1 DETPRES DEL 31 GENNAIO N. 32
Regolamento per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura dell’INAIL.
IL PRESIDENTE
visto il Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 479 e s.m.i.;
visto il D.P.R. 24 settembre 1997, n. 367;
visto l’art. 7 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n.78, come convertito nella Legge n. 122 del 30 luglio 2010;
visto il D.P.R. del 12 maggio 2012 di nomina a Presidente dell’Istituto;
vista la Legge 31 dicembre 2012, n. 247 recante la “Nuova disciplina dell’ordinamento della professione forense”;
visti, in particolare, gli articoli 40 e seguenti della predetta Legge 247/2012, di disciplina specifica dell’accesso alla professione forense, con innovazioni in caso di tirocini svolti presso le avvocature degli Enti Pubblici;
considerata la sospensione di operatività delle predette disposizioni prescritta dall’art. 48 della medesima Legge n. 247/2012, il quale ha previsto una disciplina transitoria per la pratica professionale sino al 2 febbraio 2015, disponendo l’ultrattività di efficacia per un biennio delle normative dell’ordinamento professionale in vigore;
visti la relazione del Direttore generale del 17 gennaio 2014 e lo schema di “Regolamento per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura dell’INAIL” ivi allegato;
considerato, pertanto, che - come precisato dal Consiglio Nazionale Forense - il R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578 (“Ordinamento delle professioni di avvocato e di procuratore”) ed il D.P.R. attuativo 10 aprile 1990, n. 101 contenente il “Regolamento relativo alla pratica forense per l’ammissione dell’esame di procuratore legale”, costituiscono le normative ordinamentali forensi attualmente vigenti, per il criterio di “specialità” delle relative disposizioni ;
visto il Decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, convertito in legge 24 marzo 2012 n. 27 e, in particolare l’articolo 9 (“Disposizioni sulle professioni regolamentate”), comma 6 che, nel prevedere in diciotto mesi la durata massima del tirocinio per l’accesso alle professioni regolamentate, per lo svolgimento del tirocinio post laurea presso le pubbliche amministrazioni richiama la stipula di specifica convenzione tra i Consigli nazionali degli ordini ed il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione;
2 considerato che, nelle more della predetta stipula, la pratica forense presso le pubbliche amministrazioni continua ad essere legittimata in base alle modalità di svolgimento previste dalle richiamate normative ordinamentali forensi ex R.D.L. n. 1578/1933 e D.P.R.
n. 101/1990, come attuate sino ad oggi;
visto, altresì, il comma 4 del citato articolo 9 del D.L. n. 1/2012, convertito nella legge n.
27/2012, il quale riconosce al tirocinante un rimborso spese, forfettariamente concordato, dopo i primi sei mesi di tirocinio;
ravvisata, pertanto, l’opportunità, in considerazione dell’assiduità e della continuità dell’impegno richiesto ai praticanti presso gli uffici legali dell’Istituto, di riconoscere loro - trascorsi sei mesi di pratica - un rimborso quantificabile, in prima attivazione, in 450,00 (quattrocentocinquanta) euro mensili,
DETERMINA
di approvare il “Regolamento per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura dell’INAIL”, che, allegato, costituisce parte integrante della presente determinazione.
Gli oneri derivanti dall’applicazione del predetto “Regolamento” saranno posti a carico delle pertinenti voci di bilancio che saranno individuate, in fase di prima attuazione, nell’ambito dei provvedimenti contabili del corrente esercizio e dei relativi stanziamenti.
f.to Prof. Massimo DE FELICE
