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MOZIONE ex art. 109

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(85/2014) Anno 2014 Ordine del giorno n. 22

MOZIONE ex art. 109

PREMESSO

Che per contrastare lo stato di crisi e di decadenza della città e avviare una ripresa economica e sociale della capitale occorrono interventi urgenti in tema di urbanistica, edilizia sociale, ambiente e qualità della vita;

Che questi interventi sono richiesti e condivisi da tempo dalle forze sociali, economiche, territoriali e ambientaliste della città;

Che appare irrinunciabile dare impulso al miglioramento della qualità urbana, attraverso investimenti importanti nella realizzazione di servizi ai cittadini e nella riqualificazione degli spazi comuni, anche a fronte della scarsezza di risorse di Bilancio;

Che solo un importante e sistematico ammodernamento e sviluppo dei servizi e delle infrastrutture può generare un forte impulso allo sviluppo economico della città, ottimizzando l’utilizzo di tutte le risorse economiche e sociali, da parte dei cittadini e degli operatori economici, affinché Roma possa da subito valorizzare le sue risorse ambientali e culturali migliorandone la fruizione per i cittadini e per un contesto internazionale in cui dobbiamo competere da protagonisti assoluti nei nostri ambiti di elezione;

Che un’importante valorizzazione del sistema ambientale della città (parchi ed aree a vocazione agricola) può, nel medio termine, generare sviluppo in un ambito strategico sia dal punto di vista economico, sia per quanto attiene la qualità della vita dei romani;

Che l’attivazione di importanti risorse economiche in attività legate alla cantieristica ed ai servizi può rivelarsi elemento catalizzatore anche per i consumi e la vitalità imprenditoriale della nostra città. Per affrontare cavalcandole le sfide che il futuro ci propone, e che solo con la valorizzazione della storia e della qualità della vita nel nostro territorio attraverso l’innovazione possiamo vivere con pienezza e valore per tutti i cittadini;

In tal senso l’operatività di una struttura politica ed amministrativa deve essere tempestiva ed in sincronia con i ritmi che la competizione su scala globale impone;

CONSIDERATO

Che da tempo numerosi atti deliberativi su emergenza abitativa, riqualificazione urbana, opere pubbliche, acquisizione di parchi e gestione del verde urbano sono già istruiti o sono in corso di istruttoria presso gli Uffici comunali;

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Che questi provvedimenti per essere vigenti ed avere reale efficacia necessitano dell’approvazione da parte dell’Assemblea Capitolina;

VISTO

Che i provvedimenti di cui sopra, anche attivando fondi regionali ed investimenti privati, possono avviare nella città progetti, risorse ed interventi senza pesare sulle casse dell’Amministrazione Comunale;

Che la loro attuazione è indispensabile per rivitalizzare l’economia cittadina e per portare qualità urbana e riqualificazione territoriale secondo gli obiettivi già indicati;

L’ASSEMBLEA CAPITOLINA IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

1) a trasmettere all’Assemblea Capitolina per la discussione e la relativa votazione, previo l’inizio e/o il completamento delle istruttorie, i seguenti provvedimenti:

− i Programmi urbanistici previsti dal PRG vigente (Compensazioni, Programmi Integrati – PRINT, Centralità e Nodi di Scambio);

− schema di bando per gestire le aree a vocazione agricola acquisite con le compensazioni;

− regolamento del Verde e rimodulazione del programma Punti Verde Qualità;

− deliberazione per snellire e velocizzare le procedure di attuazione del Piano Casa;

− piano di valorizzazione del Tevere per la bonifica, la navigabilità e l’utilizzazione delle sponde;

− controdeduzione alle osservazioni ai piani di recupero urbanistico dei toponimi adottati e completamento delle adozioni dei piani ancora in istruttoria;

− densificazione degli extra standard nei Piani di Zona per realizzare alloggi di edilizia sociale;

− interventi di rigenerazione urbana attraverso la prosecuzione delle Conferenze di Servizi delle proposte relative ai bandi per cambio di destinazione d’uso di fabbricati ed aree di cui alle deliberazioni di Giunta Comunale nn. 221/2010 e 222/2010, come confermato nella deliberazione di Assemblea Capitolina n. 9/2012;

− piano di rimodulazione delle opere pubbliche e delle proposte negli ambiti degli articoli 11 per impiegare i fondi regionali stanziati da almeno un decennio e pari a 86 milioni di Euro.

2) ad inserire nel Bilancio di previsione comunale 2014 i fondi necessari a completare le procedure di esproprio e a corrispondere l’I.V.A. sugli espropri delle aree per l’edilizia sociale ai sensi del bando n. 355/2004.

Roma, 2 aprile 2014.

F.to: Coratti, Bordoni, Caprari, D’Ausilio, De Palo, Dinoi, Ghera, Panecaldo, Pedetti, Pomarici, Quarzo, Stampete, Tredicine.

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