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Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali

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Academic year: 2021

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Report dei monitoraggi nazionali ex ante dei tempi di attesa per l’attività libero professionale intramuraria (ALPI)

Anno 2019

Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali

Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali Via Puglie, 23 - 00187 Roma Tel. 06-427491 Fax: 06-42749488 www.agenas.it

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Report dei Monitoraggi Nazionali ex ante dei tempi di attesa per l’attività libero-professionale intramuraria (ALPI)

Anno 2019

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REFERENTI REGIONALI PER I TEMPI DI ATTESAMONITORAGGI NAZIONALI 2019

Regione Abruzzo Vito Di Candia

Regione Basilicata Maria Luisa Zullo, Michele Recine, Marcello Masi

Regione Calabria Domenico Gullà

Regione Campania Maria Rosaria Romano Regione Emilia-Romagna Piera Sanna

Regione Friuli Venezia-Giulia Loris Zanier

Regione Lazio Massimo Arcà, Danilo Fusco, Gianluca Ferrara, Monica Foniciello, Fabrizio Di Vona

Regione Liguria Domenico Gallo, Laura Perini Regione Lombardia Aida Andreassi, Cinzia Vanzini

Regione Marche Lucia di Furia, Claudio Martini, Alessandro Manes,

Regione Molise Lolita Gallo

Regione Piemonte Carmela Giordano

Regione Puglia Ettore Attolini, Vito Bavaro, Andrea Iacobbe

Regione Sardegna Rosanna Porcu

Regione Sicilia Giuseppe Murolo

Regione Toscana Carla Rizzuti, Elisa Orlandini

Regione Umbria Paola Casucci, Ombretta Checconi Regione Valle d'Aosta Patrizia Vittori, Paola Bullio

Regione Veneto Francesco Bortolan, Roberto De Gobbi P.A. Bolzano Mirko Bonetti, Renate Pernthaler

P.A. Trento Giuliano Mariotti

Ministero della Salute Maria Grazia Laganà, Andrea Piccioli, Susanna Ciampalini, Marco Bressi

AGENAS

Emanuela Reale, Flavia Cardinali, Antonio Fortino, Barbara Labella, Elisabetta Lelmi, Maria Pia

Randazzo, Quinto Tozzi

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Indice

In sintesi ... 7

1. Introduzione ... 11

2. Considerazioni metodologiche ... 12

3. I monitoraggi di aprile e luglio 2019: aspetti tecnici ... 14

3.1. Breve riepilogo dei risultati ... 18

3.2. Tempi di attesa delle prestazioni prenotate ... 18

3.3. Intramoenia pura e intramoenia allargata ... 46

4. Il monitoraggio di ottobre 2019: aspetti tecnici ... 49

4.1. Breve riepilogo dei risultati ... 53

4.2. Tempi di attesa delle prestazioni prenotate ... 53

4.3. Luogo di erogazione dell’attività libero professionale ... 66

5. AGENDE DI PRENOTAZIONE ... 68

6. VOLUMI EROGATI IN ATTIVITÀ ISTITUZIONALE E IN ALPI NEL 2018 E NEL 2019 ... 70

7. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE ... 95

Allegati

1. Tipologie di agende utilizzate nei monitoraggi effettuati nel 2018 e nel 2019 - Dato aziendale

2. Distribuzione dei volumi delle prestazioni ambulatoriali erogate in ALPI e in attività istituzionale nel 2018 e nel 2019 (valori assoluti) - Dato nazionale e regionale

3. Rappresentazione tramite box plot della distribuzione del rapporto percentuale delle prestazioni erogate in ALPI sulle prestazioni erogate in Istituzionale in ogni singola struttura nel 2019

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In sintesi

Il Rapporto presenta i dati dei tre monitoraggi svolti in modalità ex ante (al momento della prenotazione) delle prestazioni prenotate in attività libero professionale dell’anno 2019 (aprile, luglio, ottobre). In data 21 febbraio 2019 è stato approvato il nuovo Piano Nazionale per il Governo delle Liste di Attesa 2019-2021 e AGENAS ha predisposto, in collaborazione con il Ministero della Salute, Cittadinanzattiva, Istituto Superiore di Sanità ed esperti delle Regioni e Provincie Autonome in materia di liste di attesa e ALPI, le nuove “Linee Guida per il monitoraggio ex ante delle prestazioni prenotate in ALPI” che sono state utilizzate per la prima volta a partire dalla rilevazione del mese di ottobre 2019.

I monitoraggi sono ora trimestrali (non più semestrali), le prestazioni monitorate sono passate da 43 a 69 (prime visite/prestazioni più controlli); vengono rilevati i luoghi in cui si effettuano tali prestazioni nonché i volumi erogati per singola struttura pubblica. Ogni rilevazione misura l’attività di una settimana indice.

Nel corso del 2019 si sono svolti 3 monitoraggi (ad aprile, luglio e ottobre); solo il monitoraggio di ottobre è stato condotto secondo quanto previsto dalle nuove Linee Guida. Di conseguenza, la presente relazione è suddivisa in due parti: la prima riguarda i monitoraggi di aprile e luglio e la seconda il monitoraggio di ottobre.

Monitoraggi di aprile e luglio 2019

Tutte le 21 Regioni/PA hanno partecipato alle due rilevazioni nazionali svoltesi nelle settimane indice prestabilite (aprile e luglio 2019). Su 213 Aziende pubbliche che erogano tali prestazioni 195 hanno partecipato ad entrambi i monitoraggi nazionali (92%), 12 ad uno solo (6%), 2 a nessuna rilevazione (AOU Policlinico Tor Vergata, ASP Reggio Calabria).

