CCNL CINEMATOGRAFI ESERCIZI: CLASSIFICAZIONE E CONTRATTI A TERMINE

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INFORMATIVA N. 150 – 23 APRILE 2014

Contrattuale

CCNL CINEMATOGRAFI – ESERCIZI:

CLASSIFICAZIONE E CONTRATTI A TERMINE

• Verbale del 26 marzo 2014

In data 26 marzo 2014, tra ANEC, ANEM, SLC – CGIL, FISTEL – CISL, UILCOM – UIL, nell’ambito della trattativa per il rinnovo del CCNL 25 novembre 2011 (in scadenza il 31 dicembre 2014) per i dipendenti dagli esercizi cinematografici e cinema‐teatrali, è stato sottoscritto il verbale della riunione tecnica sindacale, con il quale sono previste modifiche in tema di:

− sistema classificatorio delle monosale e multisale, rimandando alla prossima fase del rinnovo contrattuale la ridefinizione della classificazione del personale dei multiplex e megaplex;

− disciplina dei contratti a tempo determinato.

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CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE

La Commissione tecnica costituita per l’esame del sistema classificatorio, allo scopo di salvaguardare i livelli occupazionali rispetto ai processi tecnologici in atto, ha approvato una revisione dell’inquadramento del personale degli esercizi tradizionali (monosale e multisale) di cui all’art. 2 del CCNL, rinviando in sede di discussione del rinnovo contrattuale la ridefinizione della classificazione relativa ai multiplex e megaplex (art. 3 del CCNL).

Monosale e multisale

La nuova classificazione per il personale addetto alle monosale e multisale prevede 7 livelli professionali (con abolizione dei livelli 3 super e 4 super), secondo un sistema di inquadramento unico per operai e impiegati: la qualifica operaia è prevista solo per il 1° livello).

I livelli, ad esclusione del 1° livello che è esterno alle aree operative, sono distinti in 3 aree:

• area operativa polifunzionale: livelli 2 e 3;

• area operativa tecnica/amministrativa/di concetto: livello 4;

• area operativa direttiva: livelli 5, 5 super e Q.

Si conviene che, fatto salvo il livello di competenza professionale, i lavoratori possono essere impiegati, indipendentemente dal proprio livello di appartenenza, nell’arco del turno giornaliero di lavoro, con variazioni di utilizzo per l’esecuzione di mansioni.

Le declaratorie generali e le esemplificazioni dei profili professionali per i vari livelli risultano le seguenti:

Livello Declaratoria

Quadro

Lavoratori con funzioni direttive che, per l’alto livello di responsabilità gestionale ed organizzativa, contribuiscono alla definizione degli obiettivi dell’azienda e svolgono un ruolo di rilevante importanza per l’attuazione degli obiettivi stessi. A tali lavoratori sono inoltre affidati, in condizioni di autonomia decisionale e con ampi poteri discrezionali, il coordinamento ed il controllo di diverse unità aziendali. Ad esempio: direttore di area, coordinatore di due o più strutture centrali, programmista, direttore tecnico di circuito.

5 super

Lavoratori che, oltre ai compiti di cui al 5° livello, svolgono mansioni di natura direttiva, con funzioni direttive di minore responsabilità rispetto al livello quadro e che forniscono un importante contributo per l’attuazione degli obiettivi aziendali. A tali lavoratori sono affidati, in condizione di autonomia decisionale ed operativa, la gestione, il coordinamento ed il controllo di un’unità aziendale. Ad esempio: direttore di multisala con almeno 4 schermi.

5

Lavoratori che, oltre ai compiti propri del 4° livello, svolgono mansioni di natura direttiva, caratterizzata da iniziativa ed autonomia operativa, cui sono affidate funzioni di direzione relativamente alla gestione, organizzazione e controllo di un settore organizzativo, anche tecnico, dell’unità aziendale. Ad esempio: direttore di monosala e multisala fino a 3 schermi, vicedirettore multisala con più di 3 schermi.

4

Lavoratori che, oltre ai compiti propri del 3° livello, svolgono mansioni di natura tecnica e amministrativa per i quali sono necessarie conoscenze e competenze specialistiche qualificate, cui possono essere affidati compiti di supervisione di singole attività, in condizioni di autonomia operativa. Ad esempio: addetti polifunzionali con

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mansioni di coordinatore di reparto, addetti polifunzionali con mansioni di manutenzione periodica sugli impianti di proiezione digitale e meccanici e di gestione del relativo magazzino ricambi, con riporto verso la direzione della loro piena e costante efficienza, addetti polifunzionali con mansioni impiegatizie (contabilità generale, risorse umane, marketing, programmazione, sistemi informativi, etc.), vicedirettore di multisala fino a 3 schermi.

3

Lavoratori che, oltre ai compiti di cui al 2° livello, svolgono mansioni di natura operativa, comprese le operazioni di vendita e ausiliare alla vendita, e i lavoratori che svolgono attività esecutive semplici di natura tecnica e amministrativa, per le quali sono necessarie specifiche conoscenze e capacità pratiche. Ad esempio:

addetto polifunzionale con funzioni di preparazione e gestione delle playlist, gestione delle chiavi di sblocco dei film e predisposizione e controllo di tutte le operazioni necessarie alle proiezioni, addetto polifunzionale con rapporti con il pubblico per problemi specifici, addetto alla gestione della promozione della programmazione.

