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Comune di San Martino al Tagliamento Provincia di Pordenone AREA TECNICA - TECNICO MANUTENTIVA

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Comune di San Martino al Tagliamento

Provincia di Pordenone

AREA TECNICA - TECNICO MANUTENTIVA

Proposta nr. 3 Del 19/01/2016

DETERMINAZIONE NR. 3 DEL 19/01/2016

OGGETTO: DETERMINAZIONE A CONTRATTARE AI SENSI DELL'ART. 192

DEL D.LGS. 267/00 - FORNITURA LAMPADE. AFFIDAMENTO DIRETTO AI SENSI

DEL COMMA 11, SECONDO PERIODO, DELL'ARTICOLO 125 DEL D.LGS. 163/2006

E S.M.I. ESITO RICHIESTA DI OFFERTA SUL MEPA DI CONSIP S.P.A. RICHIESTA

DI ORDINE SUL MEPA DI CONSIP S.P.A - (CIG Z69181141E)

(2)

IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA

Area tecnica – tecnico manutentivo – edilizia privata – urbanistica

CONSIDERATO che con Decreto Sindacale n. 3 del 06.06.2014 il sottoscritto è stato nominato responsabile coordinatore dell’Area tecnica – tecnico manutentivo – edilizia privata – urbanistica con attribuzione delle funzioni di cui all’art. 107 del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;

VISTO l’art. 107 del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 (Testo Unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali), il quale disciplina i compiti di spettanza dei responsabili di Area;

VISTO l’art. 34, comma 5, dello Statuto Comunale il quale prevede che spettano ai Responsabili di Area l’assunzione dei provvedimenti gestionali di carattere tecnico, finanziario ed amministrativo che impegnano l’Amministrazione Comunale verso l’esterno;

RICHIAMATO l’art. 14 del Regolamento Comunale per l’ordinamento degli uffici e dei servizi, ai sensi del quale per assolvere le funzioni loro assegnate, i responsabili di Area e di Servizio adottano atti di gestione che assumono la forma della “determinazione”.

RICHIAMATO l’articolo 38 della legge regionale 17 luglio 2015 n. 18, rubricata “La disciplina della finanza locale del Friuli Venezia Giulia, nonché modifiche a disposizioni delle leggi regionali 19/2013, 9/2009 e 26/2014 concernenti gli enti locali”, nella parte in cui precisa che i comuni e le province adottano i documenti contabili fondamentali entro i termini previsti dalla normativa statale, salvo diversa previsione della legge regionale;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2015 n. 34 rubricata “Legge di stabilità 2016”, pubblicata sul B.U.R., II S.O. n. 3 del 13 gennaio 2016;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2015 n. 33 rubricata “Legge collegata alla manovra di bilancio 2016/2018”, pubblicata sul B.U.R., I S.O. n. 2 del 13 gennaio 2016;

EVIDENZIATO che l’articolo 6 comma 3 della legge collegata alla manovra di bilancio 2016-2018 non fissa direttamente una specifica tempistica per l’anno 2016 e comporta, quindi, l’applicazione della tempistica definita a livello statale;

RICORDATO che ai sensi dell’articolo 2 del decreto del Ministero dell’Interno del 28 ottobre 2015, pubblicato in G.U. n. 254 del 31 ottobre 2015, il termine fissato dalle norme statali per l’approvazione della deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2016 viene posto al 31 marzo 2016

RICHIAMATO quindi l’art. 163 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nella parte dove statuisce che ove la scadenza del termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione sia stata fissata da norme statali in un periodo successivo all’inizio dell’esercizio finanziario di riferimento, l’esercizio provvisorio s’intende automaticamente autorizzato sino a tale termine e pertanto si possono effettuare, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese:

a) tassativamente regolate dalla legge;

b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;

c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti;

RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 15 del 11.05.2015, con la quale sono stati approvati i documenti previsionali per l’anno 2015;

(3)

DATO ATTO che la presente spesa è tassativamente regolata dalla legge e non è suscettibile di pagamento frazionato in dodicesimi ovvero che il presente impegno, derivante da contratti in essere e riferiti all’intero anno, non è soggetto al rispetto dei limiti di cui all’art. 163 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n.

