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Il formatore OPPIForma: il profilo professionale

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Academic year: 2022

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Il formatore OPPIF orma:

il profilo professionale

Il profilo professionale del formatore OPPIF orma si colloca nel livello 6 del Quadro europeo delle qualifiche ( EQF : European Qualificatin Framework), che è definito dai seguenti descrittori:

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

• Gestire attività o progetti, • Abilità avanzate, che dimostrino • Conoscenze avanzate in un am- tecnico/professionali complessi padronanza e innovazione bito di lavoro o di studio, che assumendo la responsabilità di necessarie a risolvere problemi presuppongano una compren- decisioni in contesti di lavoro complessi e imprevedibili in un sione critica di teorie e princìpi.

o di studio imprevedibili. ambito specializzato di lavoro

• Assumere la responsabilità di o di studio.

gestire lo sviluppo professio- nale di persone e di grupppi.

Il profilo professionale del formatore OPPIF orma si articola in cinque competenze:

A. Il formatore PROGETTA , CONDUCE e VALUTA gruppi in un intervento di for- mazione.

B. Il formatore PROGETTA un intervento di formazione C. Il formatore EROGA un intervento di formazione D. Il formatore VALUTA un intervento di formazione

Trasversale a B e C è la competenza E. Il formatore PROGETTA ed EROGA

un intervento di formazione in tutto o in parte A DISTANZA .

In riferimento a ogni competenza è segnalato nella scheda specifica il li- vello necessario e sufficiente di esperienza e di professionalità acquisita il cui possesso, opportunamente documentato, consente l’iscrizione al registro dei formatori OPPIF orma.

Formatori OPPI

Presentiamo qui il documento distribuito durante il Seminario tenutosi a Milano il 24 luglio 2013, frutto

del lavoro di un gruppo ristretto che lo ha sottoposto al Direttivo di OPPIForma (Renza Cambini, Anna Carlet-

ti, Renzo Colliva, Maddalena Colombo, Elide Sorrenti, Andrea Varani), al tesoriere Mariangela Torti e al Presi-

dente dell’OPPI, Piero Cattaneo, e al coordinatore del Comitato scientifico dell’OPPI, Abele Bianchi. Il Comita-

to scientifico dell’OPPI aveva già elaborato altri documenti sul tema: cfr OPPInformazioni, 108 (gennaio-giu-

gno) 2008, pp, 2-7; OPPInformazioni, 114 (gennaio-giugno) 2013, pp. 14-39.

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A. Il formatore PROGETTA, CONDUCE e VALUTA gruppi in un intervento di formazione Elementi che caratterizzano il formatore OPPIForma

nell’ambito della progettazione, della conduzione e della valutazione di gruppi in un modulo formativo NOTA BENE: TUTTI GLI ELEMENTI IN CUI SI ARTICOLA QUESTA COMPETENZA APPARTENGONO AL LIVELLO NECESSARIO

E SUFFICIENTE PER ESSERE ISCRITTO NEL REGISTRO DEI FORMATORI

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. PROGETTA a. Costruisce gruppi per numero e caratteristiche • TARTARELLI, Il gruppo, OPPI gruppi di coerenti con il setting e l’obiettivo di apprendimento edizioni, Milano, 1993 lavoro b. Prende cura del setting per il lavoro di gruppo

c. Definisce la durata del lavoro di gruppo • AA. VV., Un modello di for- d. Definisce il tempo di vita del gruppo mazione, OPPIdocumenti e. Elabora compiti coerenti con il contenuto, gli obiettivi, Milano, 1966

il percorso di formazione

f. Si orienta sulle tipologie di prodotto possibili in situazione • Teorie e modelli attorno alla comunicazione 2. CONDUCE a. Si pone come modello per la tenuta del tempo

gruppi di b. Esplicita al gruppo i criteri sulla base dei quali è stato • Teorie e modelli attorno

lavoro costruito allo sviluppo delle

c. Assume la responsabilità del compito organizzazioni d. Si preoccupa che il prodotto del gruppo venga custodito

