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Metodologia per la definizione dei criteri/parametri di appropriatezza ed efficienza dei ricoveri di riabilitazione ospedaliera Report di sintesi risultati applicazione metodologia 2010-2012 31 Ottobre 2013

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(1)

Metodologia per la definizione dei criteri/parametri di appropriatezza ed efficienza dei ricoveri di riabilitazione ospedaliera Report di sintesi risultati applicazione metodologia 2010-2012

31 Ottobre 2013

Sistema nazionale di Verifica e controllo sull’Assistenza

Sanitaria

v2.0 DIPARTIMENTO DELLA

PROGRAMMAZIONE E DELL’ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO

NAZIONALE

DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE

SANITARIA

UFFICIO X - SIVEAS (SISTEMA VERIFICA E

CONTROLLO SULL’ASSISTENZA

SANITARIA)

(2)

1

• Il presente documento sintetizza i risultati emersi dall’applicazione della metodologia per la definizione dei criteri/parametri di appropriatezza ed efficienza dei ricoveri di riabilitazione ospedaliera per l’anno 2012 e dall’analisi del trend 2010-2012.

• La metodologia è stata sviluppata tra il 2010 ed il 2013 dal Siveas, secondo il modello di riferimento (vedi figura) che individua in appropriatezza, efficienza ed efficacia gli strumenti per garantire i Livelli Essenziali di Assistenza in condizioni di equilibrio economico.

• La metodologia è stata pubblicata sul sito del Ministero della Salute ed i risultati (già disponibili on line per l’anno 2011) vengono utilizzati per la comparazione dei posizionamenti regionali.

• In particolare, il processo di verifica degli adempimenti LEA ha previsto l’inserimento, per l’anno 2012, dei tre indicatori tra gli elementi di verifica regionali.

EXECUTIVE SUMMARY

Il percorso di sviluppo della metodologia

• A tal fine, è stato istituito presso il SiVeAS un Tavolo Tecnico multidisciplinare in cui sono stati coinvolti esperti interni al Ministero della Salute ed esperti esterni all’Amministrazione (sia clinici che referenti istituzionali), tra cui alcuni referenti della precedente Commissione Ministeriale per la Riabilitazione, nell’ottica di mantenere una forte continuità rispetto al percorso tracciato dalle “Linee di indirizzo della Riabilitazione”.

• Le attività del Tavolo Tecnico sviluppate nel corso del triennio hanno consentito di individuare:

• i criteri di appropriatezza clinica, appropriatezza organizzativa ed efficienza;

• gli indicatori per il monitoraggio regionale dei risultati rispetto ai 3 criteri.

(3)

2

• La metodologia è basata sulla ricostruzione del percorso longitudinale dell’individuo (si veda schema in basso): infatti, è stata per la prima volta predisposta un’analisi centrata sul paziente, grazie all’utilizzo del codice individuale anonimizzato presente nella Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO) nazionale. Ciò ha consentito di individuare e

“ricomporre” la sequenza di ricoveri ospedalieri erogati a ciascun paziente di riabilitazione, “seguendo” le diverse tipologie di attività erogate (acuti, riabilitazione e lungodegenza) nei diversi setting assistenziali (regime ordinario e diurno).

• Il modello è focalizzato sulle principali tipologie di riabilitazione (ortopedica, neurologica, cardiologica e pneumologica ed analizza l’attività di riabilitazione ospedaliera preceduta da evento acuto ed i ricoveri di riabilitazione non preceduti da evento acuto, escludendo altre tipologie residuali di casistiche riferite ad altri “percorsi” del paziente.

• Il primo criterio di analisi della metodologia è la potenziale inappropriatezza clinica, individuata mediante i criteri di:

• correlazione clinica dei ricoveri di riabilitazione preceduti da evento acuto: intesa come correlazione tra la tipologia di ricovero riabilitativo e l’evento acuto che ha preceduto il ricovero;

• distanza evento acuto dei ricoveri di riabilitazione preceduti da evento acuto: intesa come la distanza temporale tra l’evento acuto ed il successivo ricovero riabilitativo;

• tipologia della casistica per i ricoveri di riabilitazione non preceduti da evento acuto (per Mdc e ICD9CM).

• La metodologia, inoltre, definisce le soglie minime e massime di durata di degenza da considerare come appropriate, sia in degenza ordinaria che in DH. Mediante tali soglie, applicate ai ricoveri clinicamente appropriati, si individua:

• il secondo criterio di analisi (potenziale inappropriatezza organizzativa): ricoveri con durata inferiore alla soglia minima;

• terzo criterio di analisi -> (potenziale inefficienza): ricoveri con durata superiore alla soglia massima.

• Gli indicatori per il monitoraggio regionale dei risultati sono:

• % di ricoveri con potenziale inappropriatezza clinica rispetto al totale ricoveri;

• % di ricoveri con potenziale inappropriatezza organizzativa rispetto al totale ricoveri clinicamente appropriati;

• % giornate di degenza potenzialmente inefficienti rispetto al totale giornate di degenza appropriate.

