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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Istituto:

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Academic year: 2021

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Istituto: I.C. Basiliano e Sedegliano

Scuola: secondaria di I grado di Cisterna/Coseano Classe: 3^A

Disciplina: storia

Insegnante: Tanja Fiorin (supplente della prof.ssa Elena Donada) Anno scolastico: 2018/19

DEFINIZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZA PREVISTI DALL’INSEGNANTE AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO

o L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali.

o Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi.

o Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio.

o Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni.

o Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.

o Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

o Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico.

o Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione.

o Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente.

o Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.

DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IN BASE AI BISOGNI FORMATIVI RILEVATI

Uso delle fonti

o Usare fonti di diverso tipo (documentarie, iconografiche, narrative, materiali, orali, digitali, ecc.) per produrre conoscenze su temi definiti.

Organizzazione delle informazioni

o Selezionare e organizzare le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici e risorse digitali.

o Costruire grafici e mappe spazio-temporali, per organizzare le conoscenze studiate.

o Collocare la storia locale in relazione con la storia italiana, europea, mondiale.

Formulare e verificare ipotesi sulla base delle informazioni prodotte e delle conoscenze elaborate.

Strumenti concettuali

o Comprendere aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.

o Conoscere il patrimonio culturale collegato con i temi affrontati.

o Usare le conoscenze apprese per comprendere problemi ecologici, interculturali e di convivenza civile.

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Produzione scritta e orale

o Produrre testi, utilizzando conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse, manualistiche e non, cartacee e digitali.

o Argomentare su conoscenze e concetti appresi usando il linguaggio specifico della disciplina.

DEFINIZIONE DEI CONTENUTI

Contenuti

o La Rivoluzione francese o Napoleone Bonaparte o L’età della Restaurazione o Il Risorgimento italiano

o L’industrializzazione e il socialismo o Europa e Stati Uniti nel secolo Ottocento o La Belle époque

o L’Italia dalla fine dell’Ottocento a Giolitti o Alla vigilia della Grande guerra

o Il primo conflitto mondiale

o Le difficoltà del dopoguerra: rivoluzioni e crisi o L’Italia fascista

o Totalitarismi e democrazie negli anni Trenta o La Seconda guerra mondiale

o Due blocchi contrapposti: sovietico e statunitense o L’Italia della ricostruzione e del boom economico o Decolonizzazione e neocolonialismo

o Fuori dalla Guerra fredda, ma non dalle guerre o L’Italia del benessere e delle contraddizioni o Il mondo di oggi

Costituzione e cittadinanza

Man mano che si procederà all’analisi degli eventi storici, si approfondiranno gli aspetti legati alla società umana presa in esame: l’organizzazione dello stato, il tipo di costituzione, diritti e doveri dei cittadini, economia vigente. I vari aspetti che aiutano l’alunno all’apprendimento dell’educazione alla Costituzione e Cittadinanza saranno ampliati anche dall’apporto di altre discipline, quali Tecnica, Arte, Geografia e Italiano. L’obiettivo comune è quello di dotare ogni studente di una vera e profonda coscienza civica, contro ogni forma di ignoranza e indifferenza nei confronti delle Leggi dello Stato, dei propri diritti e doveri, della “cosa pubblica”, e capace di alimentare il rispetto degli altri e la tolleranza verso ogni forma di diversità culturale e religiosa.

Testo di riferimento

B. Biggio, La parola alla storia (2-3). Fabbri Editori, Milano, 2016.

SELEZIONE DELLE ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

o Lezione frontale.

o Lezione dialogata.

o Discussione libera e guidata.

o Lavoro di gruppo o a coppie.

o Tutoring tra pari.

o Costruzione di schemi di sintesi.

o Uso del libro di testo.

o Percorsi autonomi di approfondimento.

o Attività legate all'interesse specifico.

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o Attivazione di conoscenze pregresse.

o Lettura-ascolto di brani o testi narrativi relativi ai contenuti storici analizzati.

o Lettura o completamento di mappe concettuali.

o Utilizzo dell’apparato grafico, iconico, cartografico del testo o integrativo.

o Uso di film o documentari.

o Ricerca delle cause e degli effetti di un fenomeno.

o Confronti di tabelle o di immagini.

o Valutazione frequente.

o Controllo costante del materiale e dei compiti.

o Studio individuale domestico.

o Visite guidate.

TIPOLOGIA DELLE PROVE, CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE DI CONOSCENZE - ABILITÀ - COMPORTAMENTO DI LAVORO

Verifiche formative:

o Interrogazioni ed esposizioni orali.

o Verifiche scritte strutturate o semistrutturate.

o Schematizzazioni di concetti fondamentali.

o Riconoscimento dei legami di causa-effetto.

o Osservazione e descrizione di immagini e fotografie.

o Lettura di semplici documenti.

o Lettura di carte storiche.