Il 61% delle prenotazioni ha un tempo di attesa inferiore ai 10 giorni, circa il 25% tra gli 11 e i 30/60 giorni (a seconda che si tratti di una visita specialistica o di una prestazione strumentale), il 14% delle prenotazioni si deve attendere oltre i 30/60 giorni. Oltre l’80% delle TC e delle RM vengono prenotate entro i 10 giorni.

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Le visite con maggiore richiesta sono:

 la visita cardiologica (11%) con il 56% delle prestazioni effettuato entro i 10 giorni;

 la visita ginecologica (11%) con il 57% circa dei casi effettuato entro 10 giorni;

 la visita ortopedica (9%) con il 69% delle prestazioni effettuato entro i 10 giorni;

 la visita oculistica (8%) con i 50% delle prestazioni effettuato entro i 10 giorni.

9 Regioni/PA su 21 non si avvalgono più dell’attività in intramoenia “allargata” (Abruzzo, Emilia- Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, PA di Bolzano, PA di Trento, Toscana, Valle D’Aosta e Veneto), mentre nelle restanti si rileva un andamento non omogeneo.

Monitoraggio di ottobre 2019

Tutte le 21 Regioni/PA hanno partecipato alla rilevazione nazionale svoltasi nella settimana indice prestabilita (ottobre 2019). Delle 231 Aziende, 7 (pari al 3%) non hanno partecipato.

Le visite specialistiche continuano a rappresentare i il 75% del totale delle prestazioni effettuate;

il 25% è costituito dalle prestazioni diagnostiche; tra queste ultime, le più frequenti sono l’ecografia dell’addome e l’ecografia mammaria.

Il 90% delle prestazioni viene erogato esclusivamente all’interno degli spazi aziendali, il 9%

esternamente all’azienda secondo le tipologie previste (studi privati collegati in rete o presso altre strutture pubbliche previa convenzione). L’1% di attività viene svolta ancora presso studi non ancora collegati in rete, criticità che presenta i valori più elevati in Campania (17%), Lazio (3%), Molise (8%).

Agende di prenotazione (aprile-luglio-ottobre 2019)

12 Regioni/PA (Abruzzo, Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, PA di Bolzano, PA di Trento, Puglia, Toscana, Umbria, Valle D’Aosta e Veneto) utilizzano quasi esclusivamente l’agenda gestita dal sistema CUP. Per le rimanenti 6 Regioni (Calabria, Campania, Emilia- Romagna, Lazio, Sardegna e Sicilia) si registrano prenotazioni attraverso il CUP per più dell’80%

del totale.

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Volumi erogati nei due semestri 2019

Tutte le 21 Regioni/PA hanno inviato i volumi relativi alle prestazioni ambulatoriali erogate in ALPI e in ATTIVITA’ ISTITUZIONALE del I e II semestre 2019.

16 strutture hanno inviato i dati relativi solo ad un semestre, mentre 8 (4%) non hanno inviato alcun dato (Asl Napoli 2 Nord, Asl Napoli 3, Asl Avellino, Asp Crotone, Asp Reggio Calabria, AO Pugliese De Lellis, INRCA di Cosenza, Ospedale Bianchi - Melacrino - Morelli).

Per le visite specialistiche, il rapporto tra i volumi di prestazioni erogate in ALPI sui volumi di prestazioni erogate in regime istituzionale mostra a livello nazionale valori compresi tra il 4%

(visita fisiatrica, visita oncologica) e il 29% (visita ginecologica); per le prestazioni strumentali varia tra l’ 1% (TC, elettrocardiogramma dinamico-holter, fotografia del fundus) e il 44%

(ecografia ginecologica).

La prestazione più erogata in ALPI è la visita cardiologica (561.097) seguita dalla visita ginecologica (501.267), da quella ortopedica (458.245), dalla visita oculistica (350.289) e dall’elettrocardiogramma (349.199).

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1. Introduzione

In data 21 febbraio 2019 è stato approvato il nuovo Piano Nazionale per il Governo delle Liste di Attesa 2019-2021, che al punto 6.6, e in coerenza con le disposizioni del precedente Piano (2010-2012), dà mandato ad AGENAS di coordinare e gestire il monitoraggio in modalità ex ante dei tempi di attesa delle prestazioni prenotate in attività libero professionale (ALPI).

AGENAS ha pertanto predisposto, in collaborazione con il Ministero della Salute, Cittadinanzattiva, Istituto Superiore di Sanità ed esperti delle Regioni e Provincie Autonome in materia di liste di attesa e ALPI, le nuove “Linee Guida per il monitoraggio ex ante delle prestazioni prenotate in ALPI” che sono state utilizzate per la prima volta nel monitoraggio di ottobre 2019.

Nello specifico, le nuove Linee Guida hanno previsto alcuni aggiornamenti e alcune modifiche sostanziali che vengono qui sinteticamente riportate:

modifica della periodicità dei monitoraggi: trimestrale e non più semestrale (coerentemente con quanto previsto per il monitoraggio dell’attività resa in regime istituzionale);

aumento del numero di prestazioni monitorate: da 43 a 69;

inserimento di un’ulteriore modalità di risposta per la Tipologia di agende utilizzate per la prenotazione delle prestazioni in ALPI: si richiede una specifica della categoria “Altro”;

inserimento di una specifica rispetto agli spazi all’interno dei quali viene erogata l’intramoenia: solo internamente agli spazi aziendali, esternamente agli spazi con convenzione o presso studi collegati in rete, oppure - in via residuale - presso studi non collegati;

richiesta di un ulteriore dettaglio per quanto riguarda i Volumi di attività erogate in attività istituzione e ALPI: dato per singola struttura pubblica.

