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ASSISTIVE TECHNOLOGY. I connettori più comuni sono il PS2 (tondo) e ci sono poi gli adattatori USB per collegarli.

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Academic year: 2022

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ASSISTIVE TECHNOLOGY

Sono tutte quelle tecnologie che vanno a gestire il rapporto di un diversamente abile con un computer cercando di colmare il gap creato da una persona normodotata e non normodotata davanti ad un pc.

Gli ausili creati specificatamente sono codificati all’interno di un documento chiamato

Nomenclatore Tariffario, un elenco con suddivisione di categorie che definisce tutto quello che è prescrivibile (senza gravare troppo per la famiglia). La riconducibilità ha permesso la prescrizione di qualsiasi cosa giustificandola con “riconducibile”, se quello che abbiamo in mente di

prescrivere non esiste nel NT, si può spacciare un articolo per un altro con “riconducibile”.

Conoscere il NT è importante per suggerire la tipologia di ausilio. Una volta che l’ausilio è arrivato bisogna predisporlo all’utilizzo, addestrarlo a chi dovrà usare l’ausilio e addestrare chi dovrà usare l’ausilio ( caregiver o paziente )

domotica: pilotare la casa dal computer o da una app

CONNETTORI

I connettori più comuni sono il PS2 (tondo) e ci sono poi gli adattatori USB per collegarli.

Tastiere

La tastiera standard è quella che si trova per ogni pc.

-

tastiera XL: sono comunissime tastiere ma con delle lettere “ a tutto tasto”, ingrandite quindi fino a occupare l’intera superficie del tasto. Sono ottime nel caso di ipovedenti ma vengono utilizzate anche pr facilitare il riconoscimento dei caratteri

-

Tastiere colorate o semplificate: suddividono le tipologie di tasti per colori. Sono piacevoli e gradite dai bambini e hanno meno tasti. Sono tastiere realizzate con un numero inferiore di tasti rispetto alle tastiere standard. I tasti sono più grossi e spesso sono colorati Solitamente sono di un colore vivace per facilitare la lettura. Possono essere alquanto utili a persone affette da ipovisione, oppure anche a bambini. I tasti sono colorati in modo da raggruppare numeri, vocali, consonanti, punteggiatura e funzioni. Possono inoltre essere particolarmente adatte anche a persone affette da dislessia o a persone con lievi difficoltà di apprendimento.

-

Tastiere mini o ultrasensibili: prodotte con tecnologia membrana o touch. Sono in genere molto piccole e adatte a persone ad esempio che non riescono a muovere il polso. Sono tastiere di dimensioni molto ridotte (generalmente dell’ordine di grandezza del palmo di una mano). Molto adatte a soggetti con deficit di forza nelle mani o con scarse escursioni nel movimento.

Richiedono, per contro, accuratezza nel controllo. Possono avere tasti normali oppure «a membrana» o «touch» ad alta sensibilità (in modo da richiedere una pressione minima)

-

Tastiere maxi o espanse: sono molto grandi con i tasti o in rilievo o incassati. Richiedono molta forza per confermare che non è stato un errore di movimento. Si usa in correlazione con i colori come nel caso precedente

Selettori a scansione

Sono dei dispositivi integrativi che si possono abbinare ad una tastiera maxi, ad un puntatore oculare o a un comunicatore. Si regola una luce, sia nel percorso che nella velocità. Questo mi serve quando c’è una persona con movimenti limitati e sa dire Slo sì o no. Per poter scrivere e comunicare serve molta pazienza, molta voglia di comunicare e determinazione.Sono dei

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dispositivi di input che funzionano SOLO come ausilio per altri dispositivi (sono un’opzione aggiuntiva di alcuni dispositivi).


Ad esempio sulle tastiere MAXI possono essere implementate con una luce che scorre sulle lettere.


Lo scorrimento è continuo, con velocità regolabile, fino alla pressione di un pulsante (o al compimento di una determinata operazione).


Tastiere supplementari/integrative

Sono appendici da abbinare ad una tastiera tradizionale. I tasti sono programmabili per corrispondere ad una particolare funzione o una particolare sequenza di

operazioni (oltre che, ovviamente, per corrispondere ad un particolare tasto).

Quindi con la tastiera normale faccio tutto e con questa supplementare complemento la domotca o similari.

Tastiere software “on screen”

Posso cambiare qualsiasi cosa io voglia, colorare i tasti e cambiare i simboli abbinato ai tasti.

Facilitano il riconoscimento dei caratteri, possono suggerire delle parole in base alle digitazioni preferisse ma richiedono un buon controllo della mano (si appoggiano ad un monitor touch).

L’aspetto negativo è che:

-

richiedono precisione, può essere abbinata ai puntatori ma richiede sensibilità

Scudo per tastiera

Pezzo di plastica che va abbinato ad una tastiera che ha già i tasti in rilievo. Lo scudo è rimovibile con facilità e consente di appoggiare tutta la mano sulla tastiera e selezionare i tasti infilando la dita nei fori desiderati. Adatto a tutti coloro che hanno problemi nel controllo fine della mano… Lo scudo della tastiera si trova solo in abbinamento con la tastiera.

Tablet con protezioni e scudo

Gli scudi per tablet (.. il tablet se messo in mano a persone con poco controllo degli arti deve avere il guscio in silicone e tastiera con scudo. Quando si suggerisce un ausilio è necessario quindi prescrivere anche questi accessori che si fissano alla custodia del tablet mediante 4 cilindrati frontali. Deve essere compatibile al 100% con il tablet che abbiamo e soprattutto deve essere compatibile con il software sotto

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Trackball e trackpad

Sono due alternative al mouse. Permettono di controllare il puntatore con il movimento delle dita (mentre il mouse richiede l’uso del polso). Se una persona è in sedia rotelle il mouse ad esempio può non essere comodo. Nel caso di persone anziane non è consigliato perché preferiscono un riscontro fisico

Joystick

Oltre a quelli di natura ludica ne esistono tipologie destinate ai diversamente abili.

Possono costituire una valida alterativa all’uso del mouse (per esempio chi ha poca forza nelle mani o poca escursione di movimento). Ne esistono di grossi (per chi ha difficoltà di controllo) che si muovono su guide o di piccoli e ultrasensibili. Piccolo vuol dire che ho un controllo preciso e poca forza

Tastiera Braille

È un dispositivo di input dedicato agli ipovedenti. Forma e numero dei tasti variano in funzione della casa produttrice ma generalmente i tasti sono una ventina e la loro disposizione è finalizzata a rendere il più comodo possibile il posizionamento delle mani. Nella maggior parte dei casi hanno connettori di tipo USB. Molte funzionano su sistemi windows cena neanche la necessità di installare un driver proprietario. Connessa a questa posso collegare un sistema audio, e ogni volta che la frase è stata scritta la persona ha un feedback di ciò che ha digitato

Barra (o display) Braille (output)

Alternativa al lettore vocale per i non vedenti. Da usare quando:

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la cecità è accompagnata a sordità

-

Si è padroni della lingua Braille. Permette una maggiore velocità di lettura (personalizzabile). È composta da un numero di celle (20/40/80) che vengono via via riempite con i punti in rilievo dei caratteri. Quando si legge l’ultimo carattere vengono riscritti tutti. Permette di mantenere viva la corrispondenza tra la parola e la sua corrispondente grafia. Ottima per leggere e/o consultare libri La visualizzazione viene fatta un. Leggere con il Braille è abbinato

Tastiera con Display Braille

È la soluzione più completa per l’utilizzo di un PC da parte di un ipovedente.