Verifiche per unità di apprendimento:

o Verifiche orali

o Verifiche scritte (produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)

o Prove strutturate (risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)

o Verifiche sommative che comprendono una o più unità di apprendimento.

Criteri di valutazione:

Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi. Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella:

Voto Giudizio esplicito

10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse;

9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse;

8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni;

7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note;

6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note;

5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici;

4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti.

La valutazione trimestrale e finale, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terrà conto anche:

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o della peculiarità del singolo alunno o dei progressi ottenuti

o dell’impegno nel lavoro a casa

o dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito o della partecipazione e pertinenza degli interventi

o delle capacità organizzative.

Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.

MODALITÀ DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

Competenze chiave europee:

a. Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione Obiettivi:

- nelle diverse situazioni di apprendimento sviluppare l’abitudine alla riflessione e alla verbalizzazione in merito alle procedure, alle difficoltà o agli errori;

b. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Obiettivi:

- proporre esperienze e attività che sollecitino la curiosità, l’apertura al nuovo e ai cambiamenti, la capacità di mettersi in gioco, di accettare le sfide;

- sollecitare l’idea che le acquisizioni strumentali e cognitive sono funzionale alla risoluzione dei problemi;

- favorire la ricerca delle soluzioni attraverso la riflessione e il coinvolgimento personale;

- abituare l’alunno ad uscire da schemi rigidi di riferimento, predisponendo consegne che implichino l’utilizzo di modelli interdisciplinari;

- utilizzare strumenti e strategie che sollecitino e facilitino l’analisi, la riflessione critica e la sintesi;

- favorire l’esplorazione e la scoperta.

c. Imparare ad imparare

Dimensione cognitiva, obiettivi:

- dimostra di saper individuare le idee centrali di un messaggio orale e scritto;

- rappresenta quanto acquisito con codici diversi;

- sa spiegare e argomentare quanto appreso;

- sa ricercare autonomamente nuove informazioni per uno scopo;

- sa selezionare informazioni pertinenti ed essenziali;

- sa organizzare le informazioni;

- usa e applica le conoscenze apprese, in diversi contesti e situazioni.

Dimensione metacognitiva, obiettivi:

- dimostra di saper individuare le idee centrali di un messaggio orale e scritto;

- riflette sul proprio modo di lavorare e sa individuare eventuali errori e strategie di miglioramento.

Dimensione affettiva e relazionale, obiettivi:

- dimostra di saper individuare le idee centrali di un messaggio orale e scritto;

- confronta le proprie conoscenze con quelle degli altri;

- coopera con gli altri per la costruzione di un sapere condiviso.

d. Competenze sociali e civiche

Dimensione sociale (il sé in relazione), obiettivi:

- accetta il confronto con idee diverse dalle proprie;

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- coopera per uno scopo comune;

- affronta i conflitti attivando strategie di mediazione;

- conosce le regole di convivenza e ne comprende il valore;

- partecipa alla vita della comunità scolastica e ne rispetta le regole.

e. Spirito di iniziativa e imprenditorialità Responsabilità prosocialità, obiettivi:

- fa delle scelte, prende delle decisioni, e se ne assume la responsabilità;

- accetta la collaborazione e l'aiuto degli altri;

- è disponibile a offrire aiuto.

- riconosce i propri meriti e quelli altrui.

Valutazione delle competenze

Le competenze saranno accertate attraverso:

o compiti di realtà (risoluzione di situazioni problematiche); esempi possibili:

- ricercare, nella biblioteca del proprio paese, libri o documenti che parlino del proprio territorio;

- intervistare un nonno o una persona del paese che abbia vissuto momenti storici importanti;

- ricercare un monumento, un edificio, una statua che appartiene alla storia del proprio paese, farne una ricerca, spiegare come valorizzare e tutelare questo monumento per i turisti e i posteri;

- uscite didattiche sul territorio;

- uscita a Nogaredo per Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre (4 Novembre), ascolto del discorso preparato dai compagni. Riflessione su tale ricorrenza, sul concetto di Patria e riconoscimento del sacrificio di quegli uomini che hanno combattuto per difendere la loro Terra;

o osservazioni sistematiche (osservazione da parte dell’insegnante dei processi che il ragazzo mette in atto per interpretare correttamente il compito, per coordinare conoscenze e abilità e per valorizzare risorse interne - libri, tecnologie, sussidi vari - e interne - impegno, determinazione, collaborazioni dell’insegnante e dei compagni;

o autobiografie cognitive (narrazione da parte del ragazzo del percorso compiuto).

Riferimenti

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