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NCM>J C alcun evidenlc rappor

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Academic year: 2022

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«Cosi si vince ia sfida tecnologica». Cofferati: tagli inaccettabili

Terremoto Olivetti 5mila posti in meno

De Benedetti: servono 2.257 miliardi

E questa la via per la ripresa?

P A O L O M O M

N

CM>J C £ alcun evidenlc rappor to tra i casi d i SupetGemina della scalata alia Faltk del sal valaggio Oliveltl Quest I h l t i pero fanno venire it dubbio

^^^^m I he ci sla qualcosa che n o n quadra nella (mania ilaliana nella gran d e impresa nell economia PerSuperGe tnina molll hanno menato scandalo per chri la Flat acquisterebbe it contralto di un grande gnjppo diveisihcalo senza spen dere una lira t> probabile che sia cost ma a me la piO imprewinne t h e con Super Gcmlna le grandi banchc impolajjati t o n r-erruz/U'Gardmi possono nduire la loro Indesiderala padecipazlone a queldisgra / l a l u gruppo si iralia delle stesse banche che dovranno inlervenire per il salvatag- gio Olivetti divetilaiidii a loro volla p r o pnetarte d i u n fiezzo della socles d l De Benedettl poiche Mediobanca 6 presenle in ambeduc le operaziom viene il sospei to d i e la prima si sla resa necessaria per consentire la seconda be fosse cosl n o n m U t u p l r u piu d i tanto con una Bursa e la flnanza come le nostte e impossible la sciar fare al mercafo edunquedrventano indbponsabill i pcrsuason occuln Ml la piulloilo impresslone invece la poslzlo

• Un aumento di capilale di 2 257 miliardi creazione di un fondo -one n straordmari' di 900 miliardi crescita della parlecipazione in Omnitel Pronto Italia dal 35 7 al 41 3 per cento Tulto solto la regia di Mediobanca ma senza alcun ingressodegliistitutidicredilonelcapitalesociale Garb De Benedetti ha piesentalo icri a Mtlano le lappe della «mulaiione« diOli vein in aziendd di Infutmalton and Communication Technology Ed ha pre^enTatoancheilcontosulpianosociale Entroil30giungo 96 wiran no taghali - Ira tutte le aziende sparse per il roondo - Smila posti di lavo ro II ! 5 p e r t e n l o della forza oggi impiegala Anche il setlore dei personal computer - sul c ui nlancio I Ingegnere afferma di contare molto passe- ra da 4500 a 27(H) addelli Quasi immediata e slata la replica delle orga nizzaziom sindacali Sergio Cofletaii segielano della Cgil considera-un atlopositivo la ncapilahzzazione delle aziende- ma sostiene che-non e propombile un ultenoje ndimensionaraento degh oiganici dopo le npe tutenorganrzzazionidegliulhmianni'.

P A O L O R M O M I M C N U B C O S T A A M M L O P A C C H H t t T O APAQINAtT

SEQUEAPAGINA1#

Io, sotto inchiesta perquell'aforisma di Ambroise Bierce

MWOLA aUATNANO

N

ON CREDO (raiitamcnic t h e il proce dimenlo d i u l p l m a r c a w w i o nei miei confrontl |K.r il pregnidizio arretalo al

•presligio t k l l o r d m e giudiziario» dal la t i t a zionc Liilegrale df u n afonsma di Ambrol&e Bteite -iidqiu.slKinct.he menu d i scomodare I sai n prim ipi della liberie di espressione e d i niiinilestazlom d e l pensicro t i truvtamu d i Ininte ad un piu elemciilare sinlomo di insol lerenia nei confront! dei t u m p o n m n e n t i d i quelgUidkicnepartecipanolraspdrenlenien

S E G U E A P A G I N A 1 ©

Prodi: «Grave rischio tanto potere in mano alia sola Mediobanca*

• REGGIO EM1UA Romano Prodi altacca I po- led (orti La slraordmana conientrazione finan ziaria uilOmo a Mediobanca e alia Flal after ma il leader dell Ulivo deve preoctupare per lassetlo demotraiicu del paese Non voglio mdare al govemo per lucidare la maniglia di casa Agnelluometiualcuno hadettoche sue cedero al future premier* Echiede «Cosa fan nogovemo Anlitnisl ConsobeancheilRds'"

W A L T U B O N D I APAGINAt

UncHt**w»eibo* BMntaApmto perls sua cuadtelmH* * « « « » ( nUIUtt VBS / Ansa Bouiei

«Sette bambini serbi uccisi dai raid»

Pale insorge e accusa, ma vieta all'Onu di verificare

m Mentre da wile le capnali piovevdiiocommciili di soddisfazione per il negozialo di Ginewa la Natocon Unuava len > bombardainenn sui seibi di Pale Per la pnma w l t a e stato colpilo un obretuvo civile 1 ospeda le di Blazuy a 4 km da Sarajevo I serbi denunciano 10 mom I Onu chiede scusa e si diehiara <desolala» ma nceve un secco nhuto alia nchlesta d i apnrc un in thiesta Intanlo Saraievo s e rassegnala dlla pais dmara A pochi place 1 Idea della spartizione Delia II ne della Bosnia aucbe se secondo il prolocollo resld unci Slato Ma Ira la genie stremata dalla guena pre- vale la speranza Abaraievo^ospesoiennotteilLopn fuoco in occasione del raduno con il Papa a Loreio perlapsiceneiBalcani

CHSONTE P O H T A N * I U R S I L U TULAHTI ALi£PAGINE3»4

Intervista al giomalista

VoWc:

SdoClinton harotto rhnpass»>

U M I M O

•EON>WANN*NOUI APJOlNAt

Spartizione etnica

M I M F * I M W

S

A R A D A W E R O la volta della p a n ' L m t L m gativo non e daweto relonco In quesli anni M sono consumati via via molh piani d i pai_f c troppe volte siamostati abituaLi ad annunci prei.o nizzanti accordi rapidameme iravoln dalla npres.1

SEGUE A PAG IN A a

II presidente: «AlIe Camere dopo la par condicio, niente stangata nella Finanziaria»

Dini tira dritto: dedda il Parlamento Case, scontro D'Alema-Berlusconi jr

Conferenza sulle donne llVatfeano:

osicambia

Idocwnento ononvotiamo

MOMCA

nica-SAMuniM

A P«SINA 1 •

• •Abbiamo raygiunlo nsultati endenli e tingibili che po- tremo rufiorzare se tutu sapremo conservare jenso di re- s|«iiivrbitiia vrjlonta e capdcitA di agirt. Di liortle ad un BLriutomcheatlendelesuedimissioni Dimvaavanli Pre- senla una Finanziana senza "lacnine e sangue" e aspetla la p a n o n d i n o per dire al Parlarnento "li futuro de! govemo e nelie vostre niani- Immediato il commento d i DAIema

•Non saremo noi a chiedcre le siedinissioim. D Alema alk) slesso lempo contratlacca sulla campagna scalenata dal Gitimate di Paolo Berlu«oni sulle case degli enti "Basta con nil atlaccln personal! o rnpondwemo t o n la cl iva- Beriu scoiu ir repltta «Eun bugiardo non doordini a Feltn- E i l diiellore del cTjoniofeannunciaqiie'elecoiilrQD Alema

P A M U A U C A S C S U A APA(iirjA»

Catania-Milano

Due giorni di treno tra guai e bugie

• MIIJVNO QuaranlaoredaCataniaaMilanoeqiiasiiinrecordnoqativo delle Terrovie dello Stato tredici ore di nlardo sulla labelld d i marc a ma non solo quelle E slata una vera odissea il viaggio ci WW passegger u i quel Iteno navelia che li doveva trasfenre na la sera di giovedl e la malli nadivenerdi dallaSieihaallaLombaidia VagonidtmentiLalipwiiddial traversarelostreltodiMessina b l a c k o u t d i c o r r e m e n d l a c a m p j f l i i a t i labrese auto danneggiate e sopraltutto -nessuna assislenza e Idiitoine- no cortesia o mfomiazjonr sui motm del ntardo sulle pjospettivn dell J i nvo sulle sosle Insomma un mtubo ractnntalo da Clelia Maijio la s gnoiacheperduebiglieltieldsuaautOhapdgato900niLldlirt per i n i \ i le alia stizione di Milano sabato in rnartinaia dove ha riovnto allien irt altre setle ore 1 arnvo del pento delle Fs che ha conslotato 2lliiulion di damn alia sua automobile

U U M M k l K U C C I A PASINA 1 1

SAI COKE St FINISCrT

SE MOW -fi AiOfA C0CC1A?