La maggior parte dei dispositivi di questo tipo funziona con SO di tipo windows. È molto costosa. Consta della parte superiore con la tastiera e quella inferiore con il display

Sensori/emulatori a soffio

Permettono di pilotare il puntatore e simulare la pressione dei due tasti di unmouse senza l’ausilio delle mani. Serrando il beccuccio la persona con la lingua lo sposta che a sua volta sposta il puntatore del mouse.

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Soffiando o inspirando ho il puntatore destro o sinistro. Permettono di pilotare il puntatore e simulare la pressione dei due tasti di un mouse senza l’ausilio delle mani. Serrando il beccuccio o la cannuccia fra le labbra è possibile muovere il cursore con i soli movimenti della testa. Le funzioni di click sinistro e destro, doppio clic, trascinamento vengono esercitate soffiando o aspirando aria nel beccuccio, chiaramente solo con un minimo sforzo respiratorio. Questi dispositivi, integrati da tastiere a video, consentono un totale controllo di un computer anche a persone completamente invalide negli arti superiori.

Mouse a mani ferme/ Head Mouse

Non ho nessun arto che posso usare per utilizzare un ausilio e metto sul paziente dei catarifrangenti posizioni sulla testa (con un cerchietto) e c’è una telecamera che in base alla posizione becca dei minimi spostamenti del capo. Sono dei sistemi di puntamento basati sull’uso di una speciale telecamera che controlla i movimenti della testa. Il rilevatore di movimento

combina una particolare telecamera (posizionabile sul monitor) con degli adesivi catarifrangenti (che possono essere applicati sulla fronte dell’utente, su degli occhiali, su un

cappellino e/o una fascia). L’unità trasmette raggi infrarossi e dalle riflessioni sui catarifrangenti determina in tempo reale i movimenti effettuati.


Si tratta di una soluzione particolarmente economica (ordine di grandezza di 200/300 euro).

Puntatore oculare “Eye Gaze”

È un puntatore monoculare che sfrutta il movimento residuo volontario della pupilla. I puntatori basano il funzionamento sugli illuminatori, sorgenti luminose che lanciano sul viso del paziente dei raggi luce infrarossi. Questi colpiscono la pupilla della persona, riflettono e tornano al puntaore. In base alla posizione che torna aindietor viene determinata la posizione del mouse all’interno dello

shcemro. Il numero degli illuminatosi può cambiare con delle conseguenze economiche e biologiche (l’occhio si stanca). Bisogna sempre eseguire un processo di calibrazione. Il puntatore oculare chiede tempi molto lunghi, e per comporre semplici parole impiega anche 10 secondi.

Puntatori oculari “emulatori di mouse a sguardo”

Funzionano tramite uno o più “illuminatori” che irradiano la pupilla (generalmente infrarosso) e ricevono il segnale riflesso.


Più illuminatori possono permettere una maggiore area di illuminazione

(necessaria in caso di movimenti involontari del capo). In caso di immobilità della testa può bastare un solo illuminatore.


La precisione minima per un utilizzo dignitoso è di 0.5 cm
 (1 cm nei casi molto gravi).


Più illuminatori permettono maggiore precisione ma affati- cano maggiormente il paziente. Fondamentale la calibrazione.

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Puntatori oculari

Possono essere mono o bi-oculari (seguono la posizione di una o entrambe le pupille). Il puntatore è sempre composto da un emettitore (o illuminatore), generalmente di luce infrarossa, che

«illumina» l’occhio del paziente. Il fondo dell’occhio riflette i raggi.


Una telecamera rileva i raggi riflessi e ne determina la posizione della pupilla.


Fondamentalmente la telecamera rileva la posizione della pupilla e la converte in una posizione nell’area dello schermo. Quest’ultimo può essere anche un semplice tablet e non va

necessariamente acquistato assieme al puntatore.


La permanenza della pupilla per un determinato periodo (tempo di latenza) in una determinata posizione corrisponde ad una selezione (ed è ovviamente variabile in fase di calibrazione).

Possono funzionare solo con pazienti molto motivati (tempi di comunicazione lunghi e procedura stancante).

I prerequisiti all’utilizzo sono di tre tipi:


1) Cognitivi: il paziente deve essere in grado di posizionarsi/rimanere in posizione operativa

2) Clinici: il paziente non deve avere/aver avuto problemi agli occhi.

- Operazioni fatte al cristallino lasciano cicatrici sul fondo dell’occhio che distorcono la riflessione del raggio infrarosso.

- L’uso di occhiali comporta una diffrazione del raggio riflesso (ma gli ausili ottici potrebbero essere necessari per visualizzare il bersaglio !!!)

- L’utilizzo di particolari farmaci comporta la riduzione o la dilatazione della pupilla (riducendo la quantità di raggi riflessi)

3) Ambientali: il puntatore oculare non funziona in ambienti troppo illuminati né in presenza di luci direzionali. La luce dovrebbe essere laterale e mediamente bassa in modo da mantenere

sufficientemente dilatata la pupilla. Usare gli occhi in modo preciso non è semplice per l’uomo ma è un’abilità che si può migliorare molto con l’esercizio.

DbGlove (dispositivo I/O)

dbGLOVE è un dispositivo indossabile che digitalizza numerosi alfabeti basati sul tatto già utilizzati dalle persone cieche e sordo-cieche, come Malossi e Braille, per consentire loro di utilizzare tutte le funzionalità di uno smartphone o un tablet, di comunicare con gli altri e di interagire con il mondo.


Gli utenti digitano i messaggi su dbGLOVE con l'altra mano, come se fosse una tastiera.

Guanto applicato sugli ipovedenti che permette di comunicare con

ingresso e uscita. I messaggi possono essere visualizzati sullo schermo, possono essere tradotti in audio, e possono essere trasmessi via Internet.


Le risposte vengono inviate direttamente a dbGLOVE, che le traduce in vibrazioni che simulano i segnali tattili che rappresentano le lettere sul palmo della mano, permettendo all'utente di leggere il messaggio.

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STRUMENTI (SW) COMPENSATIVI per la dislessia & Co Il problema più diffuso nelle scuole sono i DSA.

