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RASSEGNA NORMATIVA E GIURISPRUDENZIALE*Maggio Giugno 2018

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AREA AFFARI LEGALI E CONTENZIOSO, PROCEDURE ELETTORALI E RELAZIONI SINDACALI

RASSEGNA NORMATIVA E GIURISPRUDENZIALE*

Maggio Giugno 2018

NORMATIVA

MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIRETTIVA 24 APRILE 2018 N. 3

Con la Direttiva n. 3/2018 il Ministero per la semplificazione la Pubblica Amministrazione ha reso note le linee guida per l’indizione e lo svolgimento delle prove concorsuali ai sensi e per gli effetti dell’art. 35, comma 5.2, del D.Lgs. n. 165/2001. Tale norma è stata introdotta dal D.Lgs. n. 75/2017 al fine di consentre una più penetrante uniformazione delle regole di accesso a pubblico impiego. Tra le novitàl̀

più important: la generale elevazione dei ttoli di studio previst per l’ammissione (con specifico e partcolare riferimento al dottorato di ricerca); l’introduzione, nelle prove preselettive, di quesit rivolt al problem solving, cioè alla capacità del candidato di risolvere concretamente problemi connessi alla posizione lavoratva; nella valutazione dei ttoli un adeguato bilanciamento tra i ttoli di servizio e gli altri ttoli in modo da non favorire i dipendent già in servizio e da permettere uno svecchiamento dei ruoli della PA attraverso l’immissione in ruolo di candidat più giovani; l’introduzione tra le prove pratche della scrittura di pareri di note, di grafici e di atti amministratvi; l’inserimento in graduatoria di un massimo di idonei pari al 20% dei post messi a concorso in modo da bilanciare il principio di favore verso lo scorrimento con quello di più rigorosa selezione dei candidat; lo sviluppo di un sistema informatco nazionale denominato Portale del reclutamento che consenta una diffusione a livello nazionale dei bandi ed una maggiore trasparenza nelle procedure concorsuali. L’Ufficio Studi fornirà uno specifico commento.

Decreto Legislativo 18 MAGGIO 2018, n.51

Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27/10/2016, relatva alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dat personali da parte delle autorità competent. (GU n. 119 del 24-5-2018)

MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - CIRCOLARE 8 MAGGIO 2018 N. 2

Chiariment in merito alle circolari del 23 novembre 2017, n. 3 e del 9 gennaio 2018, n. 1 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione in materia di superamento del precariato. Riflessi sui fondi destnat alla contrattazione integratva.

MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - LINEE DI INDIRIZZO PER LA PREDISPOSIZIONE DEI PIANI DEI FABBISOGNI DI PERSONALE DA PARTE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 8 MAGGIO 2018 N. 2

Le present linee di indirizzo sono volte ad orientare le amministrazioni pubbliche nella predisposizione dei propri piani dei fabbisogni di personale, secondo le previsioni degli artcoli 6 e 6-ter del decreto legislatvo n. 165/2001, come novellat dall’artcolo 4 del D.Lgs. n. 75 del 2017. L’Ufficio Studi fornirà uno specifico commento

MIUR DECRETO 9 MAGGIO 2018, n. 58

Regolamento recante gli esami di Stato di abilitazione all'esercizio della professione di medico-chirurgo . (GU n.126 del 1/6/2018)

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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA DIRETTIVA n.3 del 24 APRILE 2018

Linee guida di indirizzo amministratvo sullo svolgimento delle prove concorsuali e sulla valutazione dei ttoli, ispirate alle migliori pratche a livello nazionale e internazionale in materia di reclutamento del personale, nel rispetto della normatva, anche regolamentare, vigente in materia. (GU n. 134 del 12/6/2018. L’Ufficio Studi fornirà uno specifico commento.

DECRETO LEGISLATIVO 11 MAGGIO 2018, n. 71

Attuazione della direttiva (UE) 2016/801 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 maggio 2016, relatva alle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi per motvi di ricerca, studio, trocinio, volontariato, programmi di scambio di alunni o progetti educatvi e collocamento alla pari. (GU n. 141 del 20/06/2018)

ARAN Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto istruzione e ricerca - Triennio 2016-2018 .