T CHE TEMPO FA

II v e r o deficit

L'

j ESISTENZAdelminislroManciisoUinoihehaav viato una pdzzesca azione distiplinare t o n t m u n g'udice r e o d i far baltutcsugli a w o c d M e pro^vi denziale Perch6(hiansce unavoltadi piu c h i ilverade iititdelpaesc ilsuohandle ipstmlturale n o n ^ l o c c a s i o nalc prcvalenza d i questo o quel gruppo d i pott re noil quesla m a n o u a o q u e l i o m p k n i o ma il disaslroso livello ciitluraledellasuaclasse"lingerie a^uavolta ahline^ di retla csprcssiont di gran pane della aocicta R i t o r n o liti aioso ridicolmente suscetlibile traijicamente a t o r l o d i humour cavilloso nel nvendicare le propnc tompelenze quanto nel hmildie quelle alirui il ministni Mane n o pire uno di quei nolnbih mcndionali che nelk gag di 1 olo L Peppmo si candidavdiKi al peniacchio appena entrati in stena O g n i v o l i a t h e l o s c n t o p e n s o a q u a n t i p r e s i d i prt felti sinrtaci magistrili quanii uomini dello S m o all ,is somighano Inlogemmi applicator*dicmolati d i c o m m di coditilli t h e idcntificino laulouta t o n h Forma h Pompa hps<'dmt hghdclldl.ontrori(omia lldli.inivtn

[KUCHELESErtKA]

A N T I - A U T O V E L O X

(Legitlimo come da decisions della prima sezione penale della Cone di Cassazione sentema 860/94)

TI CAPTA L'AUTOVELOX RNO A 1 KM DI DISTANZA

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nan 4 illegale c o m p r a r t o e u s a r f o

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II DEFENDER 61 unlco appareccFiio in grado d i a w i s a r e acusti- camente e visuBknsnle quando la vettura antra in zona <* con trollo e l e t l r o m c o della velocita ( c o m p r e s o u l i i m o m o d e l Io)

Per Inlotrnazionl F o r l l - V t t V a i w e t t i , 1 3

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Interviste&Commenti Domenica lOhCLk'mbii

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Demetrio Volcic

gtornaltsta e saggista

«Perche solo ora? S e mosso Clinton»

«La pace nella ex Jugoslavia passa necessariamente per lacreazionedi 3entitastatuali "etnicamente pulite I ac cordo dt principle sottoscrilto a Ginevra fotografa quest a realiadifatto» A soslenerloe Demetrio Volcic -LEuropa non mem vanlo di quesla svolla diplomatica a deiermi- narla e stata la volonta amencana di rtconquislare la lea- dership NatO" °l raid aerei hanno [alto comprendere ai serbo-bosmaci che il tempo dell'impunita e finito

i M m m H «M>V AHMAMMM

• HGMA •{. accordo d i Ginevra £ ri portato di un insteme d l cause il tloclso Interuento amencano - de- lerminala soprattutto da ragloni di politca interna e dalla volonta di recuperate la leadership nella e nulla Nalo - la slanchezza delle parti in oontlitto lesislensa d i un piano dlplomalico per quanlo am blguo lanuovapenezionedeiser bo-bosmaci - dfiterminata dai raid aerei dell Alleariza Atlantica - che il tempo dell impunita e fimto e il nslabilimento sul campo degli cquillbn militan tra la Croazia e la Serbia cosa che ha proJondnmen le intoccato net seibi II mtto dell in vlrH.lbilita> Cinevra c o n I mtesa di pnncipio raggiunta da croati serbi ebosntacl nda un senso alia paro la 'pacpit nella ex Jugoslavia irtaal contempo pone una sene <li inter

wgdllvl t h e soilecnano nsposte lion superficial! Interrogate che ginutno a Demotno Volcic cono scllorerome p o i h l della realty bal l a n n a «L Europa _ soltohnea I ex direllore del T g l - non pub ceilo nrondicare a suo mento I accordo raggiurao a Ginewa Lasuaazione nellex lugosbvla e slala mficiala d a division! interne conflttti di inle-

resat manianzadiobtettiviculane assenza di volonta polilica nell in tervcnlrc con decisione Insomma I Duropa e suita trainala daglt Usa i t * lianno recuitralo il niolo d i capo (iwdufti dell Occidents* «Cer- lo Ginevra ha chiuso la porta alia Ciande SetWu ma Belgrade esce tult ditto i h i indebolila da quesla mteyi perche incassa d l fatto la fine dell embargo e allarga la pro- pria sfera d influenza al A9\ del tonltono della Bosma°

L'MMfdo dl Ottawa I M W I apttm I * a t r a * ilia pact I M H I

• H - J u l M l n U . C * uni damanda t h e tTlmpoo* w i t aRrai patch*

•oto oga) ( I * datamfttata qua- t U M i M A p M m r t l c a ? I"erthc sono entrati i n scena gli Stall Unit, Entrali perche obbliaati a f a r b O almeno \a era il loto Pre- udente Clinton aveva d i fronte a se due sienan ognuno dei quail ini|)oneva comunque un inlerven to la line dell embargo di armi ai miiBUlmanidiBosnia ilcheavreb be dotermlnato il t h r o del caschi liln doll Onu e I Inevitable eaten sionodellaguerra InEuropa Use {.undo scenario e quelk) che si e rtallzzulo a Ginevra ll-penrh£og gp-11 spiega poi con II calendario clettorare amencano La coisa al la ptesideiua t ptaticamenle mi i i a l a e Clinton ha mleso sgombra iv la srrada della sua rlelczione t)la plena d i ostacoli dalla •mma ho.smai.fl" Questo sigmlica che per delermmare una svolta diplo ttiatica nella ex Jugoslavia c e r a bisogno d i un "capo cordata* in grado di human? turtt gli aim Vin l i incertozzi ( ambigultt Clinton

hadecisodivcslireipannidel t a po cordala»

Ownto h M i w toeho 1 raid della Nato M l b dadilon* del eerbo traaalael dl accattare H M ipartl- dona terrilQitale d i e comunque rUnwntlona la lore pntaia?

Solo oggi i serbo-bosniaci hanno capilo che il tempo dell impuniia e linilo A questo sono scrvili i bombardamenh della Nalo a far Intenderechenonsistherzapiu I serPo*tx>sniaci hanno comrnesso negli ulrimi mesi una sene impres- SKjiiante dl errori dl \alulazioue dmnti probabilmenle alia «catia perceztone del mondo dei capi di Pale Mladit e Karadzic a dille renzadi Milosevic eranoconnnti dl polercontlnuare la loroazione senia dover pagare alcun ptezzo E i lath per 40 mesi hanno dalo lo ro raglone II ragionamento bru tale ma vera era queslo abbiamo occupalo «aree proteite- tacendo t i gioco del casein blu dellOnti abblamo deponalo pr<tlK.-tlo la pulizia etnica leKOnizato Saraie vo H la reazione della coinunita mleiiiazHinalt' Nessuna Ma lian no esagerato in quesla preaunzio n e d i impunita e a d h l u portdli a strafare L mizio della toro hoc da la I dpnlc maggio scorsi quando le nulizie di Mladic umtliano la t o niunila inlpma^lunjlf p r t n d i ndu in o s l a ^ i o oltre Irecenlo caschi blu e ossetvalon dell Onu -Iraslor mandoli- in altrettanh siucli wna ni II delino di onnipolenza cuiili nua a luglio con 1 occupazione delte «aiee protelte* d i Srebrenica cZepa Dawero troppo anche per un Occidenle incerlo e dniso sul da farsi Per i -capi cordatrf t r a d obbligo peiia la perdila di qual siasi credibility cni;amz7aie una reazione in modi) tale da turn re stare ostaggi della polilica degli oslaggl Da qui la rWkstom del raid aerei d l cui per* si cnfatizza troppo il successo mililare ( i n [ondo sti 300 obiettivi solo irenta sono stall colpiti) menin. si tenth A sottovalolame la |hjrtala polili ca

Un m n dl ptrcntone, dunque Certamentt Vede s|iesso nella stona EL drammatizza Jo sconrro quanrto le paHi sono slnnchc e 'JI predtspongonu al negnziali> t il caau della Bosnia Tormamoallu ra alia domanda imzialc perthc solo oBgi'" Pciche solu uggi do po tre anni d i violenza di suiigue di inenairabih soiteien?e | i f i le popolazlom clvili l e p a n n n i o n llwo awertono la slanthczza lor saiiche la nau«ei per n o t h e e slain llbisognodinornialil i ha la meglio SILI sogm di grande?za 1 t a p i militan perdoiio .iijli o i t h della genie siaessasiiba iroata o bosmaia I-aureola dellcroc Connnciano le discraioni «i la

U i bambino bowl«iiel<)C«c«iima«tMglo(»«<)todmaii«asll«chiiJeliioniK) Hanso.vAo

la la nchiestu d l pone line al i>> idisangue t j c o d i e t r o l m les^ J Ginevra 1 0 anthe la slan ctiezza dei tombattenli e sopral ktiiu delle popolaziont civili che q t i t s l j guerra haiinosubito

Da phi parti i l eaottollneatociie I accordo dl Oktewa tancbee II faMmento del draesrw della

•SiandeSerNa-

(Juanta «i|trficialita c e in questa altemiazionn Certo sono slati (.anrellaii i sogm dl giamlezzattil lair da Radovan Karadzic e d a i l a l t l u d i l ' a k Ma questo non sign ill 1 1 i l i a l t o t h e l i n t e l d i pnncipio

la^giunia a Cinevra melta in un anGolo la Serbia d i Milosevic In t a m i n o del nconoscimento delta Bosnia Eraeijovina come e n l i l i si am,ile infalli Belqrado ha rice vuti> una doppia contropartita la fint di latli) dell embargo ai 5uoi danni t I allargamento della sua m n a d influenza at 4 A del l«mlo no bosni ico Non sara la "Grande So t i n ma di ceilo ^ una-medio grandc Serbia^

Quanto ha pasato I'Europa m l determinate le contUonl della noKadiplontatlca?

P u n dawero mollo poco Senzo I i n t m e n t o amencano I Europa non avrebbe mdi prodollo una ica/miie . o i l deena Sulla sua JIIJJ) (izitine pifsa lassenza di obietuvithian Icdiwsiominterne I mdispniubilila d pagare dei piez it i"?i un deciso inteiwnto nella ex lugtxslavia Insomma al di la

delle chiacchiere nessuno t r a di spo^lo -a monrc pei Siebienltd t Zepa- Tanh documenti tame conddiine ma nei falti pressoche nulla e questo e tanlo pm grave se si pensa che nclld psrtologia dei Bakani tonla soprattutto la lorea e i raplKirti di forza

H raid della Nato ha fatto da dXTtmltare la c r a u m t e Htlta- iMne imaa. Da « w a scatBrtece tarabUadlEkaln?