1. Word processor Multimediale : sono software indizi ai bambini delle elementari ce permettono di migliorare i problemi dati dai DSA. Ne esistono moltissime tipologie, tutte equivalenti es: superquaderno (abbina al solito programma per scrivere testi un

programma multimediali). Sostanzialmente è un programma di videoscrittura arricchito di elementi multimediali. Generalmente vediamo:

-

Sintetizzatore vocale che legge le lettere durante la digitazione e la parola completa

-

Corretto ortografico che, nel caso non conosca la parola, suggerisce in automatico delle alternative

-

Illustratore che fa comparire un’immagine esplicativa (per le parole di uso più comune) della parola appena digitata

Abbina tutti disegni giocosi alle parole digitate, ed è un processore espandibile. Ad esempio se digito “nottte” il sintetizzatore prima legge “n-o-t-t-t-e” e poi “notte”. Il correttore quindi

suggerisce notte. Una volta apportata la modifica il sintetizzatore legge “notte” e dopo qualche istante appare l’immagine relativa.

Ci sono tanti superquaderni disponibili commercialmente. Quando apriamo la pagina sul sito dobbiamo vedere a che range di persone è adatto. Poi bisogna calcolare il prezzo. Abbiamo poi i consigli tecnici (es. è andato a dislessia, disortografia ecc). Inoltre specifico che esse possono funzionare o con la lim, o con il monitor o con lo schermo touch. Vedere poi se c’è anche la versione da docenti e da clinici. Certo è che se facciamo gli esercizi per un ragazzino studia ad esempio in trentino va introdotto il super quaderno con la doppia lingua


2. Sintetizzatore vocale: sostanzialmente è un programma di lettura che agevola tanto le selezioni (e/o le operazioni effettuate con il mouse) quanto la fruizione di testi. Particolarmente utile nel caso di ipovisione, dislessia e/o per persone che non hanno padronanza alla lettura (anche anziani e bambini). Ne esistono diverse topologie (es “la mia voce”, “sintesi vocale” di google, ecc)- possono essere software oppure integrare una componente hardware (ad esempio “personal reader” è una chiavetta USB che aggiunge un sintetizzatore vocale con funzionalità avanzate in tutti i sistemi Windows senza richiedere l’installazione

Il Personal Reader permette di regolare la velocità di lettura. Quindi cliccano + e - si aumenta o diminuisce la velocità di lettura. Funziona con Ctrl ^ e Ctrl (freccia giù). È necessario settore la lingua corretta. La funzione più importante è la funzione “Karaoke”, che una volta attivata permette di fare un’evidenziazione del punto in cui si è

arrivati con la lettura. Il vantaggio dell’utilizzo del karaoke è che l’utente non subisce passivamente il tutto, ma questa freccia colorata lo aiuta a mantenere alta la concentrazione

3. Generatore di mappe concettuali:

• Servono per esprimere dei concetti con delle

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rappresentazioni grafiche

• Integrano elementi multimediali (suoni, ipertesti, immagini, ecc)

• Vengono impiegate anche a scopo didattico (fortemente consigliate per studenti con apprendimento visivo sviluppato)

In queste mappe ci si mettono delle cose principali, cause ed effetto, elementi che ci pare (es. bandiera italiana con l’inno di Mameli, storia di Garibaldi). Le frecce le metto io in modo da dare una sequenza temporale e spaziale. Il generatore di mappe cosi come il superquaderno esiste di diverse case produttirci. Il passo numero uno è creare le mappe al posto della persona, poi se le dirà creare da solo (anastasis.it/

catalogo-generale/supermappe-evo). Servono per imparare una metodologia di studio.

Questo generatore di mappe concettuali va provato perché è difficile capire come funziona.

Per testare gratuitamente un generatore di mappe concettuali e altro software dedicato ai DSA collegarsi a: https://www.anastasis.it/demo-gratuita/. Compilare il form di richiesta .con le proprie credenziali. Arriverà una mail di conferma con il link al software. Bisognerà quindi procedere al download e all’installazione del programma. (gratis 30 giorni)

SUITE

Molti dei software appena visionati possono anche essere visonati in suite (costa meno).

L’interfaccia è unica.

Vantaggi:

• interazione fra i vari programmi (possibilità di inserire testi creati con il superlibro nelle mappe concettuali e di farlo ledete dall’assistente sociale)

• Riduzione del costo complessivo

• Omogeneità delle interfacce (il che garantisce maggiore facilità di utilizzo e di apprendimento)

• Unico contatto per l’assistenza (il che evita anche il fenomeno dello scaricabarile)

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COMUNICATORI

È molto importante verificare la prescrivibilità. Gli ausili più diffusi che risolvono problematiche lievi costano molto meno.

I VOCA’s sono apparecchi portatili che consentono di selezionare e di trasformare in voce messaggi iconici. Le voci di output sono generalmente registrabili o comunque personalizzabili per cercare di permettere all’utilizzatore una maggiore immedesimazione.

I comunicatori possono essere:

1. Simbolici

• Si possono classificare in baseball numerosità e complessità di messaggi che possono trasmettere.

• Il comunicatore peggiore è il monomessaggii

• Messaggistilca limitata (2/8 messaggi possibili)

• Messaggistica media o ampia (32/100) per chi ha ottime capacità cognitive ma un output scarso

• In ognuno di essi c’è un messaggio vocale o anche più di uno se abbiamo più livelli

• L’audio sarà comprensibile a tutti e deve essere funzionante con tutti e dappertutto.

Questo perché con le immagini ritagliate sui quaderni chi li vedeva doveva conoscere quel tipo di comunicazione. Qui invece abbiamo una uscita output

2. Alfabetici (di diverse forme e seleziono una alla volta le lettere)

3. Dinamici (sia simbolici che alfabetici e posso passare da uno all’altro). Basati sull’utilizzo tipo tablet, che può essere usato come simbolico o come simbolico

Simbolici vs dinamici I comunicatori simbolici

-

possono essere anche basici (es. mono tasto)

-

Più funzionali per gli ipovedenti

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-

Funzionamento per chi ha problemi di temperatura alle dita

-

Capacità di utilizzo pressoché nulla

-

Minore personalizzabilità

Dinamici

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Richiedono un minimo di capacità storia in più

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Poco funzionali per gli ipovedenti

-

Non funzionali per chi ha problemi di temperatura alle dita

-

Ottime possibilità di riutilizzo (tablet)

-

Maggiore personalizzabilità

Comunicatori simbolici monotasto

Non costituiti da un macro pulsante di cui è configurabile la sensibilità. La pressione del pulsante corrisponde alla riproduzione di un segnale vocale (generalmente una richiesta di aiuto). Sono utilizzati da chi ha capacità comunicative MOLTO ridotte. In alcuni modelli è possibile far corrispondere la cessione del messaggio anche all’invio di comunicazioni o all’attivazione di apparecchiature domotiche. Possono essere dotati di scudo e possono avere la superficie predisposta per l’inserimento di immagini. Adatto a chi può fare un solo movimento, ma può essere modulato (es. 1 movimento —> ho fame, 2 movimenti —> ho sonno).

