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COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA

(Provincia di Napoli)

PROPONENTE: ______________________

AREA: Servizi Tecnici e Gestione del Territorio Ufficio:___________

Numero 306 del __________

Pubblicata all’Albo Pretorio Per giorni 15 consecutivi a partire dal

_____________

IL MESSO COMUNALE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 268 DEL 03/12/2009

OGGETTO: ATTIVAZIONE PROCEDURE PROPEDEUTICHE ALLA PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA DI RIGENERAZIONE URBANA DI CUI ALLA DGR N. 1026/09 E RELATIVO AVVISO REGIONALE IN CORSO DI PUBBLICAZIONE;

L'anno duemilanove ,addì tre , del mese di dicembre , alle ore 17,00 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la GIUNTA COMUNALE, convocata nelle forme di Legge.

Sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti:

COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTI

Raffaele Allocca Sindaco Si

Francesco GIORDANO Vice Sindaco Si

Raffaele ANGRI Assessori Si

Vincenzo CARRELLA Assessore No

Ciro CIMMINO Assessore Si

Anna CUOMO Assessore Si

Raffaele D'AVINO Assessore No

Chiarina DI MAURO Assessore Si

Pasquale DI MAURO Assessore Si

Giulio NERI Assessore No

Luigi DE VITA assessore Si

PRESIEDE: l’adunanza dott. Raffaele Allocca nella sua qualità di Sindaco

ASSISTE il Segretario Generale Maria Luisa Dovetto

Il PRESIDENTE, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati e deliberare sulla proposta di deliberazione, relativa all’oggetto.

(2)

IL RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA N. 3 – SERVIZI TECNICI E GESTIONE DEL TERRITORIO - PREMESSO

y che il Consiglio Europeo ha adottato il Regolamento n.1083 del 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), sul Fondo sociale europeo (FSE) e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n.1260/1999;

y che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1042 del 1 agosto 2006, ha adottato il “Documento Strategico Regionale per la politica di coesione 2007/2013” predisposto dal Gruppo di Coordinamento di cui alla DGR 842/2005 di concerto con il partenariato istituzionale, sociale ed economico regionale, sulla base delle indicazioni del Consiglio Regionale espresse nella seduta del 18 luglio 2006 e degli indirizzi strategici di cui alla DRG 1809/05;

y che la proposta del Quadro Strategico Nazionale (QSN) è stata approvata in Conferenza unificata Stato- Regione con intesa del 21 dicembre 2006 e dal CIPE nella seduta del 22 dicembre 2006;

y che la Giunta Regionale con deliberazione n.453 del 16 marzo 2007 ha approvato la proposta dei programmi dei Fondi FESR e FSE per l’attuazione della Politica Regionale di Coesione 2007/2013 relativo al FEASR;

y che la Commissione Europea con Decisione n. CE (2007) 4265 dell’11 settembre 2007 ha approvato il Programma Operativo per l’intervento comunitario del FESR ai fini dell’obiettivo “Convergenza” nella Regione Campania, CCI2007.IT.16.1.PO.009;

y che la Giunta Regionale con delibera di giunta n. 1921 del 9 novembre 2007 ha provveduto all’approvazione del Programma FESR 2007/2013;

CONSIDERATO

y che tra le strategie delineate nell’ambito del POR 2007/2013 è attribuito un ruolo rilevante all’asse VI – del P.O. FESR “Sviluppo urbano e qualità della vita”, che, con l’obiettivo specifico “Rigenerazione urbana e qualità della vita” intende sviluppare il sistema policentrico della città, attraverso la costruzione di una rete di città e territori competitivi all’interno dello spazio regionale, che facciano sistema con Napoli e che possano innescare una strategia di riequilibrio e riorganizzazione spaziale e funzionale della Regione Campania;

y che l’Asse VI nell’ambito degli obiettivi operativi “6.1 – CITTA’ MEDIE” e “6.2 – NAPOLI E AREA METROPOLITANA”, prevede la realizzazione di interventi integrati di sviluppo urbano per migliorare le funzioni urbane superiori e assicurare condizioni di sviluppo sostenibile, sociale ed economico, delle città medie;

y che, con DGR n.26 del 11 gennaio 2008 è stato approvato il Piano Finanziario per Obiettivo operativo del PO FESR 2007/2013 e che con la DGR. n. 282 del 15 febbraio 2008 sono state individuate 20 città su cui intervenire prioritariamente con specifici Programmi integrati di rigenerazione urbana;

y che, relativamente all’obiettivo operativo 6.1, le modalità di individuazione delle 19 Città Medie sono dettagliatamente illustrate nella “Sintesi degli Orientamenti Strategici Regionali”, approvati con DGR n.

