• Non ci sono risultati.

Veicoli Elettrici. 150 km. TIPO 1 CHAdeMO. Monofase (230V): fino a 16A (3.7 kw) 16 kwh

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Veicoli Elettrici. 150 km. TIPO 1 CHAdeMO. Monofase (230V): fino a 16A (3.7 kw) 16 kwh"

Copied!
37
0
0

Testo completo

(1)

Veicoli Elettrici

150 km

TIPO 1

16 kWh Monofase (230V):

fino a 16A (3.7 kW) CHAdeMO

(2)

Veicoli Elettrici

490 – 632 km

TIPO 2

75 – 100 kWh Monofase (230V): fino a 16A (3,7 kW) | Trifase (400V): fino a 16A (11 kW)

(3)

Veicoli Elettrici

160 km

18.7 kWh Monofase (230V):

fino a 16A (3.7 kW) CCS Combo 2

(4)

Tipi di colonnine

I luoghi ideali in cui utilizzare queste stazioni di ricarica sono:

• parcheggi e autorimesse

• attività commerciali

• Ristoranti

• centri sportivi

• strutture turistico-ricettive

(5)

Tipo di colonnine

I luoghi ideali in cui

utilizzare queste stazioni di ricarica sono:

• parcheggi e autorimesse

• attività commerciali

• Ristoranti

• centri sportivi

• strutture turistico-

ricettive

(6)

Colonnine di ricarica

E' possibile classificare la potenza di ricarica in differenti macrocategorie (*):

(*) Si tratta di valori indicativi, corrispondenti ad un consumo tipico di 125 – 180 Wh/km ed una capacità delle batterie di 30 kWh)

(7)

Domande

Quanto tempo impiega la ricarica?

(8)

Domande

Quanto tempo impiega la ricarica?

Il tempo di ricarica di un'auto elettrica dipende dalla potenza (kW) a cui avviene la ricarica: mediamente una ricarica completa richiede questi tempi:

• a 3,7 kW: 5-6 ore;

• a 7,4 kW: 3 ore;

• a 11 kW: 2 ore;

• a 22 kW: 1 ora.

Attenzione però: solo raramente si eseguono ricariche complete. Chi ha un'auto elettrica infatti è abituato a fare ricariche parziali ("rabbocchi"), per cui il tempo reale di occupazione della colonnina è inferiore (questo perché chi arriva alla colonnina non ha l'auto completamente scarica).

(9)

Domande

I tempi di ricarica sono uguali per tutte le auto?

(10)

Domande

I tempi di ricarica sono uguali per tutte le auto?

No. La potenza di ricarica (kW) non è l'unico fattore che determina i tempi di ricarica. Gli altri due fattori sono:

• Potenza massima accettata dal veicolo elettrico: alcuni veicoli

accettano al massimo 3,7 kW, altri 7,4 kW, altri ancora arrivano a 22 kW.

• Dimensione del pacco batteria del veicolo elettrico: i veicoli che hanno una batteria con maggiore capacità impiegano più tempo, quelli con batteria più piccola impiegano meno tempo.

Questo significa che una colonnina da 22 kW non sempre ricaricherà effettivamente a 22 kW: dipenderà infatti dal veicolo che è collegato.

(11)

Domande

Posso collegare un'auto 3,7 kW a una

colonnina 22 kW?

(12)

Domande

Quanta energia (kWh) richiede una ricarica?

Il consumo in un'ora di ricarica

dipenderà invece dalla potenza (kW) a cui la ricarica effettivamente avviene;

quindi:

• a 3,7 kW: il consumo è 3,7 kWh;

• a 7,4 kW: il consumo è 7,4 kWh;

• a 11 kW: il consumo è 11 kWh;

• a 22 kW: il consumo è 22 kWh.

Il costo di 1 kWh in bolletta è circa 0,20 - 0,25 €. Il consumo espresso in

€ per un'ora di ricarica è quindi:

• a 3,7 kW: il costo è circa 0,8 €;

• a 7,4 kW: il costo è circa 1,6 €;

• a 11 kW: il costo è circa 2,4 €;

• a 22 kW: il costo è circa 4,8 €.

Ricaricare completamente un'auto elettrica richiede circa 22 kWh (è una media, non tutte le auto hanno pacchi batteria di uguale capacità).

