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DATI SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DELLE IMPRESE E DELLE UNITÀ LOCALI II

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(1)

so

CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA E DEL COMMERCIO

25 OTTOBRE 1971

VOLUME II

DATI SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI

DELLE IMPRESE E DELLE UNITÀ LOCALI

FASCICOLO

4

CUNEO

DATI PROVINCIALI E COMUNALI

(2)

so

CENSIMENTO GENERALE DELL'INDUSTRIA E DEL COMMERCIO

25 OTTOBRE 1971

VOLUME II

DATI SULLE CARATTERISTICHE STRUTTURALI

DELLE IMPRESE E DELLE UNITÀ LOCALI

FASCICOLO

4

CUNEO

DATI PROVINCIALI E COMUNALI

(3)
(4)

À VVERTE:'o1ZE . . . • . .

DATI PROVINCIALI

Tavola

l -

Imprese, unità locali e addetti per ramo, classe e sottoclasse di attività economica.

2

Imprese per forma giuridica e relativi addetti per ramo, classe e sottoclasse di

atti-vità economica . . . .

. . . .

3 - Imprese per numero di addetti e per ramo, classe e sottoclasse di attività economica

A - Totale . . . .

B - Imprese individuali

C - Società ed Enti

4 - Imprese per numero di unità locali e per ramo, classe e sottoclasse di attività

eco-nomica. . . .

. . . . .

5 - Imprese per diffusione territoriale e per ramo, classe e sottoclasse di attività eco-

nomica

. . . .

. . . . .

. . . .

6 -

Unità locali per tipo e per ramo, classe e sottoclasse di attività economica

7 -

Uni~~

locali pe_r numero di addetti e per ramo, classe, sottoclasse e categoria di

atti-vita economica . . . .

8 - Unità locali operative con e senza forza motrice per ramo, classe e sottoclasse di

at-tività economica. . . .

9

Unità locali operative con forza motrice, per tipo di motori e per ramo, classe

toclasse di attività economica . . . .

10 -

Un~t~

l,ocali

ope~ath-e

per potenza utilizzabile e per ramo, classe e sottoclasse

t1v1ta economica. . . .

11

Addetti alle unità locali per categoria posizionale, sesso e per ramo, classe e

classe di attività economica. . . .

. . . . .

12 -

Mezzi di trasporto terrestri in dotazione alle unità locali per tipo e per ramo,

e sottoclasse di attività economica . . . .

e so

t-di

at-

sotto-classe

13

Personale dipendente occupato nel

1970

per mese e per ramo, classe e sottoclasse di

attività economica. . . .

14 -

Ore di lavoro prestate dal personale operaio nel

1970

per mese e per ramo, classe e

sottoclasse di attività economica. . . .

15 -

Spese per

il

personale dipendente nel

1970

per titolo di spesa, gruppo posizionale

del personale e per ramo, classe e sottoclasse di attività economica

. . . . .

DATI COMUN ALI

Pag.

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v

2

4

8

12

16

20

24

26

28

46

47

48

49

53

55

59

61

Tavola

16 -

Imprese e unità locali per comune e per ramo e classe di attività economica.

64

17 -

Unità locali dei comuni capoluoghi, dei comuni con oltre

10.000

abitanti e degli

altri eomuni, per numero di addetti e per settore di attività eeonomica . . . .

164

ALLEGATI

Tabella di ragguaglio tra la classifieazione delle attività economiche adottata per

del

1971

e la classifieazione del

il

eensimento

1961 . . . .

. . . .

))

166

Classificazione di determinate qualifiche professionali relative a partieolari settori di attività

(5)

Il 5o Censimento generale dell'industria e del commercio è stato effettuato con riferimento alla data

del 25 ottobre 1971, in attuazione della legge 31 gennaio 1969, n. 14, e del relativo regolamento di

esecu-zione (D.P.R. del 23 ottobre 1971, n. 895).

Il piano di rilevazione del censimento e di elaborazione dei dati è stato predisposto sulla base delle

pro-poste formulate da un' appposita Commissione di studio istituita presso l'Istituto Centrale di Statistica (1).

Nelle avvertenze che seguono sono illustrati i caratteri ai quali si riferiscono i dati riportati nel

pre-sente fascicolo allo scopo

di

assicurare una esatta interpretazione dei dati stessi.

Per una conoscenza più completa delle modalità tecniche Sl'guite per l'esecuzione del censimento vedasi

il

fascicolo dell'Istituto Centrale di Statistica «11° Censimento della popolazione - 5° Censimento industriale

e commerciale, 24-25 ottobre 1971 - Disposizioni ed istruzioni per gli organi periferici

»,

Roma, 1971.

1. Riferimento dei dati. -

I dati riportati nel presente fascicolo fanno riferimento alla data del

25 ottobre 1971

1

ad eccezione di quelli concernenti il personale dipendente occupato nei singoli mesi (tav. 13),

le ore di lavoro prestate dal personale operaio (tav. 14) e le spese per il pt·rsonale dipendente (tav. 15), i

quali si riferiscono, invece, all'anno 1970. Alla data del 25 ottobre 1971 fanno riferimento, altresì, la

de-nominazione e le circoscrizioni territoriali dei Comuni e della Provincia.

2. Classificazione delle attività economiche. -

La classificazione delle attività economiche

utiliz-zata per

il

censimento è quella _predisposta dall'Istituto Centrale di Statistica e adottata nelle statistiche

ufficiali italiane (2). Detta classificazione si articola in dieci rami suddivisi in classi, alcune delle quali sono

distinte in sottoclassi. Sia le classi che le sottoclassi sono ulteriormente articolate in categorie, le quali

ul-time costituiscono le componenti elementari della classificazione (3).

Tale classificazione, ottenuta dalla revisione e dal perfezionamento di quella utilizzata per la

pubblica-zione dei risultati del 4° Censimento generale dell'industrja e del commercio (16 ottobl'e 1961) non si

disco-sta sodisco-stanzialmente da quest'ultima, pur presentando numerose variazioni specie a livello di categoria. Al

fine di permettere il corretto confronto dei dati del censimento del 1971 con quelli del censimento del 1961

è riportata, in allegato, la tabella di ragguaglio tra le classificazioni adottate nei due censimenti, con

riferi-mento ai numeri di codice delle categorie.

(l) In tale Commissione erano rappresentati le seguenti Amministrazioni ed Enti: Ministero dell'Industria, del

Com-mercio e dell'Artigianato; Ministero del Bilancio e della Programmazione Economica; Ministero del Lavoro e della

Previdenza Sociale; Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste; Assessorati dell'Industria e del Commercio delle

Re-gioni a statuto speciale; Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura; Camere di

Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura; Uffici di Statistica dei Comuni capoluoghi; Confederazione Generale

dell'Industria Italiana; Confederazione Generale Italiana del Commercio e del Turismo; Confederazione Generale

Ita-liana dell'Artigianato; Associazione Sindacale Intersind; Confederazione Generale ItaIta-liana del Lavoro; Confederazione

Italiana Sindacati Lavoratori; Unione Italiana del Lavoro; Docenti universitari.

