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8. RISK (RPN) REDUCTION La

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Academic year: 2021

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8. RISK (RPN) REDUCTION

La RPN Reduction è un’attività volta alla riduzione del Risk Priority Number. Questo è un parametro, calcolato nella PFMEA, come combinazione della probabilità di guasto (O=occurrence), della gravità dell’effetto (S=severity) e della possibilità di rilevamento da parte dei controlli (D=detection). I modi di guasto più critici saranno quelli con RPN più alto.

La RPN Reduction si aggiunge alla procedura già utilizzata in azienda. Si è deciso definire tale metodo e di inserirlo nella ZPL per sottolineare l’orientamento di tale metodo verso il miglioramento continuo. La procedura comunemente utilizzata in azienda stabilisce di intervenire su quelle attività caratterizzate da:

- RPN >100

- S⋅ O≥70 (S = Severity, O = Occurrence);

- IL 20% delle attività con RPN più alto anche se inferiore a 100.

L’RPN Reduction interesserà i cinque processi ritenuti più rischiosi, detti Top5 (vedi figura 8.1).

(2)

L’approccio all’individuazione dei Top5 può essere reattivo o proattivo.

Nel primo caso si interviene dopo che si è verificato un guasto (vedi figura 8.2).

RPN Reduction - Reactive Has an internal or external failure occurred? Go to RPN Reduction -Proactive Is this failure mode on the current

PFMEA?

Add new failure onto PFMEA with severity,

occurrence and detection

Review severity, occurrence and detection ratings on PFMEA for accurately

Rank order the internal and external failures with most severe on

top

Are there more than 5 items? Go to Creating Top5 List No Yes No Yes No Yes

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RPN Reduction - Proactive

Are there any line items wich fit

the criteria?

Are there more than 5 items?

Select Top5 items

Go to Creating Top5 List Yes No Yes Review PFMEA to identify line items with

severity >6 and detection >3

Review PFMEA to identify line items with

severity >6 and detection >3

Review PFMEA to identify line items with

highest severity No

Fig. 8.3: Individuazione dei Top5 (approccio proattivo)

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Figura

Fig. 8.1: Diagramma di flusso relativo all’avvio della metodologia Risk Reduction
Fig. 8.3: Individuazione dei Top5 (approccio proattivo)

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