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Detrazioni fiscali e conto termico per risparmiare sul tuo nuovo impianto di climatizzazione invernale ed estiva

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Academic year: 2022

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Detrazioni fiscali e conto termico per risparmiare sul tuo nuovo impianto di climatizzazione invernale ed estiva

Guida alle agevolazioni fiscali 2021

a cura di Viessmann GUID A

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2

Detrazioni fiscali e conto termico per risparmiare sul tuo nuovo impianto di climatizzazione invernale ed estiva

Introduzione

Ecobonus 65%

per efficientamento energetico

Bonus casa 50%

per ristrutturazioni edilizie Superbonus 110%

Bonus mobili

Sconto in fattura e cessione del credito

Conto termico per caldaie a

biomassa, pompe di calore, sistemi

ibridi, pannelli solari termici e climatizzatori

01 02 03 04 05 06

3

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12 18 19 2 0

2 6

GUID A

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Introduzione

Anche per il 2021, con l‘approvazione definitiva e la pubblicazione della Legge di Bilancio 2021, i cittadini italiani hanno la possibilità di sostituire e riqualificare l‘impianto di riscaldamento e climatizzazione della propria abitazione beneficiando degli incentivi fiscali.

Tutte le misure già attive lo scorso anno sono quindi state riconfermate per altri 12 mesi. Accanto alle agevolazioni fiscali, disponibili in modalità sconto in fattura, cessione del credito o detrazione fiscale in 10 anni, rimane sempre valido anche un altro strumento: il Conto Termico 2.0.

Questo pacchetto di incentivi e agevolazioni, istituito con il Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012 e aggiornato con Decreto Ministeriale 186/2017, prevede, per chi sceglie di effettuare un intervento di efficientamento energetico con la produzione di energia termica da fonti rinnovabili, installando un impianto a biomassa, a pompa di calore, un sistema ibrido o dei pannelli solari termici, fondi per 900 milioni di euro annui, di cui 700 per privati e imprese e 200 per le Pubbliche Amministrazioni.

Il rimborso del Conto Termico è erogato direttamente dal GSE sul conto corrente per un massimo del 65% della spesa sostenuta in due o cinque rate annuali a seconda dell’importo.

Chi regola e gestisce l‘erogazione delle detrazioni fiscali legate alle riqualificazioni energetiche è l‘ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l‘Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile), così da supportare il Ministero dello Sviluppo Economico e le Regioni.

Ogni forma di vita ha bisogno di calore per la

sopravvivenza. Laddove non arrivano i raggi del sole è compito dell’uomo ricavare il calore, presupposto fondamentale del nostro benessere e comfort.

Prof. Dott. Martin Viessmann

Presidente del Gruppo Viessmann

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

4

Ecobonus 65%

per l‘efficientamento energetico 01 -

La detrazione fiscale 65% o Ecobonus per gli interventi di efficientamento energetico della propria casa è prorogata anche per il 2021 e premia esclusivamente le spese per interventi di riqualificazione energetica che garantiscono un reale risparmio energetico.

Come visto ormai da un paio d‘anni, le percentuali di sconto a cui si ha diritto non sono fisse, ma, per le singole unità immobiliari, variano dal 50% al 65% a seconda della tipologia dell’intervento.

Detrazione fiscale con aliquota al 50% per:

Interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi;

Acquisto e posa in opera di schermature solari;

Installazione di caldaie a biomassa (legna, pellet, cippato, ecc.).

Anche per il 2021 le detrazioni per chi acquista una caldaia a condensazione in sostituzione dell’impianto di climatizzazione esistente vengono diversificate in base alla classe energetica del nuovo generatore.

Nello specifico:

Detrazione Fiscale 65% per chi acquista una caldaia a condensazione in classe A in abbinamento a sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02. In questo modo la caldaia a condensazione dalla classe A passa alla classe A+;

Detrazione Fiscale 50% per chi acquista solo una caldaia a condensazione che ha almeno un‘efficienza minima stagionale pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di etichettatura energetica dell‘apparecchio;

Detrazione fiscale 0% per chi installa una caldaia in classe inferiore alla A (es.

caldaie a camera aperta o in classe B).

« La detrazione fiscale 65%

o Ecobonus per

gli interventi

di efficientamento

energetico della

propria casa

è confermata

anche per

il 2021 »

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Vediamo nel dettaglio questi sistemi che, in abbinamento alle caldaie a condensazione in classe A, consentono di beneficiare dell’Ecobonus al 65%:

Classe V: Termostato ambiente che agisce direttamente sulla modulazione della caldaia a condensazione così da far variare la temperatura dell‘acqua in uscita (mandata) al variare delle condizioni ambientali;

Classe VI: Sensore in ambiente e centralina elettronica che consente una regolazione climatica, ossia basata sulla temperatura esterna. La temperatura dell’acqua in uscita dalla caldaia a condensazione è modulata, a seconda della temperatura ambiente e della temperatura misurata all’esterno;

Classe VIII: 3 o più sensori in ambiente e centralina elettronica che misurano la temperatura. La regolazione della temperatura dell’acqua di mandata della caldaia a condensazione dipenderà da tutti i valori misurati nei vari ambienti.

