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Oliveti Aperti in Liguria 15 e 16 giugno 2019 Visita

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Academic year: 2022

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Oliveti Aperti in Liguria 15 e 16 giugno 2019 Visita all’azienda Siffredi di Lucinasco

Oliveti Aperti in Liguria è un evento inedito dedicato alla valorizzazione dell’Olio Extra Vergine di oliva Riviera Ligure DOP e del turismo esperienziale legato al territorio e alla grande vocazione olivicola della regione.

Un viaggio fuori dai tradizionali itinerari turistici, accompagnato da Patrizio Roversi, “Turista per Olio” alla scoperta del mondo rurale e dell’enogastronomia tipica della Riviera Ligure fatto di oliveti, frantoi, aziende agricole, agriturismi, muretti a secco e di panorami mozzafiato chiusi tra le colline e i pendii a picco sul mare.

Nel week-end del 15-16 giugno le aziende produttrici del Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure nelle loro suggestive location hanno ospitato,per un’esperienza guidata con molte attività in programma, i cultori della buona tavola e delle tradizioni.Eventi unici lungo tutta la Liguria pensati per costruire Itinerari originali.

Un’iniziativa che lega tradizione e futuro con un evento dedicato ai

Lucinasco

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Carlo Siffredi

Giovani Chef degli Istituti Alberghieri italiani che saranno protagonisti di un Contest culinario in cui le ricette raccontano l’eccellenza dell’Olio Riviera Ligure DOP.

Un’azienda da noi visitata è quella di Carlo Siffredi a Lucinasco. In provincia di Imperia, nel cuore del ponente ligure della taggiasca e delle colline colorate di verde e di grigio che degradano fino al mare, in un territorio da sempre legato alla coltura dell’olivo, Carlo Siffredi produce un olio che si fregia del riconoscimento DOP: Denominazione di Origine Protetta. Erede di secolari tradizioni di coltivazione dell’olivo taggiasco e di trasformazione delle olive raccolte i n f r a n t o i o , p r e s o i n c a r i c o i l n u c l e o o r i g i n a r i o dell’azienda, dapprima gestito come attività familiare, Carlo Siffredi da più di venticinque anni si impegna a coltivarlo e ad ampliarne la superficie,anche attraverso il recupero alla produzione di oliveti che versano in stato di abbandono a Lucinasco e nelle valli dell’Impero e del Prino. La dimensione complessiva della realtà aziendale, composta da oliveti di proprietà e da terreni in affitto, raggiunge oggi i cinquanta ettari, sui quali sono distribuite circa 15.000 piante di ulivo. Al consumatore, Carlo Siffredi propone un Olio Extra Vergine DOP Riviera Ligure ottenuto esclusivamente da olive prodotte nella propria azienda agricola; di quest’olio siamo in grado di dichiarare origine e qualità, essendone tracciato tutto il processo produttivo, dall’oliveto al confezionamento.

L’olio DOP Riviera Ligure di Carlo Siffredi prima di essere

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imbottigliato supera il vaglio degli esperti assaggiatori e solo in quanto corrispondente ai rigidi parametri previsti dal disciplinare di produzione ottiene la certificazione DOP e la bottiglia può essere coronata dai collarini numerati del Consorzio di tutela. L’occasione

della visita all’oliveto ci porta nel centro del paese di Lucinasco dove è possibile apprezzare il museo diffuso di arte sacra e vita contadina. Il percorso espositivo, intitolato allo scultore e “pattiere”

(commerciante di panni) Lazzaro

Acquarone (sec. XVI-XVII) nativo di Lucinasco, è organizzato in sezioni e luoghi diversi come primo nucleo di un futuro sistema museale diffuso, diretto a

Museo diffuso Lucinasco : la casa contadina

valorizzare il patrimonio culturale del territorio e a leggerne la storia attraverso le sue testimonianze più significative. Il nucleo originario (1977) è il Museo di Arte Sacra, allestito nel settecentesco Oratorio dei Disciplinanti di San Giovanni Battista. Qui si conservano gli arredi e gli apparati liturgici in uso allo stesso Oratorio e alla Confraternita che vi aveva sede e sono raccolte alcune delle principali emergenze artistiche provenienti dalle chiese del

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circondario. L’interno si compone di un’aula unica a pianta rettangolare che nel presbiterio si restringe morbidamente per sfociare nel corpo quadrato dell’abside dove attualmente è disposto il gruppo del Compianto, e dove in origine stava un altare a parete in muratura. L’impianto, di ispirazione barocca, è molto sobrio, definito da una volta e scandito da lesene.