e. Facilita la lettura del compito • Metodologie, stategie, f. Colloca i suoi interventi nel rispetto delle fasi di vita del strumenti di gestione

gruppo d’aula

g. Orienta l’attenzione del gruppo anche sul processo

h. Orienta sul «qui e ora» l’attenzione del gruppo • Elementi di dinamica i. Permette l’emergere di regole e le orienta in funzione del di gruppo

compito

j. Facilita l’emergere dei valori e della cultura del gruppo • Metodologia del lavoro k. Utilizza tecniche che facilitano la comunicazione (ascolta di gruppo su compito

in modo attivo, fa da specchio, riformula e fa riformulare,...)

l. Utilizza le domande per sollecitare l’interazione, la meta- • Teorie dell’apprendimento cognizione e il riorientamento cognitivo

m. Sottolinea l’importanza del documento costruito in itinere • Teorie e modelli di riferi- (cartellone, videata LIM) come voce del gruppo mento attorno al potere n. Utilizza le diversità come risorsa in funzione del compito e alla leaderschip

e dell’apprendimento

o. Utilizza il conflitto come risorsa in funzione del compito • Elementi di epistemologia

e dell’apprendimento del costruttivismo

p. Distingue e fa distinguere tra conflitto cognitivo e conflitto relazionale

q. Sollecita l’emergere delle leaderschip funzionali e socio- emotive

r. Facilita il gruppo nel fare il compito utilizzando tutte le risorse messe in campo

s. Sostiene il gruppo nei processi decisionali t. Distingue tra prodotto, processo e compito u. Raccoglie dati di prodotto e di processo

v. Utlizza indicatori per riconoscere la fase del processo del gruppo

3. VALUTA a. Utilizza i dati raccolti per prendere decisioni:

1. sul proprio operato

2. sullo sviluppo del gruppo: processo, prodotto, compito b. Raccoglie dati sulla sviluppo del gruppo, sui suoi interventi e sulla propria interazione col gruppo per un confronto in supervisione

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B. Il formatore PROGETTAun intervento di formazione

Elementi che caratterizzano il formatore OPPIForma nell’ambito della progettazione di un modulo formativo NOTA BENE: GLI ELEMENTI CONTRASSEGNATI DA* (ASTERISCO) INDICANO IL LIVELLO NECESSARIO E SUFFICIENTE

PER ESSERE ISCRITTO NEL REGISTRO DEI FORMATORIOPPIFORMA

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. analizza i biso- In rapporto al comittente • Principali modelli teorici

gni formativi a) analizza i bandi pubblici sul concetto di «bisogno»

inerenti alla b) analizza le caratteristiche della categoria cui si rivolge • Strumenti della pedagogia

domanda di c) esplora la domanda distinguendola dal bisogno contrattuale

formazione d) orienta il committente tra il bisogno esplicito e il bisogno implicito • Elementi di sociologia

espressa e) analizza il contesto e di metodologia delle

scienze sociali 2. costruisce a) indirizza i bisogni formativi in rapporto al contesto (tempi, • Elementi di analisi

un progetto disponibilità economica, ecc.) stendendo la prima proposta organizzativa di massima b) propone anche modelli di formazione on line totalmente a distanza o misti • Elementi di teoria della

(quando questi apportino effettivi vantaggi in termini formativi, di conteni- progettazione formativa mento dei costi, di gestione dei tempi e di monitoraggio delle attività) • Principali riferimenti nor- mativi e legislativi in materia 3. elabora il * calibra il progetto in base ai vincoli (tempi, budget, setting,...) di istruzione e formazione

progetto e * definisce un percorso formativo adeguato ai bisogni • Strumenti e processi formati- ne costruisce * definisce i contenuti necessari all’intervento formativo vi promossi dalle tecnologie l’architettura a) progetta per competenze e definisce il livello da raggiungere • Elementi di pedagogia

degli adulti 4. elabora il * sceglie e dosa le strategie/metodologie formative adatte • Psicologia della

programma (ricerca d’aula, lezione frontale, lavoro di gruppo, intergruppo, comunicazione in coerenza esercitazioni, ecc.) in rapporto a competenze da promuovere/ • Processi di formazione

con le linee contenuti/tipologie dei formandi e rischi • Elementi di programmazione

del progetto * individua compiti significativi e realistici in rapporto al contesto • Metodologie e stategie di ge-

* sceglie gli strumenti informatici adeguati al percorso formativo in presenza stione d’aula, dei gruppi, ecc.