In Bosnia si £ rephcato q m n t n o accddulo duratile la gucira del bolfo M o t a v i t n e e s a t l a l a a l mo mento delta Iratlaina diptamauca salvo poi essere me«a da parte dimenticata quando si passa al I azione raililare Questo spiega i) perche Eltsin abbia indiiizzato la iua imta;ione non solo tonlro i pariner occidenlali ma anthe t sopcaitultn nei contronh del suo ministro degli Ejten Andrei Kozy rev colpevole agli occhi di Elbin di non essere nuscitoa mantcnere la centralis del piano diplomati co 5U quello mihtare

Un'oMtzkHW che al fa large net 4ora> delle readtml posttM a Okwvra: quel piano d spertfilo- M tenttorlala, lldea del due sta H In Bosnia fa propria I Idea del la ipuUzlfl etnica*.

Cotnprtndo quesla obicziont ma credo che a queslo punto la pace nella ex lugoslavia |x>teva larsi strada solo atlraverso la co'Jitu zione di I cnlitd slatuah etnica

meiilcputito laCroazia laSerbia e una pictola Bosnia m prevalen

;a musulmana L'na maduta me vitabili quando si porta alle eslre me conseguenze il pnncipio dello S a t o na^ione- per realizzare il qualt t i sono tn vtrade ciande mtonumia alle mmoranze etni che trasfenmtnto forza'o detle population* kiro aunienlamenio L a i i o r d o di Gmevid foiogiala una lealta dl (alio e realizza dopo Hi set oli nei Bait am Itcstati -elm tHunentt puliti- una separazione intntabile per nmargware |e tern bill k nte inlerte dalla guerra nefla toscien/a di serbi cnioti e musul mam tli Hosnia La sep.uazione dunque t o m e minore tlei mail in una rcrtlia come quella dei Bdlca ni dove non si dimenlica nulla non si perdona nulla Ma Ginevra e I inizio di u n peicoiso d i pate mm tertu la sua conclusione Gil siessi s n i i di Hosnia cosi come delmeati dalt accoido d i Ginevra sono desimali con ogni prol>abili [ L a subue prottmdt Iraslormazio ni c a viveie monienli dl tensione inicrni L'n discorso t h e vale non tanto pei la Repubt'lita seiba de stmaia in mi fuiuio non lonlano a lormaliz^are i suol legami con Bel giddo quanto per la Federizionc croato musulniana di Bosnia FJ zcgovina dove e pievedibile 1 a IKrtuia di unostontro Ira Croazia e Btt-nia per ta spartizione del 51 dt I ten i torni

Un colpo alio stomaco quelFintervista di Rossana Rossanda

H A M O N M M t T O V A N I '

L

J INTERVtSTA d i Rossana Rossanda su / ( mm del t settembre e stata per molli u n v e r o pugra nelloslo m a c o L o »slato d l necessitti" p t r g i u s t i k a i e I bom bardamenu Nalo la violazione dello St ituio dell Onu e della Coshtuzione ilaliana Rtfondazione i o n i u m

« ^ ^ ^ ^ ^ ^ sta filoserba perche mtenta a dilendei"c rimasu^lj di coiriumsmo e dell impero soviehcor' perhno la melafora dcllri ns sa slradale sono cose alle quah siamo purtroppo abiluati ma t h i non t i saremmo mai aspetlah di senrn dire dalla lonrpaqna Kos sanda

Questaguerra Icaue pulizie el niche i m a s s a t n t I b o m b n t l I nit'nn everamentemoderna perche c o n i e m u n medioevtvlcino Itwico e combattula sopraltullo con le araii della disinlonikizwni eciella mistificazionc Tuttidevonoschierarsi prendert pailc MIII.I base delle emozioiii susctiaie dalle immagim e dai lesotontn k cu'alamenie scelti per lo si opo

Noi ipacifisti peressercisempreschieralKtinlrola bjiiin i si i mOslalidLvoliain volta^lilosovietici" -lilo Saddam -^ntiamuii i ni e qualthe volta anche filoterronsli E un gioco v\>lg ir v s chio t o m e il tnondo ma quesla volta e piu sottile piu IIISK1IOV>

Dobbiamo entrare in guena non eta per difendeie la soVTann i dt I Kuwait e la d e m o c r a t (sic I mabensi persdlvarelji |x>veia I , I I I K del mercaio d i Sarajevo

Poco imporla se il Consiglio di sicurezza dell Onu non h i t k \ i so se il Parlamenlo italiano non ha discusso seildiritloc l a d i m n crazia vengono travolti &e altra povera genie ninrira sotio it hi m be intelligent! o a causa delle vendelte conseguenli v t lo s, itn di iretessita» Hfinegiustilicaimezzi

Ma quale il fine7 Imp letrirli con ilterroref tnslnngt rli ill i n il lativa1 Una grande Serbia (debole) e una granite Croatia 11 nit con il relalivo completamehto delle pulizie etnithe U r m i i q it M I d o i a l o d i b u o n senso sa t h e un tale equilibrio non reggen bin t hi glistonfith preparerebbero la nvintila che si almiinlcicblH to ul leriormente i nazionalisrai d l lutte le nsme t h e il prtzzn piu i i n verrebbepagato lantopercambiare sompredaglistissi

Comunque anthe questo fine sembra diflKile da nijiiiunktin

•Mladic non si piega» -Eltsin tuona contro Id Nalo Ulol m o I IJIOI nali Perquaniolempoproseguuanno I boinbardament Fst n >n bastassero7 Artighena tantena ecarri a w i a i r Quanli aim siaii ill net essitil- ci alien Aon<P

In quesli anni abbiamo pazienlato a lungo aspeltimlo t i n scoppiasse la pate che la iraltativa laccsse davv^m un |> i-s.

avantt che ogni mono e ogni gesto criminale lossert) i uliui • Abbiamo raccolto fondi organizzato carovanc til urlitlariti i in t r e c c i a l o l a p p o r t i i o n i sindaci movimenti mtellettuali t d p w i in cora in quelle lerre d l psrlare d l p a i t lotkianza e t n i n i v u i z i Abbiamo pagato u n l n b u l o d i s a n g u e M u l l i h a n n o p i r - o h t i i m i l lentatLvodioffnresoliddrietaeiostruirelapice Abl lamtiv >lulin.

soslenuto lintervenlo dell Onu Vnlevamo molli i.i-c In blu nm>i loria dissuasiva e d inleivento in dilesa d l tulti gli aggrtdiii|i i i l t d e r e n o n t e n d e n l i e i m p o r r e l o r o l a i r a t t a l n a

S

E DOBBIAMO rimpioveraitl qudltosa i di non m li nunciato abbaslonza chi pieparava l o s b o t t t n l i t <iue.i sla sotio gli occh' dl lutti Abbiamo avuto un i pt SMIU t diplomazid poca Onu e molto ( o m m e n i o tlclli i n n Istigaziomdi u n o d e n o n t e n d e n t i la CrtWid snbilt n

^ ^ ^ ^ conosciuta come Stalo etnico Due p i si t d m imsu nei giudicare I crimini lino alia disinlormazione p i u si.uitkiltis quando mom serbi sono slali conirabbandali p i r c i t M U o inns I mani

I buoni sentiment] e le emozioni t h e donne e uomini u n inn della pace provano nei ctintemplare la tragediaoggi venauiio u« i li t o m e benzina da getlare sul fuoto latendo t r e d i n t h e -. <i II i dl acqua

Dovremmotultisentirci indoveredi prnporre una viluz H K t\i u n i d i e una nuoia sirada

Lllalid porrebbe proporsi t o m e protagonisld dt una polnn t esiera a u l o n o m a e d i pace Senza romperecon nessuno pnlrt III»

l a r i a l e r e la propria centraliul geopolnic a e I t n l a n Id stiada It II i mediazione La sinistra e t demotratici poirebbero due 11. hi ut lettered) essere forza digov^rnocredibilepropno pen he ponaii u d i una politics eslera nuovaepiestigiosapenlpaese Una |K>IIIH I estera che melta rn drsctrssroue nei fain la -germani^zazinne dt I I Europa e dei Balcim t h e valonzzi 1 Onu e n o n la N Ho u n n esercilo pnvatodei ncchi del mondo t h e contrast! i nazinn IILSIUL e i londamenlalismi e aiuti economicamente i popolr delld i \ lu g.isldvid Anche nei paesi dove t aliernanza e piu pallida lo si onu • sulla |X>htica esiera e sempre Titantto

I n v e i e a b b i a m o D i n i c h e s i f a l e g i t l i m a r e d a K o h l uiiaSus.inii<i Agnelhche per mesi ha dello -saieinmo per la tidilaliwi mt v. ^li llsadecidono I mietvenlo « unoScallaioche sogna la mint i I K t se ne infischia delt art 78 della tostituzione una i ustr I nn ik ra la che canta nei coro perche ha paura d K a n l a r e t l a sola la |m pliant us ita

Conlinueremo ostinatamente a batterci p e r t o s i i u i r t un til- r nativa a queslo ordine fondato sulla gueira sul tenure t sull i pit poltnza Spiace dawero che fiossana Rossanda nun i i nut n c l u nvolgendocicriiKhe londate ed dbbia invcct s i c l i r i d u n o re n i q u e l b r u l t o c o r o