EXECUTIVE SUMMARY

La metodologia

(4)

3

RISULTATI

ANDAMENTO RICOVERI DI RIABILITAZIONE

OSPEDALIERA

ANDAMENTO REGIONALE DEL POSIZIONAMENTO

RISPETTO AI 3 INDICATORI

INAPPROPRIATEZZA COMPLESSIVA

% inappropriatezza clinica % inappropriatezza organizzativa % inefficienza

riduzione

ricoveri di riabilitazione

riduzione

potenziale inapproriatezza

(5)

4

EXECUTIVE SUMMARY

I risultati: trend complessivo casi e giornate di degenza

NOTA: STANDARDIZZAZIONE SU DATI POPOLAZIONE RESIDENTE

Fonte: Dati SDO – Anni 2010-2011-2012 Popolazione ISTAT – Anno 2012

LAZIO PIEMONTE

VDA

LOMBARDIA

PA BOLZANO PA TRENTO

FVG VENETO LIGURIA

EMILIA ROMAGNA TOSCANA

UMBRIA

MARCHE ABRUZZO MOLISE

CAMPANIA

PUGLIA BASILICATA

SICILIA SICILIA CALABRIA

SARDEGNA

VALORE MEDIO 2010: 4,12 VALORE MEDIO 2010: 25,35

VALORE MEDIO 2012: 3,81 VALORE MEDIO 2012: 23,96

- 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00 9,00 10,00

15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 40,00

RICOVERI

DEGENZA MEDIA

VARIAZIONE POSIZIONAMENTO REGIONALE PER NUMERO DI RICOVERI E DEGENZA MEDIA ANNI 2010-2012

VALORI STANDARDIZZATI PER 1.000 ABITANTI

DEGENZA MEDIA

RICOVERI

RICOVERI DOMANDA SODDISFATTA:

PRESTAZIONI RICEVUTE DAI CITTADINI RESIDENTI OVUNQUE SIANO STATE EROGATE

PUNTO DI ARRIVO POSIZIONAMENTO NELL’ ANNO 2012 PUNTO DI PARTENZA

POSIZIONAMENTO NELL’ ANNO 2010 ANDAMENTO

RICOVERI DI RIABILITAZIONE

OSPEDALIERA

INAPPROPRIATEZZA COMPLESSIVA

• Il grafico riportato di seguito mostra il trend regionale 2010-2012 di casi e degenza media.

• Le variazioni negative più rilevanti nel numero di ricoveri si rilevano in Lombardia, Lazio, Puglia, Molise, Toscana, Veneto, Marche e Calabria.

• La riduzione della degenza media è particolarmente significativa in Campania, Lazio, Valle d’Aosta, Umbria, Sardegna e Piemonte.

• I ricoveri di riabilitazione ospedaliera oggetto di studio nell’anno 2012 sono pari a 229.766, pari al 75,3% del totale ricoveri di riabilitazione.

• È stato riscontrato un trend di riduzione della casistica dell’1,4% rispetto al 2011 (233.060 casi), e del 1,1% delle giornate di degenza (da 5.766.141 del 2011 a 5.702.774 del 2012).

(6)

5

Variazione positiva

>0,25%

Variazione negativa

< -0,25%

Nessuna Variazione da -0,1 a +0,1 % Leggera variazione positiva

da 0,10 a 0,25%

Leggera variazione negativa da -0,25 a -0,10%

LEGENDA

1 2 3

REGIONI IN PDR

EXECUTIVE SUMMARY

I risultati: posizionamento regionale per indicatore (1/2)