E.L.

Conclusa al Cinema Miotto di Spilimbergo la V edizione del festival “Le Giornate della Luce”

SPILIMERGO- Si è conclusa al Cinema Miotto di Spilimbergo davanti al pubblico delle grandi occasioni la V edizione del

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festival “Le Giornate della Luce”0 , manifestazione ideata da Gloria De Antoni, che la dirige c o n D o n a t o G u e r r a , n a t a i n o m a g g i o a g l i A u t o r i d e l l a fotografia del nostro cinema contemporaneo, che ha visto s f i l a r e i n q u e s t ’ u l t i m a settimana a Spilimbergo – con i n c u r s i o n i a n c h e S e q u a l s , Casarsa della Delizia, San Vito al Tagliamento, Codroipo e Pinzano al Tagliamento – illustri protagonisti del mondo cinematografico, con conversazioni, proiezioni, omaggi, mostre e incontri. Si sono alternati al festival, tra gli altri, il regista britannico Peter Greenaway, in assoluto tra i più geniali e visionari registi europei, il maestro Pupi Avati, il regista Edoardo Winspeare, membro della giuria di questa edizione, il Direttore della fotografia Paolo Carnera, l’attrice Valeria Ciangottini, Shel Shapiro, Enrico Vanzina e molti altri..

Una platea affollata anche dai giovani partecipanti delle Scuole di Cinema di tutta Italia – presenti a Spilimbergo per la Masterclass sulla fotografia nel cinema e componenti della giuria dei giovani presieduta dall’attrice Anita Kroavos – ha salutato il grande vincitore di questa edizione: l’autore della fotografia, sceneggiatore e regista Daniele Ciprì ha

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Daniele Cipri

trionfato per la fotografia del film “La paranza dei bambini”

di Claudio Giovannesi – basato sull’omonimo romanzo di Roberto Saviano, che ha ottenuto 8 candidature ai Nastri d’Argento ed è stato premiato al l’ultimo Festival di Berlino – che sì è aggiudicato il Premio Quarzo di Spilimbergo-Light Award della giuria tecnica così come il Quarzo dei giovani. Regista, sceneggiatore, direttore della fotografia, autore di colonne sonore e montatore italiano, conosciuto per i suoi film diretti con Franco Maresco, una collaborazione che è iniziata con gli sketch televisivi di

“Cinico TV”, Daniele Ciprì è uno degli autori di serie A del nostro cinema che, meglio di chiunque altro, mantiene in vita ed è riuscito a mettere in scena il genere grottesco, oltre ad a v e r o t t e n u t o n u m e r o s i riconoscimenti come direttore della fotografia.

Assegnato anche il Premio Controluce per i mestieri del cinema e l’artigianato della Confartigianato imprese di Pordenone a Massimo Pieroni a capo dell’omonimo laboratorio che propone tutto il meglio della fornitura italiana nell’ambito dei costumi, cappelli, ameria, gioielli e oggetti di scena per il cinema e la televisione: una delle più storiche realtà italiane del settore, già vincitrice di numerosi premi, tra cui diversi Oscar.

La Giuria formata quest’anno dal citato regista, sceneggiatore e interprete Edoardo Winspeare, l’attrice-icona degli anni Settanta Stefania Casini, ora regista impegnata e di talento, l’attrice Anna Bonaiuto, i critici cinematografici Oreste De Fornari, Fabio Ferzetti e Fulvia Caprara, l’Autore della fotografia Francesca Amitrano e Chiara Omero, direttore

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artistico di ShorTS festival ha assegnato il Premio a Ciprì con la motivazione: “per l’estro e la duttilità con cui trasforma i luoghi, i volti e le atmosfere della Napoli criminale, già così frequentati in questi anni, disegnando uno spazio creativo sapientemente a cavallo tra testimonianza e invenzione”. La giuria ha voluto, inoltre, dare una menzione a Roberto Forza che ha firmatola fotografia di “Tito e Gli Alieni” di Paolo Randi, “per la libertà e l’inventiva con cui riporta i sentimenti dei protagonisti dentro la dimensione visionaria del racconto fantastico”.

La serata finale è stata anche preziosa occasione per rinnovare il ricordo di Michela, la ragazza di Spilimbergo vittima di femminicidio, di cui ricorrevano proprio in questi giorni i tre anni dalla tragica morte. L’omaggio ha suggellato questa quarta edizione con l’esibizione di Simone Cristicchi, artista di particolare i n t e n s i t à i n t e r p r e t a t i v a c h e h a profondamento coinvolto ed emozionato il pubblico in sala. Appuntamento con le Giornate della Luce per il prossimo giugno, per festeggiare idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle del solstizio d’estate.