Comunicatori simbolici bitasto

Laddove i comunicatori simbolici montato servono generalmente solo per attirare l’attenzione, segnalare un’urgenza o comunicare una situazione di forte disagio/pericolo i comunicatori bi-tasto sono generalmente posti all’inizio dei percorsi di CAA. Possono essere utilizzati per rispondere

“si”, “no”, o “vero”, “falso” alle domande poste. Es. c’è stato un incidente grave e per la riabilitazone parto da si/no

Comunicatori simbolici multitasto

Non costituiti da tavolette con tasti contraddistinti da rappresentazioni grafiche.

-

Ad ogni pulsante corrisponde almeno un messaggio audio (con l’uso dei livelli posso far corrispondere d un pulsante tanti messaggi quanti sono i livelli). L’attivazione dei livlli può essere fatta/rimossa in base a miglioramenti/peggioramenti nelle capacità dell’utente

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I messaggi audio possono essere registrati

-

Sono generalmente forniti di una protezione scudo

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Le schede con i disegni che vengono mostrati in corrispondenza ai tasti possono essere sostituite (e posso anche stamparne di nuove)

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Ad ogni tasto corrisponde anche più di un livello (es. 6 tasti e 5 livelli per ciascun tasto = 30 cose diverse). Con la sostituzione di livello, va sostituita la schedina. Andrebbe stampata una scheda per ogni livello. Importante è la voce che esce dallo strumento, bisogna cercare quindi una voce adatta. Se premo pulsante “grazie” e insieme “cioccolata” esce “grazie vorrei della cioccolata”.

CHATBOX

Chatbox è un comunicatore vocale a 100 caselle che consente di associare ad ogni casella una o più messaggi pre registrati.

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si può lavorare su 4 livelli diversi, per un totale di 64 messaggi.

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È inosite possibile mettere in sequenza due messaggi

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Attivabile attraverso l’area sensibile apposita oppure tramite sensori esterni con la scansione

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La scansione è regolabile con feedback acustico e visivo

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Tempo di scansione: regolabile da 0,1 a 10 secondi

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Dimensioni totali 15 x 19 cm

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Dimensioni dei tasti (configurazione a 16): 2,5 x 2,5 cm

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Dimensione dei tasti (configurazione a 4): cm 5,5 x 5,5

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Peso gr 560

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Volume regolabile

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Microfono e altoparlanti interni ma, possibile connettere un altoparlante esterno

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Alimentazione: batteria ricaricabile in 8 ore.

Importante la carica, la capacità cognitiva della persona, la modalità di uso (perchè può anche pesare)

Caratteristiche

• sensori: si

• Scansione: si

• Numero comandi: da 16 a 64

• Riconducibile: sì

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COMUNICATORE DA POLSO TALKTRAC

Il nuovo comunicatore da polso viene indossato come un orologio ed è basato su registrazione vocale; è estremamente compatto.

• Per attivare il comunicatore si deve premere una delle quattro aree sensibili della membrana superiore.

• La definizione delle icone associate è personalizzabile secondo le necessità dell'utilizzatore e del contest o d’uso.

• Per modificare i messaggi associati ad ogni area basta premere il pulsante di registrazione (record), selezionare l'elemento desiderato e quindi registrare il messaggio vocale.

• è possibile selezionare due livelli differenti di messaggi per aumentare le possibilità di personalizzazione.

• Il passaggio dal livello 1 al successivo, e viceversa, è attuato dalla pressione simultanea di due delle aree marcate con un simbolo circolare.

• È composto da 4 messaggi registrabili su due livelli per un totale di 8 messaggi ed una registrazione complessiva di 80 secondi.

• Si può montare il cinturino con una chiusura analoga ad un orologio da polso oppure quello più semplice con chiusura tipo velcro, più adatto ai bambini.

• Gli accumulatori interni Sono del tipo ibrido al nichel e garantiscono un'autonomia di circa 60 minuti di parlato continuo, equivalenti in media a 2 giorni d’uso.

• Il LED di attivazione inizia a lampeggiare quando rimangono circa 4 ore di margine utile Dopodiché è necessario ricaricare il dispositivo per circa 12 ore.

Caratteristiche

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messaggi: 4

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Area di attivazione: 2,5 cm

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Tempo di registrazione: 80 sec

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Batterie ricaricabili

SMART SCAN 32 PRO (della EasyLab)

Comunicatore a scansione con uscita in voce, multilivello

Smart Scan 32 Pro è un comunicatore con uscita in voce, a più livelli, a selezione diritta (può essere infatti utilizzato con uno o due sensori) e in selezione diretta. Ciascuna delle sue celle ha sui tre lati dei LED che illuminano la cella durante l’avanzamento della scansione. Lo Smart/scan 32 Pro ha varie opzioni di personalizzazione della scansione, una è personalizzata. Il numero di

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celle che si vuole far scandire può essere programmato per fare in modo ce il dispositivo cresca con le abilità dell’utilizzatore.

Lo scan è facile da usare e resistente e il pannello dei messaggi richiede un tocco leggero per l’attivazione. Per tutta la serie Tech e Smart di AMDi esistono piastre di fissaggio compatibili con gli stativi Rehadapt, pertanto è possibile fissarli facilmente ad un tavolo o ad una carrozzina.

Lo scan ha in totazione il software (in inglese) Overlay Designer Pro V2 (DEMO) per la reazione e la stampa di tabelle.

Caratteristiche distintive

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I LED circondano l’interno della griglia

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Modelli di scansione programmabili

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Scansione automatica ad un sensore, o manuale a due sensori

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Prompt uditivo o tono acustico durante la scansione

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Modalità di scansione (lineare, passo passo, riga, colonna)

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Velocità di scansione variabile (4.5, 2.25, 1s)

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Ingresso per cuffie esterne per ascolto di feedback sonori

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Alta qualità audio di riproduzione : Real Voice

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Dispositivo sottile con maniglia di trasporto

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Indicatore batterie scariche (ma batterie ricaricabili)

Specifiche:

• Numero celle per livello: 32 celle

• Numero livelli totali: 6

• Registrazione e riproduzione: 192 messaggi

• Lunghezza standard singolo messaggio: 10 sec

• Peso: 910 gr

COMUNICATORI SIMBOLICI PER LA DOMOTICA

I comunicatori simbolici, normalmente destinati alla riproduzione di messaggi audio, possono anche essere collegati a sistemi di trasmissione che permettono di pilotare, mediante domotica, apparecchiature domestiche (medicali e non). Si può usare per attivare il sollevamento del letto, serranda, iniezione farmaco, cancello ecc.