(6)

3. Campo di rilevazione. -

Har.no formato oggetto del censimento tutte le imprese e le relative unità

locali di qualsiasi ampiezza e da chiunque gestite -

comprese quelle a carattere artigiano -

esercitanti:

a) le attività del ramo

l

(Agricoltura, foreste, caccia e pesca) limitartamente alle seguenti classi e

categorie:

classe 1.03 -

Foreste~(limitatamente

alla categoria 1.03.02 - Aziende di utilizzazione del bosco)

classe 1.05 - Pesca

classe 1.06 - Attività connesse con l'agricoltura;

b)

tutte le attività comprese nei rami: 2 (Industrie estrattive), 3 (Industrie manifatturiere}, 4

(In-dustrie delle costruzioni e della installazione di impianti}, 5 (Produzione e distribuzione di energia elettrica,

di vapore, di acqua calda e di gas - Raccolta e distribuzione di acqua}, 6 (Commercio) (1), 7 (Trasporti e

comunicazioni), 8 (Credito, assicurazione, imprese finanziarie di controllo e gestioni esattoriali} ;

c) le attività del ramo 9 (Servizi), limitatamente alle seguenti classi, sottoclassi e categorie :

classe 9.01

~

Servizi per l'igiene e la pulizia

classe 9.02

~

Servizi dello spettacolo e ricreativi (limitatamente alle categorie : 9.02.01 -

Distri-buzione di films ; 9.02.02 - Trasmissioni radiofoniche e televisive; 9.02.03 - Esercizio di sale

cinematografi-che ; 9.02.04 - Servizi dello spettacolo ; 9.02.05 - Stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali ; 9.02.06

- Altri servizi dello spettacolo e ricreativi)

classe 9.03 - Servizi sanitari

sottoclasse 9.03 B

~

Servizi sanitari privati (limitatamente alla categoria 9.03.08 - (Stabilimenti

idropinici e idrotermali)

classe 9.04 - Servizi per l'istruzione e la formazione professionale e culturale (limitatamente alla

categoria 9.04.05 - Scuole di guida, pilotaggio e simili)

classe 9.05 Servizi legali, commerciali, tecnici e artjstici (limitatamente alle categorie: 9.05.03

-Studi per le ricerche di mercato e la consulenza organizzativa ; 9.05.05 - -Studi di analisi chimiche e

mer-ceologiche)

classe 9.08 - Servizi vari, non altrove classificati (limitatamente alle categorie : 9.08.01 - Agenzie

di pubblicità; 9.08.02 - Agenzie di informazioni per la stampa, informazioni commerciali, richieste di

certi-ficati ed agenzie affini; 9.08.03 - Gestioni di immobili; 9.08.04 - Centri meccanografici ed elettronici per

conto terzi; 9.08.05 Copisterie; 9.08.06 Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste ; 9.08.07

-Ricevitorie del lotto, lotterie e concorsi pronostici ; 9.08.08 - Gestione di pubblici mercati).

Sono incluse nel censimento le imprese costituite all'estero, limitatamente alle sedi o rappresentanze

sta-bili esistenti nel territorio nazionale, mentre sono escluse le unità locali situate all'estero dipendenti da

im-prese nazionali.

4. Impresa (Ditta). -

Per impresa (ditta} s'intende, ai fini del censimento, un ente giuridico economico

organizzato per la produzione o vendita di beni o la prestazione di servizi. Le imprese possono essere

«

uni-localizzate •>, vale a dire costituite da una sola unità locale (che coincide, pertanto, con la sede dell'impresa)

o « plurilocalizzate ,., vale a dire costituite da due o più unità locali, delle quali una coincidente còn la sede

dell'impresa e l'altra (o le altre} situata o nello stesso comune o in comune diverso (della stessa provincia o

anche di altra provincia}.

I dati riportati nel presente fascicolo fanno riferimento a tutte le imprese ivi comprese quelle che

svol-gevano la propria attività in forma artigianale.

In relazione aHa forma giuridica le imprese sono classificate in : imprese individuali, società per azioni,

cooperative, in accomandita (semplice e per azioni), a responsabilità limitata, in nome collettivo, altre

(so-cietà di fatto}, enti pubblici e altre forme.

In particolare, si precisa che negli «Enti pubblici • sono comprese anche le Aziende municipalizzate,

nonchè altri Enti (quali ad esempio: le Associazioni con finalità economiche, gli Enti morali, ecc.} esercitanti

nna o più delle attività economiche che hanno formato oggetto del censimento.

Nelle «altre forme • sono compresi particolari tipi di consorzi ed altre forme associative di imprese che

per la loro natura giuridica non sono rlassificabili nelle

altr~

voci.

Ai fini del censimento, le imprese esercitanti il commercio ambulante sono classificate tra le imprese

in-dividuali.

(l)

Per quanto riguarda

il

commercio ambulante, compreso nel ramo 6, è da tener presente che hanno formato

(7)

5. Diffusione territoriale delle imprese. -

Per quanto riguarda la diffusione territoriale delle

im-prese, sono considerate: a

diffusione comunale

tutte le imprese che hanno una sola unità locale (unilocalizzate)

nonchè quelle aventi due o più unità locali (plurilocalizzate) ubicate tutte nello stesso comune sede

dell'im-presa; a

diffusione provinciale

quelle che hanno unità locali in più comuni, appartenenti tutti alla medesima

provincia sede dell'impresa ; a

diffusione regionale

quelle che hanno unità locali in comuni facenti parte di

più provincie comprese nella stessa regione sede dell'impresa ; a

diffusione nazionale

quelle che hanno unità

locali in comuni appartenenti a provincie di regioni diverse.

Le imprese esercitanti il commercio ambulante sono considerate a diffusione comunale.

6. Unità locale. -

Per unità locale, s'intende, ai fini del censimento, l'impianto (o corpo di

im-pianti) situato in un dato luogo, in cui si svolgono una o più attività economiche. Per talune specifiche

atti-vità, sempre

ai

fini del censimento, è stata considerata come unità locale :

-

per

le aziende di utilizzazione del bosco

(categoria 1.03.02), l'insieme dei luoghi di abbattimento

e segagione dipendenti da una stessa impresa ed esistenti in uno stesso comune;

-

per

l'industria della pesca

(classe 1.05), il complesso delle attrezzature e degli impianti fissi nonchè

dei natanti gestiti da una stessa impresa ed esistenti in uno stesso comune;

-

per

le industrie estrattive

(ramo 2), nel caso di pozzi minerari, il complesso dei pozzi compresi

in un'unica concessione mineraria e situati in uno stesso comune ; nel caso di cave,

il

complesso delle cave

facenti capo ad una stessa impresa e situate in uno stesso comune ;

-

per

le costruzioni edilizie e l'installazione di impianti

(ramo 4),

il

complesso dei cantieri dipendenti

da una stessa impresa ed impiantanti in uno stesso comune ;

-

per

i

traspmii e le comunicazioni

(ramo 7),

il

complesso degli impianti, attrezzature e mezzi di

trasporto gestiti da una stessa impresa in uno stesso comune ; costituiscono, tuttavia, unità locali a sé stanti

i posteggi stradali e i singoli uffici postali, telegrafici e simili (l) ;

-

per

i

servizi di trasmissioni radiofoniche e televisive,

il

complesso degli impianti, attrezzature, ecc.,

gestiti da una stessa impresa, o ente, e funzionanti nell'ambito di uno stesso comune.