È. L.

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Secret Garden TI PRESENTO SOFIA martedì 18 giugno al cinema all’aperto di Piazza I Maggio!

Secret Garden

TI PRESENTO SOFIA

La divertente commedia con Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti martedì 18 giugno al cinema all’aperto di Piazza I Maggio!

comunicato stampa del 17 giugno 2019

con preghiera di pubblicazione/diffusione

UDINE – Domani martedì 18 giugno alle ore 21.30 arriva al cinema all’aperto di piazza Primo Maggio TI PRESENTO SOFIA, divertente commedia italiana con Fabio De Luigi e Micaela Ramazzotti!

Gabriele è un papà divorziato, premuroso e concentrato esclusivamente su Sofia, la figlia di 10 anni. Quando gli amici gli presentano nuove donne, lui non fa che parlare della

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figlia, azzerando ogni chance. Un giorno nella vita di Gabriele ripiomba Mara, un’amica che non vede da parecchi anni. Al loro primo appuntamento, proprio sul più bello, Mara rivela che non solo non vuole avere figli, ma detesta i bambini. Travolto dalla passione, Gabriele nega l’esistenza di Sofia. Da quel momento, le giornate di Gabriele sono un susseguirsi di assurde manovre per nascondere la presenza della figlia a Mara e viceversa. Ovviamente, le bugie hanno le gambe corte…

Ricordiamo che Secret Garden è organizzato in collaborazione con ilComune di Udine (per il cartellone diUdinEstate). La proiezione si svolgerà al Giardino Loris Fortuna, Piazza I°

Maggio anche in caso di pioggia. Solo in caso di condizioni atmosferiche con rischio di incolumità per gli spettatori le proiezioni saranno annullate. Non sono previsti spostamenti al chiuso.La biglietteria dell’arena “Loris Fortuna” sarà aperta dalle ore 21.00.

Speciale promozione estate: €6 Biglietto intero senza Card /

€5 Biglietto ridotto o con Card (Under 26 €4.50 Biglietto senza Card / €4 Biglietto con Card).

P e r m a g g i o r i i n f o r m a z i o n i c o n s u l t a r e i l s i t o w w w . v i s i o n a r i o . m o v i e , l a paginafacebook.com/VisionarioUdine o contattare il numero 0432/227798.

LA FONDAZIONE TEATRO LIRICO

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GIUSEPPE VERDI PORTERA’ LA TURANDOT IN GIAPPONE PER LE OLIMPIADI DEL 2020

Rinnovata per altri tre anni, fino a luglio 2022, la convezione con la Kitakyūshū City Opera nell’ambito della sempre più intensa attività internazionale della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi. L’accordo è stato sottoscritto a Trieste dal Direttore Generale della Fondazione, Antonio Tasca, e dal Presidente della Kitakyūshū City Opera, Gudo Hasui.

Il Verdi rinnova quindi il suo legame con il Giappone e si conferma interlocutore privilegiato del Paese del Sol Levante.

L’accordo prevede l’allestimento della Turandot per le Olimpiadi del 2020 e l’ospitalità a Trieste della compagnia nipponica per consentire agli artisti di conoscere il modello produttivo del nostro teatro e di approfondire la tradizione operistica italiana.

Oltre all’attività internazionale, la Fondazione conferma il suo impegno sul territorio regionale, con l’allestimento a Pordenone della Carmen, a ottobre 2019, e con la proposta di un concerto sinfonico, a maggio 2020.

ESTATE ALLE GROTTE DI

VILLANOVA – IL 23 E 30 GIUGNO

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DUE EVENTI

Entra nel vivo il programma degli eventi estivi alla Grotta Nuova di Villanova. Per il mese di giugno sono stati organizzati due appuntamenti da non perdere per vivere il mondo sotterraneo in maniera diversa. Domenica 23 giugno, alle 14, ci sarà un evento pensato per tutti gli amanti della fotografia naturalistica. Il “Giro fotografico” sarà un’occasione unica per immortalare scorci e panorami mozzafiato, difficili da vedere durante una normale visita turistica. L’escursione è aperta a tutti, curiosi e appassionati, muniti di attrezzatura propria, cavalletto e abbigliamento adeguato. La visita durerà circa 3 ore. Il ritrovo è previsto alle 13.45, alla reception grotte. I posti sono limitati. Per informazioni contattare Tiziana Angotzi all’indirizzo tizcaver@gmail.com o al numero 347-8830590.