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COMUNICATORI ALFABETICI

Richiedono la scrittura del messaggio che viene comunicato, appena inizio a scrivere una parola però il comunicatore mi produce già tutte quelle probabili. Sono delle valigette con tastiera (possono essere facilmente trasportabili e resistenti agli urti)

-

integrano sistemi di predizione (in alcuni cadi anche di apprendimento)

-

Il testo digitato/selezionato viene letto dal sintetizzatore vocale

-

Permettono di programmare alcuni tasti (o alcuni comandi digitati da tastiera) non

corrispondenti frase registrate/registrabili. Ovvero posso far si che la pressione prolungata o duplice di un tasto mi permetta di elaborare un messaggio

-

Alcuni modelli possono trasmettere le frasi scritte (sui social, via sms, ecc)

È necessario perché spesso ha un altro display per permettere a chi mi sta davanti di leggere quello che voglio dire, senza audio, perché magari è confidenziale, o l’ambiente è chiassoso.

L’esempio che ci ha portato della tastiera si chiama Allora. Ha vari sistemi di predizione e di aiuto, quindi non per forza devo scrivere le parole per intero.

Il sistema che hanno GPS mi permette di localizzare il paziente. Se sono al parco e scrivo “al” mi dice “altalena”, ma se sono davanti all’hotel mi dirà “albergo”, in base al luogo localizzato con google maps

LIGHWITER SWIFT

Il vantaggio di questo ausilio è la dimensione. Lightwriter è il nuovo comunicatore alfabetico portatile dalle caratteristiche tecnico/funzionali sorprendenti. Pensato e progettato per una comunicazione veloce ed efficace "faccia a faccia", si presta per caratteristiche ad un utilizzo ottimale soprattutto in ambiente esterno dove altri comunicatori sono scomodi e non affidabili.

L’accesso alla scrittura è garantito da un intuitivo sistema con micro-joystick da usare con il pollice su 9 gruppi di lettere con sistema di predizione intelligente a lato. Si ha un accesso veloce a frasi utili per conversazioni generiche; con la stessa velocità si accede a simpatiche interazioni foniche (per esempio un fischio) che permettono di interagire durante la conversazione in maniera veloce e divertente, comunicazione garantita anche in ambienti rumorosi grazie ai due potenti amplificatori. Oltre al microjoystick, sono presenti 5 tasti funzione: cancella, conferma,

applicazioni, parla, menu.

Caratteristiche principali

• Doppio display

• Sintesi vocale in italiano (M e F)

• Integrazioni foniche

• Design ergonomico

• Predizione intelligente

• Alta durata delle batterie

• Robusto

• Accesso veloce

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• Leggero (240gr)

• Alta qualità e potenza audio garantita da due amplificatori

• Piccolo e portatile (grande come uno smartphone)

LIGHTWRITER SL40 (della EasyLab)

Comunicare alfabetico con uscita in voce Acapela e controllo ambientale IR. Il LightWriter SL40 abbina la sintesi vocale alfunzionamento tramite selezione diretta da tastiera. È dotato di due display ed una tastiera: la persona compone il messaggio attraverso la tastiera, il testo viene visualizzato sui due display, orientati uno verso la persona che scrive, l’altro verso il suo interlocutore. Il software del dispositivo permette di velocizzare alcune funzioni: ad esempio, è possibile associare frasi intere di uso frequente ad una singola lettera, la cui pressione, insieme al tasto “memoria”, consentirà la visualizzazione della frase, rendendo così più rapida la

comunicazione. Lightwriter SL40 permette la gestione degli sms e del controllo ambientale.

Caratteristiche principali

• Interfaccia semplice e uditiva

• Display ad alto contrasto per una semplice lettura anche all’esterno (sfondo blu, caratteri bianchi).

• Predizione intelligente per velocizzare la comunicazione

• Sintesi vocale Acapela

• Gestione sms

• Controllo ambientale

• Scudo da tastiera regolabile in profondità

• robusto, ergonoico e portatile

• Batteria a lunga durata

• Borsa

• Sistema di predizione intelligente

Predizione intelligente

Il dispositivo ricorderà automaticamente le parole e le frasi più utilizzate e le proporrà durante l’utilizzo al fine di accelerare il processo di comunicazione-

Controllo ambientale

Il dispositivo permette la gestione attraverso infrarossi di apparecchi come televisione e stereo dotati di telecomando IR, di facile programmazione di Lightwriter SL40 gestisce fino a 8 dispositivi differenti.

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Scudo regolabile: il dispositivo è dotato di scudo al fine di agevolare la digitazione e chi ha problemi di controllo dei movimenti fini della mano. Il layout della tastiera può essere qwerty o in ordine alfabetico. Il tempo di attivazione dei tasti della tastiera può essere regolato e

personalizzato in funzione delle esigenze dell’utilizzatore per migliorare l’accuratezza dell’utilizzatore in fase di scrittura

* prescrivibile come comunicatore alfabetico ISO

COMUNICATORI CON INPUT SPECIALE

La maggior parte dei comunicatori consente di collegare come dispositivi di input degli ausili speciali come:

• Trackball e touchscreen

• Puntatore oculare

• Telecamera con interpretazione dei movimenti del capo

• Caschetto

• Sistemi di puntamento a bocca e soffio

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THE GRID 3

Il software “the grid 3” permette alle persone disabili di comunicare, controllare l’ambiente che li circonda e controllare il loro computer. The grid 3 può essere utilizzato (manca) con ogni tipo di accesso, come il puntamento oculare, attraverso sensori esterni tramite touch. Si riesce a far acquistare dal sistema sanitario nazionale (tramite prescrizione).

Cosa prevede Grid?

È un sistema integrato che permette di usare i media più diffusi, skype, mail, facebook, e tutti i sistemi di messaggistica immediata, permette di pilotare un pc (magari con puntatore oculare), permette il controllo ambientale, posso usarlo per accendere la caldaia, cambiare canale, cambiare serrande. Ha integrato un comunicatore dinamico con griglie simboliche, alfabetico, predice le parole più probabili e più usate.

Ha la personalizzazione GPS e contestualizza in base alla posizione e ha la normale gestione del telefono. Ci permette (cosa non scontata) di fare telefonate e inviare sms.

È abbinabile a GRID PLAYER, con cui vado a proporre esercizi in esecuzione a qualcuno. 


Grid Player è un'applicazione per la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) che aiuta le persone che non parlano o coloro che hanno un modo di comunicare non chiaro. Le frasi che vengono create sono riprodotte da una voce. Grid Player è quindi adatto a una vasta gamma di persone che hanno gravi difficoltà di comunicazione, incluse quelle che usano i pittogrammi o simboli per comunicare.

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Grid Player è stato creato per essere utilizzato con Grid 3 e The Grid 2 permette di utilizzare le griglie nell'iPad . Se non si dispone di Grid 3 o The Grid 2 , è possibile utilizzare griglia Player con quattro gruppi griglie complete: Symbol Talker A, Symbol Talker B, Talking Photographs e Text Talker Phrasebook.