Le unità locali sono distinte in :

a)

unità locali operative,

costituite da quelle unità dove si attua materialmente la produzione o la

ven-dita di beni o la prestazione di servizi, cioè stabilimenti, laboratori, officine, miniere, negozi, grandi magazzini

e simili.

Le unità locali operative sono distinte, a loro volta, in :

-

« produttive o di esercizio •, se in esse si attua la produzione o la vendita di beni o la prestazione

di

servizi a terzi ;

-

«ausiliarie», se in esse si attua una prestazione di servizi destinata esclusivamente all'impresa (o

a parte di essa) da cui le unità stesse dipendono;

b)

unità locali amministrative,

costituite dalla sede centrale dell'impresa e dagli uffici direttivi, tecnici

e amministrativi -

nei quali vengono trattati gli affari inerenti la gestione dell'impresa -

fisicamente o

funzionalmente distinte dalle unità locali operative di cui alla precedente lettera a).

7. Classificazione delle imprese e delle unità locali per attività economica. -

La classificazione

del-le imprese per ramo, classe e sottoclasse di attività economica è effettuata in base all'attività esercitata

dal-l'impresa stessa e risultante dalla dichiarazione riportata nel questionario

di

censimento.

Nel caso di imprese esercitanti attività classificabili in rami, classi o sottoclassi differenti, tali imprese

sono classificate nel ramo, classe o sottoclasse corrispondente alla attività prevalente.

La classificazione delle unità locali, per ramo, classe, sottoclasse e categoria di attività economica è

ef-fettuata, parimenti, in base al criterio dell'attività unica o prevalente svolta ne1le unità locali stesse,

indi-pendentemente dalla classificazione delle relative imprese.

Pertanto, la classificazione per attività economica delle imprese è indipendente da quella delle unità locali.

Si ha coincidenza delle due classificazioni solo nel caso di imprese aventi una sola unità locale (unilocalizzate)

o di imprese aventi più unità locali esercitanti tutte una attività prevalente compresa nella stessa categoria

di

attività economica dell'impresa ..

(l) Tale criterio differisce dalla norma seguita nel 1961, allorchè per tali settori venne adottato

il

criterio dell'unità

locale a carattere comunale. AnalogamentE', anche per« l'esercizio di macchine agricole

&

(sottoclasse 1.06 C) e per

il •

ser-vizio di distribuzione stradale di carburanti e lubrificanti» (categoria 6.02.42), come unità locale sono stati considerati

rispettivamente i

sin~oli

depositi di macchine agricole ed i singoli

«

punti di vendita

»

di carburanti e lubrificanti, a

diffe-renza dei criteri seguiti in occasione del censimento del 1961, allorchè per dette attività venne adottato

il

criterio dell'unità

(8)

Le unità locali operative ed ausilia.,.ie sono classificate in base all'attività .economica, unica o prevalente,

in

esse svolta, mentre le unità locali amministrative sono classificate in base all'attività economica, unica o

prevalente, esercitata dalla relativa impresa.

8. Classificazione delle imprese e delle unità locali per circoscrizione territoriale. -

N ella

classifica-zione delle imprese e delle unità locali per circoscriclassifica-zione territoriale, occorre precisare che mentre le

im-prese sono sempre classificate nel comune in cui sono ubicate, per quanto concerne le unità locali e gli

addetti, la loro classificazione territoriale varia a seconda che le stesse siano considerate in rapporto

all'im-prese da cui dipendono o indipendentemente da esse.

Pertanto, nelle tavole in cui si riportano i dati relativi alle imprese, nel comune sede dell'impresa

risul-tano classificate tutte le unità locali (con i relativi addetti) dipendenti dall'impresa stessa, anche se

territorial-mente le unità locali sono ubicate in comuni diversi.

Nelle tavole, invece, in cui si riportano i dati concernenti le unità locali, ciascuna unità locale (con i

re-lativi addetti) è stata classificata nel comune in cui è effettivamente situata.

9. Addetti alle imprese e alle unità locali. -

Sono rappresentati dalle persone, indipendenti e

dipen-denti, occupate alla data del 25 ottobre 1971 nelle unità stesse, anche se temporaneamente assenti per

servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, ecc ..

Gli addetti alle unità locali riguardano le seguenti categorie posizionati :

-

Imprenditori, titolari, gerenti, ecc. -

Titolari dell'impresa purchè partecipino direttamente alla

gestione e non si servano di un gestore, di un coadiutore o di altra persona diversamente denominata. Nel

caso di società sono la persona o le persone fisiche che risultano tali dagli atti amministrativi della società

stessa (amministratore unico,

consi~liere

delegato, ecc.).

-

Soci di cooperativa -

Soci di cooperative di produzione e lavoro, i quali come corrispettivo

del-l'opera prestata non percepiscono una remunerazione regolata da contratti di lavoro, bensì un compenso

proporzionato alla prestazione, nonchè una quota parte degli utili dell'impresa.

In tale categoria sono compresi, pertanto, solo i soci di cooperativa che assumono la figura di lavoratori

in proprio. Qualora, invece, i soci di cooperativa assumono la figura di lavoratori dipendenti, essi sono

com-presi nell'appropriata categoria di lavoratori dipendenti (operai specializzati, operai qualificati, operai

co-muni, ecc.).

-

Familiari coadiuvanti -

Coloro che, essendo parenti o affini di un titolare d'impresa e con esso

generalmente coabitanti, prestano lavoro nell'impresa senza corrispettivo di una prefissata retribuzione

con-trattuale.

-

Dirigenti -

Coloro che esercitano, contro retribuzione, funzioni direttive (tecniche o

amministra-tive) o di rappresentanza dell'impresa.

-

Impiegati -

Sono considerati impiegati:

a)

di

concetto con funzioni direttive (categoria I), coloro che esercitano, contro retribuzione, una

funzione direttiva ma senza

il carattere di responsabilità e di autonomia, inerente alle funzioni di dirigente.

Tale personale,

in

genere, nei contratti collettivi di lavoro è indicato come personale impiegatizio con

man-sioni direttive o di I categoria o di categoria A ;

b)

di concetto senza funzioni direttive (categoria II), coloro che esercitano, contro retribuzione, una

funzione di concetto (tecnica o amministrativa). Tale personale, in genere, nei contratti collettivi di lavoro è

indicato come personale di concetto o di II categoria o di categoria B ;

c)

d'ordine (categorie III, IV, V), coloro che esercitano, contro retribuzione, una funzione esecutiva.

Tale personale, in genere, nei contratti collettivi di lavoro è indicato come personale esecutivo o di III, IV,

V categoria o di categoria C.