1558/2008, discussi e condivisi anche con i competenti organi nazionali e comunitari nel Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2007/2013;

y che i Sindaci delle 19 città della Regione, destinatarie dei Programmi Integrati Urbani, cofinanziate a valere sull’obiettivo operativo 6.1, in successive riunioni del Tavolo delle Città hanno condiviso lo schema generale del Protocollo di Intesa approvato quale allegato alla D.G.R. n. 282 del 15 febbraio 2008;

(3)

y che, escludendo le risorse assegnate alla realizzazione del Programma Più Europa dalla sopra richiamata DGR. n. 282 del 15 febbraio 2008, l’Obiettivo operativo 6.1 dispone di una ulteriore dotazione finanziaria, a diretta titolarità del Responsabile di Obiettivo operativo, pari a € 100.000.000,00;

y che tali risorse sono destinate ad interventi tesi alla riqualificazione del tessuto urbano da realizzare prioritariamente nell’ambito di città medie del territorio campano – ad esclusione delle 19 città che già fruiscono dei finanziamenti del Più Europa;

y che le città medie, che, attraverso l’attivazione delle opportune procedure di evidenza pubblica, saranno prioritariamente destinatarie di interventi da realizzare a valere sull’ulteriore dotazione finanziaria dell’obiettivo operativo 6.1 di cui sopra, sono individuate attraverso la metodologia, già adottata dalla Regione Campania approvata con la DGR. n. 1558/2008;

y che la metodologia adottata per l’individuazione delle città medie alle quali verranno prioritariamente assegnate tali risorse, partendo dai criteri utilizzati in fase di predisposizione del PO FESR Campania 2007 – 2013, ha la finalità di affinare le indicazioni sui criteri di selezione, per rendere maggiormente significativa la scelta delle città oggetto di intervento: non solo, quindi, il criterio demografico, ma anche elementi come il disagio abitativo, il disagio socioeconomico, ecc. nella convinzione che tali elementi consentano di fornire una “fotografia” più fedele delle città in cui si riscontra il mix di elementi di disagio più elevato, e si giustifica quindi la priorità di intervento da parte della Regione;

y che gli esiti dell’applicazione dei singoli indicatori individuano 41 città, la cui popolazione è superiore a 30.000 abitanti ed in cui il livello di disagio abitativo e socio-economico è particolarmente elevato ( di cui 19 beneficiarie del Programma Più Europa);

y che l’utilizzo delle metodologia indicata ha permesso l’individuazione di ulteriori 22 Città Medie nell’ambito delle quali la Regione Campania intende dare prioritariamente attuazione alla Strategia di sviluppo urbano, attraverso le ulteriori risorse disponibili dell’obiettivo operativo 6.1 non afferenti al Più Europa;

y che tra le 22 Città Medie è ricompresso il Comune di Somma Vesuviana come da DGR n. 1026/09 BURC n. 58 settembre 2009;

VISTO

y che il Comune necessita di interventi tesi alla riqualificazione di tessuti urbani ed aree degradate e alla realizzazione di interventi ed azioni integrate tese alla rigenerazione del centro storico e delle aree annesse e collegate nonché alla riqualificazione e recupero di manufatti a servizio della collettività;

y che tali tipologie di intervento rientrano tra quelle ammissibili a valere sull’obiettivo operativo 6.1 e nel programma città medie di cui all’atto deliberativo regionale n. 1026/09;

RITENUTO

y che l’utilizzazione delle risorse finanziarie di provenienza nazionale e comunitaria rimane di vitale importanza in considerazione delle limitate risorse disponibili ed atteso che i meccanismi e le procedure di attivazione di dette risorse comportano l’impiego di professionalità e mezzi spacifici adeguatamente organizzati;

y che l’attivazione delle risorse finanziarie e la redazione dei progetti in linea con gli indirizzi della nuova programmazione 2007-2013 presuppone l’utilizzo di professionalità e competenza interdisciplinari;

y che attualmente l’economia di tutto il territorio del comune di Somma Vesuviana trova forti ostacoli per un decoroso sviluppo delle attività economiche nella mancanza di un contesto urbano adeguato in linea con la vocazione territoriale e nella mancanza di servizi a scala urbana e territoriale in una visione policentrica del territorio della Provincia di Napoli come prefigurato dalla programmazione regionale 2007-2013;