Per favore ricordatevi che è necessario un account di griglie Online per utilizzare Grid Player. Tu puoi creare un account gratuitamente all'interno dell'App di Grid Player, o accedere con un account esistente.

Caratteristiche

• Più di 12,000 Simboli Widgit

• Più di 12,000 Simboli SymbolStix

• Voci maschili e femminili di alta qualità

• “TouchType” predizione di parola per una scrittura più veloce

• Predizione suggerita con i simboli per aiutare il riconoscimento delle parole

• Griglie con lista di parole per ampi argomenti

• Accesso all'utilizzo di Twitter, Facebook, ecc

Symbol stalker A e B


• Schermo dinamico CAA


• Utilizzano simboli Widgit


• Più di 2,000 parole uniche in più di 50 discussioni • Due livelli di vocabolari (livello A e B)

Talking photographs


• Più di 1000 fotografie


• 42 categorie


• immagini adatte per la didattica e la comunicazione

Text stalker phrasebook


• Più di 100 frasi immediate


• 10 gruppi tematici per la conversazione


• Risposte rapide per rispondere alle più comuni domande

Grid Player è adatto per persone con una ampia gamma di disabilità, incluso paralisi cerebrali, malattie ai moto-neuroni (SLA), autismo, aprassia, lesioni cerebrali traumatiche, ictus e sordità. E' possibile utilizzarlo nell'educazione per persone con difficoltà di apprendimento o bisogni speciali, e con bambini piccoli. In tutto il mondo , migliaia di persone stanno comunicando con Grid 3 e The Grid 2 von Smartbox. Installa Grid Player e tu puoi avere oggi il piacere di conversare ! Posso avere le fotografie palrlamnto, clicco un oggetto, nome, spelling, comunicatore o ci posso fare esercizi di qualsiasi genere.

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Se selezione la gonna poi colore rosso posso fare in modo di produrre la richiesta di una gonna rossa grazie alla combinazione che mi permette di dire “vorre”, “oggetto”; colore, cosa ch Enel comunicatore non si può comunicare ma solo registrare (che ha un numero limitato)

DIALOG 3.0

È un dispositivo dotato di eyetraking per le persone con disabilità di linguaggio espressivo. Il comunicatore si può usare in maniera diversa in funzione alla progressione della disabilità: tramite touch screen quando la mobilità degli arti superiori non è compromessa, con sensori quando sono presenti movimenti residui di braccia e mani, con software di tracciamento dei movimenti del capo quando non c’è più la mobilità degli arti superiori, attraverso puntamento oculare quando rimane solo il movimento degli occhi. Il comunicatore è dotato di un sistema di puntamento binoculare TM5 a infrarossi, che distingue automaticamente l’attendibilità di spostamento di un singolo occhio e riconosce se i movimenti del capo siano o meno volontari.

Ha un utilizzo evolutivo, posso usarlo come comunicatore a tocco fino a che ho la mobilità degli arti, oppure sistema scansione oppure puntatore oculare.

Sistema eyetracking Dialog 3.0 TM5 Prestazione e destinazione d’uso

Il Sistema Eyetracking Dialog 3.0 TM5 è un vero e proprio comunicatore verbale con sistema di puntamento binoculare di ultimissima generazione (bus usb 3.0) dotato di telecamera ad alta risoluzione e illuminatori infrarosso, da destinare a pazienti affetti da malattie del motoneurone con impossibilità comunicativa verbale e scritta. Dialog 3.0 TM5 non è classificabile come un sistema Borderline, ossia un semplice Tablet o un pc dotati di periferica di puntamento oculare e non collocabili come DM, ma un DEM costruito ad Hoc per i pazienti che necessitano di tale dispositivi. Sistema flessibile per l'accessibilità in funzione delle diverse fasi che caratterizzano i pazienti affetti da malattie del motoneurone.

Ciò che caratterizza il Sistema Dialog 3.0 TM5 è la versatilità in funzione delle varie fasi di accesso al comunicatore da parte del paziente (Abilità Motorie Residue). Il sistema è stato creato per poter gestire le varie fasi di degenerazione clinica che malattie come la (SLA) comportano. La prima considerazione è l'accessibilità al comunicatore.

Tipi di accessibilità

• Mediante Touch Screen (prime fasi della malattia o SLA atipiche che non limitano il movimento motorio degli arti superiori). Il sistema non richiede puntamento oculare.

• Mediante Sensori (prime fasi della malattia ove ci siano movimenti motori residui agli arti

superiori o anteriori). Il sistema non richiede puntamento oculare ma è già provvisto di switch in ogni caso l'utilizzo dei sensori può essere di aiuto anche nell'utilizzo del puntamento oculare basti pensare alla selezione che potrebbe avvenire non in modalità automatica.

• Mediante Software di tracciamento del movimento del capo con l'utilizzo della Web Cam integrata. (Ove ci sia da parte dell'utente un buon controllo dei movimenti del capo). Il sistema non richiede puntamento oculare ma possono essere di aiuto i sensori per facilitare la selezione

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• Mediante l'utilizzo del Puntamento oculare (il paziente non ha movimenti motori residui tali da permetterli un accesso al comunicatore attraverso i sistemi sopra elencati). Anche in questi casi, se dovesse esistere un movimento motorio residuo utilizzabile attraverso sensori sarebbe di facilitazione al paziente per la selezione.

DPAD E DPOCKET

Sono tablet con comunicatore vocale che permettono a chi ha difficoltà ad esprimersi di comunicare mediante parole, immagini e tabelle. Sono facili da usare e leggeri da trasportare.

Possono essere dotati di comunicatore oculare e vengono venduto completi di custodia antiurto e scudi intercambiabili. Vengono proposti in sei versioni che differiscono per dimensioni,

caratteristiche tecniche ed elementi opzionali ma utilizzano tutti il medesimo software (Dialogo AAC).

Sono sitemi integrati che partono da un controllo tattile. Hanno cover colorate per poterle distinguere tra i pazienti. Sono tablet che con comunicato permettono a chi ha difficoltà di esprimersi mediante parole, immagini e tabelle sono. La differenza atra questo comunicatore simbolico e la carta è che qui il simbolo deve essere capito solamente da chi lo clicca, mentre chi ascolta si becca un output vocale uditivo.

La serie dei dialog presenta una vasta gamma di prodotti che si differenziano oltre che per il prezzo per le caratteristiche, quindi si decise du schermo grande (problemi di vista, selezione, ma più pesante e scomodo da trasportare e più probabile che si rompa). Una cosa più piccola è più leggero, più comodo e più facile da trasportare. I pocket sono i piccoli che vanno dai 5 ai 7 pollici, ci sono le griglie intercambiabili, scudi intercambiabili.