267;

ATTESO che con deliberazione giuntale n. 1 del 19.01.2016, in attesa delle nuove assegnazioni per l’anno in corso, sono state prorogate in via transitoria ai Responsabili dei Servizi le dotazioni finanziarie e gli obiettivi già destinati nell’esercizio precedente;

PRESO ATTO che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di trasmissione all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di cui all’art. 1 comma 32 della legge 6 novembre 2012 n. 190 ed in esecuzione della deliberazione 22 maggio 2013 n. 26 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, nella parte in cui prevedono l’obbligo per le stazioni appaltanti di pubblicare, sui propri siti web istituzionali, con riferimento ai procedimenti di cui al comma 16 lettera b) della stessa legge, le seguenti informazioni: struttura proponente; oggetto del bando; elenco degli operatori invitati a presentare offerte;

aggiudicatario; importo di aggiudicazione; tempi di completamento dell'opera, servizio o fornitura;

importo delle somme liquidate;

DATO ATTO che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, rubricato “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”, nella sezione del sito Internet denominata “Amministrazione Trasparente”;

DATO ATTO inoltre che la presente determinazione è soggetta all’obbligo di pubblicazione con le modalità previste dalla vigente normativa sul sito informatico dell’Ente ai sensi dell’art. 1 comma 15 della LR 11 dicembre 2003 n. 11, così come sostituito dall’art. 20 comma 1 lett. a) della LR 21 dicembre 2012 n. 26, rubricata “Legge di Manutenzione dell’Ordinamento Regionale 2012” e da ultimo modificato dall’art. art. 11 comma 1 della LR 8 aprile 2013 n. 5 (c.d. Legge Omnibus), nella parte in cui prevede che le determinazioni degli Enti Locali siano pubblicate entro sette giorni dalla data di adozione per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge

PRESO ATTO che in esecuzione della normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e in esecuzione delle disposizioni di cui alla determinazione 22 dicembre 2010 n. 22 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, il Codice Identificativo di Gara (CIG) attribuito a tale affidamento è Z69181141E;

Ravvisata la necessità di provvedere urgentemente all’acquisto di lampade per la manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica;

RICHIAMATO il Decreto Legge n. 95 del 06.07.2012 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, che al Titolo I prevede che “I contratti stipulati in violazione dell’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 ed i contratti stipulati in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da Consip S.p.A. sono nulli, costituiscono illecito disciplinare e sono causa di responsabilità amministrativa.

Ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo, ove indicato, dei detti strumenti di acquisto e quello indicato nel contratto...”

ATTESO che in data 04.01.2016, ai sensi dell’art.67 comma 1 del Codice dei Contratti è stata inoltrata richiesta di offerta RDO n. 1088925 relativamente del servizio di fornitura materiale elettrico

(MATEL103 – Materiale Elettrico), a n. tre Ditte;

CONSIDERATO che il criterio di aggiudicazione della RdO approvato risulta essere quello del prezzo più basso;

Dato atto che a fronte di n. 3 ditte invitate sono state presentate tre offerte, e che la migliore offerta risulta quella della società MEB Srl, pari a complessivi € 599,20 oltre ad iva (Gruppo Giovannini € 763,00,00

(4)

VALUTATA congrua l’offerta nel suo complesso e ritenuto pertanto di procedere alla stipula del contratto con le modalità previste da Consip S.p.A., alle condizioni indicate nell’offerta sopra richiamata;

EVIDENZIATO che detto contratto avrà durata e misura in maniera strettamente necessaria e che lo stesso è sottoposto a condizione risolutiva non appena vengano meno le condizioni ostative alla fornitura tramite mercato elettronico;

VISTO l´art. 192 del D.Lgs 267/00, il quale prescrive la necessità di far precedere i contratti da apposita determinazione a contrattare, indicante il fine che si intende perseguire tramite il contratto che si intende concludere, l’oggetto, la forma, le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente e le ragioni che motivano la loro scelta nel rispetto della vigente normativa;

PRECISATO quindi che:

il contratto ha per oggetto la fornitura di lampade;

 il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa;

le modalità di scelta del contraente a cui affidare il servizio, essendo inferiore a 20.000,00 euro, avverrà attraverso la procedura dell’affidamento diretto, ai sensi art. 125 comma 11 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.;