Domenica 30 giugno, alle 18.30, l’iniziativa “Il cuore di Pachamama” sarà dedicata a chi cerca una parentesi di relax e di riconnessione con le energie della terra. «Seguendo l’antico sentiero dei primi esploratori – anticipano gli organizzatori – raggiungeremo l’imponente pozzo di entrata, scoperto 100 anni fa, e lasceremo fluttuare verso l’alto pesi e pensieri negativi grazie alle benefiche vibrazioni sonore dei gong e al profumo degli incensi». Sono necessari abiti comodi e caldi, tappetino da yoga, cuscino, scarpe da trekking e bandana. Ritrovo alle 18, alla reception grotte. I posti sono limitati. Per informazioni, costi e prenotazioni scrivere agli indirizzi tizcaver@gmail.com oppure stefano@altronde.it o chiamare il numero 328-2476284. Per tutto il mese di giugno, il percorso turistico della Grotta Nuova si potrà visitare sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 13.30 alle 18. Per informazioni www.grottedivillanova.it oppure scrivere a info@grottedivillanova.it. Per prenotazione comitive/ centri estivi chiamare il 389-4488965.

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Ultimi giorni per vedere La Vida es Sueño di Lenz Fondazione al Complesso Monumentale della Pilotta di Parma

Lenz Fondazione, La Vida es Sueño – foto di Francesco Pititto

Nell’Ala Nord della Galleria Nazionale quindici performer di età compresa tra gli otto e gli ottant’anni daranno corpo alla riscrittura scenica delle visioni di Lenz ispirate a Calderón de la Barca. In programma anche un incontro con il pubblico e la performance Hypógrifo, creata ad hoc per l’Anteprima di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020.

Lenz Fondazione, La Vida es Sueño – foto di Francesco Pititto

«Gli aspetti allegorici vengono assorbiti dalla verità dei corpi: uno spettacolo commovente ed emozionante. La Maestri e Pititto rileggono il testo più noto di Calderón de la Barca tra monologhi dolenti e vortici estetici»: la critica teatrale Valeria Ottolenghi recensisce La Vida es Sueño di Lenz Fondazione, installazione site-specific nell’Ala Nord della Galleria Nazionale nel Complesso Monumentale della Pilotta di Parma, in scena ancora da martedì 18 a sabato 22 giugno, tutte le sere alle ore 21.

La Vida es Sueño, seconda parte del progetto triennale Il Passato Imminente ideato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto in

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dialogo con le composizioni elettroniche del musicista Claudio Rocchetti, è interpretato da quindici performer: gli attori sensibili Paolo Maccini e Franck Berzieri, Sandra Soncini, storica protagonista delle creazioni di Lenz, gli attori/cantanti over settanta Giuseppina Cattani, Maria Giardino, Elena Nunziata, Mirella Pongolini, Cesare Quintavalla e Valeria Spocci e i bambini Matteo Castellazzi, Lorenzo Davini, Martina Gismondi, Agata Pelosi, Margherita Picchi e Giada Vaccaro dell’Associazione Ars Canto G. Verdi.

L’installazione de La Vida es Sueño è costituita da quattordici letti ospedalieri di metallo, reclinabili, posti uno di fianco all’altro lungo la Galleria, in nitido rispecchiamento con i gruppi scultorei e le grandi tele di fine Seicento raffiguranti Compianti, Deposizioni e Annunciazioni e in stretto dialogo materico con

l’imponente cielo-traliccio in tubi innocenti creato dall’architetto Guido Canali negli anni Settanta, all’epoca della ristrutturazione della Pilotta, mentre sulle tre pareti espositive vuote si imprimono le imagoturgie nelle quali la figura di Giobbe, dal dipinto di Antonio de Pereda presente in una sala adiacente, si sovrappone a quelle di alcuni performer dell’auto sacramental.

Giovedì 20 giugno dalle ore 17 alle ore 19, al Complesso Monumentale della Pilotta, è inoltre previsto un nuovo incontro di Campo Lenz, ciclo di appuntamenti rivolti agli spettatori di riflessione attorno ai temi dominanti nelle nuove creazioni della Compagnia. Al dialogo prenderanno parte Pietro Pellegrini direttore DAI SM-DP Ausl Parma, Silvia M e i c u r a t r i c e t e a t r a l e e s t u d i o s a d i l i v e a r t s , E n r i c o Piergiacomi filosofo, Università degli Studi di Trento, Carlo Mambriani docente di Storia dell’Architettura, Università degli Studi di Parma, Maria Federica Maestri e Francesco Pititto Direttori Artistici di Lenz Fondazione. Ingresso libero.