Vfs/iorjsfr/n/f • \ii 'i

Hr»tiH|.iM>H-«Mll<M

»-l nll-Hi QIHMHIlClWMlj HvrituH-prtmiali • * • * ! « • * vrnnml tn- <0>WI«aHMII

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CtrlflKM».M» Ml-VB'WM

DALLA PRIMA PAGIN A

Spartizione

dHla guerre E liiHavi-i prifpnu peithe la guena 51 imsti-rir) '>rnMi da Quallro iinni con un L^rii-o di aljrX'Wi'IapnzepermihonL Ji uo niinJ 0 di donoe si [mb L ^I d._u speraic d i e ii Cuncvta st si) iriUd presa d a w c m \n slrada dLlla |>i>

c t Unpnmci pasfiQimiioridn^1 in ogni caso t sialo (.ompuno n w mollo dipondef A <iai p.issisui.^s sn\ UnaLos-HappareiptU 1-ntt r>d d i ^ n n t i p i o c londdi 1 sullfl *+>

slanziale spiirli7iu»L t t n u , i d i l l , i Bosnid t ben vero t h t VIPTK ^>n cilo IcHmalmente e rn.onosi.uito antIX- da Belgrado - il diriNoih II1 B w n i d dii LMSlort t o i i n MdH> sti vfiinof ncglialliidhciinlipi M i ~il tempo fJpsio si s(abihsi.t t IK. lo StftUJ bosnirii.0 sia (.ushluiio dd due oniiia la Fedcazji 111 > n w tivmi^i3mart<i e U Ripubblu.i scTl>;>-lrt'bnNK.(idtFik <\\ ^ n n n i oVHf -i^iickll si nconosi t 1) iIinlK' di tfjniinu^n.' -id tsisien I I I S H H M

<.\n\ la propria Cosi«ii?iom it pro pno I arianipnlo mnpni k KK' propria stATanir.1! I " piu si rito nosti' a n d u1 a ciastiiiiii i h I S M ' il dmtlo d l -stabilm rcNi/n.in S|H

ciali p a ^ l k k - t o n gli Stall piu pro^mit ptrdLria in fenninichia 1 l a R f p u b b k a d i Palepfflracon lederarii r o n Bejgrado^ dando vi f j >H-,M a qu.jk.osd non mollo b n Tiiio da 11,1 "Brjnde berbia° - e la k d r * i z n m i cifjaio mitiulmuna [IOIE.1 UMUM a sua H>ha d Zagabtia ( miho ss qufsi uliima prospeMi

^a import assai pnl problemattta nsh i d i f k i l i rapiwrh Q\A oggi esi steiili M |«'hhi ti Mosl<ir-rra mu y i | [ u > [ u i v t o i i n Or*i thiimque

< -piM.t 1 m!o piO dopo Jl solco di ivdio t di 1 ntomunteabihla sta

\ala d.i Hmii di pulizia elmta e d i m u s s ^ n <.ht la -capaula d i a l iMZJiHii d d l o d u i ' (onfcdciflzjo HI ihLln-j d i LsscTt Lnonnemenlc supLiwm alia posiibilila di coe MOiii. dj una Bosin-i uniUina

Nonv>kf ma ikiiU'nodipnrK.1 pio p i t la spr.irlizioin_ lemlonalL- ir-rb k d u o m f i . a 51 aINi Fcdeva zoriL u o a l o musuimanae A$ ai VLHHI l n ^ i i i a u devf inn. 1 t o i i l i sul l i i u m i t o n li.sislen7a dellt I I I L I I I ^ \ t h i £mL larA Gotazdc miiMjIi a pa&i J " tpmlono SOT lx) hnsm*.to> - < con il nodo d i S n i i n i p nvL'iidfcJiadaoiiuambt k pdrtuiiLunJIillo t s c rnonostL I ^i s|-,irli7ion(. uruca deHa lio- M I I 1 •. diiiiiiuo LitcpMare il <.ntu k II o m o ^ i K ita eimta comf loin 111111 nlo ddk> M i l o pno 00 i>i IOISL^ hrfnix H I M vifidi list Hd <il I I [ i i n r r i infljisma alltolMriloeM

dcnie e cho cosi si LObiiiuisttf un prctedenlt <rht riomani n t i B a l tarn poTr^ i c t e n d t i e nuovi dram malK:i<:onflilli

Iniendiamoti dirt U1H0 qup^ro non signilica allaiTo nfiuiarel inle sa di Ginevra t ben evident a thiunque che dopo qualim -mm di aJuerra - HDCK-O motn o\i>^

moz^o milioinr1 di profugh di^im / m m di ogni hpo la [jnonrj asso luladmenerefine ctmuftqin* alia Rucna E dunque p c r q u a n i o l m fesa di Ginevra possa esstrt p n c-uid e ambigua ^ eysa ipt? la slrada alia pate benventj.i

C10 d ui bisogna pen'j e\'iirtft <•

d i t Ginevra ^id solo fottasione ptr una in_nua lemporanea Si pudioPTiprendtrf. Un'Clurilonin ulia ^111 ire f In 1 suoi a ^ t r s m t pubblicam possano usart la M t t n d a bo^niata nella diffit ik tampaynapresidonzialedtl " l i J- la stessa csigenza assilla Ellsm <

eli [iliudh diri«Liin rusai t ht na dj t t m b r t L uiuqno drivranimn ITU surarsl t o n eltzioni p trlamtrLl in L i-ft'Mdtii^i.ili pan irolannL m<

d t l i t ile Etl e allf^llankH'VKknit t l i i i governi i ilnipej viinjlickno n sparniiarbi I inibaruZA. di d o u i apriR Ira q u a k h i most la loio nil) impeynaiivd sta<kn?i - la C o n d r t u r a |>er la re\Morio d d f r u t a i o d i Maisintl,'! m u i f r t in Intia n t l ' u r m . dtlH-iiropa una i{iit rr i ' lit e la i?tisantt dimoskd

yiont dellri assolula nesisionza di nociiont ! urma europei Tulro Mii non put1! es^re ignoralo n^

st>Tlo\alijlfllo F UiUa^ia, seJepro- spellivodi paterossero Jondaiesu sf)k « i ^ t n z e di polnn.a interna a m e n n n e russc ^ turopet3 la Iraqi le mio^a di Gmovra rtsdiie i>hbo di eMt'H bt'n preslo Irav^l (a Per qutsto propno pucho la pnonla issolul^i c costruin? una p i f c vtra tiisogna agirt perLhe i l l mltsa di pnocipio di ipn segua a t k i s o un nccuziaCu t h t t o i l it t o i t e e n s o i o m i r t i o d i tijlk k parti in tonllirio utsinnstri un a»etio d i p m 11011 tt rup-i^an^) Due i p - p n o n o k tondi/ioni iinninit mdi spuisibrli 11n l i Bosnia t o m e Slalo Limlano nnji sia sollanlo la sr.mmadidiH t i n i i a s t p a r i i e a n abbio istrlo/ioni niopnt c akuoi iinbitidiNOVTaniihcomum d i e in oUn1 iimionoManutiLonoiLjult - 1 t o n t i t t a m t n l e ^ssuurai* la mullHinKin •. l i p^ms di dmnj p t r o f l n i 1 o m u n i n Su qui sli purih I Einiont turoptrf do\t niroiare

i t m t n n m qoi^ia last una p^) pna inir-ialn 1 i?n>csione per (.on t >m rr at t unv>lidamt[ilo della

nil s 1 di { m i e v n c ilia nt o^mizio nt d i Hi i.ond'^1 rn di una c o m i vt n / 1 i n |K)poll 1 Si iU t i l e in okjni t is > IUHL [miranm t o n l i nuart all rntiniln t t o m b a t k IMH 1 i i i K i r M r t L i p r u anu nil

[Pl«roFA»lno]

Lambe 10 • • 1

«CJ ( o n o due Upl di ceroffl. quelH che non atlftccano 9 quelll che non v t n g o n o piu vla»

I

(3)

LA SVOLTA Dl GINEVRA. Bosniaci delusi dal riconoscimento della repubblica serba Critiche per la spartizione ma prevale la speranza

• SARAJEVO «Laccordo di Gine- vra'1 Un catastrofe non mi faccia parlare Sono felice solo quando sento il rombo degh aerei Nato quando sento le esplosioni duran te i raid • Mohammed Karamh dovic e il direttoie amstico di uno dei pin imporiami team della citia Prima della guerra eta dell Aimala lugoslava Adesso e di quella bo- sniaca e si d r a m a Lgan giglio che eilslmbolodellaBosnia lenquesti locali erano pieni della genie che coiiia ora d Sarajevo Tutu n ad as- sisleie alia pnma delie quattro gior note di manifesiazioni Lulturall che inevitabilmente diventano an che sedc di discussione politic a L ap puntamento piu alteso e pet maitedlseia EquicheAlualzelbe- govlc che leti non si e latio vedeie vera a presentare il suo libra tresco

<!i stampa sul «mnauolo della res!

sleraa bosniaia- II presidente do- vra sudate le l a l i d t h e sette cami cie se vonH dawero convincere I u dilono e ll paese mtero della bonis dellatcordo di pnncipio appena nigglunlo

Ahia Izetbegovic dovra spiegare cosa inlende quando dice che

•I mtegnla c la sovranlta della 6 0 tjiia Erzegovina reslaito le con di ziom bason per La prosecuzine del negoziato Quando a Ginevra co ine comments amato Katamhdo TO 'cestatoilnconoscimentodel la Repubblica serba e dl conse guenza il noslro paese smembtato diviso in due" Con due enltla ben separalt la Fedetazione croalo musiilmuna da un latoe la Repub blica serba dall altia che avranno pruprir costituziom

