• Non ci sono risultati.

Il Servizio Volontario Europeo,da 20 anni un’opportunità per i giovani

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il Servizio Volontario Europeo,da 20 anni un’opportunità per i giovani"

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

Monterotondo - 17 maggio 2017

Il Servizio Volontario Europeo,

da 20 anni un’opportunità per i giovani

(2)

Lo SVE è opportunità di apprendimento

Servizio Volontario Europeo - SVE

Il servizio di apprendimento a favore della comunità locale in un Paese diverso da quello di residenza per favorire la conoscenza reciproca e la crescita.

Durata del servizio: da 2 a 12 mesi (14 gg solo per giovani con minori opportunità).

Per giovani tra 17-30 anni, in progetti

individuali o di gruppo (da 1 a 30 volontari).

Attori coinvolti nel progetto:

ente di invio, ente di accoglienza, volontario.

Necessario l’Accreditamento per gli enti.

(3)

SVE IN A DAY, immagini dal mondo

(4)

Un’opportunità per tutti i giovani

7

(5)

In viaggio verso… il mondo!

PAESI PROGRAMMA PAESI PARTNER CONFINANTI CON L’UE

• i 28 Paesi membri dell’UE

• Paesi che aderiscono al Programma pur non essendo membri dell’UE (Islanda, Turchia, Liechtenstein, Norvegia, Repubblica di

Macedonia)

 Paesi dell’area Sud del Mediterraneo

 Balcani occidentali

 Paesi della Eastern partnership (Caucaso)

 Federazione Russa

Paesi partecipanti

(6)

Istruzioni per partire

• Database enti SVE accreditati: consente di conoscere le organizzazioni accreditate per l’invio nel Servizio Volontario Europeo che operano nella vostra città/regione di

residenza o a livello nazionale e di cosa si occupano. Individuato uno o più enti di invio di tuo interesse, potrai contattarlo/i ai riferimenti riportati del database per avere le informazioni di cui necessiti e aiuto nella ricerca di un progetto per il quale candidarti come volontario/a.

• Database delle opportunità SVE: presenta i progetti per i quali puoi candidarsi come volontario/a.

(7)

Parole chiave

• Formazione e valutazione

• Educazione non formale

• Imparare facendo

• Supporto economico

• Tutor e mentor

• OLS

• Assicurazione sanitaria

(8)

Lo Youthpass certifica l’apprendimento

Lo Youthpass è un diritto per tutti i volontari SVE. Il certificato descrive ciò che essi hanno appreso durante le attività progettuali rispetto alle 8

competenze chiave individuate in ambito comunitario:

1. comunicazione nella lingua madre 2. comunicazione nelle lingue straniere 3. competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia

4. competenza digitale

5. imparare ad imparare

6. competenza sociale e civica

7. spirito d'iniziativa e imprenditorialità

8. consapevolezza ed espressione culturale

www.youthpass.eu

(9)

Lo SVE è opportunità che ti cambia la vita

Nella sezione Storie del sito www.agenziagiovani.it i racconti dei ragazzi che hanno fatto lo SVE, esperienza

che «cambia la vita»

(10)

Supporti informativi e formativi

Informazioni per i giovani sulle opportunità che l’Europa offre loro nei settori dell’educazione, formazione e gioventù.

Offre risorse, informazione e formazione in aree specifiche per le Agenzie nazionali

e gli altri attori coinvolti nel lavoro con i giovani.

Fornisce informazioni sulle strategie europee e le

opportunità per i giovani, rivolto ai giovani tra 13 e 30

anni, tradotto in 27 lingue.

(11)

Per non perdersi nel web!

 www.ec.europa.eu

 www.erasmusplus.it/giovani/servizio- volontario-europeo-sve

 www.agenziagiovani.it

Per avere supporto dall’ANG:

informazione@agenziagiovani.it

Riferimenti

Documenti correlati

I team leader di tutte le squadre comporranno il Comitato Quaralympico Internazionale che avrà il ruolo di pianificare il programma delle attività collaterali alle

Per eventuali chiarimenti e indicazioni, rivolgersi in Segreteria Docenti (Sig.ra Antonella Melgari). Grazie

Deve essere formulata un’unica istanza, in cui gli interessati devono anche esprimere l’opzione per la cessazione dal servizio ovvero per la permanenza a tempo pieno,

La scuola, contrariamente a quanto comunicato precedentemente, non dovendo più acquisire il certificato di malattia, che dovrà confrontare con l’attestato prelevato dal

volte alla semplificazione delle procedure, sul corret- to conferimento degli incarichi, sull'esercizio dei poteri disciplinari, sull'osservanza delle disposizioni vigenti in materia

istruzione secondaria, su richiesta degli interessati, possono comunicare o diffondere, anche a privati e per via telematica, dati relativi agli esiti scolastici, intermedi e

RITENUTO di individuare analiticamente nelle schede allegate al presente Regolamento, con riferimento alle operazioni che possono spiegare effetti maggiormente

della normativa e un grave potenziale danno causato allo sviluppo di un giovane; o quando ricorda che la trasparenza deve essere applicata con accortezza, nel rispetto delle