In foto: Caldaia a condensazione Vitodens 200-W di Viessmann con centralina a bordo Vitotronic 200

Facendo degli esempi concreti:

1. La sostituzione della vecchia caldaia con una nuova a condensazione, come Vitodens 200-W di Viessmann permette di accedere alla detrazione fiscale 50%

2. L‘installazione di una caldaia a condensazione Vitodens 200-W con centralina a bordo Vitotronic 200 e telecomando ambiente Vitotrol 200-A (Classe VI) permette di raggiungere la classe A+ di efficienza energetica, quindi di ottenere la detrazione fiscale 65%

+

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

6 Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Valvole termostatiche o classici termostati on/off non consentono di accedere all’aliquota del 65% perché si limitano ad attivare/disattivare l’impianto di riscaldamento a seconda della temperatura rilevata nell’ambiente in cui sono installati. Non permettono, quindi, di modulare l’erogazione

del calore.

L‘aliquota di detrazione rimane al 65% per:

• Il miglioramento delle prestazioni termiche dell’involucro dell’edifici (coibentazione, cappotto termico o isolamento dell‘involucro);

• L‘acquisto di pompe di calore ad alta efficienza (aria-acqua, aria-aria, acqua-acqua, geotermiche);

• L’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi per il controllo remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di ACS (acqua calda sanitaria) o di climatizzazione delle unità abitative (building automation);

• L‘installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;

• L‘acquisto di scaldacqua a pompa di calore;

• La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con sistemi ibridi (caldaia a condensazione + pompa di calore) assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro;

• L’utilizzo di microcogeneratori (fino a 50 kWel) in sostituzione di impianti esistenti, fino a un tetto massimo di detrazione di 100.000 €.

Questa scelta deve garantire, per essere incentivabile, un risparmio di energia primaria pari almeno al 20%.

In foto:

Pompa di calore Vitocal 222-S aria-acqua split di Viessmann.

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

« L‘Ecobonus è previsto per tutti i contribuenti che sostengono spese per interventi di riqualificazione energetica »

Chi può beneficiare di queste detrazioni?

L‘Ecobonus 65% è previsto per tutti i contribuenti che sostengono spese per interventi di riqualificazione energetica nella propria casa, sugli edifici condominiali o su uffici, negozi, capannoni.

Sono, quindi, ammessi:

• Persone fisiche: inquilino o proprietario dell‘immobile, sia per case singole sia di appartamenti in condominio. In questo caso anche il coniuge e/o i figli del soggetto che possiede l‘immobile possono sostenere le spese per la realizzazione dei lavori e beneficiare de la detrazione fiscale;

• Titolari di Partita IVA, esercitanti arti e professioni;

• Contribuenti con redditi d‘impresa;

• Associazioni di professionisti;

L‘Ecobonus corrisponde a una detrazione dall‘imponibile Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche), da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, fino al 65% delle spese sostenute per l‘intervento agevolabile e da indicare nella dichiarazione dei redditi (modello Unico o modello 730) del contribuente.

Il tetto di spesa massima previsto dell‘Ecobonus è:

• 30.000 € per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;

• 30.000 € per acquisto e installazione di caldaie a biomassa (legno, pellet, cippato, ecc.);

• 60.000 € per l‘installazione di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e acqua calda di piscine;

• 60.000 € per interventi sull‘involucro degli edifici;

• 100.000 € per interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti e installazione di microcogeneratori;

• Nessun limite per dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti.

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

8 Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Nel caso cui la spesa per aumentare l‘efficienza energetica di un edificio esistente non sia effettuata da un privato, ma da un‘impresa o una società, questa

agevolazione è applicabile sull‘Ires (Imposta sul reddito delle società).

Rientrano tra le spese detraibili sia la fornitura e la posa in opera di tutte le apparecchiature termiche necessarie per la sostituzione a regola d’arte dell’impianto di climatizzazione invernale, sia lo smontaggio e la dismissione dell’impianto esistente.

« Anche per il 2021 l‘aliquota di detrazione rimane al 65% per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale »

NB: Per accedere alle detrazioni fiscali condizione fondamentale è che l’edificio sia già dotato di impianto di riscaldamento (Risoluzione 36/E del 31 maggio 2007 dell’Agenzia delle Entrate).

Nel caso di lavori su nuova costruzione o in caso di demolizione e ricostruzione con ampliamento non è prevista detrazione fiscale.

La detrazione è assente anche nel caso di installazione di nuovo impianto su edificio esistente, ma privo di impianto di riscaldamento.

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Documentazione necessaria per beneficiare della detrazione fiscale

Asseverazione di un tecnico certificato

Documento redatto da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito iscritto al proprio Albo professionale) che certifica che l‘intervento realizzato è conforme ai requisiti richiesti. Nel caso di impianti con potenza nominale del focolare non superiore ai 100 kW questo documento può essere sostituito dalla certificazione del produttore della caldaia e della valvola termostatica (o altro tipo di regolazione);

Attestato di Prestazione Energetica (APE)

Riassume tutti i dati relativi l’efficienza energetica dell’edificio utilizzando procedure approvate dalle Regioni e dalle Province autonome.