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ALLORA

È una tastiera on sintetizzatore vocale. Utilizzata soprattutto per aiutare persone anziane e cn problemi di tremori (il che rende difficile l’utilizzo dei sistemi touch). Allora è un ausilio per la comunicazione di semplice utilizzo. Ciascun messaggio scritto con la tastiera di allora può essere vocalizzato da una sintesi vocale di alta qualità. La predizione di parola (il software realizza una predizione “Intelligente” basata sul contesto) e l’utilizzo di abbreviazioni/espansioni aumenta in modo significativo la velocità degli scambi comunicativi. E’ inoltre possibile memorizzare 100 o più messaggi di uso frequente, suoni e musiche. Allora ha una tastiera protetta per evitare il passaggio di liquidi. I tasti sono di dimensioni standard e richiedono ridotta forza di attivazione. Il tempo di accettazione può essere regolato per evitare selezioni involontarie.


Il display LCD retroilluminato ha due righe di 40 caratteri ciascuna. Nella prima riga viene digitato il messaggio, nella seconda viene visualizzata la predizione di parola.

GO TALK EXPRESS 32

Ha la possibilità di produrre messaggi senza frammentazione (es. voglio andare al mare - questo non coniuga mentre the grid si). Quindi differenza abissale tra comunicatore simbolico e

comunicatore dinamico.

Il “Go Talk Express 32” è un comunicatore simbolico a scansione di facile utilizzo con una notevole potenzialità. Come tutti i prodotti della gamma “Go Talk”, anche l’Express 32 è robusto ma con un design accattivante, e vanta una qualità sonora considerevole. Sono state aggiunte delle funzioni utilissime extra come, ad esempio, led associati alle caselle come riferimento visivo, l’opzione di poter aggiungere un ulteriore feedback acustico di 1.5 secondi per ogni messaggio oltre alla innovativa possibilità di riprodurre una stringa di messaggi in successione sequenziale senza frammentazione. E’ possibile, quindi, ascoltare messaggi in sequenza: scegli la funzione

“Standard” oppure “Express”. Con la funzione Standard attivata, il Go talk 32 express funziona come un qualsiasi prodotto della linea Go Talk: premi una casella per ascoltare il messaggio ivi registrato. Con la funzione Express attivata, è possibile attivare in sequenza una serie di messaggi come, ad esempio: “Vorrei mangiare” “un gelato” “alla panna” “grazie”. Questi messaggi

verranno riprodotti in sequenza onde simulare una vera e propria conversazione! L’utente può facilmente editare i messaggi in sequenza o salvarli così come sono!


Entrambe le funzioni Standard e Express sono disponibili con la scansione che può avvenire con un singolo sensore oppure con due sensori per la scansione manuale.

Caratteristiche:


Feedback visivo: le caselle sono contornate da led.


Fedback acustico di 1.5 secondi per ogni messaggio


Scansione: automatica, lineare o a raggruppamento; a uno o due sensori Messaggi: 2,4,8,16 o 32 messaggi su 5 livelli.


Ingresso cuffie


Regolazione scansione: per file o per colonne, per messaggi alternati (uno sì ed uno no), con possibilità di regolare la velocità di scansione scegliendo tra “lenta – media – veloce”.


Tempo massimo registrazione 26 minuti.

Dimensioni: 34 cm * 24 cm * 4

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GARI (Global Accessibility Reporting Initiative)

È un database di ausili, voluto dal parlamento europeo per permettere alle case produttrici di fare pubblicità agli ausili che però non sono ausili. Per ogni disabilita posso decidere di partire a cercare dalla disabilità o dagli ausili. È molto interessante perché ci fa vedere anche tutti i telefoni che possono essere compatibili ad esempio con l’apparecchio acustico che abbiamo. Possiamo anche confrontare i telefoni per vedere se hanno le caratteristiche compatibili con l’ausilio che abbiamo. È stato sviluppato per fornire una fonte centralizzata di informazioni per approfondire le conoscenze sull'accessibilità dei dispositivi portatili. Presentato nell’Europarlamento è oggi anche in lingua italiana

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AUSILI GRATIS E/O A POCO SINTESI VOCALE DI GOOGLE

La funzione sintesi vocale è intrinseca a google che permette di usare una sintesi vocale integrata.

Viene in genere usata sui sistemi windows e Android come prerequisto per far funzionare altro app. Essa consente alle applicazioni di leggere ad alta voce il testo visualizzato sullo schermo, ad esempio, la funzione può essere utilizzata da:

• Google Play Libri per leggere ad alta voce il libro preferito

• Google Traduttore per pronunciare ad alta voce le traduzioni affinché tu possa sentire la pronuncia delle parole

• TalkBack e applicazioni di accessibilità per fornirti la funzione di lettura vocale su tutto il dispositivo

• Tante altre app nel Play Store

Per utilizzare la funzione Sintesi vocale di Google sul tuo dispositivo Android, seleziona

Impostazioni > Lingua e immissione > Output sintesi vocale. Seleziona Motore di sintesi vocale Google come motore preferito. Tieni presente che, su molti dispositivi Android, la funzione Sintesi vocale di Google è già attiva, ma puoi eseguire l'aggiornamento alla versione più recente. Più che uno strumento in se è un «prerequisito» per il funzionamento di molte APP di AAC

LA MIA VOCE

App gratis che permette di trasformare il telefono cellulare in un comunicatore. Ci sono delle situazioni nella home page (aiuto, fame ecc) e c’è la possibilità di creare icone nuove. Questa è una Appa gratuita per Android. Produce in audio il messaggio vocale. È interamente gratuita. “La mia voce” è uno strumento di comunicazione assistita studiato per chi, ad esempio affetto da un tumore della testa o del collo, si ritrova senza voce o con difficoltà a parlare. L’app è stata ideata a partire dalle esigenze di queste persone per rispondere a situazioni comuni o particolari della loro vita. È uno strumento utile ai diretti interessati a chi è loro vicino (medici, infermieri o altri

professionisti della salute, familiari o amici=. In pochi passaggi e in modo intuitivo questa app consente a chi si torva senza voce di esprimere ciò che vuole, dalla richiesta di aiuto alle emozioni.

Diverse funzioni consentono inoltre di personalizzare l’app perché risponda sempre più alle differenti esigenze quotidiane.