Tali modifiche hanno quindi reso necessaria la rivisitazione della struttura del monitoraggio e anche del portale dedicato alla rilevazione. Le tempistiche necessarie per l’adeguamento hanno fatto sì che nel corso del 2019 si siano svolti 3 monitoraggi (ad aprile, luglio e ottobre), e solo il monitoraggio di ottobre è stato condotto secondo quanto previsto dalle nuove Linee Guida. Di conseguenza, la presente relazione sarà divisa in due parti: la prima riguarderà i monitoraggi di aprile e luglio e la seconda il monitoraggio di ottobre.

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2. Considerazioni metodologiche

La rilevazione deve rispettare le “Linee Guida per il monitoraggio ex ante delle prestazioni prenotate in ALPI” predisposte da AGENAS in collaborazione con il Ministero della Salute, Cittadinanzattiva, Istituto Superiore di Sanità ed esperti delle Regioni e Provincie Autonome in materia di liste di attesa e ALPI.

Per una più corretta interpretazione dei risultati proposti è opportuno sottolineare che non è sempre possibile effettuare un diretto confronto tra le Regioni e tra le diverse rilevazioni in quanto:

il metodo di rilevazione si sta consolidando nel corso degli anni, garantendo un sempre maggiore livello di qualità del dato;

il numero di aziende/strutture sanitarie che partecipano alle rilevazioni, può variare da monitoraggio a monitoraggio a causa di motivi principalmente di natura tecnico-organizzativa delle Regioni o delle Aziende;

i volumi semestrali inviati relativi all’attività istituzionale possono variare tra rilevazione e rilevazione anche per la differente modalità di raccolta del dato nei singoli contesti locali, in quanto alcune Regioni/ Province Autonome, erroneamente, non rilevano anche le prestazioni erogate dai privati accreditati.

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I MONITORAGGI DI

APRILE E LUGLIO 2019

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3. I monitoraggi di aprile e luglio 2019: aspetti tecnici

Si riportano di seguito, in forma sintetica, alcuni elementi di metodo relativi ai monitoraggi nazionali ex-ante effettuati ad aprile ed ottobre 2019:

a) settimane indice: 1-5 aprile 2019 / 22-26 luglio 2019;

b) sistema di rilevazione dei dati: portale predisposto ad hoc da AGENAS;

c) prestazioni monitorate: 14 visite specialistiche e 29 prestazioni strumentali (vedi Tabelle 1, 2 e 3).

TAB. 1- VISITE SPECIALISTICHE

Numero Prestazione Codice

Nomenclatore

Codice Disciplina

1 Visita cardiologia 89.7 8

2 Visita chirurgia vascolare 89.7 14

3 Visita endocrinologica 89.7 19

4 Visita neurologica 89.13 32

5 Visita oculistica 95.02 34

6 Visita ortopedica 89.7 36

7 Visita ginecologica 89.26 37

8 Visita otorinolaringoiatrica 89.7 38

9 Visita urologica 89.7 43

10 Visita dermatologica 89.7 52

11 Visita fisiatrica 89.7 56

12 Visita gastroenterologica 89.7 58

13 Visita oncologica 89.7 64

14 Visita pneumologica 89.7 68

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TAB. 2- PRESTAZIONI STRUMENTALI – DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

Numero Prestazione Codice

Nomenclatore

15 Mammografia 87.37.1 - 87.37.2

16 TC Torace (senza e con contrasto) 87.41 - 87.41.1

17 TC Addome superiore (senza e con contrasto) 88.01.2 - 88.01.1 18 TC Addome inferiore (senza e con contrasto) 88.01.4 - 88.01.3 19 TC Addome completo (senza e con contrasto) 88.01.6 - 88.01.5

20 TC Capo (senza e con contrasto) 87.03 - 87.03.1

21 TC Rachide e speco vertebrale (senza e con

contrasto) 88.38.2 - 88.38.1

22 TC Bacino (senza e con contrasto) 88.38.5

23 RMN Cervello e tronco encefalico 88.91.1 - 88.91.2

24 RMN Pelvi, prostata e vescica 88.95.4 - 88.95.5

25 RMN Muscoloscheletrica 88.94.1 - 88.94.2

26 RMN Colonna vertebrale 88.93 - 88.93.1

27 Ecografia Capo e collo 88.71.4

28 Ecocolordoppler cardiaca 88.72.3

29 Ecocolordoppler dei tronchi sovra aortici 88.73.5

30 Ecocolordoppler dei vasi periferici 88.77.2

31 Ecografia Addome 88.74.1 - 88.75.1 -

88.76.1

32 Ecografia Mammella 88.73.1 - 88.73.2

33 Ecografia Ostetrica - Ginecologica 88.78 - 88.78.2

TAB. 3 - PRESTAZIONI STRUMENTALI - ALTRI ESAMI SPECIALISTICI

Numero Prestazione Codice

Nomenclatore

34 Colonscopia 45.23 - 45.25 -

45.42

35 Sigmoidoscopia con endoscopio flessibile 45.24

36 Esofagogastroduodenoscopia 45.13 - 45.16

37 Elettrocardiogramma 89.52

38 Elettrocardiogramma dinamico (Holter) 89.50

39 Elettrocardiogramma da sforzo 89.41 - 89.43

40 Audiometria 95.41.1

41 Spirometria 89.37.1 - 89.37.2

42 Fondo Oculare 95.09.1

43 Elettromiografia 93.08.1

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d) Categorie di attesa utilizzate:

Per rappresentare i risultati ottenuti, il Gruppo Tecnico sui tempi di attesa ha definito quattro

“categorie di attesa” (riportate in Tabella 4), poiché per l’ALPI non sono previste le “classi di priorità”. Le categorie così composte agevolano un eventuale parallelo con le classi di priorità definite per l’attività istituzionale (U, B, D, P).