(GU n. 141 DEL 20/6/2018 SUPPL. Ordinario n. 33)

AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE DELIBERA 6 GIUGNO 2018

Regolamento per la gestone del Casellario Informatco dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, ai sensi dell'art. 213, comma 10, del decreto legislatvo 18 aprile 2016, n. 50. (GU. n. 148 del 28/6/2018)

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 APRILE 2018, n. 7 8

Regolamento che stabilisce i ttoli valutabili nell'ambito del concorso per l'accesso alla qualifica di dirigente e il valore massimo assegnabile, ad ognuno di essi, ai sensi dell'artcolo 3, comma 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272. (GU n. 147 del 27-06-2018)

GIURISPRUDENZA

Corte di cassazione Sezione IV civile (lavoro) Sentenza 10 MAGGIO 2018, n. 11322

Non è illecita, neppure sul piano disciplinare, la condotta del lavoratore che, in orario e sul posto di lavoro, effettua registrazioni audio/video dei colloqui con i colleghi, all'insaputa di essi, al solo fine di far valere o difendere i propri diritti in sede giudiziaria e adottando tutte le cautele necessarie ad evitare la diffusione di tali registrazioni.

Corte di cassazione Sezione IV civile (lavoro) Sentenza 9 MAGGIO 2018, n. 11161

In tema di pubblico impiego, la responsabilità dirigenziale dev'essere distnta da quella disciplinare, caratterizzandosi per il mancato raggiungimento degli obiettivi prestabilit, indipendentemente dalla violazione di singoli doveri. Anche nel caso di inosservanza delle direttive da parte del dirigente, ossia di comportamento nel quale potrebbe ravvisarsi un tpico inadempimento fonte di responsabilità disciplinare, il discrimine va individuato nel collegamento con la verifica complessiva dei risultat, sicché l'addebito assumerà valenza solo disciplinare qualora l'Amministrazione ritenga che la violazione in sé dell'ordine e della direttiva, in quanto inadempimento contrattuale, debba essere sanzionata, mentre dovrà essere ricondotto alla responsabilità dirigenziale qualora la violazione medesima abbia inciso negatvamente sulle prestazioni richieste al dirigente e sulla struttura da lui diretta.

Corte di cassazione Sezioni unite civili Sentenza 27 APRILE 2018, n. 10266

Secondo il diritto dell'Unione europea e le norme (comprese quelle tecniche) di diritto interno, le firme digitali di tpo CAdES e PAdES (con le rispettive estensioni p7m e pdf) sono entrambe valide ed efficaci, anche nel processo civile di cassazione, senza eccezione alcuna.

TAR CAMPANIA NAPOLI SEZ.V, 30 MAGGIO 2018 N. 3587

Profili di incompatbilità del Presidente di Commissione di gara pubblica. Nelle procedure concorsuali per costante orientamento giurisprudenziale l'onere di impugnazione immediata riguarda le sole clausole che concernono i requisit soggettivi di

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partecipazione, ovvero quelle che impediscono la stessa formulazione dell'offerta. Esso non si estende, invece, alle modalità di valutazione delle offerte o di svolgimento della gara in cui rientra anche la formazione e la nomina della Commissione di gara, la quale com'è noto, deve avvenire dopo la presentazione delle offerte".

