare caratteristica del servizio in concessione, cioè aperto soltanto a coloro i quali possono accedere alla struttura avendone giusto motivo, il gestore riconosce e dà atto, senza riserva alcuna, che non ricorrono gli estremi che possano dar luogo al riconoscimento del cosiddetto avviamento commerciale, impegnandosi quindi a non avanzare mai alcuna pretesa al riguardo e dichiarando che l’entità dei corrispettivi che incasserà con l’espletamento dell’attività è tale che, in ogni e qualsiasi ipotesi, egli si dichiara sin d’ora soddisfatto e tacitato in ogni eventuale diritto che egli possa eventualmente far valere in sede o a seguito della scadenza o della risoluzione, per qualsiasi ragione, della concessione.

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ART. 20 – SUBAPPALTO.

E’ fatto divieto di subappalto in quanto incompatibile con l’oggetto della fornitura.

ART. 21 – INADEMPIENZE E PENALITA’ – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Il servizio Bar deve svolgersi secondo le norme del presente Disciplinare. In caso di accertata violazione delle norme che disciplinano l’attività in oggetto, l’Adisu Puglia applicherà una penale di 50,00 per ogni violazione riguardante i seguenti aspetti:

-

qualità del servizio non conforme a quanto prescritto dal presente Disciplinare e qualità degli alimenti distribuiti;

- rispetto degli orari di apertura e chiusura dell’esercizio;

- qualità e stato di conservazione delle merci;

- igiene generale dei locali, delle attrezzature e del personale addetto, corretto stato e uso dei locali, attrezzature e arredi;

- rispetto delle norme di sicurezza;

- scarso decorro e correttezza dei dipendenti dell’aggiudicatario nei rapporti con l’utenza;

- scarsa manutenzione;

In caso di reiterate inadempienze sarà facoltà dell’Adisu Puglia di procedere alla revoca della concessione per inadempienza secondo quanto successivamente specificato.

L’Adisu Puglia revocherà la concessione di diritto, nei seguenti casi:

- sospensione, abbandono o mancata effettuazione anche saltuaria del servizio da parte del gestore;

- gravi e reiterate inadempienze e inottemperanze a quanto riportato nel presente disciplinare.

La concessione cesserà la sua efficacia nei seguenti casi:

- Cessazione dell’attività oppure concordato preventivo, fallimento, stati di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario o prosecuzione dell’attività sotto la direzione di un curatore, un fiduciario o un commissario che agisce per conto dei suoi creditori oppure se l’aggiudicatario entri in liquidazione;

- Allorchè si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l’esecuzione del contratto;

- Allorchè sia stata pronunciata una sentenza definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale dell’aggiudicatario;

- Qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’aggiudicatario nel corso della procedura di gara ovvero nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la regolare esecuzione del contratto;

- L’aggiudicatario ceda la concessione;

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- L’aggiudicatario subappalti.

L’Adisu Puglia ha altresì la facoltà di revocare la concessione, previa diffida scritta ad adempiere entro il termine di 15 giorni, decorso il quale la concessione si intende risolta di diritto, qualora:

- L’aggiudicatario non dia inizio all’erogazione del servizio alla data stabilita nella concessione;

- L’aggiudicatario non si conformi, entro un termine ragionevole, all’ingiunzione dell’Adisu Puglia di porre rimedio a negligenze o inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione della concessione nei termini prescritti;

- L’aggiudicatario si renda colpevole di frode e/o grave negligenza e per mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni previste nel presente disciplinare, dopo l’applicazione delle penali;

- L’aggiudicatario sospenda l’esecuzione del servizio per motivi imputabili all’aggiudicatario stesso.

In caso di revoca della concessione per una delle cause di cui al presente articolo, l’Adisu Puglia si riserva di incamerare la cauzione definitiva, salvo il risarcimento del maggior danno.

L’esecuzione in danno non esime l’aggiudicatario dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la reoca.

L’Adisu Puglia ha facoltà di esercitare i diritti indicati al presente articolo senza aver prima intimato o costituito in mora l’aggiudicatario e senza bisogno di pronuncia giudiziaria, benefici ai quali la ditta aggiudicataria rinuncia con la stessa presentazione dell’offerta.

L’Adisu Puglia può revocare la concessione, in qualsiasi momento, qualora nella sede del collegio universitario R. Dell’Andro intervengano trasformazioni di natura tecnico-organizzativa che si riflettano ai fini ed agli scopi del servizio oggetto di concessione.

L’Adisu Puglia può revocare la concessione, previa dichiarazione da comunicare all’aggiudicatario, per motivi di interesse pubblico, che saranno specificatamente motivati nel provvedimento di revoca.

ART. 22 – SPESE DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO

Le spese di bollo e di registro ed altre spese inerenti al Contratto, sono a carico dell’aggiudicatario.

ART. 23 – FORO COMPETENTE.

Per qualsiasi controversia derivante dall’interpretazione ed esecuzione del contratto, ove l’Adisu Puglia fosse attore o convenuto, resta tra le parti la competenza del Foro

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ART. 24 – CLAUSOLA FINALE

Con la firma in calce su tutte le pagine del presente Disciplinare, l’Impresa dichiara di aver preso conoscenza di tutte le relative clausole che approva specificatamente, singolarmente nonché nel loro insieme.

Qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento dell’appalto da parte dell’Adisu Puglia e dell’aggiudicataria non costituisce in alcun caso rinuncia ai diritti spettanti che le medesime parti si riservano comunque di far valere nei limiti della prescrizione ordinaria.

Il presente disciplinare consta di 9 pagine e di 24 articoli che la ditta concorrente sottoscrive per integrale accettazione.

f.to Il Dirigente

Ing. Antonio TRITTO

IL LEGALE RAPPRESENTANTE ____________________________

ELENCO DOCUMENTI ALLEGATI:

1. Domanda di partecipazione;

2. Autodichiarazione;

3. Dichiarazione sostitutiva;

4. Listino prezzi prodotti;

5. Attestato di sopralluogo;

6. Offerta economica;

7. Planimetria;

8. Elenco attrezzature.

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