Tab. 4 - Le categorie dei tempi di attesa per la rappresentazione dell’ALPI e le classi di priorità previste per l’attività istituzionale

e) Dati richiesti per i monitoraggi nazionali

I monitoraggi nazionali vengono effettuati con modalità ex ante e, pertanto, per ogni prestazione e per ogni struttura erogante (afferente a Aziende Sanitarie Locali, Azienda Ospedaliera, Ospedale a gestione diretta, Azienda Ospedaliera Universitaria integrata con il Servizio Sanitario Nazionale, Azienda Ospedaliera integrata con l'Università, IRCCS pubblico,

1 TdA= tempo di attesa

Categorie Categorie di Attesa (in giorni)

Classe di

Priorità Definizione Tempistiche

I TdA1 = 0 giorni U Urgenza da eseguire entro 72 ore

II 0 giorni <TdA< 10 giorni B Breve da eseguire entro 10

giorni

III

10 giorni <TdA< 30 giorni per le visite specialistiche 10 giorni <TdA< 60 giorni per le prestazioni strumentali

D Differibile

da eseguire entro 30 giorni per le visite specialistiche

da eseguire entro 60 giorni per le prestazioni strumentali

IV

TdA > 30 giorni per le visite specialistiche TdA > 60 giorni per le prestazioni strumentali

P Programmata entro 180 giorni

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IRCCS fondazione, Ospedale classificato o assimilato ai sensi dell'art. 1, ultimo comma, della Legge 132/1968, Ente di ricerca) sono stati richiesti i seguenti dati:

data della richiesta della prenotazione della visita specialistica/prestazione strumentale;

data della prenotazione della visita specialistica/prestazione strumentale (si tratta della data assegnata per l’erogazione della prestazione);

tipo di attività in regime intramoenia (pura o allargata);

tipologia di agenda utilizzata:

o agenda cartacea gestita dal professionista;

o agenda cartacea gestita dalla struttura;

o agenda gestita dal sistema CUP;

o altro.

volumi semestrali delle prestazioni erogate in ALPI e in attività istituzionale nel semestre precedente la rilevazione (secondo semestre del precedente anno solare per la rilevazione fatta nel mese di aprile, primo semestre dello stesso anno solare per la rilevazione di ottobre).

Si precisa che i dati inerenti i volumi semestrali per l’attività istituzionale e per l’ALPI comprendono non solo le prime visite/prestazioni, ma l’insieme totale delle prestazioni erogate, quindi anche i controlli. Per l’attività istituzionale sono rilevate anche le prestazioni delle strutture private accreditate, ma non le prestazioni ambulatoriali erogate in PS non seguite da ricovero e non le prestazioni di screening.

f) Rispondenza

Tutte le 21 Regioni/PA hanno partecipato alle due rilevazioni nazionali svoltesi nelle settimane indice prestabilite (aprile e luglio 2019). La regione Molise per motivi organizzativi non ha partecipato al monitoraggio di luglio 2019.

Rispetto al totale delle 213 strutture sanitarie (135 ASL, 55 AO/AOU, 17 IRCCS, 2 INRCA, 4 altri ENTI) che erogano prestazioni ambulatoriali in attività libero-professionale intramoenia, 195 (pari al 92% del totale delle strutture) hanno partecipato ad entrambi i monitoraggi nazionali.

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Per motivi tecnico-organizzativi 12 strutture (pari al 6%) hanno preso parte ad uno solo dei monitoraggi nazionali:

- Asl Roma 3, AO San Camillo-Forlanini, INMI L. Spallanzani, ASREM, ASL Napoli 1 Centro, ASL 4 LANUSEI hanno partecipato unicamente al monitoraggio di aprile 2019;

- Asl 1 Avezzano-Sulmona-L'Aquila, AO A. Cardarelli, AO G. Rummo, A.S.P. Crotone, Ospedale Bianchi – Melacrino - Morelli, INRCA di Cosenza hanno partecipato unicamente alla rilevazione di luglio 2019.

Si segnala inoltre che 2 strutture non hanno partecipato ad alcuna rilevazione (AOU Policlinico Tor Vergata, ASP Reggio Calabria).

Si vuole inoltre sottolineare che nella presente relazione sono state aggregate tutte le tipologie di TC (del torace; dell’addome superiore, inferiore e completo; del capo; del rachide e dello speco vertebrale; del bacino) e di RM (del cervello e del tronco encefalico; della pelvi, della prostata e vescica; muscolo-scheletrica; della colonna vertebrale) in due soli macro-gruppi, in considerazione del numero molto contenuto di tali tipologie di prestazione.