2010 2011 2012 Δ 2012-2010

Posizionamento rispetto al valore

Italia 2010 2011 2012 Δ 2012-2010

Posizionamento rispetto al valore

Italia 2010 2011 2012 Δ 2012-2010

Posizionamento rispetto al valore

Italia

VALLE D`AOSTA 12,8% 13,3% 10,8% 4,1% 5,5% 7,0% 7,8% 6,5% 7,7%

LOMBARDIA 16,4% 15,5% 13,0% 9,5% 10,2% 9,2% 5,4% 6,7% 8,4%

PROV. AUTON. BOLZANO 16,3% 14,5% 16,5% 12,1% 13,0% 14,2% 4,6% 3,8% 4,2%

PROV. AUTON. TRENTO 19,2% 16,8% 16,2% 5,5% 6,5% 9,7% 3,5% 4,9% 5,6%

VENETO 17,5% 14,8% 14,1% 7,6% 7,2% 7,4% 5,3% 6,1% 6,2%

FRIULI VENEZIA GIULIA 26,4% 24,8% 25,9% 6,9% 4,5% 5,5% 12,8% 10,6% 11,3%

LIGURIA 16,1% 14,3% 11,7% 18,7% 14,7% 15,0% 3,5% 2,9% 3,1%

EMILIA ROMAGNA 18,9% 17,5% 13,7% 14,3% 16,4% 13,6% 8,7% 12,0% 12,0%

TOSCANA 12,5% 11,7% 11,4% 20,6% 23,1% 24,7% 4,3% 4,3% 3,7%

UMBRIA 15,3% 15,4% 11,8% 14,9% 14,4% 13,9% 6,5% 7,2% 7,8%

MARCHE 11,8% 12,4% 11,5% 10,7% 7,6% 8,9% 9,2% 10,7% 10,9%

BASILICATA 11,7% 10,7% 10,2% 10,8% 6,1% 9,3% 15,0% 14,7% 13,2%

SARDEGNA 9,9% 11,0% 10,5% 10,4% 11,5% 10,5% 7,4% 6,1% 4,7%

PIEMONTE 10,9% 9,9% 9,9% 5,5% 4,7% 6,0% 10,1% 9,9% 9,9%

LAZIO 15,8% 13,5% 12,8% 7,6% 8,0% 9,1% 16,5% 17,7% 15,2%

ABRUZZO 12,4% 9,5% 9,3% 8,9% 9,3% 9,2% 7,9% 8,5% 8,9%

MOLISE 18,5% 18,8% 15,7% 11,6% 10,4% 8,4% 6,2% 11,9% 6,5%

CAMPANIA 19,5% 18,5% 16,9% 5,6% 9,7% 9,6% 15,7% 15,4% 15,9%

PUGLIA 18,4% 15,6% 15,0% 21,5% 19,5% 18,5% 11,1% 12,2% 11,6%

CALABRIA 17,1% 16,7% 12,7% 20,2% 12,0% 7,9% 15,9% 12,0% 10,6%

SICILIA 20,0% 17,3% 17,3% 17,1% 10,5% 9,5% 9,0% 9,1% 8,6%

ITALIA 16,1% 14,7% 13,5% 10,7% 10,2% 10,5% 8,7% 9,3% 9,1%

% RICOVERI AD ALTRO RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA CLINICA % RICOVERI AD ALTRO RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA % GIORNATE DI DEGENZA AD ALTO RISCHIO DI INEFFICIENZA

REGIONI

INDICATORE LATO DOMANDA

%INAPPROPRIATEZZA CLINICA %INAPPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA

INDICATORE LATO OFFERTA INDICATORE LATO OFFERTA

%INEFFICIENZA

ANDAMENTO RICOVERI DI RIABILITAZIONE

OSPEDALIERA

ANDAMENTO REGIONALE DEL POSIZIONAMENTO

RISPETTO AI 3 INDICATORI

INAPPROPRIATEZZA COMPLESSIVA

• Lo schema di seguito mostra l'andamento delle Regioni rispetto ai principali indicatori della metodologia:

(7)

6

EXECUTIVE SUMMARY

I risultati: posizionamento regionale per indicatore (2/2)

ANDAMENTO RICOVERI DI RIABILITAZIONE

OSPEDALIERA

ANDAMENTO REGIONALE DEL POSIZIONAMENTO

RISPETTO AI 3 INDICATORI

INAPPROPRIATEZZA COMPLESSIVA

• Dallo schema indicatori della pagina precedente emergono in particolare gli aspetti evidenziati di seguito.

% inappropriatezza clinica

 Ad eccezione della Sardegna e della Prov di Bolzano, tutte le Regioni riducono la % ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza clinica nel biennio 2010-2012.

 Come conseguenza, il valore medio Italia migliora sensibilmente passando da 16,1% a 13,5% nel biennio 2010-2012.

 Alcune Regioni (Molise, Campania, Puglia, Sicilia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e le due Prov Autonome) nel 2012 mostrano comunque una % elevata di ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza clinica, posizionandosi al di sopra del valore medio Italia (13,5%).

% inappropriatezza organizzativa

 La variazione della % di inappropriatezza organizzativa risulta molto diversificata tra le diverse Regioni.

 Come conseguenza, il valore medio Italia rimane sostanzialmente stabile, con un leggero miglioramento da 10,7% a 10,5% nel biennio 2010-2012.

 Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Puglia e la Prov. Di Bolzano si posizionano al di sopra del valore medio Italia anno 2012 (10,5%).

% inefficienza

 La % di giornate di degenza ad alto rischio di inefficienza aumenta nel periodo 2010-2012 a livello di valore medio Italia

 Anche il questo caso l'andamento è molto diversificato tra le varie Regioni, non solo in Piano di Rientro.

 Alcune Regioni, pur riducendo la % di giornate di degenza ad alto rischio di inefficienza nel biennio considerato, rimangono al di sopra del valore medio Italia (Calabria, Lazio, Basilicata e Friuli Venezia Giulia).