H p r w z o d a l l a p a e * E luttavia poteva (are diversa menlc il govemo bosniaco' Proba bi Imenle ha ragione CWoftoden/c cite titolava led in prima pagma -II prezzo della pace" Secondo il gKmule di Saraievo 1 negoziaton di Ginevra si bono irovali nella slesaa sitUd/ioiie dl un ppscatore che lia ap|x?nd Tirato tuon dall acquu un pescc sconosciuta -La pnlilica pragmalica a m t r c a n a ha dato qualcnsa a tutu e a lulti ha preso uiollu La kigaliM 1 I inlegriia della Emma Erzegovma G slala ricuno srniia ma la Republilica serba * slnla ugudlmenle Puoltenorecio 1 iiegoziaton otcidenldli » w n o miiHsi seguendo due binaii paral I0I1 mantenendo I embargo dl ai mi alia Bosnia per lar capue lino ut tondo al govemo dl Sarajevo c)n non avrebbe avulo nessuna cliatHt dl yinceie la guerra econli nimndoi rad degli aerei Nato con tro l i poslazio 111 dell arligliena pe same serbo bosniaia per convin K i p gli uom mi ill Pale che non ( 1 ratio aller native al negozialo

Moll 1 uartiti polilm di Sararevo sono lomunqtie t n t u i Coitit q u e l b liberate t he parta di "legaliz zazbnc della scomparsa della Bo- snia Erzegovina- O come I Unione soualdernocratKa che dice "Que staccordo non tuiontenla certo Hue! 6d per cento di bosniaci che dissero si al relertndnm |ier la na stita della Bosnia Erzcgoviua cosl come CTO ire aririi e memo la Si paga il prezni per la line della guerra 1 he in 5f nso |K>litC" e glel fmlta Ma ora aapeltiamot-i aiuu d piestnzadcisoldall amencanisul la noslra lerra- Che 6 conie dire queslo accordo per quanlo brullo non portcra automalicamenle alia j j a i e ci vorra lempo ed un ade- guala lorveglianza roilllan. strame- RI per tar nspettare gli impeHnl che vermii no soltoMntl 1

(Jmer Ibraimdgn. intellettuate inusulmano sosltene t h e "non 1«

sognii lare conltisiont I raid della Nuto non sono in nostra dilesa ser vono 10I11 perche ' serbi acieltmo il piano dl pace Bisogna t o n d i n den la filosoda rtilla rlsoluiione appnivaia ii'n ti Ciinevt4 II paest [jcrtl 11011 piifiesseredivnocliiiea nil nit I radii siirebU.ru tcmbili II guvtrnu dive iinpeiiido Anchi I unioni i o n u r t w l m s i h i a s o t o d i i r e a n prublcml

•SeellKvwiolearml..."

r 1 unlilari'' Ni>»unu l a i o l l i l l l i 11 II u f k i a l i Parlaiwlo off tht iprair/

in Hi 111111 t t r l u delusione «Sc gli u i i i i i K a i n i $1 curoix'i 11 avewero dato li mini ti I O S I s a i i b l w r o d n dtiti ilivtwainontc l a i i i s l i a i t h i - . t w v i i i i i i le maul Itiflale dietro la sclilona I iosi non | « K I ! l e r l o dl friBildii i i n . t t « l v . i l i n m Inliiliirn

UN tombkntuKinB della tegna raccaKaiulla rtradelflurMliMittikaaSaniam ft*hard Lamia

Pace amara, Sarajevo si rassegna

«Non ci piace ma e meglio che continuare a morire»

C o s a p e n s a S a r a j e v o d e l l e s l r e t t e d i m a n o d i G i n e v r a ' A p o c h i p i a c e t i d e a d e l l a s p a r t i z i o n e D e l i a f i n e d e l l a B o s n i a S e p p u r e s e c o n d o il p r o t o c o l l o f i r m a i o I a l t r o t e n s i c o n s e i v a u n a f i n z i o n e d i S t a t o M a t r a l a g e n t e s t r e i i t a t d d<illa g u p r r d p r e v a l e l a s p e r a n z a L a s p e r a n z a c h e t o r n u l g a s l l t i b o i v e s t i t i u n a v i t a n o r m a l e s e n z a g r a - n a t e e c e c c h i n i Q u a l c u n o s i r a m m a n c a ° E r a m e g l i o e h e c i a v e s s e r o d a l o l e a r m t -

BOSNIA: UNO STATO DIVISO

DAINOSTBO W I A 1 0

petO i p i n a modipolcnridifciiilirc da soli Abbi tiriu (.omunquc b w i gno di aimi Scrviranno da deler rente s i 1 atiuu dovesseni wniaie nuovemenle olla tarica sperando di iance!lTHl dalle mappi la Elo snia Frzegovina- Dice on gH>vane uhlcidlc "II [wesethe ceia primii della guenu non c e pul Speriaino dl nctc j i i i in luluro N01 siamo nil st mad imjiedire che la Bosnia mo nssi Un giomo l o i i h c i i agli illn gtovdni rmcare un nuovo paese II iidlmuile 1111110 e liliero Miiza ilctcati cliiK 1 Senza muninvalna bill.

S irebbe lutlavia molto prcmalu ro dare un uuadro esalto di umllo 1 he le p c i y i n e d i SaraK-fli pnisa no dell o i i o r d o appena su;lato La clltaeslanca ingranpaitedKanid la I saraveiesr hanno vogh 1 dr una vita iiomt ik F gia adesso lanno di luilo | i r oiieneila La l i b t r u i i u m tlellrt t l l l a s o r i l i f i r i e t l e H a i s i d K i t il so^no dl null A c h e prczzo1 Mi (llccva icn llcla ' tzoliwn 11111 y g n o i a t h i ha due hgli i h t xivcun a l o r m o "Vorrei pensaici dopo Ouaiido lion duwA pin p i i m i u pami dell t i q u a i l l i lldlKa ililla luct d i e non 1 e del gas <. ht n m

M U C d O C I C O H T B

a m i s Quando non avro piu pauia dimoriresoltolebombe Si>lo 1II0 ra iiolrfl dire dawero ae valeva l i pena rcsislere per Ire an ill e mezzo ed oltenere queslo iisullalo Alloia slchesaromgradodicapire d i r a gionari-

Certo al saraveiesi (a male sdpe i t t h e Radovan Karadzic due t h e -E d l aro i h e a |>aitire da oggi la Rcpubblica ^erba esisle EunoSta t o i questo e il suo nome Siallai ma quando sente il leader di Pale allermare i l i e Sarajevo dovra a|i paitcnere -mterainente ai serb" 0 quanlo rtieno "ndia sua parte pn sigmli laliua Dall altra sera anzi 1 seibi i h e vivono a Grbavica il qiiarliere solto il loro l o n l r o l b a due passi dal cenno di Saraievo lanno nioslra della loro presenza Wdildando musrea a lulto volunn atrravcrso t>h altoparlanti Con un incssaggio thiaro i i t o c i siamo qui t i i resleremo nonoslanti rdid della Nalo Anzi sembrano

™ l t r d i r c siamo allegn eccoin Id musKd ruck quella foklonsliid v i i i h i i d i m parli^iani Nonpiusir b I l e i i l l i l i L qumdi i h e cornuii 1,111 lonliiiuam 1 sparare p u r n.rdavc a lulti 1 h i 1 serbi di Pale so

Q I M I U c o n t r a l l m n n o I I 4 9 % dal larritorio boanlaco, I c r o a t r - m u t u l m a M I I 5 1 % Q U B o s n l a - E n e g o v i n a « a r t f o r m a l a dalla

F a d w a i l o n a d i Bosnia • la RepubUka Srpaka?

Q L e g a m l conhKJsraU c o n S a i U a • C r a a i i a . Q Fine (tttla s a t u l o n t c o n t r a Balgrado.

I NODI DELLA SPARTIZIONE

A H colleganwnto tra

w8 J h a e « Sarajevo A l l c o r r i d o t o t r a H i

^ * tone tartoe a Breko.

A Lo s U t u t dl Sarajevo

^ ^ ( d l v i M o unHaT).

• A La Bosnia oriwttalt

^rr r v a n d l c a t a d e i a a r b i . A L ' a c c a t w serbo

wa l m a T a

P&G miograon

!? * "" :. -" CiovanniPaoloII:«Cuardatevidainazionalismi^ASarajevounanoltesenzacoprituoco

Preghiera per i Balcani, 200mila col Papa

NOsrnosEfluzio

m l.fiW-Tl) «ii parla ( n i t i i i u i inenlc di p m ma mm si snis Hi di late la gueira- il Papa i m o m r i n do u n sira ollre 2IH)]iuli gun mi 1 lini,iei unili m l l n I O I H t d Mnn lorso 1 I J I I C I O non h 1 HEISH^SIO la sua deliisKine [ i n un Euni|vi i IK mm m s i e ad elmiln ire 11 "nallA di^umaiia- di iniiiminabili Lonlliili di idiologB. "oltusi e viok nit di iisynm ilismi -csas|ieraTi h i t na iuraliiiiiili iSdtdiiAiM m i r i i n n i i i k i Baliaui d i i c iinddlo I siio ptnsirm incntti lonuersava u r n 1 i(iovfuii A 1 KHIK << utiniia di 1 hi kiimtri d i qui sull illra s|jonda di I l i u m h i d i t l o d i o v i i i i u l H li

II ot;ni ^ l o m o s i i o i i t i n i i d a mor n p t r l i stiadct ndlepiazzi okn i l l . sin tainpi dl bdttaglia Muom 110 dnniie e \tMihi montrt lanno 11 111 1 pi 1 un 1x1 di ,«qua o di pa HE Muoiono bambini rdggiuiilid il pionihoomicidd n i l mezzo d n lo ro Ruichi innmenti- Quanii \nsiri u n t a i n i Ira IcvLtiiini d i q u i s i i i r a