-

Categorie speciali -

Lavoratori (intermedi, ecc.)

il

cui rapporto di lavoro è regolato dagli

ac-cordi interconfederali del 30 marzo e del 23 maggio 1946, del 27 ottobre 1947 e dalle particolari successive

regolamentazioni dei contratti di categoria, e che godono del trattamento previsto dal R.D.L. 13 novembre

1924, n. 1825 (capotreno di laminazione, contromaestro, maestro di più forni di riscaldo, assistente tessile,

caposquadra, sollecitatore semplice, marcatempo, ecc.).

-

Operai specializzati -

Coloro che, contro retribuzione, eseguono lavorazioni per l'esecuzione deUe

quali sono necessari conoscenza specifica del mestiere, capacità tecnico-pratica ed esperienza.

-

Operai qualificati -

Coloro che, contro retribuzione, eseguono lavorazioni per la cui esecuzione è

richiesta una capacità pratica acquisita mediante adeguato tirocinio.

-

Operai comuni e manovali specializzati -

Coloro che, contro retribuzione, eseguono lavorazioni che

(9)

-

Manovali comuni -

Coloro che, contro retribuzione, prestano lavoro manuale non richiedente

specifiche capacità né attitudini, rimanendo adibiti ad operazioni di pulizia, di trasporto, di carico e scarico

e simili.

Apprendisti -

Coloro che, avendo generalmente l'età preseritta dalle vigenti norme, vengono

assunti per apprendere quelle mansioni di impiegato d'ordine, operaio e simili, per le quali occorra un certo

tirocinio.

-

Altro personale -

Coloro che, non essendo compresi nelle categorie precedenti, prestano, contro

retribuzione, servizi di vigilanza, custodia, servizi interni, ecc ..

Circa le categorie posizionali sopra elencate si precisa che esse sono state scelte in maniera tale da

po-tersi adattare alle diverse attività economiche soggette al censimento. In tali categorie, pertanto, sono state

ricondotte, attraverso una predisposta tabella di ragguaglio, riportata in allegato, le qualifiche professionali

tipiche di alcuni particolari settori di attività economica, come la pesca, il commercio, i trasporti,

il

cre-dito, ecc ..

Si precisa, inoltre, che le unità locali senza addetti comprendono, di norma, quelle temporaneamente

inattive alla data del censimento e quelle unità i cui addetti svolgono prevalentemente la propria attività in

altre unità locali della stessa impresa.

10. Motori primi, generatori di energia elettrica, motori elettrici. -

Per motori primi (idraulici, a

vapore, a combustione interna, ecc.), si intendono quelli che utilizzano l'energia dei corsi d'acqua, del

vapore, di combustibili, ecc., per trasformarla in energia meccanica; i motori primi per produzione di

ener-gia elettrica sono quelli che azionano generatori di enerener-gia elettrica i quali trasformano l'enerener-gia meccanica

prodotta dai motori primi in energia elettrica ; i motori primi per produzione di altra forza motrice sono

quelli che azionano apparecchiature (macchine operatrici, pompe, sistemi

di

trasporto o sollevamento, eec.)

utilizzanti direttamente l'energia meccanica prodotta dai motori primi.

Per generatori di energia elettrica si intendono quelli che trasformano in energia elettrica l'energia

mec-canica prodotta dai motori primi (idraulici, a vapore, a combustione interna, ecc.) ad essi accoppiati. Non

sono stati considerati tra i generatori di energia elettrica gli alternatori e le dinamo dei gruppi convertitori di

qualsiasi specie (da corrente continua in alternata e viceversa, di fase, di frequenza, ecc.) nonchè le dinamo

eccitatrici di alternatori.

Per motori elettrici si intendono le macchine alimentate da energia elettrica che trasformano

quest'ul-tima in energia meccanica per azionare apparecchiature (macchine operatrici, pompe, sistemi di

traspor-to o sollevamentraspor-to, ecc.). Non sono stati considerati tra i motraspor-tori elettrici i motraspor-tori dei gruppi convertitraspor-tori di

qualsiasi specie, da corrente continua in alternata e viceversa, di fase, di frequenza, ecc ..

I dati sui motori primi, generatori e motori elettrici fanno riferimento agli impianti fissi per forza

mo-trice sia in esercizio che in riserva, intendendosi per questi ultimi gli impianti installati e destinati ad

es-sere azionati solo in caso

di

indisponibilità, per qualsiasi causa, di altri impianti o per interruzione di fornitura

di energia elettrica.

La potenza dei motori primi, dei generatori di energia elettrica e dei motori elettrici è espressa in kW

(chilowatt), mentre gli analoghi dati del censimento del 1961, limitatamente ai motori primi, furono espressi

in HP (cavalli vapore) (1).

11. Potenza utilizzabile nelle unità locali. -

La potenza utilizzabile (M) è stata determinata in base

alla seguente formula :

dove P indica la potenza complessiva dei motori primi per produzione di altra forza motrice ed E la

po-tenza complessiva dei motori elettrici.

I dati sulla potenza utilizzabile sono espressi in kW (chilowatt), mentre gli analoghi dati del

censi-mento del 1961 furono espressi in HP (cavalli vapore) (1).

12. Mezzi di trasporto terrestri. -

Si intendono tutti i mezzi di trasporto terrestri in dotazione

all'unità locale e impiegati in funzione della attività esercitata dall'unità locale stessa. Sono, quindi, esclusi

tutti i mezzi

di

trasporto che, pur trovandosi fisicamente nell'unità locale, non erano funzionalmente adibiti

al servizio della stessa, ccme ad esempio gli autoveicoli di esclusivo uso privato degli addetti all'unità lo"

cale che potevano trovarsi, per qualsiasi ragione, presso l'unità stessa.

(l) Allo scopo di facilitare la comparabilità dei risultati tra i due censimenti, si rammenta che per ottenere la

(10)

Si precisa, inoltre, che nella voce « mot.oveicoli

>>

sono compresi: motocarri, motocicli, motocarrozzette,

motoleggere, motofurgoncini, motoveicoli per uso speciale (escluse le biciclette a motore) ; nella voce

«auto-vetture>> sono compresi gli autoveicoli per trasporto promiscuo di persone e di cose, di peso complessivo

a pieno carico fino a 35 q., capaci di contenere al massimo 9 posti compreso quello del conducente; nella_

voce << autoveicoli per usi speciali o per trasporto specifico

>>

sono compresi : autoambulanze, autocisternati,

autocarri per carni macellate, per immondizie, autospartineve, autopompe, autoscale, automezzi Radio-TV,

autobetoniere, ecc ..

13. Personale dipendente occupato nel 1970. -

I dati si riferiscono a tutto il personale dipendente

occupato nell'unità locale nei singoli mesi dell'anno 1970, distintamente per: dirigenti, impiegati e categorie

speciali (intermedi) {l) ; altro personale dipendente.

Nel personale di cui sopra è incluso quello temporaneamente assente per servizio, per ferie, per

malat-tia, ecc., con eselusione soltanto degli assenti per servizio militare di leva o per richiamo.