(13)

Domande

Come scelgo la potenza (kW)?

(14)

Domande

Come scelgo la potenza (kW)?

• Luogo di installazione: Il tempo di ricarica ritenuto ragionevole da un

proprietario di auto elettrica varia da luogo a luogo: in un centro commerciale o in un ristorante, è normale fermarsi una o due ore almeno (quindi 7,4 kW

consentono di fare una buona ricarica). In un hotel normalmente si ha tutta la notte per ricaricare (quindi 3,7 kW sono più che sufficienti). In una stazione di servizio è invece importante ricaricare più velocemente possibile (quindi i punti di ricarica dovrebbero essere da 22 kW).

Ci sono diversi fattori da considerare per questa scelta; ecco alcuni consigli:

• Potenza già disponibile al tuo contatore: sarebbe preferibile installare una

colonnina di potenza inferiore alla potenza disponibile sul tuo impianto elettrico.

In caso contrario, dovrai aumentare la potenza disponibile al contatore.

(15)

Domande

Come scelgo la potenza (kW)?

Luogo di installazione: Il tempo di ricarica ritenuto ragionevole da un proprietario di auto elettrica varia da luogo a luogo: in un centro commerciale o in un ristorante, è normale fermarsi una o due ore almeno (quindi 7,4 kW consentono di fare una buona ricarica).

In un hotel normalmente si ha tutta la notte per ricaricare (quindi 3,7 kW sono più che sufficienti). In una stazione di servizio è invece importante ricaricare più velocemente possibile (quindi i punti di ricarica dovrebbero essere da 22 kW).

Ci sono diversi fattori da considerare per questa scelta; ecco alcuni consigli:

Potenza già disponibile al tuo contatore: sarebbe preferibile installare una colonnina di potenza inferiore alla potenza disponibile sul tuo impianto elettrico. In caso contrario, dovrai aumentare la potenza disponibile al contatore.

• Livello di servizio desiderato: indipendentemente dal luogo, potresti voler offrire il miglior servizio possibile; in questo caso andrebbe preferita una

ricarica da 22 kW, in modo da essere sicuri di dare la massima potenza possibile a tutti i veicoli.

(16)
(17)
(18)

Roadmap del Wireless Power Transfer

(19)

Funzionamento del sistema di ricarica

(20)

Ricarica stazionaria

(21)

Design del sistema

• Il fattore di qualità è influenzato proporzionalmente dalla frequenza di risonanza scelta, tuttavia questa non può essere troppo grande per due principali ragioni:

• Velocità di commutazione

• Emissione delle onde elettromagnetiche

• Il fattore di qualità, tuttavia, è fortemente influenzato dal design delle bobine, che risulta essere l'elemento principe per ottenere i migliori rendimenti, quindi la

geometria delle stesse deve essere curata con particolare attenzione per ottimizzare l'intero sistema di trasmissione.

(22)

Ricarica in movimento

La ricarica dinamica è un metodo per alimentare i veicoli elettrici

durante la marcia degli stessi, è chiamata anche OLEV (On-Line

Electric Vehicle). SI tratta di un sistema che permette di ridurre la

capacità delle batterie garantendo una buona autonomia.

(23)

Ricarica in movimento

Il sistema è formato da un apparato ricevitore posto sotto al veicolo e da un emettitore interrato nel manto stradale, prevenendo così qualsiasi atto di

vandalismo. Esistono due principali vie per quella che, di fatto, è una vera e propria alimentazione del veicolo, come un classico pantografo:

• il primo è rappresentato da una linea continua di

trasmissione

• il secondo

dall'implementazione in

serie dei pad utilizzati per

la carica stazionaria.

(24)

Ricarica Wireless Dinamica

(25)

Sicurezza

• La trasmissione di potenza wireless dal punto di vista della sicurezza rappresenta un passo in avanti rispetto ai tradizionali metodi di trasmissione, in quanto esclude il pericolo di folgorazione in caso di contatto.

• Tuttavia, presenta il sostanziale problema delle emissioni elettromagnetiche poiché produce un campo elettromagnetico ad alta frequenza fra le due bobine accoppiate.

• Questo campo, che è a fondamento dell'intero sistema non può essere schermato e, a causa della distanza presente, non viene perfettamente concatenato causando un alto campo disperso. Quindi, deve essere verificato per ogni singolo sistema se il campo non accoppiato soddisfa o meno i regolamenti in materia di sicurezza dei vari Paesi.