* definisce le modalità di valutazione del percorso • Elementi di sistemica e di a) organizza i momenti informativi sia come alimentazione sia come costruttivismo

sistematizzazione • Tipologie di compito

b) colloca le situazioni di apprendimento nei momenti funzionali del processo • Elementi di epistemologia c) connette gli ambiti disciplinari e li organizza nella formulazione dei compiti della conoscenza d) individua i docenti necessari per erogare la formazione richiesta definendo • Modalità di analisi disciplinare

ruoli e modalità di intervento • Strumenti di valutazione e

e) predispone il documento di lavoro iniziale e tutti i materiali e gli strumenti autovalutazione

che dovrà utilizzare • Teniche di costruzione di

f) contatta il committente per la definizione del setting e per la riproduzione un questionario

del materiale necessario • Tecniche di realizzazione

del questionario on line 5. Progetta a) allestisce la piattaforma con i tools più efficaci (uno a molti, uno a uno, • Strumenti e processi forma-

un ambiente gruppi, molti a molti) tivi promossi dalle tecnologie

virtuale per i b) valorizza al massimo le possibilità offerte dall’ambiente on line • LIM e altri strumenti di co- corsi blended c) produce materiali atti alla fruizione on line utilizzando software per la crea- municazione multimediale e on line zione di presentazioni multimediali (power point o analoghi) e sistemi di in presenza

web conferencing • Uso di device diversi (PC, net-

d) sceglie e adatta metodologie e tecniche di gestione d’aula quali: contratto,- book, tablet, smartphone...) esercitazioni, lavoro di gruppo, debreifing (chiamata a rapporto), ecc. • Modelli di formazione in pre- e) progetta l’ambiente di apprendimento pianificando il percorso e senza, blended, a distanza

individuando le metodologie più efficaci in sincrono e asincrono

f) sceglie la piattaforma più adatta alla gestione del progetto secondo il livello • Principali tipi e caratteri-stiche di conoscenze dei corsisti e i princìpi di accessibilità e di usabilità di piattaforme di e-learning

• Caratteristiche della comunica- 6. Presenta/di- a) si relaziona in modo adeguato al committente (Ente pubblico, scuole, zione interpersonale on line in

scute/negozia privati, ecc.) sincrono e asincrono e relativi

il progetto con b) utilizza modalità di presentazione del progetto tali da valorizzarlo strumenti (bacheca, forum,

il committente c) motiva e sostiene le scelte fatte chat, mail, sistemi di collabora-

d) negozia il progetto tenendo fermi gli elementi caratterizzanti tive learning, ecc.)

• Limiti e vantaggi dei tools di comunicazione

• Inglese informatico di base

• Principali sistemi operativi e assumendo tutte le richieste del sistema di qualità, se presente programmi

• Principi di scrittura web

• Tecniche della comunicazione efficace

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C. Il formatore EROGAun intervento di formazione

Elementi che caratterizzano il formatore OPPIForma nell’ambito della progettazione di un modulo formativo NOTA BENE: GLI ELEMENTI CONTRASSEGNATI DA* (ASTERISCO) INDICANO IL LIVELLO NECESSARIO E SUFFICIENTE

