Servizio di rassegna stampa a cura di Sandro Forte
Adnkronos Salute 4 maggio 2012
Roma, 4 mag. (Adnkronos Salute) - No alle università straniere in Italia. Il Tar del Lazio, con l'ordinanza emessa oggi, ha negato la sospensione del decreto ministeriale del 16 febbraio 2012 con cui il ministero dell'Istruzione aveva revocato l'autorizzazione all'università portoghese Pessoa ad aprire una filiazione nel nostro Paese. Ne dà notizia l'Andi (Associazione nazionale dentisti), che nelle scorse settimane aveva dato incarico al proprio Ufficio legale di costituirsi presso il Tar per opporsi alle ragioni della Pessoa.
L'ateneo avrebbe aperto, già dall'anno accademico 2012-2013, un corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria con 250 iscritti italiani. Questo fatto, sottolinea l'Andi, "avrebbe determinato l'annientamento del sistema di accesso programmato alle università, aumentando notevolmente la pletora professionale, senza peraltro alcuna garanzia sulla qualità della formazione offerta". Contro questa possibilità erano insorti, oltre agli organismi che rappresentano la professione odontoiatrica, gli studenti, che avevano organizzato un sit-in davanti al Tar del Lazio.
"È una vittoria fondamentale - commenta il presidente nazionale Andi, Gianfranco Prada - che blocca il business della formazione in Odontoiatria riservata ai più facoltosi e che tutela la qualità della formazione in Italia. Grazie alla sinergia con tutte le componenti del mondo odontoiatrico, Andi è scesa in campo per difendere con risolutezza difendere gli interessi di tutti gli odontoiatri italiani nonchè quelli degli studenti che in un prossimo futuro, meritatamente e senza scorciatoie di sorta, entreranno a far parte del mercato del lavoro".
(Com-Mad/Ct/Adnkronos)