(4)

y che il P.O.R. Campania 2007-2013 e gli atti deliberativi regionali di attivazione considerano l’utilizzo del progetto condiviso ed integrato all’interno di procedure e percorsi amministrativi definiti da appositi atti, protocolli, intese e programmi di sviluppo secondo schemi specifici;

y che l’Amministrazione Comunale per motivi strutturali di organizzazione e di carenze di risorse umane specifiche, rimane periferico rispetto alla continua evoluzione delle procedure e delle normative, atteso e ribadito che la redazione dei Progetti a valere sul POR e delle relative procedure presuppongono una specifica assistenza tecnica e che la valutazione e le analisi, finanziarie ed economico-sociali, delle citate iniziative, richiedono per la loro elaborazione competenze pluridisciplinari di cui l’Amministrazione comunale non dispone, atteso, tra l’altro, che l’organico, già carente, è oberato di lavoro per l’espletamento di attività di ordinaria amministrazione;

y che occorre individuare uno o più soggetti con le competenze per l’espletamento dei menzionati servizi di progettazione ed acquisizione dati conoscitivi e redazione di analisi costi benefici, assistenza tecnica sulle procedure e redazione di progetti preliminari e definitivi;

y che l’attività in argomento si sostanzia essenzialmente in attività attinenti all’ingegneria e all’architettura, ed attività di assistenza tecnica;

PROPONE

Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati e confermati:

y di attivare le procedure necessarie per partecipare al programma di rigenerazione urbana di cui alla DRG n. 1026/09 e al relativo avviso regionale in corso di pubblicazione;

y di promuovere su tale programma interventi di recupero, restauro e di riqualificazione urbana in linea con le indicazioni dell’Obiettivo Operativi 6.1 di cui al POR Campania 2007-2013;

y di dare mandato al Coordinatore dell’Area Tecnica del Comune, in qualità di Responsabile del Procedimento, affinché proceda all’approvazione delle procedure di evidenza pubblica e di tutti gli ulteriori atti necessari e conseguenti alle stesse per identificare un soggetto esterno all’amministrazione con Proc.Reg/Gara Europea/;

y di stabilire che l’individuazione degli interventi avvenga in conformità ai criteri di selezione approvati nel citato Comitato di Sorveglianza del POR 2007/13;

IL RESPONSABILE DELLA P.O.N.3

ARCH. FILOMENA IOVINE

Sulla proposta di deliberazione che precede, ai sensi dell’art. 49 comma 1 del T.U.E.L., D.Lgs 267/200, i sottoscritti esprimono il parere di competenza, come segue:

Parere di regolarità tecnica

Visto per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole

IL RESPONSABILE DELLA III P.O.

Arch. Filomena Iovine

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la relazione istruttoria relativa all’argomento segnato in oggetto con il calce la proposta di deliberazione;

(5)

Visti i pareri espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell’art. 49 del TUEL 267/2000 e riportati in calce alla presente.

A voti unanimi

DELIBERA

- approvare la proposta di deliberazione, come sopra articolata e che qui s’intende riportata in ogni considerazione.

Con separata ed unanime votazione la presente viene dichiarata immediatamente eseguibile.

(6)

Il presente verbale viene approvato e così sottoscritto

F.to IL Sindaco Dott. Raffaele Allocca

F.to IL SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Maria Luisa Dovetto

ESECUTIVITA’

‰ Dichiarata immediatamente eseguibile

‰ La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data ( di inizio pubblicazione ), è divenuta

esecutiva il ………..

‰ ai sensi dell’art. 134, comma 3, d. lgs. n. 267/2000

Somma Vesuviana li _____________

F.to Il Segretario Generale dott.ssa Maria Luisa Dovetto

AFFISSIONE

Si certifica, su conforme attestazione del messo comunale, che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio il _____________ e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

Somma Vesuviana lì………..

F.to Il Segretario Generale dott.ssa Maria Luisa Dovetto

ATTESTATO DI COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO

Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo consiliari con nota n. _________

del _____________ (Art. 125 d. lgs. n. 267 del 18 agosto 2000)

li ……….

F.to

COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE, IN CARTA LIBERA PER USO AMMINISTRATIVO

Somma Vesuviana lì………..

IL RESPONSABILE AFFARI GENERALI

……….

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