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Anno 48 6 luglio 2017 N. 194Parte seconda - N. 151

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Anno 48 6 luglio 2017 N. 194

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 151

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE E LIQUIDAZIONE DEGLI INTERVENTI DELLE POLITICHE EDUCATIVE, FORMATIVE E PER IL LAVORO E SUPPORTO ALL’AUTORITA’ DI GESTIONE FSE 26 GIUGNO 2017, N. 10235

Aggiornamento delle procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi relativi all’apprendistato - art. 43 D.Lgs. 81/2015 - per lo svolgimento di attività stagionali, di cui alla determinazione n. 12142/2016. Annualità 2017 - 2018 2 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE E LIQUIDAZIONE DEGLI INTERVENTI DELLE POLITICHE EDUCATIVE, FORMATIVE E PER IL LAVORO E SUPPORTO ALL’AUTORITÀ DI FESTIONE FSE 30 GIUGNO 2017, N. 10720

Rettifica della determinazione dirigenziale n. 10235/2017 “Aggiornamento delle procedure e

modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni forma-

tivi relativi all’apprendistato - art. 43 D.Lgs. 81/2015 - per lo svolgimento di attività stagionali,

di cui alla determinazione n. 12142/2016. Annualità 2017 - 2018” e riapprovazione integrale

dell’allegato 26

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SUPPORTO ALL'AUTORITA' DI GESTIONE FSE 26 GIUGNO 2017, N. 10235

Aggiornamento delle procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi relativi all'apprendistato - art. 43 D.Lgs. 81/2015 - per lo svolgimento di attività stagionali, di cui alla determi- nazione n. 12142/2016. Annualità 2017 - 2018

IL DIRIGENTE FIRMATARIO Viste le leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazio- ne professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’oc- cupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30/06/2011, n. 5 “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

- n. 9 del 30 maggio 2016 “Legge comunitaria regionale per il 2016” e in particolare l'art. 54 “Sistema di alternanza scuola- lavoro”;

Visti inoltre:

- il D.lgs. 15 giugno 2015, n. 81 “Disciplina organica dei con- tratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183. (15G00095)”;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n.150 “Disposizioni per il ri- ordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

- il Decreto Interministeriale 12 ottobre 2015 “Definizione degli standard formativi dell'apprendistato e criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato, in attuazione dell'ar- ticolo 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n.

81. (15A09396);

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di for- mazione professionale” e ss.mm.;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestio- ne e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.970/2016 “Aggiornamento elenco degli organismi accre- ditati di cui alla DGR n. 119 del 9 febbraio 2016 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi del- la DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

- n. 963/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello Schema di Protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale, Univer- sità, Fondazioni ITS e Parti Sociali sulla "Disciplina di attuazione

- n. 642 del 15/05/2017 “Integrazione alle proprie delibera- zioni n. 1859/2016 e n. 438/2017, relativamente alle tipologie di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale e di apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs 81/2015, per lo svolgi- mento di attività stagionali, di cui agli allegati 1 e 2 della propria deliberazione n. 963/2016”;

Richiamata la Determinazione Dirigenziale n. 8196 del 26/05/2017 “Approvazione del catalogo dell’offerta di forma- zione dei contratti di apprendistato per lo svolgimento di attività stagionali per l’anno 2017- Primo provvedimento attuazione DGR 438/2017 e s.i.”;

Dato atto che l’allegato 2), parte integrante e sostanziale del- la propria sopracitata deliberazione n. 963/2016, dispone, in via transitoria per l’anno 2016, le modalità per l’attuazione dell’ap- prendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali in attuazione del comma 8 dell’art. 43 del D.Lgs 81/2015;

Tenuto conto dell’invarianza del quadro normativo di riferi- mento nonché delle disposizioni in materia di contratti di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2015 e valutata l’opportunità di prorogare quan- to disposto per l’attuazione dell’apprendistato per lo svolgimento di attività stagionali di cui al sopra citato allegato 2) della propria deliberazione n. 963/2016 per gli anni 2017 e 2018;

Rilevato che la deliberazione n. 438/2017:

- proroga le disposizioni di cui sopra per le annualità 2017- 2018;

- stabilisce che l’offerta formativa è rivolta a giovani che abbia- no compiuto 16 anni di età e – per l’annualità 2017 - assunti con contratto di apprendistato stagionale a partire dalla da- ta di pubblicazione del catalogo sul BURERT n. 163 - Parte Seconda n. 128, ovvero dal 14/06/2017.

Per l’annualità 2018, la data di assunzione sarà formalmen- te comunicata dal Dirigente Responsabile.

- sarà finanziata con lo strumento dell’assegno formativo che sarà riconosciuto ai destinatari e verrà pagato in nome e per conto degli stessi ai Soggetti Gestori quale quota di iscrizio- ne ai percorsi formativi individuali.

Tenuto conto che la Determinazione dirigenziale n. 8196/17, sopra citata, stabilisce che la componente formativa dell’appren- distato per lo svolgimento di attività stagionali di cui all’allegato 2 parte integrante della Deliberazione di Giunta regionale n.

963/2016, sia finanziata, attraverso gli assegni formativi(voucher), con le risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999, assegnate al- la Regione;

Tenuto conto, inoltre, che la deliberazione di Giunta Regio- nale n. 862 del 16/06/2017, a seguito dell’avvenuta approvazione del nuovo assetto organizzativo e della ripartizione delle com- petenze tra i Servizi della Direzione Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa” stabilisce di:

- individuare nel Responsabile del Servizio “Programmazione delle politiche dell’istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, il Dirigente Competente che, con proprie successive determinazioni, all’assegnazione degli assegni formativi (vou- cher) agli apprendisti sulla base delle modalità individuate nelle

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zioni, alla liquidazione degli assegni formativi (voucher) di cui all’allinea che precede;

- di destinare al catalogo regionale dell’apprendistato per lo svolgimento di attività stagionali, di cui all’art. 43 del D.lgs 81/2015, la somma massima di euro 200.000,00 di cui alla Leg- ge 144/1999

Richiamati:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministra- zioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26;

- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016” Ap- provazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamen- ti 2016 – 2018”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in ma- teria di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

- n. 22/2015 recante “Disposizioni collegate alla legge regio- nali di stabilità 2016”;

- n. 23/2015 recante “Disposizioni per la formazione del bi- lancio di previsione 2016-2018 (legge di stabilità regionale 2016);

- n. 24/2015 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2259 del 28/12/2015 recante "Approvazione del docu- mento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 – 2018” e ss.mm.;

- n. 700 del 16/05/2016 “Prima variazione generale al Bi- lancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018 Variazioni al documento tecnico d’accompagnamento a al Bilan- cio finanziario gestionale”;

Viste le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

ss.mm;

- n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Gene- rale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazio- ne avviata con delibera 2189/2015”;

determina:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmen- te richiamate:

1. di approvare, quale parte integrante, l'Allegato 1) “Aggior- namento delle procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi re- lativi all'apprendistato di cui all'art. 43 del d.lgs. 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali di cui alla Determinazione n.