3.1. Breve riepilogo dei risultati

Sono di seguito riportati, a livello nazionale e regionale, i risultati dei due monitoraggi svolti in modalità ex ante nelle due settimane indice di aprile e luglio 2019, relativi ai tempi di attesa delle 43 prestazioni ambulatoriali prenotate in ALPI. Viene inoltre proposto un confronto con i risultati dei monitoraggi del 2018.

3.2. Tempi di attesa delle prestazioni prenotate

La distribuzione nazionale dei tempi di attesa (in categorie) relative alle 43 prestazioni - in attività libero professionale - previste dal PNGLA 2010-2012 e rilevate nei quattro monitoraggi del 2018 e del 2019 viene rappresentata nei grafici successivi (grafico 1, 2 e 3).

La rilevazione delle prenotazioni in ALPI effettuate nei monitoraggi di aprile e luglio 2019 ha evidenziato una notevole differenza di prestazioni prenotate in ALPI tra aprile e luglio (rispettivamente 93.281 prestazioni e 68.360). Inoltre la maggior parte delle richieste riguardano le visite specialistiche (rispetto alle prestazioni diagnostiche) che rappresentano il 75% del totale nella prima rilevazione ed il 76% per la seconda.

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Confrontando i dati a livello nazionale, si nota che:

circa il 61% delle prenotazioni ha un tempo di attesa inferiore ai 10 giorni (esattamente come nel 2018);

circa il 25% delle prenotazioni viene fissato tra gli 11 e i 30/60 giorni (a seconda che si tratti di una visita specialistica o di una prestazione strumentale) (a fronte del 27% nel 2018);

solo per il 14% delle prenotazioni si deve attendere oltre i 30/60 giorni (a fronte dell’11%

nel 2018).

Scendendo nello specifico delle singole prestazioni (Grafico 2), si nota che più dell’80% delle TC e dell’80% delle RM vengono prenotate entro i 10 giorni (percentuali che si attestavano rispettivamente all’ 83% e all’ 81% nel 2018).

La mammografia si conferma essere la prestazione che registra invece la percentuale più bassa di prenotazioni entro i 10 giorni (42% nel 2018, 41% nel 2019), seguita dalla ecografia della mammella (51% nel 2018, 48% nel 2019), dalla visita oculistica (58% nel 2018, 49% nel 2019) e dalla visita endocrinologia (48% nel 2018, 49% nel 2019).

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Graf. 1 - Distribuzione nazionale dei tempi di attesa per “categorie” espresse in giorni nei Monitoraggi Nazionali ALPI, effettuati nel 2018 e nel 2019 - Visite specialistiche – ITALIA

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Graf. 2 - Distribuzione nazionale dei tempi di attesa per “categorie” espresse in giorni nei Monitoraggi Nazionali ALPI, effettuati nel 2018 e nel 2019 - Diagnostica per immagini2 - ITALIA

2Considerata la bassa numerosità dei casi rilevati nella settimana indice (soprattutto a livello regionale) i risultati proposti raggruppano le diverse TC monitorate (dalla prestazione 16 alla prestazione 22, vedi Tabella 2) e le varie RMN rilevate (dalla prestazione 23 alla prestazione 26, vedi Tabella 2) in un’unica prestazione, rispettivamente, TC e RM.

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Graf. 3 - Distribuzione nazionale dei tempi di attesa per “categorie” espresse in giorni nei Monitoraggi Nazionali ALPI, effettuati nel 2018 e nel 2019 - Altri esami Specialistici - ITALIA

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Nelle tabelle successive (dalla 5 alla 26) si riportano alcuni dati riassuntivi3 sui tempi di attesa relativi alle 43 prestazioni prenotate in ALPI esaminate e relative ai monitoraggi del 2018 e del 2019, per Regione/PA e a livello nazionale.

Nel dettaglio vengono presentati:

il numero totale di prenotazioni registrate per l’attività libero professionale intramoenia;

il tempo medio di attesa (espresso in giorni);

il tempo mediano di attesa (espresso in giorni);

La modalità di monitoraggio ex ante prevede che la rilevazione venga fatta al momento della prenotazione, pertanto il tempo di attesa di cui si parla è quello presunto al momento della prenotazione.

Il primo dato che emerge è la diminuzione di prestazioni prenotate tra aprile e luglio (aprile:

93.281 - luglio: 68.360).

Le visite con maggiore richiesta risultano essere le stesse del 2018 ovvero:

 la visita cardiologica (11% del totale delle prenotazioni registrate) per la quale si garantisce il 56% delle prenotazioni entro i 10 giorni;

 la visita ginecologica (11% del totale delle prenotazioni registrate) che nel 57% circa dei casi è garantita entro 10 giorni, come nel 2018;

 la visita ortopedica (9% del totale delle prenotazioni registrate) che nel 69% delle prenotazioni rientra nella classe d’attesa inferiore (0-10 giorni) come nel 2018;

 la visita oculistica (8% del totale delle prenotazioni registrate) per la quale si rileva un andamento leggermente altalenante della percentuale delle prestazioni prenotate entro i 10 giorni tra i vari monitoraggi (53% di aprile 2018, 46% di ottobre 2018,48% di aprile 2019 e 50% di luglio 2019).

Per quanto riguarda le prestazioni strumentali, quelle maggiormente richieste sono l’elettrocardiogramma (6% del totale delle prenotazioni registrate, nello specifico 6363 prenotazioni ad aprile e 3777 a ottobre) e l’ecografia addome (3% del totale delle prenotazioni registrate, nello specifico 2547 ad aprile e 1848 ad ottobre) che registrano un’alta percentuale di prestazioni prenotate entro i 10 giorni nei vari monitoraggi (rispettivamente ECG circa il 59% e l’ecografia addome circa il 71%).

