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1 all’ordine del giorno avente a oggetto: “Surroga del Consigliere dimissionario Luigi Minuti con l’Avv

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 14 Gennaio 2009 Punto n. 1)

SURROGA DEL CONSIGLIERE DIMISSIONARIO LUIGI MINUTI CON L’AVV. EUGENIO ALESSANDRO MANENTI -

Presidente

Buona sera. Iniziamo i lavori del Consiglio Comunale di oggi 14 gennaio 2009, sono presenti tutti i Consiglieri assegnati ad eccezione dei Consiglieri D'Auria – Gatti – Gusmini – Mangano – Pirola – Riganti.

Presenti gli altri. Alle ore 19.08 è raggiunto il prescritto numero legale e la seduta è legalmente valida. Procediamo quindi col punto n. 1 all’ordine del giorno avente a oggetto: “Surroga del Consigliere dimissionario Luigi Minuti con l’Avv. Eugenio Alessandro Manenti”. Il Consigliere dimissionario Luigi Minuti ha depositato al protocollo del Comune, in data 5 gennaio 2009, la seguente lettera:

Oggetto: Dimissioni da Consigliere Comunale.

Al fine di favorire la rotazione degli incarichi degli esponenti della mia Lista, decorsa la metà del mandato amministrativo, con la presente rassegno irrevocabili dimissioni del mandato consiliare. Auguro a tutti coloro che in ruoli diversi sono impegnati a ricercare il bene comune a livello politico e a quello amministrativo il massimo impegno e il massimo dei risultati.

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Do anche atto che al verbale di questa seduta del Consiglio Comunale viene acquisita la lettera datata 13.01.2009 a me indirizzata a firma del Consigliere Riganti che si duole della convocazione del Consiglio Comunale di quest’oggi avvenuta a norma dell’art. 14 – comma 4 dello Statuto e dell’art. 36 del Regolamento; anticipa la sua assenza alla seduta di oggi, ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 35. Siccome è da sua richiesta, viene acquisita questa lettera al verbale di oggi. L’art. 35 che riguarda la convocazione ordinaria ai 5 giorni di tempo per la convocazione ordinaria, contesta l’opportunità di aver proceduto con la convocazione d’urgenza, anziché con quella ordinaria che prevede i 5 giorni prima della seduta del Consiglio. Ha scritto in questi termini e la sua lettera viene, come da richiesta, acquisita. Preciso anche che il Consigliere Riganti in quanto Capogruppo era presente alla riunione dei Capigruppo che ha deciso di effettuare la convocazione per oggi con questo sistema. Questo per opportuna conoscenza.

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Il testo della delibera è a vostra mani ed è stato distribuito con la convocazione del Consiglio e lo possiamo dare per letto. Il Segretario deve aggiungere qualcosa? Prego.

Segretario Generale

Vi do la scansione temporale degli adempimenti di preparazione di questo Consiglio Comunale. Il Consigliere Minuti ha depositato personalmente al Protocollo dell’ente le dimissioni in data 5 gennaio, la giornata del 6 gennaio non è stata utile per adempimenti procedurali essendo giorno festivo. In data 7 gennaio è stata convocata la Conferenza dei Capigruppo che in base al Regolamento di funzionamento del Consiglio dispone in merito al calendario dei lavori consiliari, quindi individuazione delle date e degli oggetti. La Conferenza dei Capigruppo si è tenuta Lunedì scorso e nella logica di rispettare i dieci giorni per la surroga, essendoci un termine di legge chiaro e in presenza di un’attività quasi priva di profili di discrezionalità, la Conferenza dei Capigruppo ha deciso, nella logica dell’immediata reintegrazione del Collegio e della rappresentanza di Lista, di effettuare la convocazione del Consiglio Comunale d’urgenza, secondo le modalità previste dal Regolamento di funzionamento, che prevedono la notifica entro le 24 ore precedenti alla effettività di seduta e quindi il Consiglio si è riunito in questa data.