Dato atto del rispetto delle disposizioni di cui al comma 11, ultimo periodo, e comma 13 dell’articolo 125 del D.Lgs. 163/2006 e del vigente regolamento comunale per gli affidamenti di servizi e forniture in economia

RICHIAMATO il Regolamento comunale per l’acquisizione in economia di beni, servi e lavori, approvato con D.C.C. n. 31 dd. 31.07.2007 e successiva modifiche approvate con D.C.C. n. 13 del 22.04.2009, che prevede la possibilità di ricorso ad una sola ditta come disposto dall’art. 7, per importi inferiori a Euro 40.000,00 (I.V.A. esclusa);

- la lettera d) del comma 1 dell’art. 4 del succitato Regolamento comunale che recita: “acquisto di materiali, attrezzature ed oggetti necessari per l’esecuzione di lavori e/o servizi in amministrazione diretta, fino ad un massimo di € 100.000”;

VISTO il Durc On Line Protocollo INAIL_1410391 del 30.100.2015;

STANTE, l’urgenza della fornitura al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica di cose e persone, prevenire eventi criminosi e migliorare la sicurezza della cittadinanza;

VISTI:

- il D.Lgs. 163/2006; - il D.Lgs. 267/00;

- lo Statuto Comunale;

- il Regolamento Comunale sull’Ordinamento degli uffici e dei Servizi;

D E T E R M I N A

1) di richiamare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;

2) di affidare alla società MEB. snc con sede in Schio (VI) Via Lago di Costanza 1 partita IVA e c.f.

02282890249, la fornitura di lampade per la manutenzione della rete di illuminazione pubblica comunale, al costo complessivo di € 599,20 oltre ad iva, come da offerta presentata;

3) di precisare che gli elementi di cui all’articolo 192 del D.Lgs 267/00 trovano loro estrinsecazione in narrativa, che qui si danno interamente riportati ed approvati;

4) di procedere alla stipula del relativo contratto con le modalità previste da Consip S.p.A.;

5) di dare atto del rispetto del comma 11, secondo periodo, dell'articolo 125 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i ed il vigente regolamento comunale delle forniture, somministrazioni, servizi e lavori in economia;

(5)

6) di imputare la somma di 731,02 € IVA compresa, alla voce “Acquisti per manutenz. impianti” dove trova sufficiente disponibilità;

Capitolo: 2441 Miss. 10 Prog. 05 – Cod. 10.05 – 1.03.01.02.000 Impegno: 1

7) di dare atto che:

- con l’accettazione del presente fornitura la Ditta assume, a pena di nullità del contratto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L.136/2010 e si impegna alla comunicazione del conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche di cui al comma 7 del citato articolo;

- il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli strumenti di incasso

pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’art.3, comma 9 bis, della Legge 136/2010.

- di dare atto che la liquidazione della spesa avverrà previa verifica della correttezza della servizio affidato e su presentazione di regolare fattura;

8) di liquidare e quindi emettere mandato di pagamento in favore della surriferita ditta, sul conto corrente dedicato comunicato dalla stessa, a presentazione di regolare fattura vistata dal tecnico comunale per la congruità dei prezzi esposti con indicazione del seguente codice CIG Z69181141E;

9) il presente atto, ai sensi della legge 241/90 e s.m.i., è impugnabile, in sede giurisdizionale con ricorso al T.A.R. entro 60 giorni ovvero, in sede amministrativa, con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla data di conoscenza del provvedimento;

10) di dare atto che ai sensi dell'art. 151 del D.Lgs. 267/00, la presente determinazione diverrà esecutiva con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.

Il Responsabile del Servizio

F.to Rene' Vallar

Si appone visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell’art. 151 comma 4 del D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

San Martino al Tagliamento, 20/01/2016

Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Paola Leschiutta

(6)

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto impiegato responsabile certifica che copia della presente determina viene pubblicata all’Albo Pretorio on line il 25/01/2016 e vi rimarrà per 15 (quindici) giorni consecutivi, fino al 09/02/2016.

San Martino al Tagliamento, 25/01/2016

L’impiegato Responsabile F.to Mara Ferro

Copia conforme all’originale ad uso amministrativo.

San Martino al Tagliamento, 25/01/2016

L’impiegato Responsabile Mara Ferro

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