« i i l i i i nuanle vile spc7zali« h i rsdanirilo Kami Woirvh II I'api li,\ m o r d i t o l o m e l i sua i t i n i n ZK)IIL sia -Jala st g m l idal secindo lonllitio mondnli nn 1 Icziom t i n l l j i r o p i 1 suo n-viso-scin lira 11011 iver lapito l i n l e ^ r o 1I11 giiAdlll dl ogHi lonosiorai

i m h i loro il dramma dl mlermi nabili coiillini- " i l e propno ai ra yi?^i 1 q idli t h e lo ascollavino i o n 1 loro saithi a pelo nella cam paKni manhiijidna t a quelli 10I l i i i i l i in dnetta Tv da allrt ulta iuro|>et (tra cui Saraievo t i o w

|x r un 1 uolti eta slalo tolto il co p n l i i i i o i i e r t o n s e u l i i t d i a s s i s l e n

ill wvcrumcnlol che Ciovunm Pa ilo IE h i d f i i d a l o l c s p e r a n z e d i l

\ « 111101 onluienli. -Can giovani Il 1 d i i i o respmgete le ideoloaie uttiM 1 violenle tcnelevi lonlani d 1 oflin lorma di nazionahsmo 1 sasperato e di mtolleraraa A vol i^ illid Ha !a missioned) apnn ilin>

vi \ t 1I1 lrdlcllanza> I gmvaiii ha jinisi guile sono xh speranza tlel

1 Luropa- »Di reteme I d i a d u l n d i stonche bamere ha lalto sognare un nuovo niondo di liberta e di Era itllanza d l eventi suecessin pur troppo liaconslalaloamaiameii le ft Papa - i n non p o d n casi tian no smeniilo le atiese Ma la slida nsta urgenleed impegnaliva Nes- suno si sottra^ia a l c o m p i l o d i c o - simile un Luiopa ledete alia sua nobilc e leconda tradizione civile c spinlliale- Con -particolaie alletio- Uiovanni Paolo II ha voluto poi

•abbraiciare' 1 giovain dl Sarajevo 1 dilla ex Jugoslavia -Vi siamo vi u n i s i a m o i o n v o i - haesclamalo I appuniamento di Lorelo ha n lordatoilPontiiiee esiamlicaliva mentt intiiolato -Etirhope Etnopa 1 s|nrdnza Duranlc la serala so

no slati elfertuali collegamenli via satellileconaliuui luoghisimbolo luropH" Btllasl Pingi Sanliauo de Comrioslelu 11 lolhn 1 dellt iroci in I nuaiua e Dresda Anchi per Saraievo r> stalo previslo un collcgameiilo quello piu alleso piu emozioiidnte Un rajazzo bo snidco che si irovava insieme a un cenlmaia di suoi coelanei in tin luogo lenulo segrelo si e rruollo i Giovanni naololl «Seubene siamo loslrellf a crescerc e maturare n un atmoslcra di dtsideno di u n della - ha delto - nei nosln cuon non si e esunto il desideno e la de lerminazionediiesisiereaiutlocirt i h e e disumano i>elliji>itK> -Vor rei essere con voi. cliha nspostoil Papa

no ben presenti nella Saraievo an cora assediala La genie pero guar da con indirferenza a queslo che considera in bluH I saraievesi adesso sanooche sono 1 nemici ad essere in dirhcolla

H t f o m o o l B M M t t o n I sacchetn di sabbia naacondo- noalla nsla levemneche si allac ciano sulk Marsala Tila Dentro e gid lulto pronlo Gli scaflali sono pleni 1 maimi e 1 lampadan lucidi scmtillanti Domain e il giande giomo della Benetton La quale lo scorso giugno era stala costrella a nnviare 1 mauguiazione del nego zio sia per le bombeche cadevano sul la citta\ sia perche con I Igman chiuso era impossible lar anivare ra merce Mi racconta Vesna Kal tdzte direltnce dellempono -Sa ralevo vrve quest apertura come un awemmento Peichft lulti qui ab biamo bisogno di norma'ita Fnma della guerra c era lanla gente che indossava veslili degli slilisti italiani e rrancesi Armani Benetton Va lemino sono noon noti E non sol lanlo dalla buona borghesia* Gil scaflali pieni dei mille colon delle creaziom Benetton sono dawero invilanti Pensate cosa possa voler dire questo m una c itla dove la guerra ha ieso lutto gngio e nero I canellmi con 1 prezzi (piu o meno come quelli ilaliani) rischiano pe- iddicraregrandidelusioni Quanti saranno quelli che potranno com prare quel maglioiie li a 185 mar chi? E quella felpa per bambini a 58^ La bionda signora Katidzic soi nde -006510 negozio e un segno della resistenza della citta della nostra tenacia £questo che coma Da noi verranno quelli che n t f v o no 1 marchi da luon e rial urate Ma anche quelli che non potranno comprare sono lelici Sanno che I apertura della Benetion e uu se gnale posmvo per Sarajeio bli scallali sono preni dl maglietie maglioncini e panialom di coione.

scarpe leggere Roba estiva cht sa rebbe andala belie <. ^ ugnu a|^

punto Mlora perd non fu possi bile larla anrvare nella cilia assediata E giunla solo adesso dopo I aper tura della-srrada blu chescavalca I Igman Lalinea mvemale drwreb be amvare quanlo prima e solo at bra ci s a r i la (esla w r a e propria per 1 inaugurazione alia quale £ atleso lo stesso IjKiano Benetion Inlanlo perd si parte lo stesso 5a raievo ha fretta La -nomialilS" e anche questo sfavillanle negozio nel m o r e della cilia

E poco impoita se propno li da vanti sull altro lato della Marsala Tlla va in scena un altra rappre sentazione della «nonpah ta> di Sa raievo Sotlo un porticato al nparo dalla pioggia deci ne di persone sperano di trovare il propno nome sul lungo elenco alhsso sull im proJVisata batheca I e chi sorri de chi scuole la ie«a e va via delu so Dopooltrequattromesidibloi co totale ora d i e I Igman funziona

"Tegolannante' molte orgarazza zioni umanitane non govemaiive fanno 1 postim porlano dentro la cilta assediata lelteie marchi e pacchl pieni di vlven vestiti e me dicmali AspediHisonoamiiiepa renli che vivono all eslero len I 111 nunuo era per 1 pacchi

PacdridaH'aetero

Alida SabanovK ha le laenme agli occhi E emozionaia "Son ve nula solo per cunosita Non spcra vo dl ricevere qualcosa E mvece eciolo il nuo nome Vede' Ho net vuto due paccheiti Aim due sono a nome di Mirsad mio manto An che se piove e non ho c o n n npa rarmi andrb subilo a rilirarli Un anziano signore Adem Muiczmo v i i scorre con I indice della mano destra tutli 1 cognomi c l u miziano per M Amva in fondo senza irova re il suo E un brulto momenlo |ier lui HaTanliparentiallestero s u a illusodu qudkosa perluici EOSM l_on ta stesso diio npercorre lelen co verso I alio Si feim 1 quando ar uva a Muraiiovn e l o n l a 1 vine uno due quindm vend Si una certa Mirza Muranovic doita anda reanlirart btnvenlipacihelti -Al meno per leioggi sara u n a g i o n i i la diversa i f e aniora viva - comments ilvecchio Adem P o i v i via Ritomera qui davanl m i pros simi gioi 111 sperando d i e qualm no de suol patent! di fuon ai ru. or dcra di In ariewo che Eun/uina la

•siradablii'tht s i ivakal Igniaii

(4)

LA SVOLTA Dl GINEVRA. Per la prima volta colpito un ospedaie: i morti sarebbero 10 Ma gli uomini di Mladic vietano 1'indagine dei caschi blu

Un tarnWuO wibo-lKM.aco (who durante una dagll attacctd m r d della Nato Rarvko CU-OVID Anaarnetiiei

«Raid su obiettivi civili serbi»

Pale insorge, FOnu si scusa ma la Nato va avanti

Mentre da tutte le capilali piovevano comment. di sod disfazione per il negoziato di Ginevra la Nalo continua va len i bombardamenli sui serbi di Pale mvocando la fine dell assedio di Sara.evo e il ritiro dell arUgliena pe- udnlt' Per la jwm.a volla e statu tolpiiu un obieuivu t rvi- le I"ospedaie dl Blazuy a 4 km da Sarajevo I serbi de- nunciano 10 morti I'Onu chiede scusa e si dichiara "de striata^ Un errore all'origine dell episodio

^ DAI IQSTf.0 iHVItTO _ _ _ a i A N - H M M S I U . -

• PARIOI r e k i i d / i o n l t bombar dnmenti £ stalo un po quesio il Miw>f«> del Blorno-doi^Ginr' vra Vcnerdl sullc nvc del Ingo l e mono J erario posit le bus! per una -dinamna della pace, t h e su siltuisca la "dinaniic a delta guerra- p t r u s a r e k parok delmimslrodc gli fisleii truncosc de Cliaretle ma neltonlempu in Omnia la Nalo in iremmliiva la sua pioggradi IIKAO mil serbi Per la prima volta .areb hero stall i1>lpiti obietlivl i will Da Pale 51 dtniiiKiaViino icrl dieci t r o r l i in un ospedaie traiqtialisei l i b i m b m i v i l l i m e d i u n l i n i s b j l k i Hi ilolla Fnrza d miervento r b c spa ra d i l Monte Iginan Veto i> non v i m ' U' espteisioni dl "Stusa i de solajume- venule dal comando dellOuu (anno pensare d i e lepi rndlo sia realmente accadulo Gli _u1i_then lianti si e ingtesi avrebbe ro |»psn di il lira una postazione scrlio LKH.IIIOC.II I. I avrebbero sep

pellila i o n W tin ill cannont (Id 105mm Un oblce sarebbi ptro II tntoaqualclietentinaiodi melnrii dislonza giuslo sullospcdale Alio H dl Pale si joiiovisliqu iitrotada van meulreKaradiic negri i J l l O - nu il ptnnesso di svolgen. un in chlcsla MI] poslo

MlHlllCni.M?