Presidente

Grazie. Dichiaro aperta la discussione e ringrazio il Segretario per l’illustrazione. Ha chiesto la parola la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Io ho chiesto la parola, però immaginavo che comunque sia prendesse la parola il Consigliere... ah no, perché non è ancora, dobbiamo noi...

benissimo. Chiaramente benvenuto. Comunque volevo dire due parole, soprattutto per quanto riguarda la rinuncia di Minuti. Le dimissioni di Minuti e soprattutto le motivazioni che le hanno accompagnate mi hanno fornito l’occasione per una riflessione sul ruolo che noi Consiglieri di Opposizione abbiamo e sui compiti che gli elettori ci hanno affidato. Minuti motiva le proprie dimissioni, se ben interpretato, e mi piacerebbe che mi sentisse anche Scarpellino, grazie... Minuti motiva le sue dimissioni, se ben interpreto le sue dichiarazioni, con una profonda delusione per aver visto rimbalzare sul muro di gomma eretto dall’attuale Maggioranza ogni proposta da lui avanzata, immancabilmente rimandata al mittente con un secco niet.

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Personalmente posso confermare il grande senso di frustrazione che si prova quando si vede che ogni propria idea, pur se dettata dai migliori propositi e obiettivamente valida, viene inesorabilmente cassata, solo perché proviene dal banco sbagliato, dal banco cioè dell’Opposizione, ma non posso condividere che a tale senso di frustrazione possa seguire un abbandono della lotta, un’abdicazione al ruolo che gli elettori ci hanno assegnato.

Se la Maggioranza è sorda ad ogni proposta, difficile credere che tra tante nessuna sia meritevole di attenzione. Io credo che ne risponderà agli elettori che non sono così poco attenti – ovviamente la Maggioranza – io credo che ne risponderà agli elettori che non sono così poco attenti alle cose della loro Città e che al momento opportuno sapranno giudicare chi sino ad allora li ha governati. Mi spiace caro Minuti che tu voglia abbandonare la lotta, mi spiace perché sono 14 anni che ci troviamo a discutere su questi banchi il bene della Città, a volte con toni aspri, ma sempre costruttivi; quello che invece e qui io ti do perfettamente ragione e mi piacerebbe che mi ascoltasse anche il Presidente e la Signora Sindaco – mi spiace caro Minuti, perché vorrei che sentiste anche voi, che tu voglia abbandonare la lotta. Mi spiace perché sono 14 anni che ci troviamo a discutere su questi banchi il bene della Città, a volte con toni aspri, ma sempre costruttivi, quello che invece, e qui io ti do perfettamente ragione, è impossibile con questa Amministrazione ideologicamente chiusa a ogni contributo che non provenga dalla sua stessa parte.

Da parte mia continuerò invece a lottare da questi banchi per la Lega Nord e soprattutto per il bene della Città. Non importa caro Minuti, da parte mia non darò tregua a questa Amministrazione, a questa Giunta, a questa Sindaco, sino a che nell’acqua potabile di Treviglio non ci sarà neppure un microgrammo del cancerogeno cromo-esavalente. Sino a che non verrà decisa una seria destinazione dell’ex UPIM, sino a che non sarà prestata la dovuta attenzione alle fasce più deboli, soprattutto agli anziani che oggi in centro, dopo la chiusura del Comprabene, non hanno più un punto di vendita di riferimento. Signora Sindaco Lei ride, ma i Suoi cittadini non ridono e la stanno criticando.

A Manenti formulo ogni augurio di ben fare nell’interesse della Città, permettendomi di ricordargli che l’Opposizione non è solo propositiva, ma è anche – e qui sta la vera forza della democrazia – azione di critica e di controllo. Se queste vengono meno, il De Profundis della democrazia stessa avviene. È questo il vero De Profundis della democrazia: non accettare l’Opposizione Sindaco. Grazie.

Presidente

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È iscritto a parlare il Consigliere Zordan, ne ha facoltà.

