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IL PAESAGGIO SONORO:

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Academic year: 2021

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(1)

UA

IL PAESAGGIO SONORO:

UN RIFERIMENTO IDENTITARIO

Corsiste

Elena Maria Mascia

Mariagrazia Mosetti

(2)

15 ALUNNI DI UNA I LICEO MUSICALE PERIODO: II QUADRIMESTRE TEMPI: 18 ORE PROGETTO DI UA: REALIZZAZIONE DI PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO SONORO Finalità:

Stimolare gli alunni ad esplorare il luogo in cui vivono ed il suo paesaggio sonoro, per

comprenderne la

peculiarità e valutarne gli

elementi che costituiscono

un riferimento identitario

(3)

INTERDISCIPLINARIETÀ

In una logica interdisciplinare ed orientativa l’argomento in oggetto sarà affrontato con una Unità di Apprendimento complessa, formata da

allo scopo di integrare le conoscenze e le abilità conseguite nei percorsi formativi precedenti e fornire gli elementi di base per favorire lo sviluppo delle rappresentazione del mondo che caratterizzano il percorso liceale.

- UA di Geografia: affronta i temi in chiave sincronica, dando

spazio all’analisi della realtà territoriale locale, al suo confronto con quelle lontane e all’importanza di valorizzare le impronte sonore locali

- UA di Storia: affronta i temi in chiave diacronica,

analizzando la realtà territoriale, economica, culturale e sociale locale attraverso il confronto di documenti sonori relativi ad epoche diverse

- UA di Tecnologie Musicali: affronta i temi dell’educazione al suono e dell’inquinamento acustico -come approfondimenti all’analisi del paesaggio sonoro- e fornisce supporto alla realizzazione del

progetto dell’UA di Geografia

(4)

PREREQUISITI

Conoscere e saper applicare i

contenuti trattati nel primo

quadrimestre:

gli strumenti della geografia, in

particolar modo la cartografia

il paesaggio

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OBIETTIVI GENERALI

- osservare, analizzare, sintetizzare fenomeni ed oggetti

- ideare e realizzare un progetto coerente con le finalità dell’unità di apprendimento

- potenziare l’abilità di ascolto consapevole

- potenziare le capacità di lavoro critico ed autonomo

- operare relazioni ed apprendere in una situazione pluridisciplinare

- comunicare in modo efficace e sostanzialmente corretto

- organizzare il lavoro autonomamente o in un

gruppo di pari

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OBIETTIVI SPECIFICI

- sapere impostare un'analisi del paesaggio, con particolare attenzione all'ambiente locale e al paesaggio sonoro

- sapere esemplificare il concetto di paesaggio sonoro

- sapere utilizzare pienamente i materiali

proposti, i software adoperati, la navigazione internet e gli strumenti multimediali scelti per la realizzazione del prodotto finale

- sapere utilizzare e creare strumenti

cartografici e multimediali atti a descrivere

fatti, fenomeni, paesaggi, naturali ed antropici

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OBIETTIVI SPECIFICI 1

conoscere e saper utilizzare i contenuti dei temi proposti

sapere lavorare in cooperazione

sapere reperire, collegare e confrontare gli elementi ambientali

sapere ricostruire reti di rapporti tra gli elementi

sapere comunicare le esperienze e le idee

esplorare e conoscere l’ambiente locale

attraverso diversi punti di vista

(8)

METODOLOGIA

La metodologia sarà prevalentemente di

approccio costruttivista,

ma comprenderà momenti

di carattere istruzionista

supportati dall’uso delle

TIC e comunque sempre

incentrati sul dialogo con

gli alunni. I momenti di

brainstorming saranno

condotti con la tecnica del

parlato euristico.