12142/2016) – Annualità 2017-2018

2. di stabilire che le procedure che si approvano con il pre- sente atto:

- si applicano, agli apprendisti che abbiano compiuto i 16 anni di età:

- per l’annualità 2017, assunti con contratto di apprendistato stagionale dal 14/06/2017;

- per l’annualità 2018, a partire dalla data di assunzione che sarà formalmente comunicata dal Dirigente Responsabile;

- contengono le procedure e le modalità di controllo del- la frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi, nonché precisazioni in merito alle modalità di attribu- zione, gestione ed erogazione dei voucher di cui alla deliberazione n. 438/2017;

- prevedono la facoltà per i soggetti gestori di procedere alla vidima delle schede di registrazione delle presenze degli appren- disti che frequentano la formazione e definiscono la procedura da adottarsi da parte dei legali rappresentanti dei soggetti medesimi;

3. di pubblicare la presente determinazione, unitamente all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, sul Bollettino telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché sul portale “Formazione e lavoro” (link http://formazionelavoro.

regione.emilia-romagna.it/) nella sezione tematica “Apprendi- stato”.

La ResponsabiLedeL seRvizio

Marisa Bertacca

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APPRENDISTATO STAGIONALE DI PRIMO LIVELLO ART. 43, COMMA 8, D.LGS 81/2015

“AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE E MODALITÀ DI CONTROLLO DELLA FREQUENZA DEGLI APPRENDISTI PER LA LIQUIDAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI RELATIVI ALL'APPRENDISTATO -ART. 43

D.LGS. 81/2015 -PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ STAGIONALI, DI CUI ALLA DETERMINAZIONE N. 12142/2016.ANNUALITÀ2017 - 2018

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INDICE

1. INTRODUZIONE 3

2. CARATTERISTICHE DEL PERCORSO FORMATIVO 3

3. RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL’ATTIVITÀ FORMATIVA E ATTRIBUZIONE ASSEGNO

FORMATIVO 5

3.1 VALORIZZAZIONE ASSEGNO FORMATIVO 5

3.2 FREQUENZA 6

4. GESTIONE E CONTROLLO DEL PERCORSO FORMATIVO INDIVIDUALIZZATO 7 4.1 PROGRAMMAZIONE DEL PERCORSOFORMATIVOINDIVIDUALIZZATO 7

4.2 REGISTRAZIONE DELLE PRESENZE 7

4.3 VERIFICHE ISPETTIVE IN LOCO DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ 8 4.4 MODALITÀ DI LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DELL’ASSEGNOFORMATIVO(VOUCHER) 9

4.5 DECURTAZIONI E REVOCHE 10

5. OBBLIGHI 11

5.1 APPRENDISTA 11

5.2 SOGGETTO GESTORE 11

5.3 AZIENDA 12

6. ALLEGATI 13

6.1 MODALITÀ DI INVIO E-MAIL PEC 13

6.2 MODELLOA –DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI

(VOUCHER) 14

6.3 [FILE EXCEL N. 1] –ELENCO RICHIESTA ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER) 16 6.4 [ALLEGATO1] –MODULO RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE ASSEGNO FORMATIVO (VOUCHER) 17

6.5 [ALLEGATO2] –COMUNICAZIONE VIDIMA SCHEDE 19

6.6 [ALLEGATO3] - SCHEDA PERCORSO PERSONALIZZATO 20

6.7 MODELLOB –DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI 21 6.8 [FILE EXCEL N. 2] –ELENCO RICHIESTA EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER) 22

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1. INTRODUZIONE

Il presente documento contiene le disposizioni per la gestione, il controllo e l’erogazione degli assegni formativi (voucher) sulla base di quanto disposto dalla DGR n. 438 del 5 aprile 2017

“Apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali – disposizioni per gli anni 2017 e 2018 – Approvazione delle procedure per l’individuazione dell’offerta formativa”.

In considerazione dell’invarianza del quadro normativo di riferimento, nonché delle disposizioni in materia di contratti di lavoro di cui all’ art. 43 del D.lgs 81/2015, la DGR 438 del 05/04/2017 ha prorogato per gli anni 2017 e 2018 quanto disposto per lo svolgimento di attività stagionali di cui alla DGR 963/2015. Sono, pertanto, confermate le “procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi (voucher)”, approvate con determinazione dirigenziale n. 12142 del 26/07/2016.

La presente determinazione costituisce aggiornamento delle suddette procedure ai fini di recepire il mutato assetto organizzativo dei Servizi della Direzione “Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa” e dell’attribuzione delle competenze tra i Servizi regionali, dando al contempo evidenza degli atti amministrativi che confermano quanto già disposto nel 2016, garantendo continuità all’offerta formativa prevista per lo svolgimento di attività stagionali.

2. CARATTERISTICHE DEL PERCORSO FORMATIVO

L’offerta formativa, per l’annualità 2017, è rivolta ad apprendisti minorenni che abbiano compiuto i 16 anni di età, assunti con contratto dal 14/06/2017 ed è definita in 12 ore mensili.

Per l’annualità 2018, la data di assunzione valevole per l’inserimento degli apprendisti nel percorso formativo previsto dall’avviso sopra citato, sarà formalmente comunicata dal Dirigente Responsabile.

La formazione dovrà comprendere una selezione tra le seguenti tematiche:

1) Formazione in ingresso sulla sicurezza

come disciplinata dall’Accordo del 21 dicembre 2011, tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell’art. 37, comma 2 del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, comprese tutte le successive modifiche, integrazioni e/o norme interpretative;

2) Formazione linguistica;

3) Relazione e comunicazione in ambito lavorativo;

4) Competenze sociali e civiche

5) Introduzione agli elementi di diritto del lavoro.

Il soggetto attuatore dovrà erogare la formazione nell’arco della durata del contratto di lavoro. Si precisa che, per la determinazione dell’obbligazione formativa delle 12 ore mensili ci si rapporta a periodi lavorativi superiori a 14 giorni.

La formazione in E-Learning, relativamente ai moduli sulla sicurezza, è consentita nei casi e secondo le modalità previste dall’Accordo del 21 dicembre 2011 soprarichiamato.

In particolare, la modalità didattica e-learning dovrà essere svolta nel rispetto di quanto previsto dalla DGR 1298/2015, nello specifico deve garantire:

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la tracciabilità dei contenuti, la presenza di un Tutor FAD e la possibilità di effettuare le verifiche di apprendimento on-line;

la fruizione dei contenuti in modalità e-learning presso la sede del soggetto gestore e non presso l’impresa o altri luoghi;

il rispetto delle modalità di gestione e controllo previste al punto 4 delle presenti disposizioni Il percorso formativo è realizzato interamente presso le sedi indicate dall’Ente proponente. Non potranno essere autorizzate sedi diverse da quelle inserite nell’offerta formativa.

L’Ente potrà realizzare in azienda solo le ore di formazione sulla sicurezza relative al rischio specifico, qualora l’efficacia della formazione stessa sia meglio garantita presso l’azienda.