Caratteristiche e funzioni

• più di 130 icone ciascuna associata a un nome e ad una frase pre-registrata (voce maschile o femminile a scelta dell’utente)

• categoria "dolore", utile in caso di dolore, per descriverne il livello, il tipo e la zona del corpo in cui si manifesta

• funzione "nuova icona" consente di inserire nuove icone personalizzate con immagini e frasi

• funzione "preferiti" raccoglie le icone scelte come preferite dall'utente e due set di icone utili in ospedale e quando si è fuori casa

• funzione “scrivi e ascolta” offre la possibilità di inserire un testo e di farlo riprodurre da un sintetizzatore vocale

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• funzione “io” consente di inserire informazioni personali che potranno in ogni momento essere modificate o cancellate

• funzione "disegna" offre la possibilità di utilizzare il dispositivo come un foglio di carta disegnando con un dito ciò che si desidera comunicare

• funzione "amplificatore" consente di registrare messaggi e di riprodurli a un volume più alto

DSA (App di Fabio Vinci)

L’App DSA è un’applicazione rivolta a famiglie e bambini, insegnanti, logopedisti e specialisti che operano nel mondo dell’istruzione e delle attività di recupero per DSA. Essa è divisa in quattro sezioni che offrono attraverso contenuti elaborati da psicologi, insegnanti, logopedisti nozioni, approfondimenti e strumenti mirati a divulgare la conoscenza dei disturbi specifici

dell’apprendimento. L’app può essere divisa in quattro diverse sezioni: famiglie, insegnanti, giochi, strumenti. Può essere consultata dalle famiglie per imparare a riconoscere nei propri figli i segnali che possono identificare precocemente una difficoltà legata all’apprendimenro, approfondisce l’itinerario diagnostico, gli aspetti psicologici, il percorso terapeutico, e offre inoltre la possibilità di consocere gli strumenti di sostegno economico messi a disposizione dalla previdenza sociale come l’indennità di frequenza.

La sezione dedicata agli insegnanti e professionisti del mondo dell’istruzione offre una

classificazione dei DSA, con contenuti redatti da specialisti che offrono nozioni e informazioni utili ad approfondire la conoscenza relativa ai DSA.

La sezione giochi è indirizzata a tutti i bambini e in particolare a coloro che rientrano nella

categoria DSA e offre attività ludiche ideate da un team specializzato, tuoi a potenziare le abilità di lettura e le competenze aritmetiche.

La sezione strumenti offre contenuti e strumenti, finalizzati ad offrire un aiuto concreto per le difficoltà di apprendimento.

È basata su diversi livelli di utilizzi, c’è una componente ludica dei bambini, con la sezione famiglie con cui si spiega alle famiglie come riconoscere i Problem del figlio, per insegnanti e si possono anche consultare tutte le leggi sui DSA, che viene aggiornata continuamente.

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TERAPIA COGNITIVA E LINGUISTICA PER BAMBINI (MITA) di immaginiRation Llc

-

la migliore app per l’autismo nella Healtline List

-

Utilizzo da oltre un milione di bambini con disturbo dello spettro autistico in aggiunta al trattamento regolare

-

Include esercizi cognitivi e linguaggio illimitati per 10 anni

Si basa su una serie di giochi che vanno dal basico e man mano si incrementa da soli il livello di difficoltà.

MITA è un'applicazione per un intervento precoce per bambini con autismo, ritardi nello sviluppo e difficoltà di apprendimento. L'app include puzzle vivaci e interattivi progettati per aiutare i bambini a imparare come integrare mentalmente più oggetti, un'abilità che ha dimostrato di portare a vasti miglioramenti nell'apprendimento generale. L'utilizzo di MITA potrebbe consentire straordinari miglioramenti significativi nello sviluppo complessivo di un bambino, in particolare nei settori del linguaggio, dell'attenzione e delle abilità visive.

• Ogni gioco è adattivo e offre esercizi corrispondenti al livello di difficoltà appropriato per il tuo bambino in quel dato momento.

• La selezione dei giochi è adattiva. I nuovi giochi verranno automaticamente selezionati in base alle prestazioni del bambino.

• Il semplice meccanismo di 'drag-and-drop' facilita la selezione e lo spostamento degli oggetti da parte dei bambini.

• Approccio strutturato agli esercizi cognitivi, con 6 giochi che i bambini possono completare ogni giorno prima di ottenere un divertente riconoscimento alla fine dei loro esercizi quotidiani.

• I personaggi animati e i momenti di gioco manterranno il bambino impegnato mentre impara e si diverte.

• La disponibilità di vari temi di gioco permetteranno al tuo bambino di scegliere quello che lo attrae

di più.

TASTIERA SWIFKEY

Swiftkey è la tastiera intelligente di Microsoft che apprende il suo stile di scrittura, quindi puoi digitare più velocemente. Digita, invia e invia GIF, adesivi ed emoji quando ti unisci ai milioni di utenti in tutto il mondo che usano la tastiera SwiftKey.

SwiftKey è sempre in fase di apprendimento e adattamento per adattarsi al tuo modo unico di digitare, inclusi il tuo gergo, i nickname e le emoji. La tastiera fornisce la correzione automatica che funziona in realtà e le previsioni utili, in modo da poter ottenere rapidamente il tuo punto di vista, senza errori.

SwiftKey soddisfa tutti i gusti di digitazione, con design gratuiti e temi gratuiti per soddisfare ogni stile. Digita e manda un testo come più ti piace, con l'emoji predittivo a sfioramento, tap-to-type, e GIF.

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Lui impara le parole che dico e me le ripropone, impara il gergo che dico e me la dà pronta.

Velocizza quindi i tempi di inserimento e permette di azzeccare quello che stiamo inserendo. È importante soprattutto per le persone che usano il puntatore oculare perché è molto più rapida.

La tastiera funziona toccando o digitando o scorrendi, il correttore ortografico è il testo

automatico hanno delle previsioni alimentate da A.I. il meni è espandibile e pieno di scorciatoie (barra degli strumenti).

RICONOSCIMENTO VOCALE (gratis on-line)

http://lab.webtips.it/riconoscimento-vocale-gratis#tip_msg_ini

Funziona mediante la Web Speech API di Google. E’ un servizio assolutamente gratuito che, tramite browser, permette la dettatura di testi.

Come impostazioni di sistema necessita solo della configurazione del microfono e

dell’autorizzazione al browser di accedere al microfono. Funziona SOLO con Google Chrome.

AI PER IL RICONOSCIMENTO GRAFICO https://www.autodraw.com

AutoDraw è un nuovo tipo di schermata da disegno che farà si che il tuo disegno appaia come quello di un artista con talento. Ciascuno di noi può creare qualunque cosa in maniera rapida

FREE FONT per la dislessia opendyslexic.org

Ausili gratuiti: si può scaricare e usare gratuitamente.

CDW_maiuscolo

http://www.casamenti.info/fontCDW/CDW_maiuscolo.ttf

Font tutte in maiuscolo caratterizzate da uno stile sansarif, per rendere le cose più semplici da leggere. Gratuito e si può usare liberamente. Tutte le scritte in maiuscolo con carattere pulito e distanza aumentata tra le parole

Facility Office

https://www.ivana.it/jm/software-didattico/category/13-elaboratori-di-testo?

download=75:facilitoffice Scegliendo un pacchetto incrementale che si può usare sulle suite di editor di testi a libero utilizzo. Questo aggiunge un sistema di sintesi vocale alla fine di ogni paragrafo e ascoltare il testo durante la digitazione. Scegliendo come editor di testi LibreOffice oppure OpenOffice è possibile aggiungere questo programma che, previa attivazione di sistema di sintesi vocale, permette di ascoltare il testo digitato durante la digitazione e a paragrafo ultimato.

Riferimenti

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