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Le modalità di verifica comprenderanno valutazioni in itinere dell’impegno e della partecipazione, valutazione degli elaborati assegnati per compito, una verifica semi-

strutturata e la valutazione del progetto finale

La valutazione sarà espressa in decimi,

secondo una griglia condivisa con gli alunni

all’inizio del percorso

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RIFERIMENTI

Indicazioni Nazionali per i Licei

“Al termine del percorso biennale lo studente conoscerà gli strumenti fondamentali della disciplina ed avrà acquisito familiarità con i suoi principali metodi, anche traendo partito da opportune esercitazioni pratiche, che potranno beneficiare, in tale prospettiva, delle nuove tecniche di lettura e rappresentazione del territorio.”

Convenzione Europea del Paesaggio (2000)

La Convenzione Europea del Paesaggio, estendendo il concetto di

paesaggio a tutto il territorio, lo riconosce dovunque come fondamento dell’identità della popolazione. L’attenzione è, quindi, rivolta ai

“paesaggi della vita quotidiana”, che siano o meno portatori di elementi di particolare pregio naturale e/o culturale. Inoltre, è sul valore

identitario del paesaggio che essa fonda il suo richiamo a prendersene

cura.

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ALTRI RIFERIMENTI

Secondo Castiglioni, approfondire le attitudini e le percezioni degli alunni rispetto al paesaggio circostante può diventare il primo passo per aiutarli a comprenderne e rispettarne

specificità e valori, guidandoli alla costruzione di un rapporto meno superficiale e più responsabile con l’ambiente di vita.

(Castiglioni, 2002).

Gittins, direttore della “Fondazione del paesaggio del Cheshire”, sostiene che le attività volte ad incrementare la partecipazione pubblica alle pratiche di pianificazione territoriale e

paesaggistica siano un passo fondamentale per far emergere la

dimensione vissuta di ogni paesaggio e per impedire che tali

processi portino allo stravolgimento dei riferimenti identitari

locali. (Gittins 2009 in Castiglioni, De Marchi 2009)

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SCHEMA DELLE ATTIVITA’

Titolo Tempi Finalità

Presentazione dell’UA 1 ora Organizzatore anticipato Il luogo in cui vivo 2 ore Stimolare l’interesse Lettura del paesaggio 2 ore Metacognizione

Il paesaggio sonoro 4 ore Introduzione di nuovi concetti e verifica

Le pietre sonore di San Sperate

3 ore Visita d’istruzione

Il progetto 6 ore Ideazione e realizzazione di un

prodotto

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PRESENTAZIONE DELL’UA

Preconoscenze Contenuti

Progetto Verifica e valutazione

Tempi

Metodologia e strumenti: presentazione ppt, Lim, Laboratorio di

elicitazione delle preconoscenze tramite la compilazione di materiale

fornito dall’insegnante

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ATTIVITA’

IL LUOGO IN CUI VIVO

FINALITA’: STIMOLARE L’INTERESSE

1 ora Introduzione Introduzione all’argomento, mediante la tecnica del brainstorming, partendo da uno spunto fornito dall’insegnante.

1 ora Chiediamo aiuto agli alunni stranieri

Discussione guidata dal docente, volta a far

emergere la consapevolezza della differenza tra il luogo in cui vivono gli studenti e quelli da cui provengono i due alunni stranieri. Si

adopereranno immagini cercate appositamente su internet, racconti e descrizioni degli alunni stranieri.

Al termine dell’ora viene assegnato il lavoro a casa, una composizione scritta dal titolo:

“Descrivo il paesaggio del luogo in cui vivo”

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ATTIVITA’

LETTURA DEL PAESAGGIO

FINALITA’: METACOGNIZIONE

1 ora Analizziamo le nostre descrizioni

Analisi degli elaborati composti dagli alunni a casa e discussione guidata dal docente con finalità

metacognitiva, volta a far emergere la chiave di lettura del paesaggio adottata dagli alunni.

1 ora Mappa

concettuale

Lavoro individuale in classe:

creazione di una mappa concettuale

che schematizzi il proprio personale

modo di descrivere il paesaggio.