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3. RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALLATTIVITÀ FORMATIVA E ATTRIBUZIONE ASSEGNO FORMATIVO In seguito alla scelta dell’offerta formativa, l’apprendista ed il datore di lavoro individuano il Soggetto attuatore per la realizzazione della formazione.

Il datore di lavoro e il soggetto attuatore individuano il livello di rischio specifico per la sicurezza riferito all’azienda e al lavoratore, sulla base dell’Accordo e motivano l’eventuale scelta di svolgere la relativa formazione in azienda, sulla base della Dichiarazione formale dell’azienda rilasciata al soggetto gestore.

A seguito dell’individuazione del fabbisogno di formazione per la sicurezza, il Soggetto gestore definisce il percorso formativo personalizzato e le verifiche di apprendimento in itinere, sulla base dell’analisi preliminare finalizzata a definire le competenze in ingresso dell’apprendista e le condizioni tecnico-organizzative presenti in azienda. Le verifiche di apprendimento avranno lo scopo di valutare le competenze acquisite.

Il percorso formativo personalizzato potrà essere definito per l’intera durata del contratto.

Nella lettera di incarico, sottoscritta dall’apprendista, dal datore di lavoro e dal soggetto gestore, dovranno essere riportati i riferimenti riferiti a:

livello di rischio specifico dichiarato dall’azienda e la scelta della sede presso cui svolgere la relativa formazione

verifiche in itinere sull’apprendimento della formazione trasversale

verifica finale obbligatoria sull’attività relativa alla sicurezza da effettuarsi tramite colloquio o test, al fine di valutare le conoscenze relative alla normativa vigente.

Va altresì ricordato che, sulla base di quanto disposto dall’Accordo, la formazione sulla sicurezza dovrà essere erogata da docenti (interni o esterni all’azienda) che possiedono una esperienza almeno triennale di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

L’esperienza professionale può consistere anche nello svolgimento per un triennio di compiti di Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione, anche con riferimento al datore di lavoro.

Nel caso in cui la formazione relativa alla sicurezza sia già stata realizzata, il datore di lavoro dovrà sottoscrivere la dichiarazione relativa ai crediti formativi assegnati, accompagnata da documentazione comprovante l’effettivo svolgimento della formazione e il conseguimento dei crediti, sulla base e con le modalità previste nell’Accordo.

L’attribuzione dell’Assegno Formativo avviene al momento dell’invio da parte del soggetto gestore, dell’ “Elenco richieste attribuzione assegni formativi (voucher)” sulla base del format allo scopo predisposto (file excel n. 1). Tale elenco dovrà essere firmato digitalmente dal Legale Rappresentante del Soggetto gestore e inviato, obbligatoriamente da un indirizzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC progval@postacert.regione.emilia-romagna.it

All’elenco di cui sopra deve essere allegato il documento in PDF, scansionato, del Modello A

“Dichiarazione di richiesta di Attribuzione Assegno Formativo” firmato digitalmente dal Legale Rappresentante del Soggetto gestore.

Dal momento dell’invio della sopracitata documentazione e della sottoscrizione da parte dell’apprendistadell’Allegato 1 - “Modulo Richiesta di Attribuzione Assegno Formativo“, potrà essere avviata la formazione.

3.1 VALORIZZAZIONE ASSEGNO FORMATIVO

Il valore dell’assegno formativo (voucher) mensile è di Euro 150,00 per una formazione di 12 ore interamente erogata per ogni mese di contratto e potrà essere attribuito solo agli apprendisti assunti nelle sedi operative situate nel territorio emiliano – romagnolo.

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In caso di interruzione del contratto sarà riconosciuto il percorso formativo già frequentato, fermo restando quanto precisato al precedente punto 2. “Caratteristiche del percorso formativo”.

L’Assegno Formativo (Voucher) è assegnato agli apprendisti ed è erogato al Soggetto Attuatore in nome e per conto degli apprendisti medesimi.

3.2 FREQUENZA

La frequenza è obbligatoria, l’apprendista è tenuto a partecipare, per l’intera durata, alle suddette iniziative formative. L’Assegno Formativo (voucher) è riconosciuto all’apprendista al raggiungimento di una frequenza minima di almeno l’80% delle ore previste per le seguenti tematiche:

- Formazione linguistica;

- Relazione e comunicazione in ambito lavorativo;

- Competenze sociali e civiche

- Introduzione agli elementi di diritto del lavoro

fermo restando l’obbligo di frequenza per almeno il 90% delle ore di formazione dedicate alla sicurezza sul lavoro.

Le assenze per “giusta causa” (massimo 20% della durata del percorso al netto della formazione sulla sicurezza) devono essere documentate per completare il percorso formativo (100% delle ore) pena la non riconoscibilità dell’assegno formativo stesso.

Assenze di natura diversa possono eventualmente essere recuperate.

L’assegno è liquidato al Soggetto Attuatore in nome e per conto dell’apprendista, a conclusione del percorso formativo sulla base della documentazione riportata al successivo punto 6.

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4. GESTIONE E CONTROLLO DEL PERCORSO FORMATIVO INDIVIDUALIZZATO

4.1 PROGRAMMAZIONE DEL PERCORSOFORMATIVOINDIVIDUALIZZATO

Al fine di garantire la possibilità, al competente Servizio regionale, di effettuare controlli in loco durante lo svolgimento delle attività formative, il soggetto gestore deve rendere disponibile la programmazione, la localizzazione dei singoli percorsi formativi personalizzati e la composizione di gruppi aula, mediante:

pubblicazione dei dati sul proprio applicativo a cui il servizio regionale competente potrà accedere tramite utilizzo di password dallo stesso fornita. Per l’utilizzo di questa modalità è necessario effettuare preventiva richiesta al competente servizio regionale.

pubblicazione della programmazione in un’area pubblica del proprio sito, in apposita sezione dedicata all’apprendistato anche tramite inserimento di allegati.

Il soggetto gestore deve rendere disponibile la programmazione prima dello svolgimento delle lezioni.

4.2 REGISTRAZIONE DELLE PRESENZE

Durante lo svolgimento delle attività formative, devono essere registrate tutte le ore di presenza del destinatario, su registri/schede individuali, fascicolati/e e con pagine numerate, strutturati in forma collettiva o individuali sulla base delle caratteristiche dell’azione formativa.

Prima dell’avvio delle attività ogni registro/scheda individuale deve essere vistato dal Legale Rappresentante (o da suo formale delegato) con sottoscrizione sulla prima e sull’ultima pagina, indicando la data di sottoscrizione e il numero delle pagine del registro stesso (da riportare nell’intestazione del medesimo).

Il soggetto gestore deve far pervenire al Servizio competente, in data antecedente all’avvio delle attività formative, la “Comunicazione vidima schede” [Allegato 2] sottoscritta ai sensi del DPR 445/2000, con la quale il Legale Rappresentante (o suo formale delegato) - sotto la propria responsabilità - dichiara la quantità di schede che ha vistato e la numerazione progressiva delle stesse. Tale Comunicazione - firmata digitalmente - dovrà essere inviata al Servizio regionale competente mediante l’invio di posta certificata all’indirizzo PEC gcr@postacert.regione.emilia- romagna.it,in data antecedente all’utilizzo delle schede.