3 Nonostante la qualità dei dati rilevati nei diversi monitoraggi nazionali sia migliorata, si rileva ancora qualche raro caso di errore inerente l’inserimento delle date da parte del compilatore. Inoltre, si sottolinea che la volontà dell’utente relativa alla prenotazione della prestazione ambulatoriale può influire sulle tempistiche di accesso della prestazione stessa: è possibile, infatti, che sia proprio l’utente, in fase di prenotazione, a scegliere una data successiva alla prima disponibilità prospettata.

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Tab. 5 - Numero totale di prenotazioni ambulatoriali rilevate nei monitoraggi nazionali ALPI effettuati ad aprile e ottobre 2018 ed aprile e luglio 2019 e rispettivi tempi di attesa (media e mediana) espressi in giorni4 - ITALIA

Media Mediana Media Mediana Media Mediana Media Mediana

Visita cardiologica 12.108 19,5 8,0 10.752 15,6 8,0 11.214 18,9 8,0 6.871 19,0 7,0

Visita chirurgia vascolare 1.276 9,7 6,0 1.067 8,9 6,0 1.163 10,1 6,0 935 12,6 6,0

Visita endocrinologica 2.887 21,1 11,0 2.683 19,2 11,0 2.957 22,0 11,0 2.231 24,6 11,0

Visita neurologica 5.841 17,8 8,0 5.445 17,3 10,0 5.494 17,8 8,0 4.239 20,3 8,0

Visita oculistica 7.108 22,9 9,0 7.154 23,1 12,0 6.835 23,7 12,0 5.329 21,3 10,0

Visita ortopedica 8.816 10,0 6,0 8.368 11,5 7,0 8.606 11,5 6,0 6.679 11,6 6,0

Visita ginecologica 9.911 15,9 7,0 10.009 15,0 8,0 9.845 15,3 7,0 7.978 16,6 8,0

Visita otorinolaringoiatrica 5.963 7,6 4,0 4.870 7,6 4,0 5.309 7,9 4,0 3.955 8,8 4,0

Visita urologica 5.921 12,9 7,0 5.649 12,2 7,0 5.676 13,3 7,0 4.236 14,5 6,0

Visita dermatologica 4.599 17,0 8,0 4.192 18,9 8,0 4.198 18,6 9,0 3.270 17,1 7,0

Visita fisiatrica 1.539 12,0 6,0 1.549 13,6 7,0 1.496 11,4 6,0 1.135 13,5 7,0

Visita gastroenterologica 3.953 15,0 7,0 3.623 15,6 8,0 3.885 15,7 8,0 2.862 18,2 7,0

Visita oncologica 1.163 12,1 7,0 1.241 12,4 8,0 1.280 19,5 7,0 988 20,0 7,0

Visita pneumologica 2.461 12,1 6,0 2.239 12,4 7,0 2.689 13,5 7,0 1.445 12,5 6,0

Mammografia 1.997 30,7 15,0 1.707 33,5 14,0 1.626 38,2 13,0 1.189 46,7 17,0

TAC 547 6,6 3,0 731 6,3 3,0 568 7,7 4,0 606 8,4 4,0

RMN 1.061 7,5 4,0 946 6,9 4,0 1.039 6,8 4,0 911 7,9 5,0

Ecografia capo e collo 1.081 12,6 6,0 887 12,3 7,0 930 16,4 7,0 592 17,5 6,0

Ecocolordoppler cardiaca 1.901 16,1 7,0 1.520 12,8 6,0 1.594 16,9 7,0 1.004 16,7 6,0

Ecocolordoppler dei tronchi sovra aortici 812 10,2 6,0 671 9,1 5,0 677 10,5 6,0 452 10,9 6,0

Ecocolordoppler dei vasi periferici 753 9,3 5,0 686 9,0 5,5 664 9,2 5,0 625 9,4 5,0

Ecografia Addome 3.115 9,7 5,0 2.512 9,5 6,0 2.547 12,2 6,0 1.848 12,5 5,0

Ecografia mammella 2.004 27,6 10,0 1.849 30,4 10,0 1.726 36,1 11,0 1.356 43,3 13,0

Ecografia ostetrica - ginecologica 2.134 12,7 6,0 1.772 13,9 7,0 1.859 14,2 7,0 1.684 14,0 6,0

Colonscopia 923 16,8 10,0 750 14,5 9,0 719 17,5 11,0 580 18,1 9,0

Sigmoidoscopia con endoscopio flessibile 87 10,6 8,0 28 10,5 8,5 27 8,0 6,0 31 11,5 9,0

Esofagogastroduodenoscopia 848 10,9 7,0 613 10,1 7,0 744 11,3 7,0 492 12,9 7,0

Elettrocardiogramma 7.029 20,5 8,0 6.575 15,9 7,0 6.363 18,5 7,0 3.777 18,9 7,0

Elettrocardiogramma dinamico (Holter) 230 12,2 6,0 170 9,0 5,0 180 11,6 5,0 116 13,4 4,0

Elettrocardiogramma da sforzo 432 10,6 6,0 268 10,2 6,0 316 11,5 6,0 178 14,4 6,0