2

Lavoratori che svolgono compiti di natura operativa, comprese le operazioni di vendita e ausiliarie alla vendita e quelli che svolgono attività esecutive semplici di natura tecnica e amministrativa, per le quali sono necessarie generiche conoscenze e capacità pratiche. Ad esempio: addetti polifunzionali con funzioni di: relazione e informazione al pubblico; controllo ingressi e uscite;

accompagnamento e sorveglianza del pubblico; assistenza alle persone diversamente abili, controllo sale, foyer, corridoi e bagni; riordino delle sale, corridoi e atri negli intervalli; pulizia dei macchinari; montaggio e allestimento di materiale pubblicitario e promozionale; preparazione e vendita di alimenti e bevande con semilavorazione; prenotazione e vendita di titoli d’ingresso;

segnalazione delle emergenze; controllo delle playlist e delle proiezioni in sala e da remoto; riavvio server e computer di proiezione; ricevimento e movimentazione merce; manutenzione elementare (sostituzione lampade di illuminazione, sistemazione poltrone, sistemazione segnagradini, sistemazione degli arredi mobili, pulizia dei filtri degli impianti di condizionamento); stampa distinte d’incasso; compilazione corrispettivi e approvvigionamento biglietterie;

etc.). Inoltre, sono ricompresi in tale livello centralisti e addetti alla segreteria.

1

Lavoratori che svolgono attività semplici che non comportano specifiche conoscenze o pratica di lavoro. Ad esempio: fattorino, addetti di pulizia ivi compresi i servizi igienici.

I lavoratori in forza alla data di stipula dell’accordo in esame (26 marzo 2014) saranno inquadrati nei livelli specificati nella seguente tabella di raffronto:

Livelli vecchia classificazione Livelli nuova classificazione

Q Q

5 super 5 super

5 5

4 super 4

4 4

3 super 3

3 3

2 2

1 1

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Rispetto al sistema classificatorio precedente scompaiono i livelli 3 super e 4 super: a tale proposito, si conviene che l’eventuale differenza di retribuzione derivante dal nuovo inquadramento sarà corrisposta a titolo di superminimo non assorbibile.

Multiplex e megaplex

Come anticipato, la revisione della classificazione del personale dipendente dai multiplex e megaplex è rinviata alla prossima fase del rinnovo contrattuale.

Si ricorda che il sistema classificatorio del personale dipendente dai multiplex prevede 8 livelli professionali che, ad esclusione del livello A che esterno alle aree operative, sono distinti in 3 aree:

• area operativa polifunzionale: livelli B e C;

• area operativa tecnica/amministrativa/di concetto: livelli D ed E;

• area operativa direttiva: livelli F, QB e QA.

CONTRATTO A TERMINE

Le Parti hanno apportato alcune modifiche alla disciplina dei contratti di lavoro a tempo determinato (art. 12 del CCNL), in considerazione delle novità legislative intervenute in materia (ad esclusione di quelle recenti contenute nel DL n. 34/2014 – Jobs Acts).

Ipotesi ammesse

La stipula di contratti a termine, oltre che nelle ipotesi previste dalla legge, è ammessa nei seguenti casi:

• esecuzione di un’opera o di un servizio definito e predeterminato nel tempo;

• periodi di più intensa affluenza del pubblico, sulla base delle previsioni di andamento del mercato cinematografico;

• aumento temporaneo dell’attività aziendale indotto da particolari esigenze;

• ragioni di stagionalità, ivi comprese le attività indicate nell’elenco allegato al DPR n.

1525/1963 e successive modificazioni;

• sostituzione di lavoratori assenti;

• temporanea utilizzazione di professionalità non presenti in azienda,

• fabbisogni connessi a temporanee esigenze amministrative e/o tecniche;

• necessità non programmabili connesse alla manutenzione straordinaria, nonché al mantenimento e/o al ripristino della funzionalità e sicurezza degli impianti,

Limiti quantitativi

Ai fini dell’esclusione delle limitazioni quantitative, secondo quanto previsto dalla

legge (art. 10, comma 7, lett. a) del D.Lgs n. 368/2001), per fase di avvio di nuova

attività s’intende un periodo di tempo fino a 12 mesi per l’avvio di una nuova unità

produttiva.

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Diritto di precedenza Le Parti hanno stabilito

• l’abrogazione del diritto di precedenza nel caso di nuove assunzioni a tempo determinato da parte dell’azienda (art. 12, comma 7 del CCNL),

• mentre viene confermata la previsione per cui nelle assunzioni a tempo indeterminato hanno diritto di precedenza i lavoratori già utilizzati con almeno 3 contratti a termine e per un periodo complessivo non inferiore a 12 mesi nell’arco di 3 anni, in possesso dei requisiti per l’espletamento della specifica mansione e che non abbiano dato luogo a sanzioni disciplinari.