Ogni immobile, infatti, viene classificato in base ai consumi energetici secondo una scalda di valori che va da A4 (molto efficiente) a G (poco efficiente);

Scheda Informativa

Documento in cui vengono elencati i lavori realizzati e deve contenere: i dati identificativi del soggetto che ha sostenuto le spese e i dati dell’edificio su cui sono stati eseguiti i lavori. Dovrà essere indicata la tipologia d’intervento eseguito e il risparmio di energia che ne è conseguito grazie all’intervento seguito dal costo totale, specificando e suddividendo l’importo per le spese professionali e quello utilizzato per il calcolo della detrazione.

Documenti da Trasmettere per ottenere la detrazione fiscale

Entro 90 giorni dalla fine dei lavori occorre trasmettere all‘ENEA la scheda informativa che riepiloga l‘intervento realizzato.

La data di fine lavori, dalla quale decorre il termine per l’invio dell’intera documentazione, coincide con il giorno del collaudo, quindi non comprende il giorno dei pagamenti. Non è valida la dichiarazione del contribuente in forma di autocertificazione

La trasmissione dell’intera documentazione deve avvenire in forma telematica presso il portale dell’Enea.

« La trasmissione

dell’intera

documentazione

deve avvenire in

forma telematica

presso il portale

dell’ENEA »

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

10 Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Si può inviare la documentazione a mezzo raccomandata con ricevuta semplice, sempre entro il termine di 90gg dal termine dei lavori, solo nel caso in cui la complessità dei lavori non trova adeguata descrizione negli schemi resi disponibili all’interno del portale.

L’indirizzo a cui inviare la documentazione è:

ENEA - Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile Via Anguillarese 301 - 00123 Santa Maria di Galeria (Roma)

Va indicato il riferimento “Detrazioni fiscali - riqualificazione energetica”

Come fare i pagamenti

Per beneficiare de l’Ecobonus per gli interventi di efficientamento energetico uno degli strumenti indispensabile è l‘effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante.

Questo, per essere valido, deve contenere informazioni e causale specifica.

Il bonifico parlante può essere di due modalità:

Cartaceo: in questo caso è sufficiente recarsi in banca o in Posta e richiedere la cedola specifica;

Digitale: è lo stesso bonifico cartaceo, ma compilabile online direttamente dal cliente tramite servizio telemativo (internet banking).

I dati da compilare nel bonifico parlante sono:

• Nome, Cognome e Codice fiscale di chi effettua il pagamento e a cui sono intestate le fatture;

• Numero Partiva IVA o Codice fiscale della ditta che ha eseguito i lavori o del negozio in cui sono effettuati gli acquisti;

• Data e Numero dalla fattura a cui si riferisce il pagamento;

• Causale Ecobonus.

Esempio Causale:

Intervento di riqualificazione energetica. Detrazione 65%, ai sensi dell’art. 1, commi 344-347, legge 27 dicembre 2006, n. 296. Pagamento della fattura n. XXX del giorno/mese/anno.

* Al momento del pagamento la banca o la posta applicano una ritenuta dell‘8%, come previsto dalla legge, al soggetto a cui andranno le somme (es. impresa che ha effettuato i lavori).

« Per beneficiare

dell’Ecobonus per

gli interventi di

efficientamento

energetico

è indispensabile

effettuare

i pagamenti

con bonifico

parlante »

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01 • Detrazione Fiscale del 65%

Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

« Conserva tutta la documentazione relativa ai lavori realizzati »

NB: Attenzione a compilare correttamente il bonifico parlante perché un eventuale errore nella sua compilazione potrebbe portare all’esclusione dalle detrazioni fiscali.

Documenti da Conservare

Per usufruire delle detrazioni è fondamentale conservare a carico del cliente tutta una serie di documentazione che va esibita, nel caso di verifica o controlli, all‘Amministrazione Finanziaria relativamente agli interventi eseguiti:

• Asseverazione (o Certificazione del produttore);

• Ricevuta d‘invio della documentazione all‘ENEA;

• Fatture relative alle spese sostenute;

• Ricevuta del bonifico parlante;

• Schede tecniche;

• Fatture o ricevute fisca i a testimonianza delle spese sostenute;

• Ricevute del bonifico bancario o postale.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

12

Bonus casa 50%

per ristrutturazioni edilizie 02 -

Così come l‘Ecobonus, anche la detrazione fiscale 50% per ristrutturazioni edilizie è prorogata ed è valida per lavori eseguiti in casa a partire dal 1 gennaio fino al 31 dicembre 2021.

Scegliendo di sostituire la vecchia caldaia o lo scaldabagno con una nuova caldaia a condensazione puoi accedere a un‘agevolazione fiscale del 50%.

È possibile accedere a questa detrazione in alternativa alla detrazione del 65% sugli interventi di riqualificazione energetica, con un tetto massimo di spesa detraibile di 96.000 € per unità immobiliare (dal 1 gennaio 2022 scenderà al 36% con un limite di spesa di 48.000 € per singola unità immobiliare, salvo diverse proroghe).

L‘importo detraibile, sull‘imponibile Irpef del contribuente, è suddiviso in 10 rate annuali di pari importo.