14. Ore di lavoro prestate dal personale

oper~io

nel 1970. -

Le ore di lavoro riguardano quelle

effet-tivamente prestate dall'<< altro personale dipendente

>>

in ciascun mese dell'anno 1970. Tali ore, desunte

di norma dai libri paga o da altri documenti contabili, prescritti per legge, comprendono anche quelle

pre-state in giorni festivi e per lavoro straordinario o notturno. Sono, invece, escluse le ore di lavoro non

ef-fettivamente eseguite ma

conteg~ate

ai fini della corresponsione di premi e simili.

15. Spese per

il

personale dipendente nel 1970. -

Higuardano gli stipendi, salari e altre

correspon-sioni al lordo delle ritenute, pagati al personale,

i

contributi sociali obbligatori a carico del datore di

lavoro, le quote accantonate per indennità di licenziamento, liquidazione, quiescenza, ecc. e le provvidenze

varie al personale.

I dati sono riportati separatamente per i dirigenti, impiegati e categorie speciali (intermedi) (l) e per

l'altro personale dipendente.

GLI STIPENDI, SALARI E ALTRE CORRESPONSIONI, AL LORDO DELLE H.ITENUTE, CO]llprendono le seguenti

voci:

a)

stipendi e salari, costituiti dall'ammontare degli stipendi e dei salari, veri e propri, nonchè da

tutti quegli emolumenti che vengono pagati con la stessa periodicità degli stipendi e salari, cioè in maniera

continuativa durante l'anno e che costituiscono un contributo fisso allo stipendio o al salario percepito (ad

esem-pio : indennità di contingenza, interessenze, provvigioni, lavoro straordinario, ecc.) ;

b)

altre erogazioni, costituite da tutte quelle somme percepite una sola volta o in maniera saltuaria

durante l'anno e che costituiscono un contributo allo stipendio o al salario percepito (ad esempio : compensi

per ferie, festività, gratifica natalizia, ecc.) ;

o)

corresponsioni in natura, costituite dal valore dei beni corrisposti in natura come integrazione fissa

o saltuaria della retribuzione in contanti o come pagamento dovuto in base al contratto di lavoro ;

il

valore·

di tali corresponsioni è determinato in base ai prezzi di costo per le merci fornite ed in base ai prezzi correnti

di mercato per le altre corresponsioni (alloggio, ecc.), ovvero in base alle eventuali valutazioni convenzionali

stabilite nei contratti di lavoro.

I CONTRIBUTI E ALTRE SPESE

A

CARICO DEL DATORE

DI

LAVORO comprendono le seguenti voci :

a)

contributi sociali obbligatori, costituiti dall'ammontare complessivo delle spese sostenute dal datore

di lavoro per contributi sociali obbligatori all'INPS, all'INAM, all'INAIL, alla GESCAL, ecc .. In

partico-lare, per quanto riguarda gli assegni familiari, è stato considerato l'intero ammontare versato dal datore

di lavoro, senza tener conto dei successivi conguagli con l'INPS;

b)

quote accantonate per indennità di licenziamento e simili, costituite dall'ammontare complessivo

delle quote accantonate dal datore di lavoro nell'anno 1970 per provvedere successivamente alla

correspon-sione al personale di indennità di licenziamento, di liquidazione, di quiescenza e simili;

c)

provvidenze varie al personale, costituite dall'ammontare complessivo delle spese sostenute dal

datore di lavoro per provvidenze varie al personale, quali le spese per colonie marine e montane, per nidi

di infanzia, premi di nuzialità e simili, ad esclusione delle spese eventualmente sostenute per la costruzione

di alloggi ed altri fabbricati destinati ad uso del personale.

16. Avvertenze particolari alle tavole. -

Nella tav. l sono comprese tutte le imprese aventi sede in

uno dei comuni della provincia; analogamente le unità locali (con i relativi addetti) sono quelle aventi sede in

uno dei comuni della provincia, ivi comprese anche le unità locali gestite da imprese la cui sede è situata

in altra provincia.

(11)

Per quanto riguarda la distribuzione per ramo, classe e sottoclasse di attività economica, è da tener

pre-sente che, in conformità a quanto già precisato al precedente punto 7, le imprese e le unità locali risultano

classificate indipendentemente le une dalle altre, sulla base della propria attività unica o prevalente.

Nelle tavv. 2 e 3, mentre il numero delle imprese fa riferimento alle imprese aventi sede in uno dei

comuni della provincia, il numero degli addetti, classificati secondo l'attività unica o prevalente

dell'im-presa, fa riferimento al totale degli addetti dipendenti dalle stesse imprese.

Con analogo criterio, nelle. tavv. 4 e 5, il numero delle unità locali riguarda il complesso delle unità

lo-cali gestite dalle stesse imprese, sia che tali unità lolo-cali siano situate nella provincia sia in provincie diverse.

Sono, pertanto, escluse da dette tavole le unità locali situate nella provincia ma gestite da imprese aventi sede

in altra provincia.

È

da tener presente, inoltre, che la classificazione per attività economica delle unità locali

e dei relativi addetti fa riferimento all'attività unica o prevalente dell'impresa da cui sono gestite.

Nelle tavv. 3 e 7 le classi di ampiezza degli addetti sono state determinate tenendo conto delle

raccoman-dazioni internazionali ed al fine di assicurare la comparabilità con gli analoghi dati degli altri Paesi.

I dati riportati nelle tavv. da 6 a 15 e 17 si riferiscono alle unità locali situate in uno dei comuni della

provincia, classificate secondo l'attività unica o prevalente svolta nelle unità locali stesse.

I dati riportati nelle tavv. 8, 9 e 10 si riferiscono alle sole unità locali operative dei rami di attività

eco-nomica da

l

a 5. In particolare per quanto riguarda la tav. 9, con riferimento ai vari tipi di motori, le unità

locali risultano ripetute tante volte quanti sono i tipi di motori in esse installati. Cosi, ad esempio, se una

unità locale dispone sia di motori primi che

di

.generatori, essa risulta indicata sia tra le unità locali che

hanno motori primi sia tra quelle che hanno generatori. Per notizie più dettagliate sui motori e per il

cal-colo della potenza utilizzabile, si rimanda a quanto detto ai precedenti punti 10 e 11 delle presenti•

avver-tenze.

Nella tav. 12, con riferimento ai vari tipi di mezzi di trasporto terrestri, le unità locali risultano indicate

tante volte quanti sono i tipi di mezzi di trasporto in dotazione alle unità stesse.

Nella tav. 16 i comuni sono ordinati per ordine alfabetico e preceduti dal numero d'ordine progressivo

che, per alcune provincie, non corrisponde sempre esattamente al numero di codice del comune.

Nella tav. 17, nel settore «Industrie

1>

sono comprese anche le attività del ramo

l

«Agricoltura, foreste,

caccia e pesca

1>,

che hanno formato oggetto di rilevazione, mentre il settore «Altre attività

1>

comprende

rami 7, 8 e 9; nella classe di addetti <<fino a 2

1>

sono comprese anche le unità locali senza addetti.