Consigliere Zordan

Penso che sia opportuno e necessario, come ha fatto la Consigliera Siliprandi, ringraziare Minuti per tutto il lavoro che ha fatto, da tenere presente che era qui in Consiglio Comunale dal 1980 mi pare, fin da allora. Anzi, ancor prima, con due brevi interruzioni tecniche, chiamiamole, ma comunque ha sempre lavorato, impegnato, con competenza e serietà nell’interesse della comunità trevigliese. Ecco, il dispiacere e il rammarico che abbia deciso di dimettersi, anche perché ha fatto un’opposizione intelligente e giusta, nel senso che ha approvato, ha sostenuto iniziative o attività o decisioni che riteneva importanti e che condivideva, come altrettanto in maniera decisa ha contrastato decisioni che non riteneva opportune. Quindi facendo una opposizione penso intelligente, equilibrata, di collaborazione e di costruzione nell’interesse della comunità trevigliese.

A Manenti che subentra, l’augurio di essere all’altezza e di migliorare ancora, perché è sempre opportuno fare di tutto per alzare, migliorare, rendere sempre più produttivo il lavoro di questo Consiglio Comunale.

Presidente

Grazie. È iscritto a parlare il Consigliere Merisi. Prego.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Un saluto anche da parte mia al Consigliere Minuti con il quale ho condiviso alcune scelte in passato, con il quale ho avuto le normali discussioni sia di tipo politico che di tipo personale. Un ringraziamento per quello che ha fatto in questo Consiglio e per quello che ha fatto per la Città, di vero cuore. Più che di De Profundis, adesso passatemi i termini, si potrebbero invocare altre preghiere, perché no il Magnificat o la Salve Regina, essendo io di famiglia potrei esprimermi in questo senso. Credo che non sia per niente il momento, Consigliera Siliprandi me lo consenta, di arrivare addirittura al De Profundis, è un po' prestino devo dire, è molto presto, non è qui il caso. È qui il caso invece di ringraziare il Consigliere Minuti e di fare tanti, tanti auguri all’Avv. Manenti che sederà tra poco su questi banchi, per carità all’Opposizione, io sono in Maggioranza, ma questo non vuol dire. La stima reciproca e il lavoro che abbiamo svolto in passato ci porterà comunque ai normali dibattiti di tipo politico che abbiamo e che avremo, anche in questo caso, con lo stesso Consigliere. In questo momento

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non mi viene e chiedo scusa Avvocato, Lei mi conosce, non mi viene la preghiera da abbinarLe. Accetti comunque i miei auguri di vero cuore.

Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare? Consigliere Mancini, prego.

Consigliere Mancini

Grazie Presidente. L’intervento era soltanto per dare l’augurio al subentrante Consigliere, Avv. Eugenio Manenti, con il quale peraltro ci accomuna una comune radice, essendo lui appartenuto a Forza Italia fino a qualche momento fa e poi per altre ragioni passato alla lista civica. Io spero che con lui ci sarà una buona collaborazione, che sicuramente farà bene, non c'è bisogno di augurarselo, anzi sono convinto e pertanto gli auguro un buon lavoro. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere Mancini. Consigliere Scarpellino, prego.

Consigliere Scarpellino

Grazie Presidente. Semplicemente per ringraziare il Consigliere Minuti per il suo apporto a questa gestione, a questo mandato e per dare, per la seconda volta ormai nel giro di pochi mesi, il benvenuto all’Avv.

Manenti e augurandogli un proficuo lavoro.

Presidente

Grazie. Consigliere Brambilla, prego.

Consigliere Brambilla

Grazie Presidente. Anch'io mi associo ai ringraziamenti all’amico Minuti che ci lascia dopo più di due anni, un anno e mezzo di... Non sono molto d'accordo con quanto diceva la Consigliera Siliprandi sulle motivazioni per cui Minuti di lascia, in quanto conoscendolo sappiamo che Minuti secondo me ha fatto una grande fatica a star qui per due anni e mezzo, perché con le sue potenzialità, la sua esperienza e la sua... come si può dire? ... la sua prerogativa di essere sempre con lo scettro in mano, secondo me ha fatto una grossa fatica.