« È possibile accedere a questa detrazione in alternativa alla detrazione fiscale 65% »

NB: La detrazione fiscale 50% non è cumulabile con le altre agevolazioni fiscali previste (es. detrazione fiscale 65% o Conto Termico 2.0), ma lo è eventualmente con altri incentivi locali (previa verifica)

In foto: Caldaia compatta a condensazione a gas per abbinamento solare Vitodens 242-F di Viessmann

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 02 • Detrazione Fiscale del 50%

Quali interventi rientrano?

La detrazione fiscale 50% per rist utturazioni è prevista per:

Interventi di manutenzione straordinaria su singole unità immobiliari adibite a uso residenziale;

Interventi di restauro e risanamento conservativo (es. apertura di finestre per esigenze di aerazione di locali);

Interventi di ristrutturazione edilizia (es. realizzazione di un balcone o una mansarda).

Quali interventi rientrano?

La detrazione può essere richiesta:

Da soggetti privati o condomini, per gli interventi realizzati su edifici a uso abitativo e relative pertinenze;

Dai proprietari dell’immobile, i nudi proprietari, gli usufruttuari e coloro che dispongono del bene in base a un contratto di locazione, locazione finanziari o comodato;

Da familiari conviventi con il detentore o possessore dell’abitazione, solo se stanno contribuendo alle spese per la riqualificazione energetica e se la convivenza è stabile e già in atto dal momento dell’inizio dei lavori.

Cosa fare per ottenerla?

• Prima di iniziare i lavori di ristrutturazione, invia all‘Azienda Sanitaria Locale(ASL) competente per territorio una comunicazione con raccomandata A.R.(tranne nei casi in cui le norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono l’obbligo della notifica preliminare alla ASL);

• Sostituire una caldaia o un generatore entro il 31 Dicembre 2021;

• Fai realizzare il lavoro da un installatore competente che ti deve rilasciare la Dichiarazione di Conformità prevista dalla legge;

« La detrazione fiscale 50%

riguarda gli interventi di ristrutturazione tra cui la sostituzione della vecchia caldaia »

« Acquista una

caldaia o un

generatore entro

il 31 Dicembre

2021 e fai

realizzare il lavoro

da un installatore

qualificato

e competente »

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

14 02 • Detrazione Fiscale del 50%

• Come per l’Ecobonus, anche per beneficiare della detrazione fiscale 50% è necessario effettuare il pagamento di tutte le spese mediante bonifico parlante (vedi p. 13) riportante l‘apposita dicitura.

Esempio Causale:

Bonifico di pagamento per ristrutturazione edilizia. Detrazione 50%, ai sensi dell’art. 16-bis DPR 22 dicembre 1986, n. 917. Pagamento della fattura n. YYY del giorno/mese/anno.

• Notifica l‘intervento nella dichiarazione dei redditi (modulo 730 o modulo Unico) attraverso la documentazione richiesta.

« Ogni documento relativo agli interventi di ristrutturazione deve essere intestato al soggetto richiedente la detrazione »

NB: Da novembre 2018 è previsto l’obbligo di trasmettere all’ENEA (www.enea.it) anche le informazioni relative ai lavori effettuati in caso di ristrutturazione edilizia, così come avviene per gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus).

Questa novità ha lo scopo di monitorare e valutare il risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione degli interventi edilizi e tecnologici che comportino risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti a energia rinnovabili.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 02 • Detrazione Fiscale del 50%

Documentazione da conservare

• Tutta la documentazione che attesta la concessione, l‘autorizzazione o la comunicazione di inizio lavori, comprese la domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti e la comunicazione preventiva contenente la data di inizio dei lavori da inviare all’Azienda sanitaria locale;

• La ricevuta del bonifico parlante, le fatture o le ricevute fiscali di tutte le spese che riguardano la ristrutturazione.

Ognuno di questi documenti deve essere intestato al soggetto richiedente la detrazione perché potrebbero essere richiesti in futuro dagli uffici finanzi che controllano le dichiarazioni dei redditi.

Puoi approfondire l‘argomento sul sito dell‘Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

16 02 • Detrazione Fiscale del 50%

La trasmissione dei dati all’ENEA è obbligatoria per i seguenti interventi edilizi e tecnologici:

Componenti e

tecnologie Tipo di intervento

Strutture edilizie

• Riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che delimitano gli ambienti riscaldati all‘interno, dai vani freddi e dal terreno;

• Riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati dell‘esterno ai vani freddi;

• Riduzione della trasmittanza termica dei Pavimenti che delimitano gli ambienti riscaldati dall‘esterno, dai vani freddi e dal terreno.

Infissi

• Riduzione della trasmittanza termica dei serramenti comprensivi di infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall‘esterno e dei vani freddi.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 02 • Detrazione Fiscale del 50%

Componenti e

tecnologie Tipo di intervento

Impianti tecnologici

• Installazione di collettori solari (solare termico) per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento degli ambienti;

• Sostituzione di generatori di calore con caldaie a condensazione per riscaldamento ambienti (con o senza produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento dell’impianto;

• Sostituzione di generatori di calore con generatori di calore ad aria a condensazione ed eventuale adeguamento dell’impianto;

• Pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento dell’impianto;

• Sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore) ed eventuale adeguamento dell’impianto;

• Microcogeneratori (Pe minore di 50kWel);

• Scaldacqua a pompa di calore;

• Generatori di calore a biomassa;

• Sistemi di contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati per una pluralità di utenze;

• Installazione di sistemi di termoregolazione e building automation;

• Impianti fotovoltaici.