L i Nalo dal tamo suo nun in k>nde aniora mollaii' la Jin?-, i Si pariava ten delluso iniriuucnii <11 missili Cruise t h e hanno il anlag gio dl viaggiare velm 11 bassissuin cosl du entare 1 mien. e l W n "in r_i dar *>i tonfiniioi_i him n t n i l g i neiale MladK lion mm fa i •.Inn mtzzl |ipj.anti a 20 km dalla t ipila lelrosmaia

Nelle ste.se nrt l i t Ik i apit i l l « uitenlak ci si (eliciiava p i r l i s i i o d i l l incontro ginev-ino Inn iii-"1ul In a Washington dove il Mia', l i n n

Il Maio Wairen Llimii)|ilu i 11 i

vanlato -la leadership diptotnalica t mililaie degli Usa PerClmlonil lamto del mertiatoie Holbrowke pcJra risullare prezkao Nel breve lermint poK.hi' I awio di un pro i f - ™ di |iace disinneta la mina del LonBresso t h e potrehbe t o - (innKere il pfesidenie a tfigliere I cmboi'go suile amn alia Bosnia e a ridar liato al conllilto Nel lungo iitmnte poiche un successo dipltv nialito nei Balcani gli torniste una siam[JeJla in vista delle ptesidcn ziiili dell anno piossimo Soddisla zione anche a Santander nel notd dellaSpagna doverann len nunili i mmWn deali eslen ctellUnione europea Pailano gia di aiuu alia n i oslnizione e rihulano in bbeco la delinizionc di -pax amemana. n wiidicandii a I Cruppo d( tonlalio il memo di aver |XiSto le basi del l a n o r d o «Glieinojieinondevono

twf taltna coscienza- ha detto il t a p o d^lla diplomazin spagnola

lavurbolana Somsi anchea New York a K u n i i q l i o di sicurezza do vi. solo Russia e Cma pui appro

\ainlo il negoziato gmevrino nan no ituesio i h e si ponga fine ai Iwimbard.unenli sui serbi dl Pale

Gkidfil prudent)

Tra gli osservaion la prudenza e

\x n"i d obbligo U inano f e k e del tiiilisia di Lib&mhon ha pro<lOTIt>

u n il wtjuenie annuncio in pnma piignu La Bosnia nconosciola una e divisibile- Cosl tj Una per i l i t rnonosciuta da serbi itutti) e i ruali nelle sue alluali Itonliere Di

visibile perche sparlita lia due en tita diverse per elnla rapporli di plomatiei ctftnluzione Che razza di Slalo potra esaere* Non c e n sposla E I azzardo della diploma zia americana Panire un po alia cieea ina paniretomunque C|ier nuscire a larlo font! diplomatiche uhltiose soslengoiio t h e gli U^a sono nuseili a lar ingoiare a Izelbe rjovic lesislen?a al suo fiaiKO di una Republikd Srpska tiglia della ferlileediaboliLa lanlasiadi Hado van Karad?ic Izeibcgovic avrebbe dalo un asienso «di cinoslanza- giusto un (a\-urp a Clinton in queita la-« per poief poi vantame il credi lo

Ma un allro inieiroaalivo pesau le incombc sui negozialo awiato a Ginevra Conlrariamenteadalcune inlerptelazioni Irellolose non e al larto vero t h e Bosnia Serbia e Croazia si siano impegiiale a rito noscersi reciprocamenle Lnnrco tulcro della riumone di venerdi e slala la Bosnia E alia Bosnia (pur

•divisible-! e andalt un impegno di nLonoseimento da parte dcgli alln M i resla minao-iosamenie aperto il pmbleraa della Slavoma orienlale e quindi del nconosti menlo retiproi o fra Serbia e Croa zia LaSlavomaeoctupaiadaiser bi [ t h i non rn orda la dislruzione di Vukovar1) ma apparliene ai i roan La iiiiraone di Ginevra la scia libero tampo perora ad una nconquiita amiala da |>arle dei troan Anche perch* i serin hanno

nfiutalo che il problema venissu al Ironiatu sullo siesso tavolo in cui si e discusso di Bosnia Per quesio Holbrooke ha npetuto piu voile nel eorso della conlerenza slampa finale the la Slavoma coslitutste d ora in poi -la prionla delle phon la* per la sua azione diplomaiica Ed e latite suppone che sopraltui lo di questo si e parlalo leii a Bel gradolra Milosevic e ilvrcepremier nisso Ivanov

Laspartblorw

U spaifizione elnrca non sem bra dunque irovare ostaeoli Non L i una capifale del mondo daila quale si sia levata una m c e conira na i o l o a Saraievo alcura opposi ion di Izelbefiovic laccusano di toluvareancliegli mlondo lama lapianla della »purezza etniLa" I nodi verranno al pelline quando si traiiera di dediure il deslino dl i a raievu Negli ambienti diplomatic!

francesi e diffusa per esempiti 11 dea che gli amencani non wdano dl malotchio la cessione dl altum quartiendi Saraievo ai serbi in mo do da lame un allra Berlino Ma su quesio come ha delio Holbrooke vige il lop sctrel piu assoluro Si tocta con Saraievo I ultima tnn cea della libera e fertile convivenza Ira einle diverge Meglio noil par lame in modo affreltalo » mtempe- strvo Larchiteltura d d l a Bosnn

•una e divisibile- e g i i abbaslanza compliLita da disegiiare e meitere mcanlieic

La Duma unanime

«Eltsin dacci

la testa diKozyrev»

Via la Nato dai Balcani oggi la Bosnia (Somani la RUSSIJ

La guerra ftedda ha una sede, sembra quella del pari.) mento russo I deputati della Duma chiedono a Ellsin di slegare le mam al suo paese, di cambiare la politica nei conlronli dell'Occidente e delle sue alleanze Approvano cosi una nsoluzione che vuole bloccare il progvamma di partnership e chiede di togliere le sanzioni a Belgiado o metlerle alia Croazia Ma Ellsin li ha gia preceduti

DALL« WOSTHi COWtlSr>ONDEWIE

MABBALHI* TULAim

• MOSCA Che anno era len mal una alia Duma della lederazione russa1 Non certaraente il 1995 Quarlo della nuova era la procla- mala •democratica e rilormala- Sembrava di nvivere di piu moKo di piu una qualunque annate della guerra fredda in epoca -comuni slica' fjuando deputali eteul in unasolalistasisbiocciavanoagn dare slogan contro la Nalo I Occi dentee I America E laquesbone Bosnia che gratta via da ogni depu fato russo la polvere di amiciiia per gli ex nenntithe si era deposi lata in quesli quatlro anni Dicono cheetolpadeile campagna e letlo rale in corso che lulti mlendono solletKare lecorde piu sensibilidel popolorusso lorgoghonazionale Come se t i d diminuisse la gravila della scelia

Solo un depulato Sergbei Kova liov I •eroe- della Cecenia ha mes so in guardia i suoi colleghi «Atten- ti e facile entrare nella guerra Ired da ha detlo menlie Zhinnovskii e i suoi lasciavano la sala per prolesta PiO diflicile e iomare poi alia nor malna-

Parole vane perch* la Duma ha approvato quasi all unanimity due w l i voti conlran un docu menlo dunssimo clie chiede a Ell sin di nvedete gli aceordi limiati II nora con I occidenle t h e nguarda no sopraltutto il prugetlo di pari nership con la Nalo di loghere le sanzioni a Belgrado e di melterie alia Croazia di dare aiuli ai serbi

•II programma dl partnership si legge nella nsoluzione appaie ora come un tenlativo di addormenla re I opinions pubblma e nasconde le veie mtenzioni di quesio blocco militare- Quali sono quesle vere mienzionP I deputali russi non hanno dubbi essa niiende 'fare in Russia quanlo oggi la in Bosnia- come lecitaia un cartello dl alcura dimostranti (pothissuni in venia) esposlo all lngressu del Pariamen lo Se dunque si cede sull allarga mento a esi dell Alleanza accon tentandosi delle biuiole consentlle dal la partnership bisognera aspei lare t h e actada quanio gia e acca duto neidmlornidiSmolensk" va le a due una invasrone del paese come nel 41 Paranoia'' E p pu r e

non I ha detio Zhinnovskii ma il presidenle della commissiont eslen Vladimir Luluii esponente della liberahssima-Mela- il partito dl Yavlinskij Cosl come I ultra libe raleRodorov promotore del mon

fc il generate Franco Angiom: «Li abbiamo costreth a trattare, ora non abbassiamo la guardia»

«Coi blitz le Nazioni Unite tornano credibili»

Franco Anghwl lBBbelia8arenBiSni#s

• HdkIA »l.i Niiio ti,i ridato i redi hllil,\ a Ik t W i o m Ulilte» U i Jfer m a m ^ n t r a k FVIIIILU Angiunl i.i

|HI itol i oniinHew.' ilal.ano in 1 I I H no g i a i n m i n d a i i f i ilelk tor'cier rtsln Ndlo in Fjiroiia ed alluali v.

Hii lanu m m rak. alia Difi m awwnria. • BIVBVM e iteto Iro- vato raceordD. ma I Mild* prau-

I nlti lOToiii dl lla diplomtizia t

«il Ittreno non devi diminuin l4'|immi«-eil« vino stall h i " ' a (iiwvtndibhot isi'ii nidtirt'niiu

«La Nato ha n d a l o credibility alle Nazioni Unite Ld media- zione gli inviti dl ditilom.1 n o n t l a n o nlenuticredibih e s i f i rest) npcessano 1 iniervento dei t a c t i a » t quanto aflerma il generale Franco Angiom gia comandante delle Iruppe terresln della Nalo in Europ.i e segrelano generale alia Di- lesa «La Nato ha mdividualu c a l t a a alo il 50^ degli obiet livi per obblii^are i serbi .1 iralt.ire- I x b o m b e «inielligenti»

e d il c o n t n b u l o dei 1 ornatlo itahani

TOMI F O N T A N * Quote ihategta ha Mgulto Uno ra la Nalo?