Infine: sabato 22 giugno alle ore 18.30 nel Chiostro della Pinacoteca Stuard (Borgo del Parmigianino 2, Parma) nell’ambito del programma di iniziative del Comune come Anteprima di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020, Lenz Fondazione presenterà Hypógrifo { My Violent Hippogriff }, frammenti da Pedro Calderón de la Barca interpretati da

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Sandra Soncini. Ingresso libero.

Lenz Fondazione, La Vida es Sueño – foto di Francesco Pititto

La Vida es Sueño è un progetto scenico realizzato con il sostegno di:

MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Emilia- Romagna, AUSL Parma – Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, Fondazione Cariparma, Fondazione Monteparma, Instituto Cervantes de Milán e con il contributo e il patrocinio di Comune di Parma | Parma 2020. Partner artistico: Associazione di Promozione Culturale Ars Canto. Partner tecnico: AuroraDomus Cooperativa Sociale O.N.L.U.S, Koppel A. W. Collaborazione al progetto triennale Il Passato Imminente: Complesso Monumentale della Pilotta, Università degli Studi di Parma, Conservatorio Arrigo Boito di Parma.

Ingresso La Vida es Sueño: intero € 18, ridotto € 13 (under 30, over 60, studenti, Carta DOC, YoungER Card, dipendenti AUSL, Associazione Amici della Pilotta, dipendenti Complesso Monumentale della Pilotta, Associazioni, gruppi di 5 o più persone), professional € 9.

Nel titolo di ingresso è compreso il biglietto di € 5 per il Complesso Monumentale della Pilotta. Mostrando il titolo di ingresso nel giorno di emissione si avrà diritto a uno sconto su una consumazione presso il bar La Terrazza di Parma (Via dei Farnese 23).

Per informazioni e prenotazioni: Lenz Teatro, Via Pasubio 3/e, Parma, t e l . 0 5 2 1 2 7 0 1 4 1 , 3 3 5 6 0 9 6 2 2 0 , i n f o @ l e n z f o n d a z i o n e . i t www.lenzfondazione.it.

C.L.

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“IPNOTICA”. MERCOLEDI’ 19 GIUGNO IL TARTINI di TRIESTE NOVA ENSEMBLE IN CONCERTO

TRIESTE – Mercoledì 19 giugno una nuova serata concerto attende il pubblico della Sala Tartini del Conservatorio di Trieste: alle 20.30 riflettori su “Ipnotica”, una serata concerto che vedrà protagonista il Tartini Nova Ensemble, la formazione di “all stars” nata nel 2017 per volontà di sette musicisti e docenti al Tartini. Ricerca e sperimentazione sono gli elementi che da sempre caratterizzano l’evoluzione del linguaggio musicale: da questa premessa ha preso forma il Tartini Nova Ensemble, formazione ampia e flessibile che si dedica alla divulgazione della musica moderna e contemporanea, c o n r i e l a b o r a z i o n i d i o p e r e c o n o s c i u t e e n u o v e composizioni. In questa chiave il repertorio del concerto di mercoledì sera, che propone pagine di grandi autori, riviste per l’occasione, e composizioni originali: di Arvo Part ascolteremo Frates, per quartetto d’archi; di Keith Jarret Tokio Encore, nella rielaborazione per pianoforte e arpa di Dimitri Romano

Dimitri Romano

che firma, subito dopo, Time Code…Lost e la title track della

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serata, Ipnotica per trio d’archi, flauto-ottavino, oboe, fagotto, arpa e pianoforte. Si prosegue con John Zorn e il suo Kol Nidre per quartetto d’archi, quindi Philip Glass con Morning Passages, nella rielaborazione per pianoforte, arpa e quartetto archi a cura a cura di Dimitri Romano che suggellerà il concerto con Sufi per pianoforte, flauto, oboe, fagotto, due violini e viola. L’evento rientra nella Stagione Primavera_Estate dei “Concerti del Conservatorio”, accessibili gratuitamente al pubblico su prenotazione, info +39 040 6724911 www.conts.it.