(8)

7

1.519.445

QUANTIFICAZIONE POTENZIALE INAPPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA E DELLA POTENZIALE INEFFICIENZA DEI RICOVERI CLINICAMENTE APPROPRIATI

B

A + B

61.337

2

° FILTRO TOTALE

RICOVERI

INAPPROPRIATEZZA DURATA

RICOVERI

GIORNATE APPROPRIATI

CLINICAMENTE E NELLA DURATA TOTALE

RICOVERI 137.706

4.183.329

RICOVERI GIORNATE CLINICAMENTE

APPROPRIATI

199.043

4.812.492 629.163

delta 2011: +9.716 GG

229.766 1° FILTRO 30.723

TOTALE RICOVERI

5.702.774 INAPPROPRIATEZZA 890.282

CLINICA RICOVERI

GIORNATE CLINICAMENTE

APPROPRIATI TOTALE

RICOVERI 199.043

4.812.492

RICOVERI

GIORNATE delta 2011:

-98.822 GG

delta 2011:

-89.106 GG QUANTITIFICAZIONE POTENZIALE INAPPROPRIATEZZA CLINICA

A

Complessivamente, si assiste ad una riduzione della potenziale inappropriatezza complessiva, sia in termini di giornate di degenza potenzialmente inappropriate in valore assoluto (-89.106) sia in termini percentuali rispetto alle giornate di degenza totali (2010: 28%->2011: 27%->2012: 26,6%)

TOTALE GIORNATE DEGENZA POTENZIALMENTE INAPPROPRIATE

Fonte: Dati SDO – Anno 2012

ANDAMENTO RICOVERI DI RIABILITAZIONE

OSPEDALIERA

ANDAMENTO REGIONALE DEL POSIZIONAMENTO

RISPETTO AI 3 INDICATORI

INAPPROPRIATEZZA COMPLESSIVA

EXECUTIVE SUMMARY

I risultati: riduzione potenziale inappropriatezza

25,5%

26,0%

26,5%

27,0%

27,5%

28,0%

28,5%

2010 2011 2012

Giornate potenzialmente inappropriate / Giornate complessive

(9)

8

PIEMONTE VALLE D`AOSTA

LOMBARDIA

PA BOLZANO

PA TRENTO

VENETO

LIGURIA FVG

EMILIA ROMAGNA

TOSCANA

UMBRIA

MARCHE LAZIO

ABRUZZO

MOLISE

CAMPANIA

PUGLIA

BASILICATA

CALABRIA

SICILIA

SARDEGNA

-35%

-30%

-25%

-20%

-15%

-10%

-5%

0%

5%

10%

15%

20%

-35% -30% -25% -20% -15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20%

DELTA % TOTALE GIORNATE

DELTA % GIORNATE INAPPROPRIATE

DELTA TOTALE GIORNATE

DELTA GIORNATE POTENZIALMENTE INAPPROPRIATE

Fonte: Dati SDO – Anno 2012 Popolazione ISTAT – Anno 2012 Regioni in diminuzione nel numero di giornate di

degenza potenzialmente inappropriate ed in intensità maggiore rispetto alla diminuzione delle giornate di degenza

Sicilia: aumento nel numero di giornate di degenza (richiesto dal Programma Operativo) di intensità superiore rispetto all’aumento delle giornate di degenza potenzialmente inappropriate

Regioni in diminuzione nel numero di giornate di degenza potenzialmente inappropriate ed in intensità inferiore rispetto alla diminuzione delle giornate di degenza

Sardegna: aumento nel numero di giornate di degenza (richiesto dal Programma Operativo) di intensità inferiore rispetto all’aumento delle giornate di degenza

potenzialmente inappropriate

• La figura successiva rappresenta per ciascuna Regione la variazione percentuale del totale giornate di degenza 2010- 2012 e la variazione percentuale delle giornate di degenza potenzialmente inappropriate* nello stesso periodo.

EXECUTIVE SUMMARY

I risultati: variazione regionale % inappropriatezza e giornate di degenza

Le giornate potenzialmente inappropriate sono determinate sommando: le giornate di degenza associate ai ricoveri con potenziale inappropriatezza clinica, le giornate di degenza associate ai ricoveri con potenziale inappropriatezza organizzativa e le giornate di degenza oltre soglia associate ai ricoveri con potenziale inefficienza.