I s i l t l l i t i nil atri'i A w n s li 111H0 perinessod 1 lem|h>di u k n i i l i i a r i rill o b t t l t n i t gli i l i r t t l u i Ipiwn no per utulializzarli I a N mi s| 1 n | n i indo in Bosnia t i m n hi 11 t i o o p t r a l i w i d t l k Nri/ium L inti 1' sin diniostrando U n I H i i u si sosteiiuta O a m l i i u m i n d o i l i 1^1 H e mm •uillailtu di u i e i l i u . di miilari n piu mill nmsigli I111011 lOnu ha icinpre u n i t " I ' ' " t EliaztniK ma gli 11H1H non si>m>

si ai HLtoln p m h e non nlenuti tptdibili In Bosnia gli mvw dell U 1111 sono stall seguiu d.i quella chf 1 militan di tlnisi ono delenenza Litdibik

SI * partow molto In que*U gtor nidi -bombeInWUgantt- Dame ro quastl mdlgrt attplgGono H beitagllo con pr*cUlone7 D i l k i siHonda jiuorra mondial' Minn stall I nti ennrmi passi in iwitni in qlitslo l a m p i i Non si puo^itl 111 nit 1 tolpin m maiiitra iiiassima p t r t h e li perdilt sono

troppo d e l a t e Ira le Iruppe anu U K . e la po|Kilaziont tivilc, c poi t lrop|M)ci»atoso mltnt I obielitvo va colpito ell itacemt lite Per que sto sono slate cetcate soluziont piu sofislkalt Dappnma si £ 1 er t n l o d i attrescere la polenzadtl le buiiibe poi si e tenlato dl 1111 gliorarnt la [irecisione Pnma li bombe vtmvano lantuilt |ier 1a ilula La tomputirizzazione ha i x r i m s s o quindi di uikolare la quola la velijiitadiiadula It i o n dizioni m i ' l e n o l o g i i l i t e t t .ma nonostalili n o il marftinedi t r i o r e i1 iiellordinc i k i lllll moln Sic icrcaio inhiit di ndurlo ullenor menlo ma riefmire inlellisenti.

queste bomhi mi parr ectessivo barebbs mcghoparlaredi bombt guidaii u r n appirecthialurt elcltormilK II laser i d escmpio assicura maygiore alfidabilil'i Le liombt da "Wit! It TOe 2IKH1 libbit j-Kissono divinlare inlelligtnti i o n lajiplK iziont diundisposili l o i l n Lonscnlt d i n c o n o s t i r t di individual", di \mn delermiuali zona del lerreno Lobiellivivviine

•11 lu mi nato dal laser c la bomba si dirige su quel bersaglio entran do nella sle^sa frequenza d onda di quel raggio Si tratta dl sistemt coslosit sofisticali

Mom eapwtl sottengone cha t'attacco aano non • mal aiso- hitrvo-In un confRto • die > « m topiattutto par tovlln-1 Mrda- H che GOfflbattono a tona Que- sts conolderazlone i valUa In Bosnia?

SI cedo Or 1 one del idere qu lie o h i t t l l i o s nttnde rdggiungire L a t l a t t o aerco ^ "prcpnralorio St I obitltivo e ixcupare lisica meiilt un area gli aerei (tntano di elimmare lutli jjl' obiellni t h e si oppongono all avan/ala I t m sire o alio sbarco Duranle la guerra del Golfo si incparaia -la niadrt dl lutic le batlafilie» In Bosnia non si m o k octupare il terntono ma si t u o k tostnngere 1 Lontendenii o 1 hi non inlende nefloziare a se dersi iluivoloilellelraltative £ve ro d i e I intervenio degli aerei non t rivilutivo si tratta lultavia di 1111

t o n l n b u i o grandissimo Letlo nel Gollo It dilficotla ambitntali t i a no minonnspetio rtlla Bosnia ma erauo maggion le difficolta opera live perche I Irak possedeva il ter zo o il quarto esercito del mondo

Qual riwltatt hanno pradotto i raids, quail dannl u n o ataO cau<

u H daf cacda aR'appaiato miN- tarad»«eililiiKaradzlcT Sono stall conseguiti akum nsul lali innanzilutlo dl t a i a l i e n teiui l o e p r a l i c o I K H ladistriizuinidt gli obiellivi i h e SI oppongono alio s.opo del quale ibbiamo parlato Durante la guena del Gollo gli obiellivi considtrati siraltgiti quelli che impcdivano I avanzala delle iruppe lerresln eiano i l iWO ed in 4S giorm sono siati allattali tutli I comandi » wheni noil era no piu in (.oiidiziohe di dare gli or dim 1 soldati delli? nserve di non trano in grado dl metlersi 111 mar i ia la difesa aere^i non era piu in grado di opporre aliuna rtsislen za In tal modo k rruppi teiresti hanno per tosl due avuto Vila piu lacili?" Nel t aso dolla Bosnia

mento'ForzaRussia- sielanwnia lo che "gli inglesi possono essi ic lalchi quanto pare a loro 11 russi no- "La Nato 6 andato ollrt I n n petulo come lulti La Russia d m smelierladifarhnladinienle-

L a D u m a h a c h i e s l o a m h t l a k sta del pnncipale tesponsubili di quella che il comunisia Ziuganm ha delinito I inlamia naiionak 1!

ministro Andrei Kozvrei A '.bnUia [o tutlo secondo 1 depulati a in u noscere la Bosnia ad a c i d l a u k sanzioni a Belgrado a firm lit h cambiale ^ 1 raid Nato E011 d *vi pagare

Cosa fara ora Ellsin'In rtalia li 1 giafaho perchtquandosiifAH 1 I sotlelicare gli urnidi po|¥jlai[ n n t e nessuno in Russia t h t l o b i t i (Si e sbaglialo solo su lla t o i u i i i anche allora punlii sulli igoUm nazionale ma i mssi lo lasti 11 mo solo) Con le sue csiernazioni k 1 giorm scorsi ha addintlura atiim palo la Duma e 1 suoi d o u i i n i n i i Ha inlalti avveitilo e i n m a i m l u loccidente di abbandonan I "11 tlnamento alia Nato t-se 1 laid contro 1 serbi non i w n u i i n bkxrherq il progeito di uailiu 1 ship-) e ha annuiitnio <hi si schioravacon i^cdn 1 mneio HILII umanitan e qualcosa di piu i a i do-"1 Ha perfino forfemcmi inn ptoverato Koznev ditliiaranilo-.

..nsoddisiatloi. della « i loudolt 1 nei Balcani Parlamenlo t Cninl no sono forteinenk umli mlla svolta' Solo apparenza In r i a l i i Eltsm non ha --tssuna vogln di M guire lino in londo- gli union 111 zionalisti Ne nene conio d i k m spago ma poi conserva b i n sirttio il rapporlo con l o c i i d e n k E t i o che il suo inviato Ivanoi jkirlcciihi con successo all operazione i he Ginevra porta serbi musulm nil i croaii ad accordarsi sui pniuiin t h e delinnanno il nuovo talo U tocheallOnuilsuorappresenlan le Lavrov npete le accuse (k 11 aiu >

ma non la nessun p a - e o i h i ' d e i n mini una vera roltura Una polmi 1 complicate del t i n e-nioll 11 In li nora il capo del Crem lino ha dink stralodisapertontrollari perk lla menle Ma la Russia liadilroiiii. un difficile anno elettoralc tltgislali ve ammmislrativce presideivul 1 e Ellsin non appare pill da i n n p n un cavallo vrncenle Poitlienissn no sembra al momenio ci>si iluli tome lui nellusari e gilian 1,1 umon popolan il g i m l u t t o sn li ventandosemprepiiipintot'fto

la perteimiale degli obitllivi 1 lie 1 t a c t i a hanno t e n alo di u i l p i n i del 50" e si tratta di hers igli s i k zionati conosiiuti L O n u . la N 1 to hanno cettato di non pmdmn danni in iiiisuiasuptnort 1 qu in lo era nei toro pnigraniim Al it in po siesso hanno l e n a t o di i o n vincere 1 serbi lentando di 111 n derechesi fateva sulstrm Intiiii abbiamo vislo d i e si sonn ^t Inn altomo ad un lavolo F qui si 11 una toiidizione ntiess,iri 1 m 1 non sufhcieiile p t r i h i1 I K H I I F ora che le piomtsst w ngano p 'i manleniiTe

E poWMIa fare un bflantk. del contrtbuto (taHano alio iMsslonl sullaBowua?

Sappiamo quel i h e puo I m un l o m a d o Gli aerei tain 11 I n efletlualo missiomdi riinijni/ii m ilettronica d i a l t a u i alsuoli i HI allmla di bomb irdanu nlo h i it tnizLdliva e semia | i c so^ii m n k tnippe a terra hanno ntx"11 If. 1 luato un •Mippoilo a n e o r 11 K 1 nalo»alle I r u p p e a m n l n 1 1 N Hi asscgna 1I1 volla 111 mlla 11 >tnpii ai nosm t a c t i a S i l r a t l a d i u i n on mbuto molio eleviio Un M U>

giunge a quello U i t I Italia si 1 nut dando da due a n n u in a lonu ink h disimnibihia di nun k u i s n i h i soslegno logislko alk u p i t i/n 11 NaloiMinu

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