Audiometria 201 11,2 6,0 182 6,7 3,0 221 7,5 3,0 180 11,7 2,0

Spirometria 318 7,8 5,0 282 9,9 6,0 368 8,0 4,0 225 8,7 4,0

Fondo oculare 145 11,1 4,0 123 11,0 4,0 115 16,7 6,0 92 14,4 4,0

Elettromiografia 359 10,5 7,0 319 10,8 7,0 351 9,8 6,0 269 12,2 6,0

Prestazioni

Italia

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Luglio 2019

Aprile 2018 Ottobre 2018 Aprile 2019

4Considerata la bassa numerosità dei casi rilevati nella settimana indice (soprattutto a livello regionale) i risultati proposti raggruppano le diverse TAC monitorate (dalla prestazione 16 alla prestazione 22, vedi Tabella 2) e le vari e RMN rilevate (dalla prestazione 23 alla prestazione 26, vedi Tabella 2) in un’unica prestazione, rispettivamente, TAC e RMN.

(27)

25

Tab. 6 - Numero totale di prenotazioni ambulatoriali rilevate nei monitoraggi nazionali ALPI effettuati ad aprile e ottobre 2018 ed aprile e luglio 2019 e rispettivi tempi di attesa (media e mediana) espressi in giorni5- PIEMONTE

Media Mediana Media Mediana Media Mediana Media Mediana

Visita cardiologica 830 14,5 7,0 849 9,5 6,0 750 9,8 4,0 505 10,3 2,0

Visita chirurgia vascolare 143 8,3 5,0 90 7,5 5,0 144 6,5 3,0 100 7,4 4,0

Visita endocrinologica 192 10,9 5,0 241 9,0 6,0 220 9,4 4,0 160 9,0 3,0

Visita neurologica 423 8,3 3,0 406 9,8 6,0 385 8,6 4,0 320 8,9 3,0

Visita oculistica 458 16,4 8,0 564 20,7 14,5 513 14,3 6,0 453 17,1 9,0

Visita ortopedica 695 6,8 4,0 823 6,6 4,0 795 6,5 2,0 668 6,1 1,0

Visita ginecologica 1.147 8,9 1,0 1.214 5,9 0,0 1.358 6,9 1,0 1.056 8,6 0,0

Visita otorinolaringoiatrica 375 3,1 1,0 339 3,8 1,0 377 4,6 1,0 267 3,7 0,0

Visita urologica 522 14,0 6,0 572 11,9 6,0 565 13,6 6,0 401 13,0 4,0

Visita dermatologica 202 5,9 4,0 176 7,5 5,0 264 4,4 3,0 222 5,8 1,5

Visita fisiatrica 148 5,3 3,0 153 6,2 4,0 144 3,6 1,0 172 11,3 8,5

Visita gastroenterologica 368 7,9 4,0 311 8,5 4,0 353 7,0 3,0 266 8,1 1,0

Visita oncologica 26 7,0 4,5 57 11,8 14,0 17 11,5 3,0 14 8,1 4,0

Visita pneumologica 144 9,2 5,0 138 8,2 5,0 191 10,4 6,0 124 9,3 5,0

Mammografia 104 13,0 10,5 96 9,5 6,5 112 13,4 8,5 33 30,3 37,0

TAC 13 5,8 7,0 11 3,4 2,0 20 6,8 1,5 18 1,4 0,5

RMN 29 7,1 5,0 32 6,1 5,0 33 6,1 7,0 32 6,2 1,5

Ecografia capo e collo 78 6,3 3,0 85 6,8 5,0 73 5,9 3,0 40 7,7 4,0

Ecocolordoppler cardiaca 80 9,1 6,0 72 11,6 8,5 53 15,6 9,0 28 8,8 3,0

Ecocolordoppler dei tronchi sovra aortici 41 12,2 1,0 37 11,8 4,0 48 4,7 1,0 31 11,3 6,0

Ecocolordoppler dei vasi periferici 58 4,3 2,0 51 6,6 3,0 53 6,7 3,0 51 5,1 2,0

Ecografia Addome 301 8,2 6,0 232 6,9 5,0 233 11,1 6,0 125 5,0 3,0

Ecografia mammella 113 4,0 3,0 86 6,2 5,0 128 5,6 3,0 110 5,2 0,0

Ecografia ostetrica - ginecologica 200 7,2 2,0 173 8,0 5,0 240 11,9 5,0 244 12,4 7,0

Colonscopia 25 15,1 8,0 22 14,0 10,0 13 7,3 4,0 12 17,3 17,5

Sigmoidoscopia con endoscopio 2 3,5 3,5 1 16,0 16,0 0 1 0,0 0,0

Esofagogastroduodenoscopia 24 9,5 4,5 8 4,3 0,0 14 1,9 0,0 11 3,6 0,0

Elettrocardiogramma 551 16,1 8,0 498 11,0 7,0 436 10,8 5,0 203 10,7 4,0

Elettrocardiogramma dinamico (Holter) 2 16,5 16,5 3 7,0 5,0 5 5,6 5,0 3 0,0 0,0

Elettrocardiogramma da sforzo 19 12,0 12,0 13 6,5 4,0 12 7,3 5,0 1 1,0 1,0

Audiometria 5 7,4 8,0 0 5 4,0 4,0 0

Spirometria 10 2,8 1,0 6 4,0 4,0 20 5,2 0,0 12 2,8 0,0

Fondo oculare 7 7,9 6,0 7 7,1 7,0 6 10,8 13,0 9 3,8 5,0

Elettromiografia 18 9,7 2,5 22 3,6 1,0 16 2,5 0,0 23 4,2 1,0

Tempi di attesa (in Prestazioni

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Piemonte

Aprile 2018 Ottobre 2018 Aprile 2019 Luglio 2019

5Considerata la bassa numerosità dei casi rilevati nella settimana indice (soprattutto a livello regionale) i risultati proposti raggruppano le diverse TAC monitorate (dalla prestazione 16 alla prestazione 22, vedi Tabella 2) e le vari e RMN rilevate (dalla prestazione 23 alla prestazione 26, vedi Tabella 2) in un’unica prestazione, rispettivamente, TAC e RMN.

