INDICE
CAPITOLO PRIMO
1. LA MODA:DEFINIZIONE ED EVOLUZIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE
1.1. Il settore moda pag.1
1.2. Cenni storici ed evoluzione pag.2 1.3. Ciclicità del prodotto pag.6 1.4. Le 4 p del sistema moda pag.7 1.5. Le fonti del vantaggio competitivo nel mercato dell’abbigliamento pag.8 CAPITOLO SECONDO
2. IL SETTORE DEL LUSSO
2.1. Definizione di lusso pag.13 2.1.1. Il lusso come marca pag.14 2.1.2. La piramide del lusso pag.19 2.1.3. Le 5 dimensioni legate al lusso pag.24
2.2. L’alta moda pag.25
2.3. Il pret a porter pag.28
2.4. Il made in italy e i suoi vantaggi pag.29
CAPITOLO TERZO
3. IL SETTORE MODA E LA CRISI DEGLI ULTIMI ANNI
3.1. Le imprese attive nel sistema moda pag.33 3.1.1. Analisi finanziaria pag.33 3.1.2. L’occupazione pag.35 3.1.3. La produzione e il valore aggiunto pag.36 3.1.4. Il fatturato e gli ordinativi pag.37 3.1.5. L’interscambio commerciale pag.38
3.2. La filiera tessile - abbigliamento pag.39 3.3. Il settore moda, accessori e beni di lusso in ambito nazionale,
europeo e globale pag.46 3.4. Il concetto teorico del modello di business pag.51 3.4.1. L’ascesa del business via internet: l’e – business pag.53 3.4.2. Modelli di business e strategie per la creazione di valore pag.56 3.4.3. Il modello di business inteso come innovazione pag.56 3.5. I brand di lusso e la loro interazione con la crisi economica pag.57 3.5.1. Panoramica sull’andamento del mercato dei beni di lusso
Tra il 2008 e il 2014 pag.57 3.5.2. Strategie di sopravvivenza alla crisi economica pag.65 CAPITOLO QUARTO
4. CASO GUCCI
4.1. La storia dell’azienda Gucci pag.71 4.1.1. Firenze pag.75 4.1.2. Il made in italy pag.76
4.2. Frida Giannini pag.77
4.3. Il sistema competitivo dell’azienda pag.79
4.4. I prodotti dell’azienda pag.79 4.4.1 Il pattern pag.82
4.5. Il made to measure pag.83
4.6. L’artisan corner pag.84
4.7. Il retail network pag.85
4.8 Stores pag.85 4.8.1. I social networks pag.87
4.9.La campagna Gucci a sostegno dell’UNICEF pag.88
4.10.Gucci e l’impegno in campo solidale pag.90
4.11. Piani di sviluppo futuri e conclusioni pag.90
CAPITOLO QUINTO
5. INTRODUZIONE ALL’ANALISI DI BILANCIO DEL GRUPPO
5.1. Stato patrimoniale riclassificato pag.93 5.1.1. Stato patrimoniale riclassificato secondo il criterio finanziario pag93 5.1.2. Stato patrimoniale riclassificato secondo il criterio gestionale pag.96
5.2. Conto economico riclassificato a valore aggiunto pag.98
5.3. Stato patrimoniale percentualizzato secondo il criterio finanziario pag.101
5.5. Conto economico percentualizzato pag.110
5.6. Rendiconto finanziario pag.111 5.6.1. Rendiconto finanziario delle variazioni di capitale circolante
netto pag.113 5.6.2. Rendiconto finanziario delle variazioni di capitale circolante
netto percentualizzato pag.114 5.6.3. Prospetto delle variazioni di capitale circolante netto pag.115 5.6.4. Rendiconto finanziario delle disponibilità monetarie nette pag.115 5.6.5. Rendiconto finanziario percentualizzato delle variazioni di
liquidità immediate nette pag.117
5.7. Analisi degli indici di bilancio pag.117
5.8. Analisi di redditività, solvibilità e liquidità pag.118