POSIZIONAMENTO REGIONALE PER

DELTA TOTALE GIORNATE E DELTA GIORNATE POTENZIALMENTE INAPPROPRIATE VALORI STANDARDIZZATI PER 1.000 ABITANTI – ANNI 2010 - 2012

ANDAMENTO RICOVERI DI RIABILITAZIONE

OSPEDALIERA

ANDAMENTO REGIONALE DEL POSIZIONAMENTO

RISPETTO AI 3 INDICATORI

INAPPROPRIATEZZA COMPLESSIVA

(10)

Percorso e risultati 2010-2012

(11)

10

AGENDA

 RICOVERI DI RIABILITAZIONE OSPEDALIERA ANNO 2012 E TREND

 APPPLICAZIONE METODOLOGIA ANNO 2012: RISULTATI NAZIONALI E TREND

 APPPLICAZIONE METODOLOGIA ANNO 2012: RISULTATI REGIONALI E TREND

 CRUSCOTTO INDICATORI APPROPRIATEZZA ED EFFICIENZA

 ALLEGATO 1: DETTAGLIO PER MACRO CATEGORIE DIAGNOSTICHE (MDC)

 ALLEGATO 2: DETTAGLIO METODOLOGIA (MDC)

(12)

11

AGENDA

 RICOVERI DI RIABILITAZIONE OSPEDALIERA ANNO 2012 E TREND

 APPPLICAZIONE METODOLOGIA ANNO 2012: RISULTATI NAZIONALI E TREND

 APPPLICAZIONE METODOLOGIA ANNO 2012: RISULTATI REGIONALI E TREND

 CRUSCOTTO INDICATORI APPROPRIATEZZA ED EFFICIENZA

 ALLEGATO 1: DETTAGLIO PER MACRO CATEGORIE DIAGNOSTICHE

 ALLEGATO 2: DETTAGLIO METODOLOGIA

(13)

12

CASI GIORNATE DM

229.766 5.702.774 24,82

-1,4% -1,1% 0,00

75,3% 78,2%

AMBITO OGGETTO DI ANALISI

RICOVERI DI RIABILITAZIONE OGGETTO DI INDAGINE

TOTALE ANNO 2012

• Il totale ricoveri per l’anno 2012 è pari a 305.146 e mostra una riduzione del 2,2%

rispetto al 2011, cosi come le giornate di degenza (-1,6%).

• L’ammontare

complessivo dei ricoveri oggetto di analisi è pari a 229.766, che corrisponde al 75,3%

dei casi totali (nel 2011 era 74,7%), e registra una contrazione rispetto al 2011 (-1,4%

rispetto al 2011).

• Rispetto all’anno precedente, si rileva un lieve aumento dei ricoveri preceduti da evento acuto (+1,1%) ed una notevole riduzione dei ricoveri non preceduti da evento acuto (12%). In riduzione anche il trend delle giornate di degenza oggetto di studio.

• Nel triennio si assiste ad un aumento della casistica non in ambito di analisi (+24,5% rispetto al 2011; +18% nel triennio): elementi in via di approfondimento.

• Per il dettaglio metodologico dei ricoveri oggetto di indagine si veda Allegato 2.

delta 2011

delta 2011

%su tot

delta 2011

%su tot

delta 2011

%su tot

Fonte: Dati SDO – Anno 2012

CASI GIORNATE DM

305.146 7.290.321 23,89

-2,2% -1,6% 0,01

TOTALE RICOVERI DI RIABILITAZIONE ANNO 2012

CASI GIORNATE DM

190.168 4.750.332 24,98

1,1% 0,5% -0,01

62,3% 65,2%

RICOVERI DI RIABILITAZIONE PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO

CASI GIORNATE DM

39.598 952.442 24,05

-12,0% -8,3% 0,04

13,0% 13,1%

RICOVERI DI RIABILITAZIONE NON PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO

CASI GIORNATE DM

75.380 1.587.547 21,06

-4,6% -3,5% 0,01

24,7% 21,8%

ALTRO

(14)

13

46.111 9.371 43.062 109.381

38.195

8.296

39.491

102.082

38.341

8.217

38.700

104.910

- 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000

MDC 1 NEURO

MDC 4 PNEUMO

MDC 5 CARDIO

MDC 8 ORTO

RICOVERI DI RIABILITAZIONE

2010 2011 2012

FOCUS RICOVERI PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO OGGETTO DI INDAGINE

DETTAGLIO PER TIPOLOGIA DI RIABILITAZIONE (MACROCATEGORIE DIAGNOSTICHE – MDC)

DETTAGLIO PER MDC ANNI 2010- 2012

• Il trend dei ricoveri preceduti da evento acuto registra, per l’anno 2012, un incremento dell’1,1% (+2.104 ricoveri) rispetto al 2011 (la variazione nel 2011 era del -9,6%, pari a 19.861 ricoveri). Questo risultato è determinato da un aumento dell’attività ortopedica (+2,8%) e neurologica (+0,4%) e da una contestuale riduzione nell’attività cardiologica (-2%) e pneumologica (-1%).