Per la Regione Piemonte l’ecocolordoppler cardiaca (88.72.3) è stata oggetto di un accorpamento di prestazioni, secondo quanto previsto nel Decreto del Ministero della Salute del 22 luglio 1996, pertanto il codice rilevato è 88.72.6 ecocardiografia.

(28)

26

Tab. 7 - Numero totale di prenotazioni ambulatoriali rilevate nei monitoraggi nazionali ALPI effettuati ad aprile e ottobre 2018 ed aprile e luglio 2019 e rispettivi tempi di attesa (media e mediana) espressi in giorni6 - VALLE D’AOSTA

Media Mediana Media Mediana Media Mediana Media Mediana

Visita cardiologica 23 14,0 9,0 19 14,3 8,0 25 8,2 5,0 19 25,1 23,0

Visita chirurgia vascolare 10 3,4 4,0 7 2,1 1,0 15 5,6 4,0 3 3,0 4,0

Visita endocrinologica 7 5,9 6,0 13 9,4 7,0 22 11,1 9,0 9 7,0 9,0

Visita neurologica 16 17,0 6,0 20 15,5 8,5 24 14,4 9,0 17 3,6 3,0

Visita oculistica 7 15,1 9,0 5 32,2 41,0 1 7,0 7,0 3 10,7 8,0

Visita ortopedica 24 8,5 7,0 34 9,6 9,0 27 8,5 8,0 24 9,2 10,0

Visita ginecologica 20 6,6 4,5 43 9,2 6,0 71 8,2 6,0 53 11,9 6,0

Visita otorinolaringoiatrica 28 3,9 3,5 14 5,8 4,5 22 2,5 2,0 34 5,0 3,0

Visita urologica 23 15,3 14,0 29 10,1 8,0 33 18,0 18,0 23 8,7 8,0

Visita dermatologica 0 0 6 4,2 5,0 4 23,3 27,5

Visita fisiatrica 4 7,5 7,0 0 5 3,8 3,0 3 1,3 1,0

Visita gastroenterologica 8 18,6 20,5 9 8,9 4,0 20 18,1 20,0 18 17,9 22,0

Visita oncologica 0 0 0 0

Visita pneumologica 1 29,0 29,0 10 14,9 15,5 4 5,5 3,0 4 6,0 7,0

Mammografia 0 1 38,0 38,0 0 0

TAC 0 2 5,0 5,0 4 8,5 8,0 4 6,8 6,0

RMN 0 3 4,0 4,0 3 1,0 1,0 1 6,0 6,0

Ecografia capo e collo 3 9,7 6,0 10 7,3 7,0 10 12,2 7,0 7 16,6 15,0

Ecocolordoppler cardiaca 1 7,0 7,0 1 17,0 17,0 1 2,0 2,0 0

Ecocolordoppler dei tronchi sovra aortici 4 1,5 0,5 1 5,0 5,0 4 6,5 6,0 4 4,8 0,0

Ecocolordoppler dei vasi periferici 4 4,3 4,0 3 3,0 4,0 9 7,6 7,0 3 4,3 4,0

Ecografia Addome 18 16,6 14,0 7 8,9 6,0 16 7,3 3,5 21 18,3 17,0

Ecografia mammella 1 17,0 17,0 4 17,0 13,0 2 15,5 15,5 0

Ecografia ostetrica - ginecologica 8 9,4 5,0 10 15,5 9,5 17 8,5 6,0 15 22,0 28,0

Colonscopia 1 43,0 43,0 0 1 21,0 21,0 1 9,0 9,0

Sigmoidoscopia con endoscopio flessibile 0 0 0 0

Esofagogastroduodenoscopia 3 12,3 18,0 1 4,0 4,0 1 19,0 19,0 1 2,0 2,0

Elettrocardiogramma 23 14,0 9,0 20 13,3 7,0 25 7,0 5,0 19 25,1 23,0

Elettrocardiogramma dinamico (Holter) 0 0 2 5,0 5,0 0

Elettrocardiogramma da sforzo 1 6,0 6,0 0 0 1 7,0 7,0

Audiometria 0 0 1 3,0 3,0 0

Spirometria 0 1 27,0 27,0 0 1 9,0 9,0

Fondo oculare 0 0 0 0

Elettromiografia 2 1,0 1,0 0 5 2,0 2,0 1 1,0 1,0

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Tempi di attesa (in

prenot.

Prestazioni

Valle d'Aosta

Aprile 2018 Ottobre 2018 Aprile 2019 Luglio 2019

6Considerata la bassa numerosità dei casi rilevati nella settimana indice (soprattutto a livello regionale) i risultati proposti raggruppano le diverse TAC monitorate (dalla prestazione 16 alla prestazione 22, vedi Tabella 2) e le varie RMN rilevate (dalla prestazione 23 alla prestazione 26, vedi Tabella 2) in un’unica prestazione, rispettivamente, TAC e RMN.

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