La comunicazione deve essere inviata ogni qualvolta si presenti la necessità di vistare altre schede, fermo restando il principio che le stesse devono avere numerazione progressiva complessiva, ovvero ricomprendendo quelle già vistate.

Le schede individuali [Allegato 3] dovranno riportare le seguenti informazioni:

- Presenza dei loghi della Repubblica Italiana e della Regione Emilia-Romagna - ID voucher/anno di riferimento;

- Nome e cognome dell’apprendista;

- Ragione sociale e indirizzo del Soggetto Gestore;

- Ragione Sociale e indirizzo dell’Azienda;

- Per ogni giornata di formazione dovrà essere presente:

- Data, ora di inizio e ora di fine della formazione;

- Sede di svolgimento (soggetto gestore-SG/ Azienda- A), con specifica del luogo

- Titolo del modulo: per la formazione sulla sicurezza si dovrà specificare se si tratta di formazione generale [G] o specifica [S];

- Ore realizzate;

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- Firma dell’apprendista e del docente / tutor

- L’evidenza delle assenze dell’apprendista rispetto al calendario delle lezioni per lo stesso previste con l’indicazione di GC (in caso di assenze riconducibili alla giusta causa)

Per ogni foglio del registro o della scheda individuale dovranno essere presenti:

- Data e firma del Responsabile del Soggetto gestore e del Responsabile aziendale (quest’ultima in caso di formazione specifica per la sicurezza svolta presso l’azienda di appartenenza).

4.3 VERIFICHE ISPETTIVE IN LOCO DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ

Durante lo svolgimento delle attività formative, su un campione di destinatari, il servizio regionale competente, potrà effettuerà controlli in loco, per la verifica dell’effettiva fruizione del servizio formativo e della corrispondenza tra la formazione erogata e il Percorso Formativo Individuale rispetto alla programmazione delle attività comunicate dal Soggetto Gestore coerentemente con quanto riportato nella lettera di conferimento incarico.

Durante lo svolgimento delle verifiche i funzionari regionali controlleranno:

• la lettera di conferimento d’incarico dell’Azienda al Soggetto gestore (regolarmente firmata e datata);

• il documento attestante la valutazione dei rischi specifici sottoscritta dall’Azienda e dal Soggetto gestore;

• la corretta apposizione di vidima da parte del Legale Rappresentante (o di suo formale delegato) tramite firma autografa e relativo timbro dell’ente sulla base di quanto riportato al precedente punto 4.2.

• la regolare e corretta compilazione del registro o delle schede individuali di rilevazione delle presenze [Allegato 3];

• il rispetto dell’erogazione delle ore di formazione sulla sicurezza coerentemente con quanto previsto nel Percorso Formativo Personalizzato e con quanto sottoscritto nella Dichiarazione del rischio specifico da parte dell’azienda;

• le prove di verifica obbligatorie relative alla formazione sulla sicurezza;

• la presenza della documentazione riferita al destinatario e la corretta compilazione degli allegati;

• la presenza di eventuale documentazione a supporto del riconoscimento dei crediti formativi a valere sulle ore di sicurezza così come disciplinato al punto 4 dell’Accordo al paragrafo

“Condizioni particolari”;

• il regolare svolgimento delle attività formative in termini di ore erogate presso la sede del Soggetto gestore/Azienda, in coerenza con quanto previsto nel Percorso Formativo individuale;

• la rispondenza della sede ai requisiti indicati dalla DGR 177/2003 Allegato 3 Par. 1.2 e in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, qualora l’attività didattica si realizzi in sedi non accreditate;

• l’adempimento in materia assicurativa contro gli infortuni (INAIL);

• la presenza di documentazione atta a validare le ore di assenza attribuibili alla giusta causa;

• l’esperienza da insegnamento o professionale dei docenti dei moduli relativi alla salute e sicurezza.

In ottemperanza a quanto riportato nella DGR 1298/2015 potranno essere eseguiti controlli a campione antecedentemente la fase di liquidazione degli assegni formativi. Tali controlli avranno lo scopo di verificare la correttezza e coerenza della documentazione prevista rispetto a quanto richiesto.

(12)

4.4 MODALITÀ DILIQUIDAZIONE EPAGAMENTO DELL’ASSEGNOFORMATIVO(VOUCHER)

Al termine dell’intero percorso formativo previsto dal contratto, il Soggetto gestore, per i destinatari che hanno completato il percorso presenta al Servizio regionale competente, la domanda di pagamento dell’Assegno Formativo (Voucher), tramite invio dei seguenti documenti:

• “Dichiarazione relativa all’elenco di richiesta di erogazione degli assegni formativi” [Modello B]

• ”Elenco richieste di erogazione degli assegni formativi” [Excel 2].

I documenti andranno firmati digitalmente dal Legale Rappresentante (o suo formale delegato) del Soggetto gestore e inviati, obbligatoriamente da un indirizzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo PECgcr@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Il Servizio Regionale competente, antecedentemente la liquidazione della nota di debito, compie i controlli sulle richieste di erogazione degli assegni formativi trasmessi dai Soggetti gestori.

Su un campione di voucher, potrà richiedere al Soggetto gestore un’integrazione documentale, che riguarderà in particolare:

- la lettera di conferimento d’incarico dell’Azienda al Soggetto gestore regolarmente firmata e datata; alla stessa deve essere allegata la copia dei documenti di riconoscimento del datore di lavoro, che ha sottoscritto la medesima, e dell’apprendista; la lettera di conferimento incarico deve riportare il titolo delle diverse tematiche (rif paragrafo 2

“caratteristiche del percorso formativo”)

- il documento attestante la valutazione dei rischi specifici sottoscritta dall’Azienda e dal Soggetto gestore riportante la mansione svolta dall’apprendista;

- la dichiarazione relativa ad eventuali crediti formativi sulla sicurezza sottoscritta dal datore di lavoro, accompagnata da documentazione (Attestazione di frequenza) comprovante l’effettivo svolgimento della formazione per il conseguimento dei crediti, contenente le date di svolgimento;

- il “Modulo di Attribuzione Assegno Formativo (Voucher)” [Allegato 1] debitamente sottoscritto dalle parti;

- le schede individuali del “Percorso formativo personalizzato” [Allegato 3] regolarmente compilate e vidimate dal Legale Rappresentante;

- la documentazione a supporto delle assenze per giusta causa;

- altra documentazione che eventualmente si renda necessaria per il completamento del controllo.

Il soggetto gestore dovrà tale documentazione in formato elettronico obbligatoriamente da un indirizzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC gcr@postacert.regione.emilia- romagna.it.

La Regione Emilia-Romagna si riserva la facoltà di eseguire controlli in loco presso la sede del Soggetto gestore per la verifica di tutta la documentazione amministrativa sopra elencata.