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Quindi lo ringrazio perché sicuramente come oppositore è stato costruttivo e qualche volta ci ha anche insegnato qualcosa; non sono molto convinto che la motivazione per cui ci ha lasciato sia quella che è stata scritta sui giornali e che poco fa ha sottolineato la Siliprandi.

Invece auguro all’amico Manenti, che sostituisce Minuti nella sua carica di Consigliere, un buon lavoro e viste le sue dichiarazioni propositive mi auguro che siano veramente verificabili e comunque siamo qua. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere Brambilla. Nessun altro chiede la parola, dichiaro chiusa la discussione e invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto. Nessuno è iscritto per dichiarazione di voto, quindi pongo in votazione il punto n. 1 all’ordine del giorno avente a oggetto: Surroga del Consigliere dimissionario Luigi Minuti con l’Avv.

Eugenio Alessandro Manenti. Procediamo con la votazione e con sistema elettronico in forma palese. Dichiaro aperta la votazione.

Dichiaro chiusa la votazione. 16 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto. Il Consiglio approva.

Pongo in votazione anche l’immediata eseguibilità della delibera testé assunta. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 16 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

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Invito il Consigliere Manenti a prendere posto nel suo seggio e gli faccio anche a nome del Consiglio Comunale i più fervidi auguri di un buon lavoro in seno all’assemblea. La parola al Sindaco per un saluto. Prego Sig. Sindaco.

Sindaco

Non mi pareva bello intervenire prima che il Consigliere Manenti avesse preso il suo posto. Al Consigliere Manenti auguri di buon lavoro, l’auspicio è di una collaborazione proficua. Ha dichiarato ai giornali che farà la stessa opposizione costruttiva, nell’intento magari di costruire qualcosa di diverso rispetto a quello che stiamo costruendo noi, però un’opposizione costruttiva e noi dichiariamo la nostra disponibilità alla massima collaborazione. Quindi auguri, buon lavoro e ben tornato.

Per quanto riguarda il saluto a Minuti, è un saluto decisamente affettuoso. Io ho cominciato a far politica con lui Sindaco, Capogruppo di un grosso gruppo, di un numeroso gruppo dell’Ulivo. Quindi i miei primi passi li ho fatti con Minuti Sindaco, ho fatto la Consigliera di Opposizione in Provincia con Minuti Consigliere di Opposizione accanto

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a me e le nostre strade si sono divise quando sono iniziate le elezioni del 2006, perché Minuti – uomo di Centrosinistra – ha deciso di non sostenere la candidata del Centrosinistra, cioè la sottoscritta e al ballottaggio si è apparentato con quella che oggi è la Minoranza, col Sindaco Zordan e mi spiace perché Minuti ha avuto il 20% di preferenze prima del ballottaggio e quindi rappresenta una buona fetta dei cittadini.

Non mi ricordo di preciso, comunque ha avuto un buon esito al primo turno delle elezioni, sicuramente Manenti porterà avanti il programma che insieme hanno steso e per il quale hanno speso parola coi cittadini.

Ci ha diviso appunto il programma per queste ultime amministrative, mi è molto spiaciuto, ma non ha accettato il patto che il Centrosinistra gli ha proposto e ha deciso di schierarsi con il resto della Minoranza, cioè con la Lega, con Alleanza Nazionale, con Forza Italia ecc. – Quindi davvero lo saluto con un abbraccio, lo conosco molto bene, ho viaggiato con lui per cinque anni avanti e indietro da Bergamo per il Consiglio Provinciale. Io credo che dietro le motivazioni ufficiali ci siano delle motivazioni non ufficiali che rispetto, perché io credo che qualsiasi nostra scelta debba essere rispettata e rinnovo un augurio di buon lavoro al Consigliere Manenti.

Presidente

Il Consigliere Manenti ha chiesto la parola. Prego.