• Le parti metalliche garantiscono una schermatura sia interna della che nelle immediate vicinanze. Mentre materiali compositi o fibra di

carbonio necessitano di parti metalliche per schermare.

(26)

Vehicle to Grid

Un altro interessante aspetto del WPT è la sua possibile bidirezionalità, la

trasmissione sia dalla rete alla vettura che viceversa, aprendo scenari di

maggiore efficienza per il sistema elettrico. Infatti, la fruibilità di questo

sistema si integrerebbe perfettamente nelle Smart Grid.

(27)

Normativa

SAE International J2954™

• Determinare i criteri minimi di rendimento per la ricarica (Efficienza)

• Sviluppare criteri di sicurezza anche coordinandosi con raccolta di dati

• Sviluppare un protocollo di test per la sicurezza e le prestazioni di ricarica wireless

• Sviluppare un'interfaccia comune per la ricarica del veicolo

(interoperabilità)

• Sviluppare il protocollo e

determinare i mezzi di

comunicazione

(28)

Sviluppo della Ricarica Wireless

(29)

Ricarica Wireless

Ø Sicurezza e comodità;

Ø Nessun impatto negativo sul paesaggio urbano;

Ø Automazione del processo di ricarica;

Ø Range anxiety;

Ø "Diminuzione della capacità delle batterie".

(30)

Si tratta di un sistema di ricarica e, allo stesso tempo, di un modello di business ideato dall’azienda israeliana “Better Place”, che ha stretto un accordo con il gruppo automobilistico Nissan-Renault.

Battery Swap

Il Battery Swap è un servizio di sostituzione della batteria scarica con una già carica, attraverso

un’infrastruttura simile a una

stazione di servizio.

(31)

Il processo è completamente

automatizzato, non è necessario che il conducente dell’auto elettrica scenda dal veicolo:

• un carrello trasporta il veicolo all’interno dell’infrastruttura,

• un braccio meccanico estrae la batteria dalla parte inferiore del veicolo e la sostituisce con un’altra carica.

• Una volta effettuato il cambio, l’auto elettrica può tornare su strada.

Il presupposto fondamentale affinché il Battery Swap sia possibile è che la

maggior parte dei veicoli in commercio siano compatibili con l’infrastruttura di sostituzione della batteria.

Battery Swap

(32)

…. Ricapitolando…

Ricarica Wireless

Battery Swap

Colonnine di ricari ca

(33)

Auto ad Idrogeno

(34)

Auto ad Idrogeno

Schematicamente in un FCEV l’idrogeno immagazzinato nei serbatoi in fibra di carbonio viene indirizzato verso la fuel cell nelle quali reagisce a contatto con l’aria (ossigeno) aspirato dall’esterno mediante apposite ventole.

(35)

Auto ad Idrogeno

(36)
(37)

Grazie per l’attenzione

[email protected]

Riferimenti

Documenti correlati

Il sistema DLM 2.0 consente a tutti i punti di ricari- ca di condividere la potenza totale definita per l’ap- parecchiatura nel modo più equilibrato e dinamico possibile,

Pratica assegnazione dei punti di ricarica (master o slave) tramite l'interfaccia di configurazione di Webasto Live Flessibilità quando si aggiungono più punti di ricarica poiché

CARATTERISTICHE: L’uso della stazione AUTOSTART è libero per chiunque, l’avvio della ricarica avviene automaticamente appena si collega il veicolo elettrico, la funzionalità

Contributo dell’unità di regolazione all’efficienza energetica del riscaldamento ambienti senza. pannello di comando

Le colonnine di ricarica rappresentano il vero cuore del servizio offerto dagli operatori, in quanto sono la porta d’ingresso alla rete, dove si può effettuare rifornimento in

Per completezza di informazione si riportano nel seguito anche le caratteristiche tecniche dei punti di ricarica di potenza < 22 kW (potenza standard), che si ritiene

Tale estensione chilometrica non riguarda gli autoveicoli che non siano completamente in regola con il programma di manutenzione programmata così come previsto da parte del

Con la presente Convenzione (di seguito il “Convenzione”) le Parti intendono disciplinare i reciproci.. obblighi in merito alla realizzazione e gestione di una rete