Lanota di debito dovrà avere importo pari a quello ammesso dall’Amministrazione a seguito del controllo della richiesta di erogazione degli assegni formativi e andrà trasmessa solo a seguito di un’indicazione formale da parte del servizio competente.

Per l’assolvimento degli obblighi fiscali la nota di debito dovrà essere trasmessa mediante posta telematica PEC. In caso di presenza di bollo virtuale, il servizio procederà alla liquidazione della medesima; in assenza di bollo virtuale dovrà essere trasmessa a sistema la copia pdf e l’originale cartaceo recante l’adempimento dell’imposta di bollo spedito via posta.

(13)

La nota di debito, nella sezione descrizione, dovrà obbligatoriamente contenere:

- il riferimento alla richiesta di erogazione con la specificazione della data.

- il seguente codice CUP dell’Apprendistato:E47B17000590001 ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 3 del 16 gennaio 2013 e ss.mm.ii.

- il riferimento al regime “fuori campo applicazione IVA, art. 2, comma 3, lettera a, del DPR 633/72.

Ai sensi dell’art. 2250 del Codice Civile, tutti i documenti emessi dalle società di capitali, intese come s.p.a.-s.r.l. e società in accomandita per azioni, devono riportare nella carta intestata i dati relativi al capitale sociale versato, il numero di iscrizione al registro imprese e presso quale registro impresa la società è iscritta. Per le società di persone (s.n.c. – s.a.s. – cooperative – consorzi) rimangono tutti gli obblighi di cui sopra ad eccezione dell’indicazione del capitale sociale versato. Tenuto conto che l’omissione delle indicazioni sopra riportate risulta sanzionabile ai sensi dell’art. 2630 del Codice Civile, qualora incompleti di quanto sopra riportato, gli stessi saranno ritenuti documenti non regolari.

Tutta la modulistica è scaricabile dal sito:

http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/apprendistato/approfondimenti/modulistica accedendo a Sezione tematica ApprendistatoinApprendistato Stagionale minorenni

Ai fini del controllo il Soggetto gestore si impegna a conservare agli atti presso la propria sede amministrativa:

- la lettera di conferimento d’incarico dell’Azienda al Soggetto gestore regolarmente firmata e datata;

- il documento attestante la valutazione dei rischi specifici sottoscritta dall’Azienda e dal Soggetto gestore;

- la dichiarazione relativa ad eventuali crediti formativi sulla sicurezza sottoscritta dal datore di lavoro, accompagnata da documentazione comprovante l’effettivo svolgimento della formazione per il conseguimento dei crediti;

- la “Richiesta di attribuzione assegno formativo (Voucher)” [Allegato 1] debitamente sottoscritta dalle parti;

- Il registro e/o le schede individuali del “Percorso formativo personalizzato” [Allegato 3]

regolarmente compilati e vidimati dal Legale Rappresentante come riportato al punto 4.2;

- la documentazione a supporto delle assenze per giusta causa;

- la Comunicazione vidima schede [Allegato 2]

4.5 DECURTAZIONI E REVOCHE

Oltre ai casi previsti dalle disposizioni di cui alla DGR 1298/2015, e alle regole di liquidabilità dell’Assegno Formativo (Voucher) già previste nel presente documento, la Regione si riserva la facoltà di decurtare e/o revocare gli Assegni Formativi (Voucher) anche nei seguenti casi:

• grave violazione delle regole di registrazione delle presenze dei destinatari sugli strumenti di rilevazione delle stesse;

• gravi inadempienze da parte del soggetto gestore nella tenuta della documentazione di gestione dell’Assegno Formativo (Voucher) così come previsto dalle presenti disposizioni;

• gravi inadempienze da parte del Soggetto gestore nell’erogazione dell’attività formativa, rilevate a seguito di visite ispettive in loco, quali;

a. assenza di attività formativa non comunicata preventivamente quale variazione al calendario;

b. difformità rilevante tra la formazione erogata e quella prevista all’interno del percorso formativo.

(14)

Poiché il soggetto gestore è responsabile della gestione amministrativa dei voucher, il Servizio competente si riserva la possibilità di eseguire, allo stesso, decurtazioni proporzionali al valore del voucher qualora dal controllo emergano non conformità nella correttezza della procedura o della modulistica predisposta.

5. OBBLIGHI

5.1 APPRENDISTA

Gli apprendisti sono tenuti a:

partecipare alle attività formative secondo quanto previsto dal percorso formativo personalizzato e conformemente a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale in vigore in materia di apprendistato;

contribuire con l’azienda alla definizione del percorso formativo personalizzato;

collaborare, qualora richiesto, alla realizzazione delle attività di controllo e monitoraggio realizzate dal personale dell’Amministrazione Regionale.

5.2 SOGGETTO GESTORE

Il soggetto gestore, responsabile dell’erogazione dell’attività formativa, è tenuto al rispetto delle disposizioni contenute nel presente atto; il mancato rispetto di quanto previsto comporta azioni di decurtazione e/o revoca così come disciplinato.

In particolare i Soggetti Gestori sono tenuti al rispetto dei seguenti obblighi:

• attenersi alle disposizioni di cui alla DGR 1298/2015 e alle modalità di gestione stabilite con le presenti disposizioni attuative;

• realizzare le attività formative in conformità al percorso formativo personalizzato predisposto in accordo con l’Apprendista e con l’Azienda;

• acquisire il documento attestante la valutazione dei rischi specifici sottoscritta dall’Azienda e dal Soggetto gestore;

• erogare le attività formative garantendo l’acquisizione delle competenze e professionalità necessarie per un’efficace realizzazione del percorso formativo personalizzato presentato;

• disporre di attrezzature e di strumenti necessari per la realizzazione delle attività formative, secondo quanto indicato nel percorso formativo personalizzato;

• garantire l’idoneità delle sedi utilizzate per le attività formative e la loro localizzazione tramite apposizione di cartelli che ne facilitino la reperibilità;

• garantire, nel caso di erogazione delle attività formative (anche solo in parte) in modalità e- learning, l’utilizzo della corretta tecnologia per un’efficace erogazione del servizio secondo tale modalità;

• produrre, al fine di garantire e facilitare le attività di controllo e monitoraggio da parte dell’amministrazione regionale, ogni atto e/o documento concernente il percorso formativo personalizzato oggetto del controllo e fornire ogni chiarimento o informazione richiesta;

• garantire e facilitare l’accesso ai locali utilizzati per l’attività formativa del personale dell’Amministrazione Regionale incaricati di effettuare controlli in loco.

Inoltre, il Soggetto Gestore si obbliga a manlevare la Regione Emilia-Romagna da qualunque onere e/o responsabilità nei confronti dei Destinatari e/o di terzi per impegni concernenti lo svolgimento delle attività formative. In alcun modo il Soggetto Gestore delle attività formative potrà rivalersi nei confronti della Regione Emilia-Romagna per inadempienze compiute dal destinatario e che ne determinano l’ineleggibilità dell’Assegno Formativo (Voucher).