-17%

-11%

-9%

-6%

Fonte: Dati SDO – Anni 2010-2011-2012

CASI GIORNATE DM

190.168 4.750.332 24,98

1,1% 0,5% -0,01

62,3% 65,2%

RICOVERI DI RIABILITAZIONE PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO

+0,4%

- 1%

- 2 %

+2,8%

delta 2011

% su tot

Variazione 2011- 2012 Variazione 2010 - 2011

(15)

14

19.547 7.053 6.958 16.237

18.352

6.487 5.962

14.196 16.932

5.466

4.955

12.245

- 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000

MDC 1 NEURO

MDC 4 PNEUMO

MDC 5 CARDIO

MDC 8 ORTO

RICOVERI DI RIABILITAZIONE

2010 2011 2012

DETTAGLIO PER MDC ANNI 2010- 2012

-6,1%

-8% -14%

-13%

- 7,7%

-15,7% -16,9 %

-13,7%

CASI GIORNATE DM

39.598 952.442 24,05

-12,0% -8,3% 0,04

13,0% 13,1%

RICOVERI DI RIABILITAZIONE NON PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO

• Il trend dei ricoveri non preceduti da evento acuto, evidenzia una contrazione del 12% (-5.398 ricoveri) rispetto al 2011 (la variazione nel 2011 era del -9,6%, pari a 4.799 ricoveri). La riduzione è maggiormente significativa nell’attività cardiologica (-16,9%) e pneumologica (-15,7%) seguita da quella ortopedica (-13,7%) e neurologica (-7,7%).

FOCUS RICOVERI NON PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO OGGETTO DI INDAGINE

DETTAGLIO PER TIPOLOGIA DI RIABILITAZIONE (MACROCATEGORIE DIAGNOSTICHE – MDC)

delta 2011

% su tot

Variazione 2011- 2012 Variazione 2010 - 2011

Fonte: Dati SDO – Anni 2010-2011-2012

(16)

15

2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 20102011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 20112012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012 2012

6,4 6,1 6,3 6,9 5,6 5,5 4,3 4,1 4,2 4,4 4,5 4,5 4,1 4,0 4,2 5,0 3,8 4,4 4,6 4,1 4,2 4,0 3,5 3,6 3,6 2,9 3,2 2,5 2,5 2,8 2,9 2,7 2,9 3,1 3,3 3,5 3,3 2,8 2,7 2,0 2,1 2,3 2,3 2,0 2,3 1,7 1,5 1,6 2,1 1,9 2,0 2,4 2,2 1,9 1,6 1,6 1,6 2,2 1,8 1,8 1,3 1,3 1,5

1,24 1,22 1,00 1,72 1,47 1,20 0,53 0,46 0,47 0,53 0,54 0,56 0,69 0,62 0,54 1,23 0,94 0,93 0,81 0,79 0,94 0,85 0,65 0,61 0,95 0,88 0,65 0,47 0,48 0,54 0,74 0,46 0,65 0,48 0,40 0,35 0,83 0,74 0,69 0,63 0,48 0,49 1,12 1,03 0,63 0,73 0,74 0,63 0,63 0,70 0,66 0,46 0,37 0,35 0,47 0,40 0,42 0,48 0,37 0,37

0,140,15 0,19

2,69 3,02 3,64 1,52 1,86 1,57 2,39 2,63 2,50 1,50 2,20 1,79 1,85 2,08 2,09 0,63 1,14 1,12 0,29 0,63 0,64 1,07 1,51 1,38 0,78 0,87 1,12 1,34 1,71 1,39 0,65 0,88 1,06 0,73 0,90 0,78 1,00 1,26 1,13 1,12 1,20 1,30 1,03 1,24 1,15 1,02 1,11 1,15 0,50 0,71 0,69 0,37 0,53 0,68 0,81 0,87 0,96 0,37 0,59 0,65 0,53 0,66 0,50

0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0

TREND REGIONALE 2010-2012

VARIAZIONE NUMERO DI RICOVERI

dati standardizzati x 1.000 abitanti

RICOVERI DI RIABILITAZIONE STANDARDIZZATI x 1.000 ABITANTI

RICOVERI DI RIABILITAZIONE VARIAZIONE REGIONALE 2010 - 2012

6,4 6,1 6,3 6,9 5,6 5,5 4,3 4,1 4,2 4,4 4,5 4,5 4,1 4,0 4,2 5,0 3,8 4,4 4,6 4,1 4,2 4,0 3,5 3,6 3,6 2,9 3,2 2,5 2,5 2,8 2,9 2,7 2,9 3,1 3,3 3,5 3,3 2,8 2,7 2,0 2,1 2,3 2,3 2,0 2,3 1,7 1,5 1,6 2,1 1,9 2,0 2,4 2,2 1,9 1,6 1,6 1,6 2,2 1,8 1,8 1,3 1,3 1,5

1,24 1,22 1,00 1,72 1,47 1,20 0,53 0,46 0,47 0,53 0,54 0,56 0,69 0,62 0,54 1,23 0,94 0,93 0,81 0,79 0,94 0,85 0,65 0,61 0,95 0,88 0,65 0,47 0,48 0,54 0,74 0,46 0,65 0,48 0,40 0,35 0,83 0,74 0,69 0,63 0,48 0,49 1,12 1,03 0,63 0,73 0,74 0,63 0,63 0,70 0,66 0,46 0,37 0,35 0,47 0,40 0,42 0,48 0,37 0,37