I l T a r t i n i N o v a E n s e m b l e è c o m p o s t o d a P i e r l u i g i Maestri flauto e ottavino, Pietro Milella oboe, oboe d’amore, Sergio Lazzeri fagotto, Sinead Nava violino, Dragana G a j i ć v i o l i n o , A n d r e a A m e n d o l a v i o l a , P i e t r o Serafin violoncello, Nicoletta Sanzin arpa, Dimitri Romano pianoforte e direzione. Scorrendo le proposte in programma si parte da Frates, scritto da Arvo Part nel 1977:

un esaustivo esempio di musica minimalista in cui esperienza e idiomi musicali convivono in una struttura armonica ridottissima che sembra delineare un tratto dello spazio infinito. Kol Nidre per quartetto d’archi di John Zorn, scritto nel 1996, è un esempio di minimalismo “radicale”. Il brano è ispirato dalla melodia Kol Nidre propria della liturgia ebraica. Tokio Encore di Keith Jarret e Morning Passages di Philip Glass – colonna sonora del film “The Hours”

tratto dal romanzo di Michael Cunningham – sono stati rielaborati per il Tartini Nova Ensemble da Dimitri Romano.

Info: www.conts.it

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“Il tempo di Leonardo” con Renata Fusco e Massimo Lonardi

Prosegue la programmazione degli eventi del XXIII FVG International Music Meeting, manifestazione organizzata dall’Associazione Ensemble Serenissima di Sacile in co- organizzazione con il Comune e con il sostegno della Regione e della Fondazione Friuli. In occasione del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, venerdì 21 giugno alle 20.45 a Palazzo Ragazzoni, a Sacile, proporrà “Il tempo di Leonardo”, eccezionale concerto con la cantante Renata Fusco, artista poliedrica di grande talento e incisività espressiva, affiancata da al liuto rinascimentale dal maestro Massimo Lonardi. Il programma della serata sarà articolato in tre sezioni: la prima proporrà musiche di alcuni fra i più importanti autori dell’epoca di Leonardo, fra le quali l’elaborazione per voce e liuto degli enigmi musicali dello stesso Da Vinci; la seconda vedrà l’esecuzione di composizioni rinascimentali dedicate a vari animali in modo da formare un piccolo bestiario musicale citando gli stessi animali che compaiono nei frammenti del bestiario e delle favole che Leonardo si divertì a compilare indulgendo al gusto popolaresco dell’aneddoto e del fantastico. La terza sezione sarà dedicata al rapporto fra arte dotta e tradizione popolare che costituì una delle caratteristiche del Rinascimento italiano sia in letteratura che nelle arti figurative

La versatilità vocale di Renata Fusco le ha consentito di trovare respiro nell’ambito di generi diversi. Ha curato la propria formazione artistica sui fronti del canto della recitazione e della danza, spaziando dall’attività teatrale a quella concertistica, con particolare riferimento alla musica antica. Il repertorio rinascimentale e barocco risulta congeniale alla sua vocalità naturale e alle sue capacità

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interpretative e stilistiche. Svolge inoltre intensa attività di doppiaggio cinematografico cantato per la Warner Bros e la Walt Disney. Considerato il più grande liutista italiano, Massimo Lonardi ha studiato composizione e si è diplomato in chitarra classica al Conservatorio “G. Verdi” di Milano. In seguito si è specializzato nella prassi esecutiva del liuto rinascimentale. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero e ha pubblicato studi su Monteverdi, Frescobaldi e, in collaborazione con Brigitte Gras, sulla musica popolare tedesca. Ha inoltre preso parte a trasmissioni radiofoniche e ha effettuato 40 registrazioni discografiche. Il concerto è organizzato in collaborazione con l’Associazione per l’Istituto Musicale “A.Benedetti Michelangeli” di Conegliano. Ingresso Libero.

Pordenone Fa Musica Martedì

18 giugno ore 21 Cantine

Pitars, san Martino al

Tagliamento Sakura, concerto

degustazione

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Keisuke Ota

Dopo l’eccezionale successo del concerto all’alba in riva al Noncello, Pordenone Fa Musica – rassegna di Fadiesis realizzata col sostegno di Regione Fvg, Comune di Pordenone e Fondazione Friuli – prosegue martedì 18 giugno alle 21 nelle Cantine Pitars di san Martino al Tagliamento con Sakura, concerto degustazione. Sakura sarà un viaggio musicale impreziosito dal tocco raffinato della cultura musicale giapponese, con la presenza del violinista Ota Keisuke: le più celebri melodie occidentali dialogheranno con le arie più suggestive della tradizione nipponica. Interpreti Ginnai Fassetta alla fisarmonica, Erica Fassetta al violino, Ota Keisuke al violino, Leonardo Galligioni al contrabbasso. Ota Keisuke si è esibito come solista, in varie formazione da camera e orchestra (tra queste la Kyushu Symphony Orchestra e la Hiroshima Symphony Orchesta). Nel 1995 è Primo violino della Fukoka Symphony Chorus. Nel 2008 fonda la Fukoka Sinfonietta e viene notato dalla soprano AkikoKono, ultima allieva della grande Hidalgo. Si perfeziona in Italia con Glauco Bertagnin, primo violino delle più prestigiose orchestre italiane. Dal 2010 collabora con vari artisti italiani in tournèe e Rassegne. Ha inciso vari CD di musica da camera e nel 2017 in duo con il pianista ToshikiUsui ha inciso l’integrale delle Sonate di Beethoven. Suona un Joseph Gagliano del 1787.