(15)

5.3 AZIENDA

Le aziende sono tenute a:

contribuire con l’apprendista alla definizione del percorso formativo personalizzato;

favorire la partecipazione degli apprendisti alle attività di formazione, secondo quanto previsto dal percorso formativo personalizzato;

predisporre il documento attestante la valutazione del rischio specifico sottoscritta dal referente aziendale e dal Soggetto gestore;

facilitare, favorire e garantire l’accesso ai locali utilizzati per l’attività formativa (qualora avvenga presso l’Azienda medesima) del personale dell’Amministrazione Regionale incaricati di effettuare controlli in loco;

(16)

6. ALLEGATI

6.1 MODALITÀ DI INVIO E-MAIL PEC

Tutte le dichiarazioni, moduli, comunicazioni e file Excel devono essere inviati dal Soggetto Gestore all’Amministrazione, obbligatoriamente da un indirizzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC;gcr@postacert.regione.emilia-romagna.it,:

progval@postacert.regione.emilia-romagna.it rispettando le modalità di seguito riportate

Fase Allegati Oggetto e-mail

Richiesta Attribuzione Voucher

[MODELLO A]

DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER)

Firmato digitalmente.

Il file deve avere estensione

“.p7m”

Apprendistato stagionale primo livello: Richiesta Attribuzione Voucher del __/___/____

Da inviare a

progval@postacert.regione.emilia- romagna.it

[FILE EXCEL N. 1]

ELENCO RICHIESTA ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER)

Firmato digitalmente.

Il file deve avere estensione

“.p7m”

Comunicazione Vidima

[ALLEGATO 2]

COMUNICAZIONE VIDIMA SCHEDE

Firmato digitalmente.

Il file deve avere estensione

“.p7m”

Apprendistato stagionale primo livello: Comunicazione Vidima del __/___/____

Da inviare a

gcr@postacert.regione.emilia- romagna.it

Richiesta di Erogazione Assegno Formativo

[MODELLO B]

DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI

Firmato digitalmente.

Il file deve avere estensione

“.p7m”

Apprendistato stagionale primo livello: Richiesta di Erogazione Voucher del __/___/____

Da inviare a

gcr@postacert.regione.emilia- romagna.it

[FILE EXCEL N. 2]

ELENCO RICHIESTA EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER)

Firmato digitalmente.

Il file deve avere estensione

“.p7m”

Controllo richieste erogazione assegno formativo

Integrazione Documentale richiesta

dall’Amministrazione

Estensione “.pdf”

Integrazione documentale per il controllo della richiesta di erogazione voucher del ___ /___/____

Da inviare a

gcr@postacert.regione.emilia- romagna.it

(17)

6.2 MODELLOA –DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI(VOUCHER)

Al Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza

Viale A. Moro, 38 Bologna

progval@postacert.regione.emilia-romagna.it

Oggetto:APPRENDISTATO STAGIONALE DI PRIMO LIVELLO ART. 43, COMMA 8, D.LGS 81/2015 Soggetto Gestore______________________________________

Ragione sociale________________________________________

Codice Organismo______________________________________

In ottemperanza a quanto riportato nella DGR 438/2107 “Apprendistato di cui all’art. 43 del D.Lgs 81/2015 per lo svolgimento di attività stagionali – disposizioni per gli anni 2017 e 2018 – Approvazione delle procedure per l’individuazione dell’offerta formativa”. consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del DPR 445 del 28 Dicembre 2000, il firmatario dichiara:

che gli apprendisti inseriti nell’ “Elenco richieste di attribuzione degli assegni formativi (voucher)”

[File excel n. 1] risultano in possesso dei requisiti previsti per l’attribuzione del voucher per la formazione, nel rispetto del relativo Piano formativo individualizzato.

Dichiara, inoltre, che i seguenti allegati, debitamente sottoscritti dai destinatari, sono depositati presso la sede amministrativa del soggetto gestore e disponibili per eventuali controlli da parte della Regione:

Lettera di conferimento d’incarico dell’Azienda al Soggetto gestore regolarmente firmata e datata;

Documento attestante la valutazione dei rischi specifici sottoscritta dall’Azienda e dal Soggetto gestore;

Dichiarazione relativa ad eventuali crediti formativi sulla sicurezza sottoscritta dal datore di lavoro, accompagnata da documentazione comprovante l’effettivo svolgimento della formazione per il conseguimento dei crediti;

Allegato 1 “Richiesta di attribuzione dell’assegno formativo” sottoscritti dagli apprendisti Dichiara altresì:

• di essere a conoscenza di quanto disposto dalla DGR 438/2017;

• che i destinatari degli assegni formativi (voucher) riportati nell’”Elenco richieste di attribuzione degli assegni formativi” sono giovani di età superiore ai 16 anni assunti con contratto di apprendistato stagionale di cui all’art. 43, comma 8, del Dlgs 81/2015.

(18)

Dichiara, infine, di essere a conoscenza che l’Attribuzione dell’Assegno formativo (voucher) è sottoposta alle condizioni stabilite dalla normativa regionale ed in particolare al rispetto, degli Impegni di seguito riportati;

• attenersi alle disposizioni di cui alla DGR 1298/2015 e alle modalità di gestione stabilite con le disposizioni attuative e alle eventuali variazioni che dovessero intervenire in seguito;

• realizzare le attività formative in conformità al percorso formativo individualizzato predisposto in accordo con l’Azienda e l’Apprendista;

• erogare le attività formative garantendo l’acquisizione delle competenze necessarie per un’efficace realizzazione del percorso formativo personalizzato presentato;

• disporre di attrezzature e di strumenti necessari per la realizzazione delle attività formative, secondo quanto indicato nel percorso formativo personalizzato;

• garantire l’idoneità delle sedi utilizzate per le attività formative;

garantire, nel caso di erogazione delle attività formative (anche solo in parte) in modalità E- learning, l’utilizzo della corretta tecnologia per un’efficace erogazione di tale servizio;

• produrre, al fine di garantire e facilitare le attività di controllo e monitoraggio da parte dell’amministrazione regionale, ogni atto e/o documento concernente il percorso formativo personalizzato oggetto del controllo e fornire ogni chiarimento o informazione richiesta;

• garantire e facilitare l’accesso ai locali utilizzati per l’attività formativa del personale dell’Amministrazione Regionale incaricati di effettuare controlli in loco;

Data ____/____/______

Il Legale Rappresentante del Soggetto Gestore

Il firmatario del presente Modulo è consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art 76 del DPR 445 del 28 Dicembre

(19)

6.3 [FILE EXCEL N. 1] –ELENCO RICHIESTA ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI(VOUCHER)

Il Format Excel è scaricabile dal sito http://formazionelavoro.regione.emilia-

romagna.it/apprendistato/approfondimenti/modulistica

accedendo a Sezione tematica Apprendistato in Apprendistato Stagionale minorenni

(20)

6.4 [ALLEGATO1] –MODULO RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE ASSEGNO FORMATIVO(VOUCHER)

ID (VOUCHER) Cognome e Nome dell’apprendista

Ragione Sociale Azienda di Appartenenza

Codice Fiscale Partita IVA

CHIEDE

L’attribuzione dell’Assegno formativo (voucher) del valore di € _____/___ per lo svolgimento dell’intero percorso formativo.