0,140,15 0,19

2,69 3,02 3,64 1,52 1,86 1,57 2,39 2,63 2,50 1,50 2,20 1,79 1,85 2,08 2,09 0,63 1,14 1,12 0,29 0,63 0,64 1,07 1,51 1,38 0,78 0,87 1,12 1,34 1,71 1,39 0,65 0,88 1,06 0,73 0,90 0,78 1,00 1,26 1,13 1,12 1,20 1,30 1,03 1,24 1,15 1,02 1,11 1,15 0,50 0,71 0,69 0,37 0,53 0,68 0,81 0,87 0,96 0,37 0,59 0,65 0,53 0,66 0,50

2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0

RICOVERI PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO RICOVERI NON PRECEDUTI DA EVENTO ACUTO ALTRI RICOVERI

NOTA: SULLE BARRE E’ RIPORTATO IL DELTA 2010 - 2012

Fonte: Dati SDO – AnnI 2010-2011-2012

(17)

16

LAZIO PIEMONTE

VDA

LOMBARDIA

PA BOLZANO

PA TRENTO

FVG VENETO LIGURIA

EMILIA ROMAGNA TOSCANA

UMBRIA

MARCHE ABRUZZO MOLISE

CAMPANIA

PUGLIA BASILICATA

SICILIA

SICILIA CALABRIA

SARDEGNA

VALORE MEDIO 2010: 4,12 VALORE MEDIO 2010: 25,35

VALORE MEDIO 2012: 3,81 VALORE MEDIO 2012: 23,96

- 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00 9,00 10,00

15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 40,00

RICOVERI

DEGENZA MEDIA

TREND REGIONALE 2010-2012

VARIAZIONE NUMERO DI RICOVERI E DEGENZA MEDIA

VARIAZIONE POSIZIONAMENTO REGIONALE PER NUMERO DI RICOVERI E DEGENZA MEDIA ANNI 2010-2012

VALORI STANDARDIZZATI PER 1.000 ABITANTI

DEGENZA MEDIA

RICOVERI

NOTA: STANDARDIZZAZIONE SU DATI POPOLAZIONE RESIDENTE

Fonte: Dati SDO – Anni 2010-2011-2012 Popolazione ISTAT – Anno 2012 RICOVERI DOMANDA SODDISFATTA:

PRESTAZIONI RICEVUTE DAI CITTADINI RESIDENTI OVUNQUE SIANO STATE EROGATE

PUNTO DI ARRIVO POSIZIONAMENTO NELL’ ANNO 2012 PUNTO DI PARTENZA

POSIZIONAMENTO NELL’ ANNO 2010

(18)

17

AGENDA

 RICOVERI DI RIABILITAZIONE OSPEDALIERA ANNO 2012 E TREND

 APPPLICAZIONE METODOLOGIA ANNO 2012: RISULTATI NAZIONALI E TREND

 APPPLICAZIONE METODOLOGIA ANNO 2012: RISULTATI REGIONALI E TREND

 CRUSCOTTO INDICATORI APPROPRIATEZZA ED EFFICIENZA

 ALLEGATO 1: DETTAGLIO PER MACRO CATEGORIE DIAGNOSTICHE

(19)

18

• Misura il numero di ricoveri potenzialmente inappropriati per:

• correlazione clinica

• distanza evento acuto

• tipologia casistica

Inappropriatezza clinica

• Misura il numero di ricoveri con durata inferiore alla soglia minima del range di durata appropriato

Inappropriatezza organizzativa

• Misura il numero di giornate di degenza superiori alla soglia massima del range di durata appropriato

Inefficienza

PRESTAZIONI EROGATE PRESTAZIONI EROGATE

DOMANDA SODDISFATTA *

METODOLOGIA: CRITERI DI ANALISI

* PRESTAZIONI RICEVUTE DAI CITTADINI RESIDENTI OVUNQUE SIANO STATE EROGATE CORRELAZIONE CLINICA TRA L’EVENTO

ACUTO PRECEDENTE E LA RIABILITAZIONE

DISTANZA TEMPORALE TRA L’EVENTO ACUTO PRECEDENTE E LA RIABILITAZIONE

TIPOLOGIA DI EVENTO RIABILITATIVO

RIABILITAZIONE NON PRECEDUTADA ACUZIE RIABILITAZIONE PRECEDUTA DA ACUZIE

RIABILITAZIONE PRECEDUTA DA ACUZIE

EVENTO

ACUTO RIABILITAZIONE

DIAGNOSI CORRELAZIONE ?

EVENTO

ACUTO RIABILITAZIONE

EVENTO RIA

DIAGNOSI

TIMING ?