PER ESSERE ISCRITTO NEL REGISTRO DEI FORMATORIOPPIFORMA

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. gestisce * predispone o riadatta il setting rispetto ai dati di realtà che incontra • Teorie sul contratto formatvo l’inizio del * sceglie la modalità più funzionale a far parlare i corsisti (raccolta delle

corso con aspettative, ricerca delle parole-chiave all’interno del titolo del corso, • Metodologie del contratto una fase raccolta dei problemi reali relativi al contenuto del corso,... formativo

contrattuale a) utilizza il documento di lavoro per attivare la partecipazione e sottolinea-

adeguata al re la responsabilità di ognuno relativamente agli apprendimenti possibili • Teorie della comunicazione contesto b) si pone in una relazione di accoglienza di tutte le opinioni espresse, ma

sottolinea ciò che il progetto non può accogliere ed esplicita il proprio • Teorie delle organizzazioni ruolo di formatore e la propria responabilità

c) restituisce i risultati di eventuali questionari pre-corso per la raccolta di • Metodologie, strategie,stru-

bisogni e aspettative menti di gestione d’aula

2. gestisce * sceglie di volta in volta, all’interno della metodologia prgrammata, le • Elementi di dinamica di gruppo l’aula in strategie comunicative più efficaci

coerenza * adotta accorgimenti e tecniche informatiche necessarie a garantire un • Metodologia del lavoro di

con il proget- flusso comunicativo efficace gruppo su compito

to e la pro-- * evita rigorosamente di entrare in conflitto relazionale con singoli corsisti

grammazione * utilizza metodi e strumenti per la gestione d’aula articolando le possibi- • Teorie dell’apprendimento lità di relazione (uno a uno, coppia, piccolo gruppo...)

* organizza momenti di meta cognizione collocandoli ad hoc nel processo • Documentazione

* cura la gestione dei tempi per non contrarre analisi, dibattito e spazio

per domande • Caratteristiche della comunica-

* utilizza gli strumenti a disposizione per annotare intervento/parole-chiave zione interpersonale on line in modo da poter riprendere tutti i contributi dei partecipanti e favorire la e relativi strumenti loro interazione

a) utilizza nella sequenza delle attività intervalli flessibili che permettano di • Inglese informatico di base gestire gli imprevisti

b) gestisce gli imprevisti e li valorizza • LIM e altri strumenti di comu- c) utilizza i feed back e ne sottolinea i significati rispetto ai contenuti del nicazione multimediale

lavoro d’aula

d) propone i contenuti con autorevolezza e accoglie i disaccordi e le • Principali tipi e caratteristiche incomprensioni come elementi su cui aprire la discussione di piattaforma di e-learning e) gestisce conflitti cognitivi nella logica del rispetto delle opinioni e del-

l’utilizzo della diversità nei processi di apprendimento • Princìpi di scrittura web f. sollecita e permette domande da parte dei corsiti

3. Gestisce l’aula * riconosce tratti culturali presenti al di là delle persone

coerentemente * gestisce eventuali conflitti interculturali nella logica del rispetto delle con princìpi e opinioni e dell’utilizzo delle diversità nei processi di apprendimento valori dell’in- a) costruisce relazioni empatiche con chi non assomiglia culturalmente terculturalità b) riconosce elementi di ambiguità nelle interazioni interculturali

c) organizza la comunicazione nel gruppo per gestire le ambiguità 4. Riprogetta * se necessario, riprogramma mantenendo la coerenza rispetto a metodo,

in itinere obiettivi ed elementi del contratto formativo

il percorso a) annota i dati di percorso così da confrontarli con la programmazione formativo b) raccoglie la documentazione di percorso che potrà essere utilizzata in

supervisione, se prevista, e/o per elaborare la Relazione conclusiva 5. Gestisce a) utilizza le tecniche di gestione d’aula adeguate all’ambiente on line

un’aula virtua- b) produce materiali atti alla fruizione on line

le per corsi c) salva, utilizza e valorizza per la continuazione del percorso quanto blended e realizzato dai corsisti

on line d) guida e supporta le attività didattiche interagendo con i partecipanti e) adatta la piattaforma ai bisogni del percorso formativo f) gestisce le problematiche dell’aula virtuale

g) adotta accorgimenti e tecniche necessari a garantire un flusso comunicativo efficace

h) fornisce supporto organizzativo, metodologico e tecnico monitorando il processo formativo

assumendo tutte le richieste del sistema di qualità, se presente

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D. Il formatore VALUTAun intervento di formazione