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ATTIVITA’

IL PAESAGGIO SONORO

FINALITA’: INTRODUZIONE DI NUOVI CONCETTI E VERIFICA

2 ore Soundscape

Lezione dialogata per introdurre i concetti di paesaggio sonoro, toniche, segnali e impronte sonore, tramite la visione di slide e l’analisi di siti specializzati e documenti audio.

Al termine della lezione viene assegnato il compito di approfondire la ricerca a casa

1 ora Verifica

Somministrazione di una verifica semistrutturata per valutare l’apprendimento, comprendente l’ascolto di alcune tracce sonore e l’individuazione, tramite

compilazione di una griglia, di toniche, segnali e impronte sonore.

1 ora

Il mio legame con il

paesaggio del luogo in cui vivo

Lezione dialogata che, mediante il supporto di materiale

multimediale, introduce il concetto di paesaggio come

riferimento identitario e stimola gli alunni a chiedersi se

ci sono delle impronte sonore del luogo in cui vivono che

sono importanti per la costruzione della loro identità e

che vale la pena, quindi, preservare.

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ATTIVITA’

LE PIETRE SONORE DI SAN SPERATE

VISITA GUIDATA

1 ora Le pietre sonore Presentazione dell’argomento e

brainstorming. Visione di filmati su youtube.

Cenni sulla composizione geologica delle pietre usate dallo scultore (p.e. basalto e calcare).

2 ore Visita guidata Uscita sul territorio finalizzata all’ascolto ed alla registrazione di documenti audio delle pietre sonore.

I docenti accompagnatori sono quello di geografia e quello di tecnologie musicali.

Viene assegnato il compito di scrivere

una relazione della visita, che sarà

valutato dai docenti

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ATTIVITA’

IL PROGETTO

IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO

1 ora Lezione

dialogata e Web Quest

Lezione dialogata e Web Quest guidata dal docente volta all’esplorazione di siti che propongono progetti per la valorizzazione di impronte sonore in vari luoghi del mondo. (nell’aula di informatica).

1 ora Proposta di progetto

Il docente propone varie ipotesi di progetto per la raccolta e la valorizzazione di impronte sonore significative per gli alunni (mappa sonora,

installazioni a scuola, sito web). La classe ne discute e si sceglie tutti insieme un progetto.

4 ore Realizzazione del progetto

Le restanti ore sono dedicate alla realizzazione del progetto, in modo da creare per ciascun

alunno un insieme di documenti audio che

riconosca come parte di sé e della sua vita.

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BILIOGRAFIA E SITOGRAFIA

Schäfer R. Murray, Il paesaggio sonoro, Ed. Lim, 1998

Territori di ricerca. Ricerche di territori. Atti dell'8° Convegno della Rete di Interdottorato di Pianificazione Urbana e Territoriale. Volume II. A cura di Sara Bartolini, Cristina Garotti, Andrea Iacomoni, Simone Spellucci. Alinea Ed. 2010

CD Soundscape Vancouver, double-CD and booklet, Cambridge Street Publishing, Burnaby, Canada 1996

CD Suono e Ambiente, a cura di Albert Mayr e Giovanni Antognozzi, Ants, 2001

Castiglioni B., Percorsi nel paesaggio, Giappichelli, 2002

Castiglioni B, De Marchi M. Di chi è il paesaggio? La partecipazione degli attori nella individuazione, valutazione e pianificazione, Atti dei seminari del 2007, Cleup, Padova

Di Carlo A. e S. I luoghi dell’identità, Franco Angeli, 1986

Sciolla L. Sociologia dei processi culturali, Il Mulino, 2002

http://archivio.pubblica.istruzione.it/riforma_superiori/nuovesuperiori/index.html#r egolamenti

http://www.convenzioneeuropeapaesaggio.beniculturali.it/

http://www.sfu.ca/~truax/vanscape.html

http://www.cresson.archi.fr/ACCUEILeng.htm

http://wfae.proscenia.net/

http://www.soundesign.info/wp-content/uploads/2007/05/intervista-albert-mayr- sara-lenzi.mp3

http://www.ssrg.it/italiano/

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GRAZIE PER

L’ATTENZIONE!!!

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