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COMUNE DI DECIMOMANNU

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Academic year: 2022

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(1)

COMUNE DI DECIMOMANNU

SETTORE : Responsabile:

DETERMINAZIONE N.

in data

OGGETTO:

RECUPERO SOMME INDEBITAMENTE EROGATE A FAVORE DI DIVERSI DIPENDENTI COMUNALI PER IL PERIODO 2005-2014.

Settore II

Porceddu Sabrina

634 30/06/2015

C O P I A

(2)

IL RESPONSABILE DEL SECONDO SETTORE

Visto il Decreto Sindacale n. 9 del 23.10.2014 di conferimento alla sottoscritta dell’incarico di posizione organizzativa relativa al Secondo Settore.

Considerato che,in occasione della verifica dei dati relativi al personale per la pubblicazione sul sito istituzionale, è emerso che, nel corso degli anni 2005-2014, a causa dell’erronea quantificazione delle competenze dovute ai sensi dell’art. 10 del CCNL 31.03.1999, sono state erogate somme non dovute a favore dei dipendenti identificati con i seguenti numeri di matricola : matr. 38, matr. 94, matr. 203, matr. 14, matr. 24 e matr. 509.

Richiamati gli articoli 2033 e successivi del Codice Civile relativi alla ripetizione dell'indebito, applicabili alla fattispecie in parola, in quanto la posizione dell'Amministrazione si qualifica come diritto soggettivo alla restituzione, collegato ad un credito derivante dal rapporto di lavoro.

Vista la decisione del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sezione quarta) del 27/03/2007, la quale dispone che:

-il recupero di somme indebitamente erogate dalla Pubblica Amministrazione ai propri dipendenti ha carattere di doverosità e costituisce esercizio, ai sensi dell'art.2033 del codice civile, di un vero e proprio diritto soggettivo a contenuto patrimoniale in quanto correlato al conseguimento di finalità di pubblico interesse;

- la motivazione deve ritenersi insita in re ipsa e, pertanto, nell'acclaramento della non spettanza degli emolumenti percepiti dal dipendente, così che i provvedimenti di recupero non richiedono comparazione alcuna tra gli interessi coinvolti, se non sotto il limitato aspetto delle esigenze di vita del debitore;

- la buona fede del debitore non può rappresentare un ostacolo all'esercizio da parte dell'Amministrazione del recupero dell'indebito, neppure quando intervenga a lunga distanza di tempo dall'erogazione delle somme, comportando in capo all'Amministrazione solo l'obbligo di procedere al recupero stesso con modalità tali da non incidere significativamente sulle esigenze di vita del debitore.

Richiamata la decisione del Consiglio di Stato - Adunanza Generale - del 22/10/2007, la quale dispone che, nel caso di recupero di somme indebitamente corrisposte dalla Pubblica Amministrazione a propri dipendenti, si applica il termine decennale previsto per la prescrizione ordinaria di cui all'art. 2946 del codice civile.

Richiamata, altresì, la decisione della Cassazione Sezione Lavoro n.1464 del 02/02/2012 con la quale si dispone che la restituzione di somme indebitamente percepite dal lavoratore deve essere effettuata al netto delle ritenute fiscali e previdenziali.

Considerato che, pertanto, le somme oggetto di restituzione, depurate delle ritenute fiscali e previdenziali, ammontano a € 12.974,70 così ripartiti:

matricola 38 € 2.957,15 per il periodo 2008-2014;

matricola 94 € 4.452,00 per il periodo 2005/2014;

matricola 203 € 582,97 per il periodo 2005-2006;

matricola 14 € 823,82 per il periodo 2007/2009;

matricola 24 € 1.188,92 per il periodo 2005/2007;

matricola 509 € 2.969,84 per il periodo 2008/2014.

Ritenuto opportuno, pertanto, procedere al recupero delle somme erroneamente erogate, nel rispetto del dettato normativo e dell’orientamento pacifico della giurisprudenza del Consiglio di Stato, consentendo, ai dipendenti che lo richiedano, una restituzione rateale finalizzata a non gravare sulle esigenze di vita del debitore.

Visto il D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e ss.mm. e ii..

Visto il vigente Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei servizi.

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 29/07/2014 di approvazione del Bilancio annuale di previsione dell’esercizio 2014, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016.

(3)

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 24/12/2014 (GU Serie Generale n.301 del 30-12-2014) che differisce il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali al 31 marzo 2015.

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno che differisce ulteriormente il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali al 31 Maggio 2015.

Visto il Decreto del Ministero dell’Interno del 13/05/2015 che differisce ulteriormente il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali dal 31 Maggio al 30 Luglio 2015.

Visto l’art. 163 del T.U.E.L. che regola l’esercizio provvisorio.

