• Non ci sono risultati.

A … veterinari mancati!

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "A … veterinari mancati!"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Numero 2/2016

31

A

fine marzo un velivolo della Egypt Air diretto ad Alessandria d’Egitto subì un dirottamento fortunata- mente terminato con la liberazione dei passeggeri e la messa in sicurezza del di- rottatore definito «psicologicamente in- stabile», ma soprattutto si era appurato che non era, per fortuna, un veterinario come dichiarato in un primo momento dalle autorità egiziane.

In realtà a bordo c’era il professor Ibra- him Samana docente alla Facoltà di Ve- terinaria di Alessandria: davvero una bella fortuna per la professione che il dirottatore non fosse un veterinario, ma un “veterinario mancato”.

Una figura abbastanza frequente anche fra personalità pubbliche che avevano intrapreso, o ne avevano l’intenzione, studi di Veterinaria che poi avevano tra-

lasciato per proseguire altre carriere con l’indubbio vantaggio di non andare a infoltire l’ormai pletorica schiera dei veterinari.

Da dichiarazioni e interviste risulte- rebbe che in Italia avevano intenzione di iscriversi a Veterinaria, ma poi non l’hanno fatto, l’attrice comica Caterina Guzzanti e il regista cinematografico Paolo Virzì così come la ballerina co- lombiana Lorena Forteza una delle pro- tagoniste de Il ciclone il secondo successo del toscano Leonardo Pierac- cioni.

Anche l’attrice italo-americana Anna- bella Sciorra ha confessato di essere una veterinaria mancata e che lo avrebbe desiderato davvero molto visto che il padre era un veterinario abruzzese ma, almeno in questo, l’essere cresciuta a Brooklyn non l’aveva aiutata a coro- nare il desiderio di seguire le orme pa- terne.

Diverso il caso di Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero, che intervistato da Fabio Fazio rivelò di aver sostenuto trentacin- que esami di Veterinaria senza arrivare a laurearsi cosa che invece riuscì a fare Marco Ferreri che tuttavia, diventato uno dei più grandi registi italiani degli anni ‘50-‘90, non esercitò mai la profes- sione. Non fece mai il veterinario, ma in qualche modo questa sua prima pas- sione traspare in diversi titoli della sua filmografia come L’ape regina (1963), La donna scimmia (1964), La cagna (1972) ma anche La carne del 1991.

… veterinari mancati!

a cura diVitantonio Perrone

Parliamo anche di...

(2)

Riferimenti

Documenti correlati

Molti studi hanno evidenziato come la diversa struttura dei contratti di mutuo nell’economia influenza il meccanismo di trasmissione della politica monetaria e questo

Perché abbiamo bisogno degli animali: la solitudine della specie umana. Lunedì 19

Come tradizione il primo incontro sarà su un tema legato alle attività dell’associazione Lunedì 4 marzo, h. Il viaggio del richiedente protezione internazionale in Italia attraverso

successivamente, sottoposta a terzo taglio cesareo, dava alla luce un nuovo figlio.. Il neonato, complessivamente in buona salute, risultava tuttavia essere

L’ENPAV ha elaborato una simulazione relativa all’entità del trattamento pensionistico di due casi reali di veterinari nati nel 1972, con analoga capacità reddituale e colloca-

Graduatoria parziale avviamento a selezione per n.1 " Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza" presso il Segretariato Regionale del Ministero dei beni e delle

5 Riscrivi le frasi trasformando tutti i nomi al plurale.. L’uccellino vola in mezzo alla

274 (disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace), nel cui contesto, peraltro, si inserisce la fattispecie processuale in esame - la giurisprudenza di questa Suprema