Elementi che caratterizzano il formatore OPPIForma nell’ambito della progettazione di un modulo formativo NOTA BENE: GLI ELEMENTI CONTRASSEGNATI DA* (ASTERISCO) INDICANO IL LIVELLO NECESSARIO E SUFFICIENTE

PER ESSERE ISCRITTO NEL REGISTRO DEI FORMATORIOPPIFORMA

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

1. progetta e * progetta il processo di valutazione del modulo • Elementi attorno alle teorie realizza stru- * costruisce strumenti di valutazione che rendano protagonisti i corsisti della valutazione e osservazione menti di valu- a) predispone un progetto di comunicazione attorno alla valutazione

tazione di b) predispone compiti «autentici» per la valutazione delle competenze • Elementi di sistemica e di

processo e in uscita costruttivismo

di prodotto c) colloca la somministrazione degli strumenti di valutazione in momenti

e in tempi che esaltino il valore delle operazioni proposte • Elementi di docimologia 2. agisce inter- * sollecita e permette la valutazione da parte dei corsisti • Modelli, pratiche, problemi

venti valutativi * fonda la valutazione (propria e dei corsisti) sulla documentazione attorno all’uso e alla costru- durante tutto raccolta (aspettative, prodotti di gruppo e di intergruppo, interazioni zione di questionari il percorso diverse, esercitazioni...)

* attiva e sostiene il processo di autovalutazione dei corsisti • Approfondimenti delle tema- a) pratica e fa praticare la valutazione e non il giudizio tiche attorno a:

b) valuta e fa valutare il prodotto e non chi lo ha costruito – prodotto/processo c) restituisce durante il percorso dati di valutazione in funzione dell’appren- – efficacia/efficienza

dimento di gruppo – committente interno/

committente esterno 3. raccoglie e * raccoglie e custodisce la documentazione del percorso – valutazione interna/

utilizza i dati * raccoglie ed elabora elementi di autovalutazione della propria prestazio- valutazione esterna di valutazione ne professionale e del proprio stile personale (lettura del bisogno adot-

emersi duran- tata, ipotesi di intervento, strategie, risultati,...) • Potenzialità e adeguatezza di te il percorso * valuta, da solo o in équipe, l’efficacia del progetto, cioè il rapporto tra piattaforme con diverse ca- e in la lettura del bisogno assunta e i risultati previsti e non previsti ratteristiche, diversi modelli conclusione * restituisce i risultati della valutazione ai corsisti formativi a distanza in sin-

a) raccoglie e utilizza i feed back di tipo formale e informale crono e asincrono, procedure b) applica tecniche di redazione di report di valutazione di attività e strumenti per realizzare e

c) valuta, da solo o in équipe, gestire un progetto e-learning

– l’efficienza: rapporto tra i risultati conseguiti e le risorse impegnate valutando le possibili alternative (prefessionalità, tempi, costi, tecnologie,...)

– l’impatto: rapporto tra il progetto realizzato e l’istituzione, il territorio • Caratteristiche della comunica- – la trasferibilità del progetto e/o del processo nella istituzione e fuori zione interpersonale on line in

d) resituisce i risultati della valutazione: sincrono e asincrono e dei

– al committente interno relativi strumenti (bacheca,

– al committente esterno forum, chat, mail, sistemi di

collaborative learning, ecc.)

• Pratica nell’uso di:

– inglese informatico di base – principali sistemi operativi

e programmi – LIM e altri strumenti di co- assumendo tutte le richieste del sistema di qualità, se presente municazione multimediali

in presenza

– device diversi (PC. netbook, tablet, smartphone,...) – limiti e vantaggi dei tools di

comunicazione – princìpi di scrittura web

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