17. Piano di pubblicazione dei risultati. -

Il piano di pubblicazione dei risultati del censimento si

articola nei seguenti volumi :

Vol. I

- Unità locali e addetti (Dati provvisori)

Tomo

l -

Dati regionali e provinciali

Tomo 2 - Dati comunali

Vol. II

- D-ati sulle caratteristiche strutturali delle imprese e delle unità locali (94 fascicoli

provinciali,

19

fascicoli regionali e

l

fascicolo nazionale)

Vol. III - Industrie

Vol. IV

- Commercio e servizi

Vol. V

- Trasporti e comunicazioni

Vol. VI

- Credito, assicurazione, imprese finanziarie e gestioni esattoriali

Vol. VII - Artigianato

Vol. VIII - Dati generali riassuntivi

Vol. IX

- Atti del censimento

Segni convenzionali :

(12)
(13)
(14)

N.

classi- fica-zione 1.03 1.05 1.05 A 1.05 8 1.06 1.06 A 1.06 B 1.06 c 1.06 D l 2.01 2.02 2.02 A 2.02 B 2.02

c

3 3.01 3.01 A 3.01 B 3.01

c

3.01 D 3.01 E 3.01 F 3.01 G 3.01 H 3.02 3.03 3.03 A 3.03 B 3.03 c 3.03 D 3.03 E 3.03 F 3.03 G 3.04 3.05 3.06 3.07 3.07 A 3.07 B 3.08 3.09 3.10 3.10 A 3.10 B 3.10

c

3.10 D 3.10 E 3.10 F 3.10 G 3.10H 3.10 l 3.11 3.12 3.13 3.13 A 3.13 B 3.13 c 3.13D 3.13 E 3.14 3.15 3.16 3.17 3.18 3.19 3.20 4 4.01 4.02 5 5.01 5.02 5.03

Tav. 1 - Imprese, unità locali e addetti per ramo, classe e sottoclasse di attività economica

RAMI, CLASSI E SOTTOCLASSI DI ATTIVITÀ ECONOMICA

Agricoltura, foreste, caccia e pesca Foreste. . .

Pesca.

Pesca e allev. in acque dolci Pesca e allev. acque marine e lagunari Attiv. connesse con l'agricoltura .

Att. trasf. annesse aziende agricole

che lavorano prodotti propri • Att. trasf., conservazione, raccolta e

vend. prad. agric., in forma associata Esercizio macchine agricole . . . . Altre associazioni operanti nell'agric.

Industrie estrattive .

Estraz. minerali metalliferi.

Estraz. minerali non metalliferi. Estr. comb. solidi, liquidi e gassosi Estr. altri min. non metalliferi Estr. materiali di cava Industrie manifatturiere. Industrie alimentari c affini. lnd. molitoria e pastificazione Industria dolciaria

Industria conserviera . Industria casearia

lnd. grassi vegetali e animali Industrie alimentari varie • lnd. bevande alcoliche e disti/l. alcool lnd. idromin. e bevande analcoliche Industria del tabacco.

Industrie tessili . Industria laniera . Industria cotoniera • Industria della seta. lnd. canapa, lino, iuta e simili. Lavor. fibre chimiche . Industria maglie e calze Altre industrie tessili •

lnd. vestiario, abbigl., arredamento Industrie delle calzature.

lnd. delle pelli e del cuoio Industrie del legno

lnd. legno, sughero e affini • lnd. veic. e carpent. navale legno lnd. mobilio e arredamento in legno Industrie metallurgiche ••

Industrie meccaniche Fonderie di 2a fusione

Carpent. meta/l., arredi, app. termici Macch. motr., app. imp. soli. e trasp. Macchine utensili

Macch. operatrici per agric. e ind. Minut. meta/f., stoviglie, armi, ecc. Meccanica di precisione e affini • App. elettr. e di telecomunicazioni Officine meccaniche . .

Costruzione mezzi di trasportO Lavar. minerali non metalliferi. lnd. chim. e deriv. petrolio e carb.

lnd. prodotti chimici di base. lnd. prod. chimici per ind. e agric. lnd. prodotti farmaceutici .

lnd. prod. chimici per cons. non ind. lnd. derivati petrolio e carbone •

Industrie della gomma.

Prod. cellul. per tess. e fibre chim. lnd. della carta e cartotecnica . lnd. poligrafiche ed editoriali . lnd. foto-fono-cinematografiche. In d. prodotti materie plastiche • In d. manifatturiere varie •• Costruzioni e install. di impianti lnd. delle costruzioni

lnd. installazione di impianti. Energ. elettrica, vapore, gas e acqua Prod. e distr. energia elettr., vapore Produzione e distribuzione di gas •• Raccolta e distrib. di acqua

Comune capoluogo 11 10 1 8 1 2 2 2 507 11 7 1 1 1 11 1 7 l 100 25 Il 42 !JO 2 37 Il 207 1 13 1 6

'

5 2

175

4 21 2 1 1 2 23 11 1 1 129 107 22 12 1 1 10 IMPRESE Altri comuni

·::

18

~

18 595 26 18 5116 5 811 84 2 82 5. 865 526 261 31 70 24 5 37 81i 14 190 14 Il 2 Il 131 35 819 216 39 817 800 17

417

18 2. 2119 17 182 9 15 611 511 7 23 1. 878 55 227 1111 10 25 1 7 1 31 23 82 70 33 9 2. 3311 1.980 35!J 162 20 1

1111

Totale 22 19 19 605 26 19 554 6 86 86 2 811 6. 372 537 268 32 71 25 5 37 85 111 201 15 4 2 4 136 38 919 241 lll 859 8110 19 4511 22 2.1156 18 195 9 16 70 58 12 25 2.053 59 248 116 11 26 1 7 1 32 25 105 61 311 10 2.463 2.087 376 174 21 2 151 Comune capoluogo Unità locali 12 11 1 8 2 2 2 2 534 14 8 1 3 1 12 1 1 7 l 101 25 5 112 40 2 39 5 219 1 13 1 6 4 6 2 186 5 22 2 1 1 2 3 211 12 1 1 167 .137 30 17 5 2 10

l

Addetti 202 201 3 19 179 32 32 32 6.966 186 96 4 68 9 9 1115 2 115 211 q 573 29 95 129 126 3 119 309 1.08!J 19 375 71 45 26 16 9 519 61 739 6 2 Il 5.072 221 169 211 4 1 1.376 1.

o

19 357 310 257 9 114

UNITÀ LOCALI E ADDETTI

(15)

Segue

Tav. 1 -

Imprese, unità locali

e

addetti per ramo,

classe e sottoc/asse

di attività economica

N.

classi- fica-zio ne 6 6.01 6.01 A 6.01 8 6.01

c

6.01 D 6.01 E 6.01 F 6.01 G 6.01 H 6.01 l 6.01 l 6.02 6.02 A 6.02 8 6.02

c

6.020 6.02 E 6.02 F 6.02G 6.03 6.04 6.05 6.06 7 7.01 7.02

7.03

1.04 7.05 7.06 l

8.01

8.01 A 8.01 8 8.02 8.03

'

9.01

9.02 9.03 9.03 8 9.04

9.05

RAMI, CLASSI E SOTTOCLASSI DI ATTIVITÀ ECONOMICA

Commercio.