Consigliere Manenti

Proprio due parole di ringraziamento al Presidente del Consiglio, al Sindaco e a tutti i colleghi Consiglieri che hanno speso delle parole molto favorevoli su Minuti e anche su di me. Voglio precisare che questa mia seconda surroga, dopo quella di luglio, ha un rilievo e una natura ben diversa dalla precedente mia, in quanto subentro e lasciatemelo dire, non è cosa da poco subentrare a Luigi Minuti, che ha deciso di rassegnare le dimissioni e anch'io ho letto ... ho sentito Minuti e mi ha detto anche delle altre cose, però ho letto sui giornali che ha un certo rammarico nei confronti di questa Maggioranza. Può darsi che sia vero, può darsi che non sia vero, l'ho letto sui giornali, ci devo credere.

Però non intendo questa sera portare avanti polemiche, l'ha già detto la Siliprandi, ma chiedo soltanto di spendere anch'io due parole per Luigi Minuti, che mi accingo comunque a rappresentare quale fondatore della mia attuale lista di appartenenza che comunque porta il suo nome e continuerà a chiamarsi ovviamente “Insieme con Minuti”.

Il primo è un grazie infinito a Luigi Minuti per quanto ha fatto nel corso degli anni per la Città di Treviglio e ha sempre lavorato con passione,

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professionalità e disinteresse. Questo penso che glielo debbano tutti. La storia politica di Minuti negli ultimi anni fa parte della storia stessa di Treviglio. Suppongo, anzi è facile supporre, che su Minuti dedicheranno dei libri o comunque dedicheranno un libro, perché Minuti è stato politico a Treviglio, diceva Zordan, nell’ultimo trentennio. Perciò è un personaggio secondo me – io sono qui a sostituirlo – ma è un grande personaggio della Città di Treviglio. Oserei dire che forse dopo Mozzi è stato il più grande Sindaco, nulla sminuendo Lei – è stato un grande Sindaco di Treviglio.

Un ulteriore grazie a Minuti e con questo mi ricollego a quello che ha detto anche l’attuale Sindaco, di aver insegnato a tutti noi, o a molti di noi, come fare politica e come bisogna amare la Città di Treviglio. Per far politica bisogna prima di tutto amarla questa Città, averla nel sangue e dopo i problemi si vedono e si cerca di risolverli. Io personalmente, e mi ricollego a quanto ha detto Mancini, ho iniziato a stimare e conoscere Minuti dai banchi dell’Opposizione, non ero in Maggioranza con Minuti e chi si ricorda la mia opposizione a Minuti, non era un’opposizione semplice. Siamo arrivati a ingiuriarci, ci siamo anche insultati, ci siamo scambiati anche le lettere di scuse poi, però ciononostante io ho capito, almeno mi sono convinto che il personaggio Minuti, l’uomo Minuti è un uomo che ha profonde e, a mio parere, per quanto mi riguarda personalmente, inavvicinabili doti sia politiche che amministrative.

Una speranza e un arrivederci a Luigi Minuti in questo Consiglio. Non è il De Profundis né alla Giunta né alla Maggioranza né a Minuti. Io spero che, e sono certo, che Minuti tornerà a far parte di questo Consiglio. La mia personale speranza è che in un futuro Minuti possa ricoprire ancora la carica di Sindaco, ma questo dovranno dirlo i trevigliesi. Per quanto mi riguarda un sicuro impegno di proseguire nella politica di Minuti, cioè nella politica di controllo rigoroso, ma più di tutto di stimolo e di proposizione a questa Maggioranza, perché anche alcune idee che potrebbero essere buone della Minoranza, o comunque anche l’apporto sulle idee della Maggioranza che può dare l’Opposizione, possano trovare se non consenso, ma stimolo anche da parte della Maggioranza, perché sulle stesse possa portare a una meditazione e a risolvere determinati problemi. Con ciò ringrazio tutti e iniziamo il lavoro.

Presidente

Grazie Consigliere. Esaurita la trattazione dell’ordine del giorno, dichiaro conclusa la seduta e il Consiglio sarà riconvocato a domicilio.

Buona serata.

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Riferimenti

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