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1 La plasticità cerebrale: l'unica salvezza per gestire il cambiamento?

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Academic year: 2021

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5° ciclo 2020/2021

on-line sulla piattaforma BBB

Politecnico di Torino

31 Ottobre 2020

10.30

La plasticità cerebrale:

l'unica salvezza per

gestire il cambiamento?

La plasticità cerebrale (possibilità del cervello di cambiare la sua struttura nel tempo) ha sempre affascinato le

Neuroscienze, in quanto eccezione alla ben nota "staticità" del sistema nervoso e potenziale risorsa per riparare i danni irreversibili delle malattie neurologiche.

Negli ultimi anni si è incominciato a capire, e ad apprezzare, il ruolo "fisiologico" della plasticità, come strumento essenziale all'apprendimento, alla crescita personale e come possibile prevenzione del decadimento cognitivo. Alla base di tutto ci sarebbero popolazioni di neuroni giovani e, in alcuni casi, addirittura "nuovi".

Interverranno: Luca Bonfanti, neuroscienziato (Università

degli Studi di Torino e Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi - NICO), Cristina Meini, filosofa (Università del Piemonte Orientale), Valeria Chiono (Politecnico di Torino)

Modera: Angelo Tartaglia (Politecnico di Torino) Introduce Marco Piras, vice direttore del DIATI

Prenotazioni tramite form:

http://bit.ly/conversazioniinbiblioteca-5-iscrizioni

(il link sarà comunicato via email alle ore 10delgiornodisvolgimento)

Ideazione e organizzazione:

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