Elettrodomestici*

(solo se collegati ad un intervento di recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal:

1° gennaio 2017: per le spese sostenute nel 2018;

1° gennaio 2018: per le spese sostenute nel 2019;

• Forni

• Frigoriferi

• Lavastoviglie

• Piani cottura elettrici

• Lavasciuga

• Lavatrici

*I° classe energetica minima prevista A+ ad eccezione dei forni la cui classe minima è A. Dal 1 marzo 2021 la nuova etichetta energetica per gli elettrodomestici va dalla A alla G. Manca ancora una chiara indicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate per associare la vecchia etichettatura alla nuova..

(18)

Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

18

Superbonus 110%

03 -

Il Decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020 (il cosiddetto Decreto Rilancio), convertito nella Legge n.77 del 17 luglio, ha introdotto un maxi-rimborso fiscale del 110% per le spese sostenute per la riqualificazione energetica e antisismica degli edifici, valido per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per le singole abitazioni residenziali (fino al 31 dicembre 2022 per gli Istituti autonomi case popolari e i condomìni dove al 30 giugno 2022 sia stato effettuato almeno il 60% dell’intervento complessivo).

Si tratta di un’iniziativa di portata eccezionale nata da un lato per rilanciare gli investimenti nel settore dell’edilizia e, dall’altro, per promuovere la trasformazione del parco immobiliare italiano in vista del raggiungimento degli obiettivi europei di efficientamento energetico. Per le famiglie italiane il Superbonus 110% si traduce nell’opportunità di realizzare a costo zero importanti interventi migliorativi sulla propria abitazione (dal cappotto termico, alla nuova caldaia, al fotovoltaico) abbassando le bollette e aumentando il comfort, resa ancora più appetibile dallo strumento dello

“sconto immediato in fattura”.

NB: Per accedere al Superbonus 110% bisogna rispettare alcuni requisiti stringenti che non sono invece richiesti dal normale Ecobonus: scegliendo la strada della maxi-detrazione è bene essere consapevoli del complicato iter burocratico fatto di valutazioni, verifiche e certificazioni da produrre.

In questo vademecum ricapitoliamo in 15 domande-risposte tutto quello che c’è da sapere per capire se il Superbonus fa al caso tuo. Fermo restando che, per una valutazione approfondita, è necessario rivolgersi a un professionista esperto e certificato che esegua uno studio di fattibilità.

GUIDA AL SUPERBONUS 110%:

cosa sapere per ottenere l‘agevolazione

Consulta la guida!

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

Bonus Mobili 04 -

Connesso agli interventi di ristrutturazione, per il 2021 è riconfermato anche il Bonus Mobili per l‘acquisto di mobili e grandi elettrodomestici non inferiori alla classe A+ (A per i forni). In questo caso è possibile recuperare il 50% della spesa con un importo massimo 16.000 € in dieci rate annuali di pari importo.

Questo incentivo fiscale è usufruibile anche per la sostituzione della caldaia.

Così come specificato da l‘Agenzia delle Entrate, un intervento diretto a sostituire un componente essenziale dell’impianto di riscaldamento è qualificabile come intervento di “manutenzione straordinaria”, e come tale consente l’accesso al Bonus Mobili.

Due elementi vincolanti sono:

Esecuzione dell‘intervento su singole unità immobiliari;

Conseguimento di un risparmio energetico rispetto alla situazione precedente.

Gli interventi che utilizzano fonti di energia rinnovabili (es. pompa di calore) sono riconducibili alla manutenzione straordinaria.

Lo stesso è possibile anche nel caso di scelta di caldaia a condensazione (fonte fossile) qualora sia soddisfatto il criterio di innovazione rispetto alla situazione preesistente.

« Questo incentivo fiscale è usufruibile anche per la sostituzione della caldaia »

NB: Per beneficiare di questa agevolazione è indispensabile realizzare una ristrutturazione edilizia (e usufruire della stessa detrazione) sia sulle singole unità immobiliari sia sulle parti comuni di edifici residenziali.

NB: Dal 1 marzo 2021 la nuova etichetta energetica per gli elettrodomestici va dalla A (massima efficienza) alla G (minima efficienza). Manca ancora una chiara indicazione da parte dell‘Agenzia delle Entrate per associare la vecchia etichettatura alla nuova.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

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Sconto in fattura e cessione del credito 05 -

Con il „Decreto Rilancio“ di maggio 2020, convertito in legge il 17 luglio 2020 (Legge n. 77), il Governo ha stabilito, insieme alla novità Superbonus 110%, il ritorno a una modalità di fruizione di tutti i bonus fiscali per le riqualificazioni edilizie davvero interessante: lo “sconto immediato in fattura” e la “cessione del credito”, accessibili per le spese sostenute dal primo luglio 2020 al 31 dicembre 2021 (per il Superbonus dal primo luglio 2020 fino alla metà del 2022, cioè per il periodo di validità di questa agevolazione).