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 3 del 16/01/2015 di assegnazione provvisoria delle risorse finanziarie ai responsabili di settore per l'anno 2015.

Resi i seguenti pareri preventivi:

PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA AMMINISTRATIVA (ai sensi dell’art. 2 del Regolamento comunale sui controlli e dell’ art. 147bis del TUEL, come modificati dal d.l. n. 174/2012, convertito in l. n. 213/2012):

Il Responsabile del Secondo Settore, Sabrina Porceddu, giusto Decreto Sindacale n. 9/2014, esprime parere favorevole sulla proposta n. 667 del 25.06.2015 attestandone la correttezza, la regolarità e la legittimità perché conforme alla normativa di settore e alle norme generali di buona amministrazione. Assicura, inoltre, la convenienza e l’idoneità dell’atto a perseguire gli obiettivi generali dell’Ente e quelli specifici di competenza assegnati.

IL RESPONSABILE DEL SECONDO SETTORE __________________________________

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE E ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA (ai sensi dell’art. 3 del Regolamento comunale sui controlli e art. 147bis del TUEL, come modificati dal d.l. n.

174/2012, convertito in l. n. 213/2012):

Il Responsabile del Terzo Settore, Mauro Dessì, giusto decreto sindacale n. 9/2014, esprime parere favorevole sulla proposta n. 667 del 25.06.2015 attestandone la regolarità e il rispetto dell’ordinamento contabile, delle norme di finanza pubblica, del regolamento di contabilità, la corretta imputazione, la disponibilità delle risorse, il presupposto giuridico, la conformità alle norme fiscali, l’assenza di riflessi diretti e/o indiretti pregiudizievoli finanziari, patrimoniali e di equilibrio di bilancio.

IL RESPONSABILE DEL TERZO SETTORE __________________________________

DETERMINA

Di prendere atto della premessa, parte integrante e sostanziale del presente atto.

Di procedere, alla luce della normativa e giurisprudenza richiamata in narrativa, al recupero delle somme indebitamente corrisposte, nel periodo 2005-2014 a causa dell’erronea quantificazione delle competenze dovute ai sensi dell’art. 10 del CCNL 31.03.1999, nei confronti dei dipendenti identificati con i seguenti numeri di matricola : matr. 38, matr. 94, matr. 203, matr. 14, matr. 24 e matr. 509.

Di dare atto che la ripetizione delle somme indebitamente percepite dai suindicati lavoratori verrà effettuata al netto delle ritenute fiscali e previdenziali, per l’importo complessivo di € 12.974,70 così ripartiti:

matricola 38 € 2.957,15 per il periodo 2008-2014;

matricola 94 € 4.452,00 per il periodo 2005/2014;

matricola 203 € 582,97 per il periodo 2005-2006;

matricola 14 € 823,82 per il periodo 2007/2009;

matricola 24 € 1.188,92 per il periodo 2005/2007;

matricola 509 € 2.969,84 per il periodo 2008/2014.

Di dare atto che nei confronti di coloro che sono ancora dipendenti dell’Ente si procederà al recupero effettuando le trattenute sull’ammontare dello stipendio mensile, consentendo, ai dipendenti che lo richiedano, una restituzione rateale, al fine di non comprometterne il tenore di vita proprio e della propria famiglia.

(4)

Di accertare la somma complessiva di €. 12.974,70 a titolo di somme indebitamente corrisposte ai sensi dell’art. 10 del CCNL 31.03.1999 nel periodo 2005-2014 incassando le somme al capitolo di entrata n.

3050/0/2015 del Bilancio di previsione 2015.

Di dare atto che copia del presente atto verrà pubblicato, oltre che sull’albo pretorio on line, anche sull’apposita sezione Amministrazione Trasparente del sito istituzionale.

Il Responsabile del Secondo Settore Sabrina Porceddu

(5)

C O P I A

ATTESTATO DI COPERTURA

Oggetto: RECUPERO SOMME INDEBITAMENTE EROGATE A FAVORE DI DIVERSI DIPENDENTI COMUNALI PER IL PERIODO 2005-2014.

Anno Capitolo N.impegno Sub Descrizione Beneficiario Importo

VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (art. 151 comma 4 D.Lgs. 267 del 18 Agosto 2000)

Decimomannu, 30/06/2015 Il RESPONSABILE SETTORE FINANZIARIO

F.to Mauro Dessi

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

F.to DONATELLA GARAU Il Responsabile del I Settore

Si dichiara che la presente determinazione verrà affissa all’Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal giorno 07/07/2015 al 22/07/2015 ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 30 – comma 1, della L.R.

n. 38/1994 e ss.mm.ii..

Copia ad uso amministrativo per la pubblicazione all’Albo Pretorio on-line

Determina N. 634 del 30/06/2015

Riferimenti

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