Commercio all'ingrosso

Materie prime agricole e tessili e

se-mipr. di origine vegetale e animale

Prodotti alimentari e bevande

Combustibili, minerali, metalli e pro ..

dotti chimici

Legname, materiali da costruzione e

articoli di installazione • •

Macchine, materiali (per l'industria, commercio, ecc.) e veicoli Mobili di qualsiasi lipo,

eletlrodome-stici e articoli per la casa Tessuti, articoli abbigl. e arredam.;

calzature ed articoli in cuoio .

Prodotti farmaceutici, articoli sanitari e profumeria

Apparecchi ottici, fotografici e altri prodotti non alimentari, n.a.c. Matt;riali vari da recupero. • . Commercio al minuto .

Generi alimentari, bevande e

tabac-•hi

Tessuti e articoli di abbigliamen-lo.

Articoli di arredam., mobili, apparecchi e materiali per la casa •

Autoveicoli, motov. e natanti -

Distri-butori di carburanti e lubrificanti •

Prod. farmaceutici, apparecchi sanitari.

vernici, cosmetici, detersivi .

Mobili, macchine e forniture per uffi·

cio; librerie, giornali e riviste .

Articoli vari - Grandi magazzini .

Commercio ambulante.

Intermediari comm., impr. immob., ag. mediaz., mag. depos. e frigorif. Noleggio di beni mobili •. Alberghi e pubblici esercizi

Traoporti e comunicazioni

Trasporti terrestri

Trasporti marittimi, lacuali e flu-viali.

Trasporti aerei . .

Attività complementari ai tra-sporti •

Servizi ausiliari dei trasporti . Comunicazioni • • .

Cr•dito, •••icurazione, impr. finan• ziarie controllo, g•t· ••attoriali

Credito

Imprese bancarie . .

Istituti speciali di credito e istituzioni finanziarie

Assicurazione .

Imprese finanziarie di controllo e ge-stioni esattoriali

Servizi

Servizi per l'igiene e la pulizia . Servizi dello spettacolo e

ricrea-tivi Servizi sanitari

Servizi sanitari privati.

Servizi per l'istruzione

Servizi legali, commerciali e te-cnici.

9.08 Servizi vari, non altrove classifi-cati . • . TOTALE Comune capoluogo

1. 1191J

163

12

69

15

13

8

11

16

7 9 J

866

11211

121

100

70

33

116

72

2U

''

1

156

70

66

2 2

115

..

Il IlO 1

225

199

7 1 1 5 13

2.495

IMPRESE Altri comuni

13.307

1.816

1185

887

105

1711

39

32

28

10

20

36

7. 6115

11.283

1.106

791

IJ86

2117

199

533

1.663

216

8

1.959

1. ,117

1.1108

16

111

9

315

211

211

217

711

1. 572

1.299

108

36

2

127

25.721

Totale

111.801

1.979

1197

956

120

187

.7

113

17

29

39

8.511

... 707

1.227

891

556

280

2115

605

1.927

260

9

2-115

1.517

1.11711

18

16

9 360

28

28

257

75

1. 797

1.1198 115 1 1

41

2

1110

28.216

Comune capoluogo Unitl locali

1.607

215

13

97

25

17

9

15

18

9 9 J

916

IJJ5

128

111

85

35

118

711

2611

50

3

159

101

76

2

5

18

78

19

18

1

50

9

2110

202

12 1

1

5 20

2.758

l

Addetti

11.260

891

29

369

118

85

82

611

63

39

38

..

2.331

9116

393

298

299

80

117

198

1136

95

Il

503

1.

807

1-129

13

76

589

716

1163

"'2

21

203

50

529

391

7J 1 1 18

18.198

UNITÀ LOCALI E ADDETTI

(16)

N.

classi- fica-z:ione 1.03 1.05 1.05 A 1.05 8 1.06 1.06 A 1.06 8 1.06

c

1.06 D 2 2.01 2.02 2.02 A 2.02 8 2.02 c 3 3.01 3.01 A 3.01 8 3.01

c

3.01 D 3.01 E 3.01 f 3.01 G 3.01 H 3.02 3.03 3.03 A 3.03 8 3.03

c

3.03D 3.03 E 3.03 F 3.03G 3.04 3.05 3.06 3.07 3.07 A 3.07 8 3.08 3.09 3.10 3.10 A 3.10 8 3.10

c

3.10 D 3.10 E 3.10 f 3.10 G 3.10H 3.10 l 3.11 3.12 3.13 3.13 A 3.13 8 3.13

c

3.13 D 3.13 E 3.14 3.15

3.16

3.17 3.18 3.19 3.20 4 4.01 4.02 5 5.01 5.02 5.03

RAMI, CLASSI E SOTTOCLASSI DI ATTIVITÀ ECONOMICA

Agricoltura, foreate, caccia e pesca

Foreste. Pesca.

Pesca e allev. in acque dolci

Pesca e allev. acque marine e Jagunari

Attiv. connesse con l'agricoltura Att. tras(. annesse aziende agricole

che lavorano prodotti propri • Att. trasf., conservazione, raccolta e

vend. prod. agric., in forma associata

Esercizio macchine agricole Altre associazioni operanti nell'agric. lndu1trie estrattive .

Estraz. minerali metalliferi • Estraz. minerali non metalliferi.

Estr. comb. solidi, liquidi e gassosi Estr. altri min. non metalli.feri Estr. materiali di cava

Industrie manifatturiere. Industrie alimentari e affini.

lnd. molitoria e pastificazione Industria dolciaria

Industria conserviera Industria casearia

lnd. grassi vegetali e animali Industrie alimentari varie

lnd. bevande alcoliche e disti/l. alcool lnd. idromin. e bevande analcoliche

Industria del tabacco. Industrie tessili .

Industria laniera • Industria cotoniera • Industria della seta .

lnd. canapa, lino, iuta e simili. Lavar. fibre chimiche . Industria" maglie e calze

Altre industrie tessili •

lnd. vestiario, abbigl., arredamento Industrie delle calzature . . lnd. delle pelli e del cuoio Industrie del legno

lnd. legno, sughero e affini

lnd. veic. e carpent. navale legno

lnd. mobilio e arredamento in legno Industrie metallurgiche.

Industrie meccaniche Fonderie di 2• fusione

Carpent. meta/l., arredi, app. termici

Macch. motr., app. imp. soli. e trasp. Macchine utensili

Macch. operatrici per agric. e ind. Minut. metall., stoviglie, armi, ecc. Meccanica di precisione e affini App. elettr. e di telecomunicazioni Officine meccaniche.

Costruzione mezzi di trasporto Lavor. minerali non metalliferi. lnd. chim. e deriv. petrolio e carb.

lnd. prodotti chimici di base. lnd. prod. chimici per ind. e agric. lnd. prodotti farmaceutici .

lnd. prod. chimici per cons. non ind. lnd. derivati petrolio e carbone

Industrie della gomma.

Prod. cellul. per tess. e fibre chim. lnd. della carta e cartotecnica lnd. poligrafiche ed editoriali . lnd. foto-fono--cinematografiche. lnd. prodotti materie plastiche. In d. manifatturiere varie.