Lo sconto in fattura indica la possibilità di optare, in alternativa alla detrazione dalle tasse (in 5 o 10 anni a seconda che si tratti di Superbonus 110% o degli altri bonus fiscali), di un contributo anticipato sotto forma di sconto sul corrispettivo da pagare praticato dai fornitori dei beni o servizi, di importo massimo non superiore al corrispettivo stesso.

Lo sconto è del 65% o del 50% della spesa per l’Ecobonus o Bonus Ristrutturazione (a seconda degli interventi), mentre è del 100% per il Superbonus (non è riconosciuto il 10% aggiuntivo che vale per la detrazione fiscale).

« Le detrazioni sono fruibili anche in modalità

sconto in fattura

o cessione del

credito »

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 05 • Sconto in fattura e cessione del credito

Viessmann ti consente di cogliere subito questa opportunità

Viessmann, insieme alla propria rete di installatori certificati Partner per l’Efficienza Energetica, ha scelto di offrire questo vantaggioso servizio per agevolare i privati che scelgono i suoi prodotti.

È importante sottolineare che il prestatore dei lavori non è obbligato ad accettare la richiesta di sconto in fattura, per questo è opportuno verificarne preventivamente la disponibilità.

Contatta l‘installatore Partner Viessmann!

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 05 • Sconto in fattura e cessione del credito

2 2

Come ottenere lo sconto in fattura?

Per richiedere l’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito è

necessario inviare una comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate secondo le modalità stabilite dai provvedimenti del direttore della stessa Agenzia datate 8 agosto 2020 e 12 ottobre 2020.

Sul sito dell’ente statale esiste l’apposito modello chiamato “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza

energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica” con le relative istruzioni; per compilarlo bisogna accedere all’area riservata del sito (autenticandosi tramite le proprie credenziali o SPID) ed entrare nella sezione “Comunicazione opzioni per interventi edilizi e Superbonus”.

La comunicazione dell’opzione deve essere inviata entro il 16 marzo (per quest’anno la scadenza è il 31 marzo) dell’anno successivo a quello in cui sono state sostenute le spese che danno diritto alla detrazione.

Nel caso di interventi effettuati sulle singole unità immobiliari, la comunicazione può essere effettuata direttamente dal contribuente beneficiario della detrazione oppure tramite un intermediario (i professionisti abilitati alla presentazione telematica delle dichiarazioni come i commercialisti, consulenti del lavoro, i CAF).

Per gli interventi condominiali ci pensa, invece, l’amministratore di condominio.

Una volta effettuata la comunicazione telematica, entro 5 giorni l’Agenzia delle Entrate rilascerà, nell’area riservata del sito, una ricevuta che ne attesta la presa in carico (oppure il rifiuto, con l’indicazione delle relative motivazioni). La comunicazione può essere annullata (o sostituita con una nuova) entro il quinto giorno del mese successivo a quello di invio.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 05 • Sconto in fattura e cessione del credito

È importante ricordare che per accedere al Superbonus 110% e richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito è sempre necessario effettuare alcuni adempimenti aggiuntivi:

• visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione, rilasciato dai soggetti abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni;

• asseverazione tecnica relativa agli interventi da parte dei tecnici abilitati al rilascio delle certificazioni energetiche e dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici necessari per godere delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese

sostenute in relazione agli interventi agevolati. Una copia dell’asseverazione deve essere trasmessa, anche in questo caso esclusivamente per via telematica, all’ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), utilizzando l’apposito sito dedicato alle detrazioni fiscali (detrazionifiscali.enea.it), secondo le modalità stabilite con il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 3 agosto 2020.

La comunicazione per la scelta dell’opzione all’Agenzia delle Entrate tramite l’apposito modulo (sconto o cessione del credito) deve avvenire dopo il 5° giorno dal rilascio della ricevuta dell’asseverazione tecnica relativa agli interventi da parte dell’Enea.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 05 • Sconto in fattura e cessione del credito

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Per quali bonus fiscali si può chiedere lo sconto in fattura?

Lo sconto in fattura o la cessione del credito si possono ottenere per diversi bonus fiscali destinati agli interventi edilizi, in particolare per tutte le spese relative agli interventi espressamente elencati nell’art.121 del decreto Rilancio.

Si tratta, quindi, di una modalità opzionabile per i seguenti bonus:

• Superbonus 110%;

• riqualificazione energetica degli edifici esistenti (Ecobonus con 50%, 65% o 85%

di detrazione a seconda del tipo di intervento);

• recupero del patrimonio edilizio (Bonus ristrutturazioni o Bonus casa con 50% di detrazione);

• adozione di misure antisismiche (Sismabonus dal 50 all’85% di detrazione);

• recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti (Bonus facciate, 90% di detrazione);

• installazione di impianti fotovoltaici (50% di detrazione se l’intervento non è

„trainato“ con il Superbonus);

• installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici (50% di detrazione se l’intervento non è „trainato“ con il Superbonus).