Consapevole delle procedure di gestione, controllo e liquidazione dell’Assegno Formativo (Voucher), delega, in nome e per conto proprio, il Soggetto Gestore ________________________

all’incasso dell’Assegno Formativo (Voucher)

L’Apprendista e il Soggetto Gestore assumono gli impegni di seguito riportati:

Apprendista

partecipare alle attività formative secondo quanto previsto dal percorso formativo personalizzato e conformemente a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale in vigore in materia di apprendistato;

contribuire con l’azienda alla definizione del percorso formativo personalizzato;

collaborare, qualora richiesto, alla realizzazione delle attività di controllo e monitoraggio realizzate dal personale dell’Amministrazione Regionale.

Soggetto Gestore

Attenersi alle disposizioni di cui alla DGR 1298/2015 e alle modalità di gestione stabilite con le disposizioni attuative e alle eventuali variazioni che dovessero intervenire in seguito;

Realizzare le attività formative in conformità al percorso formativo personalizzato predisposto in accordo con l’Azienda e l’Apprendista;

Erogare le attività formative garantendo l’acquisizione delle competenze e professionalità necessarie per un’efficace realizzazione del percorso formativo personalizzato presentato;

Disporre di attrezzature e di strumenti necessari per la realizzazione delle attività formative, secondo quanto indicato nel percorso formativo personalizzato;

(21)

Garantire, nel caso di erogazione delle attività formative (anche solo in parte) in modalità e- learning, l’utilizzo della corretta tecnologia per un’efficace erogazione del servizio secondo tale modalità;

Produrre, al fine di garantire e facilitare le attività di controllo e monitoraggio da parte

dell’amministrazione regionale, ogni atto e/o documento concernente il percorso formativo personalizzato oggetto del controllo e fornire ogni chiarimento o informazione richiesta;

Garantire e facilitare l’accesso ai locali utilizzati per l’attività formativa del personale dell’Amministrazione Regionale incaricati di effettuare controlli in loco.

Data:

____/____/_____

Il Destinatario

________________________

Il Legale Rappresentante del soggetto gestore

_____________________________

_

Alla presente si allega copia del documento di identità in corso di validità dell’apprendista.

(22)

6.5 [ALLEGATO2] –COMUNICAZIONE VIDIMA SCHEDE

Al Servizio Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’

autorità di gestione FSE Viale A. Moro 38 Bologna

gcr@postacert.regione.emilia-romagna.it

Oggetto:APPRENDISTATO STAGIONALE DI PRIMO LIVELLO ART. 43, COMMA 8, D.LGS 81/2015 DGR – Comunicazione Vidima Schede

Io sottoscritto/a _______________________ nato/a a _______________(____) il ___/___/_____, residente a ___________________ Provincia (__) C.A.P. _______, in vi/Piazza___________________________ n. ____, Codice Fiscale ________________________

in qualità di legale rappresentante (o Suo formale delegato) e consapevole, in caso di dichiarazioni mendaci, della responsabilità penale ex art. 76 del DPR 445/2000, nonché della decadenza dal contributo concesso ex art. 75 DPR 445/2000 e successive modifiche e integrazioni

DICHIARO

che in data ____/____/_____ ho vistato n______ schede “Percorso Formativo Individualizzato”;

che la numerazione progressiva delle suddette schede va dalla numero _______ alla numero______;

che le schede sono state vistate prima del loro utilizzo

Luogo e Data Firma

__________________, ____/___/____ ____________________________

(23)

6.6 [ALLEGATO3] - SCHEDA PERCORSO PERSONALIZZATO

SCHEDA PERCORSO PERSONALIZZATO Data e Vidima del Legale

Rappresentante in originale

Apprendistato stagionale per minorenni

PERCORSO FORMATIVO PERSONALIZZATO ID Voucher:

Destinatario: [Cognome] [Nome]

Soggetto Gestore (Ragione Sociale e indirizzo) Azienda (Ragione Sociale e indirizzo)

Data Dalle Alle

Luogo di Svolgimento e

attività svolta SG/A

TemN°

atica

frequentOre ate

Firma

destinatario Firma Docente/Tutor __/__/___

_ xx:xx xx:xx

Totale ore

Data____________________

Responsabile del Soggetto Gestore

Responsabile Aziendale (Solo per la formazione sul rischio

specifico svolto in azienda)

I firmatari del presente Modulo sono consapevoli delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art 76 del DPR 445 del 28 Dicembre 2000.

(24)

6.7 [MODELLOB] –DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI

Al Servizio Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di gestione fse

Viale A. Moro 38 - Bologna

gcr@postacert.regione.emilia-romagna.it

Oggetto: APPRENDISTATO STAGIONALE DI PRIMO LIVELLO - ART. 43, COMMA 8, D.LGS 81/2015- DGR 438/2017

Soggetto Gestore______________________________________

Ragione sociale________________________________________

Codice Organismo______________________________________

In ottemperanza a quanto riportato nella DGR 1054/2016, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art 76 del DPR 445 del 28 Dicembre 2000, il firmatario dichiara:

• che gli apprendisti inseriti nell’ ”Elenco richieste di erogazione degli assegni formativi”

risultano in possesso dei requisiti per il pagamento dell’assegno formativo e che la formazione erogata risulta coerente con il Piano formativo personalizzato previsto nella lettera di conferimento dell’incarico, sottoscritta da tutti i referenti coinvolti (apprendista, azienda e soggetto gestore);

• di aver effettuato, al termine dell’attività relativa alla sicurezza, la verifica obbligatoria al fine di verificare le conoscenze relative alla normativa vigente.

Dichiara, inoltre, che i seguenti allegati debitamente sottoscritti dai destinatari sono depositati presso la sede amministrativa e disponibili per eventuali controlli da parte della Regione:

• Lettera di conferimento d’incarico dell’Azienda al Soggetto gestore regolarmente firmata e datata;

• Documento attestante la valutazione dei rischi specifici sottoscritta dall’Azienda e dal Soggetto gestore;

• Dichiarazione relativa ad eventuali crediti formativi sulla sicurezza sottoscritta dal datore di lavoro, accompagnata da documentazione comprovante l’effettivo svolgimento della formazione per il conseguimento dei crediti;

• “Richiesta di attribuzione assegno formativo” (all. 2) debitamente sottoscritta dalle parti;

• Registro e/o schede individuali del “Percorso formativo individualizzato” (all. 4) regolarmente compilati e vidimati dal Legale Rappresentante come riportato al punto 4.2;

• Documentazione a supporto delle assenze attribuibili alla giusta causa per gli apprendisti contenuti nell’” Elenco richieste di erogazione degli assegni formativi”,inviato unitamente alla presente dichiarazione;

• Le verifiche di apprendimento realizzate allo scopo di valutare le competenze tecnico professionali acquisite;

• a dichiarazione di aver ottemperato al rilascio delle attestazioni di frequenza.

