• Non ci sono risultati.

Grazie al contributo dell'Unione europea, il Programma investe in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Grazie al contributo dell'Unione europea, il Programma investe in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia."

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

Grazie al contributo dell'Unione europea, il

Programma investe in Campania, Puglia, Basilicata,

Calabria e Sicilia.

(2)

Il PON Infrastrutture e Reti 2014-2020

Ferroviario

Spazio Aereo

Portuale e

ultimo miglio

ITS

Il Programma Operativo Nazionale (PON) Infrastrutture e Reti 2014-2020, gestito dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, persegue le priorità dell’Unione Europea nell’ambito delle infrastrutture di trasporto, contribuendo a:

migliorare le condizioni di mobilità delle persone e delle merci;

garantire uno sviluppo competitivo dei territori delle regioni meno sviluppate;

rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale;

promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete.

Obiettivi

65,5% 3,5% 25% 6%

1,5mld€

Dotazione

Tipologie di intervento

(3)

Gli Interventi Ferroviari

Interventi su nodi ferroviari

Interventi linee ferroviarie

Interventi di messa in sicurezza del territorio

3

interventi

interventi 3

interventi 7

interventi 6

Puglia

Calabria

Sicilia Campania

Gli interventi ferroviari del PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 contribuiscono al completamento della Rete TEN-T il cui sviluppo è "in grado di contribuire ad una

politica dei trasporti competitiva e sostenibile, alla lotta contro il cambiamento climatico, al buon funzionamento del mercato interno ed al rafforzamento della coesione economica,

sociale e territoriale, contribuendo all’ulteriore crescita economica e alla competitività in una prospettiva globale".

DEF #italiaveloce

Interventi di ultimo miglio ferroviario

(4)

Gli Interventi Ferroviari

Obiettivi

Sviluppo e modernizzazione delle direttrici prioritarie che attraversano l’Italia (Napoli-Bari, Salerno-Reggio Calabria e Messina-Catania-Palermo).

Aumento dell’affidabilità delle infrastrutture, con interventi di potenziamento, raddoppio e velocizzazione che interessano la rete ferroviaria portante a servizio dei flussi di traffico passeggeri e merci delle regioni meno sviluppate.

Potenziamento della modalità ferroviaria a livello nazionale e migliorare il servizio in termini di qualità e tempi di percorrenza.

Benefici

Riduzione dei tempi di percorrenza e miglioramento degli standard di sicurezza e affidabilità delle infrastrutture.

Ampliamento delle possibilità di spostamento in treno in termini di località raggiungibili, capacità di trasporto ed orari di fruibilità.

Aumento della sostenibilità del sistema dei trasporti nazionale e riduzione delle emissioni di gas climalteranti in atmosfera.

(5)

Itinerario Napoli-Bari

Variante alla linea Napoli-Cancello 15,5 km di tracciato

813 mln €

Circa 300 Km di tracciato

Costo complessivo di circa 5,8 miliardi di euro

(6)

Itinerario NA-BA:

Variante alla linea Napoli-Cancello

L’intervento

Realizzazione di un nuovo tracciato della lunghezza complessiva di

15,5 Km

La connessione tra le aree interne al Mezzogiorno per costruire una rete di servizi tra le varie città e le relative aree urbane.

L’integrazione della rete ferroviaria verso sud-est, estendendo in tale direzione i collegamenti AV/AC.

La competitività del trasporto su ferro attraverso l’incremento dei livelli prestazionali, comparabili con il trasporto su gomma.

La qualità dell’ambiente grazie all’abbattimento dei livelli di inquinamento atmosferico e acustico.

Cos a Mi g lior a ?

(7)

Riferimenti

Documenti correlati

Gli uffici e le sezioni della Motorizzazione Civile raccolgono numerose risorse, che complessivamente dispongono delle competenze strumentali alla conduzione di tutte le

Principali attività e responsabilità Responsabile Unico del Procedimento, Progettazione e Direzione lavori (regolarmente espletato). Date Dal 2002

che, ai fini del presente decreto, deve intendersi quale im- presa in possesso della qualificazione nella settima o ot- tava classifica di cui all’art. 61 del decreto del Presidente

201 del 22 dicembre 2008; Visto il decreto del 9 aprile 2010 del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante «Rilevazione dei prezzi medi per l’anno 2008 e delle

b) mediante c/c postale intestato alla locale Tesoreria Provinciale dello Stato (elenco conti correnti Tesorerie provinciali) da intendersi riferita alla propria residenza

Le misure di incentivazione di cui al presente de- creto sono erogate nel rispetto dei principi generali e delle disposizioni settoriali del regolamento generale di esenzione (UE)

Premessa una breve illustrazione dei contenuti e della ratio del provvedimento in esame con particolare riguardo a un primo gruppo di modifiche di carattere nominalistico,

a) «PON, PON IeR»: Programma Operativo Nazionale “Infrastrutture e Reti” 2014-2020. b) «Soggetto proponente»: Enti di Governo d’Ambito delle Regioni meno sviluppate