NB: Ricordiamo che l’installazione di climatizzatori o di sistemi di

ventilazione meccanica controllata è agevolabile al 50% nell’ambito degli interventi che rientrano nel Bonus casa, anche nella forma di sconto immediato in fattura. Sono invece esclusi dalla possibilità dello sconto in fattura il Bonus mobili e il Bonus verde.

L’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito va richiesta prima della emissione della fattura e una sola volta, oppure in occasione di diversi stati di avanzamento dei lavori, ma nel caso del Superbonus non più di due per ciascun intervento (il primo stato di avanzamento deve riferirsi ad almeno il 30% dell’intervento e il secondo ad almeno il 60%). Inoltre, le opzioni possono essere richieste anche in misura parziale, ossia non sull’ammontare complessivo della detrazione spettante.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 05 • Sconto in fattura e cessione del credito

Accedere allo sconto in fattura con i fornitori dei sistemi

I principali operatori del mondo bancario-assicurativo e le grandi imprese operanti nei settori dell’edilizia e dell’efficienza energetica si sono già attivati per fornire ai clienti finali la possibilità di accedere alle opzioni alternative alle detrazioni fiscali disponibili per i bonus edilizi, mettendosi a disposizione per acquisire i crediti fiscali derivanti dallo sconto in fattura o dalla cessione del credito. Tra questi c’è Viessmann che, da un lato, produce tutte le migliori tecnologie che danno accesso diretto alle agevolazioni (caldaie a condensazione, pompe di calore, sistemi ibridi, oltre a climatizzatori, impianti fotovoltaici e pannelli solari termici), dall’altro, fornisce la professionalità e la competenza di professionisti qualificati che ti permettono di realizzare interventi di efficientamento energetico della tua abitazione:

Progettisti certificati e qualificati, facenti parte della Viessmann

Professional Network, che eseguono tutte le attività di verifica necessarie per raggiungere l‘obiettivo del Superbonus 110%;

Installatori Partner, rete qualificata di installatori presenti in tutta Italia, che assicurano interventi a regola d‘arte con in più il vantaggio delle soluzioni per lo sconto immediato in fattura per gli interventi che rientrano nell‘Ecobonus 50/65% e nel Bonus Ristrutturazioni 50%.

Come ultima novità, va aggiunto come Viessmann abbia recentemente siglato un accordo con Banco BPM che consente all’azienda di acquisire i crediti fiscali derivanti dalle opzioni dello sconto in fattura praticato dai suoi installatori Partner per un valore di ben 40 milioni di euro, facilitando in questo modo l’utilizzo degli incentivi per l’adozione di soluzioni per l’efficienza energetica.

Nel caso di Ecobonus e Bonus Casa, infine, Viessmann consente di richiedere la dilazione del pagamento per la quota di spesa rimanente dopo l’agevolazione (35%

o 50%), grazie a uno dei piani di finanziamento per il credito al consumo previsti dalle partnership con Fiditalia e Deutsche Bank Easy.

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico

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Conto termico per caldaie a biomassa, pompe di calore, sistemi ibridi, pannelli solari termici e climatizzatori

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Il Conto Termico 2.0, in vigore dal 31 Maggio 2016, prevede un’agevolazione per tutti gli interventi di efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Questo contributo, a differenza delle detrazioni fisca i che sono restituite in busta paga tramite detrazione IRPEF, è accreditato direttamente sul conto corrente dal GSE che si occupa di gestire i pagamenti.

Il contributo è calcolato ed erogato in un periodo di anni che è determinato dalla potenza d’impianto installato all’interno dell‘edificio.

Gli interventi che garantiscono l’accesso al Conto Termico 2.0 riguardano l’incremento dell’efficienz energetica in edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, dotati d’impianto di climatizzazione.

In foto:

Pannelli solari termici Vitosol 200-FM di Viessmann

« Il Conto Termico

2.0 è valido per

tutti gli interventi

di efficienza

energetica e per

la produzione

di energia

termica da fonti

rinnovabili »

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 06 • Conto termico

Sostanzialmente possiamo dividere le tipologie d’intervento per richiedere il Conto Termico in due parti:

• Interventi per incrementare l’efficienza energetica (destinati solo alle Pubbliche Amministrazioni);

• Interventi mirati a produrre energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza (accessibli a P.A. e privati).

In foto:

Scaldacqua in pompa di calore Vitocal 060-A per la produzione di acqua calda sanitaria di Viessmann

Nello specifico per i privati e le Pubbliche Amministrazioni, gli interventi di efficienza energetica per cui è possibile usufruire del Conto Termico per spesa annua cumulata pari a 700 milioni di euro sono:

• La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore;

• La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con sistemi ibridi a pompa di calore;

• La sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore;

• La sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori a biomassa;

• L‘installazione di impianti solari termici;

• L’acquisto di climatizzatori in pompa di calore in sostituzione di un impianto di

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 06 • Conto termico

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Inoltre le Pubbliche Amministrazioni possono accedere anche alle agevolazioni per una spesa annua cumulata di 200 milioni di euro per:

• Isolamento termico di superfici opache che delimitano il volume climatizzato;

• Sostituzione di chiusure trasparenti;

• Sostituzione d’impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione;

• Installazione di sistemi di schermatura;

• Trasformazione in edifici a o nZEB.