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Leonardo Galligioni è un giovane talento che svolge intensa attività cameristica. Nel 2018 è stato ammesso al concorso Sperger grazie all’invio di un video di un brano imposto dall’organizzazione del concorso, in cui ha dimostrato le sue capacità virtuosistiche e musicali. Nel 2018, partecipa all’

Erica Fassetta

esecuzione di Maria De Buenos Aires di Piazzolla al teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso e il teatro Verdi di Pordenone, nel 2019, partecipa all’esecuzione dell’ opera il Mago di Oz del Maestro Valtinoni, al teatro Concordia di Pordenone.

Erica Fassetta, allieva di Glauco Bertagnin, collabora con diverse orchestre: Nuova Orchestra da camera Ferruccio Busoni di Trieste, i Musici di Vivaldi, il gruppo d’archi Venice Music Gourmet, Orchestra da camera Fadiesis, Orchestra Dolomiti Symphonia di Belluno, Orchestra La Serenissima di Sacile, Orchestra del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, Accademia Musicale di San Giorgio di Venezia, Orchestra I Filarmonici Veneti di Legnago, Orchestra Filarmonia Veneta, Orchestra da camera Gaetano Zinetti di Verona, l’orchestra I Virtuosi Italiani e l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal Maestro Diego Basso, con la quale partecipa anche a produzioni Rai e Mediaset. Dal 2015 è violinista del quartetto ArTime.

Gianni Fassetta si distingue sin giovanissimo per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità.

Classificatosi al primo posto in quindici

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Leonardo Galligioni

concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni Rai Tv, reti regionali e straniere. Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero affermandosi come uno tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. Dal 2009 collabora con il Premio Oscar Nicola Piovani. Suona con artisti di fama internazionale in varie formazioni. Dal 2011 è anche impegnato come direttore artistico del FadiesisAccordion Festival.

MIRABOLANTE VITTORIA DI SORDO SU HYUNDAI AL RALLY ITALIA SARDEGNA 2019.

Decisiva la conclusiva Power Stage con lo spagnolo sulla i20 WRC balzato in testa quando Tanak si è girato, l’estone della

Toyota che sale al comando del WRC. 2° Suninen su Ford e 3°

Mikkelsen su Hyundai. In WRC 2 Pro successo di Rovampera su Skoda. Uno scratch per Andolfi ai vertici di WRC 2 vinto da

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Loubet. Solans nel WRC Junior. Basso vince la gara del tricolore.

Alghero (SS), 16 giugno 2019– Vittoria sorprendente, mirabolante ma meritata per Dani Sordo e Carlos Del Barrio su Hyundai i20 WRC al Rally Italia Sardegna dove ancora una volta la conclusiva Power Stage ha riservato decisivi brividi ed emozioni. Gli spagnoli della Hyundai Shell Mobis WRT erano stati leader nella 1^ tappa e poi si sono attestati in seconda posizione, quindi, sono stati pronti a conquistare la vittoria quando Ott Tanak su Toyota Yaris WRC, al comando sin dalla 2^ tappa, si è girato ed ha successivamente rallentato per un problema tecnico, proprio sulla conclusiva prova

“Sassari – Argentiera”, la Power Stage della gara. L’estone del Toyota Gazoo Racing

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WRT navigato da Martin Jarveoja ha vinto in totale 7 delle 19 prove speciali e conclude da leader della classifica mondiale il Rally Italia Sardegna, grazie ai punti comunque guadagnati con la 5^ posizione finale.

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Temiu Suninen

Mikkelsen

]Secondi Teemu Suninen e Jarmo Lehtinen l’equipaggio

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finlandese della M-Sport Ford World Rally Team che sulla Fiesta WRC ha guadagnato il primo podio stagionale con l’attacco portato nella 1^ tappa e poi ha difeso con tenacia durante le rimanenti due lunghe frazioni di gara. Terzi a sorpresa Andreas Mikkelsen e Anders Jaeger che hanno portato sul podio la seconda Hunday i20, in piena rimonta i norvegesi hanno vinto tutte e 4 le speciali della 3^ e conclusiva tappa ed hanno rimontato nel finale sugli altri britannici Elfyn Evans e Scott Martin quarti sulla Ford Fiesta WRC che hanno lottato per l’intera gara e respinto gli attacchi fin dove possibile.