Costruzioni e install. di impianti lnd. delle costruzioni

lnd. installazione di impianti. Energ. elettrica, vapore, gas e acqua Prod. e distr. energia elettr., vapore Produzione e distribuzione di gas •• Raccolta e distrib. di acqua

IMPRESE INDIVIDUALI Imprese

l

Addetti 517 15 17 17 1185 111 1170 1 51 51 2 119 5.280 370 219 16 112

16

1 23 118 5 188 111 2 3 1H 35 887 2110 36 727 710 17

382

12 2-011 Il 132 Il 8 1111 119 8 18 1-7114 29 1511 26 7 1lJ 5 25 15 70 78 20 10 2-1112 1-807 335 9 5 7 21 311 24 211 663 51 610 2 164 164 6 158 15-348 1.11711

ll61

201 3311 103 5 110 220 IlO 1167 26 27 13 310 91 2.602 355 1011 1-973 1. 951 22 1.133 1116 11.9511 67

n2

82 93 21111 1211 20 127 3.725 262 896 59 17 15 7 89 172 370 1119 122 21 8.363 7.390 973 21 7

Tav. 2 • Imprese per forma giuridica e relativi addetd

(17)

per ramo, classe e sottoclasse di attività economica

l

TÀ ENTI PUBBLICI E ALTRE FORME

enti pubblici in nome collettivo altre Totale Totale

aziende municipalizzate altri enti

Imprese

l

Addetti Imprese

l

Addetti Imprese

l

Addetti Imprese

l

Addetti Imprese

l

Addetti Imprese

l

Addetti

(18)

Segue

Tav. 2 -

Imprese per forma giuridica

e

relativi addetti

SO C l E IMPRESE

N.

classi- RAMI, CLASSI E SOTTOCLASSf INDIVIDUALI per azioni cooperative in acc:omandita a responsabilità limitata

fica- DI ATTIVITÀ ECONOMICA

zione

l

l

l

l

l

Imprese Addetti Imprese Addetti Imprese Addetti Imprese Addetti Imprese Addetti

6 Commercio.

13. 9119

26.057

16

272

21

1111

56

650

J

242

6.01

Commercio all'ingrosso

1. 725

3.560

8

93

2

7

33

11211

si

21!>

6.01 A Materie prime agricole e tessili e

se-mipr. di origine vegetale e animale

IHO

673

1

5

1

6

6

68

-

-6.01 B Prodotti alimentari e bevande

833

1. 798

2

20

1

1

10

185

2

39

6.01

c

Combustibili, minerali, metalli e

pro-dotti chimici

90

216

3

63

-

-

7

71

2

70

6.01 D Legname, materiali da costruzione e

articoli di installazione

165

370

1

2

-

-

3

33

-

-6.01 E Macchine, materiali {per l'industria,

commercio, ecc.) e veicoli

30

94

1

3

-

-

2

6

1

7

6.01 F Mobili di qualsiasi tipo,

elettrodome-stici e articoli per la casa.

35

H2

-

-

-

-

2

116

-

-6.01 G Tessuti, articoli abbigl. e arredam.;

calzature ed articoli in cuoio

35

133

-

-

-

-

2

13

-

-6.01 H Prodotti farmaceutici, articoli sanitari

e profumeria

1 1

27

-

-

-

-

-

-

1

92

6.01 l Apparecchi ottici, fotografici e altri

prodotti non alimentari, n.a.c.

22

57

-

-

-

-

1

2

2

7

6.01 L Materiali vari da recupero.

311

50

-

-

-

-

-

-

-

-6.02

Commercio al minuto.

7.9911

111.713

5

159

7

19

18

163

Il

2:

l

6.02 A Generi alimentari, bevande e

tabac-chi

Il. 536

8.1198

1

78

7

19

3

12

2

6.02 8 Tessuti e articoli di abbigli

amen-t o

1. 11

o

1.876

-

-

-

-

-

-

-

-6.02

c

Articoli di arredam., mobili, apparecchi

e materiali per la casa

801

1. 530

-

-

-

-

5

44

-

-6.02 D Autoveicoli, motov. e natanti -

Distri-butori di carburanti e lubrificanti •

497

9811

Il

81

-

-

9

102

2

12

6.02 E Prod. farmaceutici, apparecchi sanitari.

vernici, cosmetici, detersivi

259

1151

-

-

-

-

-

-

-

-6.02 F Mobili, mJcchine e forniture per

uffi-c! o; librerie, giornali e riviste .

217

387

-

-

-

-

1

5

-

-6.02 G Articoli vari - Grandi magazzini .

5711

987

-

-

-

-

-

-

-

-6.03

Commercio ambulante.

1.927

2.850

-

-

-

-

-

-

-

-6.04

Intermediari comm., impr. immob.,

ag. medi az., mag. d epos. e frigorif.

2119

319

2

9

1

2

1

5

1

1

6.05

Noleggio di beni mobili.

8

12

-

-

-

-

1

5

-

-6.06

Alberghi e pubblici esercizi

2.0116

11.603

1

11

11

16

3

53

3

6

7 Trasporti e comunicazioni

1.378

2-059

8

233

1

5

5

2111

1

13

7.01

Trasporti terrestri

1.3112

1. 932

8

233

-

-

5

2111

l

1

13

7.02

Trasporti marittimi, l acua li e

flu-viali.

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-7.03

Trasporti aerei

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-7.04

Attività complementari ai

tra-sporti

16

30

-

-

-

-

-

-

-

-7.05

Servizi ausiliari dei trasporti .

1 1

88

-

-

1

5

-

-

-

-7.06

Comunicazioni.

9

9

-

-

-

-

-

-

-

-8 Credito, assicurazione, impr.

finan-ziarie controllo, gest. esattoriali

259

5211

8

90

111

65

2

6

"

309

8.01

Credito

1

2

4

82

12

57

-

-

2

6

8.01 A Imprese bancarie .

1

2

Il

82

12

57

-

-

2

'

8.01 B Istituti speciali di credito e istituzioni

finanziarie

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-8.02

Assicurazione .

219

1157

Il

8

-

-

1

3

-

-8.03

Imprese finanziarie di controllo e ge·

stioni esattoriali

39

65

-

-

2

8

1

3

2

303

9 Servizi

1.6118

2.812

1

2

-

-

6

116 Il

88

9.01

Servizi per l'igiene e la pulizia

1.397

2.227

-

-

-

-

2

3

1

77

9.02

Servizi dello spettacolo e

ricrea-ti vi

91

287

-

-

-

-

3

32

2

10

9.03

Servizi sanitari

-

-

1

2

-

-

-

-

-

-9.03 8 Servizi sanitari privati.

-

-

1

2

-

-

-

-

-

-9.04

Servizi per l'istruzione

33

107

-

-

-

-

-

-

-

-9.05

Servizi legali, commerciai i e

te-cnici.

2

Il

-

-

-

-

-

-

-

-9.08

Servizi vari, non altrove

classifì-cati .•

125

187

-

-

-

-

1

11

1

1

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