Come richiedere gli incentivi legati al Conto Termico 2.0?

L‘accesso agli incentivi può avvenire attraverso 3 modalità:

1. Accesso diretto. È possibile una volta realizzato l‘intervento, compilando la domanda per il GSE entro 60 giorni dalla fine dei lavori;

2. Accesso diretto semplificato. Previsto per gli interventi riguardanti

l’installazione di uno degli apparecchi di piccola taglia (per generatori fino a 35 kW e per sistemi solari fino a 50 m2) contenuti nel Catalogo degli apparecchi

domestici, reso pubblico e aggiornato periodicamente dal GSE;

3. Prenotazione degli incentivi. È possibile effettuarla prima della realizzazione dell‘intervento per le P.A.

In foto:

Portale del GSE www.gse.it

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Viessmann • Detrazioni Fiscali e Conto Termico 06 • Conto termico

A quanto ammonta il contributo?

Il Conto Termico 2.0 prevede incentivi, secondo l‘algoritmo pubblicato, che possono arrivare:

• Fino al 40% per interventi d’isolamento di muri e coperture, sostituzione di chiusure finestrate, installazione di schermature solari, illuminazione di interni, caldaie a condensazione e tecnologie di building automation;

• Fino al 50% per gli interventi di isolamento termico nelle zone climatiche E/F;

• Fino al 55% nel caso di isolamento termico e sostituzione delle chiusure

finestrate, se abbinati a un impianto con una tra le seguenti tecnologie: caldaia a condensazione, pompe di calore, solare termico ecc;

• Fino al 65% della spesa sostenuta per gli “Edifici a energia quasi zero” (nZEB) oppure per le spese sull‘acquisto e l‘installazione di pompe di calore, caldaie e generatori a biomassa, sistemi ibridi a pompa di calore e impianti solari termici;

• Il 100% delle spese per la Diagnosi Energetica e per l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) per le P.A. (e le ESCO che operano singolarmente) e il 50% per i soggetti privati, con le cooperative di abitanti e le cooperative sociali.

Il contributo può essere erogato in un‘unica soluzione per importi fino a 5.000€ oppure in 2 o 5 anni a seconda della potenza installata.

Le agevolazioni non sono cumulabili, quindi è opportuno valutare attentamente qual è la scelta più conveniente da fare.

Puoi chiedere maggiori informazioni a un Partner per l’Efficienza Energetica Viessmann, che saprà fornirti una consulenza in merito.

[CLICCA QUI]

« Il Conto

Termico 2.0

prevede incentivi

più alti e

un tempo di

rimborso delle

spese molto

più breve »

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Viessmann è fornitore leader di soluzioni di climatizzazione per tutti gli spazi abitativi. “L’offerta integrata di soluzioni Viessmann” consente il perfetto collegamento di prodotti e sistemi tramite piattaforme e servizi digitali per realizzare soluzioni di climatizzazione (riscaldamento, raffrescamento, trattamento dell’aria), refrigerazione e produzione autonoma di energia elettrica.

Le soluzioni si basano su fonti di energia rinnovabili e sulla massima efficienza. Tutte le attività dell’azienda familiare, fondata nel 1917, derivano dall’enunciazione della sua mission

“We create living spaces for

generations to come”. Dare forma agli spazi abitativi per le generazioni future:

questa è la responsabilità dei 12.300 membri della famiglia Viessmann nel mondo.

Partnership concreta Alla gamma di prodotti completa, Viessmann affianca un ricco ventaglio di servizi. L’Accademia offre a installatori e progettisti un ampio programma di corsi di formazione a carattere tecnico e commerciale. Grazie ai nuovi servizi digitali Viessmann è in grado di offrire

soluzioni innovative, ad esempio per la gestione e il controllo degli impianti termici tramite smartphone.

Ciò significa maggiore sicurezza e comodità per l’utente finale e, per il tecnico, la possibilità di tenere sempre sotto controllo gli impianti di cui è responsabile.

We create living spaces for generations to come.

Da 15 anni consecutivi, Viessmann è al 1° posto nella classifica dei migliori partner commerciali per gli installatori tedeschi

Perfetta integrazione di prodotti e sistemi tramite soluzioni digitali e servizi a valore aggiunto per l’utilizzatore e per il tecnico

Una pietra miliare della tecnica del riscaldamento: il bruciatore MatriX-Plus

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IL GR UP P O V IE S S M A N N IN C I F R E

anno di fondazione dipendenti

quota fatturato estero

filiali in 31 Paesi

punti vendita nel mondo siti produttivi in 12 Paesi

fatturato del Gruppo in miliardi di euro

1917 12 275 2,80 22 56 120 68

In quanto azienda familiare giunta alla quarta generazione, abbiamo prospettive a lungo termine:

noi creare spazi abitativi per le generazioni future. Questa è la mission che guida le azioni di tutti i collaboratori della grande famiglia Viessmann.

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Guida Detrazioni Fiscali e Conto Termico 04/2021

Viessmann s.r.l.u.

37026 Balconi di Pescantina (VR) tel. 045 6768999

www.viessmann.it

Riferimenti

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