Data Firma del Legale Rappresentante

__________________ __________________________________

Il firmatario del presente Modulo è consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione

(25)

6.8 [FILE EXCEL N. 2] –ELENCO RICHIESTA EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI(VOUCHER) Il format excel – e tutta la documentazione di cui sopra - è scaricabile al seguente link:

http://formazionelavoro.regione.emilia-

romagna.it/apprendistato/approfondimenti/modulistica

accedendo a Sezione tematica Apprendistato in Apprendistato Stagionale minorenni

(26)

E SUPPORTO ALL'AUTORITÀ DI FESTIONE FSE 30 GIU- GNO 2017, N. 10720

Rettifica della determinazione dirigenziale n. 10235/2017 "Ag- giornamento delle procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi relativi all'apprendistato - art. 43 D.Lgs. 81/2015 - per lo svolgimento di attività stagionali, di cui alla determina- zione n. 12142/2016. Annualità 2017 - 2018" e riapprovazione integrale dell'allegato

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamata la Determinazione Dirigenziale n. 10235 del 26/06/2017 “Aggiornamento delle procedure e modalità di con- trollo della frequenza degli apprendisti per la liquidazione degli assegni formativi relativi all'apprendistato - art. 43 d.lgs. 81/2015 – per lo svolgimento di attività stagionali, di cui alla Determina- zione n. 12142/2016. Annualità 2017 - 2018”;

Rilevato che la suddetta Determinazione, per mero errore materiale:

- individua nel Responsabile del servizio “Programmazione delle politiche dell’istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, anziché nel Responsabile del servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” il Dirigente Competente che, con proprie succes- sive determinazioni, provvederà all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti, sulla base delle modalità in- dividuate nelle deliberazioni regionali n.963/2016 -Allegato 2 e n.438/2017, già richiamate, e all’assunzione della relativa obbli- gazione contabile;

- indica erroneamente nell’Allegato, parte integrante del- la determinazione, l’indirizzo PEC progval@postacert.regione.

emilia-romagna.it, anziché l’indirizzo: attuazioneifl@postacert.

regione.emilia-romagna.it;

Ritenuto pertanto necessario:

- rettificare la determinazione n. 10235/17 suddetta nei due punti sopra descritti;

- riapprovare l’Allegato, “Aggiornamento delle procedure e modalità di controllo della frequenza degli apprendisti per la li- quidazione degli assegni formativi relativi all'apprendistato - art.

43 d.lgs. 81/2015 – per lo svolgimento di attività stagionali, di cui alla Determinazione n. 12142/2016. Annualità 2017 - 2018”, parte integrante del presente atto, contenente le rettifiche sopra dette, che sostituisce integralmente l’Allegato approvato con la Determinazione dirigenziale n. 10235/17;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministra- zioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26;

- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016” Ap- provazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamen- ti 2016 – 2018”;

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

- n. 22/2015 recante “Disposizioni collegate alla legge regio- nali di stabilità 2016”;

- n. 23/2015 recante “Disposizioni per la formazione del bi- lancio di previsione 2016-2018 (legge di stabilità regionale 2016);

- n. 24/2015 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;

Richiamate le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 2259 del 28/12/2015 recante "Approvazione del docu- mento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 – 2018” e ss.mm.;

- n. 700 del 16/05/2016 “Prima variazione generale al Bi- lancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018 Variazioni al documento tecnico d’accompagnamento a al Bilan- cio finanziario gestionale”;

Viste le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizza- tive e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.

Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;

- n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Gene- rale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazio- ne avviata con delibera 2189/2015”;

determina:

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmen- te richiamate:

1. di rettificare la Determinazione dirigenziale n. 10235/2017, in quanto, per mero errore materiale:

- individua nel Responsabile del servizio “Programmazione delle politiche dell’istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, anziché nel Responsabile del servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” il Dirigente competente che, con proprie succes- sive determinazioni, provvederà all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti, sulla base delle modalità in- dividuate nelle deliberazioni regionali n.963/2016 -Allegato 2 e n.438/2017, già richiamate, e all’assunzione della relativa obbli- gazione contabile;

- indica erroneamente nell’allegato, parte integrante e sostan- ziale della determinazione, l’indirizzo PEC progval@postacert.

regione.emilia-romagna.it, anziché l’indirizzo: attuazioneifl@po- stacert.regione.emilia-romagna.it;

2. di riapprovare integralmente l’Allegato “Aggiornamen-

(27)

gato approvato con Determinazione dirigenziale n. 10235/2017;

3. di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino

La ResponsabiLedeL seRvizio

Marisa Bertacca

APPRENDISTATO STAGIONALE DI PRIMO LIVELLO ART. 43, COMMA 8, D.LGS 81/2015

“AGGIORNAMENTO DELLE PROCEDURE E MODALITÀ DI CONTROLLO DELLA FREQUENZA DEGLI APPRENDISTI PER LA LIQUIDAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI RELATIVI ALL'APPRENDISTATO DI CUI

ALL'ART. 43DEL D.LGS. 81/2015PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ STAGIONALI DI CUI ALLA DETERMINAZIONE N. 12142/2016.ANNUALITÀ2017 – 2018”

(28)

INDICE

1. INTRODUZIONE 3

2. CARATTERISTICHE DEL PERCORSO FORMATIVO 3

3. RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL’ATTIVITÀ FORMATIVA E ATTRIBUZIONE ASSEGNO

FORMATIVO 4

3.1 VALORIZZAZIONE ASSEGNO FORMATIVO 5

3.2 FREQUENZA 5

4. GESTIONE E CONTROLLO DEL PERCORSO FORMATIVO INDIVIDUALIZZATO 5 4.1 PROGRAMMAZIONE DEL PERCORSOFORMATIVOINDIVIDUALIZZATO 5

4.2 REGISTRAZIONE DELLE PRESENZE 6

4.3 VERIFICHE ISPETTIVE IN LOCO DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ 7 4.4 MODALITÀ DI LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DELL’ASSEGNOFORMATIVO(VOUCHER) 7

4.5 DECURTAZIONI E REVOCHE 9

5. OBBLIGHI 10

5.1 APPRENDISTA 10

5.2 SOGGETTO GESTORE 10

5.3 AZIENDA 10

6. ALLEGATI 12

6.1 MODALITÀ DI INVIO E-MAIL PEC 12

6.2 MODELLOA –DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI

(VOUCHER) 13

6.3 [FILE EXCEL N. 1] –ELENCO RICHIESTA ATTRIBUZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER) 15 6.4 [ALLEGATO1] –MODULO RICHIESTA DI ATTRIBUZIONE ASSEGNO FORMATIVO (VOUCHER) 16

6.5 [ALLEGATO2] –COMUNICAZIONE VIDIMA SCHEDE 18

6.6 [ALLEGATO3] - SCHEDA PERCORSO PERSONALIZZATO 19

6.7 [MODELLOB] –DICHIARAZIONE DI RICHIESTA DI EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI 20 6.8 [FILE EXCEL N. 2] –ELENCO RICHIESTA EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI FORMATIVI (VOUCHER) 21

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