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Automobile Club d’Italia ha trovato l’accordo con la società

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Wrc Promoter Gmbh per la conferma del Rally Italia Sardegna nel calendario del Campionato del Mondo Rally per altri tre anni. Lo ha confermato il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani da Alghero. Fino alla fine il lavoro dell’ACI, che in partenrship con la Regione Sardegna ha organizzato la 16^ edizione del Rally Italia Sardegna, è stato gratificato con una presenza record di pubblico che ha seguito ogni fase dell’ottavo round del Campionato del Mondo Rally con validità quale 4° appuntamento di Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally Terra.

Neuville

Sesti Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul su Hyundai i20 WRC, risaliti dopo lo scivolone seguito ai problemi ed alle toccate della 1^ tappa e poi un “lungo” nel conclusivo attacco sulla Power Stage. Settima sul traguardo di Alghero la prima Citroen in classifica, quella di Esapekka Lappi e Janne Ferm, il duo finnico che ha trovato un buon feeling con le prove dopo le migliorate scelte di gomme operate nella 2^ tappa. Ottavo posto per i britannici Kris Meeke e Sebastian Marshall sulla

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Toyota Yaris WRC per i quali le ambizioni da top 5 sono state vanificate con una foratura sulla PS 15 e conseguente sostituzione della ruota.

S. Ogier

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S. Ogier

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Top ten completata dai migliori protagonisti del WRC 2 Pro, gli iscritti alla serie iridata, vinta dal giovanissimo finnico figlio d’arte Kalle Rovanpera navigato da Jhonne Alttunen che ha usato una efficace strategia vincendo tre prove e difendendo la leadership sin dalla prima tappa dai ripetuti attacchi del ceko Jan Kopecky nel duello tutto tra Skoda Fabia R5. Autentica mattatrice della WRC 2 Pro la Citroen C3 R5 del Team Total di Mads Otsberg e Eriksen Torstein che hanno vinto in tutto 16 delle 19 prove speciali, gratificazione che ha riscattato lo scivolone dei norvegesi nella 1^ tappa per un danno alla sospensione costato 12 minuti all’equipaggio.

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Kopecki

Ha brillato Fabio Andolfi in WRC 2 su Skoda Fabia R5 con un successo in prova e sempre tempi da protagonista assoluto, il savonese di ACI Team Italia navigato da Simone Scattolin, si è riscattato dalla sfortuna che ad inizio prima tappa ha privato il sempre convincente equipaggio italiano di migliori ambizioni. Successo WRC 2 per il giovane francese figlio d’arte Pierre-Louis Loubet su Skoda Fabia R5, cha ha chiuso a ridosso della top 10 generale.

Jan Solans e Mauro Barreiro si sono aggiudicati la classifica del WRC Junior nella sfida tra Ford Fiesta R2, l’equipaggio spagnolo ha completato la sua rimonta con il successo in tutte e 4 le prove della 3^ tappa, quando sul penultimo crono ha scavalcato gli svedesi Dennis Radstrom e Johan Johansson con cui hanno duellato per l’intera gara. Terzo l’atro svedese Kristensson.

Nella 2^ gara valida per il Campionato Italiano Rally, articolata sulla 2^ e 3^ tappa dell’intera gara sarda. ha vinto Giandomenico Basso navigato da Lorenzo Granai su Skoda

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Fabia R5, il pilota veneto ha attaccato a fondo e sull’ultima speciale del lungo rally ha ribaltato la situazione dell’avvincente duello a suo favore, superando Luca Rossetti ed Eleonora Mori che su Citroen C3 R5 hanno tenuto il comando a lungo e si sono classificati primi tra gli italiani nella classifica internazionale. Punti preziosi nel tricolore Junior per il siciliano Marco Pollara vincitore sulla Fiesta R2B. La prima gara conclusa con la 1^ tappa, è stata vinta da Andrea Crugnola e EìPietro Elia Ometto su Skoda Fabia

Classifica finale: Sordo (Hyundai) in3h32’27”2; 2 Suninen (Ford) a 13”7; 3 Mikkelsen (Hyundai) a 32”6; 4 Evans (Ford) a 33”5; 5 Tanak (Toyota) a 1’30”.

Foto: Dario Furlan

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Rally Italia Sardegna Press Office

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