TAR Campania, Napoli, Sez. II, 8 MAGGIO 2018 n. 3079

È precluso il soccorso istruttorio nell'ipotesi di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali e/o dei cost della manodopera. Per le gare indette sotto l'egida del nuovo codice dei contratti pubblici, non sono più rinvenibili le condizioni perché possa darsi ingresso al soccorso istruttorio nell'ipotesi di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali e/o dei cost della manodopera: ciò, in quanto il nuovo codice ha definitvamente rimosso ogni possibile residua incertezza sulla sussistenza di tale obbligo di indicazione, esprimendosi in maniera chiara ed univoca sulla necessaria quantficazione dei suddetti oneri e cost già in sede di predisposizione dell'offerta economica. Più in generale, va evidenziato che il nuovo codice non ammette comunque che il soccorso istruttorio possa essere utlizzato per sanare mancanze, incompletezze e/o irregolarità essenziali relatve all'offerta economica (in tal senso - e in modo espresso - l'art. 83, c. 9, D.Lgs. n. 50/2016), laddove l'omessa indicazione degli oneri di sicurezza e/o dei cost della manodopera incide sicuramente su element essenziali dell'offerta economica, rappresentat nello specifico dagli import destnat dalla singola impresa alla salvaguardia delle condizioni di sicurezza sul lavoro ed al soddisfacimento del diritto all'equa retribuzione costtuzionalmente garantto.

Consiglio di Stato, sezione sesta, Sentenza 11 GIUGNO 2018, n. 3530

Nei procediment di tpo concorsuale, l’impugnazione del provvedimento endoprocedimentale lesivo, come nel caso del mancato superamento della prova scritta, deve successivamente estendersi agli ulteriori atti pregiudizievoli quale l’approvazione definitva della graduatoria di concorso ai pubblici impieghi, determinandosi altriment l’inutlità dell’eventuale decisione di accoglimento del ricorso proposto contro l’esclusione.

TAR VENEZIA Sentenza N. 689 DEL 25 GIUGNO 2018

Il disciplinare di gara, per l’attribuzione del punteggio relatvo al prezzo, prevedeva la seguente formula: 60 x prezzo più basso / prezzo ditta. La legittimità di tale formula matematca (art. 95 d.lgs. n. 50/2016) è stata sancita recentemente dal Consiglio di Stato con ragionamento che il Collegio condivide: “Si osserva al riguardo che la formula utlizzata dalla stazione appaltante al fine di attribuire il richiamato punteggio (X = Pi x C / Po, laddove ‘Pi indica la migliore offerta economica; C indica il punteggio economico e Po indica l’offerta del singolo candidato), pur se opinabile, non risulta affetta dai lamentat profili di irragionevolezza.

CORTE DI CASSAZIONE Sentenza N. 26610 DEL 11 GIUGNO 2018

La sentenza ha confermato una sentenza che aveva ritenuto responsabile del reato di abuso di ufficio il RUP di una Stazione Appaltante perché, al fine di procurare un indebito vantaggio patrimoniale ad una Ditta, aveva artficiosamente frazionato un appalto (vedasi disciplina ex art. 35 D.Lgs. n. 50/2016) avente ad oggetto i lavori di rifacimento del lucernaio di un capannone, suddividendoli in cinque distnt intervent, tre dei quali dell’importo di euro 40.000,00 e due di importo inferiore, così procedendo ad affidamento dei lavori con la procedura del cottimo fiduciario (a suo tempo in vigore), senza procedere neppure alla consultazione di almeno altre ditte.

TAR BOLOGNA Sentenza N.519 DEL 20 GIUGNO 2018

Nella fattispecie si è osservato quanto segue:

a) la procedura non è stata svolta con invito diretto ad imprese selezionate dalla Stazione appaltante ma a seguito di pubblicazione sul profilo del committente di un avviso per manifestazione di interesse (art. 36 D.Lgs. n. 50/2016); dunque non è stata operata alcuna scelta degli operatori economici da invitare ma la lettera di invito è stata inviata a tutte le imprese che avevano manifestato l’interesse alla partecipazione (tra le quali il gestore uscente); b) le nuove Linee guida ANAC n. 4 precisano al punto 3.6 che “la rotazione non si applica laddove l’affidamento avvenga tramite procedure ordinarie o comunque aperte al

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mercato”. (…) In conclusione, l’invito al precedente gestore a partecipare alla competzione non è idoneo – di per sé – a ledere i principi di libera concorrenza a cui presidio è posta la regola della rotazione.

*Fonte CODAU

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