DIMISSIONE AMMISSIONE

TIPOLOGIA DI EVENTO

1 2 3

(20)

19

RISULTATI

POTENZIALE INAPPROPRIATEZZA CLINICA

1° FILTRO INAPPROPRIATEZZA

CLINICA

34.360

989.104

30.723

890.282

(delta 2011: -10,6%)

(delta 2011: -10%) 1° FILTRO

INAPPROPRIATEZZA CLINICA

34.360

989.104

(delta 2010: -17,9%)

(delta 2010: -13,8%) 1° FILTRO

INAPPROPRIATEZZA CLINICA

41.863

1.146.928

199.043 4.812.492

(delta 2011: +0,2%)

(delta 2011: +0,7%) RICOVERI CLINICAMENTE

APPROPRIATI

24 DM

TOTALE RICOVERI

TOTALE GIORNATE

198.700 4.777.037

(delta 2010: -7,9%)

(delta 2010: -13,8%)

24 DM

215.857 5.542.089

26 DM

RICOVERI CLINICAMENTE APPROPRIATI RICOVERI CLINICAMENTE

APPROPRIATI

DEGENZA MEDIA TOTALE RICOVERI

TOTALE GIORNATE

(delta 2011: -1,4%)

229.766

5.702.774

(delta 2011: -1,1) (delta 2010: -9,6%)

233.060

5.766.141

(delta 2010: -13,8%)

257.720

6.689.017

2010 2011 2012

TOTALE RICOVERI

TOTALE GIORNATE AMBITO DI ANALISI

 Riduzione numero di ricoveri e numero di giornate di degenza nel triennio, più marcata tra il 2010 ed il 2011.

 Riduzione della degenza media: 26->25->25.

 Riduzione della potenziale inappropriatezza clinica (2011-2012) di 3.637 ricoveri e 98.822 giornate di degenza, inferiore in valore assoluto alla contrazione del biennio precedente.

 Riduzione dell’incidenza dei casi potenzialmente inappropriati sui casi totali: 16%-

>15%->13%.

 Riduzione delle giornate di degenza corrispondenti..

 Aumento della degenza media dei ricoveri potenzialmente inappropriati clinicamente:

27>29->29.

(21)

20

RISULTATI

POTENZIALE INAPPROPRIATEZZA NELLA DURATA

 Sostanziale stabilità rispetto al 2011 nei ricoveri e giornate clinicamente appropriate.

Contrazione più sostenuta tra 2010 e 2011 per i ricoveri -7,9% e -per le giornate - 13,8% .

 Stabilità anche nella degenza media: tra 2011 e 2012 ->24 .

(delta 2011: +0,2%)

199.043

4.812.492

(delta 2011: +0,7%) (delta 2010: -7,9%)

198.700

4.777.037

(delta 2010: -13,8%)

215.857

5.542.089

2010 2011 2012

2° FILTRO INAPPROPRIATEZZA

DURATA

34.360

989.104

61.337 629.163

(delta 2011: -0,1%)

(delta 2011: +1,6%) 2° FILTRO

INAPPROPRIATEZZA DURATA

61.408 619.447

(delta 2010: -4,5%)

(delta 2010: -7,4%) 2° FILTRO

INAPPROPRIATEZZA DURATA

64.330 699.130

137.706 4.183.329

(delta 2011: +0,2%)

(delta 2011: +0,6%)

26 DM

RICOVERI CLINICAMENTE APPROPRIATI

137.461 4.157.590

(delta 2010: -9,4%)

(delta 2010: -14,7%)

24 DM

151.666 4.872.959

26 DM

RICOVERI APPROPRIATI CLINICAMENTE E NELLA

DURATA

DEGENZA MEDIA GIORNATE CLINICAMENTE APPROPRIATE

TOTALE RICOVERI

TOTALE GIORNATE

RICOVERI APPROPRIATI CLINICAMENTE E NELLA

DURATA

RICOVERI APPROPRIATI CLINICAMENTE E NELLA

DURATA TOTALE

RICOVERI

TOTALE GIORNATE

RICOVERI CLINICAMENTE APPROPRIATI

RICOVERI APPROPRIATI CLINICAMENTE E NELLA DURATA

 Stabilità nei ricoveri potenzialmente inappropriati nella durata. La riduzione è più sostenuta tra il 2010 e 2011. Complessivamente nel triennio il trend è in contrazione.

 Lieve aumento tra 2011 e 2012 delle giornate di degenza fuori dal range del +1,6%

(circa 10.000 giornate). Nel 2011 si evidenziava una riduzione consistente -7,4%.

 Sostanziale stabilità tra 2011 e 2012 anche nei ricoveri e giornate appropriate clinicamente e per la durata. La riduzione è più marcata tra 2011 e 2012.

 Lieve aumento della Degenza Media tra 2011 e 2012 24->26

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